T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 25 marzo 2008
[A] Alle convenzione di lottizzazione viene riconosciuta natura di accordo sostitutivo ex art 11 L. 241/90. [B] La strada, quale opera di urbanizzazione primaria, è una infrastruttura potenzialmente compatibile con qualunque destinazione urbanistica. [C] L’approvazione di un piano di lottizzazione da parte dell’organo consiliare è necessaria quando detti atti comportano scelte urbanistiche di tipo discrezionale
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 marzo 2008
[A] Sulla decadenza di un piano di zona ex lege n. 167/62 e sul determinarsi o meno di un vuoto normativo a livello di strumento urbanistico generale tale da configurare una “zona bianca”. [B] Sui limiti di edificabilità e di altezza che permangono in seguito alla decadenza dei piani attuativi
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 marzo 2008
[A] Sulla “disciplina partecipata di parco” ai sensi della legge quadro disciplinante le aree protette recante n. 394/1991. [B] Sulla necessità o meno del nulla-osta dell’Ente parco nel caso in cui non sia stato ancora approvato il piano di parco ed il regolamento di cui agli artt. 11 e 12 della legge n. 394/1991
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 17 marzo 2008
Sulla ratio della sottrazione al regime vincolistico, ai sensi della legge n. 431 del 1985, per quei beni che alla data del 6.09.1985 risultavano rientrare in zone delimitate come A e B negli strumenti urbanistici, oppure ricompresi in piani pluriennali di attuazione realizzati, ovvero per i Comuni sprovvisti di tali strumenti che ricadevano nei centri edificati perimetrati
T.A.R. Lombardia Brescia, 19 marzo 2008
Sulla legittimità o meno della convenzione urbanistica che prevede un aumento degli oneri concessori per la parte privata collegato ad una contropartita di facoltà edificatorie
T.A.R. Lombardia Brescia, 17 marzo 2008
[A] Sulle sanzioni inerenti la realizzazione di recinzioni “irregolari” soggette a denuncia di inizio attività. [B] Sull’assoggettamento o meno alla sola sanzione pecuniaria, in luogo dell’obbligo di rimozione, delle recinzioni non conformi agli strumenti urbanistici. [B] Sulla sanzione pecuniaria oppure sull’obbligo di remissione in pristino, ai sensi della L.R. 12 del 2005, nel caso di realizzazione di un’opera soggetta a DIA in difformità dello strumento urbanistico
T.A.R. Veneto, Sezione II, 17 marzo 2008
Sulla ristrutturazione mediante demolizione e ricostruzione, sugli ampliamenti volumetrici e sulla modifica dell’area di sedime, comunque ricompresi nella nozione di “ristrutturazione edilizia”, e sugli obblighi di osservare o meno le distanze
T.A.R. Veneto, Sezione II, 13 marzo 2008
Sulla possibilità o meno di potere applicare in via analogica l’esenzione dagli oneri concessori prevista dall’alinea g) dell’art. 9 della legge n. 10/1977 per la ricostruzione a seguito di calamità naturale, anche alla demolizione e ricostruzione in seguito ad esproprio
T.A.R. Puglia Bari, Sezione I, 14 marzo 2008
[A] Sulla localizzazione e l’installazione di impianti eolici e sui principi che sul piano costituzionale sono inderogabili da parte delle regioni. [B] Sulla normativa regionale della Puglia in materia di realizzazione di parchi eolici
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 12 marzo 2008
Sull’autonomia o meno tra gli atti di adozione e approvazione di una variante urbanistica e sulla possibilità o meno di censurarli autonomamente senza che l’omessa impugnazione del primo comporti preclusione del diritto a dolersi del piano approvato
T.A.R. Valle d’Aosta, 12 marzo 2008
Sulle autorizzazioni rilasciate per l'esecuzione di un'opera pubblica in località soggetta a vincolo paesaggistico e sulla necessità o meno di una adeguata istruttoria e di una diffusa motivazione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 marzo 2008
Sulla sussistenza o meno del diritto di prelazione agraria in favore dell'affittuario coltivatore di fondo rustico o del proprietario del fondo confinante, nel caso di conferimento di detto fondo rustico in una società di capitali o di cessione di quote di una tale società
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 marzo 2008
I vincoli di inedificabilità sopravvenuti alla realizzazione dell’intervento edilizio non operano quali i fattori di preclusione assoluta al condono ma si atteggiano a vincoli relativi ex art 32 della legge n. 47/1985
Corte Costituzionale. Ricorso PDCM 15–25 febbraio 2008 n. 13
L'art. 14 della legge della Regione autonoma Valle d'Aosta 3 dicembre 2007, n. 31, è censurabile in quanto stabilisce le condizioni al presentarsi delle quali i materiali inerti da scavo non costituiscono rifiuti, in contrasto con i principi comunitari in materia di definizione di rifiuto
Corte Costituzionale. Ricorso PDCM 28 Gen-7 Feb2008 n. 9
È censurabile la legge regionale della Basilicata del 26 novembre 2007 n. 21, recante integrazioni alla l.r. n. 17 del 22 ottobre 2007, laddove prevede procedure autorizzatorie semplificate in aree paesaggisticamente vincolate ai sensi della precedente normativa regionale
Corte Costituzionale. Ricorso PDCM 14-25 Febbraio 2008 n. 14
È censurabile la legge regionale Basilicata n. 25 del 18 dicembre 2007, recante modifica ed integrazione alla legge regionale 12 novembre 2004, n. 18, in materia di sanatoria degli abusi edilizi di cui al decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, laddove interviene in materia di sanatoria degli abusi edilizi, di cui all'articolo 32 del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, con un significativo ampliamento delle ipotesi e dei termini in cui è possibile chiedere il c.d. "condono edilizio"
Corte Costituzionale. Ricorso PDCM 11 Febbraio 2008 n. 10
L'art. 8 della legge regionale del Veneto n. 32 del 2007, introduce nel sistema un elemento di rigidità che si traduce in una programmazione quantitativa dell'offerta e nella imposizione di limiti quantitativi all'apertura di nuove strutture commerciali “phone center” nella regione
Corte Costituzionale, 10 marzo 2008
E’ illegittimo l'art. 7, comma 1, lettera b), della legge Provincia autonoma di Bolzano 26 maggio 2006, n. 4 “La gestione dei rifiuti e la tutela del suolo”, laddove sottrae alla nozione di rifiuto comunitaria le “terre e rocce da scavo” mediante una presunzione di ordine generale
Corte Costituzionale, 27 febbraio 2008
E’ illegittimo il comma 389, art. 1, della legge n. 296 del 2006 laddove prevede la istituzione di un fondo, con una dotazione di 5 milioni di euro destinato all'erogazione di contributi ai gestori di attività commerciali per l'eliminazione delle barriere architettoniche nei locali aperti al pubblico
Regione Liguria. Legge Regionale 7 febbraio 2008 n. 1
Misure per la salvaguardia e la valorizzazione degli alberghi e disposizioni relative alla disciplina e alla programmazione dell’offerta turistico-ricettiva negli strumenti urbanistici comunali - BURL 13 gennaio 2008 n. 1
Decreto Ministeriale 22 gennaio 2008 n. 37
Regolamento concernente l'attuazione dell'articolo 11-quaterdecies, comma 13, lettera a) della legge n. 248 del 2005, recante riordino delle disposizioni in materia di attività di installazione degli impianti all'interno degli edifici
T.A.R. Puglia Bari, Sezione I, 4 marzo 2008
[A] Sulla distinzione tra il vincolo apposto dall’autorità pianificatoria ed il vincolo ex lege 1089 del 1939. [B] Sulla legittimità o meno della scelta di assoggettare a vincolo tutte le ville di un determinato periodo storico
T.A.R. Basilicata, Sezione I, 1 marzo 2008
Per determinare la data di decorrenza del termine di impugnazione del permesso di costruire - in seguito all’entrata in vigore dell’art. 20, comma 7, seconda e terza frase, del DPR n. 380/2001 – non può più essere seguito il precedente orientamento giurisprudenziale
Consiglio di Stato, Sezione V, 4 marzo 2008
[A] Sulla nozione di ristrutturazione edilizia mediante demolizione e ricostruzione. [B] Sull’innalzamento della quota di colmo della copertura e sulla diminuita inclinazione delle falde del tetto. [C] Sulla possibilità o meno di qualificare come “volumi tecnici” le soffitte, gli stenditori chiusi e quelli “di sgombero”, nonché il piano di copertura, impropriamente definito sottotetto
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione I, 5 marzo 2008
La legittimazione ad aedificandum non resta circoscritta al solo proprietario dell’immobile ma si estende anche ad ogni altro soggetto titolare di un diritto reale o personale
Corte d’Appello di Firenze, Sezione I, 15 febbraio 2008
Sulla sussistenza o meno dell'obbligo del rispetto delle distanze per un pergolato in legno con pali infissi nel terreno in tubi di plastica, facilmente rimovibili, aperto su tutti i lati, e con una tettoia composta da assi di legno, ricoperta con un telo in plastica
Corte d’Appello di Firenze, Sezione I, 8 febbraio 2008
Sul disuso prolungato di una strada vicinale da parte della collettività, sull'inerzia della pubblica amministrazione nella cura della stessa e sulla capacità o meno di tali condizioni di comprovare la cessata destinazione pubblica del bene
Corte d’Appello di Firenze, Sezione I, 12 febbraio 2008
Sulla clausola inserita nel contratto di compravendita con la quale si stabilisce che locali del sottotetto non potranno mai essere destinati ad usi diversi dall’abitazione del proprietario dell’appartamento, né venduti separatamente
Corte dei Conti, Sezione Trentino Alto Adige, 13 febbraio 2008
[A] Sulle modifiche al contratto di appalto, introdotte con le varianti fuori dai casi stabiliti dalla legge e conseguenti a un mutamento di volontà dell'Amministrazione in ordine a scelte di tipo funzionale ed operativo della costruenda sede comunale, e sulla sussistenza o meno di una responsabilità amministrativa per colpa grave del Sindaco e dei componenti della Giunta comunale [B] Sulle responsabilità del direttore dei lavori che resti inerte dinanzi a gravi ritardi di esecuzione imputabili all'appaltatore di un'opera pubblica comunale, senza replicare neppure alle di lui riserve
Conferenza Unificata. Schemi di decreti correttivi del D.Lgs. 42/2004
Lo scorso 28 febbraio la Conferenza Unificata ha esaminato i due schemi di decreti correttivi del D.Lgs. 42/2004, esprimendo parere positivo in merito a quello sui beni culturali e parere positivo condizionato all'accoglimento di alcuni emendamenti su quello relativo ai beni paesaggistici
Conversione del Decreto Milleproroghe. Installazione di impianti
Con la conversione in legge del decreto-legge 248/07 recante "Proroga di termini previsti da disposizioni legislative e disposizioni urgenti in materia finanziaria" vengono introdotte proroghe all'installazione di impianti all'interno di edifici ed adeguamento alle disposizioni di prevenzione incendi delle strutture ricettive turistico-alberghiere con oltre 25 posti letto
Regione Puglia. Legge Regionale 7 febbraio 2008 n. 1
Misure per la salvaguardia e la valorizzazione degli alberghi e disposizioni relative alla disciplina e alla programmazione dell`offerta turistico-ricettiva negli strumenti urbanistici comunali - BUR n. 1 parte I del 13 febbraio 2008
T.A.R. Marche, Sezione I, 28 febbraio 2008
[A] Sulla legittimità costituzionale o meno del regolamento mediante il quale il Comune consente che la vendita alimentare venga effettuata da una sola grande struttura su tutto il territorio comunale. [B] Sulla presenza di più esercizi di grandi dimensioni e sulla possibilità o meno che questo produca effetti distorsivi sul mercato e sulla concorrenza
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 febbraio 2008
L’amministrazione, dopo aver emanato l’ordine di demolizione di un manufatto o di riduzione in pristino dello stato dei luoghi, ha il conseguente l’obbligo di adeguare la situazione di fatto a quella di diritto
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 febbraio 2008
La giurisdizione del giudice amministrativo in materia di convenzioni di lottizzazione non si limita all'accertamento dell'inadempimento delle parti o all'esame delle rispettive istanze di adempimento ovvero di risoluzione ma si estende anche alla domanda di risarcimento dei danni
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 febbraio 2008
Sulla nozione di “ristrutturazione edilizia” e sulla possibilità o meno di eseguire tale intervento in presenza di “residui di muri di pietra facenti parte di un vecchio fabbricato” o di “resti di un vecchio fabbricato”
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 28 febbraio 2008
L’individuazione di un obiettivo di qualità di 0,5 microTesla connesso al funzionamento e all’esercizio degli elettrodotti ben può essere individuato dalla Regione ma soltanto come criterio di redazione degli strumenti urbanistici da parte degli Enti Locali
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 5 gennaio 2006
L’obbligo di richiedere la licenza edilizia previsto dall’art. 31 della legge 1150 del 1942 per l’edificazione nei centri abitati e nelle zone di espansione, non ha sostituito ma ha affiancato quello eventualmente prescritto dai regolamenti edilizi per tutto territorio comunale
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 25 febbraio 2008
[A] Sulla delibera di reiterazione dei vincoli espropriativi e sulla necessità o meno che la stessa sia adottata unitamente ad una variante generale allo strumento urbanistico. [B] Sulla legittimità o meno della delibera di reiterazione del vincolo che non prevede alcun indennizzo
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione I, 30 gennaio 2008
Sugli oneri di verifica del progetto che spettano o meno al Comune in merito al rispetto della normativa antisismica e sugli effetti riguardo alla legittimità o meno del permesso di costruire laddove si riscontrino difformità
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione I, 24 gennaio 2008
Sulla violazione dei divieti di abbandono e deposito incontrollato di rifiuti, sulla giurisprudenza che ritiene che l’evento non possa essere imputato in capo al proprietario dell’area e sulla giurisprudenza contraria
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 febbraio 2008
Sul c.d. “condono ambientale” introdotto dalla legge n. 308/2004 e sulla possibilità di sanare ex post gli interventi abusivi, purché realizzati entro il 30 settembre 2004 e comunque gli abusi minori puntualmente precisati nel comma 4 dell’art. 167
T.A.R. Toscana, Sezione II, 21 febbraio 2008
Sull’interpretazione dell’art. 8 sub b) del decreto legislativo n. 22 del 1997, che esclude dal campo della disciplina sui rifiuti quelli “risultanti dalla prospezione, dall’estrazione, dall’ammasso di risorse minerali o dallo sfruttamento delle cave”
Regione Toscana. ARTEA - Attuazione L.R. 45 del 2007
ARTEA. Agenzia Regionale Toscana per le erogazioni in agricoltura. Provvedimenti di attuazione della legge regionale toscana 27 luglio 2007 n. 45 per l'elenco degli imprenditori agricoli professionali IAP riconosciuti
Regione Toscana. D.P.G.R. 18 febbraio 2008 n. 6/R
Regolamento di attuazione del Capo II della legge regionale 27 luglio 2007, n. 45 - Norme in materia di imprenditore e imprenditrice agricoli e di impresa agricola. Bollettino Ufficiale n. 5, parte prima, del 22 febbraio 2008