Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,  e  Dott.ssa Ilaria Mannelli
Articoli pubblicati nel mese di Febbraio 2022 (49)
Sul criterio di calcolo della distanza tra i fabbricati
Il presente contributo intende chiarire se il calcolo della distanza tra fabbricati di cui all’art. 9 del D.M. 1444 del 2 aprile 1968 debba essere effettuato secondo un criterio lineare o un criterio radiale.È inoltre preso in esame il criterio di calcolo da utilizzare per misurare la distanza tra costruzioni in materia di vedute ai sensi dell’art. 907 c.c.
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione I, 18 febbraio 2022
Sulla valenza probatoria delle mappe catastali con riferimento all’epoca di realizzazione di un fabbricato, nel caso in cui non risultino contraddette da specifiche determinazioni negoziali tra le parti e manchino altre prove.
T.A.R. Lazio, Sezione II ter, 16 febbraio 2022
Se l’Amministrazione comunale possa utilizzare la disdetta nei confronti del concessionario al fine di togliere effetto alla rinnovazione tacita della concessione demaniale.
T.A.R. Lazio, Sezione II bis, 21 febbraio 2022
[A] Se la prospettazione di false informazioni che abbiano avuto un apporto causalmente efficiente all’emanazione del provvedimento favorevole (concessione edilizia in sanatoria) elida il termine ragionevole di cui all’art. 21-nonies, comma 1, della L. 241/90.[B] Se il provvedimento di annullamento di una concessione edilizia in sanatoria possa essere motivato con il semplice richiamo ad una rappresentazione mendace che abbia avuto un apporto causalmente efficiente all’emanazione del provvedimento favorevole. [C] Sul legittimo affidamento dell’acquirente e del venditore di un immobile oggetto di intervento edilizio abusivo.
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 17 febbraio 2022
Sull’evoluzione della giurisprudenza amministrativa e civile in tema di “autosospensione” del pagamento del canone di concessione di beni pubblici da parte del concessionario e sulla valutazione di proporzionalità tra i reciproci inadempimenti.
T.A.R. Lombardia, Sezione III, 21 febbraio 2022
L’impugnazione del provvedimento di acquisizione coattiva sanante, di cui all’art. 42-bis del D.P.R. 327/2001, è soggetta al rito abbreviato di cui all’art. 119 c.p.a.?
T.A.R. Veneto, Sezione II, 16 febbraio 2022
Sulla qualificazione della destinazione d’uso di un capannone utilizzato come piattaforma logistica per una attività commerciale. Se, inoltre, ai fini dell’individuazione del mutamento di destinazione d’uso di un immobile che svolga una funzione servente per un altro immobile, sia necessario valutare la natura e destinazione d’uso di quest’ultimo.
T.A.R. Valle D'Aosta, 10 febbraio 2022
In merito alla non applicazione della disciplina di cui al D.M. n. 1444/68 in fattispecie con edifici divisi da vicolo pubblico e posti ad una distanza inferiore a tale parametro normativo.
Consiglio di Stato, sezione II, 12 maggio 2020
In ordine alla possibilità da parte della P.A. di esercitare poteri concessori su aree gravate da servitù di uso pubblico.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 17 febbraio 2022
Sulle caratteristiche che devono avere i volumi per non essere computati nel calcolo della volumetria.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 16 febbraio 2022
Sullo svolgimento della attività rispristinatoria e demolitoria sugli immobili soggetti a vincolo.
La competenza sul piano di caratterizzazione ex. art. 242 del D.lgs 152 del 2006
Sui dubbi di costituzionalità delle norme regionali, tra le quali la l.r. toscana n. 30 del 2006, laddove a fronte della norma statale contenuta nell'art. 242, comma 3, del D.lgs 152 del 2006 che attribuisce la competenza alla Regione per l'approvazione del "piano di caratterizzazione" per la bonifica dei siti inquinati, hanno subdelegato ai comuni le relative funzioni amministrative.
T.A.R. Sicilia, Catania, Sez. II, 17 aprile 2019
Sulle conseguenze relative al mutamento di destinazione d'uso tra categorie funzionali distinte e non omogenee
Corte di Cassazione Civile, Sez. VI, 17 maggio 2013
Se in tema di vedute, una siepe “viva” debba rispettare la distanza stabilita dall’art. 907 c.c. o la distanza prevista dall’art. 892 c.c.
Garanzie finanziarie per Convenzioni urbanistiche: forma ed escussione
Il presente contributo prende in esame le caratteristiche, soprattutto sotto il profilo dell’escussione, che dovrebbero essere richieste con riferimento alle Garanzie finanziarie per l’adempimento degli obblighi derivanti dalle Convenzioni urbanistiche.
T.A.R. Lazio, Sezione II quater, 7 febbraio 2022
[A] Quando si configura la lottizzazione abusiva “mista”? [B] Sulla necessaria valutazione, ai fini della lottizzazione abusiva di cui all’art. 30 del DPR 380/2001, del complesso delle attività materiali/negoziali in concreto poste in essere.
Corte di Cassazione Civile, Sez. II, 12 ottobre 2007
Se una costruzione precaria (quale un gazebo o chiosco) rilevi ai fini del rispetto della distanza di tre metri in tema di vedute di cui all’art. 907 c.c.
T.A.R. Lazio, Latina, Sez. I, 11 febbraio 2022
Sulla natura perentoria del termine per l’esercizio del potere inibitorio di SCIA e DIA in relazione all’eventuale breve lasso di tempo intercorso tra il “consolidamento” del titolo edilizio e l’intervento dell’Amministrazione.
Cassazione Civile, Sez. II, 19 marzo 2021
Se le norme sulle distanze legali di cui al D.M. 1444/1968 trovino applicazione nel caso di chiosco o altro manufatto costruito su area di proprietà demaniale (suolo pubblico).
T.A.R. Lazio, Sezione II quater, 28 marzo 2019
[A] Sulla natura propter rem delle obbligazioni scaturenti da Convenzione urbanistica, una volta trascritta. [B] In ordine alla natura ultrattiva ed imprescrittibile dell'obbligo di cessione gratuita previsto da una convenzione di lottizzazione e sugli effetti limitati alla mera disciplina urbanistica della scadenza del piano attuativo. [C] In ordine al rapporto tra obbligazioni propter rem scaturenti da Convenzione e le vicende circolatorie dei beni oggetto di cessione gratuita che restano assoggettate alla disciplina civilistica ed alle regole sulla trascrizione.
T.A.R. Liguria, Sezione II, 23 giugno 2021
Sulle caratteristiche che consentono di ricondurre una pergotenda nell’ambito dell’attività di edilizia libera.
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione I, 02 febbraio 2022
In merito al termine di prescrizione della sanzione pecuniaria ex art. 167 del D.lgs 42/2004 ed alla applicazione dell’art. 28 della Legge 689/1981.
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 14 febbraio 2022
[A]Sulla nozione di strade vicinali, ai sensi del D.lgs 285 del 1992. [B] Sulla proprietà del suolo delle strade vicinali aperte all’uso pubblico. [C] La rappresentazione catastale delle strade consente di fornire  indicazioni univoche circa il regime proprietario delle stesse?
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 9 febbraio 2022
[A] Sull’ambito di applicazione della disciplina dell’autorizzazione ex art. 146 d.lgs. n. 42/2004. [B] Sulla tutela dell’affidamento in relazione agli abusi di stampo paesaggistico.
T.A.R. Lazio, Sezione IV, 31 gennaio 2022
[A] Se il preavviso di diniego, di cui all’art. 10 bis, l. 241/1990 sia impugnabile laddove a detto preavviso non abbia fatto seguito l’emanazione di alcun provvedimento formale sull’istanza presentata e sia ravvisabile una sostanziale sospensione a tempo indeterminato del procedimento. [B] Sulla necessaria istruttoria del giudizio di pericolosità emesso dall’ANAS, relativo alla distanza tra impianto di rifornimento carburanti e accessi stradali.
T.A.R. Lazio, Sezione II quater, 2 febbraio 2022
Se la legittimità di un’ordinanza contingibile e urgente sia subordinata necessariamente all’incombenza del pericolo di grave pregiudizio e ad una conformazione atipica della fattispecie concreta che appaia temporalmente delimitata, e non già rimessa ad eventi futuri ed incerti.
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 5 febbraio 2022
Sulla domanda di trasferimento coattivo ex art. 2932 c.c. della proprietà dell’area in favore del Comune onde consentire a quest’ultimo di realizzare direttamente le opere di urbanizzazione previste in Convenzione urbanistica.
T.A.R. Basilicata, Sezione I, 1 febbraio 2022
Se la realizzazione di un accesso su strada pubblica (o di pubblico uso) presupponga non solo l’assenso edilizio delle necessarie opere, ma anche la previa acquisizione dell’autorizzazione dell’Ente proprietario della strada prescritto dall’art. 22 del Codice della strada.
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 1 febbraio 2022
Se il giudizio di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’art. 167 del D.Lgs. 42/2004 della Soprintendenza, ai fini dell'eventuale vizio di disparità di trattamento, sia comparabile con altri concreti giudizi già operati nelle immediate vicinanze.
Consiglio di Giustizia Amministrativa per la Regione Siciliana, 2 febbraio 2022
Sulla ratio e sul potere attribuito all’Autorità amministrativa dall’art. 42 bis del D.P.R. 327/2001, doveroso nell’an e discrezionale nel quomodo, e sull’obbligo a carico dell’Ente che utilizza il bene illecitamente occupato di porre fine alla situazione illecita adeguando la situazione di diritto a quella di fatto.
T.A.R. Calabria, Sezione I, 7 febbraio 2022
[A] Se la qualificazione di rilevanza ambientale di un sito sia influenzata dal suo degrado o del suo inquinamento o se serva invece a prevenire l’aggravamento della situazione e a perseguirne il possibile recupero. [B] Se la Soprintendenza, in applicazione del principio di leale collaborazione, debba sempre esprimere il suo parere negativo indicando le eventuali soluzioni progettuali assentibili.
T.A.R. Campania, sezione III, 28 gennaio 2022
Sulle caratteristiche che una recinzione deve avere al fine di distinguere tra esercizio dello ius edificandi e dello ius escludendi, con conseguente necessità o meno di idoneo titolo edilizio.  
T.A.R. Lombardia, sezione IV, 17 agosto 2018
In ordine alla decorrenza del termine di efficacia del piano di lottizzazione dalla stipula della convenzione e sul carattere temporalmente determinato delle validità del piano medesimo in ipotesi di mancata stipula della convenzione medesima.
T.A.R. Puglia, sezione III, 16 gennaio 2018
Sul dies a quo dal quale decorrono i termini decennali di efficacia del piano di lottizzazione, da calcolare dalla stipula della convenzione e non dalla data di approvazione.
T.A.R. Lazio, Sezione II quater, 31 gennaio 2022
Se la valutazione di compatibilità paesaggistica postuma di cui all’art. 32 L. n. 47/85 debba considerare attentamente anche il lasso di tempo intercorso rispetto alla realizzazione dell’abuso al fine di apprezzare le eventuali modifiche del contesto paesaggistico-territoriale di riferimento, medio tempore intervenute.
T.A.R. Calabria, Reggio Calabria, 31 gennaio 2022
L’istituto del preavviso di rigetto di cui all’art. 10 bis della 241/1990 trova applicazione anche nei procedimenti di sanatoria o di condono edilizio? Quali sono le conseguenze del provvedimento di diniego e dell’ordine demolitorio che non siano stati preceduti dall’invio della comunicazione di preavviso di rigetto?
Consiglio di Stato, Sezione II, 2 dicembre 2020
Sulle caratteristiche necessarie affinché una Garanzia finanziaria rilasciata ad un Ente pubblico per l’adempimento degli obblighi derivanti da una Convenzione urbanistica si configuri come un contratto autonomo di garanzia.
T.A.R. Calabria, Sezione II, 31 gennaio 2022
Se, ai fini dell’esatta individuazione del titolo edilizio utile alla realizzazione di una costruzione e della qualificazione dell’intervento edilizio quale nuova costruzione, possa essere fatto riferimento all’impatto effettivo che le opere generano sul territorio.
T.A.R. Sicilia, Sezione II, 25 gennaio 2022
Quali sono le condizioni affinché i volumi tecnici degli edifici siano esclusi dal calcolo della volumetria?
T.A.R. Emilia-Romagna, Sezione II, 09 febbraio 2021
Sulla natura di termine essenziale della clausola contenuta nel POC con le quali l’amministrazione comunale si riserva di esercitare i poteri pianificatori in ipotesi di mancato adempimento del termine prescritto per la stipula di convenzione urbanistica.
Consiglio di Stato, Sez., VI, 25 gennaio 2022
[A] Se il condono sia precluso dall’acquisizione gratuita dell’immobile abusivo al patrimonio del Comune e da altre circostanze. [B] Sulla possibilità della sanatoria della lottizzazione abusiva tramite il condono delle singole unità immobiliari realizzate abusivamente.
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. II, 25 gennaio 2022
Sull’interpretazione dell’art. 76, comma 1 della L.R. 65 del 2014 che vieta la realizzazione di nuovi edifici, per i dieci anni successivi al frazionamento, su tutti i terreni risultanti da trasferimenti parziali di fondi agricoli, attuati, a titolo di compravendita o ad altro titolo, al di fuori dei programmi aziendali di miglioramento.
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 24 gennaio 2022
[A] L’ordinanza di demolizione e la presenza di più proprietari sul bene oggetto del provvedimento repressivo. [B] Sulla funzione dell’art. 31, comma 3 del D.P.R. 380 del 2001.
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 31 gennaio 2022
[A] Sull’ambito di applicazione dell’art. 27 del D.p.r. 380/2001, in relazione ai beni sottoposti a tutela a norma del D.lgs 42/2004, e riferita sia ai vincoli derivanti dalla procedura ex art. 137 ss. che da quelli di cui al PPR. [B] Sulla legittimità costituzionale della previsione della applicazione della sanzione massima ex art. 31, comma 4 bis, del D.p.r 380/2001 prevista in ipotesi di inottemperanza ad ordini di demolizione su beni sottoposti a tutela a norma dell’art. 27, comma 2.
T.A.R. Puglia, Sezione III, 4 ottobre 2021
Gli obblighi di acquisizione e cessione gratuita delle aree derivanti da convenzione urbanistica sono soggetti agli ordinari termini di prescrizione decennale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 ottobre 2021
In ordine alla natura imprescrittibile degli obblighi di cessione derivanti da convenzione urbanistica, in quanto atto endoprocedimentale connesso al rilascio della concessione edilizia.
T.A.R. Liguria, Sezione I, 14 aprile 2020
Ancora sul termine di prescrizione decennale delle obbligazioni nascenti dalle convenzioni urbanistiche (comprensive anche della cessione delle aree) e sulla individuazione del dies a quo.
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 2 febbraio 2021
Sul carattere disponibile, e pertanto soggetto a prescrizione, delle obbligazioni nascenti da impegni convenzionali alla realizzazione di opere di urbanizzazione ed anche al relativo trasferimento.
Consiglio di Stato, Adunanza di Sezione, 20 gennaio 2021
In ordine alla prescrizione decennale dei diritti previsti da convenzione urbanistica, e decorrenti dalla scadenza del termine prescritto per l'ultimazione delle opere.