Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,  e  Dott.ssa Ilaria Mannelli
Articoli pubblicati nel mese di Dicembre 2015 (124)
Regione Toscana. Modifiche alla l.r. 24 del 2009
Misure incentivanti l’attività edilizia privata. Modifiche alla l.r. 24/2009 . Bollettino Ufficiale n. 56, parte prima, del 23 dicembre 2015. PROROGA al 31 dicembre 2016
T.A.R. Abruzzo L’Aquila, Sezione IV, 10 dicembre 2015
La verifica del mancato esercizio del potere involge in sé (quam minus) la verifica della correttezza dell’assunto posto a base di detto mancato esercizio? Ossia, l’impugnazione dell’atto che ha rifiutato di esercitare l’eccitato potere sanzionatorio comprende la richiesta di accertamento delle violazioni (edilizie e urbanistiche) sollevate dall’istante e negate dall’Amministrazione?
T.A.R. Lazio Roma, Sezione I-Quater, 10 dicembre 2015
Sulla nozione di pertinenza urbanistica: la destinazione ad autorimessa esclude di per sé il carattere pertinenziale dell’intervento?
T.A.R. Marche, Sezione I, 11 dicembre 2015
[A] Sulla configurabilità, o meno, di controinteressati nell’impugnazione di un diniego di permesso di costruire o di un'ordinanza di demolizione, con particolare riferimento al caso in cui sia palese la posizione di vantaggio che scaturirebbe per il terzo dall'esecuzione della misura repressiva ed a quello in cui il terzo abbia provveduto a segnalare all'Amministrazione l'illecito edilizio da altri commesso. [B] Il soggetto che ha prestato acquiescenza al rigetto dell'istanza di sanatoria di opera da lui abusivamente realizzata decade dalla possibilità di rimettere in discussione le ragioni del diniego in sede di impugnazione dell'ordine di demolizione?
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 9 dicembre 2015
[A] Prima del deposito della denuncia dei conglomerati cementizi e della relazione per il contenimento energetico il permesso di costruire già rilasciato deve considerarsi inefficace (con conseguente abusività delle opere precedentemente realizzate)? [B] Può la presentazione della denuncia delle opere in cemento armato ritenersi idonea ad impedire la decadenza del permesso di costruire per l’inutile decorso del termine annuale previsto per l’inizio lavori stabilito dall’art. 15, primo comma, del d.P.R. n. 380 del 2001?
T.A.R. Lazio, Latina, Sezione I, 10 dicembre 2015
Sull’occupazione illegittima di terreni agricoli edificabili: sui rapporti tra azione di restituzione e azione di risarcimento del danno per illegittima occupazione
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 9 dicembre 2015
Che natura ha l’atto di incameramento relativo alle opere non amovibili costruite dal concessionario e adottato in conseguenza del decorso del termine finale della concessione demaniale?
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 11 dicembre 2015
I manufatti originariamente abusivi che non risultano sanati o condonati possono essere soggetti a regime della D.I.A.?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 10 dicembre 2015
Quand’è che l’acquisizione gratuita dell’immobile abusivo può essere dichiarata verso il proprietario che non sia responsabile del compimento dell’opera abusiva?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 10 dicembre 2015
La mancata notifica del verbale di accertamento dell’inottemperanza all’ordine di demolizione e dell’atto di acquisizione del bene al patrimonio comunale impedisce l'effetto ablatorio?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 4 dicembre 2015
La realizzazione di una veranda necessita del permesso di costruire?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 5 novembre 2015
Allorquando occorra valutare la domanda del confinante di edificare sul proprio suolo, può l'abuso edilizio essere di per sé rilevante ed incidente sulla posizione giuridica di chi abbia diritto di edificare relativamente al rispetto delle distanze?
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 11 dicembre 2015
Per l’installazione di campers e roluttes - qualora questi, anche se non ancorati stabilmente al suolo, siano idonei ad essere utilizzate come abitazioni e diretti a soddisfare esigenze non meramente temporanee e precarie dell’avente diritto - risulta sempre necessario il permesso di costruire?
T.A.R. Calabria Catanzaro, Sezione II, 9 dicembre 2015
[A] La giurisdizione del giudice amministrativo in ordine all'an e al quantum dell'oblazione e del contributo per oneri di urbanizzazione e per costo di costruzione viene meno a seguito dell’emissione dell’ingiunzione di pagamento ai sensi dell’articolo 2 del R.D. n. 639 del 1910? [B] Sulla decorrenza della prescrizione del diritto di credito relativo alla quota di contributo relativa agli oneri di urbanizzazione e a quella relativa al costo di costruzione
Corte Costituzionale, 17 dicembre 2015
Sui dubbi di legittimità costituzionale della norma regionale che impone un vincolo di destinazione alberghiera a tutte le strutture classificate, alla luce della normativa vigente, come albergo
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 dicembre 2015
[A] Quale responsabilità può essere imputata ai proprietari delle aree interessate dallo “spargimento dei rifiuti”, laddove quest’ultimo consista nello spargimento di rottami tipici come parti di fusoliera, di carrelli, di timoni di coda e di parti interne, conseguente allo schianto di un velivolo? [B] Che rilievo assume ai fini della configurabilità o meno di una responsabilità del proprietario dell’area la “vetustà” dei rifiuti? L’inerzia delle amministrazioni coinvolte ed il lungo tempo trascorso dai fatti rendono i rottami res derelictae usucapibili con il decorso del tempo dai proprietari dei terreni?
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 dicembre 2015
Sull’interpretazione dell’art. 208, co. 6, d.lgs. n. 152 del 2006: lo strumento urbanistico richiamato dalla norma, deve essere identificato con il solo piano regolatore comunale, ovvero è riferibile anche ai piani e programmi di livello superiore [con la rilevante conseguenza che l’approvazione del progetto di costruzione e gestione di un impianto di smaltimento e recupero di rifiuti, oltre a sostituirsi a tutti gli atti di assenso regionali, provinciali e comunali (e valere come dichiarazione di pubblica utilità indifferibilità e urgenza), dovrebbe costituire variante automatica non solo agli strumenti urbanistici comunali ma anche a tutti gli altri piani e programmi sovra ordinati]?
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 dicembre 2015
L’istituto scolastico nel quale verrà impartito l’insegnamento religioso può essere qualificato, ai fini dell’esenzione dal pagamento degli oneri di urbanizzazione, come edificio destinato a servizi religiosi?
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 dicembre 2015
Sul potere dell'Amministrazione - decorso il termine per l'inibizione dell'esecuzione delle opere, di cui all'art. 23, comma 6, del d.P.R. n. 380/2001 - di verificare se l’intervento possa effettivamente essere realizzato sulla base della denuncia di inizio attività e sulla connessa possibilità di esercitare i poteri di vigilanza e sanzionatori previsti dall'ordinamento
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 dicembre 2015
Nella vigenza dell’art. 4, legge 28 gennaio 1977, n. 10, doveva considerarsi precluso agli amministratori di considerare sufficiente l’avvio formale dell’istruttoria del procedimento di rilascio della concessione demaniale per l’emissione di un titolo abilitativo edilizio (pur sospensivamente condizionato al positivo esito di tale istruttoria)?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 dicembre 2015
Può il G.A., nella valutazione incidenter tantum ai fini dell'accertamento della legittimazione all'intervento edilizio e al conseguimento dell'autorizzazione paesistica, disconoscere del tutto, senza darsene alcun carico, l'interpretazione di una disposizione negoziale, quale è un regolamento condominiale, fornita dal giudice civile investito principaliter della controversia relativa proprio al diritto soggettivo del comproprietario di introdurre modifiche che si riverberano sulla cosa comune?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 dicembre 2015
La destinazione ad attrezzature ricreative, sportive ed a verde data dal PRG ad aree di proprietà privata comporta l'imposizione sulle stesse di un vincolo espropriativo?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 dicembre 2015
Se è vero che la procedura d’intesa, ex art. 2 del D.P.R. n. 383/1994, è preordinata a superare i problemi di compatibilità urbanistica dell’intervento, può affermarsi che l’approvazione del progetto, in base alla trascritta disposizione normativa, comporta l’automatica variazione degli strumenti urbanistici vigenti e la contestuale apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sugli immobili sui quali l’opera stessa è localizzata, ai sensi dell’art. 10, comma 1, del D.P.R. 8/6/2001 n. 327? Il vincolo sorge indipendentemente dal fatto che in sede d’intesa se ne sia dato espressamente atto?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 novembre 2015
Sull'istanza di repressione di abusi edilizi: il Comune è gravato da un obbligo di provvedere sull'istanza formulatagli dal proprietario del terreno confinante?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 novembre 2015
Sulle valutazioni che la Soprintendenza può svolgere ai fini della tutela del paesaggio: è legittimo che la Soprintendenza si arresti a una valutazione per così dire tipica e non scenda a considerare le caratteristiche della specifica vicenda?
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 4 dicembre 2015
La ricostruzione di un "rudere" senza il preventivo rilascio del permesso di costruire integra il reato di cui all'art. 44 lett. c) d.p.r. n. 380 del 2001?
Corte di Cassazione, Sezione III, 17 novembre 2015
Sui rapporti tra ordine di remissione in pristino dello stato originario dei luoghi (mediante bonifica dalle sostanze contaminanti derivanti dal deposito di materiali non inerti) e dichiarazione di estinzione del reato per maturata prescrizione
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 11 novembre 2015
Precisazioni sul termine «consistenza» di ciò che si è demolito o è crollato, di cui all'art. 3, comma 1, lett. d) d.p.r. 380/01
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 23 ottobre 2015
L'ordine di demolizione può riguardare anche i beni costituenti il fondo patrimoniale familiare di cui all'art. 167 cod. civ.?
Agenzia delle entrate, Diezione nazionale, 22 dicembre 2015
Sulle problematiche concernenti - alla luce del decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito con modificazioni dalla legge 11 novembre 2014, n. 164 - l’ambito applicativo del meccanismo del reverse charge nel settore edile; in particolare sul trattamento da riservare a taluni interventi edilizi inquadrabili nell’ambito della categoria delle "manutenzioni straordinarie"
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 11 dicembre 2015
Sul regime penalistico delle ristrutturazioni edilizie: la realizzazione in assenza di permesso di costruire di un fabbricato con blocchi di cemento prefabbricato e basamento in calcestruzzo integra un illecito penale o solo amministrativo?
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 11 novembre 2015
Sull’art. 169 del d.lgs. 422004: costituiscono oggetto di tutela solo gli immobili considerati nella loro struttura edilizia o anche le cose che ne costituiscono pertinenza?
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 6 novembre 2015
Analisi del requisito della pertinenzialità ai fini del sequestro preventivo dell’immobile realizzato sulla base di titolo abilitativo illegittimo
Corte di Cassazione, Sezione II Civile, 11 dicembre 2015
Che disciplina si applica nell’ipotesi in cui gli strumenti urbanistici stabiliscano determinate distanze dal confine ma prevedano la possibilità di costruire "in aderenza" od "in appoggio"?
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 11 novembre 2015
Sul reato di discarica abusiva: quand’è che il proprietario partecipa all’illecito?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 ottobre 2015
L’esercizio del potere di pianificazione attiene solo all’aspetto edilizio del territorio o va esercitato anche in relazione ad altre esigenze di sviluppo economico- sociale del territorio stesso? La classificazione di un’area ad uso agricolo può esorbitare dall’esigenza di promuovere un utilizzo ad attività agricole dell’area stessa ed essere strumentale all’esigenza di conservazione di valori ambientali?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 11 dicembre 2015
Lo strumento urbanistico richiamato dall’art. 208, co. 6, d.lgs. n. 152 del 2006, deve essere identificato con il solo piano regolatore comunale, ovvero è riferibile anche ai piani e programmi di livello superiore [con la rilevante conseguenza che l’approvazione del progetto di costruzione e gestione di un impianto di smaltimento e recupero di rifiuti, oltre a sostituirsi a tutti gli atti di assenso regionali, provinciali e comunali (e valere come dichiarazione di pubblica utilità indifferibilità e urgenza), dovrebbe costituire variante automatica non solo agli strumenti urbanistici comunali ma anche a tutti gli altri piani e programmi sovra ordinati]?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 11 dicembre 2015
Può l’applicazione congiunta della sanzione prevista per gli interventi di nuova costruzione e ampliamento e di quella aggiuntiva per gli interventi comportanti incremento di superficie coperta e di volume, laddove entrambe siano determinate nella misura massima, risultare illegittima perché contraria al generale principio di proporzionalità?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 dicembre 2015
Sulla questione d’illegittimità costituzionale (in riferimento ai princìpi di proporzionalità e alla tutela dei diritti di proprietà costituzionalmente garantiti) dell’art. 167, comma 4, lettera a), del d. lgs. n. 42 del 2004 nella parte in cui esclude la possibilità del rilascio di un’autorizzazione paesaggistica in sanatoria per tutti gli interventi comportanti incremento di superfici e di volumi, indipendentemente dall’accertamento concreto già effettuato della compatibilità di tali interventi con i valori di tutela paesaggistica dello specifico sito considerato: la separazione, strutturale e funzionale, degli interessi pubblici coinvolti basta a giustificare la diversità della disciplina ordinaria in tema di autorizzazione paesaggistica rispetto alla disciplina sul permesso di costruire o sugli altri titoli legittimanti l'intervento urbanistico-edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 dicembre 2015
Sulla quantificazione del valore d'uso corrispondente al danno sofferto dal ricorrente per l'illecita, prolungata occupazione illegittima dei terreni di sua proprietà: può il parametro fatto proprio dal legislatore con l’art. 42- bis comma 3, d.P.R. n. 327 del 2001 essere oggetto di applicazione analogica da parte del giudice?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 dicembre 2015
Sull’art. 42 bis testo unico dell’espropriazione per pubblica utilità: a quale “autorità” spetta la legittimazione passiva?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 dicembre 2015
[A] Se è vero che il cittadino che si sente leso da un provvedimento ha il diritto, ex art. 24 della Costituzione, di gravarlo in ragione del contenuto e del nomen impressovi dall’Amministrazione, cosa accade nell’ipotesi di riqualificazione di atti gravati dal ricorrente (per mero tuziorismo giuridico), ma che per giurisprudenza costante non avrebbero potuto (né dovuto) essere impugnati? [B] Sul contemperamento tra potere riqualificativo giudiziale e diritto di difesa, con particolare riferimento all’ipotesi in cui la nota di comunicazione dei motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza di rilascio di permesso per costruire assuma autonoma portata lesiva
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 dicembre 2015
L’intervento di demolizione e ricostruzione che non rispetti la sagoma dell'edificio preesistente configura un intervento di nuova costruzione o di ristrutturazione edilizia?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 novembre 2015
Sul concetto di prospicienza: affaccio e prospetto sono sinonimi di adiacenza?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 ottobre 2015
Sulla capacità di un Piano paesistico di dettare prescrizioni vincolanti direttamente applicabili alle fattispecie concrete: il Piano paesistico assorbe interamente la verifica di garanzia dell’interesse paesaggistico?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione V, 7 dicembre 2015
Sugli stringenti limiti imposti alle attività industriali nell’ambito dei centri abitati: in questo contesto come devono essere trattati gli allevamenti di animali? La loro consistenza numerica assume una qualche rilevanza?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 9 dicembre 2015
[A] Sul principio della necessaria correlazione tra svolgimento di attività commerciali e perfetta conformità edilizia - urbanistica dei locali in cui la predetta attività viene svolta. [B] Può sanzionarsi con l’ordine di chiusura un esercizio i cui titoli urbanistico - edilizi, già sussistenti, siano annullati in autotutela? Che rilevanza assume in tale contesto la pendenza di procedimenti giurisdizionali attivati dal proprietario, ovvero, la presentazione di una domanda di condono? [C] Sul contemperamento tra l’interesse pubblico alla repressione degli abusi e l’interesse privato sotteso all’esplicazione di un’attività imprenditoriale: quale tutela può essere riconosciuta all’affidamento del privato?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 dicembre 2015
I vincoli che importano una destinazione (anche di contenuto specifico, nel caso di specie destinazione a “verde pubblico, gioco e sport”) realizzabile ad iniziativa privata o promiscua pubblico-privata possono (e devono) essere sussunti nello schema ablatorio-espropriativo?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 dicembre 2015
[A] Quando lo strumento urbanistico generale prevede che la sua attuazione debba aver luogo mediante un piano di livello inferiore, il rilascio del titolo edilizio può essere legittimamente disposto solo dopo che lo strumento esecutivo sia divenuto perfetto ed efficace? [B] In presenza di una normativa urbanistica generale che preveda per il rilascio del titolo edilizio in una determinata zona l'esistenza di un piano attuativo, è consentito superare tale prescrizione facendo leva sulla situazione di sufficiente urbanizzazione della zona stessa? [C] Sulla ratio dei piani particolareggiati e dei piani di lottizzazione
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 9 dicembre 2015
Sul provvedimento di annullamento d’ufficio di un permesso di costruire; in particolare sul relativo onere motivazionale e sulle ipotesi determinate in cui l’interesse pubblico all’eliminazione dell’atto illegittimo è da considerarsi in re ipsa
T.A.R. Lazio, Latina, Sezione I, 9 dicembre 2015
Sul titolo abilitativo tacito: che rilevanza assume in questo contesto la completezza della documentazione allegata all’atto propulsivo del procedimento?
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 10 dicembre 2015
Sulla necessità della verifica in concreto della percepibilità della modificazione realizzata ovvero dell’irrilevanza delle trasformazioni paesaggistiche operate in assenza di autorizzazione
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 9 dicembre 2015
[A] L’interruzione dei termini procedimentali a seguito del preavviso di diniego deve ritenersi applicabile anche al permesso di costruire? [B] Sull’onere motivazionale gravante sull’amministrazione ex art. 10-bis, legge n. 241 del 1990, con particolare riferimento alla qualificazione di un intervento edilizio come manutenzione straordinaria
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione II, 9 dicembre 2015
Sull’oggetto della controversia attinente alla spettanza e liquidazione del contributo per gli oneri di urbanizzazione: l'istituto dell'acquiescenza rispetto alla liquidazione del contributo e alla sua corresponsione può considerarsi configurabile?
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione III, 9 dicembre 2015
Sulle matrici materiali di riporto che non siano risultate conformi ai limiti del test di cessione: la qualificazione dei materiali di riporto come “fonti di contaminazione” prevale sulla qualificazione di “matrici ambientali” e impone di intervenire su tali materiali con le specifiche modalità previste dal citato art. 3 comma 3, anziché con le procedure ex artt. 242 ss. del Codice dell’ambiente?
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 2 ottobre 2015
Sul regime di tutela della “fascia costiera”: può la Regione -dopo avere autorizzato lo svolgimento di un progetto di ricerca di idrocarburi in una vasta zona (tutta costiera), e aver persino dato avvio alla procedura di VIA per la realizzazione del pozzo esplorativo, archiviare - dopo anni di correlativa attività- l’avviata procedura con una motivazione basata esclusivamente su vincoli paesaggistici da tempo esistenti, senza neppure indicare siti alternativi ed effettuare il necessario bilanciamento tra gli invocati interessi paesaggistico - ambientali e l’interesse, parimenti pubblico, allo sfruttamento del giacimento?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 4 dicembre 2015
Quali sono i soggetti che possono provvedere alla richiesta di sanatoria ed ai relativi adempimenti? Quali verifiche deve compiere l’amministrazione comunale in caso di comproprietà?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 4 dicembre 2015
Può l’attività estrattiva, protratta per anni senza alcuna contestazione da parte della Regione, ingenerare un affidamento nella legittimità della stessa?
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 11 dicembre 2015
Sulla c.d. autotutela esecutiva, con particolare attenzione al provvedimento con il quale si ordina lo sgombero immediato dell'area di pertinenza di un istituto scolastico destinata ad impianto sportivo: il corretto svolgimento della discipline sportive può essere qualificato come pubblico interesse?
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 21 dicembre 2015
[A] Sul procedimento di approvazione degli strumenti di pianificazione generale. [B] Sulle osservazioni presentate dai privati. [C] Sulla discrezionalità dei Comuni nelle scelte pianificatorie
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 21 dicembre 2015
[A] Sulla configurabilità dell’acquiescenza tacita nei confronti di un provvedimento amministrativo, sull’impugnazione di un atto endoprocedimentale. [B] Sull’autorizzazione unica ai sensi del D.Lgs. n. 387/2003, per la costruzione di quattro serre dotate di impianto fotovoltaico integrato
T.R.G.A. Bolzano, 4 dicembre 2015
In sede di rilascio del permesso di costruire, può l’Amministrazione, nell’accertamento della titolarità di un diritto legittimante la richiesta, non estendere il proprio esame al profilo del corretto insediamento nel tessuto urbanistico? Distinzione tra progetti edilizi che attengono alla realizzazione di nuovi insediamenti e progetti che invece incidono su una sostanza edilizia già esistente
T.A.R. Toscana, Sezione II, 2 dicembre 2015
All’interno dello schema procedimentale del comma 9 dell’art. 29-decies del D.Lgs. n. 152/2006, alla diffida può essere riconosciuta anche la funzione di avviso di avvio del procedimento?
T.A.R. Toscana, Sezione I, 1 dicembre 2015
Sull’attuale ruolo sociale dell’urbanistica: sviluppo complessivo ed armonico del territorio e meccanismi di redistribuzione della ricchezza generata dalle scelte operate attraverso gli strumenti della pianificazione. Sui noti sintagmi “urbanistica perequativa” e/o “compensativa”
T.A.R. Toscana, Sezione II, 25 novembre 2015
Sul diritto di accesso nei procedimenti di controllo o ispettivi, con particolare riferimento all’ordinanza contingibile ed urgente con cui il sindaco ha ordinato "di disporre un radicale intervento di pulizia con idoneo smaltimento dei rifiuti a pubblica discarica ripristinando le condizioni igienico—sanitarie”
T.A.R. Toscana, Sezione II, 25 novembre 2015
L’attività svolta mediante l’utilizzazione di una vasca di decapaggio e consistente sostanzialmente in una ripulitura dei materiali immersi, allo scopo di "eliminare tutte quelle malformazioni superficiali che si sono generate sullo stesso durante le operazioni di saldatura", è soggetta ad AIA?
T.A.R. Toscana, Sezione II, 25 novembre 2015
L’attività svolta mediante l’utilizzazione di una vasca di decapaggio e consistente sostanzialmente in una ripulitura dei materiali immersi, allo scopo di "eliminare tutte quelle malformazioni superficiali che si sono generate sullo stesso durante le operazioni di saldatura", è soggetta ad AIA?
T.A.R. Toscana, Sezione II, 25 novembre 2015
Nell’ambito del provvedimento di divieto di prosecuzione attività ex art. 216 comma 4 del Codice dell'ambiente, può la comunicazione dell’inizio del procedimento sanzionatorio essere surrogata da un precedente provvedimento di diffida?
T.A.R. Toscana, Sezione III, 25 novembre 2015
L’istallazione di manufatti adibiti a cucinotti, ripostigli, depositi in zone destinate al campeggio assume rilevanza ai fini urbanistici ed edilizi? A tal proposito che ampiezza ha la nozione di accessori? Che rilievo assume in tal senso la prassi commerciale in cui sono considerati accessori dei camper e delle roulotte le installazioni facilmente smontabili che si aggiungono ai componenti essenziali del veicolo accrescendone la funzionalità, quali i cucinotti, le verande, i portabici etc.?
T.A.R. Toscana, Sezione III, 25 novembre 2015
È legittimo il provvedimento che annulla in autotutela precedenti titoli edilizi rilasciati sulla base di dichiarazioni rappresentative di uno stato dei luoghi non corrispondente alla realtà, laddove il soggetto che ha fatto istanza per ottenere detti titoli abbia fatto affidamento su quanto dichiarato dal proprio dante causa?
T.A.R. Toscana, Sezione III, 23 novembre 2015
Sulla possibilità o meno di estendere la portata soggettiva dell’ordinanza demolitoria anche nei confronti del cessionario d’azienda
T.A.R. Toscana, Sezione III, 23 novembre 2015
[A] Sulla differente ratio dell’ordinanza di sospensione dei lavori adottata dall’Amministrazione comunale ai sensi dell’art. 27, comma 3, del DPR n. 380 del 2001 rispetto a quella dell’ordinanza che ha ad oggetto l’ordine di interrompere l’esecuzione degli interventi di cui alla s.c.i.a. presentata da parte ricorrente, ex art. 84, comma 6, della legge regionale Toscana n. 1 del 2005. [B] Quand’è che si può parlare di rialzamento legittimo in sede di ristrutturazione? Che rilievo assumono a tal fine le esigenze di consolidamento statico e di risparmio energetico? Il rialzamento dovuto all’inserimento di un tetto ventilato per ragioni di risparmio energetico può essere qualificato come modifica di sagoma?
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 26 novembre 2015
Sulla sdemanializzazione tacita: può il mancato uso prolungato per circa un quarantennio della strada comunale essere assunto quale fatto concludente di univoca interpretazione da cui trarre con certezza la rinuncia alla funzione pubblica del bene?
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 26 novembre 2015
Sul mutamento di destinazione d'uso degli immobili accompagnato da opere edilizie: profili di rilevanza urbanistica
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione I, 24 novembre 2015
[A] Sulla nozione di stabilimento balneare: la circostanza che “i soggetti che avrebbero usufruito dell’area in esame sarebbero stati: “… gli ospiti della struttura alberghiera e non solo questi ultimi” impedisce tale qualificazione? [B] Può l’amministrazione adottare un atto di diniego di una concessione demaniale marittima fondandolo sulla volontà di riservare alla libera balneazione “… una delle poche aree rimaste liberamente fruibili per la balneazione nel tratto di fascia costiera di una certa località? Una tale motivazione è giuridicamente ineccepibile?
T.A.R. Liguria, Sezione I, 26 novembre 2015
[A] La presenza di “un gradino in più” nella scala esterna, può essere elemento sufficiente a giustificare l’ordinanza di demolizione? [B] Che rilievo assume la realizzazione abusiva di fioriere e di un lavandino con pilastrini annessi? Semplici finiture o creazione di volumetria?
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II-ter, 2 dicembre 2015
Sulla concessione OSP per l’esercizio di un’attività di tipo commerciale: nel delicato rapporto tra protezione dell’ambiente cittadino con caratteri di rilevanza storico, artistica, culturale ed ambientale e disciplina della libertà di iniziativa economica, quale ampiezza residua ai poteri della PA?
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II-quater, 1 dicembre 2015
Sui postulati fatti propri dalla giurisprudenza amministrativa in ordine all’esercizio del potere repressivo-sanzionatorio da parte degli enti attributari del relativo potere in materia di tutela del territorio e dei beni di rilievo paesaggistico e storico
T.A.R. Lazio Roma, Sezione II-bis, 1 dicembre 2015
L'attività di cava è attività urbanistica? Per l'apertura e la coltivazione di una cava è richiesta la concessione edilizia? L'attività estrattiva è soggetta ad un controllo urbanistico?
T.A.R. Lazio Roma, Sezione I-Quater, 27 novembre 2015
Sulla necessaria intellegibilità della consistenza degli abusi riferibili agli immobili dei singoli proprietari: può l’amministrazione adottare un provvedimento sanzionatorio unitario e generico riferendolo ad una pluralità di unità immobiliari appartenenti a proprietari diversi?
Corte di Cassazione, Sezione I-Quater, 17 ottobre 2015
L'intervento edilizio comportante esclusivamente una diversa distribuzione degli spazi interni necessita del permesso di costruire?
T.A.R. Lazio, Latina, Sezione I, 27 novembre 2015
Sulla giurisprudenza (non costante) relativa alla necessità o meno di un espresso provvedimento di decadenza dalla concessione edilizia per mancato inizio ed ultimazione dei lavori nel termine prefissato
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 2 dicembre 2015
[A] Sulle diverse ipotesi di lottizzazione abusiva a scopo edificatorio: lottizzazione materiale (o reale) e lottizzazione cd. formale: in tale contesto come deve essere interpretato il concetto di “opere che comportino trasformazione urbanistica od edilizia” dei terreni? [B] I frazionamenti di terreni agricoli integrano comunque una lottizzazione abusiva?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione II, 2 dicembre 2015
Sulla lottizzazione abusiva: reato di evento o reato di pericolo? La trasformazione di residence in abitazioni private integra, di per sé, la fattispecie lottizzatoria abusiva?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 27 novembre 2015
La preesistente condizione di abusività (integrale) del manufatto all’interno del quale è stato compiuto l’ulteriore abuso e per il quale è pendente domanda di condono rende impraticabile la strada della SCIA o della DIA per opere di ristrutturazione edilizia successive?
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione I, 4 dicembre 2015
[A] Sugli effetti della decadenza del vincolo espropriativo. [B] Sulla riferibilità del vincolo a strada pubblica, e a relativa area di rispetto, alla categoria di quelli di natura espropriativa; che rilievo assume la scadenza del vincolo principale di destinazione a strada pubblica, per l’inutile decorso del termine quinquennale, sul connesso ed accessorio vincolo di rispetto infrastrutturale? [C] Sulle conseguenze – in punto d’inedificabilità – che conseguono alla classificazione dell’area come “zona bianca”
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione I, 24 novembre 2015
[A] Sull’identificazione della nozione di volume tecnico: tre ordini di parametri cui occorre fare riferimento ai fini dell’esclusione dal calcolo della volumetria. [B] Sull’affermazione secondo cui, ai fini paesaggistici, un nuovo volume può assumere comunque una rilevanza e determinare una possibile alterazione dello stato dei luoghi: limiti applicativi alla validità della stessa
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 24 novembre 2015
[A] I vani interrati di pertinenza dell’abitazione, creati sfruttando la pendenza naturale del terreno e alloggiati sotto al piano di calpestio del patio, possono essere qualificati come “vani tecnici”? [B] Sul “contenuto panoramico” del vincolo paesaggistico di zona: può la motivazione del parere parzialmente negativo della Soprintendenza incentrarsi quasi esclusivamente sul pregio paesaggistico della zona di riferimento prescindendo da specifici riferimenti al concreto impatto delle opere in discussione?
Corte di Cassazione, Sezione I Civile, 27 maggio 2013
L'atto d'obbligo che nasce dalla convenzione stipulata tra un Comune ed un privato costruttore con la quale questi (al fine di conseguire il rilascio di una concessione o di una licenza edilizia) si sia obbligato ad un facere o a determinati adempimenti nei confronti dell'ente pubblico, può essere sussunto nella previsione della L. Fall., art. 72, applicabile in linea generale ai soli ai rapporti di scambio?
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 novembre 2015
Sulla bonifica dei luoghi con smaltimento dei rifiuti presso i centri autorizzati: l’attività di raccolta di veicoli sottoposti a sequestro giudiziario o amministrativo è compatibile con quella di smaltimento di autoveicoli fuori uso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 novembre 2015
[A] Sulla nozione di vicinitas così come elaborata dalla giurisprudenza amministrativa: progressiva estensione della platea dei soggetti abilitati al ricorso. [B] Sulla rilevanza che, ai fini della nozione di vicinitas, assumono le circostanze che a) ad impugnare il permesso di costruire sia o meno il titolare di un immobile confinante, adiacente o prospiciente su quello oggetto dell'intervento assentito; b) ad impugnare il permesso di costruire cui è correlata un'autorizzazione commerciale, sia un operatore economico. [C] Quand’è che l'insediamento commerciale realizzato ex novo nella zona può considerarsi pregiudizievole e radicare un interesse tutelabile dinanzi al giudice amministrativo?
Corte di Cassazione, Sezione III-Penale, 27 novembre 2015
Sugli indici sintomatici della particolare tenuità del fatto: può la valutazione in merito soffermarsi esclusivamente sulle caratteristiche costruttive e dimensionali delle opere e sulla loro destinazione?
Corte di Cassazione, Sezione IV, 2 marzo 2015
[A] Sulla lottizzazione negoziale, ed in particolare sulla lottizzazione mista. [B] Sui giudizi di legittimità costituzionale dell'art. 44, comma 2, del d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380: la confisca urbanistica può essere disposta solo unitamente ad una sentenza di condanna da parte del giudice per il reato di lottizzazione abusiva?
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 17 giungo 2015
Necessitano di permesso di costruire solo i manufatti murari, ovvero, anche le altre opere di ogni genere con le quali si intervenga sul suolo e nel suolo, indipendentemente dal mezzo tecnico con il quale è stata assicurata la stabilità del manufatto?
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 8 luglio 2015
Quali interventi precari o facilmente amovibili realizzati su aree tutelate sono soggetti ad autorizzazione paesaggistica? L'occupazione temporanea di durata inferiore al termine di 120 giorni può configurarsi come intervento paesaggisticamente "libero"?
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 2 marzo 2015
[A] L'esecuzione dell'ordine di demolizione impartito dal giudice a seguito dell'accertata edificazione in violazione di norme urbanistiche, può essere escluso dall'alienazione del manufatto abusivo a terzi, eventualmente anche intervenuta anteriormente all'ordine medesimo? [B] L'ordine di demolizione può riguardare anche i beni costituenti il fondo patrimoniale familiare di cui all'art. 167 c.c.?
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 6 novembre 2015
[A] In sede di riesame del provvedimento che dispone il sequestro conservativo è proponibile la questione relativa alla sussistenza del "fumus commissi delicti" qualora sia intervenuto il decreto che dispone il rinvio a giudizio del soggetto interessato? [B] Sull’art. 311 D.Lgs. 152/2006: è legittimo il provvedimento di risarcimento in forma generica per equivalente del danno ambientale che non motivi specificamente sulla impossibilità del ripristino in forma specifica? [C] Sull’applicabilità o meno del sequestro conservativo nelle ipotesi di danno ambientale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 ottobre 2015
Sulla dichiarazione di interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico: lo stato di degrado di un bene osta all’imposizione di tale vincolo? Che rilevanza assume la circostanza che il manufatto abbia subito, nel tempo, alterazioni rispetto alla sua originaria configurazione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 ottobre 2015
Sui presupposti necessari affinché si possa ritenere sussistente la lottizzazione negoziale
Consiglio di Stato, Sezione V, 15 ottobre 2015
Sull’interpretazione secundum Constitutionem dell’attuale quadro normativo in materia di buona progettazione e sicurezza nel posizionamento delle canalizzazione fognaria: le disposizioni tecniche di cui alla deliberazione del Comitato Interministeriale del 4 febbraio 1977 devono ritenersi a tutt’oggi in vigore?
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 novembre 2015
[A] Nel caso di ritardato pagamento dei contributi dovuti a fronte del rilascio di un titolo edilizio, l’amministrazione è obbligata o solo facoltizzata ad escutere la fideiussione prestata a garanzia del pagamento dei contributi concessori? [B] In presenza di una Fideiussione a prima richiesta, i principi di correttezza ed imparzialità gravanti sull’amministrazione possono impedire l’applicazione dell’ipotesi più lieve prevista dal comma 2, lett. a), dell’art. 3 l. n. 47/1985, relativa ad un ritardo contenuto nei 120 giorni, e dunque all’aumento del 20% delle somme dovute? [C] Il principio di retroattività delle disposizioni sanzionatorie più favorevoli può ritenersi applicabile in via generale anche agli illeciti amministrativi e dunque anche all’art. 3 l. n. 47/1985?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 novembre 2015
L’ordine di demolizione di cui all'art. 31, comma 9, d.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, è suscettibile di passare in giudicato?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 novembre 2015
Sul criterio di determinazione del canone d’affrancazione negli usi civici: la lettura dell’art. 7 della l. 1766/1927 può portare alla conclusione che il riferimento al «valore dei diritti» implichi un dato immutabile e al più rivalutabile con gli indici ISTAT?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 23 novembre 2015
Sull’obbligo di notificazione ad almeno uno dei controinteressati, con particolare attenzione alla qualità assunta, a tal fine, dal proprietario confinante (anche con riferimento al caso in cui quest’ultimo abbia provveduto a segnalare all'amministrazione l'illecito edilizio da altri commesso): tale obbligo sussiste solo nel caso in cui il soggetto sia individuato nel provvedimento impugnato? [B] Sui presupposti fondamentali, in materia di edilizia, per il legittimo esercizio da parte dell'Amministrazione del potere di autotutela; in particolare sul maggior rigore con cui va valutata la ragionevolezza del termine di ritiro
T.A.R. Abruzzo L’Aquila, Sezione I, 26 novembre 2015
Sul corretto insediamento urbanistico e territoriale degli impianti di telefonia mobile
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione I, 24 novembre 2015
Sui criteri di quantificazione della sanzione di cui all’art. 167, comma 5, d.lgs. n. 42/2004, con particolare riferimento alla fattispecie di riposizionamento di pontili galleggianti destinati all’ormeggio delle imbarcazioni da diporto nell’ambito della struttura portuale: allorché vengano in rilievo tipologie di abuso non integranti la creazione di nuovi volumi o superficie è possibile utilizzare, ai fini della quantificazione della sanzione, parametri di carattere astratto e generale, come quelli previsti dal d.m. 26 settembre 1997?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 23 novembre 2015
Sul vincolo d'inedificabilità gravante sulla fascia di rispetto autostradale: ai fini del predetto vincolo che rilievo assumono le caratteristiche dell'opera realizzata?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 23 novembre 2015
La canna fumaria, che pur non consistendo in opere murarie vada a soddisfare esigenze non precarie del costruttore, configura comunque un elemento meramente accessorio dell'edificio?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione III, 23 novembre 2015
Sull’art. 146, co. 3, D.Lgs. n. 42/2004 e sul relativo procedimento di rilascio dell'autorizzazione paesaggistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 24 novembre 2015
Sulla sanatoria paesaggistica postuma: opere di pavimentazione e pergolati
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VII, 24 novembre 2015
[A] Sugli atti tipici di gestione; in particolare sulla competenza relativa all’adozione dei provvedimenti di demolizione e di diniego di condono edilizio. [B] Sulle opere abusive che insistono su zona paesaggisticamente vincolata: in tali ipotesi la prevalenza dell’interesse pubblico sull’interesse privato deve considerarsi in re ipsa, così escludendo qualsiasi spazio applicativo dei peculiari principi in base ai quali la giurisprudenza amministrativa ha individuato alcune posizioni di affidamento tutelabile?
T.A.R. Emilia Romagna Bologna, Sezione II, 27 novembre 2015
Sul computo del quantum della sanzione amministrativa di cui all’art. 167 del D. Lgs. n. 42 del 2004, con particolare riferimento al “profitto conseguito”
T.A.R. Lazio Latina, Sezione I, 26 novembre 2015
Sul principio di corrispondenza tra chiesto e pronunciato in materia di occupazione illegittima da parte della P.A.: come deve essere qualificata dal giudice la domanda di risarcimento di “tutti” i danni conseguenti a quella che viene impropriamente definita come occupazione acquisitiva?
T.A.R. Lazio Roma, Sezione I, 25 novembre 2015
[A] Sull’art. 9 della legge n. 122/1989 ed in particolare sulla valutazione relativa alla legittimità della previsione di una quota di posti auto realizzati senza vincolo di pertinenzialità con gli immobili ricompresi nell'area di interesse. [B] La norma emergenziale che abilita il Comune a realizzare un'opera destinata a essere funzionalizzata a un immobile privato, anziché a una collettività, contraddice il richiamato art. 9 della legge n. 122/1989? [C] Sulla concessione di beni pubblici aventi rilevanza economica ed, in particolare, sull’individuazione del concessionario del diritto di superficie su aree e relativo sottosuolo per la realizzazione di un parcheggio: interesse ad agire.
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 26 novembre 2015
[A] La sanzione demolitoria è ammissibile solo se preposta all’effettiva e concreta tutela di un “interesse antagonista” e proporzionale? Dubbi di legittimità comunitaria sull’ordine di ripristino che comporti l’abbattimento dell’intero edificio nell’impossibilità della sola riduzione della quota di imposta del primo piano. [B] Sulla “percepibilità del sito” che giustifichi l’intera demolizione dell’edificio: se l’altezza di un edificio viene aumentata in misura modesta – e l’effetto sul paesaggio non è evidente (in quanto la differenza risulta spalmata sui preesistenti elementi architettonici) e non può essere percepita come un’aggiunta o un’incongruenza- il maggior volume deve comunque essere definito come utile, rappresentando così un ostacolo all’accertamento di compatibilità?
T.A.R. Lombardia Milano, Sezione I, 26 novembre 2015
Sui rapporti tra distanza minima tra gli edifici e distanza dal confine: può la scelta di chi edifica per primo di arrivare a confine ingenerare una posizione di vantaggio per lo stesso e per l’effetto imporre il sacrificio del rispetto della distanza minima tra gli edifici e dal confine al proprietario del fondo contiguo? Può la possibilità di costruire a confine ritenersi subordinata al placet del frontista?
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 26 novembre 2015
Sulle case mobili installate con temporaneo ancoraggio al suolo all’interno di strutture ricettive all’aperto
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 27 novembre 2015
[A] È possibile subordinare la legittimità della sanzione di cui all’art. 42 del D.P.R. n. 380 del 2001 per ritardato pagamento all'attivazione, da parte del Comune creditore, della garanzia fideiussoria alla scadenza della prima rata? [B] L'obbligazione relativa al pagamento della sanzione è distinta ed autonoma rispetto a quella relativa al pagamento del contributo?
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 26 novembre 2015
Può l’istanza di sanatoria presentata da uno soltanto dei comproprietari - senza l’adesione degli altri - considerarsi idonea ad incardinare il relativo procedimento e quindi, eventualmente, a fondare la formazione del provvedimento di rigetto per silentium?
T.A.R. Toscana, Sezione II, 19 novembre 2015
Sulla procedura di estinzione dei reati di cui alla Parte VI-bis, D.Lgs. 152/06 introdotta dalla legge 22 maggio 2015, n. 68; in particolare sui verbali di prescrizione di cui all’art. 318-ter del citato decreto legislativo: dubbi del T.A.R. Toscana in merito alla giurisdizione e alla legittimità costituzionale