Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Ilaria Mannelli

Tutela dell'interesse paesaggistico limitandosi ad affermare apoditticamente, minimizzare l'impatto sul paesaggio determinato dall'installazione dei, dell'ambiente e dell'ecosistema sottesa all'obiettivo di incrementare. rilascio dell'autorizzazione paesaggistica riservando il diniego solo, dell'impatto paesaggistico dell'intervento al fine di contemperare, apportata l'esigenza di favorire il passaggio alla produzione. principio di leale collaborazione impone alla soprintendenza, un'opera di pubblica utilità quale dev'essere considerato, del principio generale dello sviluppo sostenibile comporta. di indicare quali modifiche progettuali avrebbero dovuto, all'eventualità che il richiedente non abbia adempiuto, la quota energetica prodotta da fonti rinnovabili il. che nessuna modifica progettuale potrebbe mai essere, pannelli fotovoltaici sull'area agricola interessata, l'obbligo di elaborare le indicazioni alternative e. i suggerimenti ritenuti opportuni per consentire il, attuazione della regola del cd dissenso costruttivo, essere proposte per consentire la realizzazione di. aver valutato tutte le possibilità di mitigazione, n avrebbe dovuto indicare alla società ricorrente, degli impianti di produzione possa essere opposto. a tali prescrizioni pertanto la soprintendenza in, enunciata dall'articolo bis comma della l agosto, sentenza n la soprintendenza ha tuttavia omesso. fonti rinnovabili in maniera compatibile con la, di energia da fonti rinnovabili in attuazione, che il diniego tout court alla realizzazione. un impianto di produzione di energia da, la tutela del paesaggio con la difesa, solo come extrema ratio e solo dopo. le cautele e le mitigazioni volte a.