T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione I, 15 novembre 2017
E' possibile affermare la prevalenza, in astratto, delle norme in materia commerciale rispetto al piano urbanistico? Le prescrizioni contenute nei piani urbanistici possono porre liberamente limiti agli insediamenti degli esercizi commerciali?
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione III, 16 novembre 2017
Sul principio di affidamento con riferimento all’atto sanzionatorio adottato a distanza di oltre dieci anni dall’esecuzione delle opere edilizie contestate: il lasso temporale che fa sorgere l’onere di una motivazione rafforzata in capo all’amministrazione è quello che intercorre tra il compimento dell’abuso e il provvedimento sanzionatorio ovvero quello che intercorre tra la conoscenza dell’illecito e il provvedimento sanzionatorio adottato?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 novembre 2017
Quali effetti produce la presentazione di una istanza di sanatoria ex art. 36 D.P.R. 380/2011 rispetto al provvedimento sanzionatorio pregresso? Orientamenti giurisprudenziali (recenti e recentissimi) a confronto.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 novembre 2017
E' corretto ritenere che agli accordi fra Amministrazioni Pubbliche di cui al art. 15 l. n. 241 del 1990, possa applicarsi la normativa prevista per l'esercizio del potere di recesso da parte della P.A. dagli accordi di cui al comma 4 dell'art. 11 (dedicato agli accordi sostitutivi del provvedimento)?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 novembre 2017
Sull’esenzione dal pagamento del contributo di costruzione prevista dall'art. 17, comma 3, lett. c), del d.P.R. n. 380 del 2001: il rilascio della concessione edilizia si configura come fatto costitutivo dell’obbligo giuridico del concessionario di corrispondere il relativo contributo per oneri di urbanizzazione anche ove l'opera insista su zona ASI?
Regione Toscana. Parere vincoli idraulici della l.r. del 2012 n. 21
Sugli interventi per i quali è necessaria la preventiva messa in sicurezza per tempo di ritorno duecentennale, siano essi quelli previsti dall'articolo 134, comma 1, lettere g) ed l) o quelli dell'articolo 135 della l.r. 65/2014, e sulla necessità o meno di assoggettare comunque le relative opere alle disposizioni vincolistiche di cui ai commi 4 e 5 dell'articolo 2 della l.r. 21 del 2012
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 novembre 2017
Sulla natura della domanda proposta dai proprietari in esito alla irreversibile trasformazione del fondo occupato dalla P.A. in assenza del decreto di esproprio: la rinunzia abdicativa al diritto di proprietà nel quadro dei principi elaborati dalla Corte di Strasburgo e dalla giurisprudenza c.d. “post-comunitaria” della Corte costituzionale, delle Sezioni unite della Corte di cassazione e del Consiglio di Stato.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 novembre 2017
E' esigibile un approfondimento da parte del Comune di ogni singolo aspetto privatistico relativo ai rapporti tra condomini e di vicinato astrattamente idoneo a riflettersi sulla legittimazione del richiedente il titolo edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 novembre 2017
Sul rilascio della concessione edilizia in sanatoria per le opere ricadenti in zone sottoposte a vincolo: l'obbligo di acquisire il parere da parte dell'Autorità preposta alla tutela del vincolo prescinde dall'epoca dell'introduzione dello stesso?
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione III, 9 novembre 2017
Come deve comportarsi l'Amministrazione laddove ravvisi il difetto originario dei presupposti sulla cui base è stata precedentemente attribuita una concessione demaniale o consentito il subingresso nella stessa?
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione I, 10 novembre 2017
Sull'onere motivazionale gravante sui provvedimenti incidenti sulla libertà di impresa: è possibile ritenere esistente un "quasi diritto soggettivo" all'esercizio dell'attività di servizio intesa come "qualsiasi prestazione anche a carattere intellettuale svolta in forma imprenditoriale o professionale, fornita senza vincolo di subordinazione e normalmente dietro retribuzione"?
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione III, 31 ottobre 2017
[A] Il comma secondo dell’art. 38 D.P.R. n° 380/2001 (c.d. “fiscalizzazione”) produce i medesimi effetti dell’accertamento di conformità disciplinato dal precedente art. 36? [B] Sull’ambito di applicazione dell’art. 38 T.U.E.
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione I, 6 novembre 2017
E' possibile affermare che la P.A. abbia l'obbligo di provvedere, oltre che nei casi stabiliti dalla legge, in fattispecie ulteriori nelle quali ragioni di giustizia e di equità impongono l'adozione di un provvedimento? Insomma, è possibile estendere le possibilità di protezione contro le inerzie della Amministrazione pur in assenza di una norma ad hoc che imponga un dovere di provvedere?
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione III, 6 novembre 2017
L'autotutela possessoria di diritto pubblico presuppone necessariamente la titolarità di un diritto reale di uso pubblico o l'esistenza di una pubblica via vicinale? L'Amministrazione comunale può rimuovere gli ostacoli al libero transito (e quindi di ripristinare lo stato dei luoghi) per il solo fatto che sia configurabile una situazione di fatto di oggettivo pregiudizio del pubblico passaggio?
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione III, 6 novembre 2017
L’autore di un esposto o di una segnalazione all’Amministrazione assume necessariamente la veste di controinteressato nel giudizio contro l’annullamento in via di autotutela di un provvedimento amministrativo?
T.A.R. Marche, Ancona, Sezione I, 6 novembre 2017
Può sostenersi che colui che realizza opere di trasformazione edilizia ed urbanistica, valendosi della concessione edilizia rilasciata al suo dante causa, ha nei confronti del Comune gli stessi obblighi che gravano sull'originario concessionario, ed è quindi con quest'ultimo solidalmente obbligato per il pagamento degli oneri di urbanizzazione?
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione III, 27 ottobre 2017
La possibilità di cui all’art. 12 comma settimo del Decreto Legislativo n. 387 del 2003 di derogare alla zonizzazione comunale con la realizzazione di impianti eolici in zona agricola può essere affidata alla decisione del privato in sede di D.I.A.?
T.A.R. Lazio, Latina, Sezione I, 30 ottobre 2017
Può considerarsi legittima l'ordinanza contingibile e urgente, emessa dal sindaco ex art. 54, d.lg. 17 agosto 2000 n. 267, al fine di ingiungere lo sgombero e il ripristino di idonee condizioni di pulizia e manutenzione di un appartamento detenuto in una situazione di oggettivo degrado igienico-sanitario?
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione I, 30 ottobre 2017
Nel procedimento di formazione dei piani regolatori generali, la pubblicazione prevista dall' art. 9 l. 17 agosto 1942 n. 1150 è richiesta anche per le fasi successive alla presentazione delle osservazioni da parte dei soggetti interessati (ad es. se il piano originario risulti modificato a seguito dell’accoglimento di alcune osservazioni o in sede di approvazione regionale)?
T.A.R. Sardegna, Cagliari, Sezione I, 27 ottobre 2017
E' corretto affermare che gli impianti sportivi di proprietà comunale appartengano al patrimonio indisponibile del Comune ai sensi dell'art. 826 c.c.? A dispetto del dato testuale di cui all'art. 832, comma II, c.c. può sostenersi che il potere di autotutela esecutiva possa essere utilizzato dalla P.A. anche a difesa dei beni del patrimonio indisponibile?
T.A.R. Lombardia, Brescia, Sezione I, 30 ottobre 2017
La legittimità del provvedimento adottato al termine di un procedimento avviato ad istanza di parte deve essere valutata con riferimento alla disciplina vigente al tempo in cui è stato adottato il provvedimento finale, ovvero con riferimento al tempo della presentazione della domanda da parte del privato?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 ottobre 2017
Quale efficacia precettiva deve attribuirsi alle previsioni di cui all’art. 9 DM 1444/68? Queste ultime debbono intendersi come funzionalizzate alla riservatezza ovvero all’igiene ed alla salubrità dei luoghi?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 ottobre 2017
La verifica della utilizzabilità per fini pubblici dell'opera abusiva ai sensi dell' art. 15 l. 28 gennaio 1977, n. 10, può essere rimessa in discussione al momento dell’ordinanza sindacale di acquisizione del bene al patrimonio indisponibile?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 ottobre 2017
Sulla possibilità o meno per la P.A. di acquisire il bene abusvamente occupato per usucapione: violenza della condotta, interversio possessionis e momento di decorrenza della prescrizione.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 ottobre 2017
Il limite volumetrico fissato con il piano di lottizzazione deve considerarsi insuperabile? Il Comune può consentire la realizzazione di ulteriori volumi con un titolo in sanatoria (in favore di un solo privato) che esaurisca interamente quelli realizzabili?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 ottobre 2017
La presentazione di un’istanza di autorizzazione unica intesa all’installazione di un impianto di distribuzione di carburanti può considerarsi capace di radicare un’aspettativa qualificata alla conservazione da parte del nuovo disegno pianificatorio urbanistico della precedente destinazione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 ottobre 2017
Sul procedimento inteso all'acquisizione gratuita di opere edilizie abusive al patrimonio indisponibile del comune, ai sensi dell'art. 15 l. 28 gennaio 1977, n. 10: la verifica della mancanza di contrasto dell'opera con gli interessi urbanistici o ambientali e della utilizzabilità per fini pubblici dell'opera abusiva costituisce momento prioritario rispetto all'acquisizione?
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione III, 27 ottobre 2017
Può affermarsi che una piscina, regolarmente assentita, costituisca una pertinenza dell’edificio principale, e che l’intervento di copertura sulla stessa insistente sia qualificabile come addizione funzionale della pertinenza?
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione III, 27 ottobre 2017
Il principio secondo cui il distacco di 10 metri fra pareti finestrate deve ritenersi operante anche qualora una delle due costruzioni sia abusiva, può attagliarsi al caso in cui l’Amministrazione comunale abbia aperto due procedimenti di autotutela paralleli che coinvolgono specularmente le posizioni di entrambi i proprietari degli edifici?
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione II, 30 ottobre 2017
La “vecchia” perimetrazione delle sedi farmaceutiche può ritenersi compatibile con la nuova sistematica (che attribuisce rilevanza alla categoria più sfumata di “zona territoriale”) e con i principi (anche di origine comunitaria) che regolamentano oggi il servizio farmaceutico? Quale ruolo può assumere nell'attuale assetto normativo la pianta organica, con la ripartizione del territorio in zone di competenza delle varie sedi farmaceutiche?
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione II, 30 ottobre 2017
Sulla “trasformazione del bosco” e sul rimboschimento compensativo di terreni nudi di cui alla L.R. 39/2000, con particolare riferimento alla possibilità di cumulo tra rimboschimento compensativo e monetizzazione.