Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 22 ottobre 2007
Al giudice amministrativo spetta di pronunciarsi in tema di c.d. accessione invertita, allorché la formale espropriazione intervenga dopo la sopravvenuta inefficacia, per decorso del suo termine finale, della dichiarazione di pubblica utilità
C.G.A.R.S., 24 ottobre 2007
Sulla natura conformativa, espropriativa o "a standards" della destinazione urganistica a “parco urbano” ed a “verde pubblico” imposta dallo strumento urbanistico
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 24 ottobre 2007
Sulla possibilità o meno per il privato di lamentare una significativa disparità di trattamento, invocando analoghi provvedimenti concessori rilasciati dallo stesso Comune ad altri soggetti asseritamente versanti in situazioni analoghe
Corte Costituzionale, 24 ottobre 2007
L'art. 5-bis, comma 7-bis della legge n. 359 del 1992 non prevedendo un ristoro integrale del danno subito per effetto dell'occupazione acquisitiva da parte della pubblica amministrazione, corrispondente al valore di mercato del bene occupato, è in contrasto con gli obblighi internazionali sanciti dall'art. 1 del Protocollo addizionale alla CEDU e per ciò stesso viola l'art. 117, primo comma, della Costituzione
Corte Costituzionale, 24 ottobre 2007
[A] Sono illegittimi l'art. 5-bis della legge n. 359 del 1992 ed i commi 1 e 2 dell'art. 37 del d.P.R. n. 327 del 2001, in riferimento all'art. 117, primo comma, della Costituzione, laddove individuano criteri che portano alla corresponsione di somme non congruamente proporzionate al valore dei beni oggetto di ablazione. [B] Il legislatore dovrà determinare se l'equilibrio tra l'interesse individuale dei proprietari e la funzione sociale della proprietà debba essere fisso e uniforme, oppure, in conformità all'orientamento della Corte europea, debba essere realizzato in modo differenziato, in rapporto alla qualità dei fini di utilità pubblica perseguiti. [C] Il legislatore non ha comunque il dovere di commisurare integralmente l'indennità di espropriazione al valore di mercato del bene ablato
Regione Toscana. Decreto DPTA 2 ottobre 2007 n. 4680
Valori agricoli medi determinati per l’anno 2006
e valevoli per l’anno 2007 dalle Commissioni Provinciali Espropri per pubblica utilità delle Province di Arezzo, Firenze, Grosseto, Livorno, Lucca, Massa Carrara, Pisa e Siena. Pubblicazione Tabelle
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 ottobre 2007
Sulla procedura della variante semplificata prevista dall’art. 4 del D.P.R. n. 447 del 1998, sulla proposta avanzata in tal senso dalla conferenza di servizi e sulla piena discrezionalità che conserva il Consiglio Comunale
T.A.R. Veneto, Sezione II, 22 ottobre 2007
Sull’applicabilità o meno dell'art. 9 della legge 24 marzo 1989 n. 122 – che consente di realizzare nel sottosuolo degli immobili o nei locali siti al piano terreno ed anche in deroga alla vigente disciplina urbanistica, parcheggi pertinenziali - anche ai nuovi edifici o sulla possibilità di ricorrervi solo nell'ipotesi di fabbricati già esistenti
T.A.R. Abruzzo Pescara, 18 ottobre 2007
Sulle distanze tra le costruzioni previste dal codice civile, sulle distanze dalle costruzioni e dai confini stabilite dai regolamenti edilizi e sull’obbligo di osservare o meno le une e le altre riguardo ai manufatti interrati
T.A.R. Toscana, Sezione II, 18 ottobre 2007
Sulla differenza tra le ordinanze di sgombero per recupero ambientale di cui all'articolo 14 del decreto legislativo n. 22 del 1997 e le ordinanze sindacali contingibili ed urgenti per “emergenze sanitarie e di igiene pubblica” previste dall’art. 50 del D.lgs 267 del 2000
Corte dei Conti, Sezione Toscana, 7 agosto 2007
La Sezione regionale della Corte dei Conti delinea ampi spazi per ricorso a consulenze legali esterne da parte degli Enti Locali - nel caso di specie per il settore urbanistica - osservando che: [1] il carattere eccezionale dell’istituto - come trovasi spesso affermato in giurisprudenza – significa soltanto che occorre una congrua motivazione che ne giustifichi l'utilizzo; [2] sono ammissibili le collaborazioni esterne a supporto di dipendenti con lo scopo di far crescere professionalmente il personale interno. [3] è ammissibile il rinnovo consecutivo di una convenzione allorché perduri la necessità della stessa
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II, 11 ottobre 2007
Sui termini di annullamento dell’autorizzazione paesaggistica da parte della Soprintendenza ai sensi dell’art. 159, comma 3, del D.lgs n. 42 del 2004 e sulla differenza rispetto alle quanto previsto dalla legge n. 1497 del 1939
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 12 ottobre 2007
Sull’illegittimità dell'annullamento disposto dall'autorità preposta alla tutela del vincolo paesaggistico quando la sua motivazione si basa su questioni di ordine meramente urbanistico - edilizio di competenza comunale
T.A.R. Toscana, Sezione II, 11 ottobre 2007
Gli oneri di urbanizzazione per il rilascio della concessione edilizia in sanatoria pertengono all’immobile interessato dall’intervento edilizio e gravano sul proprietario dell’immobile in quanto tale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 ottobre 2007
Sulla diversa rilevanza degli ampliamenti volumetrici e delle modifiche della sagoma dell’edificio nella “ristrutturazione ordinaria” rispetto alla “ristrutturazione con ricostruzione”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 agosto 2007
Sul principio secondo cui il normale muro di cinta non è considerato tale ai fini delle distanze legali e sull’eccezione a tale regola qualora questo assolva anche alla ulteriore funzione sostenere un terrapieno
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 8 ottobre 2007
La presentazione dell'istanza di sanatoria successivamente all'ordinanza di demolizione - o alla notifica del provvedimento di irrogazione delle altre sanzioni per gli abusi edilizi - produce l'effetto di rendere inefficace tale provvedimento
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione I, 9 ottobre 2007
Sulla distinzione tra le ipotesi di condono edilizio regolato dall’articolo 35 della legge n. 47 del 1985 e quello previsto dall’art. 39 l. 23.12.1994, n. 724 riguardo al formarsi del silenzio assenso
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 8 ottobre 2007
[A] Sul Codice Urbani e sul superamento del concetto di “vincolo paesaggistico”. [B] Sulla centralità della pianificazione paesaggistica, vista come tutela dinamica del paesaggio. [C] Sul Codice Urbani e sui ridotti spazi di discrezionalità che residuano in fase di autorizzazione. [D] Il piano paesaggistico passa da piano di direttive a piano di prescrizioni
Regione Toscana. Ricorso del CdM contro la LR 38 del 2007
Ricorso presentato dal Presidente cel Consiglio
dei Ministri contro la Regione Toscana per la dichiarazione
di illegittimità costituzionale della legge della
Regione Toscana 13 luglio 2007 n. 38, recante “Norme
in materia di contratti pubblici e relative disposizioni
sulla sicurezza e regolarità del lavoro” - BURT 10 ottobre 2007 n. 31
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 5 ottobre 2007
Qualora uno o più comproprietari si attivino per denunciare il proprio dissenso rispetto al rilascio del titolo edificatorio, il Comune deve verificare se dietro l’istanza di concessione sia riconoscibile l’effettiva sussistenza della disponibilità del bene oggetto del previsto intervento
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 ottobre 2007
Sulla presuposto della titolarità di un diritto reale sull'immobile quale condizione per il rilascio del permesso di costruire e sui casi in cui è sufficiente anche un diritto obbligatorio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 ottobre 2007
[A] Sulla necessità o meno dell’avviso di avvio del procedimento per l'emanazione di un’ordinanza di demolizione dell’abuso edilizio. [B] Sulla necessità o meno del parere della commissione edilizia quale atto presupposto dell’ordinanza di demolizione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 ottobre 2007
Sulla trasformazione di un appezzamento di terreno da agrumeto e giardino a parcheggio scoperto, attraverso l’impermeabilizzazione del terreno, in difetto di permesso di costruire ed in un area soggetta a vincolo paesaggistico
Corte d’Appello di Firenze, Sezione I, 17 settembre 2007
In tema di communio incidens ex latistanti privatorum agrorum, le strade diventano oggetto di comunione a prescindere dai singoli conferimenti, nel senso che i proprietari latistanti non mantengono la proprietà della zona di terreno conferita sino alla linea mediana della strada, ma diventano comproprietari di questa per tutta la sua estensione
Regione Toscana. Delibera di Giunta del 1 ottobre 2007
Circolare interpretativa recante prime indicazioni per le stazioni appaltanti in merito alla legge regionale 13 luglio 2007 n. 38 “norme in materia di contratti pubblici e relative disposizioni sulla sicurezza e regolarità del lavoro”
C.G.A.R.S., 28 settembre 2007
Sul provvedimento di sospensione dei lavori è sulla sua valenza o meno come comunicazione di avvio del procedimento ai fini del successivo ordine di demolizione