Consiglio di Stato, Sezione V, 27 marzo 2013
Autore: francesco - Pubblicato il 19 aprile 2013
[A] Sul caso in cui nel corso del giudizio di impugnazione di un diniego di concessione urbanistica, il Comune abbia prodotto il mutamento delle previsioni del piano in modo da far venir meno l'edificabilità, prima prevista, della zona in cui ricade l'area litigiosa. [B] Costituisce, invero, principio tradizionale quello dell’inammissibilità dell'integrazione postuma della motivazione dell'atto amministrativo in sede giudiziale
PER CONTINUARE A LEGGERE ACCEDI CON UN ACCOUNT ESISTENTE