Il Governo impugna la L.R. Toscana n. 65 del 2014
Delibera del Consiglio dei Ministri del 24 dicembre 2014. La legge della Regione Toscana n. 65/2014, recante «Norme per il governo del territorio», presenta profili di illegittimità costituzionale in riferimento agli articoli 25, 26, 27, 207 e 208 e deve pertanto essere impugnata ai sensi dell’articolo 127 della Costituzione
T.R.G.A. Trento, Sezione Unica, 16 dicembre 2014
[A] Sulla realizzazione di parcheggi da destinare a pertinenza, anche in deroga agli strumenti urbanistici e ai regolamenti edilizi vigenti ex art. 9, legge 24.3.1989, n. 122. [B] Il vigente ordinamento urbanistico-edilizio esclude l’esistenza di un potere di deroga in sanatoria
T.A.R. Toscana, Sezione III, 23 dicembre 2014
[A] Sulla tempestività del controllo inibitorio di cui agli artt. 19 della legge n. 241 del 1990 e 84, comma 6, della legge regionale Toscana n. 1 del 2005. [B] Sul rapporto tra gli artt. 84 e 84-bis legge regionale Toscana n. 1 del 2005
T.A.R. Toscana, Sezione III, 23 dicembre 2014
[A] Sul rapporto tra la potestà sanzionatoria comunale a garanzia del rispetto della normativa edilizia ed il potere dell’Ente Parco di ordinare la riduzione in pristino per violazioni delle previsione del suo piano di gestione. [B] Sulla nozione di pertinenza nel settore dell’edilizia
T.A.R. Toscana, Sezione III, dicembre 2014
L’accertamento relativo alla utilizzazione degli alloggi non conforme al titolo edilizio non può costituire presupposto per la revoca della certificazione di agibilità
T.A.R. Toscana, Sezione III, 23 dicembre 2014
[A] Sui limiti applicativi del metodo di misurazione “lineare” delle distanze. [B] Sul comma 2 ter dell’art. 34 del D.P.R. 380 del 2001 (recepito nell’art. 139 comma 4° della LRT 1/2005) relativamente alle variazioni essenziali
T.A.R. Toscana, Sezione III, 23 dicembre 2014
[A] Le opere realizzate, senza il necessario titolo autorizzatorio, in zona paesaggisticamente vincolata, integrano di per sé l’illecito amministrativo formale. [B] Sulla prescrizione della sanzione irrogata ai sensi del combinato disposto degli artt. 167 d.lgs. n. 42 del 2004 e 140, comma 8, della LR Toscana n. 1 del 2005
T.A.R. Toscana, Sezione III, 23 dicembre 2014
[A] Ai fini del pagamento degli oneri di urbanizzazione, l’utilizzazione di fatto non va confusa con la nozione di destinazione d’uso rilevante ai fini edilizio - urbanistici. [B] Qualsiasi intervento su fabbricati completamente diruti deve correttamente qualificarsi come di nuova costruzione
T.A.R. Toscana, Sezione III, 23 dicembre 2014
Sulla soggezione a SCIA, ai sensi dell’art. 79, comma 1, lett. f) della l.r. n. 1 del 2005, di manufatti destinati a esigenze stabili dell’attività di allevamento, ancorché realizzati con materiali precari e in parte a uso temporaneo
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione IV, 22 dicembre 2014
Il correlativo esercizio del potere di pianificazione non può infatti essere inteso, sul piano giuridico, solo come un coordinamento delle potenzialità edificatorie connesse al diritto di proprietà, così offrendone una visione affatto minimale, ma deve essere ricostruito come intervento degli enti esponenziali sul proprio territorio, in funzione dello sviluppo complessivo del medesimo
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 17 dicembre 2014
[A] Sull'onere del Comune di verificare la legittimazione del richiedente un titolo edilizio. [B] Sugli effetti provocati dalla mancanza dell’autorizzazione paesaggistica rispetto al permesso di costruire, (se cioè tale atto sia condizione di validità o condizione di efficacia del titolo edilizio)
T.A.R. Liguria, Sezione I, 10 dicembre 2014
[A] Sulla possibilità di definire alla stregua di un bene funzionalmente completo una baracca sorretta da travi e priva di chiusure laterali. [B] Sulla legittimità del diniego di rilascio di permesso di costruire in sanatoria relativamente ad un fabbricato realizzato all'interno della c.d. fascia di servitù idraulica
T.A.R. Lazio Latina, Sezione I, 10 dicembre 2014
Una cospicua produzione giurisprudenziale che è pacifica nel ritenere che per completamento al rustico occorre che il manufatto sia completo di copertura e di tamponatura esterna, non richiedendosi una struttura portante in muratura ovvero in cemento armato
T.A.R. Basilicata, Sezione I, 20 dicembre 2014
Sulla prevalenza dell'interesse pubblico alla rimozione della concessione edilizia rilasciata in violazione delle norme urbanistiche rispetto all'interesse privato al suo mantenimento
T.A.R. Abruzzo, Pescara, Sezione I, 18 dicembre 2014
[A] Sull’ampiezza delle verifiche relative al titolo legittimante in sede di rilascio di concessione od autorizzazione edilizia. [B] Sugli effetti dovuti all’espressa assimilazione normativa fra le stazioni radio base e le opere di urbanizzazione primaria
T.A.R. Toscana, Sezione III, 23 dicembre 2014
Sull’interesse pubblico concreto che, ai sensi dell’art. 21 nonies della L. 241/90, deve giustificare l’intervento in autotutela relativo a permessi edilizi rilasciati a più di cinquanta anni di distanza
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 dicembre 2014
Sui rapporti tra il privato e la Soprintendenza (che valuta l’interesse pubblico e della collettività alla tutela e fruizione del bene vincolato), con specifico riferimento al caso in cui la situazione di ammaloramento del bene richieda interventi di grande rilevanza economica
Consiglio di Stato, Sezione III, 12 novembre 2014
Ai sensi dell’art. 4, comma 6, del d.P.R. 139/2010, il Comune prescinde dal parere del Soprintendente e rilascia l’autorizzazione, se il parere non viene espresso entro 25 giorni dalla ricezione della domanda, ma, se tale parere viene espresso, anche tardivamente, e il Comune non ha ancora emanato il provvedimento autorizzatorio, il Comune stesso non può non tenere conto del parere
T.R.G.A. Bolzano, 25 novembre 2014
Sulla rilevanza, ai fini della decorrenza del termine per l'impugnazione di un titolo abilitativo rilasciato a terzi, dell’esposizione del cartello di cantiere e della data di inizio dei lavori
T.A.R. Valle d’Aosta, Sezione Unica, 29 agosto 2014
Sulla possibilità di qualificare l’intervento edilizio quale nuova costruzione, e non quale ristrutturazione edilizia, nel caso in cui l’edificio preesistente sia stato demolito in forza di un’autonoma pratica edilizia
T.A.R. Umbria, Sezione I, 3 dicembre 2014
[A] Sulla tutela garantita alla aspirazione del privato ad una classificazione non peggiorativa dei terreni alla previgente disciplina urbanistica e/o a destinazioni più favorevoli quali quelle concesse ad aree limitrofe. [B] Sull'onere di motivazione gravante sull'Amministrazione in sede di adozione di uno strumento urbanistico
T.A.R. Toscana, Sezione III, 11 dicembre 2014
[A] Sul provvedimento abilitativo edilizio implicito [B] Nessun legittimo affidamento può consolidarsi in capo al destinatario dell’ingiunzione demolitoria allorquando l’abuso è stato commesso su area di proprietà pubblica
T.A.R. Toscana, Sezione IV, 11 dicembre 2014
Sull’art. 88 della legge regionale Toscana numero 1 del 2005, secondo il quale il responsabile del procedimento amministrativo in materia urbanistico - edilizia non può essere responsabile del procedimento amministrativo in materia di autorizzazione paesaggistica
T.A.R. Toscana, Sezione III, 12 dicembre 2014
[A] Sulla giurisdizione amministrativa relativa ai provvedimenti di rideterminazione del canone demaniale per le concessioni marittime. [B] Sull’applicabilità dell’art. 1, comma 251, della legge n. 296/2006 alle concessioni in corso
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 12 dicembre 2014
[A] Sugli oneri gravanti sul proprietario colpito da ordine di demolizione di un bene sottoposto a sequestro penale al fine di evitarne l’acquisizione al patrimonio comunale. [B] Sulla rilevanza o meno della mancata notifica dell’ordinanza di demolizione a uno dei comproprietari
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 10 dicembre 2014
[A] Sulle nozioni di “vincolo diretto” e “vincolo indiretto” su beni immobili di interesse culturale e sulla natura del relativo decreto impositivo. [B] Sulla necessità di interpretazione restrittiva del vincolo alla disponibilità di un bene di proprietà privata
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 10 dicembre 2014
[A] I titoli autorizzativi di un impianto industriale non possono essere considerati indipendenti rispetto alla pianificazione urbanistica comunale. [B] Sull’onere probatorio relativo alla abnormità di una scelta tecnica
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 novembre 2014
[A] Sulla qualificazione giuridica operata dal giudice amministrativo dei fatti accertati in sede penale. [B] Sulla abusività dell’opera quale connotazione di natura reale che “segue” l’immobile anche nei successivi trasferimenti del medesimo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 ottobre 2014
Sulla legittimità o meno dell’atto comunale di diniego di proroga dei lavori e di dichiarazione di decadenza del permesso di costruire che neghi rilievo alla grave crisi economica che ha afflitto il settore dell’edilizia
T.A.R. Toscana, Sezione III, 20 ottobre 2014
L'organo preposto alla tutela del vincolo non è tenuto, in sede di esame delle istanze di sanatoria, a fornire indicazioni circa gli adattamenti eventualmente idonei a rendere l'opera compatibile con l'ambiente
T.A.R. Sicilia Catania, Sezione III, 6 novembre 2014
[A] Sulla possibile qualificazione di un‘area privata come ad “uso pubblico” [B] Sui presupposti necessari affinché possa considerarsi esistente una servitù pubblica di passaggio su di una strada realizzata in area privata
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 6 novembre 2014
Il privato sanzionato con l'ordine di demolizione per la costruzione di un’opera edilizia abusiva non può invocare l'applicazione a suo favore della disposizione contenuta nell’art. 34, comma 2, del D.P.R. n. 380/01 se non fornisce seria e idonea dimostrazione del pregiudizio stesso sulla struttura e sull'utilizzazione del bene residuo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 novembre 2014
La normativa in materia di governo del territorio impone il rispetto delle previsioni del p.r.g. che impongano, per una determinata zona, la pianificazione di dettaglio al fine di inibire l'intervento diretto costruttivo. La giurisprudenza ha individuato, tuttavia, un’eccezione a tale stringente necessaria presenza di strumenti urbanistici per la disciplina del territorio: il cd “lotto intercluso”
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 ottobre 2014
Sulla sussistenza o meno di un obbligo della pubblica amministrazione di dare comunicazione ai proprietari frontisti o vicini dell'avvio del procedimento diretto al rilascio della concessione edilizia
T.A.R. Molise, Sezione I, 7 novembre 2014
Sulla perentorietà del termine di conclusione del procedimento ex art. 12 del d. lgs. n. 387 del 2003 relativo all’autorizzazione unica in materia di fonti energetiche rinnovabili
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 20 novembre 2014
Sugli obblighi motivazionali dell’amministrazione comunale in caso riattivazione del potere ripristinatorio a distanza di un lungo lasso di tempo (10 anni) dall’adozione dell’originaria ordinanza di demolizione rimasta ineseguita
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 ottobre 2014
Sulla corretta interpretazione dell’art. 3 del d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, quanto alla prevalenza delle relative disposizioni sugli strumenti urbanistici generali e sui regolamenti edilizi
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 ottobre 2014
Ogni tesi che voglia sottoporre all’esame dell’amministrazione o del giudice amministrativo la verifica della situazione dei luoghi, al fine di escludere la necessità del piano attuativo, previsto dallo strumento urbanistico, è in palese contrasto con la legge
C.G.A.R.S., 17 novembre 2014
In presenza di una lottizzazione abusiva non può mai aversi una sanatoria dei singoli edifici ex art. 13 della legge n. 47/1985 (oggi art. 36 DPR n. 380/2001)