Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,  e  Dott.ssa Ilaria Mannelli
Articoli pubblicati nel mese di Luglio 2013 (120)
T.A.R. Toscana, Sezione III, 10 luglio 2013
[A] Gli artt. 47-bis e seguenti della legge regionale Toscana n. 1 del 2005 prevedono che i progetti di nuovi porti devono essere conformi al piano regolatore portuale. [B] Sul Master Plan “La rete dei porti toscani” allegato al PIT della Regione Toscana. [C] Sul rapporto tra fonte statale (DPR n. 509 del 1997) e fonte regionale (legge regionale n. 1 del 2005)
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Ter, 9 luglio 2013
[A] Sulle competenze riguardo procedimento afferente le prescrizioni di tutela indiretta del vincolo storico artistico. [B] Sul procedimento per l’apposizione del vincolo indiretto
T.A.R. Molise, Sezione I, 10 luglio 2013
Sull’annullamento del titolo edilizio per violazione delle distanze
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 luglio 2013
[A] Le scelte urbanistiche richiedono una motivazione più o meno puntuale a seconda che si tratti di previsioni interessanti la pianificazione in generale ovvero un’area determinata, ovvero qualora incidano su aree specifiche, ledendo legittime aspettative. [B] Ritenere che i pareri, gli avvisi o quant’altro presente nell’attività istruttoria possa far sorgere una aspettativa legittima del privato – salvo casi particolari in cui l’amministrazione abbia ecceduto con i propri atti i limiti tipici della fase istruttoria – comporta anche ritenere che uffici o organi privi di competenza, e quindi non titolari di potestà pianificatoria, possano porre in essere atti in diversa misura incidenti sull’esercizio di detta potestà
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 10 luglio 2013
Sui limiti al risarcimento del danno derivante da atti illegittimi della Pubblica Amministazione laddove il danneggiato non abbia attivato i rimedi utili per evitare il danno attraverso un uso corretto e tempestivo degli strumenti predisposti dall'ordinamento a tutela della posizione soggettiva di cui il creditore è portatore
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 luglio 2013
Sull’art. 31, nono comma, della legge 17 agosto 1942, n. 1150, secondo cui “chiunque può prendere visione presso gli uffici comunali, della licenza edilizia e dei relativi atti di progetto e ricorrere contro il rilascio della licenza edilizia in quanto in contrasto con le disposizioni di leggi o dei regolamenti o con le prescrizioni di piano regolatore generale e dei piani particolareggiati di esecuzione”
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 9 luglio 2013
Rispetto alla destinazione produttiva la destinazione terziaria o residenziale si caratterizza sotto una serie di profili tutt’altro che secondari: comporta il pagamento di un contributo di costruzione più elevato e il conferimento di standard urbanistici in misura maggiore; richiede, per le aree che ospitavano insediamenti produttivi potenzialmente inquinanti, operazioni di bonifica ambientale da condurre secondo criteri ben più rigorosi di quelli richiesti per il mantenimento della destinazione produttiva preesistente
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 luglio 2013
Sui presupposti per cui un atto soggettivamente e formalmente amministrativo possa ritenersi avere natura politica nel senso che costituisca espressione della fondamentale funzione di direzione e di indirizzo politico
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, 8 luglio 2013
[A] La presunzione legale di conoscenza non ha luogo, ai fini del decorso del termine per la proposizione dell’impugnazione, sino alla scadenza del termine di pubblicazione dell'avviso di deposito degli atti presso gli uffici comunali. [B] Sulla data in cui il piano regolatore generale ha efficacia, e la data di perfezionamento degli adempimenti pubblicitari, che invece rileva ai fini della presunzione di conoscenza per la decorrenza del termine di impugnazione
T.A.R. Molise, Sezione I, 10 luglio 2013
Sulle eccezioni al principio secondo cui in materia urbanistica vige il principio per cui, di norma, non sono configurabili controinteressati rispetto all’impugnazione degli strumenti di programmazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 luglio 2013
[A] Sull’annullamento del titolo abilitativo come un effetto automatico e consequenziale alla risoluzione della convenzione. [B] Sulla volontà delle parti, espressa attraverso l’ apposita clausola convenzionale, volta a svincolare il termine dell’esecuzione delle opere di urbanizzazione rispetto a quello dell’intervento edilizio assentito, anticipandola in ragione della rispondenza ad un interesse dell’amministrazione pubblica
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 8 luglio 2013
[A] Sul titolo edilizio richiesto da colui che sia titolare di un diritto personale ed abbia, per effetto, di questo la facoltà di eseguire i lavori. [B] Sulla legittimazione o meno a richiedere il titolo da parte del promissario acquirente, del conduttore dell’immobile e del cessionario di cubatura. [C] La giurisprudenza reputa sufficiente a radicare l’interesse al ricorso la sussistenza di un interesse di carattere strumentale, inteso nel senso di interesse ad ottenere la caducazione del provvedimento amministrativo al fine di rimettere in discussione il rapporto controverso e di eccitare il nuovo (o il non) esercizio del potere amministrativo
T.A.R. Veneto, Sezione II, 8 luglio 2013
I parcheggi ad suo pubblico realizzati a scomputo in esecuzione di un piano particolareggiato sono destinati non solo ai visitatori degli insediamenti residenziali e ai clienti o utenti degli insediamenti non residenziali
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 10 luglio 2013
Sulla possibilità o meno per il giudice amministrativo di utilizzare come fonte del proprio convincimento anche “le prove raccolte nel giudizio penale”
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione I, 9 luglio 2013
Sull’art. 34, terzo comma, del codice del processo amministrativo (D.lgs. 2 luglio 2010, n. 104), secondo cui “Quando, nel corso del giudizio, l’annullamento del provvedimento impugnato non risulta più utile per il ricorrente, il giudice accerta l’illegittimità dell’atto se sussiste l’interesse ai fini risarcitori”
T.A.R. Toscana, Sezione III, 10 luglio 2013
[A] Sulla motivazione stereotipata posta a fondamento del provvedimento di diniego di compatibilità paesaggistica. [B] Il Comune non ha l’obbligo di indicare con esattezza la superficie da acquisire in caso di inottemperanza dell’ordine di demolizione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 luglio 2013
Gli aerogeneratori – macchine che sfruttano l’energia eolica per produrre elettricità, come moderni mulini a vento – hanno caratteristiche tali da richiedere scelte estremamente meditate
T.A.R. Toscana, Sezione III, 10 luglio 2013
Sul frazionamento di un immobile e sulla richiesta degli oneri concessori
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 10 luglio 2013
La precarietà dell’opera non coincide con il concetto di agevole rimuovibilità
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 10 luglio 2013
Anche in assenza di un provvedimento di “decadenza” espresso il titolo concessorio viene meno una volta decorsi i termini per l’inizio lavori
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 8 luglio 2013
Sulla rilevanza paesaggistica o meno dei volumi interrati
T.A.R. Veneto, Sezione II, 8 luglio 2013
Sulla possibilità o meno di collocare un impianto di autolavaggio nella fascia di rispetto cimiteriale
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II, 4 luglio 2013
[A] Sul potenziale conflitto di interessi insito nella titolarità di farmacie da parte dei Comuni. [B] Il provvedimento cosiddetto “cresci Italia” non ha scardinato il sistema di contingentamento delle farmacie. [B] Sulla revisione straordinaria delle farmacie, come sopra accennato, è imposta dalla novella legislativa introdotta dall’art. 11 del decreto legge n. 1 del 2012
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 3 luglio 2013
La risarcibilità del danno da ritardo, ai sensi dell'art. 2 bis della l. n. 241/1990, postula, comunque, il necessario accertamento della colposità dell'inerzia
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione II, 3 luglio 2013
Solo nei casi in cui vi è “sostituzione amministrativa”, l'ente sostituto agisce per l'esecuzione dell'opera non in rappresentanza dell'amministrazione sostituita, ma per competenza propria
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 3 luglio 2013
Sulla denuncia di danno ambientale con la quale si richiede l'intervento statale del Ministero a tutela dell'ambiente ai sensi dell’art. 309 del D.lgs. 152 del 2006
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 luglio 2013
In sede di determinazione del fabbisogno di edilizia residenziale pubblica l'amministrazione gode di ampi poteri tecnico-discrezionali e tuttavia è necessario che tale determinazione si fondi su una adeguata motivazione e su una puntuale istruttoria
T.A.R. Umbria, Sezione I, 2 luglio 2013
[A] Nell'impugnazione di un'ordinanza di ripristino non sono configurabili controinteressati nei confronti dei quali sia necessario instaurare un contraddittorio. [B] La valutazione circa la possibilità di dar corso alla misura ripristinatoria e la conseguente scelta tra demolizione d’ufficio o irrogazione della sanzione pecuniaria di cui all’art. 34 del D.P.R. n. 380/2001 costituisce un’eventualità della fase esecutiva
T.A.R. Calabria Reggio Calabria, 1 luglio 2013
Affinché l’interessato sia messo in grado di fare un uso efficace dei rimedi che l’ordinamento appronta, è necessario che l’ordine di demolizione rechi con precisione l’individuazione dell’opera o della parte di opera abusiva, nonchè le modalità di ripristino dello stato dei luoghi
T.A.R. Molise, Sezione I, 28 giugno 2013
Sulla legittimità o meno di un divieto generalizzato di realizzare impianti eolici nelle ZPS (ovvero, zone di protezione speciale) e nelle IBA (“important bird area”)
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione III, 2 luglio 2013
[A] E’ corretto allocare l’uso degli spazi pubblici contingentati con gara. [B] E’ illegittimo il regolamento comunale sulla pubblicità laddove a titolo di COSAP, con riferimento agli impianti pubblicitari, si prevede che siano calcolati non in metri quadrati, in base all’effettiva porzione di suolo occupata, bensì tenendo conto della lunghezza dell’impianto
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione I, 28 giugno 2013
Sull’esenzione o meno dal pagamento degli oneri concessori nel caso di realizzazione di una struttura sanitaria privata
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione III, 26 giugno 2013
La disciplina dettata per la denuncia d’inizio attività non è compatibile con l’istituto del preavviso di rigetto di cui all’art. 10 bis della l. n. 241/1990
T.A.R. Puglia Bari, Sezione III, 5 luglio 2013
Sul ricorso alla formazione d’ufficio del piano di lottizzazione, ai sensi del penultimo comma dell’art. 28 L. 17 agosto 1942 n. 1150, nel caso di mancata stipulazione della convenzione e al mancato raggiungimento di accordo tra i proprietari dei lotti interessati
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione I, 26 giugno 2013
[A] La presentazione dell'istanza ex art. 36, d.P.R. n. 380 del 2001 determina solamente un arresto dell'efficacia delle misure ripristinatorie. [B] Sul ricorso contro il verbale di accertamento dell’inottemperanza all’ordinanza di demolizione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 luglio 2013
Sulla lottizzazione abusiva c.d. “cartolare” e sulla cessione frazionata di terreni in conto liquidazione delle quote societarie
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 2 luglio 2013
I rilievi aerofotogrammetrici riproducono graficamente qualunque traccia emergente dal suolo, sicché, di per sé soli, non sono in grado di comprovarne la reale consistenza, ove sia questa, o anche questa, che abbisogni di esser provata
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 luglio 2013
Nel nostro sistema costituzionale non è affatto interdetto al legislatore di emanare disposizioni le quali vengano a modificare in senso sfavorevole per i beneficiari la disciplina dei rapporti di durata, anche se l’oggetto di questi sia costituito da diritti soggettivi perfetti
T.A.R. Toscana, Sezione III, 1 luglio 2013
[A] Sull’orientamento giurisprudenziale secondo il quale a seguito della presentazione di domanda di condono o sanatoria l’Amministrazione deve comunque ripronunciarsi, con provvedimento favorevole alla domanda o, in caso di diniego, con un nuovo provvedimento sanzionatorio. [B] Sull'onere della prova in ordine alla data di ultimazione delle opere per ottenere il condono
T.A.R. Toscana, Sezione II, 5 luglio 2013
Non è possibile ravvisare un qualche affidamento rilevante del destinatario dell’atto di autotutela nell’ipotesi in cui l’emanazione del provvedimento favorevole o il perfezionamento della D.I.A. derivino da una falsa rappresentazione della realtà imputabile allo stesso richiedente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 26 giugno 2013
Per la realizzazione di una recinzione costituente opera stabile e duratura, il titolo edilizio richiesto non è la d.i.a. bensì il permesso di costruire
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 luglio 2013
Sulla computabilità o meno ai fini urbanistici dei volumi che non superano il piano di campagna
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione I, 27 giugno 2013
L'autore di un esposto non assume la veste giuridica di controinteressato perché il potere di autotutela è esercitato per il conseguimento dell'interesse pubblico al quale è estraneo il privato
T.A.R. Marche, Sezione I, 4 luglio 2013
In tema di distanze legali stabilite dagli articoli 873 e seguenti del codice civile e delle norme dei regolamenti locali integrative della disciplina codicistica, deve ritenersi costruzione qualsiasi opera non completamente interrata
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione III, 4 luglio 2013
Sulla nullità dell’atto amministrativo e sulla differenza rispetto a quanto avviene nel diritto civile
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 27 giugno 2013
In difetto dell’espressa classificazione di una strada privata nell’elenco delle strade vicinali di uso pubblico, l’esercizio del potere sindacale di tutela è condizionato al preventivo rigoroso accertamento dell’uso pubblico della strada, il quale deve essere condotto non soltanto sulla base delle risultanze catastali, bensì mediante un approfondito esame della condizione effettiva in cui la strada si trova
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 giugno 2013
La Sezione ha fornito una interpretazione rigorosa delle norme che contemplano la possibilità alternativa di infliggere la sanzione pecuniaria, al fine di evitare il rischio di trasformare l’istituto in esame in una sorta di condono mascherato
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Bis, 2 luglio 2013
La mancanza di un piano particolareggiato o di altro strumento attuativo non può essere legittimamente invocata ad esclusivo fondamento di un eventuale diniego di concessione edilizia
T.A.R. Umbria, Sezione I, 2 luglio 2013
Sull’ordine con il quale il Comune, ai sensi dell’art. 131 del D.P.R. 380 del 2001, dispone l’eliminazione delle difformità rispetto alle norme vigenti riscontrate sia nell’isolamento termico che nell’impiantistica dell’edificio
T.A.R. Umbria, Sezione I, 5 luglio 2013
Sul titolo edilizio necessario per realizzare una platea di cemento
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione I, 26 giugno 2013
A fronte di specifiche competenze circa la gestione della risorsa idrica e la vigilanza sullo stato della medesima, la ricerca del soggetto pubblico responsabile del rischio di inquinamento delle acque – derivante da una cattiva manutenzione del sito o, comunque, da una non adeguata vigilanza sul suo corretto uso – non va orientata sul soggetto “proprietario”, ma su quello che in effetti ne ha la gestione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 giugno 2013
Sulla possibilità o meno da parte della legislazione nazionale, di un ampliamento concettuale della nozione di ristrutturazione edilizia, sino ad ammettere che essa possa implicare modifiche a volume, sagoma, ed area di sedime
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 giugno 2013
[A] Sull'accordo di programma quale ipotesi di urbanistica negoziata. [B] Sullo strumento dell’accordo di programma per la realizzazione di un'opera richiesta da soggetti privati, su aree di proprietà privata e per finalità private. [B] La allegazione dell’interesse tutelato (o del bene vita che si intende perseguire ovvero difendere) è connotato essenziale del ricorso di primo grado, in carenza del quale esso va dichiarato inammissibile. [C] La proroga di un atto può essere legittimamente disposta solo quando il termine di efficacia dello stesso non sia ancora scaduto
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 21 giugno 2013
[A] Sulla giurisdizione competente riguardo alla domanda di reintegra nel possesso connessa ad un procedimento di espropriazione. [B] Sull’usucapione del bene illegittimamente occupato e trasformato
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 24 giugno 2013
[A] La decorrenza del termine decadenziale in materia edilizia non può essere di norma fatta coincidere con la data in cui i lavori hanno avuto inizio. [B] Sull’obbligo o meno di rispettare la distanza di dieci metri tra pareti finestrate laddove una parete non fronteggi l’altra. [C] Sulla tesi della non computabilità dei balconi nel calcolo delle distanze
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 25 giugno 2013
Sulla natura espropriativa o meno del vincolo di assoggettamento a fascia di rispetto stradale
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 25 giugno 2013
Sulla posizione di recente assunta dal Tar Sicilia, Palermo che, con ordinanza collegiale n. 802 del 10 aprile 2013, ha rimesso alla Corte di giustizia dell'Unione europea la questione pregiudiziale relativamente alla circostanza se l’art. 17 della Carta dei diritti fondamentali dell’U.E. ed il principio di proporzionalità come principio generale del diritto dell’U.E., ostino all’applicazione di una normativa nazionale che - come il più volte citato art. 167, comma 4, lett. a), D.lgs. 42/2004 - esclude la possibilità dell’autorizzazione paesaggistica in sanatoria per tutti gli interventi edilizi comportanti incremento di superfici e volumi
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 giugno 2013
Quando si debba attribuire rilievo al decorso del tempo non rileva di per sé la rilevazione su un foglio dei dati di ‘ricezione di un fax’ o l’apposizione di un generico timbro: ha rilievo la data attestata dal protocollo
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione I, 21 giugno 2013
La tutela della salute pubblica non presuppone necessariamente che la situazione di pericolo involga l'intera collettività ben potendo richiedersi tutela alla P.A. anche ove sia in discussione la salute di una singola famiglia
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 giugno 2013
Nell’adottare un provvedimento la pubblica amministrazione non è tenuta a riportare nelle premesse e nella motivazione il testo integrale delle controdeduzioni del destinatario del provvedimento stesso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 21 giugno 2013
Sui casi in cui è ammissibile l'integrazione postuma della motivazione di un provvedimento impugnato
T.A.R. Basilicata, Sezione I, 21 giugno 2013
Sulla differenza tra sagoma e prospetti anche ai fini della ristrutturazione edilizia
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 24 giugno 2013
La realizzazione di un intervento all’interno della fascia di rispetto cimiteriale non preclude di per sé il rilascio del certificato di agibilità
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 giugno 2013
Sulla differenza tra il provvedimento di conferma e l’atto meramente confermativo
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione I, 21 giugno 2013
[A] L'ente locale è titolare del potere di programmazione dell'assetto del territorio e della potestà discrezionale di pianificazione delle aree da destinare all'esercizio del commercio al dettaglio su suolo pubblico. [B] Sul potere di razionalizzare e configurare l’assetto da attribuirsi alle aree mercatali
T.A.R. Abruzzo l’Aquila, Sezione I, 22 giugno 2013
[A] La mera modificazione strutturale non importa necessariamente di per sé l’abbandono della destinazione alberghiera. [B] La destinazione alberghiera, indipendentemente dalla strutturazione dell’immobile nel quale si esplica come “albergo unico” ovvero come messa a disposizione di alloggi separatamente considerati, non può prescindere dalla obbligata previsione di adeguate zone comuni e servizi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 giugno 2013
Sull’orientamento giurisprudenziale secondo il quale per il lungo intervallo di tempo trascorso dalla commissione dell'abuso e il protrarsi della inerzia dell'Amministrazione preposta alla vigilanza, si sia ingenerata una posizione di affidamento nel privato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 21 giugno 2013
[A] In ipotesi di diniego di condono, l'obbligo di motivazione ex art. 3 della l. 241/1990 può reputarsi legittimamente assolto in forma sintetica, laddove le ragioni della determinazione declinatoria risultino dal contesto evidenti. [B] Il decorso di un rilevante arco temporale dalla presentazione dell’istanza al diniego di condono non implicava alcuna particolare necessità di motivare ulteriormente quest’ultimo
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 giugno 2013
L'indennità prevista dall'art. 15, l. 29 giugno 1939 n. 1497 è una sanzione amministrativa, e non una forma di risarcimento del danno e, come tale, si concreta in un atto dovuto, che prescinde dalla sussistenza effettiva di un danno ambientale
T.A.R. Basilicata, Sezione I, 21 giugno 2013
[A] Sull’art. 9 L. n. 241/1990 con il quale il legislatore ha ampliato la partecipazione al procedimento anche dei “portatori degli interessi diffusi costituiti in associazioni o comitati”. [B] L’attività di preparazione dei conglomerati bituminosi non rientra tra quelle da sottoporre a verifica e/o screening
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 21 giugno 2013
Sull’art. 31, nono comma, della L. 17 agosto 1942 n. 1150, secondo cui “Chiunque può prendere visione, presso gli uffici comunali, della concessione e dei relativi atti di progetto e ricorrere contro il rilascio della concessione stessa in quanto essa sia in contrasto con le disposizioni di legge, dei regolamenti o con le prescrizioni degli strumenti urbanistici”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 21 giugno 2013
[A] Sulla necessità o meno di far precedere il provvedimento di acquisizione dall’avviso di avvio del procedimento. [B] Sull'ordinanza di demolizione e di acquisizione di opere edilizie abusive effettuata nei soli confronti del responsabile dell'abuso e non del proprietario dell'immobile
T.A.R. Basilicata, Sezione I, 21 giugno 2013
Sulla differenza tra le destinazioni industriale ed artigianali (cioè le attività economiche produttive e/o manifatturiere), le destinazioni turistiche, commerciali, direzionali o di servizi (cd. terziario) e le destinazioni residenziali o di attività professionale, ai fini della normativa in materia di contributi concessori rispetto a quella inerente la materia degli standards urbanistici
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 24 giugno 2013
Sul nuovo piano comunale che impone il rispetto delle nuove disposizioni in tema di uniformità ed omogeneità dell’occupazione di spazi pubblici mediante strutture precarie rivolto anche a soggetti già titolari di concessioni demaniali
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 21 giugno 2013
Sull’installazione di tende solari sulla facciata dell’edificio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 giugno 2013
[A] Il Consiglio di Stato è competente per il giudizio di ottemperanza al decreto del Presidente della Repubblica reso a seguito di ricorso straordinario al Capo dello Stato. [B] A seguito di due giudizi innanzi al TAR ed un giudicato in sede di ricorso straordinario i chioschi non erano stati demoliti da parte dell’Amministrazione comunale che non si è pertanto conformata al Giudicato. Proposto ricorso per ottemperanza il Consiglio di Stato ha condannato il Comune a pagare a parte ricorrente la cifra di 1.000 euro per ogni giorno di ritardo successivo agli assegnati 30 giorni per l’esecuzione della decisione, liquidando 5.000 euro per le spese del commissario ad acta ed oltre € 40.000 di refusioni delle spese legali alla parte ricorrente
Avv. Francesco Barchielli. Vincolo cimiteriale nella fascia tra 50 e 200 mt.
Analisi della normativa vigente e degli orientamenti giurisprudenziali riguardo al vincolo di rispetto cimiteriale ed alla possibilità di ridurre la fascia da 200 a 50 metri
T.A.R. Abruzzo Pescara, Sezione I, 14 giugno 2013
[A] Sull’art. 41 comma 2, secondo periodo, del c.p.a. secondo cui “Qualora sia proposta azione di condanna, anche in via autonoma, il ricorso è notificato altresì agli eventuali beneficiari dell’atto illegittimo, ai sensi dell’articolo 102 del codice di procedura civile; altrimenti il giudice provvede ai sensi dell’articolo 49”. [B] Sulla responsabilità dell’ente locale per il danno da mero illegittimo rilascio di concessione edilizia e sul termine di prescrizione della relativa azione di risarcimento danni. [C] Il permanere di una costruzione illegittimamente assentita a confine può essere paragonato alla situazione che si verifica nel caso di occupazione illegittima di un’area. [D] La permanenza del danno, in relazione alla compressione del godimento del bene, inoltre, al pari di quanto avviene nel caso di occupazione illegittima, giustifica l’adozione di modalità di liquidazione del danno stesso sottoforma di rendita di capitale
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione I, 13 giugno 2013
[A] Il Collegio dubita dell’applicabilità dell’art. 182 c.p.c. alla nullità della procura nel processo amministrativo. [B] Sulla nozione di atto amministrativo implicito. [C] Non può giustificarsi l’impugnazione di atti da parte delle associazioni ambientaliste, quando non ne sia dimostrata, in concreto, la contestuale incidenza negativa su valori ambientali, per cui deve essere esclusa con riferimento ad atti volti soltanto all’utilizzazione del territorio
T.A.R. Molise, Sezione I, 17 giugno 2013
[A] Sull’eccezione di incompetenza del direttore regionale del MIBAC a disporre l’annullamento d’ufficio degli atti di competenza dei singoli Soprintendenti. [B] La relazione organizzativa intercorrente tra organi statali periferici del Ministero per i Beni e le Attività culturali non si ispira al principio gerarchico ma a quello di direzione. [C] Nel disegno organizzativo del MIBAC, i Soprintendenti, in quanto dirigenti di seconda fascia, sono titolari di competenze proprie
Consiglio di Stato, Sezione V, 19 giugno 2013
[A] Sulla qualifica di controinteressato nel processo amministrativo. [B] Sussiste la legittimazione a ricorrere nella materia ambientale di ciascun Comune
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 17 giugno 2013
Sull’indirizzo giurisprudenziale secondo cui: “La dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà non è utilizzabile nel processo amministrativo, trattandosi in sostanza di un mezzo surrettizio per introdurre in quest’ultimo un’atipica prova testimoniale”
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 11 giugno 2013
Sul fatto che la commissione edilizia fosse presieduta dal Sindaco quando ha dato parere favorevole alla sanatoria
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 17 giugno 2013
La determinazione dell’ente locale sul vincolo paesaggistico deve essere motivata anche quando abbia contenuto positivo, favorevole al richiedente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 18 giugno 2013
Sulla decorrenza del termine di impugnazione del permesso di costruire da parte di terzi e sulla presenza del cartello di cantiere
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione III, 13 giugno 2013
Le disposizioni legislative che limitano, nel tempo, l'efficacia di un Piano di zona per l'edilizia economica e popolare e disciplinano i ritmi della sua attuazione, escludono una situazione di carenza del potere ablativo, sotto il profilo della “mancata fissazione dei termini per l'espropriazione ed i lavori”
T.A.R. Marche, Sezione I, 17 giugno 2013
Anche un albergo collocato all’interno di un’area di servizio costituisce pertinenza di servizio dell’autostrada
T.A.R. Puglia Bari, Sezione II, 14 giugno 2013
L’adozione di un nuovo strumento urbanistico non determina di per sé la caducazione della procedura espropriativa già iniziata in esecuzione dello strumento urbanistico previgente
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 14 giugno 2013
Nello speciale settore del diritto farmaceutico non esiste nessuna norma che preveda espressamente la possibilità di separare la titolarità dalla gestione delle farmacie comunali, risultando unicamente regolato il mantenimento della gestione in capo all’Ente locale
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 12 giugno 2013
Sugli indici rivelatori dell’uso pubblico di una strada individuati dalla giurisprudenza
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione III, 19 giugno 2013
[A] Secondo giurisprudenza condivisa, in presenza di una costruzione realizzata in base ad atti annullati in sede giurisdizionale, si rende applicabile l’art. 38, d.P.R. 380 del 2001. [B] Nel caso di sopravvenuta variante al PRG la quale renda conforme allo strumento urbanistico una costruzione che prima non lo era, tanto che la relativa concessione edilizia era stata annullata dal giudice amministrativo, è possibile chiedere una nuova concessione che, sul presupposto dell’attuale conformità dell’opera al PRG
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 20 giugno 2013
Sugli interventi consistenti nella trasformazione di depositi o cantine in locali con diversa destinazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 20 giugno 2013
La possibilità di non procedere alla rimozione delle parti abusive quando ciò sia di pregiudizio alle parti legittime costituisce solo un’eventualità della fase esecutiva, subordinata alla circostanza dell’impossibilità del ripristino dello stato dei luoghi
T.R.G.A. Bolzano, 20 giugno 2013
Sono esclusi dalla prelazione agraria tutti i terreni la cui destinazione, seppur non edificatoria, sia comunque da considerare urbana in contrapposizione ad agricola
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 20 giugno 2013
Una ristrutturazione edilizia postula necessariamente la preesistenza di un fabbricato da ristrutturare, ossia di un organismo edilizio dotato di mura perimetrali, strutture orizzontali e copertura
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 13 giugno 2013
[A] Sul fatto che la ricorrente abbia partecipato ad una riunione presso gli uffici comunali, nel corso della quale ella sarebbe stata informata della intenzione del comune di revocare la concessione. [B] Il provvedimento che revoca la concessione di suolo pubblico deve essere sorretto da una sia pur minima motivazione in ordine ai mutamenti eventualmente intervenuti nella situazione di fatto
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 11 giugno 2013
Se l’amministrazione recede dalle trattative instaurate fino al punto di suscitare in capo all’impresa il legittimo affidamento nella conclusione del contratto, detta condotta contrasta con le regole di probità e diligenza di cui all’art. 1337 del c.c. e può generare un’obbligazione risarcitoria
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 14 giugno 2013
Sulle destinazioni a parco urbano, a verde urbano, a verde pubblico, a verde pubblico attrezzato, a parco giochi e simili
T.R.G.A. Trento, 20 giugno 2013
Sul titolo edilizio necessario per lo spandimento di materiale stabilizzante sul tracciato stradale
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione IV, 20 giugno 2013
Non occorre l’autorizzazione per la tecnica di burattatura, cioè di un metodo di trattamento di tipo meccanico, senza ricorso ad acidi, a differenza del decapaggio, tecnica di lucidatura che si ottiene mediante l’immersione dei metalli in liquidi di diversa natura, con conseguenti emissioni in atmosfera
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 12 giugno 2013
[A] Sulla natura del c.d. vincolo cimiteriale. [B] Sulla possibilità o meno di realizzare un parcheggio interrato nella fascia di rispetto cimiteriale
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 13 giugno 2013
In assenza di una specifica previsione urbanistica la collocazione di impianti di telefonia mobile deve ritenersi consentita sull'intero territorio comunale
T.A.R. Toscana, Sezione I, 20 giugno 2013
Sulle disposizioni della L.R. 1/2005 in tema di rapporti fra i due strumenti di pianificazione del territorio, ovverosia tra piano strutturale e regolamento urbanistico
T.A.R. Toscana, Sezione III, 12 giugno 2013
[A] Sul decorso del termine complessivo di rilascio del permesso di costruire stabilito dall’art. 83 della L.R. toscana n. 1/2005 nel caso in cui l’area sia soggetta a vincolo paesaggistico. [B] Sulla scansione procedimentale ex art. 146 del D.Lgs. n. 42/2004 in Toscana
T.A.R. Toscana, Sezione III, 12 giugno 2013
[A] Sulla trasformazione un terreno agricolo in un piazzale destinato all’attività commerciale. [B] Sull’attività di spargimento di ghiaia, su di un’area che ne era precedentemente priva
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 13 giugno 2013
La mera presentazione dei domanda di sanatoria comporta che il provvedimento repressivo perde efficacia in quanto deve essere sostituito o dal permesso di costruire in sanatoria o da un nuovo procedimento sanzionatorio
T.A.R. Puglia Bari, Sezione I, 20 giugno 2013
L’omessa previsione dell’indennizzo, per giurisprudenza costante, non inficia la legittimità del provvedimento di reiterazione del vincolo espropriativo
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione III, 20 giugno 2013
L’onere della prova circa l'epoca dell'abuso grava sul richiedente la sanatoria
T.A.R. Lazio Roma, Sezione III Quater, 17 giugno 2013
Sulla giurisdizione competente a decidere sul caso di una determinazione di rilascio di un alloggio di edilizia residenziale pubblica, assunta dall’Ente proprietario, Roma Capitale, nei riguardi dell’occupante senza valido titolo, ai sensi dell’art. 15, comma 3, della L.R. Lazio n. 12/1999
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 14 giugno 2013
Sul particolare caso delle opere di urbanizzazione eseguite direttamente dalla concessionaria in assenza di preventivo convenzionamento con il Comune ma utilizzate da quest’ultimo e dalla collettività
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 13 giugno 2013
Sui casi in cui l’art. 21 octies della legge 241 del 1990 si applica anche all'attività discrezionale della Amministrazione
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 14 giugno 2013
Sulla possibilità per il privato di procedere direttamente alla rimozione dell’amianto senza l’ausilio di imprese specializzate
T.A.R. Toscana, Sezione I, 20 giugno 2013
Le norme di salvaguardia inserite nel piano strutturale ai sensi della L.R. Toscana 1 del 2005 sono poste in funzione e in ragione dell’emanazione del Regolamento e proprio per questo non possono restare in vigore a tempo indeterminato
T.A.R. Marche, Sezione I, 19 giugno 2013
Sulla possibilità o meno da parte dell’autorità competente a rilasciare il parere paesaggistico di impartire limitate prescrizioni che abbiano l’obiettivo di rendere il manufatto abusivo ancora più compatibile con l’ambiente circostante
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 14 giugno 2013
Sui presupposti necessari per poter manifestare acquiescenza ad un provvedimento amministrativo
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 11 giugno 2013
Sull’illegittimità della previsione legislativa che limita l’apertura di impianti “self service prepay 24h su 24h” (cosiddetto ghost)