Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,  e  Dott.ssa Ilaria Mannelli
Articoli pubblicati nel mese di Novembre 2013 (90)
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 24 ottobre 2013
[A] Sull’estraneità del proprietario agli abusi edilizi commessi sul bene da un soggetto che ne abbia la piena ed esclusiva disponibilità. [B] Sulla necessità o meno del permesso di costruire per la realizzazione di una scala coperta a doppia rampa
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 29 ottobre 2013
Sulle opere assentibili con mera D.I.A. e sull’applicazione o meno della sanzione demolitoria laddove non sia stata ottenuta alcuna previa autorizzazione paesistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 31 ottobre 2013
L'inottemperanza all'ordine di demolizione entro il termine previsto ha carattere meramente dichiarativo, in quanto l’acquisizione avviene automaticamente per effetto dell'accertata inottemperanza all'ordine di demolizione
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 22 ottobre 2013
Sull’attribuzione della destinazione a verde agricolo di area situata fra insediamenti esistenti
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 23 ottobre 2013
Sull’art. 27 del D.P.R. 380 del 2001 riguardo all’ordine di demolizione per le opere costruite senza titolo in aree sottoposte a vincolo paesaggistico
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 23 ottobre 2013
Sulla differenza tra “ristrutturazione” e “restauro e risanamento conservativo”
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 22 ottobre 2013
Il Comune non può limitarsi ad affermare in maniera apodittica e senza idoneo supporto probatorio, che l’attività costruttiva è stata svolta dopo il 1967
T.A.R. Basilicata, Sezione I, 22 ottobre 2013
La mancata impugnazione della delibera di approvazione di uno strumento urbanistico non determina l’improcedibilità del ricorso proposto avverso la delibera di adozione
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione II, 22 ottobre 2013
La volumetria abusiva, prima del condono, non è commerciabile, e dunque in via generale non è neppure trasferibile o ripartibile tra edifici diversi mediante la costituzione di vincoli giuridici di pertinenzialità che facilitino poi la sanatoria
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 25 ottobre 2013
Sul titolo edilizio necessario per l’istallazione di un pannello fotovoltaico che di fatto svolge, esso stesso, un ruolo di copertura
T.R.G.A. Bolzano, 24 ottobre 2013
Sulla necessità di una congrua e più articolata motivazione sul pubblico interesse, in considerazione del notevole lasso di tempo trascorso tra la sanzione e l’abuso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 28 ottobre 2013
Sullo scarico ed il grossolano spianamento di una certa quantità di detriti, nonché sullo spostamento di alcuni massi, tale da non da impedire lo sviluppo della vegetazione spontanea
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione II, 31 ottobre 2013
Indipendentemente dall’esistenza di specifiche norme che impongano ai pubblici uffici di pronunciarsi su ogni istanza non palesemente abnorme dei privati, non può dubitarsi che, in regime di trasparenza e partecipazione, il relativo obbligo sussiste ogniqualvolta esigenze di giustizia sostanziale richiedano l’adozione di un provvedimento espresso
T.A.R. Toscana, Sezione III, 28 ottobre 2013
Nel caso di istanza di accesso formulata dal difensore è dunque necessario che la stessa o sia sottoscritta anche dal diretto interessato
T.A.R. Liguria, Sezione I, 30 ottobre 2013
Il provvedimento finale recante diniego dell’autorizzazione paesaggistica deve tenere conto delle osservazioni dell’interessato e rispettare i principi del giusto contraddittorio
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione I, 23 ottobre 2013
La mancanza di conformità urbanistica non ha per conseguenza l’illegittimità bensì l’inefficacia della dichiarazione di pubblica utilità
T.A.R. Toscana, Sezione III, 28 ottobre 2013
Sull’art. 138 della legge regionale Toscana n. 1 del 2005, con riferimento alla fattispecie di opera abusiva per avvenuto annullamento del permesso di costruire
T.A.R. Lazio Roma, Sezione III Quater, 29 ottobre 2013
Qualora l'ente gestore di alloggio dell'edilizia economica e popolare ordini il rilascio del bene nei confronti di chi assuma occuparlo senza titolo, l'opposizione proposta da parte di detto occupante, rivolta a sostenere la sussistenza dei requisiti per conseguire la regolarizzazione del rapporto, si ricollega ad una posizione non di diritto soggettivo ma di interesse legittimo
T.A.R. Lazio Roma, Sezione I, 23 ottobre 2013
Il termine di efficacia del titolo edilizio non può mai intendersi sospeso “automaticamente”, essendo a tal fine necessaria la presentazione di una formale istanza di proroga all’amministrazione cui segua un formale provvedimento
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 22 ottobre 2013
In una strada privata soltanto la modifica del fondo stradale (da naturale a materiale solido) determina una modifica della destinazione della strada
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 28 ottobre 2013
Sui casi in cui l'ulteriore sanzione dell'acquisizione gratuita del bene al patrimonio comunale non può essere comminata al proprietario non responsabile dell’abuso
T.A.R. Marche, Sezione I, 23 ottobre 2013
Sulla possibilità o meno di prevedere la sovrapposizione di standards urbanistici diversi mediante l’interramento dei parcheggi e la destinazione a verde pubblico dello spazio superficiale sovrastante
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 ottobre 2013
Sull’art. 41-bis della L. 17 agosto 1942 n. 1150, come aggiunto dall’art. 14 della L. 6 agosto 1967 n. 765, secondo cui “I professionisti incaricati della redazione di un piano regolatore generale o di un programma di fabbricazione possono, fino alla approvazione del piano regolatore generale o del programma di fabbricazione, assumere nell’ambito del territorio del Comune interessato soltanto incarichi di progettazione di opere ed impianti pubblici. Ogni violazione viene segnalata al rispettivo Consiglio dell’ordine per i provvedimenti amministrativi del caso”
T.A.R. Toscana, Sezione I, 22 ottobre 2013
[A] La domanda edificatoria deve essere valutata alla stregua della normativa vigente al momento in cui l'amministrazione provvede su di essa, e non al momento della sua presentazione. [B] L’approvazione del progetto delle opere di urbanizzazione non può comportare, evidentemente, alcuna anticipazione di giudizio sui progetti degli edifici cui l’urbanizzazione stessa è funzionale. [C] L’art. 61 della legge regionale toscana n. 1/2005 prevede che il Comune sospenda ogni determinazione sulle domande di permesso di costruire che appaiano in contrasto con gli strumenti di pianificazione territoriale o con gli atti di governo del territorio adottati, ricavandosene, a contrario, che la salvaguardia non coinvolge i titoli abilitativi rilasciati anteriormente all’adozione
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione I, 24 ottobre 2013
Sulla stipulazione di un contratto da parte del sindaco, non preceduta dalla delibera del consiglio comunale
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 ottobre 2013
[A] La giurisprudenza ha infatti uniformemente escluso che la decadenza ex L. n. 1187/1968 dei vincoli strumentali previsti dallo strumento urbanistico possa applicarsi nei casi in cui, in alternativa al piano particolareggiato, sia prevista dal piano regolatore la possibilità di ricorso ad un piano di lottizzazione. [B] Una concessione edilizia può essere rilasciata anche in assenza del piano attuativo pur richiesto dalle norme di piano regolatore
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 30 ottobre 2013
Ritenuta la giurisdizione sulla domanda di reintegra nel possesso proposta da parte ricorrente, resta da stabilire se le forme di tutela siano quelle previste dall’art 703 c.p.c., che rinvia agli art. 669 bis e ss. c.p.c., oppure quelle proprie del processo amministrativo
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 22 ottobre 2013
Sulla possibilità o meno di presentare ricorso per la tutela degli interessi ambientali attraverso l'impugnazione di atti amministrativi generali di valenza urbanistica e di natura pianificatoria o programmatoria qualora incidenti negativamente su profili ambientali
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 29 ottobre 2013
In sede di adozione o approvazione di una variante parziale ad uno strumento urbanistico generale le osservazioni formulate dai proprietari interessati costituiscono un mero apporto collaborativo alla formazione degli strumenti urbanistici e non danno luogo a peculiari aspettative, con la conseguenza che il loro rigetto non richiede una dettagliata motivazione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 31 ottobre 2013
Sul provvedimento amministrativo edilizio che sia stato rilasciato sulla base di un atto la cui emanazione abbia comportato alla commissione di un reato e sulla sua nullità oppure mera annullabilità
T.A.R. Toscana, Sezione III, 22 ottobre 2013
Sulla convenzione urbanistica e sull’obbligo o meno per il privato di eseguire puntualmente tutte le prestazioni ivi assunte anche laddove queste possano eccedere originariamente o successivamente gli oneri di urbanizzazione
T.RG.A. Bolzano, 24 ottobre 2013
Sono legittimati all’impugnazione del permesso di costruire coloro che possono lamentare una pregiudizievole alterazione del preesistente assetto urbanistico ed edilizio per effetto dell’intervento controverso
T.A.R. Lazio Latina, Sezione I, 28 ottobre 2013
Nell’attuale assetto la determinazione finale della Conferenza rappresenta sia il momento terminale di questa, sia il provvedimento conclusivo del procedimento
T.A.R. Toscana, Sezione III, 28 ottobre 2013
Sulla legge regionale Toscana n. 1 del 2005, all’art. 140 e sugli oneri concessori e di oblazione connessi all’accertamento di conformità
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 28 ottobre 2013
Sulle concessioni cimiteriali perpetue preesistenti all’art. 92 del D.P.R. 10 settembre 1990 n 285
T.A.R. Lazio Latina, Sezione I, 28 ottobre 2013
Sul decorso del termine decadenziale di impugnazione dagli atti di pianificazione qualora lo strumento urbanistico incida specificatamente, con effetti latamente espropriativi, su singoli, determinati beni
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 28 ottobre 2013
Sulla richiesta di ampliamento meramente interno di una cappella familiare concessa in perpetuo
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 ottobre 2013
[A] L’interpretazione degli atti amministrativi soggiace alle stesse regole dettate dall’art. 1362 e ss. c.c. [B] Colui che è stato legittimamente escluso da un determinato beneficio non può invocare l’eventuale illegittimità commessa a favore di altri al fine di ottenere che essa venga compiuta anche in proprio favore
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 ottobre 2013
I limiti alle altezze degli edifici devono essere ancorati a dati certi e oggettivi ricavabili dalla situazione dei luoghi anteriore e, in linea generale, il computo della misura entro la quale è consentita l'edificazione, va effettuato prendendo come parametro l'originario piano di campagna
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 ottobre 2013
[A] Sussiste ancora uno iato sistematico fra la determinazione conclusiva della conferenza di tipo decisorio (nonché –a fortiori – fra le posizioni espresse in sede di conferenza dalla singola amministrazione) e il successivo provvedimento finale. [B] Il dissenso espresso da un’amministrazione interessata e convocata in sede di conferenza di servizi non manifesta una volontà provvedimentale dell’amministrazione, ma è solo un atto espressivo di un giudizio in vista di un confronto dialettico
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 25 ottobre 2013
Sulla rilevanza urbanistica o meno della modifica della destinazione da uffici “pubblici” a uffici “privati”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 24 ottobre 2013
Sulla possibilità o meno d’irrogare una sanzione pecuniaria in luogo di quella della demolizione nel caso di sopraelevazione abusiva eseguita in totale difformità dal titolo o in assenza del medesimo
T.A.R. Liguria, Sezione I, 30 ottobre 2013
Sulla rilascio dell’autorizzazione paesaggistica da parte del medesimo soggetto che ha sottoscritto il permesso di costruire
T.R.G.A. Trento, 24 ottobre 2013
Sull’area ricadente nella fascia di rispetto cimiteriale e sulla possibilità o meno che la tessa possieda un “potenziale volumetrico” da spendere in un piano di lottizzazione
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 28 ottobre 2013
Le concessioni cimiteriali perpetue sono quelle rilasciate (come tali e comunque) precedentemente al 1975
T.A.R. Toscana, Sezione III, 31 ottobre 2013
[A] La disciplina locale deve attenersi alle definizioni degli interventi edilizi delineate nelle fonti normative di rango superiore e dunque nella legislazione statale e regionale. [B] Sulla possibilità o meno che il Comune nell’ambito di interventi di ristrutturazione urbanistica imponga l’effettuazione di demolizioni e ricostruzioni di volumi preesistenti
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 ottobre 2013
La classificazione di aree come destinate ad uso agricolo non deve rispondere necessariamente all’esigenza di promuovere l’insediamento di specifiche attività agricole
T.A.R. Molise, Sezione I, 31 ottobre 2013
Sulla sorte dell’autorizzazione commerciale rilasciata dal Comune in caso di sopravvenuta rilevazione della mancanza di un requisito (il certificato di agibilità) o di un presupposto (l'igienicità o l'agibilità dei locali)
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 ottobre 2013
Non sussiste alcun dovere per l'Amministrazione di analitica disamina motivata di ciascun apporto pervenuto dagli interessati in ordine al tracciato e alla caratteristiche di un'opera pubblica
Consiglio di Stato, Sezione V, 24 ottobre 2013
Le sanzioni amministrative comminate dalla l. n. 47/1985 non sono generalmente applicabili con effetto retroattivo e non possono essere perciò irrogate per costruzioni portate a compimento prima dell'entrata in vigore della fonte stessa
T.A.R. Basilicata, Sezione I, 28 ottobre 2013
Ai fini dell'applicazione dell'art. 9, l. 24 marzo 1989 n. 122 (cd. legge Tognoli), relativamente alla realizzazione di parcheggi nel sottosuolo di area pertinenziale esterna al fabbricato in deroga alle disposizioni degli strumenti urbanistici, è irrilevante che detta area esterna non si trovi in rapporto di immediata contiguità materiale con il fabbricato e sia di proprietà di soggetto diverso dal proprietario dell'immobile nei cui confronti i parcheggi sono destinati a divenire pertinenziali
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 25 ottobre 2013
Gli accordi di programma, in quanto integrativi ovvero sostitutivi di provvedimenti, in ispecie di piani urbanistici, rappresentano una sottocategoria degli accordi di cui all’art. 11 della l. 241/1990
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 24 ottobre 2013
L’autorizzazione all’ampliamento di un edificio, rilasciata sul presupposto della validità ed efficacia del suo titolo originario (sia pure in sanatoria), non può valere a legittimare l’edificio medesimo, nel suo complesso
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 28 ottobre 2013
Sulla possibilità o meno di ottenere l’autorizzazione paesaggistica postuma in caso di modesto incremento volumetrico
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II Ter, 18 ottobre 2013
Affinché un circolo privato possa essere considerato pubblico esercizio occorre che l'accesso sia consentito ad una indistinta generalità di persone, ancorché le stesse possano fruire dei predetti servizi solo in seguito ad ammissione
T.A.R. Abruzzo Pescara, Sezione I, 18 ottobre 2013
In omaggio al principio «fraus omnia corrumpit», è stata esclusa la formazione del silenzio assenso anche nelle ipotesi di domanda dolosamente infedele
T.A.R. Campania Napoli, Sezione I, 18 ottobre 2013
Sulla giurisdizione competente a decidere riguardo all’escussione della polizza fideiussoria nei confronti di una compagnia assicurativa, laddove alla stessa sai stata ingiunzione ex art. 2 R.D. n. 639/1910, in conseguenza del mancato pagamento del saldo degli oneri di urbanizzazione ancora dovuti dal lottizzante
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 16 ottobre 2013
[A] Sui presupposti per l'annullamento d'ufficio di una concessione edilizia (ora permesso di costruire). [B] Sulla valutazione circa la ragionevolezza del termine entro il quale l'amministrazione interviene in autotutela
Consiglio di Stato, Sezione V, 17 ottobre 2013 n. 5042
[A] Nel procedimento di condono edilizio va esclusa la possibilità per il Comune di determinare gli oneri sulla base della oscillazione dei tempi di risposta all’istanza presentata dal privato. [B] L’indennità prevista dall’art. 15 della l. n. 1497/1939 ha natura di sanzione amministrativa
T.A.R. Basilicata, Sezione I, 17 ottobre 2013
Il potere inibitorio previsto dall'art. 23 comma 6 T.U. 6 giugno 2001 n. 380 è esercitabile entro il termine perentorio di trenta giorni
T.A.R. Toscana, Sezione III, 18 ottobre 2013
In sede di rilascio della concessione edilizia in sanatoria per opere ricadenti in zone sottoposte a vincolo, ai sensi dell'art. 32 della citata legge n. 47 del 1985, l'esistenza del vincolo stesso va valutata al momento in cui deve essere presa in considerazione la domanda di condono
T.A.R. Puglia Lecce, Sezione III, 17 ottobre 2013
Sulla qualificazione dell’intervento finalizzato alla sostituzione o il rinnovamento di infissi, serrande e finestre
T.A.R. Liguria, Sezione I, 17 ottobre 2013
[A] Sulla mancata notifica degli atti del procedimento repressivo in materia edilizia al comproprietario del bene abusivo. [B] La partecipazione dell'interessato al procedimento amministrativo preordinato alla comminatoria di sanzione per abuso edilizio, ed alla successiva possibile perdita della proprietà dell’area, deve essere assicurata mediante l'invio della comunicazione di avvio o un suo effettivo coinvolgimento nell'attività istruttoria
T.A.R. Toscana, Sezione III, 18 ottobre 2013
Sul muro di recinzione con inserimento di una cancellata di accesso al resede del fabbricato di abitazione
T.A.R. Toscana, Sezione III, 18 ottobre 2013
Sulle associazioni di promozione sociale e sulla compatibilità della loro sede con tutte le destinazioni d’uso omogenee previste dal D.M. 2 aprile 1968
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 16 ottobre 2013
Il lasso temporale che fa sorgere l'onere di una motivazione rafforzata in capo all'amministrazione non è quello che intercorre tra il compimento dell'abuso ed il provvedimento sanzionatorio
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 17 ottobre 2013
La finalità turistica di un alloggio stabilita dagli strumenti urbanistici viene in gran parte meno quando, come nel caso in esame, si passa dalla destinazione alberghiera alla destinazione genericamente turistico ricettiva (case per vacanze)
T.A.R. Lazio Roma, Sezione I, 16 ottobre 2013
Sulla dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà tesa a comprovare la data dell’abuso nel procedimento di condono edilizio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 14 ottobre 2013
Le disposizioni del Codice del paesaggio prevedono l’assoluta prevalenza del Piano paesaggistico sugli altri strumenti di regolazione del territorio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 14 ottobre 2013
[A] Anche i manufatti, come i pergolati, completamente aperti, possono configurarsi quale “nuova costruzione”. [B] Per costante giurisprudenza inoltre, in pendenza della procedura di condono, non possono essere eseguiti neppure interventi di completamento, senza la previa autorizzazione ex art. 35 l. 47/85
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 ottobre 2013
[A] Mentre l'atto conclusivo dei lavori della conferenza si concreta in un atto istruttorio endo-procedimentale "a contenuto consultivo", l'atto conclusivo del procedimento è il provvedimento finale (a rilevanza esterna) con cui l'Amministrazione decide a seguito di una valutazione complessiva. [B] Per gli accordi ex art. 11 della l. n. 241/1990 non esiste invece alcun riparto di giurisdizione tra giudice ordinario e amministrativo, in quanto tutte le controversie in materia di formazione, conclusione ed esecuzione degli accordi in esame sono riservate alla giurisdizione esclusiva del Giudice amministrativo
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 14 ottobre 2013
Il principio secondo cui la tempestiva impugnazione dell'atto presupposto esime dall'onere di impugnare l'atto consequenziale, al quale si estende l'effetto caducante derivante dall'annullamento dell'atto presupposto, non può trovare applicazione nel caso in cui l'atto consequenziale incide in via immediata e diretta sulla posizione di soggetti terzi rispetto al giudizio instaurato contro l'atto presupposto
T.A.R. Marche, Sezione I, 15 ottobre 2013
Sulla corretta interpretazione, riguardo alla conformità urbanistica, del comma 27 lett. d) dell’art. 32 del D.L. 269 del 2003, che esclude la condonabilità qualora le opere “siano state realizzate su immobili soggetti a vincoli imposti sulla base di leggi statali e regionali a tutela degli interessi idrogeologici e delle falde acquifere, dei beni ambientali e paesistici, nonché dei parchi e delle aree protette nazionali, regionali e provinciali qualora istituiti prima della esecuzione di dette opere, in assenza o in difformità del titolo abilitativo edilizio e non conformi alle norme urbanistiche e alle prescrizioni degli strumenti urbanistici”
T.A.R. Calabria Reggio Calabria, 15 ottobre 2013
[A] Affinché un'area privata venga a far parte del demanio stradale, non è sufficiente che la strada sia posta all'interno di un centro abitato e che su di essa si esplichi di fatto il transito pubblico. [B] La specifica qualità della strada, come bene immobile a sé stante distinto dal suolo su cui accede, si pone in conflitto con l’obbligo di restituzione dell’area illegittimamente appresa ed il conseguente regime di cui all’art. 936 cod.civ. [C] Il Collegio solleva d’ufficio la questione circa la non accoglibilità della domanda di restituzione del bene ablato, previa riduzione in pristino stato, ostandovi la natura di bene demaniale dell’opera pubblica realizzata sul terreno dei ricorrenti
T.A.R. Umbria, Sezione I, 15 ottobre 2013
[A] I criteri di priorità del recupero, in senso lato, rispetto allo smaltimento nella gestione dei rifiuti si traduce nell’individuazione di una gerarchia che non costituisce dunque un principio cogente. [B] Il principio dell’autosufficienza, di cui all’art. 182 del d.lgs. n. 152 del 2006, implica che la realizzazione o comunque l’ampliamento di una discarica deve corrispondere alle esigenze dell’ambito territoriale sul quale è collocata
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione I, 15 ottobre 2013
Il mutamento di destinazione d’uso, anche senza opere edilizie, non può costituire una operazione edilizia o urbanistica per così dire “neutra”, da definirsi esclusivamente attraverso il pagamento di una sanzione pecuniaria
T.A.R. Toscana, Sezione I, 14 ottobre 2013
Sulla circostanza che nelle zone destinate ad attrezzature sportive dalla disciplina urbanistica sia ammessa la realizzazione di servizi relativi agli impianti sportivi e sulla possibilità o meno di introdurre funzioni di ospitalità o commerciale che si pongano in rapporto di strumentalità rispetto a quella sportiva
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione II, 11 ottobre 2013
Il rilascio di un titolo edilizio conseguito in sanatoria non fa venir meno il potere sanzionatorio dell’autorità deputata alla tutela del paesaggio
T.A.R. Umbria, Sezione I, 14 ottobre 2013
Sulla decorrenza del termine di impugnazione del titolo edilizio “in sanatoria”
T.A.R. Veneto, Sezione I, 15 ottobre 2013
Sulla sussistenza o meno di una competenza professionale dei geometri per la progettazione urbanistica
T.A.R. Lazio Roma, Sezione I Ter, 15 ottobre 2013
L'interesse all'impugnazione del silenzio della P.A. non viene meno per il solo fatto che sia stato emesso un atto meramente istruttorio o comunque interno
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 ottobre 2013
L'annullamento d’ufficio del condono edilizio ha natura discrezionale perché postula l'accertamento della sussistenza di un interesse pubblico attuale e concreto e la comparazione tra questo interesse e l’entità del sacrificio imposto al privato
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 ottobre 2013
Sulla tettoia di consistenza oggettivamente notevole e quindi tale ex se da alterare in modo significativo l'assetto del territorio
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 14 ottobre 2013
Sulla differenza tra la retrocessione parziale e la retrocessione totale nell’ambito delle procedure espropriative
T.A.R. Lazio Latina, Sezione I, 11 ottobre 2013
La conformità dei manufatti alle norme urbanistico edilizie costituisce il presupposto indispensabile per il legittimo rilascio del certificato di agibilità
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 11 ottobre 2013
Sull’integrazione postuma della motivazione di un provvedimento amministrativo, realizzata mediante gli atti difensivi predisposti dall’Amministrazione resistente
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 11 ottobre 2013
Sul titolo edilizio necessario per l’installazione di un cancello
T.A.R. Marche, Sezione I, 15 ottobre 2013
La richiesta di pagamento degli oneri di urbanizzazione deve ritenersi legittima ogni qual volta si verifichi una variazione, in aumento, del carico urbanistico