Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli,  e  Dott.ssa Ilaria Mannelli
Piscina interrata e piscina fuori terra
T.A.R. Lazio, Sezione II, 21 giugno 2022
La posa in opera di una piscina comporta creazione o aumento di superficie utile e/o di volume, rilevante ai fini della applicazione della sanatoria paesaggistica ex art. 167 del D.lgs. 42/2004?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 ottobre 2022
La piscina è intervento suscettibile di autorizzazione paesaggistica postuma ai sensi dell'art. 167 del D.lgs 42/2004?
C.G.A.R.S., 13 gennaio 2023
Sulla posibilità di ricorrere alla autorizzazione paesaggistica postuma ex art. 167 del D.lgs. 42/2004 con riferimento alla posa in opera di una piscina.
T.A.R. Puglia, Bari, Sezione III, 12 gennaio 2023
Quando un’area acquisisce la connotazione di lido del mare e, dunque, i connotati di bene appartenente al demanio marittimo ex art. 822, comma 1, c.c.? I tratti di terra prossimi al mare sottoposti alle mareggiate straordinarie fanno parte del demanio?
T.A.R. Piemonte, Sezione II, 7 ottobre 2022
[A] Sulla riconduzione della piscina alla categoria della nuova costruzione e in merito ai presupposti strutturali che ne consentono invece l'inquadramento tra le opere pertinenziali. [B] In merito alla qualificazione di un muro di contenimento quale nuova costruzione. [C] Il muro di contenimento di un terrapieno naturale è nuova costruzione? [C] La tettoia è sempre opera soggetta a permesso di costruire?
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 20 settembre 2022
[A] Quando l'installazione di una piscina può qualificarsi come opera pertinenziale e non come nuova costruzione?  [B] Sulla compatibilità, sotto il profilo paesaggistico, della installazione di un piscina in zona agricola.
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione III, 30 agosto 2022
La realizzazione di una piscina può rientrare nella categoria urbanistica delle pertinenze, in quanto complementare all’uso delle abitazioni?
T.A.R. Lazio, Roma, Sezione II Stralcio, 21 giugno 2022
[A] In ordine ai presupposti di condabilità delle opere realizzate nelle aree sottoposte a vincoli ai sensi dell'art. 32 del D.L. 30 settembre 2003, n. 269 (cd. terzo condono). [B] Sulla non riconducibilità della piscina (nel caso di specie di tipo prefabbricato) alla nozione di pertinenza urbanistica.
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione III, 3 giugno 2022
Sulla qualificazione della piscina come nuova costruzione e non come pertinenza urbanistica.
T.A.R. Sicilia, Palermo, Sezione I, 2 maggio 2022
[A] La posa in opera di una piscina è intervento suscettibile di accertamento di compatibilità paesaggistica postuma ex art. 167, D.lgs 42/2004? [B] In merito alla qualificazione della piscina come pertinenza o nuova costruzione. [C] Sulla interpretazione letterale del disposto di cui all'art. 167, comma 4, lettera a) che legittima il ricorso alla procedura di autorizzazione paesaggistica postuma per quegli interventi che non abbiano determinato creazione di superfici utili "o" volumi.
T.A.R. Campania, Sezione VII, 31 marzo 2022
[A] Sulla necessità che l’Amministrazione, nelle ipotesi di un complesso di opere abusive realizzate sulla medesima area, effettui una valutazione complessiva e non atomistica dell’intervento edilizio. [B] Se sia possibile ottenere un accertamento postumo di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’art. 167 del D.Lgs. 42/2004, in caso di piscina interrata.
Cassazione Penale, Sezione III, 23 marzo 2022
Sulla necessità della avvenuta realizzazione del rivestimento interno di una piscina natatoria ai fini della sua assoggettabilità a condono edilizio.
T.A.R. Puglia, Lecce, Sezione I, 18 gennaio 2022
[A] La costruzione di una piscina interrata può essere attratta alla categoria delle pertinenze in senso urbanistico o integra gli estremi della nuova costruzione? [B] Se la costruzione di una piscina interrata e di locali annessi in zona vincolata sia suscettibile di accertamento di compatibilità paesaggistica ai sensi dell’art. 167 del D.Lgs. 42/2004.
T.A.R. Campania, Salerno, Sezione II, 24 giugno 2021
[A] Se trovi applicazione il regime della pertinenza urbanistica nel caso in cui il manufatto del quale si invochi la natura pertinenziale sia posto a servizio di un’opera abusiva. [B] Se le ulteriori opere eseguite su un immobile dopo la presentazione dell’istanza di condono, ancorché riconducibili alle categorie della manutenzione straordinaria, del restauro e/o del risanamento conservativo, della ristrutturazione edilizia o della realizzazione di opere costituenti pertinenze urbanistiche, debbano ritenersi abusive.
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 17 settembre 2020
La realizzazione di una piscina può essere attratta alla categoria urbanistica delle mere pertinenze?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 9 settembre 2020
La costruzione di una piscina deve sempre essere considerata una nuova costruzione?
T.A.R. Toscana, Firenze, Sez. III, 30 aprile 2020
La realizzazione di una piscina, anche di natura pertinenziale, deve sempre essere considerata una nuova costruzione?
Consiglio di Stato, Sez. II, 3 settembre 2019
L’installazione di una piscina prefabbricata di modeste dimensioni rientra nell'ambito delle pertinenze urbanistiche?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 20 luglio 2018
E' possibile sostenere che la sanzione pecuniaria ex art. 37 D.P.R. n. 380/2001 si applichi anche ai cd. abusi sostanziali? Conseguentemente, può ritenersi condivisibile la statuizione del Tribunale Amministrativo regionale che pur riconoscendo natura pertinenziale ad una piscina, ne abbia poi escluso l’assoggettabilità alla sanzione pecuniaria in quanto non conforme agli strumenti urbanistici vigenti?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. VII, 22 maggio 2018
La piscina può essere ricompresa tra quegli elementi strutturali che concorrono al computo della volumetria del manufatto?
T.A.R. Campania, Napoli, Sez. III, 21 maggio 2018
In quali ipotesi la realizzazione di una piscina può qualificarsi come pertinenza ai fini urbanistici?
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione I, 20 febbraio 2018
Le piscine prefabbricate possono essere qualificate come beni pertinenziali?
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione III, 27 ottobre 2017
Può affermarsi che una piscina, regolarmente assentita, costituisca una pertinenza dell’edificio principale, e che l’intervento di copertura sulla stessa insistente sia qualificabile come addizione funzionale della pertinenza?
T.A.R. Calabria, Catanzaro, Sezione I, 31 maggio 2017
[A] Sulla sanabilità paesaggistica postuma dei volumi tecnici; a tal fine è possibile distinguere tra volume tecnico ed altro tipo di volume ovvero tra volume in superficie e volume interrato? [B] La piscina interrata può essere qualificata come volume tecnico?
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 20 settembre 2016
Le opere pertinenziali relative all’abitazione dell’agricoltore - tra cui le piscine – possono rientrare nella nozione di opere edilizie strumentali all’attività agricola?
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 27 giugno 2016
Sul rapporto tra destinazioni di zona e compatibilità con la realizzazione di un’opera di natura pertinenziale (qual è la piscina): il nesso di strumentalità tra struttura destinata a usi produttivi e residenza può giustificare la realizzazione di opere pertinenziali (come la piscina) funzionali a rendere più comoda o gradevole la residenza dell’imprenditore o artigiano?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 gennaio 2016
È possibile configurare la realizzazione di una piscina come un’attrezzatura per lo svago e il tempo libero, alla stessa stregua di un dondolo o di uno scivolo installati nei giardini o nei luoghi di svago?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 gennaio 2016
[A] La realizzazione di una piscina adiacente ad un giardino monumentale, con sottostanti “volumi tecnici” e “spogliatoi” è sufficiente ad escludere l’utilizzo dell’immobile per attività ricettiva meramente episodica e, allo stesso tempo, a farne dedurre la destinazione alberghiera? [B] Sulle conseguenze scaturenti dal cambio di destinazione d’uso strutturale non consentito dalla disciplina urbanistica
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VIII, 2 luglio 2015
La piscina e i vani tecnici annessi risultano rilevanti ai fini della normativa dettata in materia di distanze legali? Quand’è che, ai fini della disciplina dettata in materia di distanze legali, l’opera può qualificarsi come costruzione?
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 20 maggio 2015
Sulla ontologica estraneità della realizzazione di una piscina rispetto alle attività di “conservazione e ricostituzione del verde secondo l’applicazione dei principi fitosociologici che rispettino i processi dinamico – evolutivi e nella potenzialità della vegetazione dell’area”
T.A.R. Veneto, Sezione II, 19 maggio 2015
Sulla abusività o meno della piscina e della vasca di compensazione realizzate in una posizione diversa rispetto a quella originariamente prevista in ragione di riscontrati problemi alla staticità dell’immobile.
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 aprile 2014
Sull’installazione di una piscina prefabbricata di modeste dimensioni
T.A.R. Campania Salerno, Sezione II, 11 aprile 2014
Sul titolo edilizio necessario per la realizzazione di piscine interrate
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 18 aprile 2014
Sulla costruzione di una piscina e sulla necessità o meno di ritenerla di consistenza modificativa e trasformativa dell'assetto del territorio
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 18 marzo 2014
L’Autorità paesaggistica non può motivare il proprio parere negativo con il semplice richiamo all’esistenza di un vincolo “panoramico” sul quale non si vede come possa concretamente incidere la realizzazione di una piscina “a livello terra”
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 24 gennaio 2014
Sulla qualificazione urbanistica di un intervento consistente nella realizzazione di una piscina
T.A.R. Veneto, Sezione II, 11 dicembre 2013
Sulla realizzazione una piscina fuori terra removibile, delle dimensioni di mt. 12,71 x 6,45, altezza di mt. 1,30, appoggiata su di una cordonata in calcestruzzo appositamente creata; una platea in calcestruzzo (di mt. 1,5 x 1,5) in cui sono sistemati la pompa e i servizi della piscina; una casetta in legno ad uso deposito di 4.5 mq. di superficie per 2 mt. di altezza
T.A.R. Toscana, Sezione II, 26 settembre 2013
Sull’apertura di una piscina e sull’autorizzazione ex art. 86 TULPS
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 6 giugno 2013
[A] Non è rinvenibile nella richiesta di accertamento di conformità un effetto sospensivo dell’ordinanza di demolizione. [B] Sulla possibilità o meno di configurare la realizzazione di una piscina come opera di “manutenzione straordinaria”
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 7 marzo 2013
Sull’ammissibilità o meno di un’istanza di accertamento di conformità riferita alla realizzazione di una piscina
C.G.A.R.S., 20 febbraio 2013
[A] Sulla possibilità o meno che una piscina scoperta sia di per sé idonea a modificare l’assetto paesaggistico del sito in cui viene collocata. [B] Sul termine di impugnazione del titolo edilizio che consente la realizzazione di una piscina interrata
T.A.R. Campania Salerno, Sezione I, 28 gennaio 2013
[A] Il catasto, istituito per finalità fiscali, non è, come è noto, probatorio della liceità dei beni accatastati. [B] Sulla costruzione di una piscina nella zona di protezione integrale
T.A.R. Sardegna, Sezione II, 28 dicembre 2012
[A] Sulla qualificazione urbanistica dei gazebo. [B] Sulla piscina realizzata mediante una struttura prefabbricata amovibile, “poggiata” al suolo senza la previa realizzazione di alcuno scavo o fossato
T.A.R. Lazio Latina, Sezione I, 2 novembre 2011
Sulla necessità o meno del titolo edilizio per l’installazione di una piscina prefabbricata
T.A.R. Sicilia Palermo, Sezione II, 18 giugno 2012
Sulla possibilità o meno di concedere l’autorizzazione in sanatoria per la realizzazione di una piscina interrata
T.A.R. Liguria, Sezione I, 27 aprile 2012
Sulla variegata giurisprudenza in materia di realizzazione di piscine
T.A.R. Toscana, Sezione III, 11 febbraio 2011
[A] Sulla realizzazione di una piscina di dimensioni non irrisorie. [B] Sulla vasca ad uso irriguo o antincendio successivamente trasformata in piscina
T.A.R. Emilia Romagna Parma, Sezione I, 24 novembre 2010
Sull’occupazione di area collegata all’uso di una piscina attraverso il frazionamento annuale delle operazioni di montaggio e smontaggio della struttura di copertura o di altre strutture funzionalmente connesse
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 23 aprile 2010
Sugli indirizzi giurisprudenziali riguardo alla realizzazione di piscine in aree soggette a vincolo paesaggistico
T.A.R. Piemonte, Sezione I, 16 novembre 2009
[A] Il vincolo a verde agricolo assolve essenzialmente la funzione di preservare una determinata area da un’eccessiva espansione edilizia. [B] Sulla realizzazione di una piscina scoperta, al servizio di un’abitazione esistente sul fondo agricolo
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 24 giugno 2009
[A] Il mutamento di destinazione d'uso giuridicamente rilevante è solo quello tra categorie funzionalmente autonome dal punto di vista urbanistico. [B] Sulla natura “pertinenziale” o meno di una piscina posta la servizio di una residenza privata
Corte d’Appello di Firenze, Sezione, 19 giugno 2009
Sulla necessità o meno di rispettare la distanza stabilita dall’art. 889 c.c. “distanze per pozzi, cisterne, fossi e tubi”, per la realizzazione di una piscina
T.A.R. Campania Napoli, Sezione VI, 29 giugno 2009
La realizzazione di una piscina implica una trasformazione dei luoghi avvertita dalla coscienza sociale come migliorativa e non detrattiva dei valori ambientali
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 maggio 2009
Sulla gratuità o meno del permesso di costruire per la realizzazione di un complesso sportivo con annessa piscina, la gestione del quale dovrà assicurarne l'uso da parte del pubblico
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 21 maggio 2009
[A] Sulla nozione di “chiosco”. [B] Sulla realizzazione di una copertura telescopica della piscina, di un tunnel coperto di collegamento e di nuovi spogliatoi per disabili
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 20 marzo 2009
Sulla necessità del permesso di costruire per la realizzazione di una piscina
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 1 ottobre 2008
Sulla possibilità o meno di realizzazione tramite denuncia di inizio attività una piscina privata che comporta l'esecuzione di rilevanti lavori di sbancamento, nonché l'esecuzione di opere edilizie complementari
T.A.R. Veneto, Sezione II, 18 dicembre 2006
[A] Sulla realizzazione di una struttura telescopica a copertura di una piscina in metallo e vetro, con due lati estremi fissi e con altezza utile media superiore a tre metri. [B] Sulla denuncia di inizio attività e sui poteri inibitori della PA
T.A.R. Lombardia Brescia, Sezione I, 6 maggio 2008
Sull’attribuzione della natura di “costruzione” ovvero quella di “pertinenza” ad una piscina della superficie di 30 mq
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 3 settembre 2007
La realizzazione di una piscina costituisce intervento che crea un nuovo volume assoggettato a concessione edilizia
T.A.R. Liguria, Sezione I, 16 febbraio 2008
Una vasca a forma trapezoidale avente una superficie di circa mq. 20 e una profondità di m. 1,60 non rappresenta una piscina così come comunemente intesa
Corte di Cassazione, Sezione III Penale, 18 gennaio 2008
Il regime autorizzatorio, valido per le pertinenze, non può essere invocato quanto la piscina è posta al servizio di un albergo
T.A.R. Veneto, Sezione II, 23 gennaio 2008
[A] Sulla possibilità o meno di realizzare una piscina in zona agricola. [B] Sulla possibilità o meno di inquadrare la realizzazione di una piscina come ristrutturazione edilizia e non come nuova edificazione. [C] Sulla necessità o meno di aggiornare il piano di recupero che ha consentito l’intervento sull’edificio principale al fine di costruire una piscina
T.A.R. Veneto, Sezione II, 31 ottobre 2007
Sulla realizzazione di una piscina in zona agricola e sulla possibilità o meno di configurare l’opera come una pertinenza dell’abitazione facendola rientrare tra gli interventi di ristrutturazione edilizia