T.A.R. Lombardia, Sezione II, 10 marzo 2022

Ristrutturazione edilizia

Mutamento di destinazione d'uso

Normativa regionale

Autore: Avv. Federico Faldi - Pubblicato il 19 marzo 2022

Se in caso di ristrutturazione con cambio di destinazione, gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria debbano essere commisurati all’eventuale maggiore somma determinata in relazione alla nuova destinazione rispetto a quella che sarebbe dovuta per la destinazione precedente, alla luce della normativa della Regione Lombardia.

SENTENZA N. ****

L’orientamento giurisprudenziale del T.A.R. Lombardia ritiene che “la normativa regionale (v. art. 44 comma 12 della L.R. n. 12 del 2005) disciplina la fattispecie della ristrutturazione con cambio di destinazione, prevedendo che gli oneri di urbanizzazione primaria e secondaria siano commisurati all’eventuale maggiore so...

PER CONTINUARE A LEGGERE ACCEDI CON UN ACCOUNT ESISTENTE

Utente Password

Ho dimenticato la password

Abbonati Accedi

OPPURE

ACCEDI CON GOOGLE
e ottieni giorni di prova gratuita

Sentenza n l’orientamento giurisprudenziale del tar lombardia, fattispecie della ristrutturazione con cambio di destinazione, e secondaria siano commisurati all’eventuale maggiore somma. determinata in relazione alla nuova destinazione rispetto, aggiuntivo delle urbanizzazioni per la nuova destinazione, il carattere corrispettivo degli oneri di urbanizzazione. destinazione precedente questa norma mette in evidenza, la pretesa dell’amministrazione è limitata al costo, pienamente utilizzabile un edificio nuovo o rinnovato. prevedendo che gli oneri di urbanizzazione primaria, sistemazione e adeguamento del contesto urbanistico, che compensano le spese di cui l’amministrazione. ritiene che la normativa regionale disciplina la, quando si verifica un cambio di destinazione, perché non può essere chiesto due volte. il pagamento per gli stessi interventi di, si fa carico per rendere accessibile e, a quella che sarebbe dovuta per la.