Il T.A.R. Lazio solleva la questione di legittimità dinanzi alla Corte Costituzionale degli articoli 87 e 88 del “Codice delle Comunicazioni”, laddove introducono rilevanti deroghe alla disciplina degli impianti di telecomunicazione senza trovare adeguato supporto nella legge delega, nonché senza opportuno coordinamento, né deroga espressa, rispetto al Testo Unico dell’Edilizia

Sul difetto dei presupposti per il risarcimento del danno quando l’annullamento dell’atto impugnato lascia spazio all’attività rinnovatoria dell’Amministrazione

Sul procedimento finalizzato al rilascio dell’autorizzazione all’esercizio e alla concessione edilizia per la realizzazione di un nuovo impianto di distribuzione carburanti

Sulla legittimità del diniego di concessione edilizia per mancanza del piano particolareggiato anche in presenza di una zona urbanizzata

Nelle zone con vincoli decaduti trova applicazione l’art. 4 comma ultimo l. 28 gennaio 1977 n. 10 – art. 9 D.P.R. 380/01 - in forza del quale l’indice di fabbricabilità è fissato in misura diversa relativamente alla tipologia della costruzione che si intende realizzare: 0,03 mc per mq edificabile per l’edificazione a scopo residenziale e un decimo dell’area di proprietà per i complessi produttivi

Sulla differenza tra indice di densità territoriale ed indice di densità fondiaria

Norme sull'eliminazione delle barriere architettoniche - Regolamento n. 19/2004

Sulla necessità di classificare tra le industrie insalubri un deposito di idrocarburi, sia che esso costituisca una fase di un processo industriale, sia che esso serva unicamente per immagazzinare il prodotto

Lo stato di cattiva manutenzione o di parziale distruzione di un bene non ne impedisce l’assoggettamento al vincolo storico-artistico

Sulla destinazione a verde agricolo di una zona in sede di pianificazine urbanistica e sull’irrilevanza di una sua preordinazione a salvaguardia degli interessi dell’agricoltura

Sull’imprescrittibilità della servitù di uso pubblico, potendo venire meno solo a seguito di apposito provvedimento dell’ente pubblico titolare

Sulla discrezionalità tecnica con la quale l'Amministrazione valuta la sussistenza o meno di una compiuta urbanizzazione della zona interessata ai fini del rilascio di concessione edilizia

Sulla necessità di comunicare l’avvio del procedimento in caso di variante allo strumento urbanistico finalizzata all’esecuzione di un’opera pubblica

Sulla possibilità di acquisire in sanatoria il nulla osta dell'Amministrazione dei beni culturali e ambientali, previsto per i progetti relativi ad opere pubbliche da realizzare in zone vincolate ai sensi della L. 1 giugno 1939 n. 1089

Sulla natura non recettizia del decreto di esproprio e sugli effetti traslativi della proprietà

Sulla giurisdizione competente a decidere in materia di espropriazione usurpativa in seguito alla sentenza della Corte Cost. 204/04 – Fattispecie relativa alla protrazione dei lavori ben oltre la data di scadenza della dichiarazione di pubblica utilità dell’opera

L.R n. 61/2004. Modifica alla Legge Regionale 21 marzo 2000 n. 39 "Legge Forestale della Toscana"

Progetto di legge 346 del 26 aprile 2004 approvato dal Consiglio Regionale il 21 dicembre 2004

Agenzia n. 14 - Dicembre 2004

Franci: "E' una priorità della giunta, stanziati 10 milioni di euro in quattro anni". Per la fine del 2005 prevista la copertura dell'intera regione

Linee Guida per l'esecuzione dei lavori temporanei in quota con l'impiego dei sistemi di accesso e posizionamento mediante ponteggi metalli fissi di facciata

L'articolo 1, comma 578, della legge finanziaria modifica l'articolo 23, comma 7, del D.P.R. n. 380 del 2001. Obbligo di accatastamento (o di dichiarazione di esenzione) a corredo del collaudo dei lavori oggetto di D.I.A., con sanzione di 516 euro in caso di omissione

Edilizia ed Impianti - Albo dei professionisti. Disposizioni di attuazione dell'articolo 109, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, recante il testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia. GU n. 288 del 9-12-2004

Sulla legittimità dei provvedimenti con i quali un comune costituisce e si avvale di un Società di Trasformazione Urbana c.d. “Omnibus”, per tutti gli interventi da realizzare con tale strumento

Sul contributo di costruzione e sugli oneri di urbanizzazione relativi al mutamento di destinazione d’uso

Sull’impossibilità di risarcire il danno conseguenziale all’annullamento di atti amministrativi affetti da vizi soltanto formali

Sugli effetti di un sopravvenuto piano urbanistico - con ristretti limiti di edificabilità – sulle concessioni edilizie già rilasciate

Sulla proroga del termine di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità

Sull’inammissibilità del ricorso avverso il silenzio in difetto di notifica ai controinteressati. Fattispecie relativa al silenzio serbato dall’Amministrazione sulla diffida ad emettere provvedimenti sanzionatori di abusi edilizi

La Regione, in quanto priva di un legame immediato e stabile con il territorio interessato dagli atti di pianificazione, è priva di legittimazione a ricorrere avverso il regolamento urbanistico adottato da un Comune

Sul particolare obbligo degli amministratori di astenersi dal prendere parte alla discussione ed alla votazione di delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini sino al quarto grado nell’approvazione dei piani urbanistici

Sulla disciplina dei procedimenti di localizzazione delle opere pubbliche eseguite da amministrazioni statali

Sui termini di efficacia delle convenzioni di lottizzazione e sulla riespansione dei poteri di pianificazione della P.A.

Sulla sussistenza della giurisdizione amministrativa relativamente alle controversie inerenti le conenzioni di lottizzazione concluse tra P.A. e privato

Sulla discrezionalità di cui dispone l’Amministrazione nell’imporre il vincolo storico artistico e sull’irrilevanza delle condizioni di degrado e fatiscenza dell’immobile

Sull’insufficienza dell’elaborato grafico e sulla possibilità o meno di negare il rilascio del permesso di costruire

Sulle ordinanze sindacali contingibili ed urgenti e sull’irrilevanza della causa della situazione di pericolo che il provvedimento è volto a rimuovere

La nuova legge regionale sul governo del territorio arriverà in Consiglio per l’approvazione definitiva, salvo imprevisti, nella seduta del 20-21 dicembre

Martini: "Il governo non rispetta l'autonomia delle Regioni. Siamo pronti a affrontare questa battaglia, certi di aver agito nel rispetto della Costituzione"

Il Governo impugnerà davanti alla Corte costituzionale le leggi regionali sul condono edilizio di Toscana ed Emilia Romagna. Giovanardi: “non ci sarà alcuna proroga”

In arrivo la legge delega ambientale che ammette sanzioni amministrative per gli abusi commessi in violazione dei vincoli paesaggistici

Estratto – disciplina dei PPEE – del testo approvato dalla Giunta Regionale il 29 novembre 2004

La Regione non può impugnare gli atti di pianificazione di un comune. Inammissibile il ricorso per difetto di interesse

Ai sensi della L. n. 1150/42 e dell’art. 869 C.C, le previsioni pianificatorie si applicano a tutte indistintamente le costruzioni, compresi gli impianti di telecomunicazione

Sulla denuncia di inizio attività e la natura provvedimentale o meno della stessa

Sui termini di impugnazione di un piano di lottizzazione convenzionata

Sulla realizzazione di una tettoia e sulla necessità o meno di ottenere concessione edilizia

Sulla necessità di acquisire il parere della competente autorità preposta alla tutela del vincolo nella valutazione della domanda di condono, a prescindere dall’epoca della sua introduzione

Sul discrimen tra vincolo conformativo e vincolo sostanzialmente espropriativo e sulla natura della destinazione urbanistica a verde pubblico attrezzato

Sugli interessi e la rivalutazione monetaria riguardo alla restituzione degli oneri concessori non dovuti

Sul difetto della giurisdizione amministrativa in materia di occupazione acquisitiva. E ciò sia nel caso di consumazione dell’illecito alla scadenza del periodo di occupazione legittima, sia in quello diverso di consumazione avvenuta dopo tale scadenza

Direzione: Sviluppo Economico, Attività Produttive e Politiche del Lavoro Dirigente: Arch. Dante Galli; Sportello Unico Imprese, Funzionario Delegato: Giuliano Guicciardi

Una legge al posto di sette. Novità per grande distribuzione, edicole, bar, ristoranti Per avviare un'attività basta la dichiarazione; sparisce il " comune turistico" - 1/12/04

Franci: "L'acqua è un bene comune, patrimonio di tutti, non privatizzabile. E' il principio su cui è si basa il Piano e sul quale è costruita la tutela delle risorse idriche"

Modifiche alla legge regionale 1 dicembre 1998, n. 89 -Norme in materia di inquinamento acustico

Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato. Legge finanziaria 2005 - Estratto

Centrali elettriche installate all’interno di attività a rischio di incidente rilevante. Procedure di prevenzione incendi

Sull’istituto dell’acquiescenza ai provvedimenti amministrativi

Sulla natura del “piano carburanti”

Sul carattere non perentorio, bensì soltanto sollecitatorio, del termine del 31 dicembre 1986, previsto dall’art. 1 bis del D.L. 27 giugno 1985, n. 312, convertito con modificazioni dalla legge 431 del 1985, ai fini dell’approvazione dei piani paesistici da parte delle Regioni

Sulla facoltà del Comune di tener conto anche delle esigenze di sicurezza e ordine pubblico nell’esaminare le domande di occupazione del suolo pubblico

Disposizioni urgenti in materia fiscale e di finanza pubblica - Proroga di termini in materia di definizione di illeciti edilizi

Sulla nozione di ristrutturazione edilizia tramite demolizione e fedele ricostruzione

Sul mutamento di destinazione d’uso con opere, sul piano delle funzioni e sugli interventi non soggetti al contributo di costruzione. Legge regionale 39/94

Sulla differenza tra “accessione invertita” o c.d. occupazione acquisitiva e la c.d. “occupazione usurpativa”

Sui poteri sostitutivi della regione e sulla loro esclusiva ascrivibilità in capo agli organi politicamente rappresentativi della stessa

Sulla legittimazione a ricorrere avverso il provvedimento di decadenza della concessione edilizia da parte dei successori nel diritto di proprietà in difetto di voltura del titolo

Sui limiti da osservare qualora la costruzione realizzata sul confine superi l’altezza del preesistente muro

Sui casi in cui i terzi sono legittimati a stimolare l’Amministrazione mediante istanze suscettibili, se inevase, di dar luogo alla procedura del silenzio rifiuto

Non sussiste l’onere di impugnare la comunicazione di avvio del procedimento

I primi dati del monitoraggio IRPET

Commercio. Elenco dei comuni toscani ad economia prevalentemente turistica e città d'arte

La Camera dei deputati ha approvato definitivamente, nella seduta del 24 novembre scorso, il disegno di legge contenente la delega al Governo per il riordino della legislazione in materia ambientale

Sul carattere oggettivo dell’istituto della decadenza della concessione edilizia per mancato completamento dei lavori

Sulla legittimità del diniego di occupazione di area pubblica opposto dal Comune ad un esercizio pubblico