Sul potere-dovere dell’amministrazione di procedere ad un’attività istruttoria volta ad accertare la legittimazione del richiedente il titolo edilizio: quanto a fondo deve spingersi l'attività dell'amministrazione?
Quand'è che un soppalco rientra nel novero degli interventi di ristrutturazione edilizia di cui alla lettera c) del comma primo dell’art 10 D.P.R. 380/2001?
Sulla vexata quaestio della natura della responsabilità del proprietario di un fondo oggetto di abbandono indiscriminato di rifiuti da parte di ignoti.
[A] L’Amministrazione può adottare un provvedimento sanzionatorio edilizio anche se non si è preventivamente pronunziata sulla istanza di sanatoria eventualmente pendente? [B] Il “diniego” di concessione di sanatoria può essere espresso (e trovare collocazione) nel medesimo provvedimento con cui viene comminata la sanzione demolitoria?
E' possibile sostenere, e in quali casi, che i piani attuativi di bacino integrino una indebita commistione tra la materia paesaggistica e quella di governo del territorio?
La disposizione contenuta nell’art. 9 del D.M. n. 1444 del 1968, che prescrive la distanza di dieci metri tra edifici antistanti, riguarda solo gli edifici “costruiti per la prima volta” ovvero anche quelli preesistenti in sede di ricostruzione?
Può il potere di pianificazione urbanistica essere inteso come funzionale al solo interesse pubblico all’ordinato sviluppo edilizio del territorio in considerazione delle diverse tipologie di edificazione distinte per finalità (civile abitazione, uffici pubblici, opifici industriali e artigianali, etc.)?
La particolare rilevanza di una prova versata in atti può consentire al giudice amministrativo di compiere una autonoma valutazione su fatti già accertati in sede penale?
Il parere reso sulla compatibilità del manufatto al paesaggio è espressione di discrezionalità amministrativa ovvero di discrezionalità tecnica? Insomma, la P.A., traendo spunto dai precedenti assensi, può “scegliere” di sorvolare sull’ultima compromissione?
Il termine per l'impugnazione di un titolo edilizio emesso a favore di terzi comincia a decorrere solo dall'ultimazione dei lavori o dal momento in cui il relativo avanzamento disvela univocamente le specifiche caratteristiche strutturali e dimensionali dell’erigendo manufatto?
[A] Sulla potestà regolamentare dei Comuni in tema di localizzazione degli impianti di telefonia mobile: i regolamenti comunali possono intervenire anche sugli impianti già esistenti? [B] La tutela generalizzata della popolazione dalle immissioni elettromagnetiche compete ai Comuni?
Nelle cause inerenti l'espropriazione, l'esistenza o meno della dichiarazione di pubblica utilità rappresenta a tutt'oggi il discrimine fra le controversie conoscibili dal giudice amministrativo e quelle riservate alla cognizione del G.O.?
Sulla configurabilità o meno di una rinuncia preventiva alla tutela giurisdizionale dell'interesse legittimo e, in particolare, sulla possibilità o meno di manifestare una preventiva acquiescenza all’esproprio.
Può il provvedimento carente di una specifica valutazione e, quindi, di una puntuale indicazione delle ragioni di pubblico interesse, essere legittimamente annullato in autotutela anche a distanza di molto tempo dallo spirare del termine di legge lasciato dalla norma (in particolare dall’art. 19, commi 3 e 6-bis, l. 241/1990) all’ente locale per intervenire in sede inibitoria piuttosto che in sede di autotutela? Orientamenti giurisprudenziali a confronto.
Sulla lottizzazione abusiva: è possibile affermare che integra un'ipotesi di lottizzazione abusiva qualsiasi tipo di opera in concreto idonea a stravolgere l'assetto del territorio preesistente, a realizzare un nuovo insediamento abitativo e, quindi, a determinare un concreto ostacolo alla futura attività di programmazione?
Sull'esonero dal contributo di costruzione di cui all'art. 19 DPR 380/2001: in quali casi tale trattamento contributivo di favore è applicabile alla realizzazione di magazzini per deposito e commercio?
La presentazione da parte del destinatario di un ordine di demolizione di una domanda di condono o sanatoria relativa alle opere sanzionate, comporta in ogni caso l’improcedibilità del ricorso proposto avverso l’ordine di demolizione?
Il mutamento di destinazione d'uso da artigianale a commerciale comporta comunque l'insorgenza del presupposto imponibile per la debenza del contributo dovuto, compreso quello relativo al costo di costruzione?
Quand'è che il muro di cinta necessita del permesso di costruire? In questo contesto come si può inquadrare la "recinzione con pannelli prefabbricati modulari in acciaio, a maglie rettangolari, assemblati con bulloni"?
Sull'art. 3, comma 2, d.P.R. n. 327/2001: quali effetti comporta la mancata indicazione dei nominativi dei proprietari interessati nell’avviso di avvio del procedimento di espropriazione pubblicato sull'albo pretorio?
La presentazione di un'istanza di condono autorizza la prosecuzione dei lavori a completamento o ad integrazione delle opere per le quali la stessa è stata formulata?
In quali casi la realizzazione di pergolati è idonea a determinare una trasformazione edilizia del territorio e necessita pertanto del permesso di costruire?
Per l'irrogazione della sanzione, l'autorità urbanistica deve fornire, quale condizione di legittimità, anche la prova certa dell'epoca di realizzazione dell'abuso?
Indicazione puntuale dei requisiti necessari al fine di integrare in capo al privato l'affidamento qualificato che impone all'Amministrazione, nella repressione dell'attività edilizia abusiva, di motivare in merito all'esistenza di un interesse pubblico prevalente.
In sede d rilascio del permesso di costruire in sanatoria, l'Amministrazione può esprimere considerazioni diverse da quelle riguardanti la verifica della conformità edilizia del progetto? In proposito, che rilevanza può assumere il sospetto che la destinazione di piano, compatibile con quella progettuale, non venga rispettata?
[A] Che rilevanza assume, ai fini degli obblighi di rimozione e smaltimento, la titolarità del diritto reale sulle aree interessate dall’abbandono dei rifiuti? [B] L'ordinanza di rimozione dei rifiuti deve essere preceduta dalla preventiva e formale comunicazione dell'avvio del procedimento?
Ai sensi dell' articolo 7 della legge n. 241, sussite un obbligo di avviso del procedimento di rilascio del titolo edilizio ai soggetti viciniori dell'istante?
Sull'ultrattività del piano particolareggiato dopo il decorso del termine decennale stabilito per l'esecuzione: in presenza di un Piano Regolatore Generale, quali conseguenze comporta la cessata efficacia del piano attuativo?
Quali azioni può spiegare il terzo interessato - come il proprietario limitrofo - che si trovi a relazionarsi con un'amministrazione che omette di adottare, secondo i suoi doveri di ufficio, i necessari provvedimenti di ripristino dello stato dei luoghi e di difesa del pubblico interesse in relazione a costruzioni abusive? La tutela del privato eè soltanto amministrativa ovvero anche civilistica?
La valutazione paesistica della Soprintendenza sul piano di lottizzazione ai sensi dell’art. 16 comma 3, nonché dell’art. 28 comma 2, della legge 1150/1942 è limitata alle sole opere di urbanizzazione, o si estende, invece, anche ad altri elementi quali gli indici edilizi previsti dalle NTA del piano e i dati planivolumetrici riguardanti i singoli edifici?
L'Amministrazione può sanzionare con l’ordine di chiusura dell’intero esercizio il fatto che quest’ultimo si svolga solo in parte in locali realizzati in assenza di titolo edilizio?
Sulla c.d. licenza di abitabilità: la valutazione della mancanza di cause di insalubrità limitate alla costruzione edilizia in sé considerata è possibile anche senza tener conto del tipo di attività che in concreto vi venga svolta?
L'intervento di livellamento e copertura di un’area destinata al deposito di inerti con ghiaia, ciottoli e sabbia è assoggettato al previo rilascio del permesso di costruire?
Sul computo del costo di costruzione: quando il privato ha parcellizzato l'intervento attraverso uno stillicidio di molteplici DIA tutte concernenti i medesimi spazi, qual'è il contributo cui lo stesso dovrà soggiacere?
E' possibile sostenere che le scelte assunte mediante lo strumento urbanistico di limitare o azzerare le possibilità di ulteriore trasformazione del suolo inedificato disattendano la funzione propria del piano?
La circostanza che un’area abbia avuto una destinazione edificabile in base al precedente strumento urbanistico può determinare un particolare affidamento in merito al mantenimento di tale destinazione in sede di nuova pianificazione?
Sui presupposti necessari per l’esercizio dell’autotutela demaniale: la circostanza che il provvedimento sia stato assunto dopo tredici anni dalla realizzazione delle opere che hanno impedito l’esercizio della servitù ne determina l'illegittimità?
Sui limiti alla configurabilità dell'interesse c.d. strumentale all'impugnazione di uno strumento urbanistico, ossia dell’interesse attinente al vantaggio astrattamente conseguibile, per effetto della riedizione dell'attività pianificatoria, da chi alleghi un vizio di tipo procedimentale.
Può ritenersi che la d.i.a. sia illegittima o inidonea a produrre i suoi effetti per la circostanza che sia stata presentata a una diversa articolazione dello Sportello Unico per l’Edilizia rispetto al Servizio che la stessa Amministrazione ritene competente?
Sulla legittimazione a ricorrere e sull’interesse a ricorrere in capo a coloro – singoli o associazioni – che agiscano a difesa di interessi ambientali.
La regola della non sanabilità ex post degli abusi in zona vincolata ex art. 167 del d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 può trovare eccezione nel caso di “volumi tecnici”?
Sulla c.d. legge Tognoli e sulla necessità di conteggiare gli spazi a parcheggio nella dotazione degli standard con esclusione di tali spazi dal calcolo degli oneri di costruzione.
Sulla distanza inderogabile di 10 m. tra pareti finestrate: è corretto affermare che la suddetta distanza debba essere osservata in modo assoluto ed inderogabile, sia in senso verticale che in senso orizzontale (ovvero sia in altezza che in lunghezza) e, quindi, per tutto il fronte del nuovo edificio e non per la sola parte di esso che fronteggia l’edificio esistente?
[A] Può correttamente affermarsi che la SCIA, una volta decorsi i termini per l'esercizio del potere inibitorio-repressivo, costituisce un titolo abilitativo valido ed efficace che può essere rimosso solo attraverso l'esercizio del potere nel rispetto delle prescrizioni recate dall'art. 19, comma 4, della l. n. 241/1990? [B] Quali sono i compiti che Polizia Municipale può svolgere in materia di edilizia ed urbanistica?
La competenza del sindaco ad emanare le ordinanze in materia di rimozione di rifiuti, ex art. 14 d. lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 (decreto Ronchi), può essere affermata anche successivamente all’entrata in vigore del d. lgs.18 agosto 2000, n. 267 (TUEL) e fino all’entrata in vigore del il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (codice ambientale)?
Sull'onere della prova in ordine alla ultimazione delle opere edilizie: l'amministrazione può respingere l'istanza di condono laddove in base agli atti allegati dal richiedente emergano dubbi in ordine all'effettivo momento di realizzazione dell'abuso?
Sull'art. 44 l. reg. Toscana n. 52/1999: ai fini dell’applicazione ultrattiva delle norme previgenti è sufficiente la mera presentazione di una qualsivoglia istanza o, al contrario, è necessaria la presentazione di un'istanza di rilascio di concessioni edilizie che trovi riscontro nella pianificazione urbanistica e nelle norme edilizie vigenti per il territorio oggetto dell’intervento?
Ogni volta in cui vi sia cambio di destinazione d’uso in “zona A”, l’intervento deve essere qualificato come ristrutturazione edilizia e necessita del previo rilascio di un permesso di costruire? Il TAR Toscana sollecita un ripensamento, o quanto meno una più stretta delimitazione dell'orientamento recentemente elaborato dalla Suprema Corte di Cassazione.
Quand'è che, in difetto della prova della reale conoscenza dei caratteri del progetto assentito, può ritenrsi integrata la piena conoscenza idonea a far decorrere il termine per l'impugnazione di un titolo edilizio?
Sulla moderna concezione degli atti di pianificazione e governo del territorio: le eventuali decisioni innovative delle amministrazioni possono trovare un ostacolo insormontabile nelle destinazioni in atto allorché le stesse siano rafforzate da situazioni di aspettativa qualificata dei proprietari?
Sull'obbligo di ripubblicazione del PIT: quest'ultimo riguarda anche le modifiche riferite alle singole norme di attuazione o alla disciplina settoriale di aspetti del territorio?
L'approvazione di un piano attuativo di iniziativa privata può ritenersi un atto dovuto quando lo stesso risulti conforme al piano regolatore generale?
[A] Sulla ammissibilità o meno di una sanatoria parziale risultante dall’artificioso frazionamento di un edificio unitario. [B] La sanatoria può essere rilasciata in base ad uno scorporo postumo dei volumi realizzati in eccesso?
L'effetto decadenziale del permesso di costruire per mancato avvio dei lavori entro il termine fissato dalla legge, ha natura automatica, o necessita, invece, di uno specifico provvedimento da parte dell'amministrazione?
La competenza a disporre con ordinanza le operazioni necessarie alla rimozione ed allo smaltimento dei rifiuti previste dal comma 2 dell'art. 192, D. Lgs. 152/2006, spetta al Sindaco o al dirigente?
Sulla figura del “responsabile dell’inquinamento” e sulla vexata quaestio della natura della responsabilità del proprietario di un fondo oggetto di abbandono indiscriminato di rifiuti da parte di ignoti: principi giurisprudenziali fondamentali.
Può ritenere sussistente il requisito della vicinitas nell'ipotesi in cui il fondo del ricorrente disti in linea d'area 226,7 metri da quello oggetto dell’intervento edilizio?
Sulla compatibilità o meno dell’istituto del silenzio-assenso previsto dall’art. 13 della L. n. 394/1991 con la disciplina generale dell’art. 20 della L. n. 241/1990, come modificato dalla L. n. 80/2005. In quali casi l’art. 13, comma 4, della L. n. 394/1991, nella parte in cui prevede il silenzio-assenso, può essere disapplicato per contrasto con i principi di diritto affermati dalla CGUE in materia di VAS/VIA?
Qual'è la ratio sottesa alla pubblicazione prevista nel procedimento di formazione dei piani regolatori generali? Quali corollari discendono da tale finalità?
Sull'onere della prova circa l'ultimazione dei lavori entro la data utile per ottenere il condono: il privato può limitarsi a fornire un principio di prova ed una ricostruzione verosimile dei fatti?
Un intervento edilizio può essere definito di “ristrutturazione edilizia” e in particolare di “ristrutturazione edilizia totale” soltanto se “abbraccia tutti gli elementi caratterizzanti l’organismo edilizio”?
E' corretto affermare che qualsiasi vincolo, assoluto o relativo o temporaneo, antecedente alla data di realizzazione delle opere abusive inibisce il condono straordinario?
L'abusiva chiusura di una terrazza con la installazione di profilati in vetro e in alluminio, con un conseguente ampliamento fuori sagoma e incremento di volumetria di circa 82 mc, deve necessariamente essere sanzionata con la misura demolitoria, o può invece essere oggetto di sanzione pecuniaria?
Sulla possibilità o meno di ritenere un permesso di costruire automaticamente prorogato in presenza di una causa di forza maggiore che impedisca di completare i lavori nel termine previsto.
La rinnovazione del piano regolatore può interessare quelle aree già utilizzate a scopo edificatorio laddove le stesse si presentino fisicamente libere da immobili? Quando un'area edificabile viene frazionata in più parti tra vari proprietari, la volumetria disponibile nell'intera area permane invariata o varia anch'essa?