T.R.G.A. Trento, 10 aprile 2008
Nell’ordinamento trentino le strutture alberghiere possono usufruire della deroga alle previsioni degli strumenti urbanistici generali
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 20 marzo 2008
[A] Sulla corretta interpretazione e sugli effetti dell’art. 79, comma 1, lett. a), n. 1 della Regione Toscana 3 gennaio 2005 n. 1, che sottopone a denuncia d'inizio dell'attività gli interventi di cui all'art. 78, comma 1, laddove gli strumenti urbanistici contengano precise disposizioni planovolumetriche e tipologiche. [B] Sugli obblighi di ricognizione dei piani attuativi vigenti che incombono sul Comune ai sensi dell’art. 79, comma 1, lett. a), n. 1 della legge regionale toscana
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 20 marzo 2008
E’ illegittimo il Regolamento comunale di Grosseto “per l'installazione di manufatti precari a servizio delle attività commerciali di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande“ laddove ricollega la individuazione della natura precaria dei manufatti esclusivamente alle caratteristiche dei materiali ed alla facile amovibilità ed introduce un titolo abilitativo edilizio "provvisorio" atipico
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 3 aprile 2008
[A] Sulla c.d. “sanatoria paesaggistica” ai sensi dell’art. unico, comma 37, della legge n. 308 del 2004 e sulla necessità di interpretare estensivamente o restrittivamente la norma. [B] Sulla netta distinzione tra la “sanatoria paesaggistica” ai sensi della legge n. 308 del 2004 ed il “condono edilizio”. [C] Sulla possibilità o meno di sospendere il processo nell'attesa del rilascio del titolo paesaggistico in sanatoria
Corte Cassazione, Sezione III Penale, 20 marzo 2008
Sulla configurabilità o meno del reato di cui al D.Lgs. n. 152 del 2006, art. 256, comma 1, lett. a), laddove tramite un impianto produttivo venga effettuato il recupero dei rifiuti provenienti dall'attività edilizia
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 28 marzo 2008
[A] Sulla sentenza che accerta la lottizzazione abusiva e sull’obbligatorietà o meno di disporre la confisca nel caso intervenga la prescrizione. [B] Sulla compatibilità della confisca prevista dall’art. 240 del c.p. con il modello sanzionatorio previsto dal D.P.R. 380 del 2001
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 28 marzo 2008
Sull’art. 279 D.Lgs. n. 152 del 2006 il quale prevede distinte fattispecie di reato che possono essere integrate dal fatto di "installare" o "esercitare", “continuare ad esercitare”, “modificare” un impianto in caso di assenza, scadenza, decadenza, sospensione o revoca della prescritta autorizzazione alle emissioni in atmosfera
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 27 marzo 2008
Sulla possibilità o meno che il giudice penale, nel concedere la sospensione condizionale della pena, subordini detto beneficio all'eliminazione delle conseguenze dannose del reato mediante demolizione dell'opera abusiva
Regione Lombardia. DGR 2 aprile 2008 n. 8/6919
Semplificazione amministrativa in attuazione della l.r. 2 febbraio 2007, n. 1, art. 5 – Semplificazione di procedimenti ed eliminazione di certificazioni per l’avvio di attività economiche – 2º provvedimento
Corte di Cassazione, Sezione I Civile, 18 febbraio 2008
Sulla possibilità o meno da parte dell’appaltatore di un’opera pubblica di estendere il controllo sulla validità tecnica del progetto predisposto dall’Amministrazione anche agli aspetti strettamente inerenti le caratteristiche geologiche del suolo
Corte di Cassazione, Sezione I Civile, 27 febbraio 2008
L'art. 879 c.c. - il quale statuisce che "alle costruzioni che si fanno in confine con le piazze e le vie pubbliche non si applicano le norme relative alle distanze, ma devono osservarsi le leggi e i regolamenti che le riguardano" - deroga all'art. 873 riguardo alle distanze fra le "costruzioni su fondi finitimi"
T.A.R. Liguria, Sezione I, 4 aprile 2008
Sul percorso che deve seguire il Comune allorché nel corso del procedimento di rilascio del titolo si verifichi un intervento che contesta la legittimazione del richiedente a conseguire l’assenso ai lavori in progetto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 4 aprile 2008
[A] Sulla natura della sanzione amministrativa per danno ambientale ai sensi dell’articolo 167, comma 5, del decreto legislativo n. 42/2004. [B] Sulla sanzione amministrativa per danno ambientale e sulla decorrenza del termine di prescrizione della stessa in caso di condono edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 4 aprile 2008
Sulla compatibilità o meno della destinazione di zona agricola con la realizzazione di impianti a rete di urbanizzazione primaria, quali cavidotti, condutture del gas, elettrodotti, impianti di telefonia, anche mobile, reti fognarie, etc
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 7 aprile 2008
[A] Le norme contenute nel D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 recante carattere di principio fondamentale prevalgono rispetto alle previgenti disposizioni regionali in contrasto con esse. [B] Sulla prevalenza delle norme del T.U. dell’Edilizia, riguado alle misure di salvaguardia degli strumenti urbanistici, rispetto alle disposizioni regionali contrastanti con esse
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 marzo 2008
[A] Sull’art. 2, comma 203, lettera c), della legge 23 dicembre 1996, n. 662, che nell’introdurre lo strumento del P.R.U.S.S.T. afferma che il relativo accordo di programma “è vincolante per tutti i soggetti che vi partecipano”. [B] Sull’ampia “riserva di discrezionalità amministrativa” che caratterizza l’attività di attuazione di un P.R.U.S.S.T.
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 26 marzo 2008
Ai sensi dell’art. 2 del d.lgs. 11 febbraio 1998, n. 32 la compatibilità degli impianti di distribuzione carburanti deve essere verificata con le destinazioni d'uso previste dal codice della strada e non con altre destinazioni previste dagli strumenti urbanistici
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 31 marzo 2008
Sull’onere di provare la data di ultimazione dei lavori per ottenere il “condono edilizio” e sulla possibilità o meno di produrre una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà in merito alla data di ultimazione delle opere
T.R.G.A. Bolzano, 27 marzo 2008
Sulla differenza tra i balconi “incassati”, in tutto o in parte, nel corpo dell’edificio, assolvendo, quindi, una funzione sia di copertura, sia di sostegno, e gli “aggettanti”, in cui può riconoscersi alla soletta del balcone funzione di copertura rispetto al balcone sottostante
T.R.G.A. Trento, 27 marzo 2008
Sulla necessità o meno di ravvisare un intervento di ristrutturazione edilizia laddove risultino modificati la distribuzione della superficie interna e dei volumi dell'edificio
T.R.G.A. Trento, 27 marzo 2008
L’art. 43 del D.P.R. n. 327 del 2001, T.U. delle espropriazioni, è applicabile anche nell’ordinamento provinciale della Provincia di Trento
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione I, 27 marzo 2008
Sulle modifiche legittimamente apportabili dalla Regione Siciliana in sede di approvazione del piano regolatore comunale ai sensi dell’art. 4 della L.R. n. 71/1978 e dell’art. 3 della L. n. 765/1967
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione III, 26 marzo 2008
Sulla conoscenza del permesso di costruire provata in capo ad uno dei comproprietari dell’immobile confinante e sulla possibilità o meno di inferire la piena ed effettiva conoscenza anche in capo ad altro comproprietario ai fini della decorrenza del termine di impugnazione
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 28 marzo 2008
La sussistenza di vincoli di inedificabilità assoluta imposti prima della esecuzione delle opere, non implica che le stesse debbano necessariamente conseguire il condono
T.A.R. Marche, Sezione I, 26 marzo 2008
Ai sensi della legge regionale Marche la Provincia ha il compito di accertare ed imporre la conformità degli strumenti urbanistici comunali e delle loro varianti non solo alla normativa vigente ma anche ai piani sovracomunali
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 31 marzo 2008
La logica dell'edilizia economica e popolare convenzionata, consistente nel vendere a soggetti predeterminati ad un prezzo prestabilito, è radicalmente opposta a quella del fallimento ed incompatibile con liquidazione dell’attivo patrimoniale nell’ambito di una procedura concorsuale
T.A.R. Toscana, Sezione II, 28 marzo 2008
[A] Sulle condizioni che devono sussistere per ottenere l’esenzione dal contributo di cui all’art. 124, comma 1 lett. b) della legge regionale toscana n. 1 del 2005. [B] Sulla riduzione del contributo ai sensi dell’art. 125 della legge regionale n. 1 del 2005 per la “realizzazione di interventi relativi a costruzioni o impianti destinati ad attività industriali o artigianali dirette alla trasformazione di beni ed alla presentazione di servizi. [C] Sulla riduzione o meno del contributo per la realizzazione di un immobile destinato a casa di cura privata
Corte Costituzionale, 28 marzo 2008
L'art. 32, comma 36, del decreto-legge n. 269 del 2003, in materia di “condono edilizio” è illegittimo nella parte in cui non prevede che il reato si estingua anche allorché, anteriormente al decorso di 36 mesi dal pagamento dell'oblazione, sia intervenuta l'attestazione di congruità da parte dell'Amministrazione
Corte d’Appello di Firenze, Sezione I, 26 marzo 2008
Dei danni cagionati all’appartamento sottostante per le infiltrazioni d’acqua provenienti dal lastrico solare, deteriorato per difetto di manutenzione, rispondono tutti gli obbligati inadempienti alla funzione di conservazione
Provincia di Trento. Circolare del 14 marzo 2008
Approvazione della nuova legge urbanistica provinciale 4 marzo 2008, n. 1 "Pianificazione urbanistica e governo del territorio". Prime indicazioni sulle modalità di applicazione delle nuove norme e sintesi delle novità più rilevanti
Regione Friuli. Regolamento del 20 marzo 2008 086/Pres
E' stato pubblicato nel BUR n. 12 del 19 marzo 2008, I Supplemento ordinario n. 11 del 25 Marzo 2008, il DPReg n. 086/Pres del 20 marzo 2008 - Regolamento di attuazione della Parte I urbanistica ai sensi della legge regionale 23 febbraio 2007, n. 5
T.A.R. Toscana, Sezione III, 6 febbraio 2008
Sulla sussistenza o meno del diritto allo scomputo dagli oneri per urbanizzazione secondaria anche delle opere di urbanizzazione primaria realizzate in eccedenza rispetto a quanto scomputato per le opere di urbanizzazione primaria
T.A.R. Veneto, Sezione II, 21 marzo 2008
Sulla legittimità o meno di un divieto di esercizio delle attività artigianali introdotto dal Comune in determinate zone per un possibile pericolo di inquinamento acustico
T.A.R. Abruzzo Pescara, Sezione I, 21 marzo 2008
Il giudicato non può in via generale essere rimesso in discussione da norme successivamente intervenute, giacché in caso contrario sarebbe consentito al legislatore di vanificare la funzione giurisdizionale
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 25 marzo 2008
[A] Sul titolo edilizio necessario per la realizzazione di una scala. [B] Sulla sussistenza o meno dell’obbligo di rispettare le distanze di cui all’art. 873 c.c. per la realizzazione di una scala in ferro. [C] Sul titolo edilizio necessario per la realizzazione di una recinzione e sulle diverse fattispecie che si ravvisano
T.A.R. Valle d’Aosta, 13 marzo 2008
Sull’interpretazione della legge regionale Valle d’Aosta 6 aprile 1998, n. 11, laddove prevede un titolo edilizio semplificato per i parcheggi realizzati “nel sottosuolo del fabbricato”, oppure nel sottosuolo “del lotto su cui insiste il fabbricato stesso”
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 7 marzo 2008
[A] Sul divieto di costruzione di manufatti ad una certa distanza dagli argini dei corsi d’acqua, contenuto nell’art. 96, lett. f), del R.D. 25 luglio 1904 n. 523. [B] Sull’annullamento d’ufficio di una concessione edilizia consequenziale ad una falsa o comunque erronea rappresentazione dello stato di fatto
T.R.G.A. Trento, 13 marzo 2008
Sulle modalità di applicazione del D.P.R. n. 327 del 2000 “testo unico sulle espropriazioni” nei riguardi della Provincia Autonoma di Trento
Ministero Infrastruture. Circolare del 7 marzo 2008
Programma straordinario di edilizia residenziale pubblica ai sensi dell'art. 21 DL 1 ottobre 2007 n. 159, convertito con modificazioni in legge 28 novembre 2007 n. 222. D.I. 18 dicembre 2007 n. prot. 127/DA
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 12 marzo 2008
Il Comune per espressa valutazione legislativa non può determinare vincoli e limiti così stringenti da concretizzarsi in un divieto di carattere pressoché generalizzato di installazione delle stazioni radio base
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione I, 10 marzo 2008
Sulla mancata approvazione del piano di utilizzo delle aree demaniali marittime (PUDM) ai sensi della L.R. Sicilia 15 del 2005 e sugli effetti sull’efficacia temporale delle concessioni di gestione degli stabilimenti balneari
T.A.R Campania Napoli, Sezione V, 12 marzo 2008
[A] Sulla natura personale o reale del permesso di costruire. [B] Sulla volturazione del permesso di costruire. [C] Sugli effetti della volturazione riguardo agli oneri concessori quantificati nel permesso di costruire
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione III, 3 marzo 2008
[A] Sulla possibilità o meno di insediare una casa di riposo per anziani in zona D, anche se in quanto struttura di interesse generale dovrebbe ricadere in zona F. [B] Sulla distinzione operata dalla L.R. Puglia n. 19/2006 tra “casa di riposo” e “residenza protetta”
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, 26 marzo 2008
Il termine per impugnare i piani di recupero decorre, per i soggetti non inclusi nel piano, dalla fine della pubblicazione all’albo pretorio della deliberazione di approvazione del piano stesso
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, 26 marzo 2008
[A] L’obbligo di esame delle memorie e dei documenti difensivi ai sensi degli artt. 10 e 10 bis della legge n. 241 del 1990 non impone una analitica confutazione di ogni argomento utilizzato dalle parti. [B] L’uso pubblico dell’area di parcheggio previsto da una convenzione urbanistica non può comprendere l’asservimento dell’area a un vicino distributore di carburanti
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 marzo 2008
Sull’efficacia dei piani regolatori delle aree e dei nuclei di sviluppo industriale, sui vincoli imposti dagli stessi e sulla possibilità o meno di una loro riadozione o proroga
Consiglio di Stato, Sezione V, 4 marzo 2008
Sulla legittimità o meno del provvedimento di sospensione dell’attività disposta dal Sindaco nei confronti di un locale all’interno del quale si svolgono spettacoli che portano alla promozione del coinvolgimento dello spettatore in gesti e comportamenti afferenti alla sfera sessuale