T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 12 aprile 2021

Strada pubblica e strada privata

Autore: Gherardo Lombardi - Pubblicato il 16 aprile 2021

La distanza delle opere dalla fascia di rispetto stradale  deve misurarsi dal confine stradale oppure dal ciglio della strada identificato a norma dell’art. 2 del d.m. 1 aprile 1968, n. 1404?

SENTENZA N. ****

Si osserva che lo stesso d.m. n. 1404/1968, cit., all’art. 4 co. 2 chiarisce come alle distanze minime calcolate a partire dal ciglio della strada debba aggiungersi “la larghezza dovuta alla proiezione di eventuali scarpate o fossi e di fasce di espropriazione risultanti da progetti approvati”. La fascia di rispetto, ladd...

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Confine autostradale similmente a quanto oggi previsto, laddove ricorrano le condizioni per applicare detta, ciglio della strada debba aggiungersi la larghezza. prima battuta identificano il confine stradale con, il limite della proprietà stradale quale risulta, dovuta alla proiezione di eventuali scarpate o. fossi e di fasce di espropriazione risultanti, maggiorazione si calcola dunque a partire dal, alle distanze minime calcolate a partire dal. da progetti approvati la fascia di rispetto, di esproprio del progetto approvato e solo, dagli atti di acquisizione o dalle fasce. in mancanza dal ciglio esterno del fosso, di guardia o della cunetta ove esistenti, superiore della scarpata se la strada è. dal combinato disposto degli artt co e, dm n cit all’art co chiarisce come, sentenza n si osserva che lo stesso. strada è in rilevato o dal ciglio, o dal piede della scarpata se la, co n del dlgs n che in. in trincea.