T.A.R. Sardegna, Sezione II, 25 marzo 2005, n. 432
Qualora sia impugnato il provvedimento contenente la dichiarazione di pubblica utilità il privato non è tenuto ad impugnare con ricorsi successivi autonomi o con motivi aggiunti, il provvedimento di esproprio
Regione Toscana. Piano di Tutela delle Acque
Il Piano di Tutela delle Acque rappresenta lo strumento "direttore" del governo dell'acqua in Toscana a scala di bacino idrografico che, attraverso il monitoraggio e il quadro conoscitivo dello stato attuale delle risorse idriche, individua le attività e le azioni di governo necessarie a raggiungere gli obiettivi quantitativi prefissati
Corte di Appello di Firenze, Sezione I, 19 gennaio 2005, n. 106
Non è necessario che la concessione edilizia vi sia al momento della deliberazione dell’assemblea condominiale che autorizza lo svolgimento dei lavori ed il conferimento dell’appalto all’impresa, ma è sufficiente che la stessa vi sia al momento dell’inizio dei lavori
Corte di Appello di Firenze, Sezione I, 24 gennaio 2005, n. 154
In caso di condominio negli edifici, la modificazione di una parte comune e della sua destinazione, ad opera di taluno dei condomini, sottraendo la cosa alla sua specifica funzione e quindi al compossesso di tutti i condomini, legittima gli altri all'esperimento dell'azione di reintegrazione
Corte di Appello di Firenze, Sezione I, 20 gennaio 2005, n. 111 - SECONDA PARTE
La Corte di Appello di Firenze richiamandosi alle sentenze della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ritiene non compatibile col principio di legalità l'attuale applicazione dell'istituto dell'occupazione acquistiva ed afferma la centralità della tutela restitutoria o, se non attuabile, dell’integrale risarcimento del danno - SECONDA PARTE
Corte di Appello di Firenze, Sezione I, 20 gennaio 2005, n. 111 (Est. Rados)
La Corte di Appello di Firenze richiamandosi alle sentenze della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ritiene non compatibile col principio di legalità l'attuale applicazione dell'istituto dell'occupazione acquistiva ed afferma la centralità della tutela restitutoria o, se non attuabile, dell’integrale risarcimento del danno
T.A.R. Toscana, Sezione II, 29 dicembre 2003, n. 6269
La ricostruzione di un edificio distrutto da incendio pur costituendo nuova edificazione - e non ristrutturazione con demolizione e fedele ricostruzione – non è per ciò stesso necessariamente soggetta al pagamento dei contributi di urbanizzazione
T.A.R. Emilia Romagna, Sezione Parma, 10 marzo 2005, n. 145
Affinché sussista un interesse a ricorrere del titolare di un’attività commerciale per impugnare gli atti di autorizzazione all’apertura di nuove strutture di vendita non è sufficiente una generica denuncia del rapporto di concorrenza tra le strutture da ultimo autorizzate
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, marzo 2005, n. 1711
Ai sensi della normativa specifica sull’inquinamento atmosferico - D.P.R. 24 maggio 1988, n. 203 - per “impianto” non può considerarsi il singolo punto di uscita dei fumi in atmosfera, ma l’insieme delle linee produttive omogenee per tipologia di ciclo produttivo
T.A.R. Sardegna, 14 marzo 2005, n. 308
L'art. 1 L. 3 gennaio 1978 n. 1 va interpretato nel senso che l' espropriante è tenuto, prima di approvare il progetto dell' opera pubblica urgente e indifferibile, a comunicare l’ avvio del procedimento
T.A.R. Lombardia, Sezione Brescia, 10 marzo 2005, n. 144
L’inapplicabilità, a seguito del condono edilizio, delle sanzioni amministrative non si estende alle sanzioni in materia paesaggistica, anche se l'abuso edilizio sia stato ritenuto condonabile dall'autorità preposta alla tutela del vincolo
Articolo 146 comma 10 d. lgs. 42/2004
Codice dei beni culturali e del Paesaggio - Divieto di autorizzazione ex post di interventi realizzati in area vincolata: parere dell'Ufficio Legislativo del Ministero per i Beni e le Attività Culturali
Decreto Legge 14 marzo 2005, n. 35
Estratto - Disposizioni urgenti nell'ambito del Piano di azione per lo sviluppo economico, sociale e territoriale - GU n. 62 del 16-3-2005
T.A.R. Veneto, Sezione I, marzo 2005, n. 816
Sul riparto di giurisdizione in materia di occupazione acquisitiva e usurpativa, sulla vigenza dell’art. 53 del D.P.R. 327/01 e sul criterio di riparto basato sulla finalità dell’azione – Il T.A.R. Veneto si discosta dalla giurisprudenza prevalente
Consiglio di Stato, Sezione V, 8 marzo 2005, n. 935
Sull’illegittimità dell’ordinanza sindacale con la quale si intima al proprietario lo smaltimento dei rifiuti insistenti sull’area di sua proprietà senza fornire adeguata motivazione in merito a responsabilità per dolo o colpa
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Ter, marzo 2005, n. 1476
Devono ritenersi illegittimi i provvedimenti di requisizione e di assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica che siano adottati al fine soddisfare esigenze abitative determinate da uno sfratto o di sopperire alla cronica carenza di unità abitative
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, marzo 2005, n. 1557
Sulla legge n. 383/01, sulla sanatoria degli abusi edilizi a seguito della presentazione del piano di emersione del lavoro sommerso e sul ruolo dei comuni nella valutazione della compatibilità urbanistica della proposta presentata dall’imprenditore