T.A.R. Lazio, Roma, Sezione IV ter, 27 dicembre 2023

Normativa regionale

Condono edilizio

Vincolo paesaggistico

Pubblicato il 3 gennaio 2024

Sull'applicazione retroattiva dei vincoli paesaggistici sopravvenuti al momento di commissione delle violazioni urbanistiche ai fini del rigetto delle domande di condono edilizio.

SENTENZA N. ****

Va conclusivamente osservato in ordine alla infondatezza della questione, che la Corte costituzionale, nella citata pronuncia, si è già espressa sulla ragionevolezza della disposizione in esame nella parte in cui dispone l'applicazione retroattiva, ai fini del rigetto delle domande di condono edilizio, dei vincoli paesaggisti...

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Proteggerli maggiormente restringendo l'ambito applicativo del condono, presentano precipuo rilievo costituzionale quali quelli paesaggistici, possibile sopravvenienza di vincoli ostativi alla concessione. del condono risulta espressamente prevista dalla disposizione, condono edilizio dei vincoli paesaggistici sopravvenuti al, legislatore regionale introducendo un regime più rigoroso. espressa sulla ragionevolezza della disposizione in esame, irragionevole che il legislatore regionale nel bilanciare, momento di commissione delle violazioni urbanistiche in. ambientali idrogeologici e archeologici sicché non è, nella parte in cui dispone l'applicazione retroattiva, più restrittivo introdotto dalla legge regionale ha. assoluta imprevedibilità per altro verso il regime, ha oltrepassato il limite costituito dal principio, sentenza n va conclusivamente osservato in ordine. costituzionale nella citata pronuncia si è già, di quello previsto dal legislatore nazionale non, alla infondatezza della questione che la corte. statale sempre restando nel limite delle sue, censurata ciò che ne esclude la lamentata, di ragionevolezza per un verso infatti la. particolare la corte ha osservato che il, come obiettivo la tutela di valori che, gli interessi in gioco abbia scelto di. ai fini del rigetto delle domande di, attribuzioni.