T.A.R. Molise, 18 luglio 2007
Sugli oneri di urbanizzazione relativi a fabbricati destinati ad uffici che si pongono come strutturalmente e funzionalmente connessi a strutture produttive
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 18 luglio 2007
Sulla natura "propter rem" degli oneri di urbanizzazione, sull’obbligo a carico dell'avente causa dal titolare del titolo edilizio che realizza le opere e sulla sussistenza o meno di un obbligo solidale anche a carico dell’acquirente dell’immobile già edificato
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 luglio 2007
Sul ritardato pagamento degli oneri concessori e sulla sussistenza o meno di un obbligo del Comune di escutere la polizza fideiussoria per evitare al debitore l’applicazione delle sanzioni pecuniarie
Avvocato Generale. Conclusioni dell’8 novembre 2006
Causa C-412/04. Conclusioni dell’Avvocato Generale nel ricorso del 24 settembre 2004 contro la Repubblica italiana, presentato dalla Commissione delle Comunità europee rilevando la violazione delle norme comunitarie del art. 2, comma 5, della legge n. 109/94, nella misura in cui esclude l'obbligo di ricorrere alle procedure di evidenza pubblica nel caso in cui la convenzione tra il privato e l'amministrazione relativa all'esecuzione diretta delle opere di urbanizzazioni a scomputo comprenda più opere o lavori che, singolarmente considerati, hanno un valore inferiore alla soglia comunitaria
Commissione Europea. Ricorso del 24 settembre 2004
Causa C-412/04. Ricorso del 24 settembre 2004 contro la Repubblica italiana, presentato dalla Commissione delle Comunità europee rilevando la violazione delle norme comunitarie del art. 2, comma 5, della legge n. 109/94, nella misura in cui esclude l'obbligo di ricorrere alle procedure di evidenza pubblica nel caso in cui la convenzione tra il privato e l'amministrazione relativa all'esecuzione diretta delle opere di urbanizzazioni a scomputo comprenda più opere o lavori che, singolarmente considerati, hanno un valore inferiore alla soglia comunitaria
Corte Costituzionale, 13 luglio 2007
E’ costituzionalmente illegittimo l’art. 18-quater, comma 5, della legge provinciale Trento n. 22 del 1991, introdotto dall'art. 3, comma 1, della legge prov. Trento n. 16 del 2005, laddove prevede la possibilità per i proprietari di un'area di realizzare direttamente le opere di urbanizzazione a scomputo dei relativi oneri
Corte Costituzionale, 28 marzo 2006
E’ costituzionalmente illegittimo il combinato disposto dell'art. 9, comma 12 e dell'art. 11, comma 3 della legge della Regione Lombardia 11 marzo 2005, n. 12 (Legge per il governo del territorio), laddove, consentendo al privato la realizzazione delle opere di urbanizzazione a scomputo, non prevede un obbligo di adottare procedure ad evidenza pubblica in ogni caso in cui l'appalto sia di importo uguale o superiore alla soglia comunitaria
T.A.R. Liguria, Sezione I, 12 luglio 2007
Sull’art. 7 del D.M. 1 febbraio 1986 e sul provvedimento con il quale l’amministrazione omologa i posti auto scoperti alle autorimesse, riferendo ad entrambi la prescrizione del distacco minimo di mt. 1,50 dal fronte casa
T.A.R. Toscana, Sezione II, 13 luglio 2007
Sulla realizzazione di un impianto di recupero di energia e materia attraverso l’incenerimento di rifiuti e sulla legittimità o meno del provvedimento con il quale l’Amministrazione nega l’attivazione della procedura di valutazione di impatto ambientale rilevando la non conformità agli strumenti urbanistici dell’impianto stesso
T.A.R. Toscana, Sezione II, 13 luglio 2007
[A] Sui rapporti tra la legge regionale toscana n. 42 del 2000 in materia di esercizio delle strutture ricettive ed il procedimento dello sportello unico delle attività produttive. [B] Sulla natura provvedimentale o non provvedimentale della denuncia di inizio attività
T.A.R. Toscana, Sezione III, 12 luglio 2007
Sulla realizzazione delle “casse di espansione” e sulla particolare indennità prevista dalla legge regionale toscana n. 67 del 2003 per le aree soggette periodico allagamento
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 9 luglio 2007
[A] Sulla necessità o meno di permesso di costruire per realizzare una recinzione con rete metallica e opere murarie. [B] Sulla recinzione con rete metallica apposta lungo un campo di calcio al fine di evitare la fuoriuscita del pallone
T.A.R. Lombardia Brescia, 9 luglio 2007
Sulla competenza del Sindaco ad emettere gli atti di cui all’art. 7 della legge 20/3/1865 n. 2248 all. E, emanando il provvedimento di requisizione in uso della proprietà privata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 4 luglio 2007
Sull’evoluzione normativa e giurisprudenziale in materia di autorizzazione paesaggistica in sanatoria e sui profili penali e amministrativi venuti in rilevo a seguito delle ripetute modifiche recentemente apportate al D.lgs n. 42 del 2004
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Ter, 3 luglio 2007
Sulla necessità del permesso di costruire o della denuncia di inizio attività per la recinzione di un fondo con rete metallica sovrastante un manufatto in muratura e per l’installazione di un cancello su un passo carraio
T.A.R. Abruzzo Pescara, 5 luglio 2007
Sul riparto di giurisdizione in materia di “occupazione acquisitiva” e sull’alternatività tra la restituzione del bene ed il risarcimento del danno secondo l’opzione espressa dall’art. 43 del D.lgs n. 327 del 2000
T.A.R. Toscana, Sezione I, 3 luglio 2007
La regione Toscana ha stabilito che sono soggette a regime autorizzatorio “le eventuali immissioni nell’ambiente di acque derivanti da coltivazioni di cave e/o da connesse attività di trattamento e lavorazione dei materiali estratti che rientrino nella definizione di scarico individuata dal d. lgs. n. 152/99”
T.A.R. Toscana, Sezione III, 2 luglio 2007
Sull’illegittimità del provvedimento con il quale l’Amministrazione oppone il diniego al rilascio del permesso di costruire in zona paesaggisticamente vincolata in difetto di adeguata motivazione
T.A.R. Toscana, Sezione III, 2 luglio 2007
[A] Sulle finalità dell’art. 10 bis della legge 241 del 1990. [B] Sulla possibilità o meno di evitare la comunicazione ex art. 10 bis nelle fattispecie in cui le motivazioni ostative siano state diffusamente esposte dal provvedimento finale
Il Frazionamento delle RTA e delle CAV
Dott. Francesco Barchielli. Il frazionamento delle residenze turistico alberghiere e delle case albergo vacanze. La giurisprudenza penale cerca di rimediare alle “distrazioni” dei comuni, ravvisando la sussistenza del reato di “lottizzazione abusiva” e scardinando alcuni principi di diritto urbanistico oramai dati per assodati dal giudice amministrativo
T.A.R. Molise, 11 novembre 2005
In mancanza di regolamentazione dei mutamenti di destinazione d’uso senza opere, non sussiste alcuna violazione della normativa edilizia nel caso di frazionamento di una residenza turistico alberghiera senza interventi strutturali
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 3 aprile 2007
Sulla sussistenza o meno del reato di lottizzazione abusiva nel caso di frazionamento di un complesso adibito a residenza turistico alberghiera, in modo che le singole unità perdano la originaria destinazione d'uso per assumere quella residenziale
Corte di Cassazione, Sezione III, 15 febbraio 2007
Sulla configurazione del reato di lottizzazione abusiva in caso di frazionamento di una residenza turistico alberghiera con contestuale mutamento di destinazione d’uso in residenziale delle singole unità abitative
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 24 febbraio 2006
Sulla configurabilità del reato di lottizzazione abusiva nel caso in cui, fin dal momento della sua realizzazione, siano stati stipulati contratti preliminari di compravendita finalizzati a modificare in abitativa la destinazione di una residenza turistica alberghiera
Tribunale di Massa, 20 novembre 2006
Il Tribunale respinge l’appello avverso il decreto con il quale il GIP non ha accolto l’istanza di dissequestro di una complesso immobiliare adibito a Residenza Turistico Alberghiera
Corte di Cassazione, Sezione III, 15 gennaio 2007
Sui reati commessi dal proprietario e dal direttore lavori attraverso un abusivo mutamento di destinazione d’uso con opere di un immobile ricadente in zona con destinazione alberghiera, con contestuale stipula di contratti preliminari di compravendita
Trasferimento del Catasto ai comuni
È in corso di pubblicazione in G.U., dopo l'approvazione da parte della Conferenza Stato-Città, il DPCM che dà attuazione al passaggio ai comuni del catasto, la cui scadenza è stata differita all'1.11.2007 dal comma 195 della L. 296/2006 (finanziaria 2007)
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 giugno 2007
Sulla legittimità o meno del diniego di nulla osta da parte dell'ente proprietario della strada allorché l’insegna non sia collocata in prossimità dell’accesso all’impresa ma su di una parte del tetto del capannone
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 giugno 2007
[A] Sulla variante semplificata di cui all’art. 5 del D.P.R. n. 447/1998. [B] Sulla sussistenza di una “facoltà” oppure di un “obbligo” di indire la conferenza di servizi da parte del responsabile del procedimento. [C] Sulla necessità di rispettare i “valori” della pianificazione urbanistica vigente
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 giugno 2007
[A] L’espropriazione c.d. “indiretta” o “sostanziale” è contraria alla pacifica giurisprudenza della CEDU. [B] L’art. 43 del D.P.R. n. 327 del 2001 presuppone che anche in seguito alla materiale apprensione della P.A il privato conservi intatto il diritto di proprietà. [C] Il diritto al risarcimento del danno non si prescrive una volta decorso il quinquennio dall’irreversibile trasformazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 giugno 2007
[A] Sui diversi effetti che derivano dalla decadenza quinquennale dei vincoli espropriativi qualora l’area ricada all’interno o all’esterno del “centro abitato”. [B] Sulla necessità o meno di un apposito atto di perimetrazione del “centro abitato” affinché possa escludersi anche una residua capacità edificatoria
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 giugno 2007
Sulla necessità di motivare adeguatamente una variante che introduce una nuova destinazione urbanistica su di un area precedentemente destinata a zona di espansione, anche qualora non sia stata stipulata la convenzione urbanistica
T.A.R. Calabria Reggio Calabria, 29 giugno 2007
Sulla domanda risarcitoria avanzata dal privato a fronte di tutte le fattispecie di occupazione illegittima – acquisitiva ed usurpativa – e sull’implicita abdicazione al diritto di proprietà a favore dell’amministrazione
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione I, 27 giugno 2007
Sulla variante urbanistica semplificata contemplata dall’art. 5 del D.P.R. n. 447 del 1998 e sulla necessità di limitarne l’applicazione, in caso di ristrutturazione, ai soli casi in cui l’impianto principale da ampliare sia già operante nella medesima tipologia produttiva
T.R.G.A. Bolzano, 26 giugno 2007
L’assimilazione delle antenne per stazioni radio base di telefonia mobile alle opere di urbanizzazione primaria non preclude ai Comuni l’esercizio del potere di pianificazione urbanistica
D.P.C.M. del 14 giugno 2007
Decentramento delle funzioni catastali ai comuni, ai sensi ell'articolo 1, comma 197, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 - Pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 154 del 05/07/2007
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 giugno 2007
Sull’introduzione di misure tipicamente di governo del territorio tramite il regolamento edilizio – distanze, altezze, localizzazioni, ecc – volte a disciplinare l’installazione di impianti di telefonia mobile
T.A.R. Lombardia Brescia, 26 giugno 2007
Sulla monetizzazione delle opere di urbanizzazione e sul relativo calcolo effettuato dall’Amministrazione tenuta a realizzare o a reperire standard altrove sostenendo i relativi costi
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, 28 giugno 2007
Sulla determinazione della prestazione relativa alla monetizzazione dei posti auto, sulla natura di diritto soggettivo o di interesse legittimo del concessionario e sul termine per proporre ricorso
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Quater, 25 giugno 2007
Sul rilascio della concessione edilizia in sanatoria e sull’’obbligo o meno di acquisire il parere da parte dell’autorità preposta alla tutela del vincolo anche per le opere realizzate anteriormente all’imposizione del vincolo stesso
T.A.R. Toscana, Sezione II, 25 giugno 2007
Le opere abusive realizzate all’interno della fascia di rispetto autostradale, sulle mere sopraelevazioni di manufatti preesistenti ed sui manufatti edificati al di sotto del livello della strada
PIT e quadro previsionale strategico del RU
Dott. Francesco Barchielli. Commento al Piano di Indirizzo Territoriale 2005-2010 – Messa in Opera del PIT – Punto 8.2. Il documento di piano, partendo dagli obiettivi del PIT delinea le strategie per l’approvazione del Regolamento Urbanistico comunale e del relativo “quadro previsionale strategico” quinquennale, coordinandone la programmazione pubblica con l’iniziativa privata, anche sulla scorta del nuovo meccanismo dell’avviso pubblico previsto dall’art. 13 del regolamento di attuazione delle disposizioni del titolo V della legge 1 del 2005
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 22 maggio 2007
[A] Sul c.d. “condono ambientale” introdotto con la legge n. 308 del 2004. [B] Sulla tipologia di abusi sanabili tramite il c.d. “condono ambientale”. [C] Sui rapporti tra il “condono ambientale” ed il “condono edilizio”
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 4 giugno 2007
Sulla diversa decorrenza della prescrizione per il reato di esecuzione, senza autorizzazione, di opere in zona distante meno di trenta metri dal demanio marittimo, rispetto al reato di abusiva occupazione della zona del demanio marittimo
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 22 maggio 2007
[A] Sulle tipologie di abuso c.d. “minori” che possono essere condonate ai sensi della legge n. 326 del 2003 in area assoggettata a vincolo ambientale. [B] Sulla legittimità della subordinazione della sospensione condizionale della pena all’esecuzione della demolizione da parte del condannato
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 22 maggio 2007
[A] Sul reato di lottizzazione abusiva. [B] Sulla possibilità di ravvisare il reato di lottizzazione abusiva nel caso in cui sussista un titolo edilizio rilasciato dalla P.A. [C] Sulla relazione tra prescrizione del reato e confisca nel caso di lottizzazione abusiva
T.A.R. Veneto, Sezione II, 20 giugno 2007
Sul c.d. “lotto intercluso” e sui casi in cui può essere rilasciato il permesso di costruire per l’intervento diretto nonostante lo strumento urbanistico assoggetti l’edificabilità a piano attuativo
T.A.R. Veneto, Sezione II, 15 giugno 2007
Sulla polizza fideiussoria presentata al Comune al momento del rilascio del permesso di costruire e sulle clausole che deve contenere per configurare un’obbligazione autonoma di garanzia escutibile a semplice richiesta
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 15 giugno 2007
Sulla realizzazione di un campo da golf in zona soggetto a vincolo e sulla possibilità o meno di prescindere dall’autorizzazione paesaggistica ai sensi dell’art. 149 del d.lgs. n. 42/2004
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, 12 giugno 2007
Sul D.M. 2.4.1968 n. 1444 che prevede limiti di altezza degli edifici e di distanze minime contenute, e sugli effetti conseguenti la mancato recepimento di tali limiti nello strumento urbanistico
T.A.R. Calabria, Sezione Reggio Calabria, 11 giugno 2007
Sull’articolo 12 del D.P.R. n. 915/82 e sulla legittimità o meno di un’ordinanza sindacale che preveda la possibilità di occupare ed avvalersi di terreni privati, diversi da quelli ordinariamente funzionanti come discariche
Regione Toscana. PIT - Più forte il ruolo della Regione
I Comuni avranno la titolarità dei procedimenti, ma non faranno più da soli e nelle scelte, nei Piani strutturali fino ai Regolamenti urbanistici comunali, anche la Regione svolgerà un ruolo di verifica, di coerenza delle previsioni e degli interventi previsti
T.A.R. Umbria, 20 giugno 2007
Sull’installazione di impianti eolici, sul favor del legislatore riguardo alla loro localizzazione e sui limiti conformativi che possono al riguardo essere introdotti dai comuni
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 13 giugno 2007
[A] Sulla disciplina della decadenza dei vincoli preordinati all'espropriazione come introdotta dall'art. 2 L. n. 1187/1968. [B] Sui rapporti tra strumenti urbanistici, generali ed attuativi, e sulla possibilità o meno di adottare quest’ultimo anche dopo la scadenza di efficacia temporale del singolo vincolo
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione I, 19 giugno 2007
Sulla richiesta di risarcimento del danno, avanzata dal gestore di telefonia mobile, in conseguenza dell’annullamento del provvedimento amministrativo illegittimo con il quale viene denegata l’autorizzazione all’installazione di impianti di telefonia mobile e sui conseguenti oneri probatori