Il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili rende noto che a decorrere dalle ore 12,00 del 2 maggio 2022 e fino alle ore 12,00 del 2 giugno 2022 i comuni posso presentare domanda di accesso al Fondo per la demolizione delle opere abusive di cui alla legge n. 205/2017, art. 1, comma 26 (di seguito Fondo demolizioni)
Il Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, Dipartimento per le opere pubbliche, le politiche abitative e urbane, le infrastrutture idriche e le risorse umane e strumentali direzione generale per l'edilizia statale, le politiche abitative, la riqualificazione urbana e gli interventi speciali, rende noto che a decorrere dalle ore 12,00 del 2 maggio 2022 e fino alle ore 12,00 del 2 giugno 2022 i comuni posso presentare domanda di accesso al Fondo per la demolizione delle opere abusive di cui alla legge n. 205/2017, art. 1, comma 26 (di seguito Fondo demolizioni).
La domanda di contributo è presentata ai sensi del decreto interministeriale n. 254 del 23 giugno 2020 pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 19 agosto 2020, n. 206 e sulla sezione amministrazione trasparente del sito internet del Ministero all'indirizzo http://trasparenza.mit.gov.it/archivio28_provvedimenti-amministrativi_0_209604_725_1.html, con il quale sono stati stabiliti i criteri di utilizzazione e ripartizione del Fondo demolizioni.
I comuni possono presentare l'istanza attraverso la compilazione del modulo on line che sarà disponibile alla pagina web https://fondodemolizioni.mit.gov.it/a partire dalle ore 12,00 del 2 maggio 2022 e fino alle ore 12,00 del 2 giugno 2022, il cui fac-simile è allegato al presente avviso.
Possono presentare istanza di contributo anche comuni che abbiano già partecipato ai precedenti bandi o che risultino vincitori degli stessi ai sensi dei provvedimenti di assegnazione fondi reperibili sulla sezione amministrazione trasparente del sito internet del Ministero all'indirizzo link https://trasparenza.mit.gov.it/index.php?id_oggetto=28&id_doc=210702, purchè l'istanza abbia ad oggetto ulteriori interventi di demolizione identificati attraverso il codice CUP.
I contributi riguardano interventi ancora da eseguire e sono concessi a copertura del 50% del costo degli interventi di rimozione o di demolizione delle opere o degli immobili realizzati in assenza o totale difformità dal permesso di costruire di cui all'art. 31 del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001 n. 380, per i quali è stato adottato un provvedimento definitivo di rimozione o di demolizione non eseguito nei termini stabiliti. Sono incluse le spese tecniche e amministrative, nonchè quelle connesse alla rimozione, trasferimento e smaltimento dei rifiuti derivanti dalle demolizioni.
Ai sensi del decreto interministeriale n. 254 del 23 giugno 2020, in caso di insufficienza di fondi, l'ordine cronologico di presentazione delle istanze è rilevante ai fini dell'ammissione al finanziamento.
Il responsabile del procedimento è la dott.ssa Sara Tremi Proietti, le funzioni di supporto e coordinamento tecnico-informatico e di realizzazione della Piattaforma sono a cura della Direzione generale per la digitalizzazione, i sistemi informativi e statistici.
Il presente avviso è pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, sezione avvisi, ed è altresì disponibile sul sito istituzionale del Ministero delle infrastrutture e della mobilità sostenibili, nella sezione dedicata alla presentazione delle istanze, raggiungibile sulla rete internet all'indirizzo https://fondodemolizioni.mit.gov.it/.