T.A.R. Marche, 30 marzo 2007
[A] Sullo scorporo di cubatura per il contenimento energetico previsto dagli artt. 2, comma 7 e 4, comma 3 del D.M. 27 luglio 2005 per la realizzazione dei maggiori spessori delle strutture. [B] Sull’immediata applicabilità o meno dell’art. 4, comma 3 del D.M. 27 luglio 2005, in difetto di recepimento da parte degli strumenti urbanistici comunali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 9 agosto 2007
[A] Sul provvedimento mediante il quale il Sindaco, allo scopo di indurre un’industria insalubre di prima classe a presentare entro setto giorni un piano di delocalizzazione, dispone l’interruzione cautelativa dell’attività conciaria. [B] La delocalizzazione di industrie insalubri di prima classe è un evento che non può avverarsi dall’oggi al domani mediante imposizioni che piovano dall’alto
Piano Strutturale di Firenze. R.U. ed evidenza pubblica
Estratto dalle Norme di Attuazione dell’adottato Piano Strutturale del Comune di Firenze riguardo alle procedure di evidenza pubblica da attivare per la redazione del “quadro strategico quinquennale” del Regolamento Urbanistico
Regione Toscana. Art. 36, comma 2 del PIT 2005-2010
Dott. Francesco Barchielli. Il PIT, nelle more dell’adeguamento degli strumenti di pianificazione comunale, introduce l’obbligo di trasmettere alla Regione gli atti relativi ai piani attuativi non approvati degli strumenti urbanistici e dei regolamenti urbanistici attualmente vigenti, che interessano beni paesaggistici formalmente riconosciuti
Consiglio di Stato, Sezione V, 2 agosto 2007
Sulla legittimità o meno di un regolamento mediante il quale l’ente proprietario della strada impone l’obbligo di rispettare la distanza di 30 metri dalle intersezioni per realizzare gli accessi alla rete stradale, incrementando il limite dei 12 metri previsto dal codice della strada
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 agosto 2007
Sulle condizioni che devono sussistere affinché nel caso di lotto “intercluso” possa essere rilasciato il permesso di costruire per l’intervento diretto, prescindendo dall’approvazione di un piano attuativo
C.G.A.R.S., 3 agosto 2007
Sull'atto di acquisizione al patrimonio indisponibile di cui all'art. 43 del D.P.R. n. 327 del 2001 e sul particolare onere motivazionale che ne consegue
T.A.R. Veneto, Sezione III, 1 agosto 2007
Sulla destinazione a zona agricola di una determinata area del territorio comunale e sulla possibilità o meno di installarvi un impianto di distribuzione di carburante
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 3 agosto 2007
Sulla legittimità o meno della notificazione dell’ordinanza di demolizione di opere edilizie abusive effettuata nei riguardi del responsabile dell’abuso e non anche del proprietario dell’immobile
Regione Toscana. Art. 21, comma 8, del PIT 2005-2010
Avv. Claudio Bargellini. La limitazione agli interventi sul patrimonio edilizio esistente ed insistente su aree collinari in ragione della tutela del c.d. “patrimonio collinare” prevista dal Piano di Indirizzo Territoriale della Regione Toscana
Commento alla legge regionale Toscana 13 luglio 2007 n. 38
Avv. Giuseppe Gratteri. Riflessioni critiche sulla legge regionale Toscana 13 luglio 2007 n. 38, recante “norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro“, alla luce dell’art. 117 della Costituzione
Codice dei Contratti. II Decreto correttivo e urbanizzazioni
Dott. Francesco Barchielli. Il D.lgs 31 luglio 2007 n. 113, recante il secondo decreto correttivo del Codice dei Cotratti Pubblici, introduce significative modificazioni alle norme relative alla realizzazione a scomputo delle opere di urbanizzazione, per importi sopra e sotto la soglia di rilievo comunitario.
T.A.R. Veneto, Sezione II, 27 luglio 2007
Sul diniego di concessione edilizia per motivi estetici e sull’imposizione di prescrizioni di natura estetica non riconducibili all’applicazione di norme e/o di criteri contenuti negli strumenti urbanistici o introdotti nel regolamento edilizio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 luglio 2007
L’amichevole definizione del procedimento di determinazione dell’indennizzo non toglie all’accettante l’interesse a far riscontrare le eventuali illegittimità della procedura di esproprio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 luglio 2007
Sulla reiterazione di vincoli urbanistici scaduti, preordinati all’espropriazione, e sulla necessità o meno di stabilire una previsione di indennizzo, una specifica quantificazione delle spese occorrenti per l’espropriazione ed i possibili mezzi di copertura
Corte d’Appello, Sezione I, 25 luglio 2007
Sull’installazione di una condotta idrica nel sottosuolo del fondo del privato, effettuata dalla p.a. abusivamente, senza l’emissione di un provvedimento ablativo o altro titolo
Corte d’Appello di Firenze, Sezione I, 10 luglio 2007
Qualora un contratto di compravendita di un fondo contenga la costituzione di un diritto di servitù in favore dell’immobile alienato, è necessario che la relativa nota di trascrizioni menzioni anche la costituzione della stessa servitù
Corte d’Appello di Firenze, Sezione I, 7 luglio 2007
Sul carattere illegittimo dell’occupazione acquisitiva, sulla divaricazione netta tra espropriazione lecita ed ablazione non consentita della proprietà, con esclusione di ogni fondamento al distinguo interpretativo proposto dalla Corte di Cassazione italiana
T.A.R. Toscana, Sezione I, 26 luglio 2007
Sul provvedimento di diniego della concessione in sanatoria che non espliciti le ragioni per le quali le caratteristiche costruttive ed i materiali utilizzati compromettono la bellezza naturale