Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,  e  Dott.ssa Ilaria Mannelli
Articoli pubblicati nel mese di Agosto 2011 (91)
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 agosto 2011
Ai fini della verifica delle conseguenze della scadenza del termine decennale di efficacia dei piani di lottizzazione, non rileva se la mancata attuazione del piano dipenda dal privato ovvero dalla pubblica amministrazione
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 9 agosto 2011
[A] Nello stabilire l’importo del danno da ablazione illegittima, il giudice amministrativo non può includervi anche quanto dovuto per il periodo di occupazione legittima. [B] Sull’acquisto in proprietà del bene illegittimamente espropriato da parte dell’ente espropriante ai sensi dell’art. 34 del decreto legge 6 luglio 2011 n. 98
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 agosto 2011
Sulla valutazione del “termine ragionevole” per l’esercizio del potere di annullamento del permesso di costruire anche ai sensi dell’art. 138 della legge regionale toscana n. 1 del 2005
T.A.R. Molise, Sezione I, 4 agosto 2011
Nella prassi amministrativa, molte concessioni edilizie e permessi di costruire sono stati emessi con la previsione di specifiche “condizioni”, trattandosi in realtà di “prescrizioni”
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione IV, 3 agosto 2011
Sulla natura disciplina urbanistica che prevede una zona F2 “strutture comprensoriali per l’istruzione superiore dell’obbligo, sanitarie ed ospedaliere”
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 2 agosto 2011
Sulla differenza tra la manutenzione straordinaria, il risanamento conservativo e la ristrutturazione edilizia
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 1 agosto 2011
Nessuna opera realizzata in violazione del vincolo idraulico di cui all'art. 96, lett. f), t.u. 25.07.1904 n. 523 può essere sanata
T.A.R. Toscana, Sezione III, 2 agosto 2011
Sulla determinazione dell’aumento del valore venale dell’immobile ai sensi dell’art. 134, comma 2 della L.R. toscana n. 1 del 2005
T.A.R. Toscana, Sezione III, 2 agosto 2011
Gli illeciti in materia paesaggistica, urbanistica ed edilizia, ove consistano nella realizzazione di opere senza le dovute autorizzazioni, assumono natura di illeciti permanenti, in relazione ai quali il termine di prescrizione inizia a decorrere solo dalla cessazione della permanenza
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 1 agosto 2011
[A] Sui casi in cui la ricostruzione di edifici in rovina può essere ricompresa tra gli interventi di ristrutturazione. [B] L’amministrazione può imporre la parziale rilocalizzazione e una nuova disposizione del volume
T.A.R. Toscana, Sezione III, 2 agosto 2011
Il provvedimento di imposizione del vincolo storico artistico non ha natura recettizia
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione III, 4 agosto 2011
L’attività connessa dell’imprenditore agricolo deve restare collegata all’attività dal medesimo esercitata in via principale mediante un vincolo di strumentalità o complementarietà funzionale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 agosto 2011
[A] Sull’assenza di impegno di spesa riguardo alla delibera di Consiglio comunale e sulla sussistenza o meno di un vizio di legittimità della variante impositiva di un vincolo preordinato all’esproprio. [B] Le delibere di approvazione di progetti di opere pubbliche comportanti la dichiarazione di pubblica utilità dell’intervento fuoriescono dalla sfera degli atti gestionali, e pertanto rientrano nella competenza residuale della Giunta
T.A.R. Veneto, Sezione II, 3 agosto 2011
Le zone agricole sono naturalmente destinate ad ospitare l'attività estrattiva
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione I, 1 agosto 2011
Sulla tutela che spetta nel caso di violazione del rispetto delle distanze legali da parte del vicino
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 4 agosto 2011
[A] Sulla Corte Europea dei Diritti dell’Uomo riguardo alla lottizzazione abusiva di “Punta Perotti”. [B] Sulla giurisprudenza della Corte Costituzionale e della Corte di Cassazione riguardo alla tutela dei terzi in buona fede acquirenti di immobili costruiti con lottizzazione abusiva
Corte di Cassazione, Sezione IV Penale, 14 luglio 2011
Il committente può essere chiamato a rispondere dell'infortunio qualora l'omessa adozione delle misure di prevenzione prescritte all’appaltatore sia immediatamente percepibile cosicché il committente medesimo sia in grado di accorgersi dell'inadeguatezza delle stesse senza particolari indagini
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 6 luglio 2011
Sulla ricostruzione di un "rudere" e sulla qualificazione di tale intervento come nuova costruzione oppure come ristrutturazione di edificio preesistente
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 15 giugno 2011
Sulla sussistenza o meno di una lottizzazione abusiva in caso di modifica della destinazione d'uso di un capannone, originariamente adibito a magazzino, con la realizzazione di 19 unità immobiliari
Corte di Cassazione, Sezione I Penale, 5 luglio 2011
Risponde del delitto previsto dall'art. 481 c.p., il professionista che rediga relazioni grafiche (planimetrie) non conformi alllo stato dei luoghi
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 13 giugno 2011
Sulla realizzazione di un soppalco all'interno di una unità immobiliare e sulla possibilità o meno di considerare tale intervento come ristrutturazione edilizia
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 13 giugno 2011
[A] Il reato di lottizzazione abusiva s'integra non soltanto in zone assolutamente inedificate, ma anche in quelle parzialmente urbanizzate nelle quali si evidenzia l'esigenza di raccordo con l'aggregato abitativo preesistente o di potenziamento delle opere di urbanizzazione pregresse. [B] Sulla necessità o meno che l'approvazione del piano di lottizzazione sia preceduta dal nulla osta paesaggistico anche per zone di territorio non soggette a vincolo ai sensi della L. 17 agosto 1942, n. 1150, art. 28, comma 2
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 15 giugno 2011
L'esecuzione dell'ordine di demolizione del manufatto abusivo, con la determinazione delle modalità relative, spetta al P.M. quale organo dell'esecuzione
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 22 giugno 2011
Sulla sussistenza o meno della responsabilità del proprietario, a titolo di concorso morale, per la realizzazione di una costruzione abusiva
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 20 luglio 2011
Sulla realizzazzione di una veranda e sulla necessità o meno del permesso di costruire
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 20 luglio 2011
Sul vincolo paesaggistico per il territorio coperto da bosco e sulla nozione di "bosco" relativamente all’altezza degli alberi ed alla macchia mediterranea
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 17 giugno 2011
Sulla configurabilità o meno di un reato nel caso di demolizione di un manufatto senza titolo
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 22 giugno 2011
Sull’art. 186, comma 3, del D.Lgs. n. 152 del 2006, secondo il quale ove la produzione di terre e rocce da scavo avvenga nell'ambito della realizzazione di opere soggette a permesso di costruire o a denuncia di inizio di attività, la sussistenza dei requisiti richiesti dall'art. 186, comma 1 nonchè i tempi dell'eventuale deposito che non possono superare un anno, devono essere dimostrati e verificati nell'ambito delle procedure previste per il permesso di costruire o della DIA
Corte di Cassazione, Sezione Penale, 17 giugno 2011
La qualità di terzo acquirente di un immobile oggetto di lottizzazione abusiva non costituisce di per sè sola prova della estraneità al reato ovvero della buona fede del terzo
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 22 giugno 2011
Sulla possibilità o meno che il committente dei lavori edili ed il direttore dei lavori possano essere ritenuti responsabili a titolo di concorso con l'appaltatore per la raccolta e lo smaltimento abusivi dei rifiuti non pericolosi connessi all'attività edificatoria
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 22 giugno 2011
Per reflui industriali debbono intendersi quelli provenienti da insediamenti latu sensu produttivi, ad esclusione delle acque derivanti prevalentemente dal metabolismo umano e da attività domestiche nonchè delle acque di dilavamento che non siano venute in contatto con sostanze o materiali connessi alle attività produttive
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 22 giugno 2011
Sull'utilizzazione agronomica dei reflui medesimi, al di fuori dei casi o dei limiti consentiti, nel caso di fertirrigazione con effluenti da allevamento
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 23 giugno 2011
Sulla necessità o meno del permesso di costruire per la realizzazione di un muro di contenimento
T.A.R. Puglia Bari, Sezione III, 22 luglio 2011
Nonostante la circolare del Ministero delle Infrastrutture deve essere ribadita la non condonabilità delle nuove costruzioni non residenziali
T.A.R. Abruzzo Pescara, Sezione I, 22 luglio 2011
Sull’installazione di un’insegna di esercizio lungo l’autostrada
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione III, 20 luglio 2011
Sulla verifica della legittimazione a ricorrere dell’associazione ambientalista alla luce della concreta attitudine dei provvedimenti a ledere gli interessi protetti e sulla distinzione tra interessi urbanistici ed ambientali
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, 21 luglio 2011
Il parere geologico negativo è motivo valido per declassare una zona residenziale a zona agricola
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 luglio 2011
L’art. 1 della l.r. Umbria 4 aprile 1990, n. 13 (Accoglienza turistica - ricettiva nelle residenze d’epoca) attribuisce un’ampia sfera di discrezionalità agli organi incaricati dell’attribuzione della qualifica di residenza d’epoca a strutture turistico ricettive
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione I, 25 luglio 2011
Ai fini della formazione del silenzio assenso, che rappresenta uno strumento di semplificazione e di snellimento dell'azione amministrativa, non è sufficiente la sola presentazione della domanda ed il decorso del tempo indicato dalla apposita norma che lo prevede, ma è necessario altresì che la domanda sia corredata dalla indispensabile documentazione pure prevista dalla normativa
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione I, 18 luglio 2011
Per effetto della specificazione del fondo la proprietà dell'opera pubblica viene acquistata, a titolo originario, dall'ente specificatore nel momento in cui l'opera di specificazione è completata, cioè si è avuta la specificazione; questo non in conseguenza di un illecito ma di un istituto che affonda le sue radici nel diritto romano e costituisce un fatto che dà diritto ad un indennizzo non un illecito che dà diritto al risarcimento del danno
T.A.R. Toscana, Sezione I, 20 luglio 2011
Nonostante l’espressa quantificazione del costo delle aree e delle spese di urbanizzazione, come contenuta nella convenzione-contratto stipulata tra le parti, il Comune ha diritto a ripetere dai singoli acquirenti l’importo pro quota di quanto effettivamente speso per l’acquisizione delle aree e per le spese di urbanizzazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 luglio 2011
Eventuali variazioni degli indici di fabbricazione in melius (cioè più favorevoli ai privati proprietari) non possono riguardare aree già utilizzate a fini edificatori
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 luglio 2011
La valutazione dei temi della viabilità, e quindi della sufficienza dei collegamenti esterni all’area oggetto di lottizzazione, non è un elemento da sviluppare in occasione dell’approvazione del piano di lottizzazione, ma deve essere contenuta, a monte, nello strumento urbanistico generale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 luglio 2011
Sulla finalità del vincolo di rispetto cimiteriale e sulla sua applicabilità soltanto ai centri abitati oppure anche a fabbricati sparsi
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione I, 25 luglio 2011
La valutazione di impatto ambientale non rappresenta un mero giudizio tecnico, suscettibile, in quanto tale, di verificazione sulla base di oggettivi criteri di misurazione, ma presenta, al contempo, profili particolarmente intensi di discrezionalità amministrativa
T.R.G.A. Bolzano, 25 luglio 2011
Lo ius aedificandi rientra a far parte del diritto soggettivo di proprietà e non può essere diversamente distribuito, mediante spostamento autoritario dello stesso da un lotto a un altro in sede di approvazione di documenti urbanistici programmatici attuativi, se non in accordo con tutti i titolari della proprietà ovvero con provvedimento autoritario
T.A.R. Toscana, Sezione I, 20 luglio 2011
[A] Il muro di contenimento tra due aree poste a livello differente va considerato costruzione, se il dislivello deriva dall'opera dell'uomo o è stato artificialmente accentuato. [B] La disciplina delle distanze ex D.M. n. 1444/1968 è applicabile anche ai beni e alle opere pubblici
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 18 luglio 2011
Sulla legittimità o meno del regolamento comunale nella parte in cui non ammette la realizzazione di linee telefoniche con linee aeree nell’ambito urbano e nelle zone agricole con alta presenza di residenze, se non per comprovate esigenze tecniche, prescrivendosi per esse l’integrale interramento
T.A.R. Liguria, Sezione I, 20 luglio 2011
Sulla presenza di una strada pubblica tra due fondi e sulla possibilità o meno di derogare alla distanza minima stabilita dall’art. 9 D.M. 2.4.1968 tra pareti finestrate di edifici antistanti, con il consenso del vicino frontistante
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 22 luglio 2011
[A] Sulla legittimità o meno dell’inserimento del piano delle dismissioni previsto dalla l. 133 del 2008 di un’area di proprietà pubblica destinata a “verde pubblico”. [B] Sulla possibilità o meno da parte del Comune di dare una diversa destinazione urbanistica alle aree acquisite in sede di convenzioni urbanistiche al fine della realizzazione di opere di urbanizzazione
T.A.R. Toscana, Sezione II, 18 luglio 2011
Sulla corretta interpretazione dell’art. 46 della l.r. toscana n. 1 del 2005 che, al primo comma, vieta la realizzazione di nuovi edifici per i dieci anni successivi al frazionamento su tutti i terreni risultanti da trasferimenti parziali di fondi agricoli
T.A.R. Toscana, Sezione I, 20 luglio 2011
[A] Sul regolamento urbanistico del Comune di Quarrata con il quale sono stabilite le norme per la “attuazione delle aree a pianificazione differita”, attraverso una “procedura competitiva e comparativa” che si snoda attraverso i seguenti passaggi: atto di indirizzo approvato dal Consiglio Comunale che precisa gli obiettivi pubblici da privilegiare con riferimento alla singola procedura, avviso pubblico, presentazione di proposte da parte dei soggetti privati interessati, valutazione delle proposte da parte di una commissione giudicatrice, compilazione di graduatoria di merito, assegnazione fino ad esaurimento della edificabilità prevista dal bando secondo la graduatoria di merito. [B] Sull’art. 2, comma 258, della legge n. 244 del 2007 il quale ha espressamente previsto che “negli strumenti urbanistici sono definiti ambiti la cui trasformazione è subordinata alla cessione gratuita da parte dei proprietari, singoli o in forma consortile, di aree o immobili da destinare a edilizia residenziale sociale, in rapporto al fabbisogno locale e in relazione all’entità e al valore della trasformazione”
T.A.R. Liguria, Sezione I, 11 luglio 2011
Sul terrapieno ed il relativo muro di contenimento elevati ad opera dell’uomo per accentuare il naturale dislivello esistente tra i fondi
T.A.R. Liguria, Sezione I, 11 luglio 2011
Nel caso in cui le opere vadano a incidere sul diritto di altri comproprietari (quali, ad esempio, opere edilizie interessanti porzioni condominiali comuni), l’Amministrazione deve esigere il consenso degli stessi o pretendere la dichiarazione di assenso dell'amministrazione condominiale
T.A.R. Toscana, Sezione III, 15 luglio 2011
Una volta presentata la domanda di attestazione di conformità i provvedimenti repressivi perdono efficacia in quanto devono essere sostituiti o dal permesso in sanatoria o dal diniego
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 14 luglio 2011
Una domanda di mutamento di destinazione d’uso non può essere vagliata esclusivamente in relazione alla disciplina urbanisticamente vigente nella zona, ma va valutata anche in rapporto alla destinazione “acquisita” a seguito dell’accoglimento della domanda di condono
T.A.R. Toscana, Sezione III, 15 luglio 2011
Il piano strutturale può contenere prescrizioni specifiche per la definizione dell’assetto insediativo, ovvero previsioni immediatamente precettive e lesive
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione III, 14 luglio 2011
I vincoli di inedificabilità connessi alle fasce di rispetto stradale hanno in relazione al carattere di generalità e di tutela della sicurezza della circolazione stradale pacifico carattere conformativo
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione IV, 12 luglio 2011
Sulla scelta di molti comuni di assegnare in concessione gli spazi di territorio comunale destinati alla pubblicità a mezzo di gara
T.A.R. Toscana, Sezione III, 15 luglio 2011
Il diniego di autorizzazione paesaggistica ben può essere supportato da motivazione succinta
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Ter, 14 luglio 2011
La relazione geologica non può essere sostituita da una qualsiasi, indeterminata valutazione di idoneità da parte del progettista
T.A.R. Toscana, Sezione III, 15 luglio 2011
Sulla creazione del dislivello, che non trova riscontro in un preesistente stato del luogo, e comporta una rilevante modifica dell’andamento naturale del terreno e altera il naturale scolo delle acque
T.A.R. Emilia Romagna Parma, Sezione I, 12 luglio 2011
Nel caso di espropriazione senza titolo il risarcimento in forma specifica può essere negato quando il costo di ripristino supererebbe il valore di mercato del bene
T.A.R. Marche, Sezione I, 12 luglio 2011
[A] Una scelta urbanistica, ancorché discrezionale, non potrà tuttavia considerarsi legittima se l'obiettivo concretamente raggiungibile (secondo una previsione ragionevole e attendibile) sarà inevitabilmente diverso (e magari di segno apposto) dall'obiettivo avuto di mira. [B] In materia urbanistica l'interesse pubblico esige che le previsioni di PRG vengano attuate nei modi e nei tempi stabiliti
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 11 luglio 2011
La realizzazione di un soppalco praticabile all’interno di una unità immobiliare, privo di autonomia strutturale e funzionale, costituisce un intervento di ristrutturazione edilizia
T.A.R. Campania Napoli, Sezione IV, 12 luglio 2011
Sulla distinzione tra i casi in cui per la realizzazione di un soppalco occorre il permesso di costruire e quelli in cui è sufficiente la DIA
T.A.R. Toscana, Sezione III, 15 luglio 2011
Sull’interpretazione costituzionalmente orientata dell’art. 140 della L.R. Toscana n. 1/2005, il quale da un lato non qualifica espressamente il silenzio mantenuto dal Comune sulla richiesta di attestazione di conformità e dall’altro prevede, richiamando l’art. 83, una procedura sostitutiva connotata dall’intervento della Regione
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione III, 14 luglio 2011
Il piano generale degli impianti pubblicitari di cui al D.lgs. n. 507 del 1993 costituisce indefettibile presupposto per il rilascio delle autorizzazioni per impianti pubblicitari
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 14 luglio 2011
Ai sensi dell'art. 192 D.lgs 3 aprile 2006, n. 152 l'Ente proprietario della strada ha l'obbligo di provvedere alla pulizia della stessa in modo da non creare danno o pericoli alla circolazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 luglio 2011
[A] Quello che connota i vincoli cd. “conformativi” è la peculiarità per cui le infrastrutture e gli interventi previsti dal PRG possono essere realizzati anche a mezzo di iniziative totalmente private o in forme di partenariato misto pubblico-privato. [B] Il vincolo “a verde pubblico” non ha carattere espropriativo
T.R.G.A. Trento, 13 luglio 2011
Sul frazionamento murario con la creazione di vani separati nei sottotetti, o comunque la presenza di finiture e degli impianti accompagnati dall’installazione di arredi ed allestimenti adatti ad un uso abitativo permanente, come la realizzazione di veri e propri bagni
T.A.R. Umbria, Sezione I, 14 luglio 2011
Sulla presunzione legale di appartenenza al demanio degli spazi adiacenti le strade comunali ed aperti sul suolo pubblico
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 13 luglio 2011
L’Amministrazione, in sede di emanazione di un ordine di demolizione, deve notificare il provvedimento al proprietario del bene quale risultante dai registri catastali
T.A.R. Umbria, Sezione I, 11 luglio 2011
Sulla sussistenza o meno di una sdemanializzazione tacita a fronte del disuso prolungato di una strada vicinale da parte della collettività e dell'inerzia dell'amministrazione nella cura della stessa e/o nell'intervento riguardo ad occupazioni o usi da parte di privati incompatibili con la destinazione pubblica
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 luglio 2011
Sull’universitas rerum costituita dallo “studio d’artista” che rileva come museo della vita professionale dell’artista, traccia visibile dell’unicità delle sue attitudini individuali di produzione e di ricerca
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione I, 13 luglio 2011
La valutazione di impatto ambientale osta alla possibilità che, con meccanismo di stampo elusivo, l'opera venga artificiosamente suddivisa in frazioni eseguite in assenza della valutazione, perché, isolatamente prese, non configurano interventi sottoposti al regime protettivo
T.A.R. Umbria, Sezione I, 11 luglio 2011
Sul lungo tempo trascorso dalla realizzazione dell’abuso e sull'affidamento del privato
T.A.R. Toscana, Sezione III, 15 luglio 2011
[A] Sulla ristrutturazione degli edifici mediante demolizione e successiva ricostruzione e sulla possibilità o meno di recuperare parti strutturali che, originariamente esistenti, sono venute meno per qualsiasi evenienza. [B] Sulla manutenzione straordinaria dell’opera abusiva in pendenza della definizione del procedimento di condono
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione I, 13 luglio 2011
[A] La procedura relativa alla valutazione di impatto ambientale non può essere elusa a mezzo di un riferimento a realizzazioni o interventi parziali, caratteristici nelle opere da realizzarsi per "tronchi" o "lotti". [B] Sulla necessità di uno studio relativo agli impatti cumulativi derivanti dall’impiego del metodo di prospezione geofisica denominato air gun
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 luglio 2011
Nel concetto di “insufficienza” di aree ai sensi dell’art. 5 D.P.R. 20 ottobre 1998 n. 447 non rientrano le zone soggetto a piano attuativo
T.R.G.A. Bolzano, 15 luglio 2011
[A] Sul venir meno della c.d. “pregiudizialità amministrativa e sulla possibilità o meno che la mancata impugnazione di un provvedimento amministrativo possa essere ritenuta un comportamento contrario a buona fede nell'ipotesi in cui si appuri che una tempestiva reazione avrebbe evitato o mitigato il danno. [B] La pubblicazione delle concessioni edilizie all’albo pretorio del Comune non fa decorrere i termini per la impugnazione delle stesse
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 12 luglio 2011
Sulla giurisdizione competente nel caso di contenziosi insorti in merito al procedimento di cessione volontaria del bene da espropriare
Consiglio di Stato, Sezione III, 12 luglio 2011
Sull’art. 17 della L.R. Toscana 25 febbraio 2000 n. 16 che ha introdotto l’istituto della proiezione farmaceutica
T.R.G.A. Trento, 13 luglio 2011
La semplice finitura con intonaco e tinteggiatura a civile, la pavimentazione in legno prefinito, le presenza degli impianti elettrico, idraulico e di riscaldamento non integrano ex se il contestato abuso di mutamento di destinazione d’uso del sottotetto
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 luglio 2011
Sull’esclusione per tutto il territorio comunale della possibilità di "insediamento di nuove attività classificate insalubri di prima classe dal D.M. 5 settembre 1994”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 luglio 2011
[A] Lo specifico procedimento di rilascio della concessione per la coltivazione di giacimenti di acque minerali e termali contempla una sorta di “camera di compensazione” di tali interessi pubblici in concorso. [B] Il principio elaborato dalla giurisprudenza sulla non necessità della motivazione per le singole destinazioni di piano vale per la ponderazione degli interessi di privati e, dunque, non è applicabile quando si debba ponderare un concorrente interesse pubblico. [C] La disciplina dettata la zona di rispetto di 200 metri dal punto di captazione delle acque minerali, ex art. 94, comma 6, del D.L.vo 152 del 2006, non preclude la realizzazione di opere viarie
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, 14 luglio 2011
[A] Sull’accessibilità o meno delle denunce e degli esposti in materia edilizia. [B] Sulla legittimità del diniego di accesso nell’ipotesi di sussistenza di indagini penali
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, 10 giugno 2011
Sulla inammissibilità di un ricorso avverso una previsione del piano regolatore non notificato alla Regione
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, 10 giugno 2011
Sulla ripubblicazione del piano regolatore, a seguito di modifiche apportate in sede di approvazione
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, 10 giugno 2011
Sulla obbligatorietà o meno di impugnare il parere preventivo negativo in merito ad un’opera edilizia