T.A.R Friuli Venezia Giulia, 5 aprile 2007
Sulle norme tecniche di attuazione del PRGC che, per la loro natura di normativa secondaria, sono impugnabili solo congiuntamente all’atto applicativo lesivo e sulle prescrizioni che diversamente devono essere immediatamente censurate
C.G.A.R.S., 18 maggio 2007
Sull’occupazione temporanea ai fini del rimboschimento e sulla differenza rispetto all’occupazione a fini espropriativi
T.A.R. Lazio Latina, 18 maggio 2007
Sulla legittimità o meno delle misure repressive per attività edilizia abusiva irrogate nei confronti del proprietario dell’immobile diverso dal soggetto che ha realizzato l’abuso
T.A.R. Lombardia Brescia, 16 maggio 2007
Sulla scadenza del piano di lottizzazione e sulla possibilità o meno per l'Amministrazione di dettare una diversa regolamentazione urbanistica ed edilizia alle relative aree
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 10 maggio 2007
[A] Sulla legge 308/2004, sulla possibilità di sanare “ex post” gli interventi abusivi realizzati entro il 30 settembre 2004 e sul parere vincolante della Soprintendenza. [B] Sul c.d. “condono ambientale” e sull’autonomia del “trattamento penale degli abusi” rispetto alle sanzioni amministrative, edilizie e paesaggistiche
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 9 maggio 2007
Sulla legittimità o meno di un’indennità di civico ristoro – finalizzata a compensare il complesso dei maggiori oneri che vengono a gravare sull’ente, nonché i disagi che si determinano nei riguardi del regolare svolgimento delle attività e dei servizi della città in conseguenza della realizzazione delle opere – qualora questa sia aggiuntiva e non sostitutiva della tassa per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 7 maggio 2007
Sull’art. 39, comma 1, della legge 23 dicembre 1994, n. 724, secondo il quale il beneficio del condono poteva essere richiesto per le costruzioni che avevano avuto un ampliamento superiore a 750 mc.
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 7 maggio 2007
Sulla validità quinquennale del nulla osta paesaggistico e sulla possibilità o meno di invocare fatti impeditivi alla realizzazione delle opere assentite, quali il “factum principis” o la causa di forza maggiore
T.A.R. Veneto, Sezione III, 2 maggio 2007
Sulla possibilità o meno di ipotizzare la trasformazione da privato a pubblico di un circolo nel caso in cui si consenta l’accesso ad un consistente numero di soggetti ovvero laddove all’esterno siano apposte indicazioni che pubblicizzino le attività di somministrazione
T.A.R. Veneto, Sezione III, 2 maggio 2007
Sugli spazi destinati al decollo ed all’atterraggio degli ultraleggeri e sull’applicabilità o meno della disciplina di cui all’art. 8 della legge 447/95 in materia di inquinamento acustico
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione II, 2 maggio 2007
Sulle azioni esperibili allorché in seguito alla comunicazione del preavviso di rigetto e acquisite le osservazioni del privato, ai sensi dell’art. 10-bis della legge n. 241/1990, l’Amministrazione non concluda il procedimento mediante l’adozione del provvedimento definitivo di diniego
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 maggio 2007
[A] Sull’originaria formulazione dell’art. 159 del D. Lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 riguardo alla decorrenza del divieto del rilascio di autorizzazioni paesistiche in sanatoria. [B] Sulla modificazione dell’assetto normativo in materia di autorizzazioni paesistiche in sanatoria introdotta dal D. Lgs. 24 marzo 2006, n. 157
Forum: Distanze dai confini
Quesito sulla necessità di rispettare la distanza dal confine per la realizzazione di un cornicione di mt. 1.50
Corte dei Conti, Sezione Reggio Calabria, 17 aprile 2007
La Corte dei Conti si allinea alla giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell’uomo riguardo ai casi di espropriazione indiretta - c.d. “occupazione acquisitiva” – nei quali si tendono a ratificare le illegittimità commesse dall’Amministrazione consentendo a quest’ultima di trarne vantaggio
T.A.R. Marche, Sezione I, 26 aprile 2007
Sulla variante ai sensi dell’art. 5 del DP.R. n. 447 del 1998, sull’insufficienza di aree “in relazione al progetto presentato” e sulla valutazione comparativa che a tal fine è consentita al Consiglio Comunale
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 26 aprile 2007
[A] Sull’assenza di unanimità circa la distinzione tra “occupazione acquisitiva” ed “occupazione usurpativa”. [B] Il Collegio non condivide la conclusione raggiunta dalle Sezioni Unite – sentenza del 13 giugno 2006 n. 13659 – circa il venir meno della c.d. “pregiudiziale amministrativa”
T.A.R. Toscana, Sezione II, 27 aprile 2007
[A] Sul momento a cui deve essere riferita la dichiarazione di regolarità contributiva presentata dall’impresa in sede di gara. [B] Sulla possibilità o meno di utilizzare dati e notizie, relativamente alla violazione di norme in materia contributiva, da fonti diverse dal Casellario Informatico
Corte d’Appello di Firenze, Sezione I, 11 aprile 2007
[A] Sull’uso particolare che il condomino faccia del cortile comune, interrando nel sottosuolo di esso un proprio serbatoio per gasolio. [B] Sul serbatoio del carburante dell’impianto di riscaldamento e sulla necessità o meno di osservare le distanze di cui all’art. 889 c.c. in tema di distanze per pozzi, cisterne, fosse e tubi
Corte Costituzionale, 27 aprile 2007
Sulla legittimità costituzionale dell’art. 181, comma 1-quinquies, del decreto legislativo n. 42 del 2004, ai sensi del quale il reato ambientale si estingue qualora risulti provata la completa riduzione in pristino dell'area oggetto dell'intervento edilizio non autorizzato
Consiglio di Stato, Sezione V, 23 aprile 2007
Sulla legittimazione o meno di un comitato di cittadini, caratterizzato da una forma associativa temporanea, a ricorrere avverso gli atti di localizzazione di impianti per il trattamento e lo smaltimento di rifiuti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 23 aprile 2007
[A] Sul criterio del computo in modo “lineare” e non “radiale” della distanza minima tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti. [B] Sulla categoria degli sporti, non computabili ai fini delle distanze
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 23 aprile 2007
Sulla possibilità o meno di considerare completate funzionalmente le opere oggetto di istanza di condono, nel caso in cui gli impianti idraulico ed elettrico non siano completi dei relativi accessori – sanitari, punti luce, prese di corrente, etc.