Sulla rilevanza dei dati catastali, ai fini dell’accertamento della conformità urbanistico – edilizia.

In quali casi e per quale ragione l’Amministrazione è tenuta a restituire le somme corrisposte a titolo di contributo di costruzione?

Sulla coesistenza del certificato di agibilità con il titolo edilizio.

Sulla motivazione del provvedimento di occupazione d’urgenza.

La ristrutturazione edilizia è compatibile con lo spostamento di lieve entità rispetto al sedime originariamente occupato?

Quali sono i presupposti per qualificare un’area come stradale?

La pendenza del sequestro penale incide sull’adempimento dell’ordine demolitorio?

Quali sono le conseguenze legate alla scadenza del piano di lottizzazione?

Per poter accedere alla sanatoria ex art. 36 del D.P.R. 380 del 2001 come deve essere valutata la mancata creazione di superfici e volumi utili?

È possibile riconoscere al professionista un interesse ad impugnare il diniego della concessione edilizia sulla base del progetto da lui redatto, sebbene la concessione sia stata richiesta da un soggetto terzo?

Come si coordina la disciplina del c.d. terzo condono introdotta dal D.L. 269 del 2003 con la legge toscana n. 53 del 2004, ai fini della ammissibilità della domanda di condono?

Sulla competenza ad emettere l’ordinanza di demolizione.

Sui presupposti al ricorrere dei quali, ai sensi dell’articolo 17, comma 3, lett. c) del d.P.R. n. 380/2001, non è dovuto il contributo di costruzione.

Sulla differenza tra il permesso di costruire ed il certificato di agibilità?

Il piano delle alienazioni, quale strumento di pianificazione urbanistica a contenuto programmatorio, necessita di apposita motivazione?

È legittimo il provvedimento di diniego dell’Amministrazione nel quale le ragioni del mancato adeguamento agli argomenti difensivi siano solo percepibili?

In quali casi si può dire dolosamente infedele la domanda di condono?

Il vincolo cimiteriale trova applicazione rispetto a qualsiasi tipo di costruzione?

Le opere funzionali alla delimitazione dei confini dei terreni sono sempre sottoposte al regime della SCIA?

Per la presentazione della domanda di condono relativa agli abusi edilizi realizzati su beni condominiali è sempre necessario il consenso degli altri comproprietari?

È legittimo il regolamento con il quale il Comune individua criteri preferenziali di allocazione delle antenne telefoniche individuando aree preferenziali e siti sensibili?

Sulla competenza ad emanare i provvedimenti di acquisizione sanante, ai sensi dell’art. 42 del D.P.R. 327 del 2001.

È legittima la pretesa con la quale l’Amministrazione comunale imponga una riscossione generalizzata per tutte le fattispecie di occupazione del suolo stradale?

Sulla finalità degli oneri concessori e come stabilire quando siano dovuti.

La distanza che, ai sensi dell’articolo 9 del d.m. 2 aprile 1968 n. 1444, deve sussistere tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti deve essere misurata con criterio lineare ovvero radiale?

Come deve essere calcolato il danno per illegittima occupazione dei suoli?

Quali sono gli interventi edilizi ammessi e quelli non ammessi nel centro storico fiorentino alla luce della nota variante al regolamento urbanistico contestata da Italia Nostra?

Sulla nozione di pertinenza urbanistica.

Sui controlli che deve compiere l’Amministrazione su chi richiede il permesso di costruire.

Le vicende traslative di un immobile come incidono sul rinnovo del permesso di costruire?

Quand’è che si rende necessaria una nuova pubblicazione del Piano attuativo?

La destinazione a zona agricola di un’area impone un obbligo specifico di utilizzazione effettiva in tal senso?

Nel caso in cui vi sia una discrasia tra la parte normativa e quella grafica delle prescrizioni del piano regolatore comunale quale delle due prevale?

Sulla possibilità di proporre la domanda di accertamento di conformità in un momento successivo alla scadenza del termine ex art. 31, comma 3 del D.P.R. 380 del 2001.

È legittima la notifica dei provvedimenti edilizi eseguita tramite messo comunale?

Quali sono le conseguenze legate al mutamento di destinazione d'uso non autorizzato e attuato senza opere?

Sulla sollevata questione di legittimità costituzionale dell’art. 2 della L.R. 53 del 2004 rispetto all’art. 32, comma 27 del D.L. 269 del 2003.

L’Amministrazione ha l’obbligo di pronunciarsi a fronte della segnalazione di un privato?

Le controversie riguardanti l'esatta esecuzione degli obblighi nascenti da una convenzione di lottizzazione appartengono alla giurisdizione del giudice amministrativo anche nel caso in cui al società lottizzante si trovi in stato di fallimento?

A seguito della ordinanza cautelare del Consiglio di Stato di sospensione della esecutività dell’ordine di demolizione, il termine di novanta giorni per provvedere alla demolizione comincia a decorrere a partire da quele momento?

Sulla rilevanza, nel giudizio amministrativo, dei fatti materiali accertati nella sentenza penale.

Nell’ambito delle convenzioni urbanistiche le prestazioni da adempiere da parte dell’amministrazione comunale e del privato intestatario del titolo edilizio sono tra loro in posizione sinallagmatica?

L’Amministrazione è tenuta ad agire nel caso di presentazione da parte dei privati di una proposta di modifica degli strumenti urbanistici vigenti?

Sui presupposti al ricorrere dei quali è possibile concedere il permesso di costruire in deroga allo strumento urbanistico.

Dalla base di calcolo degli oneri di urbanizzazione, relativamente ai parcheggi, devono essere scomputati anche gli spazi di manovra e le aree di acceso?

In caso di rigetto dell’istanza di sanatoria l’Amministrazione deve reiterare l’ordine di demolizione?

Sulla natura giuridica del titolo posto a fondamento dell’ingiunzione di pagamento ex art. 167 del d.lgs n.42/2000 e sulla esatta individuazione del momento da cui decorre il termine di prescrizione.

L’ordinanza di demolizione è legittima anche nel caso in cui l’abuso sia stato accertato con sopralluogo risalente nel tempo?

È legittimo il provvedimento di diniego dell’istanza di sanatoria motivato con riferimento alla circostanza che l’intervento non risulti per tipologia e ubicazione compatibile con le N.T.A. vigenti nell’area?

Quali sono le condizioni che, cumulativamente, devono sussistere per l’accesso al condono edilizio, ai sensi della Legge della Regione Toscana 20 ottobre 2004, n. 53?

Con riferimento al c.d. terzo condono edilizio (D.L. 269/2003), la presentazione della domanda sospende il procedimento per l'applicazione di sanzioni amministrative?

L’obbligo di contribuzione degli oneri di urbanizzazione e/o del costo di costruzione è sempre legato all’effettivo esercizio dello ius edificandi?