Rivista giuridica di urbanistica ed edilizia. ISSN 2498-9916     Direttori:  Avv. Francesco Barchielli  e  Avv. Ilaria Mannelli
Consiglio di Stato
Consiglio di Stato, Sezione III, 21 marzo 2025
Sulla legittimità della motivazione del provvedimento limitato ad una descrizione materiale delle difformità contestate senza fornire una qualificazione giuridica dell'intervento abusivo.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 gennaio 2025
Condono Edilizio: il Consiglio di Stato si pronuncia statuendo la non idoneità della concessione edilizia in sanatoria a determinare la legittimazione delle opere oggetto di condono.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 marzo 2025
Sulla natura del Piano Quadro adottato dal Comune: se tale atto sia da considerarsi quale variante allo strumento urbanistico generale.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 marzo 2025
Sul principio civilistico della prevenzione laddove la disciplina regolamentare imponga il rispetto di una distanza delle costruzioni dai confini.
Consiglio di Stato, Sezione II, 12 marzo 2025
Sulla preventiva valutazione tecnica sulla fattibilità della demolizione: se la prova dell'oggettiva impossibilità della demolizione spetti al privato.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 marzo 2025
Se i doveri in materia ambientale gravanti sulla persona giuridica titolare si estendano in modo automatico anche alle persone fisiche che in essa hanno rivestito e svolto funzioni decisorie di amministrazione.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 febbraio 2025
Se la sussistenza di un comune bacino di utenza possa fornire la prova della vicinitas commerciale e la conseguente legittimazione a ricorrere avverso le scelte urbanistiche edilizie che consentono l'apertura di nuove imprese.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 marzo 2025
[A] Se anche la realizzazione di impianti telecomunicazioni in condotta interrata necessiti di un titolo concessorio. [B] Se il Comune possa dettare unilateralmente delle specifiche tecniche rispetto a quanto contenuto nel Decreto Scavi.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 25 febbraio 2025
Se, successivamente alla presentazione di domanda di condono, il proprietario possa eseguire lavori di completamento dell'immobile. 
Consiglio di Stato, Sezione VII, 25 febbraio 2025
Sull'eventuale necessità degli apporti partecipativi degli interessati nel caso di determinazioni in materia di sanatoria degli abusi edilizi.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 21 febbraio 2025
Se la sdemanializzazione della spiaggia (comprensiva di arenile) possa avvenire in forma tacita.
Consiglio di Stato, Sezione III, 24 febbraio 2025
Sulla legittimità della previsione normativa che preclude "a priori" il cambio di destinazione d'uso, o lo limiti fortemente.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 febbraio 2025
Se le prescrizioni ambientali possano dipendere dalla sola destinazione in fatto dei fondi, a prescindere dalla loro classificazione urbanistica.
Consiglio di Stato, Sezione III, 20 febbraio 2025
Se, in materia di approvazione dei piani attuativi, la norma regionale possa prevalere su quella statale.
Consiglio di Stato, Sezione III, 20 febbraio 2025
Se la normativa sulle distanze dettata dall'art. 9 D.M. n. 1444 del 1968 trovi applicazione anche in riferimento alle sole luci.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 18 febbraio 2025
Se la piscina realizzata semplicemente appoggiata sulla superficie di terra necessiti del permesso di costruire.
Consiglio di Stato, Sezione II, 19 febbraio 2025
Sull'obbligo dell'amministrazione di pronunciarsi sull'istanza in sanatoria laddove l'istituto sia stato, nel corso degli anni, strumentalmente utilizzato.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 17 febbraio 2025
Sulla configurabilità di un legittimo affidamento quanto al mantenimento delle opere edificate senza titolo in ragione del lungo tempo dalla loro realizzazione.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 17 febbraio 2025
Sulla non condonabilità dell'abuso commesso su un bene sottoposto a vincolo di inedificabilità, sia esso di natura relativa o assoluta.
Consiglio di Stato, Sezione II, 13 febbraio 2025
Se alle pratiche di condono non risultino allegate le ricevute di versamento delle rate dell'oblazione.
Consiglio di Stato, Sezione II, 7 febbraio 2025
Sul possibile contrasto tra le indicazioni grafiche e le prescrizioni normative/descrittive del piano regolatore generale.
Consiglio di Stato, Sezione II, 7 febbraio 2025
Se, ai fini della configurabilità dell'acquisizione gratuita al patrimonio comunale, possa essere considerato incolpevole il proprietario che trasferisce mediante preliminare di compravendita solo la detenzione dell'immobile all'impresa che agisce quale sua procuratrice.    
Consiglio di Stato, Sezione II, 10 febbraio 2025
Se interventi di modesta entità in area sottoposta a vincolo possano considerarsi esonerati dall'obbligo di previa acquisizione dell'autorizzazione paesaggistica. 
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 febbraio 2025
Sulle nozioni di "progetto" e alle eventuali modifiche, rilevanti ai fini della valutazione di impatto ambientale.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 13 febbraio 2025
Se la natura relativa del vincolo incida sulla sanabilità dell'abuso comportante la realizzazione di nuove superfici e nuova volumetria.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 11 febbraio 2025
Se per radicare l'interesse al ricorso sia necessario provare la sussistenza della nocività per l'ambiente circostante per effetto del possibile superamento dei limiti normativi di esposizione ai campi elettromagnetici
Consiglio di Stato, Sezione III, 7 febbraio 2025
Se sia possibile conseguire l'effetto acquisitivo anche laddove manchi la notificazione dell'ordine di demolizione al proprietario. 
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 febbraio 2025
Se il vincolo di inedificabilità assoluta sopravvenuto alla realizzazione delle opere oggetto di condono precluda a priori la condonabilità del manufatto abusivo.
Consiglio di Stato, Sezione. VI, 5 febbraio 2025
Se nei procedimenti autorizzatori relativi alle infrastrutture di comunicazione elettronica per impianti radioelettrici ex art. 44 CEE la comunicazione di preavviso di rigetto abbia efficacia sospensiva.    
Consiglio di Stato, Sezione II, 3 febbraio 2025
Se la Soprintendenza possa fondare il proprio parere negativo in base a soli aspetti edilizi.
Consiglio di Stato, Sezione II, 3 febbraio 2025
Sulla prova della proprietà dell'area da recintare nell'ambito del procedimento finalizzato al rilascio del titolo edilizio.
Consiglio di Stato, Sezione II, 31 gennaio 2025
Se le opere di pavimentazione e di finitura di spazi esterni, anche per aree di sosta, laddove contenute entro l'indice di permeabilità, siano realizzabili in regime di edilizia libera.    
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 gennaio 2025
Sull'eccezione di tardività del parere di Valutazione di Impatto Ambientale reso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ai sensi 5, comma 2, lett. c bis) della L. n. 400 del 1988.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 29 gennaio 2025
Sul vincolo relativo alle superfici da destinare a parcheggio di proprietà privata a uso pubblico contenuto nell'originario permesso di costruire.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 29 gennaio 2025
Se l'installazione di una vetrata sulla parete di un vano già qualificabile come "chiuso" possa comportare una modifica dei prospetti.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 29 gennaio 2025
Sulle ipotesi generatrici di affidamento qualificato come ribadito dal Consiglio di Stato.
Consiglio di Stato, Sezione II, 24 gennaio 2025
Se l'avvenuta rimozione dell'abuso faccia sorgere in capo all'amministrazione una ipotesi di "autotutela doverosa".
Consiglio di Stato, Sezione VII, 24 gennaio 2025
Se l'acquirente del diritto di superficie possa essere destinatario dell'ordinanza di ripristino.
Consiglio di Stato, Sezione II, 21 gennaio 2025
Se, in pendenza del procedimento di condono, sia ammissibile la demolizione dell'immobile.
Consiglio di Stato, Sezione II, 21 gennaio 2025
Se l'Amministrazione possa rideterminare il contributo di costruzione in seguito alla qualificazione degli interventi in termini non di manutenzione ordinaria e straordinaria quanto di ristrutturazione.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 gennaio 2025
Se il reato di traffico illecito di rifiuti sia sempre da considerarsi espressione di fenomeni mafiosi ovvero di altre forme di criminalità organizzata.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 gennaio 2025
Sulla competenza a disporre del terreno anche in relazione ad un uso diverso (l’estrazione di porfido) rispetto agli usi civici tassativamente riconosciuti in origine.
Consiglio di Stato, Sezione II, 15 gennaio 2025
Se, nel caso di lottizzazione abusiva di carattere negoziale o mista, a fronte della forte riduzione della proprietà dei lotti, la soluzione demolitoria sia da considerarsi idonea al fine del poter ripristinare l'assetto urbanistico violato.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 gennaio 2025
Sulla natura e ratio degli oneri di infrastrutturazione.
Consiglio di Stato, Sezione II, 31 dicembre 2024
Se la definizione del procedimento di sanatoria in senso sfavorevole determini sempre la riespansione dell'originario ordine di demolizione.
Consiglio di Stato, Sezione II, 24 dicembre 2024
Sulla possibilità di ammettere, anche alla luce del D.P.R. n. 380 del 2001, la concessione edilizia in precario.
Consiglio di Stato, Sezione II, 24 dicembre 2024
Se l'edificio parzialmente tamponato e con copertura precaria possa considerarsi ultimato.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 dicembre 2024
Se il silenzio assenso si formi anche laddove l'attività oggetto del provvedimento di cui si chiede l'adozione non risulti conforme alle norme che ne disciplinano lo svolgimento.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 dicembre 2024
Se il passato assenso del Comune alla realizzazione dei lavori sul manufatto abusivo possa fondare la pretesa di ottenere la sanatoria richiesta.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 dicembre 2024
Se l'individuazione del perimetro del territorio urbanizzato sia oggetto di un atto vincolato.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 novembre 2024
Sugli effetti della presentazione dell' istanza di sanatoria di cui all' art. 36 D.P.R. 380/2001 da parte del destinatario di una misura demolitoria.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 novembre 2024
Sui casi e presupposti dell'annullamento parziale di un titolo edilizio (sia giurisdizionale che in autotutela).
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 novembre 2024
Sui requisiti per desumere l'uso pubblico del tratto viario.
Consiglio di Stato, Sezione II, 21 novembre 2024
Sulla derogabilità da parte dei Comuni della distanza di 10 metri di spazio tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti per i nuovi edifici.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 novembre 2024
Se sia sempre necessaria una determinazione amministrativa di inservibilità nel caso di retrocessione parziale dei beni espropriati.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 novembre 2024
Se il muro di sostegno possa essere considerato nuova costruzione.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 novembre 2024
Se esista un qualche effetto automaticamente caducante tra l'annullamento del piano particolareggiato e del permesso di costruire.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 novembre 2024
Sulla differenza tra lottizzazione abusiva materiale e negoziale.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 novembre 2024
Se l'ordinanza di demolizione debba essere notificata in ogni caso anche al proprietario non autore dell'abuso.
Consiglio di Stato, Sezione II, 30 ottobre 2024
Se l'incremento del carico insediativo dovuto al cambio di destinazione d'uso al piano terra dell'immobile da deposito a civile abitazione possa essere configurato quale ristrutturazione edilizia.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 ottobre 2024
Se anche le opere soggette al regime della SCIA siano soggette alla sanzione ripristinatoria di cui al D.P.R. 380 del 2001.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 ottobre 2024
Se la V.A.S. possa considerarsi un procedimento autonomo rispetto al processo di redazione del Piano di attuazione comunale.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 ottobre 2024
Se la trasmissione del parere della Soprintendenza oltre il termine di 45 giorni determini la consumazione del potere.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 ottobre 2024
Sulla possibilità di liquidare in via equitativa il danno derivante dalla occupazione sine titulo mediante il ricorso al parametro del canone locativo di mercato.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 ottobre 2024
Sulla necessità o meno della suddetta procedura di autorizzazione unica, in luogo di un ordinario permesso di costruire, per la realizzazione dei suddetti silobags finalizzati allo stoccaggio delle biomasse.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 ottobre 2024
Sulla nozione di atto presupposto: se il nuovo piano urbanistico possa considerarsi affetto da illegittimità derivata da una precedente variante.
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 ottobre 2024
Sull'annullamento d'ufficio di un titolo edilizio in sanatoria, intervenuto ad una distanza temporale considerevole, qualora sussista un interesse pubblico concreto e attuale all'adozione dell'atto di ritiro.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 ottobre 2024
Sulla competenza del SUAP sui nuovi impianti di trattamento rifiuti alla luce dell'articolo 208 del T.U. Ambiente.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 11 ottobre 2024
Se l'inserimento di nuove strutture realizzate all'interno di un progetto di riqualificazione di un campeggio possano essere configurate come manufatti in edilizia libera.
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 ottobre 2024
Se, ai fini di richiedere la sanatoria, sia possibile scindere la parte conforme degli interventi edilizi realizzati da quella illegittima. 
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 ottobre 2024
Sul differente regime d'impugnazione del titolo edilizio "in sanatoria".
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 settembre 2024
Sull'opposto orientamento che attribuisce al certificato di agibilità/abitabilità il valore di prova circa la regolarità urbanistico-edilizia dell'immobile oltre che alle prescrizioni igienico-sanitarie.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 ottobre 2024
Se la valutazione di impatto ambientale sia da considerarsi un atto tecnico di gestione oppure provvedimento con cui viene esercitare una vera e propria funzione di indirizzo politico - amministrativo.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 ottobre 2024
Sulla latitudine dei poteri di accertamento dell'Amministrazione circa la legittimazione a richiede il titolo edilizio così come interpretato dalla recente sentenza del Consiglio di Stato. 
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 ottobre 2024
Se sia possibile la prosecuzione dei lavori a completamento di opere che, non ancora sanate, risultano abusive.
Consiglio di Stato, Sezione II, 2 ottobre 2024
Sulla natura pertinenziale della piscina e la conseguente necessità del titolo edilizio.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 1 ottobre 2024
Se, in caso di notificazione del diniego di condono nei confronti di uno dei comproprietari, la presenza di un secondo comproprietario non destinatario  possa avere un qualche effetto.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 ottobre 2024
Sull'apprezzamento riservato all'Amministrazione nel rendere il giudizio di valutazione di impatto ambientale.
Consiglio di Stato, Sezione II, 27 settembre 2024
Se la sanzione pecuniaria e la misura dell'acquisizione del bene abusivo al patrimonio del Comune siano applicabili anche nei confronti del proprietario non responsabile dell'abuso.
Consiglio di Stato, Sezione II, 25 settembre 2024
[A] Sull'obbligo attenuato di motivazione delle scelte urbanistiche nell'ipotesi di una variante urbanistica che interessi aree determinate del P.U.C. in presenza dell'adozione di un nuovo strumento urbanistico o di una variante generale al piano regolatore che diano vita a una nuova e complessiva definizione del territorio comunale. [B] Se l'attraversamento delle aree coltivate da parte di una pista per motocross rientri tra le iniziative concernenti le "piccole aree a livello locale" e se necessiti di VAS.
Consiglio di Stato, Sezione II, 25 settembre 2024
Se l'indicazione delle opere di viabilità contenute nel P.R.G. riconducibili alle previsioni programmatiche di cui alla L. 1150/1942 implichi già un vincolo espropriativo.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 settembre 2024
Se dal piano di riqualificazione urbanistica originario e dalla connessa convenzione urbanistica possa discendere un qualche affidamento in ordine al cambio di destinazione d'uso.
Consiglio di Stato, Sezione II, 19 settembre 2024
Sulla legittimità degli atti di adozione e approvazione della variante al PUC del Comune con cui si ammettono  esclusivamente insediamenti del settore agroalimentare.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 19 settembre 2024
Se, in relazione alla disponibilità dell'area di proprietà pubblica, una volta autorizzata l'esecuzione dell'opera, l'Amministrazione possa pervenire ad un ripensamento senza revocare la delibera che disciplinava i rapporti tra pubblico e privati circa il titolo di disponibilità.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 settembre 2024
Se la violazione del preavviso di rigetto di cui all'art. 10 bis L. n. 241 del 1990 sia idonea a determinare l'annullamento del diniego di condono.  
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 settembre 2024
Se, alla luce della nuova definizione di ristrutturazione edilizia, qualora risulti dimostrata la consistenza originaria, i ruderi siano suscettibili di ricostruzione a prescindere dalle previsioni della disciplina urbanistica di zona.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 settembre 2024
Se anche le imprese e le cooperative di produzione e lavoro siano legittimate ad avanzare richiesta di permesso di costruire per la realizzazione di parcheggi.
Consiglio di Stato, Sezione II, 9 settembre 2024
Se la norma sopravvenuta nel D.L. n. 69 del 2024 si applichi anche alle vicende pregresse.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 settembre 2024
Se l'improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse possa essere statuita anche a seguito dell'adozione di una nuova variante urbanistica non ancora approvata.
Consiglio di Stato, Sezione II, 11 settembre 2024
Se la Soprintendenza sia legittimata a verificare in proprio l'abusività del fabbricato o sia di esclusiva competenza dell'amministrazione comunale definire la consistenza dell'immobile.
Consiglio di Stato, Sezione II, 11 settembre 2024
Sul concetto di "sufficienza" riferito al titolo così come elaborato dalla giurisprudenza.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 settembre 2024
Se i proprietari di immobili limitrofi residenti nell'area di intervento siano legittimati sulla base dell'interesse alla tutela della visuale panoramica ad impugnare il permesso di costruire rilasciato per l'esecuzione dei lavori di ristrutturazione con ampliamenti di fabbricati ad uso residenziale.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 settembre 2024
Se la se Sovrintendenza possa negare tout court l'autorizzazione paesaggistica senza ricercare una ipotesi che contemperi lo ius aedificandi con la tutela del paesaggio.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 settembre 2024
Sulla misura in cui risulta possibile sindacare sulle scelte del Comune circa il piano di classificazione acustica.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 agosto 2024
Se l'obbligazione per il pagamento degli oneri di urbanizzazione riguardi esclusivamente i soggetti che stipulano la convenzione o gravi anche sull'acquirente nel caso di trasferimento del bene. 
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 agosto 2024
Sui casi in cui risulta possibile assoggettare a mera sanzione pecuniaria le opere soggette al regime della SCIA.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 settembre 2024
Se l'asservimento edificatorio del terreno ai fini del rilascio di un titolo edilizio determini un vincolo di inedificabilità assoluta sul terreno asservito.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 2 settembre 2024
Sui casi in cui è richiesta una motivazione puntuale per le varianti che incidono su singoli lotti di terreno.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 agosto 2024
Sull'eventuale natura pertinenziale dei porticati e sul conseguente assoggettamento a mera SCIA.  
Consiglio di Stato, Sezione V, 22 agosto 2024
Sul rilascio del titolo edilizio quale presupposto giuridico all'esercizio di attività di parcheggio. 
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 30 luglio 2024
In merito ai casi in cui il mancato completamento dell’intervento edificatorio, una volta scaduto il permesso di costruire, integra la totale difformità ai sensi dell’art. 31 del d.P.R. 380/2001, ovvero dia luogo a parziale difformità ex art. 34 o consenta il ricorso all'accertamento di conformità ex art. 36.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 agosto 2024
Se lo spontaneo ma tardivo adempimento all'ordine di demolizione impedisca l'applicazione delle sanzioni previste per la mancata tempestiva ottemperanza all'ordine di demolizione.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 agosto 2024
Sull'esercizio del potere di autotutela amministrativa: se il termine di diciotto mesi possa applicarsi in via retroattiva.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 agosto 2024
Se dalla pubblicazione degli strumenti di pianificazione urbanistici emerga un concreto effetto lesivo nei confronti del privato.
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 agosto 2024
Se, in caso di concessione di suolo pubblico sia scaduta, la tollerata occupazione del bene possa radicare una qualche posizione di diritto o di interesse legittimo in capo all'occupante.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 agosto 2024
Sul novero dei litisconsorti necessari nell'impugnativa dei provvedimenti resi dall'amministrazione nell'ambito dell'attività di vigilanza in materia edilizia.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 giugno 2024
Se il solo rilascio della VIA possa consentire di ritenere autorizzato il progetto, in caso di mancato rilascio dell'AIA.
Consiglio di Stato, Sezione II, 9 agosto 2024
Se il condono edilizio di cui all'art. 32 del D.L. n. 269 del 2003, applicabile in presenza di nuove costruzioni che abbiano destinazione residenziale, possa essere oggetto di interpretazione analogica.
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 agosto 2024
Se, in materia di emersione del fatto ostativo all'efficacia della SCIA, possa essere superato il rigido termine di 18 mesi.
Consiglio di Stato, Sezione V, 18 luglio 2024
Se sia legittimo vietare, in aree circoscritte del territorio cittadino tutte le nuove attività non riconducibili allo specifico profilo identitario del luogo.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 luglio 2024
Sulla legittimità delle previsioni regolamentari limitatorie dell'installazione delle stazioni radio base.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 luglio 2024
Se il contesto urbanistico nel quale è inserito l'immobile possa incidere sull'apposizione del vincolo storico artistico.  
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 luglio 2024
Sulla possibile realizzazione di parcheggi anche in deroga agli strumenti urbanistici qualora il piano urbanistico territoriale abbia natura di piano paesaggistico.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 luglio 2024
Se la variante generale al Piano regolatore generale possa essere approvata con procedura semplificata e se sia richiesta l'approvazione espressa (e non il semplice parere non vincolante) dell'ente di livello superiore.
Consiglio di Stato, Sezione II, 23 luglio 2024
Disciplina sull'installazione dei dehors: se la fonte regolamentare possa derogare al D.P.R. n. 380 del 2001.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 luglio 2024
Se la tenda e/o copertura della piscina sia sempre realizzabile in regime di edilizia libera.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 luglio 2024
Se sussista l’obbligo di preavviso di rigetto anche in relazione all’adozione de parere contrario da parte della Soprintendenza. 
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 luglio 2024
Sulle categorie di destinazione urbanistica e la relativa incidenza sulla distinzione tra modifiche di destinazione d'uso funzionali o senza opere e modifiche di destinazione d'uso realizzate tramite le stesse.
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 luglio 2024
Sulla motivazione che l’Amministrazione è tenuta a rendere in caso di diniego del permesso di costruire convenzionato.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 luglio 2024
Sull’individuazione dei limiti per la concedibilità della sanatoria.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 luglio 2024
Se sia corretto applicare la previsione di cui all’art. 31 D.P.R. 380/2001 qualora vengano in rilievo, in parte, opere di manutenzione straordinaria e, in altra parte, opere di arredo pertinenziali.
Consiglio di Stato, Sezione II, 10 luglio 2024
Sul completamento del manufatto in data successiva alla domanda di condono quale circostanza ostativa alla sanatoria.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 luglio 2024
Se, in caso di abuso edilizio in ambito di vincolo idrogeologico, sia possibile scomporne una parte per negare l'assoggettabilità alla sanzione demolitoria.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 luglio 2024
Se la potenzialità edificatoria di un'area inserita in un piano pluriennale di attuazione e, poi, in un piano urbanistico esecutivo, venga meno qualora il piano particolareggiato perda efficacia.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 luglio 2024
Se, prima che venga emesso l’ordine di demolizione, l’amministrazione procedente possa valutare l’applicazione della sanzione sostitutiva di cui all’art. 34 D.P.R. 380/2001.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 giugno 2024
Se l’assenza di regolarità edilizia dell’immobile possa causare la decadenza dall’autorizzazione commerciale.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 luglio 2024
Se  la parete condominiale viene inglobata nella nuova costruzione con la stabile modificazione del prospetto della facciata condominiale.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 1 luglio 2024
Se i beni compresi nel patrimonio dei disciolti enti ospedalieri possano essere suscettibili di possesso ai fini dell'usucapione.
Consiglio Stato, Sezione VI, 29 gennaio 2016
Se la fiscalizzazione implichi una qualche sorta di sanatoria.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 giugno 2024
Sulla prova della preesistente consistenza di un immobile che si intende ristrutturare. 
Consiglio di Stato, Sezione VII, 24 giugno 2024
Se gli scostamenti dal progetto edificatorio originario di modesta consistenza possano qualificarsi come varianti essenziali. 
Consiglio di Stato, Sezione II, 21 giugno 2024
Se un'istanza di presentata ai sensi della L. n. 724 del 1994 sia automaticamente "convertibile" d'ufficio in un'istanza di condono ex D.L. n. 269 del 2003.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 giugno 2024
Se sia legittimo adottare l'ordine di provvedere allo smaltimento in discarica dei rifiuti anche senza la previa verifica della possibilità di recupero dei rifiuti.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 3 febbraio 2022
Ordini di demolizione configuranti misure repressive dell'attività edilizia illecita: quando il denunciante assurga al rango di litisconsorte necessario?
Consiglio di Stato, Sezione VII, 17 giugno 2024
Sulla sorte dell'atto adottato dal Comune a cui è stata delegata da parte della Regione la funzione amministrativa attinente alla cura del procedimento di autorizzazione alla realizzazione e gestione degli impianti di smaltimento e recupero di rifiuti derivanti dall'autodemolizione e rottamazione di macchinari e apparecchiature deteriorati e obsoleti.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 aprile 2015
Se nel caso in cui area sia di proprietà del terzo possano ricorrere i presupposti per l'acquisizione gratuita del bene.
Consiglio di Stato, Sezione II, 13 giugno 2024
Sulle condizioni per cui si realizza la fattispecie eccezionale del rilascio di titolo edilizio per un lotto intercluso.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 maggio 2024
Danno ambientale: se il principio “chi inquina paga” si applichi anche in relazione alle procedure giudiziarie di liquidazione con cessione totale dei beni.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 3 giugno 2024
Proprietario incolpevole dell'abuso: sull'imputabilità dell'illecito omissivo relativo alla mancata ottemperanza.
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 11 ottobre 2023
Se la sanzione della perdita della proprietà del bene e la relativa irrogazione della sanzione pecuniaria si possa applicare a tutti i destinatari dell’ordinanza di demolizione o al solo responsabile dell’abuso. 
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 giugno 2024
Se lo strumento di Intervento per l'Apparato Distributivo (SIAD) approvato in data anteriore possa condizionare i il Piano Urbanistico Comunale.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 10 giugno 2024
Se le particelle che si collocano all’interno di un'area urbanizzata, adiacente a quella oggetto della perimetrazione, si configurino come lotto intercluso.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 giugno 2024
Se il piano di classificazione acustica sia idoneo a conformare immediatamente l'uso della proprietà privata o necessiti di ulteriori accertamenti. 
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 maggio 2024
Sull’inquadramento dell'impianto di risalita e dei suoi vari edifici e vani che formano volumetria ai fini del calcolo degli oneri di urbanizzazione.
Consiglio di Stato, Sezione II, 7 marzo 2024
Sulla sorte delle opere parzialmente eseguite nella vigenza di un permesso poi decaduto per scadenza dei termini: il Consiglio di Stato sollecita l’intervento dell’Adunanza plenaria.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 maggio 2024
Se la DIA possa essere oggetto di declaratoria di nullità da parte dell’Amministrazione stessa.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 maggio 2024
Se le delibere che fissano una zonizzazione del territorio comunale in "comparti minimi di intervento", per ciascuno dei quali sono definite le modalità di edificazione, siano legittime variazione del Piano regolatore generale.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 maggio 2024
Sulla possibilità di superare il dissenso espresso dall’Amministrazione in sede di conferenza dei servizi in materia di localizzazione delle opere di interesse statale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 maggio 2024
Sui poteri che residuano in capo all’Amministrazione qualora nel regolamento negoziale intercorso tra la parte privata e il Comune siano enucleate con esattezza le conseguenze della mancata realizzazione delle opere di urbanizzazione a servizio dell'edificio abitativo oggetto del permesso di costruire rilasciato contestualmente a quello delle opere di urbanizzazione. 
Consiglio di Stato, Sezione VII, 20 maggio 2024
Concessioni balneari: sull’illegittimità di tutte le proroghe, anche quelle in favore di concessionari che avessero ottenuto il titolo in ragione di una precedente procedura selettiva laddove il rapporto abbia esaurito la propria efficacia per la scadenza del relativo termine di durata prima del 31 dicembre 2023.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 maggio 2024
Se l’atto dichiarativo della decadenza sia necessario solo per l'applicazione dei provvedimenti di natura sanzionatoria.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 maggio 2024
Se le opere pertinenti alla monetizzazione siano parte integrante del titolo edilizio.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 maggio 2024
Se gli atti autorizzativi conseguiti nell'iter procedimentale precedente alla richiesta di Autorizzazione Unica appieno la loro validità ed efficacia.
Consiglio di Stato, Sezione II, 16 maggio 2024
Se una tettoia di oltre 400 mq possa qualificarsi come "elemento di arredo delle aree pertinenziali" assentibile con semplice D.I.A.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 maggio 2024
Se sia legittimo il provvedimento di decadenza di un'assegnazione di terreno per la realizzazione di insediamenti produttivi per scadenza dei termini pattuiti nella convenzione.
Consiglio di Stato, Sezione II, 10 maggio 2024
Se la demolizione disposta dal giudice penale abbia natura di sanzione amministrativa.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 maggio 2024
Se, in materia di abusi edilizi, l'amministratore debba procedere alla valutazione circa la possibilità di dare corso all'applicazione della sanzione pecuniaria in luogo di quella ripristinatoria.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 maggio 2024
Se il riscontro di una trasformazione del suolo avvenuta mediante il frazionamento del terreno collegato a plurime vendite possa integrare la fattispecie della lottizzazione negoziale.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 maggio 2024
Se l'intervenuta edificazione risultante da interventi non coordinati possa essere assunta come causa di esenzione dell'esigenza del piano attuativo.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 maggio 2024
Sulla corretta interpretazione dell’inizio dei lavori richiesto per evitare la decadenza del titolo edilizio.
Consiglio di Stato, Sezione II, 22 aprile 2024
Sulla procedura ad hoc proposta dal Consiglio di Stato per il controllo postumo della regolarità sismico/strutturale.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 maggio 2024
Sul nesso di corrispettività esistente tra l'assunzione degli obblighi concernenti la realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria da parte del privato e l'esercizio dell'attività estrattiva.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 aprile 2024
Sull’intervenuta edificazione come causa di esenzione dell'esigenza del piano attuativo nel caso in cui l'urbanizzazione preesistente sia frutto di interventi non coordinati.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 aprile 2024
Sull’interesse a ricorrere del privato qualora la destinazione urbanistica dell'area confinante con la sua proprietà sia stata modificata da zona bianca (già area residenziale di espansione) a zona industriale "D speciale".
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 aprile 2024
Sulle parti comprese nelle sporgenze estreme dei fabbricati ai fini del calcolo delle distanze: sono rilevanti le parti aggettanti non corrispondenti a volumi abitativi coperti?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 aprile 2024
Se ai fini della verifica dell’osservanza delle distanze di cui all’art. 9 D.M. 1444/1968 siano da considerarsi anche i balconi.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 aprile 2024
[A] Sull'ammissibilità della domanda proposta al giudice amministrativo per il riconoscimento dell'adeguamento delle aree adibite a parcheggio di un edificio su cui si esercita il diritto d'uso. [B] Sulla ratio per cui nelle nuove costruzioni debbano essere riservati appositi spazi a parcheggio.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 aprile 2024
Sul rapporto tra il certificato di abitabilità e il permesso di costruire.
Consiglio di Stato, Sezione II, 20 gennaio 2023
Sui procedimenti repressivi in materia edilizia culminanti con l'atto di acquisizione della proprietà privata al patrimonio comunale: la corretta scansione procedimentale.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 aprile 2024
Se ai fini della verifica dell’osservanza delle distanze di cui all’art. 9 D.M. 1444/1968 siano da conteggiare anche i balconi.  
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 gennaio 2024
Sui casi eccezionali in cui il piano regolatore generale consente il rilascio del permesso di costruire diretto senza previa approvazione dello strumento attuativo.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 luglio 2023
Se il verbale di accertamento di inottemperanza all’ordine di demolizione debba essere notificato prima dell’adozione dell’ordinanza d’acquisizione.
Consiglio di Stato, Sezione II, 28 marzo 2024
Se, in materia di tolleranze edilizie, il limite del 2% si applichi al singolo appartamento oppure al fabbricato.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 aprile 2024
Sulla verifica che può condurre il Giudice amministrativo nella controversia circa l'esercizio del potere di pianificazione urbanistica della P.A.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 aprile 2024
Se "criterio strutturale" attenga anche alla portata del permesso di costruire in sanatoria.
Consiglio di Stato, Sezione V, 9 aprile 2024
Sulla necessità di valutare i presupposti aspetti di conformità urbanistico-edilizia nel rilascio di una autorizzazione commerciale.
Consiglio di Stato, Sezione II, 8 aprile 2024
Se ai fini di tutela del paesaggio il divieto di incremento dei volumi esistenti si riferisca anche ai volumi tecnici.  
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 marzo 2014
Sulle eccezioni che impongono una nuova pubblicazione del piano regolatore generale modificato.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 aprile 2024
Sulla stima a cui procede l’Amministrazione in tema di quantificazione del risarcimento del danno da occupazione.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 aprile 2024
Se, in materia di studio di impatto ambientale, l'esame delle alternative ragionevoli, inclusa la c.d. "opzione zero", comporti la necessità di valutare la localizzazione dell'impianto in ambiti territoriali diversi rispetto a quelli prescelti per la realizzazione del progetto da autorizzare. 
Consiglio di Stato, Sezione II, 4 aprile 2024
Sul (mancato) rispetto delle regole in materia di autotutela in considerazione del notevole lasso di tempo intercorso tra l'adozione dell'atto impugnato e quella della originaria sanatoria.
Consiglio di Stato, Sezione II, 4 aprile 2024
Se sia legittima la decisione del Comune di applicare, ai fini del calcolo del costo di costruzione e dell'oblazione, le tabelle vigenti alla data di adozione dei provvedimenti impugnati, invece di far uso di quelle vigenti al momento dell'approvazione del regolamento urbanistico  per l'eventuale conguaglio del contributo di costruzione e di quelle vigenti all'epoca della presentazione della domanda di accertamento di conformità.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 aprile 2024
Sull’interesse personale del Comune ad opporsi al decreto ingiuntivo ottenuto dal Fallimento qualora ricorrano i presupposti per la restituzione del contributo di costruzione.
Consiglio di Stato, Sezione III, 25 marzo 2024
Sulla natura eccezionale delle disposizioni sul “Piano casa” sia nazionali sia regionali.
Consiglio di Stato, Sezione III, 25 marzo 2024
Sulla legittimità dei limiti posti dalla Provincia all’insediamento di attività commerciali nelle aree industriali, con riferimento ai principi in materia di liberalizzazione delle attività economiche sanciti tanto dai decreti legge n. 70 e n. 201 del 2011 quanto dalla direttiva “Bolkestein”.
Consiglio di Stato, Sezione II, 11 marzo 2024
Se la libertà di esercizio della religione possa giustificare una destinazione urbanistica di un immobile diversa da quella impressa dai pubblici poteri.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 marzo 2024
Sulla competenza delle Regioni in materia di indicazione di aree e siti non idonei alla installazione degli impianti di produzione di energia da fonti rinnovabili.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 marzo 2024
Sulle misure di salvaguardia: se sia possibile inibire i lavori in contrasto con disposizioni pianificatorie solo adottate e non ancora definitivamente approvate.
Consiglio di Stato, Sezione II, 15 marzo 2024
Se l’installazione di un impianto serricolo sia estraneo al regime della concessione.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 marzo 2024
Sugli effetti della ultrattività residuale dei piani particolareggiati decaduti per decorso del tempo di cui all’ art. 17, comma 3, L. 1150/1942.
Consiglio di Stato, Adunanza plenaria, 8 marzo 2024
Sugli interventi di ristrutturazione edilizia in assenza di permesso di costruire o in totale difformità di cui all’art. 33, comma 2, d.P.R. 380/2001 così come interpretato dal Consiglio di Stato.
Consiglio di Stato, Sezione II, 11 marzo 2024
Sulla verifica della consistenza e dell'incidenza urbanistico-edilizia dell'intervento realizzato al fine di apprezzare la ricorrenza dell’alterazione dello stato dei luoghi e dell'aspetto esteriore degli edifici.
Consiglio di Stato, Sezione II, 11 marzo 2024
Sull’applicazione del regime di cui al punto 30 dell'Allegato A, D.P.R. 31/2017 circa la non necessità del preventivo rilascio di autorizzazione paesaggistica per le ipotesi di demolizione e rimessione in pristino dei luoghi oggetto in interventi edilizi abusivi.
Consiglio di Stato, Sezione II, 25 gennaio 2024, n. 806
[A] Sulla diversa disciplina della fiscalizzazione per gli interventi di ristrutturazione edilizia eseguiti in assenza di titolo di cui all'art. 33, comma 3 e 4, e sulla natura del parere della Soprintendenza previsto dal comma 4 per gli immobili ricadenti in Zona A. [B] Il parere della Soprintendenza previsto dall'art. 33, comma 4, è obbligatorio anche per gli immobili ricadenti in zona A ma non soggetti a vincolo ai sensi del D.lgs. 42/2004?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 ottobre 2022
Sulla differenza tra nuova costruzione e ristrutturazione edilizia pesante ai sensi dell'art. 10, comma 1, lett. c) del D.P.R. 380/2001 in presenza di aumenti volumetrici, modifica di sagoma o dei prospetti.
Consiglio di Stato, Sezione II, 28 febbraio 2024
Sulla natura dell'obbligazione assunta di provvedere alla realizzazione delle opere di urbanizzazione.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 febbraio 2024
Sul momento da cui decorre il diritto a ripetere le somme indebitamente erogate per l’ente erogante.
Consiglio di Stato, Sezione III, 22 febbraio 2024
Se l’omogeneità funzionale possa essere fatta valere in ragione della prestazione di servizi accessori connaturata ad entrambe le attività.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 1 marzo 2024
Se il ruolo rivestito dai titolari della concessione possa incidere sul regime giuridico applicabile ai titoli necessari per poter installare un'antenna.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 marzo 2024
Sulla sindacabilità della valutazione di incidenza ambientale.
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 febbraio 2024
Sulla corretta interpretazione della norma dello strumento urbanistico che consente l’insediamento di attività commerciali.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 21 febbraio 2024
Sul procedimento di sdemanializzazione quale procedimento pluristrutturato.
Consiglio di Stato, Sezione III, 21 febbraio 2024
Sull’onere di impugnativa nell'ambito delle disposizioni dirette a regolamentare l'uso del territorio negli aspetti urbanistici ed edilizi, tra cui rientrano anche gli accordi di programma e gli accordi attuativi.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 maggio 2023
[A] Sulla natura inderogabile della distanza di 10 metri prescritta dall'art. 9 del D.M. 1444/68. [B] Sul concetto di nuova costruzione che impone il rispetto della distanza dei 10 metri tra pareti finestrate e sulla ricognizione degli interventi esclusi.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 febbraio 2024
Se l’impugnazione della nota della Soprintendenza sia indispensabile quale presupposto necessario per la definizione del procedimento di condono.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 febbraio 2024
Se in sede di procedimento per rilascio di titolo edilizio in sanatoria si possa riconoscere legittimazione al semplice proprietario pro quota ovvero al comproprietario di un immobile.
Consiglio di Stato, Sezione III, 19 febbraio 2024
Sui provvedimenti sanzionatori adottati nei confronti dei proprietari catastali degli immobili.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 febbraio 2024
Sulla natura conformativa dei vincoli in relazione al diritto di proprietà esistente sui suoli.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 15 gennaio 2024
Sulla possibilità di considerare la mansarda a quota di piano preesistente come intervento di ristrutturazione.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 febbraio 2024
Se in ambito paesaggistico il concetto di superficie utile possa avere un significato diverso e più ampio rispetto a quello utilizzato nella materia urbanistica ed edilizia.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 5 febbraio 2024
Sulla legittimità del diniego di rilascio di un titolo edilizio in sanatoria relativamente ad un fabbricato realizzato all'interno della c.d. fascia di servitù idraulica, atteso il divieto di costruzione ad una certa distanza dagli argini dei corsi d'acqua demaniali d cui all'art. 96 lett. f) R.D. n. 523/1904.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 31 gennaio 2024
Se il garage trasformato in spazio abitativo mantenga la sua qualifica di spazio accessorio.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 febbraio 2024
Sulla concreta ponderazione e bilanciamento dell’interesse paesaggistico e di tutela ambientale e l’interesse alla garanzia dei servizi di telecomunicazione e digitali. 
Consiglio di Stato, Sezione II, 25 gennaio 2024
Se in caso di opere eseguite su immobili ubicati nel centro storico sia ammissibile la fiscalizzazione.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 gennaio 2024
Sulle attribuzioni in materia edilizia, di cui all'art. 27 D.P.R. 380/2001 e sull'eventuale consolidamento della posizione del segnalante.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 gennaio 2024
Se la scelta della Pubblica amministrazione di classificare l'area libera come agricola sia sindacabile nel merito.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 maggio 2023
[A] In ordine ai principi affermati dalla giurisprudenza in materia di monetizzazione di standard urbanistici. [B] Sull'ambito di applicazione della disciplina di cui al D.M. 1444/68 ad ogni intervento di trasformazione edilizia che comporta aumento del carico urbanistico.
Consiglio di Stato, Sezione II, 26 gennaio 2024
Se esista uno stato di quiescenza in virtù del quale l'Amministrazione, in assenza di prevalenti ragioni di interesse pubblico, non possa imporre l'immediata demolizione della costruzione abusiva.
Consiglio di Stato, Sezione II, 26 gennaio 2024
Sull’onere di provare l’esistenza dei presupposti per il rilascio del provvedimento di sanatoria che grava sul richiedente.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 gennaio 2024
Sulla nozione di “completamento funzionale” in materia di condono. 
Consiglio di Stato, Sezione VII, 25 gennaio 2024
Sulla necessaria afferenza ad immobili non abusivi affinchè gli interventi edilizi declinati dall'art. 3 D.P.R. n. 380 del 2001 possano essere lecitamente realizzati.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 22 gennaio 2024
Sul proprietario e il responsabile dell’abuso quali destinatari della sanzione demolitoria.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 19 gennaio 2024
Se la natura vincolata del provvedimento con cui viene ingiunta, sia pure tardivamente, la demolizione di un immobile abusivo e giammai assistito da alcun titolo, possa subire deroghe. 
Consiglio di Stato, Sezione II, 18 gennaio 2024
Sulla legittimazione e sull'interesse ad agire in materia edilizia: è sufficiente il criterio della vicinitas?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 gennaio 2024
Se l'amministrazione comunale mantenga un qualche potere discrezionale di valutare l'importo della sanzione di cui all’art. 27 D.P.R. 380/2001.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 gennaio 2024
Sul carattere eccezionale dei casi in cui il piano regolatore generale consenta il rilascio del permesso di costruire diretto.  
Consiglio di Stato, Sezione VII, 17 gennaio 2024
Se la scadenza della convenzione di lottizzazione afferisca anche agli effetti obbligatori che questa produce tra le parti.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 15 gennaio 2024
Sulle tassative ipotesi per cui è richiesta una motivazione rafforzata in materia di scelte urbanistiche.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 12 gennaio 2024
Sulla natura pertinenziale delle opere in materia edilizia.
Consiglio di Stato, Sezione II, 12 gennaio 2024
Se sia legittimo asservire un lotto di proprietà ad un altro non contiguo.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 15 gennaio 2024
Se la decisione di riconvertire aree agricole in aree destinate al fabbisogno residenziale rientri nel potere discrezionale dell’amministrazione.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 dicembre 2023
Sul diverso dies a quo del termine di prescrizione decennale del diritto di credito sotteso alla riscossione degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 5 gennaio 2024
Se il vincolo di uso pubblico impresso dalla contestata previsione di piano sia da ritenersi illegittimo qualora presenti un carattere sostanzialmente espropriativo delle facoltà dominicali, in assenza di un adeguato ristoro indennitario.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 novembre 2020
Sul rapporto tra termine di efficacia del piano attuativo e termini di adempimento delle singole obbligazioni: in caso di mancata previsione a livello di convenzione di un termine di adempimento per l'esecuzione di un opera di urbanizzazione, questo coincide sempre con il termine finale di efficacia del piano?
Consiglio di Stato, Sezione II, 3 gennaio 2024
Se sia necessario il permesso di costruire qualora sia installata una tettoia aperta su tre lati.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 3 gennaio 2024
Se il cambio di destinazione tra diverse categorie sia riconducibile alla categoria degli "interventi di nuova costruzione" di cui al D.P.R. 380/2001.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 dicembre 2023
Se i criteri interpretativi dettati dagli artt. 1362 c.c. e ss. Siano applicabili anche alle convenzioni urbanistiche.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 dicembre 2023
Se il cartello di cantiere sia idoneo a rendere conoscibile il rilascio del titolo edilizio. 
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 dicembre 2023
Sulla valutazione qualitativa dell’intervento richiesta ai fini della corretta interpretazione dei limiti derivanti dalle buffer zone.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 dicembre 2023
Sulla natura del parere di compatibilità paesaggistica rilasciato dalla Sovrintendenza nel regime delineato dal D.lgs. 42/2004.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 dicembre 2023
Sul vincolo cimiteriale quale limitazione legale della proprietà.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 dicembre 2023
Sull’apparato motivazionale richiesto ove siano stati superati gli standards minimi di cui D.M. 2 aprile 1968.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 dicembre 2023
È legittimo un Regolamento comunale che vieta l’istallazione di impianti per telecomunicazioni in aree diverse da quelle individuate dal Comune?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 dicembre 2023
Se, in tema di installazione di impianti di telefonia, il soggetto che ha presentato un esposto alla P.A. assuma la figura di controinteressato e, dunque, di soggetto destinatario necessario della notifica del ricorso al TAR contro il provvedimento conclusivo del relativo procedimento.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 dicembre 2023
Se la realizzazione progressiva e in epoche diverse degli interventi possa incidere sull’identificazione unitaria dell'opera abusiva.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 dicembre 2023
Sulla possibilità escludere la visione unitaria richiesta dalla valutazione degli abusi edilizi sotto il profilo urbanistico.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 dicembre 2023
Sull'onere della prova circa il momento di ultimazione dei lavori privi di un titolo edilizio.u
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 dicembre 2023
Se la chiusura di una tettoia preesistente possa essere considerata come mero ampliamento.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 dicembre 2023
Se la notevole distanza di tempo dalla realizzazione dell'abuso possa rilevare ai fini dell’adozione dell'ordine di demolizione.
Consiglio di Stato, Sezione V, 6 dicembre 2023
Sui poteri residuali della PA dopo la scadenza del termine per l'esercizio dei poteri inibitori sulla DIA/SCIA.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 dicembre 2023
I limiti differenziali sono applicabili anche in caso di mancata approvazione del piano di zonizzazione acustica da parte del Comune?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 dicembre 2023
Il potere del Sindaco di cui all’art. 9 della L. 447/1995 deve essere qualificato come ordinario rimedio in tema di inquinamento acustico oppure va ricondotto al generale potere di ordinanza contingibile ed urgente in materia di sanità ed igiene pubblica?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 dicembre 2023
[A] Se l’avvenuta alienazione dell'immobile possa rilevare ai fini della responsabilità in materia di abusi edilizi. [B] Sugli ulteriori casi in cui il responsabile dell’abuso è tenuto ad eseguire la demolizione.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 30 novembre 2023
Sulle fattispecie acquisitive sanzionatorie di cui al comma 3 dell'articolo 31 D.P.R. 380/2001.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 novembre 2023
Sui lavori ammessi in pendenza del procedimento di condono.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 novembre 2023
Se la modifica che rende fruibile il vano allestendolo a palestra possa qualificarsi quale intervento di risanamento conservativo. 
Consiglio di Stato, Sezione VII, 23 novembre 2023
[A] Sui presupposti della lottizzazione abusiva di natura mista. [B] Se il fenomeno della lottizzazione abusiva possa essere esaminato in modo atomistico.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 novembre 2023
Sulla sanatoria di conformità qualora le opere insistano su area soggetta a vincolo idrogeologico nonché a vincolo idraulico.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 novembre 2023
Sulla precarietà dell’opera che esonera dall'obbligo del possesso del permesso di costruire, ai sensi dell'art. 3, comma 1, lettera e. 5, D.P.R. 380/2001.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 novembre 2023
Sulle differenze tra il principio di prevenzione e il principio di precauzione in materia ambientale. La ricostruzione dell’origine giuridica del principio di precauzione in campo internazionale e comunitario.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 novembre 2023
Sulle eventuali deroghe al  rilascio del certificato di abitabilità di un fabbricato conseguente al condono edilizio. 
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 novembre 2023
Sul contingentamento dell'attività di installazione degli impianti pubblicitari a tutela della sicurezza stradale e dei valori culturali.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 novembre 2023
[A]  Se l'istituto dell'accertamento di conformità possa essere subordinato alla realizzazione di ulteriori interventi edilizi che rendano l'abuso conforme agli strumenti urbanistici. [B]  Sulle dimensioni e le caratteristiche tecniche per cui la realizzazione di una tettoia sia da qualificarsi quale intervento di nuova costruzione.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 15 novembre 2023
Sulle scelte dell’amministrazione in materia di zonizzazione acustica del territorio.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 novembre 2023
Se il criterio della vicinitas sia sufficiente per proporre azione nei giudizi aventi ad oggetto gli strumenti urbanistici e le loro varianti.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 novembre 2023
Se sia possibile invocare l’inversione dell’onere della prova in materia di condono edilizio circa l’effettiva ultimazione delle opere. 
Consiglio di Stato, Sezione II, 16 marzo 2020
[A] Sei ai fini della collocazione di canne fumarie sul muro perimetrale di un edificio sia necessario il consenso degli altri condomini. [B] Se l'apposizione di una canna fumaria sull'esterno delle mura condominiali sia esplicazione del potere del singolo proprietario di uso del bene comune ai sensi dell'art. 1102 c.c.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 novembre 2023
Sull’accertamento postumo della compatibilità paesaggistica ex artt. 146, comma 3, e 167, comma 4, lett. a), del D.Lgs. n. 42 del 2004.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 novembre 2023
Sulla qualificazione dell’area giochi quale attività di edilizia libera.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 novembre 2023
Sulla valutazione degli elementi probatori che la parte onerata fornisce all’amministrazione in materia di abusi edilizi gravi.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 6 novembre 2023
Sulla nuova tettoia con doghe in legno realizzata senza autorizzazione paesaggistica in sostituzione di una preesistente tettoia in ondulino di plastica all'interno di un territorio protetto.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 novembre 2023
[A] Può l'efficacia del decreto di esproprio essere subordinara all'avviso pubblico ex art. 11, comma 5, D.p.r. 327/2001? [B] Se la proroga della dichiarazione di pubblica utilità possa essere disposta dopo il termine di efficacia. [C] Sulla responsabilità solidale, in materia di risarcimento del danno da occupazione sine titulo, che grava sia sull'ente titolare del potere espropriativo che sul soggetto a cui tale potere è stato delegato.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 ottobre 2023
Sulla legittimità del provvedimento di annullamento in autotutela di una concessione edilizia in sanatoria.
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 ottobre 2023
Se possa sussistere un qualche automatismo tra il trasferimento dell'attività dell'azienda (o di un ramo di essa) ed il trasferimento della relativa autorizzazione amministrativa.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 ottobre 2023
Sulla presunta impossibilità per il Comune di riproporre il medesimo progetto di completamento già contenuto nella variante contenuta nella Delibera annullata in via giurisdizionale.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 31 ottobre 2023
Sulla valutazione dell'incidenza sull'assetto del territorio di un intervento edilizio consistente in una pluralità di opere.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 ottobre 2023
Sulla discrezionalità dell’Amministrazione di inquadrare una modifica come sostanziale ai sensi dell’art. 29 nonies del D.Lgs. 152/2006 con riferimento ad un impianto di rifiuti.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 ottobre 2023
Sul revirement della giurisprudenza in merito alla applicazione del silenzio assenso orizzontale, ex art. 14 bis e 17 bis, legge 241/1990, anche al parere paesaggistico della Soprintendenza, alla luce anche del nuovo disposto di cui all’articolo 2, comma 8-bis.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 ottobre 2023
Sul carattere di extrema ratio del provvedimento di acquisizione sanante ex art. 42 bis del D.p.r. 327/2001: possibile l'adozione dell'atto acquisitivo anche laddove si può procedere alla cessione volontaria?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 ottobre 2023
Sulla realizzazione di un solaio di copertura dell'area aperta presente ab origine tra  due manufatti, ulteriormente ampliati in modo da ottenere un manufatto unico, tramite l'accorpamento dei due manufatti precedenti oggetto di istanza di sanatoria.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 ottobre 2023
Sul titolo necessario per il parcheggio realizzato nel seminterrato dell’immobile condonato.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 ottobre 2023
Se le opere realizzate, se pur modeste, possano essere ricondotte al genus della "ristrutturazione edilizia".
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 ottobre 2023
Sulla realizzazione di uno "stradello" di congiunzione tra un lotto e la pubblica via, di lunghezza pari a ml. 80 circa e larghezza pari a ml. 6.00 circa, lungo il quale è stato steso uno strato di materiale arido costituito da scarti di lavorazione lapidea: costituisce una trasformazione permanente del suolo inedificato che richiede il permesso di costruire? 
Consiglio di Stato, Sezione VI,10 ottobre 2023
Se, nella verifica dell’osservanza delle distanze, siano da considerare anche le sporgenze con funzione abitativa.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 ottobre 2023
Sulla competenza ad esercitare la vigilanza sull'attività edilizia e la conseguente attività provvedimentale in materia di illeciti edilizi ove siano presenti vincoli.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 ottobre 2023
Sulla classificazione dell'area come reliquato stradale: il venir meno della natura demaniale comporta la perdita della proprietà pubblica?
Consiglio di Stato, Sezione VII, 18 ottobre 2023
Sull’ordine di demolizione: la possibilità di non procedere alla rimozione degli abusi.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 18 ottobre 2023
Sulla non sanabilità degli interventi effettuati sull'immobile abusivo dopo la presentazione dell'istanza di condono.
Consiglio di Stato, Sezione V, 10 ottobre 2023
I Consorzi di bonifica, quali enti pubblici economici sui generis, rientrano nella nozione di Pubblica Amministrazione?
Consiglio di Stato, Sezione II, 11 ottobre 2023
Sulle tutele accordate al terzo controinteressato in via giurisdizionale in materia di SCIA.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 11 ottobre 2023
[A] Sulla natura delle valutazioni che l'amministrazione è chiamata ad effettuare in sede di riesame di cui all’articolo  38 del D.P.R. 380/ 2001. [B] Sul riesame dell'originaria istanza, ai sensi dell'art. 38 del D.P.R. n. 380 del 2001 nel caso di annullamento giurisdizionale del titolo edilizio.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 ottobre 2023
Un forno a legna di dimensioni rilevanti può essere considerato intervento di modesta entità? 
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 11 ottobre 2023
Abusi edilizi: sulla rilevanza penale della mancata demolizione di quanto realizzato.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 6 ottobre 2023
Sulla diffida relativa agli interventi abusivi realizzati su suoli di proprietà dello Stato o di enti pubblici ai sensi dell’art. 35 T.U. Edilizia.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 ottobre 2023
Le diverse istanze di sanatoria distinte sia sul piano temporale che procedimentale possono integrare un’unica e complessiva istanza avente ad oggetto la totalità delle opere?
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 settembre 2023
Sulla competenza giurisdizionale in materia di impugnazione del decreto di modifica del Piano Assetto Idrogeologico (PAI): Tribunale Superiore delle Acque o Giudice amministrativo?
Consiglio di Stato, Sezione II, 2 ottobre 2023
Sull'applicazione dell’art. 35 D.P.R. 380/2001 in caso di abuso realizzato su suolo di proprietà dello Stato.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 ottobre 2023
Sulle opere abusive di natura pertinenziale in zona sottoposta a vincolo: sono sempre da considerarsi eseguite in totale difformità dalla concessione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 ottobre 2023
Sul temperamento dell’onere di prova che ricade in capo al proprietario assoggettato a ingiunzione di demolizione.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 29 settembre 2023
Sulla mancata integrazione documentale come causa di improcedibilità per le domande presentate ai sensi del cosiddetto ultimo condono edilizio.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 settembre 2023
Sul divieto di frazionamento qualora si invochi una donazione intrafamiliare in materia di lottizzazione.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 settembre 2023
Sui presupposti dell’articolo 34 D.P.R. 380/2001 in materia di interventi eseguiti in parziale difformità dal permesso di costruire.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 settembre 2023
Sulla possibilità di evitare la demolizione dell'immobile qualora non sia possibile la rimozione dei vizi e non risulti possibile la restituzione in pristino ai sensi dell’art. 38, comma 1, D.P.R. 380/2001.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 settembre 2023
Sull’omessa esecuzione di un preventivo accertamento tecnico circa la praticabilità della sanzione demolitoria se le opere costituiscono ampliamenti volumetrici realizzati senza titolo.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 settembre 2023
In merito alla natura o meno di collegio perfetto della Commissione provinciale avente funzione di formulare proposte per la dichiarazione di notevole interesse pubblico ex art. 137 del D.lgs. 42/2004.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 settembre 2023
Sul principio della integrale copertura dei costi con riferimento alle discariche di rifiuti.
Consiglio di Stato, Sezione V, 22 settembre 2023
Sulla realizzazione di impianti di distribuzione carburanti nella fascia di rispetto autostradale.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 settembre 2023
Sul termine per l'esercizio dei poteri repressivi da parte del Comune in materia di Denuncia di Inizio Attività.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 19 settembre 2023
Sulla configurabilità di lottizzazione abusiva cartolare in caso di donazione o divisione ereditaria.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 settembre 2023
Sulla portata dell’art. 6, co 1, lett. e-ter) D.P.R. 380/2001 che riconduce al regime dell'edilizia libera le opere di pavimentazione e di finitura degli spazi esterni, anche per aree di sosta, che siano contenuti entro l'indice di permeabilità, ove stabilito dallo strumento urbanistico comunale.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 settembre 2023
[A] Sull’onere della prova in materia di condono. [B] Sul perfezionamento per silenzio accoglimento del condono edilizio richiesto qualora sia accertata l’inesistenza dell’appartamento da sanare e quindi nella non avvenuta ultimazione dell’opera.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 15 settembre 2023
Il riempimento con terreno di un volume interrato può essere equiparato ad un ripristino dello stato dei luoghi?
Consiglio di Stato, Sezione VII, 14 settembre 2023
Sull’installazione di una pergotenda con riguardo alla circostanza se la struttura medesima sia conforme alla disciplina dell'edilizia libera imposta dal Regolamento Urbanistico Edilizio.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 settembre 2023
Sulla pronuncia del Consiglio di Stato circa il rapporto tra autorizzazione paesaggistica e titolo edilizio.  
Consiglio di Stato, Sezione V, 13 settembre 2023
Sui presupposti per l'adozione dell'ordinanza contingibile ed urgente adottata per scongiurare, a fronte della improvvisa caduta di un albero di alto fusto su una abitazione privata, il pericolo di ulteriori crolli.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 settembre 2023
È possibile costruire in aderenza nelle parti in cui il fabbricato del prevenuto non fronteggia le finestre aperte nella parete del preveniente?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 settembre 2023
Sulla decorrenza del termine per l’impugnazione della variante che incide in modo singolare su uno specifico bene. 
Consiglio di Stato, Sezione III, 8 settembre 2023
Sul risarcimento del danno da ritardo per l’autorizzazione all’apertura di una farmacia.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 1 settembre 2023
 Sulla necessità di attuare il piano di recupero qualora vi sia una “edificazione disomogenea”.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 6 settembre 2023
[A] Sulla questione pregiudiziale sollevata dal Consiglio di Stato sulle tutele dei balneari e sulla compatibilità dell’art. 49 cod.nav. col diritto comunitario, con specifico riferimento al rinnovo delle concessioni anziché alla loro proroga. [B] La devoluzione al demanio marittimo avviene automaticamente alla scadenza di una precedente concessione, cosicché il procedimento per l'incameramento delle pertinenze demaniali non ancora acquisite ha carattere meramente ricognitivo (o dichiarativo), oppure tale devoluzione ha carattere costitutivo?  
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 agosto 2023
Sui limiti massimi, alla luce della più recente giurisprudenza comunitaria, all’estensione dell’area oggetto di un permesso di ricerca di idrocarburi.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 agosto 2023
Sul concetto di “dissenso costruttivo” in sede di rilascio dell’autorizzazione paesaggistica per la realizzazione di un impianto fotovoltaico.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 agosto 2023
Sulla procedura da seguire (art. 29 nonies del D.Lgs. 152/2006) in caso di modifiche sostanziale o non sostanziali ad un impianto industriale inquinante.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 luglio 2023
Sulla costruzione di parcheggi da destinare a pertinenza delle singole unità immobiliari.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 agosto 2023
Sull’illegittimità delle norme che prevedono una proroga automatica delle concessioni balneari, lacuali e fluviali.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 28 agosto 2023
Sulla concessione da parte del Comune della "fiscalizzazione" degli abusi, ai sensi dell'art. 34 del D.P.R. 380/2001.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 settembre 2011
Si possono prevedere oneri di urbanizzazione a carico di chi tali oneri ha già corrisposto?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 luglio 2023
Sulla determinazione degli oneri di urbanizzazione.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 18 agosto 2023
Sull’accertamento dell’inottemperanza alla ingiunzione di demolire: il verbale redatto dalla Polizia Municipale può costituire titolo per l’immissione nel possesso ai sensi del comma 4 dell’art. 31 D.P.R. 380/01?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 febbraio 2020
L’accollo degli oneri di manutenzione ordinaria e straordinaria ai privati proprietari e successivi acquirenti delle unità immobiliari risultanti da una lottizzazione si pone in contrasto con l’art. 28 della Legge n. 1150/1942?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 agosto 2023
[A] Sulla condonabilità delle opere abusive all'interno della fascia di rispetto cimiteriale. [B] In materia di condono, è possibile scindere la costruzione tra i vari elementi che la compongono ai fini della sanatoria di singole porzioni di essa?
Consiglio di Stato, Sezione II, 15 giugno 2021
Sulla rideterminazione del contributo concessorio nell’ipotesi di avvalimento solo parziale delle facoltà edificatorie. 
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 luglio 2023
[A] Sulle varianti sostanziali ai Piani attuativi capaci di determinare la decorrenza di un nuovo termine decennale di efficacia. [B] In merito al rapporto tra termine di efficacia del piano attuativo e termini di adempimento della convenzione urbanistica. [C] Sugli effetti ultrattivi del piano attuativo: operano anche in assenza di stipula della convenzione?
Consiglio di Stato, Sezione II, 18 luglio 2023
[A] Se, ai sensi del Codice della Strada, l'ente proprietario e/o il concessionario possa adottare un ordine di sospensione dei lavori per interventi di nuova costruzione su fascia di rispetto autostradale. [B] Sulla possibiltà di ricondurre l'esercizio di tale potere in fascia di rispetto all'autotutela esecutiva ex art. 823 c.c. 
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 gennaio 2023
[A] Sui presupposti che consentono la fiscalizzazione dell'abuso edilizio in ipotesi di annullamento del permesso di costruire ai sensi dell'art. 38 del D.p.r. 380/2001. [B] In merito al concetto di "vizi delle procedure amministrative" a seguito della pronuncia della Adunanza Plenaria n. 17 del 7 settembre 2020. [C] Quando la restituzione in pristino può ritenersi impossibile ai fini della fiscalizzazione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 luglio 2023
Sul recupero di un fabbricato esistente: quando è intervento di restauro e risanamento conservativo o di ristrutturazione edilizia o di  nuova costruzione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 luglio 2023
[A] Sulla improcedibilità dell'azione risarcitoria proposta in ipotesi di occupazione abusiva in conseguenza della sopravvenuta adozione del provvedimento di acquisizione sanante ex art. 42 bis. [B] In merito alla responsabilità solidale di tutti i soggetti abilitati alla adozione del decreto di esproprio per l'illecito conseguente alla sua mancata adozione. [C] Sul riparto di giurisdizione dell'azione di risarcimento del danno da illecita occupazione.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 luglio 2023
Sull’obbligo motivazionale delle scelte urbanistiche  nell'ipotesi di una variante urbanistica che interessi aree determinate del Piano Urbanistico Comunale.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 giugno 2020
Sul calcolo della percentuale di ampliamento ammissibile per l'esenzione in materia di contributo concessorio.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 agosto 2022
Sulla rilevanza dell'aumento del carico urbanistico in materia di oneri di urbanizzazione.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 luglio 2023
[A] Sulla natura provvisoria delle zone bianche. [B] Sulla valenza delle osservazioni dei privati nell'ambito del procedimento per la formazione ed approvazione degli strumenti urbanistici.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 19 luglio 2023
Sull’interpretazione dell’art. 167, comma 4, lett. a), D. lgs. 42/2004 in caso di incrementi di superficie o di cubatura.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 19 luglio 2023
Sull’onore della prova circa l’ultimazione dei lavori in materia di condono.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 luglio 2023
Sulla nozione di “bosco” ai sensi dell’art. 142 del D.Lgs. 42/2004.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 luglio 2023
Sull’equo contemperamento tra l’interesse urbanistico perseguito dal Comune e l’interesse alla piena ed efficiente copertura di rete nell’ambito della localizzazione degli impianti di telefonia mobile.
Consiglio di Stato, Sezione II, 21 giugno 2023
Sulla parificazione dell’esecuzione di opere in “variazione essenziale” rispetto al progetto approvato al caso di mancanza di permesso di costruire.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 giugno 2023
Il soggetto che non è parte della convenzione urbanistica è legittimato a proporre l’esecuzione specifica dell’obbligo di concludere un contratto prevista ai sensi dell’articolo 2932 c.c.?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 6 luglio 2023
In tema di installazione di infrastrutture per la telefonia mobile, l’istituto del silenzio assenso nell’ambito del procedimento di cui all’art. 87, comma 9, del D.Lgs. 259/2003 opera anche in sede di riedizione del potere?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 giugno 2023
 Sul volume creato dalla veranda sul balcone: è sempre necessario il titolo edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 luglio 2023
[A] Sul contributo di costruzione in materia di cambio di destinazione d'uso di locali accessori. [B] L’accessorietà rispetto all’unità con destinazione abitativa prevalente può mutare la categoria urbanistica? 
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 giugno 2023
Se il provvedimento di V.I.A. richieda che l’Amministrazione ricerchi attivamente un complessivo bilanciamento fra gli interessi perseguiti con la realizzazione dell’opus, da un lato, e le contrapposte esigenze di preservazione del contesto ambientale lato sensu inteso, dall’altro.
Consiglio di Stato sezione VI, 16 febbraio 2021
La successiva presentazione di un’istanza di accertamento pregiudica l’ordine di demolizione? 
Consiglio di Stato, Sezione VII, 30 marzo 2023
Se meramente ripetitiva della prima, la seconda istanza di sanatoria  è da ritenersi irricevibile.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 24 marzo 2023
Sulla presentazione di una nuova domanda di accertamento di conformità: gli effetti sull’ordine di demolizione pregresso.   
Consiglio di Stato, Sezione VI, 3 marzo 2023
[A] Il proprietario di un immobile abusivo può reiterare la domanda di accertamento della conformità dello stesso? [B] Sulla distinzione tra atto di conferma in senso proprio e atto meramente confermativo.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 dicembre 2020
Sul rapporto tra il comparto edificatorio e gli altri strumenti urbanistici.
Consiglio di Stato, Sezione I, 18 aprile 2013
[A] Sulla definizione di comparto edificatorio ai sensi della L. n. 1150/1942. [B] Sui poteri autoritativi dei Comuni in tema di comparti edificatori.
Consiglio di Stato Sezione IV, 30 dicembre 2022
[A] Sulla differenza tra vincoli conformativi e vincoli espropriativi o sostanzialmente espropriativi. [B] I vincoli di destinazione imposti dal piano regolatore generale per attrezzature e servizi, fra cui il verde pubblico attrezzato, hanno natura conformativa? 
Consiglio di Stato, Sezione VI, 19 giugno 2023
Le fasce di rispetto stradale, in attuazione delle norme poste dal codice della strada, devono essere rispettate anche in caso di realizzazione di un impianto di telefonia mobile?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 giugno 2023
In materia di distanza della strada:  la violazione della disciplina delle distanze rispetto ai confini e al nastro strada a seguito di uno spostamento -di lieve entità- di un fabbricato.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 giugno 2023
Se si formi il silenzio assenso ai sensi dell’art. 87 comma 9 del D.Lgs. 259/2003 anche senza che il progetto di un impianto di trasmissione radio contenga alcuni elementi necessari ai fini della valutazione dell’Amministrazione.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 giugno 2023
Sulla necessità del permesso di costruire in materia di tettoia che determina una trasformazione del territorio.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 giugno 2023
La prova dell’estraneità dell’abuso nel caso in cui interessi suoli (divenuti) di proprietà pubblica.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 12 giugno 2023
Sulla natura della sanzione amministrativa pecuniaria di cui all'art. 31, comma 4-bis, del D.P.R. n. 380 del 2001.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 12 giugno 2023
Sulle porzioni di edifici risultanti da operazioni di recupero abitativo di sottotetti: sono da considerarsi nuove costruzioni ai fini del rispetto delle distanze?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 giugno 2023
Sulla verifica dell’incidenza urbanistico- edilizia dell’intervento abusivamente realizzato.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 maggio 2023
[A] Sul pagamento degli oneri di urbanizzazione qualora machi l’accordo con l’Amministrazione. [B] Sul concetto di “opera di urbanizzazione”: il potere discrezionale del Comune.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 giugno 2023
La Valutazione Ambientale Strategica, volta alla preservazione degli equilibri lato sensu ambientali, può essere estesa anche a profili socio-economico-finanziari?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 maggio 2023
Sulla nascita e sul corretto inquadramento del principio di precauzione alla luce della attuale giurisprudenza amministrativa in tema di attività di trattamento di rifiuti.
Consiglio di Stato, Sezione II, 18 maggio 2023
Sulla configurazione delle serre tra le attività di edilizia libera ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. 380/2001.
Consiglio di Stato, sezione II, 5 maggio 2021
Sulla necessaria valutazione dell’utilizzo in concreto dell’immobile ai fini della destinazione d’uso.
Consiglio di Stato, Sezione II, 27 giugno 2022
[A]Sull’attività logistica:  a quale categoria di destinazione d’uso è da ricondurre? [B] Sull’importanza dell’analisi della tipologia di flusso di utenze correlata al locale magazzino.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 maggio 2023
Sui maggiori oneri corrispettivi di acquisizione delle aree destinate ad insediamenti di attività produttive.
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 maggio 2023
A chi spetta la potestà regolatoria in ambito stradale rispetto alla viabilità extraurbana?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 maggio 2023
La normativa in materia ambientale può derogare al piano paesaggistico?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 febbraio 2012
Sulla possibilità di istituire o sopprimere la Commissione edilizia ai sensi dell’art. 4 del DPR 380/2001.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 maggio 2023
Sui criteri elaborati dalla Cassazione penale in materia del cd. “abuso di necessità”.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 maggio 2023
In caso di contrasto tra amministrazioni nell’ambito di un procedimento di VIA/VAS, esiste un rimedio che consenta di deferire la decisione sulla questione al Consiglio dei Ministri?
Consiglio di Stato, sezione IV, 4 aprile 2023
[A]Sulle nuove forme di tutela in caso di occupazione acquisitiva. [B] Sul necessario provvedimento di acquisizione come garanzia del principio di legalità.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 5 maggio 2023
Sulla funzione del provvedimento sanzionatorio in materia di abusi edilizi.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 maggio 2023
[A] Sui limiti alla localizzazione degli impianti di telefonia mobile nei piani regolatori. [B]Sull’interpretazione del principio di precauzione come raccordo tra le esigenze urbanistiche e quelle di minimizzazione dell'impatto elettromagnetico.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 3 maggio 2023
Sulla funzione del programma annuale delle installazioni fisse per la telefonia mobile in correlazione alla domanda di autorizzazione ai sensi dell’art. 87 del D.Lgs. 259/2003.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 marzo 2023
[A] Sulla protezione giuridica dei territori costieri. [B] Sulla realizzazione di strutture funzionali alla balneazione: è possibile conservarle oltre il tempo della stagione di balneare?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 aprile 2023
In tema di installazioni di impianti per telefonia mobile e di silenzio assenso, l’adozione di un provvedimento di diniego successivamente annullato in giudizio fa regredire il procedimento al momento temporale in cui l’atto illegittimo si è manifestato, residuando, per l’effetto, all’Amministrazione la possibilità di intervenire nei termini residuati?
Consiglio di Stato, Sezione II, 21 aprile 2023
Sul regime del c.d. doppio binario previsto dal D.M. 18 dicembre 2008, adottato in attuazione della Legge 244/2007 dove è prevista una durata diversa dell’incentivazione a seconda che si tratti di energia prodotta da fonti rinnovabili o di energia prodotta da fonti non rinnovabili
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 aprile 2023
[A] Sulla disciplina edilizia del soppalco: è sempre necessario il permesso di costruire? [B] Quali effetti produce la presentazione dell’istanza di accertamento di conformità sul provvedimento sanzionatorio di demolizione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 marzo 2023
Se il decreto di esproprio possa imporre quale prestazione patrimoniale ulteriore anche la liberazione del bene.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 marzo 2023
La richiesta di proroga del permesso di costruire ex art. 15 del D.P.R. 380/2001 può interevenire dopo la scadenza del termine prescritto per la dichiarazione di fine lavori?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 marzo 2023
Sulla natura quale vincolo conformativo o espropriativo della destinazione a verde pubblico.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 19 agosto 2022
Sul parere tardivo della Soprintendenza emesso nel procedimento di accertamento di compatibilità paesaggistica dopo i 90 giorni previsti dall’art. 167, comma 5, del D.Lgs. 42/2004 e sull'applicabilità dell'art. 17 bis L. n. 241/90. Il nuovo orientamento della giurisprudenza.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 marzo 2023
Sulla legittimità dell'ordinanza di demolizione diretta al nudo proprietario.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 marzo 2023
Sulla condonabilità di opere soggette a vincolo idrogeologico apposto successivamente alla istanza di condono.    
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 marzo 2023
Sui poteri istruttori esercitabili dall'Amministrazione in relazione all'istanza di rilascio di un titolo edilizio.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 marzo 2023
[A] Se il potere di annullamento della autorizzazione paesaggistica da parte della Soprintendenza statale ex art. 159 del D.lgs. 42/2004 richieda un riesame complessivo delle valutazioni. [B] Sul dies a quo del termine di sessanta giorni entro cui può essere esercitato il potere di annullamento della Soprintendenza. [C] Se il termine di sessanta giorni debba ricomprendere anche la comunicazione del provvedimento di annullamento.
Consiglio di Stato, Sezione Consultiva, 11 aprile 2019
[A] Sul concetto di "opere funzionali" ex art. 16, comma 2 bis, D.P.R. 380/2001. [B] Sul calcolo dell'importo per opere di urbanizzazione ai fini della applicazione della deroga ex art. 16, del D.P.R. 380/2001.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 marzo 2023
[A] Sui presupposti in presenza dei quali opera il meccanismo del silenzio assenso sulle domande di condono edilizio. [B] La quantificazione egli oneri concessori va calcolata secondo le tabelle vigenti alla data di rilascio del condono o di presentazione della domanda?
Consiglio di Stato, Sezione I, 10 febbraio 2023
Se i Comuni, nell’ambito delle loro competenze, possano individuare criteri localizzativi degli impianti di telefonia mobile e anche limitazioni alla localizzazione.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 marzo 2023
La mancata indicazione dell'area che verrà acquisita al patrimonio pubblico in ipotesi di inottemperanza incide sulla legittimità dell'ordine di demolizione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 marzo 2023
Sulla opponibilità ai soggetti terzi delle obbligazioni assunte con le convezioni urbanistiche
Consiglio di Stato, Sezione VII, 9 settembre 2022
È applicabile il regime del silenzio significativo alle richieste di concessioni per l’occupazione di suolo pubblico?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 gennaio 2023
Il termine di 90 giorni previsto dall’art. 87 comma 9 del D.Lgs. 259/2003 (oggi art. 44 del D.Lgs. 259/2003) relativo ai procedimenti autorizzatori per infrastrutture di comunicazione elettronica per impianti radioelettrici ha natura perentoria?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 marzo 2023
Sulla responsabilità del terzo acquirente di un fondo abusivamente lottizzato.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 marzo 2023
Sugli effetti giuridici conseguenti alla proposizione di un'istanza di accertamento di conformità ex art. 36 del D.p.r. 380/2001 in pendenza di ordinanza di demolizione.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 febbraio 2023
In ordine al mutato orientamento giurisprudenziale relativo alla incidenza del sequestro penale del bene rispetto alla ottemperanza all'ordine di demolizione.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 febbraio 2023
Sulla obbligatorietà o meno del parere della Commissione edilizia al rilascio del condono edilizio.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 febbraio 2012
[A] Sulle prescrizioni di tutela indiretta dei beni culturali. [B] In merito alla natura non assoluta dell'interesse alla tutela del patrimonio culturale rispetto alla tutela di interessi distinti.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 febbraio 2023
[A] Sulle modalità di accertamento della distinzione tra vincoli conformativi e espropriativi. [B] Sulla natura non espropriativa dei vincoli di inedificabilità derivanti dalla destinazione a verde e in generale imposti per finalità "lato sensu ambientali".
Consiglio di Stato, Sezione II, 20 febbraio 2023
Il meccanismo del silenzio rifiuto, espressamente previsto per l'accertamento di conformità ex art. 36 del D.p.r. 380/2001, si applica anche alla SCIA in sanatoria?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 marzo 2021
Sulle finalità dei Piani per gli Insediamenti Produttivi (PIP) e, in particolare, sulla responsabilità sociale del privato assegnatario di un lotto di cui è composto il PIP in merito all’esercizio di una attività produttiva.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 febbraio 2023
Sulla interpretazione dell'art. 9, comma 2 del D.p.r. 380/2001 e sulla natura indefettibile del piano attuativo laddove previsto dallo strumento urbanistico generale anche in ipotesi di edificazione dell'area.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 febbraio 2023
[A] Sulla natura non autoritativa degli atti di determinazione e liquidazione del contributo di costruzione con conseguente non assoggettamento alla disciplina dell'autotutela ex art. 21 nonies della legge 241/1990. [B] In merito alle modalità di accertamento della destinazione d'uso giuridicamente rilevante ed al ruolo svolto dalla destinazione catastale. 
Consiglio di Stato, Sezione VII, 7 febbraio 2023
[A] L'impianto ascensore è soggetto al rispetto delle distanze ex art. 873 c.c.? [B] Il rispetto delle distanze di cui agli art. 873 e 907 c.c. prescritto dall'art. 79, comma 2 del D.p.r. 380/2001 trova applicazione anche in ambito condominiale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 febbraio 2023
Sulla qualificazione edilizia di un dipinto murale realizzato sulla facciata di un edificio.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 ottobre 2022
La piscina è intervento suscettibile di autorizzazione paesaggistica postuma ai sensi dell'art. 167 del D.lgs 42/2004?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 gennaio 2023
La pianificazione regionale e provinciale in materia di localizzazione degli impianti di gestione dei rifiuti è derogabile dal PAUR ?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 gennaio 2023
In merito alla esclusione dei dehors a servizio di attività commerciale dal rispetto delle distanze di cui al d.m. 1444/1968.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 febbraio 2023
In merito al rapporto tra diritto di abitazione ed esercizio del potere di repressione degli abusi edilizi.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 gennaio 2023
Sui presupposti in presenza dei quali possa ritenersi compiuto il mutamento di destinazione d'uso di un immobile (nello specifico da cantina ad abitazione).
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 gennaio 2023
In merito all'obbligo motivazionale richiesto a supporto della reiterazione dei vincoli urbanistici preordinati all'esproprio.
Consiglio di Stato, Sezione II, 24 gennaio 2023
In merito al calcolo del valore venale dell'immobile con riferimento ad un intervento di spargimento di ghiaia su area pertinenziale ai fini della determinazione della sanzione ex art. 37 del D.p.r. 380/2001.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 dicembre 2022
Sulla correlazione tra l’art. 23 ter del DPR 380/2001 e l’art. 9 bis comma 1 bis del DPR 380/2001 in merito alla destinazione d’uso di un immobile realizzato in un’epoca nella quale non era obbligatorio acquisire il titolo edilizio.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 gennaio 2023
[A] Sulle tipologie di demolizione e ricostruzione incluse nella categoria della ristrutturazione edilizia ex art. 3 del D.pr. 380/2001 a seguito delle riforme introdotte dal D.L. 69/2013 e D.L. 76/2020. [B] Sulla necessità che la demolizione e/o il crollo dell'edificio sia intervenuto successivamente alla entrata in vigore del D.L. 69/2013 ai fini della riconduzione dell'intervento di demolizione e ricostruzione non contestuale alla fattispecie della ristrutturazione edilizia.
Consiglio di Stato, Sezione II, 17 gennaio 2023
Sul riparto dell'onere della prova circa la realizzazione dell'immobile in epoca antecedente al 1967, da applicare in materia di repressione degli abusi edilizi, e sui temperamenti in ordine al grado di certezza processuale richiesto.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 gennaio 2023
La procedura di acquisizione sanante ex art. 42 bis del D.p.r. 327/2001 può essere adotatta per l'acquisto del diritto di superficie su area illegittimamente trasformata?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 novembre 2021
Sull’obbligo di bonifica ai sensi dell’art. 242 del D.Lgs. 152/2005 a carico del responsabile dell’inquinamento in caso di contaminazioni storiche.
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 dicembre 2021
Sul soggetto destinatario dell’obbligo di bonifica ai sensi dell’art. 242 del D.Lgs. 152/2006.
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 gennaio 2023
Sulla applicazione del principio di precauzione che legittima, in materia di tutela della incolumità pubblica, l'adozione di ordinanza contingibile ed urgente ex art. 50 e 54 del D.lgs 267/2000 anche in presenza di un rischio potenziale.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 11 gennaio 2023
Sul computo del termine perentorio per l'annullamento della autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla Regione in applicazione del regime transitorio di cui all'art. 159 del D.lgs. 42/2004.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 gennaio 2023
L'esenzione dal rispetto della distanza di 10 metri ex art. 9 del D.m. 1444/68 in zona A si applica anche agli interventi di nuova costruzione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 gennaio 2023
In merito ai presupposti applicativi della esenzione dal contributo di costruzione ex art. 17, comma 3, lett. c del D.p.r. 380/2001.
Consiglio di Stato, Sezione III, 2 novembre 2019
Da quale momento inizia a decorrere il termine dell’Amministrazione per l’annullamento in autotutela di un titolo edilizio ai sensi dell’art. 21 nonies della L. 241/1990?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 marzo 2022
Sulla legittimazione alla richiesta del titolo edilizio ai sensi dell’art. 11 del DPR 380/2001 da parte del conduttore di un immobile. 
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 gennaio 2023
Sugli concetto di parziale difformità e totale difformità dell’intervento rispetto al titolo edilizio.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 4 gennaio 2023
Se la vendita di lotti agricoli frazionati di ridotte dimensioni costituisca un indizio che possa far presumere la volontà di procedere a lottizzazione abusiva.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 gennaio 2023
Sulla disciplina della proroga dei termini di efficacia del permesso di costruire ai sensi dell’art. 15 del DPR 380/2001 (ordinaria) e ai sensi dell’art. 30, comma 3, del D.L. 69/2013 (straordinaria).
Consiglio di Stato, Sezione II, 22 giugno 2022
La servitù di pubblico passaggio su strada vicinale può estinguersi per effetto del mancato o scarso uso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 luglio 2021
In merito alla applicabilità dell'istituto dell'indebito oggettivo in materia di convenzione urbanistiche ed alla possibilità da parte della P.A. di esigere l'adempimento degli obblighi patrimoniali anche in assenza di edificazione privata.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 dicembre 2022
La realizzazione di piscina con annessa pavimentazione in area vincolata è suscettibile di autorizzazione paesaggistica in sanatoria ex art. 167 D.lgs. 42/2004?
Consiglio di Stato, Sezione VII, 12 dicembre 2022
Sui criteri discretivi in ordine al concetto di precarietà dell'opera che esonera dalll'obbligo del permesso di costruire ai sensi dell'art. 3, comma 1, lett. e5) del D.p.r. 380/2001.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 19 dicembre 2022
L'installazione su area demaniale marittima di manufatto privo di rilevanza edilizia ma in assenza di autorizzazione è comunque abusiva?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 dicembre 2022
In ordine alla natura conformativa dei vincoli di destinazione ad attrezzature sportive anche se accompagnati da strumenti di convenzionamento.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 dicembre 2022
[A] Sull'effetto dichiarativo dell'atto amministrativo di accertamento della inottemperanza della ordinanza di demolizione con riferimento agli effetti ablatori che si verficano ope legis. [B] In merito alla questione della tutela del terzo di buona fede acquirente di immobile interessato da precedente ordinanza di demolizione.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 dicembre 2022
In ordine alla natura facoltativa del parere della Commissione edilizia nell'ambito del procedimento di condono edilizio.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 dicembre 2022
La licenza/autorizzazione al commercio sono titoli probanti la destinazione d'uso di immobile realizzato ante 1967, ai sensi del combinato disposto di cui all'ar. 23-ter, comma 2 e art. 9 bis, comma 1 bis del D.pr. 380/2001?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 dicembre 2022
[A] In ordine all'organo competente per legge alla adozione dei provvediemnti di risoluzione delle convenzioni urbanistiche stipulate con privati (sia in ambito p.i.p. che generali). [B] Sulla incidenza di eventuali previsioni convenzionali sulla competenza legislativamente stabilita in materia di risoluzione.
Consiglio di Stato, Sezione II, 5 dicembre 2022
[A] In merito agli effetti della impugnazione dell'ordinanza di demolizione sul termine di 90 giorni e sulla legittimità dei successivi provvedimenti di accertamento di non ottemperanza e di acquisizione alla mano pubblica delle aree di sedime. [B] Sulla legittimità della ordinanza di acquisizione delle aree di sedime intervenuta nonostante la demolizione tardiva.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 novembre 2022
[A] Sul diverso termine di prescrizione a cui è soggetto il versamento del contributo di costruzione e la sanzione per omnesso o tardivo pagamento del contributo. [B] Quale il dies a quo dal quale fare decorrere il termine di prescrizione quinquennale della sanzione prevista dall'art. 42, comma 2 del D.p.r. 380/2001?
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 novembre 2022
[A] Sulla natura di norma di interpretazione autentica dell'art. 12, comma 3 del D.lgs 33 del 2016 in materia di tasse e canoni a cui devono essere sottoposti gli operatori che forniscono reti di comunicazione elettronica. [B] Il divieto di cui all'art. 93, comma 2, d.lgs. 295/2003 si estende reatroattivamente anche a casi di determinazione del canone aventi titolo in fonti contrattuali?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 novembre 2022
Può il certificato di agibilità avere una valenza sostitutiva del permesso di costruire ai fini dell'accertamento dello stato legittimo?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 novembre 2022
Sui criteri distintivi che subordinano la realizzazione di un soppalco a permesso di costruire ovvero lo qualificano quale intervento edilizio minore.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 novembre 2022
In merito ai presupposti  che legittimano il trasferimento di cubatura.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 novembre 2022
Sul presupposto della piena conoscenza del permesso di costruire ai fini della decorrenza dei termini per proporre impugnazione: è sufficiente l'affisione del cartello di cantiere o la pubblicazione all'albo pretorio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 novembre 2022
[A] Sul concetto di "parte eseguita in conformità" quale presupposto per l'applicazione della fiscalizzazione dell'abuso edilizio ex art. 34 del D.p.r. 380/2001. [B] Sulla prevalenza della sanzione demolitoria prevista ai sensi dell'art. 167 del D.lgs. 42/2004 sulla possibilità di applicazione del beneficio della fiscalizzazione. [C] In merito agli effetti meramente sospensivi della ordinanza di demolizione connessi alla presentazione della istanza di sanatoria.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 novembre 2022
[A] In ipotesi di falsa rappresentazione o dichiarazioni non veritiere, l'esercizio del potere in autotutela ex art. 21 nonies, Legge 241/1990 è  attività discrezionale? [B] In merito alla rilevanza del termine di 18 mesi a valere quale criterio orientativo del presupposto del "termine ragionevole", ancora operativo rispetto ai provvedimenti adottati prime della entrata in vigore della legge 125/2015.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 novembre 2022
Sui criteri di ammissione di una determinata opera allo scomputo, quale opera di urbanizzazione primaria, ai sensi dell' art. 16, comma 7 del D.P.R. 380/2001.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 11 novembre 2022
Sulla nozione di volume tecnico e sulla possibilità che l'aumento in altezza del locale possa incidere su tale classificazione.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 16 novembre 2022
Il trasferimento di cubatura è ammissibile tra fondi appartenenti a diverse zone omogenee? 
Consiglio di Stato, Sezione II, 8 settembre 2021
[A] Sulla durata dei piani attuativi assistiti da convenzione urbanistica. [B] Sulla possibilità di configurare una posizione di legittimo affidamento con riferimento alle scelte pianificatorie successive alla scadenza del piano attuativo.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 ottobre 2022
[A] Sulla portata della deroga alle disposizioni del DM 1444/68 prevista dall'art. 2 bis, comma 1 del T.U.E. [B] Sulla non manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell'art. 2 bis, comma 1 del T.U.E. e dell'art. 103, comma 1 bis della L.R. della Lombardia n. 12/2005. [C] In ordine al riparto di competenza Stato/Regioni in materia di determinazione delle dotazioni infrastrutturali pubbliche o di interesse generale.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 luglio 2022
[A] Sui termini e presupposti di esercizio del potere di autotutela in ipotesi di SCIA corredata da false rappresentazione dei fatti: è richiesto l'accertamento con sentenza passata in giudicato? [B] Sulla necessità da parte della P.A., anche in ipotesi di rappresentazione infedele, di motivare l'interesse pubblico all'esercizio della autotutela.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 ottobre 2022
In merito ai presupposti di applicazione della sanzione ex art. 38 del D.p.r. 380/2001 in luogo della demolizione dell'opera per gli interventi eseguiti in base a permesso di costruire annullato.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 settembre 2022
[A] La proroga prescritta dall' art. 30, comma 3 bis del d.l. n. 69 del 2013 si applica anche ai Piani di Edilizia Economica e Popolare? [B] Alla scadenza dei Piani attuativi quali sono i presupposti per procedere ad ulteriore edificazione dell'area?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 ottobre 2022
Il Comune deve comunicare al vicino confinante l’avvio del procedimento ai sensi dell’art. 7 della L. 241/1990 per il rilascio del permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 3 giugno 2022
Sulla configurabilità di una lottizzazione abusiva ai sensi dell’art. 30 del DPR 380/2001.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 luglio 2022
Sulle varianti essenziali e varianti non essenziali rispetto al titolo edilizio (con riferimento alla creazione di una rampa, di un muretto, di un varco e di una vasca a mezzo sbancamento del terreno).
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 ottobre 2022
In ordine al temperamento dell'onere della prova che ricade sul privato ai fini dell'accertamento dell'epoca di realizzazione dei manufatti privi di titolo edilizio.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 ottobre 2022
In merito alla diversa funzione ed ai diversi presupposti che sovrintendono al rilascio del certificato di abitabilità/agibilità e del permesso di costruire.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 ottobre 2018
Sulla necessità di una interpretazione restrittiva di quanto stabilito dall’art. 208 del D.Lgs. 152/2006 in tema di variante allo strumento urbanistico.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 ottobre 2022
Ai sensi dell'art. 31, comma 5 del D.p.r. 380/2001 la violazione di un parametro urbanistico (quale ne caso di specie l'indice di copertura) può rilevare quale interesse urbanistico rilevante ai fini della preclusione alla conservazione dell'opera abusiva e alla sua destinazione pubblica?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 luglio 2022
[A] In ordine alla rilevanza edilizia dell'intervento di spargimento di ghiaia in zona agricola se ed in quanto diretta a determinare il mutamento di destinazione d'uso. [B] Sulla distinzione tra attività di spargimento di ghiaia e opere di finitura e pavimentazione di cui all'art. 6, comma 1, lett. e-ter del D.p.r. 380/2001.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 ottobre 2022
[A] Sulla estensione  del concetto di vicinitas commerciale in rapporto ad un centro commerciale di rilievo provinciale ai fini della individuazione dei soggetti muniti del diritto di azione. [B] In ordine alla necessità di far precedere il procedimento diretto alla individuazione di un sito commerciale a rilevanza provinciale da un procedimento a evidenza pubblica al fine di individuare e selezionare l’area più appropriata in quanto fattispecie non riconducibile ad una semplice procedura di variante urbanistica poiché implicante anche l'attribuzione di vantaggi economici, che rendono necessaria, ai sensi dell'art. 12 della Legge 241/1990, la predeterminazione dei criteri e delle modalità di scelta ed assicurare l'equa competizione tra concorrenti.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 settembre 2022
[A] La proroga ex art. 30, comma 3bis del D.L. 69 del2013 si applica anche ai Piani di Edilizia Economica Popolare (PEEP)? [B] In merito alla portata della efficacia ultrattiva dei piani particolareggiati scaduti ai sensi dell'art. 17, comma 1 della Legge 1150/1942 che limita le possibilità di edificazione ulteriore all'avvenuto completamento delle opere di urbanizzazione.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 settembre 2022
Se il permesso di costruire in sanatoria possa introdurre o recepire prescrizioni ovvero se possa contribuire a mitigare l'impatto paesaggistico di un manufatto.
Consiglio di Stato, Sezione V, 6 settembre 2022
[A] Sulla competenza all’esercizio del potere di autotutela esecutiva possessoria sui beni di proprietà pubblica. [B] Sulla natura demaniale di un bene o l'appartenenza di esso al patrimonio indisponibile di un ente territoriale.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 agosto 2022
[A] L'installazione di una tenda motorizzata installata su balcone e avente funzione di chiusura dello stesso per l'intera altezza configura una veranda o una pergotenda? [B] In ordine agli elementi che consentono di configurare una veranda. 
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 luglio 2022
Su quali soggetti gravano le misura di messa in sicurezza di emergenza (MISE).
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 luglio 2022
Sull’onere motivazionale richiesto nel caso di reiterazione dei vincoli espropriativi decaduti.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 luglio 2022
Sulla decorrenza del termine per impugnare i provvedimenti autorizzativi degli interventi edilizi.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 luglio 2022
Se il cambio di destinazione tra diverse categorie, anche se operato in assoluta carenza di opere, renda necessario richiedere il permesso a costruire.
Consiglio di Stato, Sezione II, 22 giugno 2022
Sulla legittimità di un ordine di demolizione riferito ad una pergotenda utilizzata al fine di ampliare la superficie dell' attività commerciale, snaturandone le finalità proprie.
Consiglio di Stato, Sezione II, 21 aprile 2021
[A] In ordine ai due diversi orientamenti giurisprudenziali contrapposti concernenti l'operatività della vicinitas quale elemento sufficiente o meno a radicare la legittimazione e l'interesse ad agire nel giudizio di impugnazione di un titolo edilizio. [B] In merito alla efficacia conformativa del Piano strutturale approvato e come tale operante quale limite di carattere negativo da valutare ai fini del rilascio di un titolo edilizio.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 giugno 2022
Sull’accertamento della responsabilità in tema di rifiuti del proprietario del suolo agli adempimenti di cui all’art. 192, comma 3, D.Lgs. 152/2006 fondato su presunzioni.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 luglio 2020
L’Amministrazione comunale, nel corso dell’istruttoria sul rilascio della concessione edilizia, ha l’obbligo di effettuare accertamenti diretti a ricostruire le vicende riguardanti la titolarità dell’immobile e di verificare l’inesistenza di servitù o altri vincoli reali che potrebbero limitare l’attività edificatoria dell’immobile?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 settembre 2020
Il limite della distanza di 10 metri di cui all’art. 9 del D.M. 1444/1968 tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti, si applica anche in caso di apertura di una finestra in più rispetto alla situazione precedente?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 marzo 2021
[A] Il balcone rileva ai fini della qualificazione di una parete come finestrata? [B] Sulla necessità del rispetto delle distanze ex art. 9 del D.M. 1444/1968 in riferimento a balconi aggettanti prospicienti a pareti poste ad angolo retto rispetto alla parete a cui accedono.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 aprile 2022
Se le operazioni di bonifica debbano o meno essere procrastinate fino alla completa individuazione dei soggetti responsabili.
Consiglio di Stato, Sez. VII, 11 aprile 2022
[A] Sulla presunzione legale circa l’appartenenza al demanio degli spazi adiacenti le strade comunali ed aperti sul suolo pubblico, di cui all’art. 22 della L. n. 2248/1865. [B] Sulla nozione di “centro abitato” cui bisogna far riferimento per i fini dell’applicazione dell’art. 22 della L. n. 2248/1865.
Consiglio di Stato, Sez. II, 4 aprile 2022
Sulla distinzione, ai fini della giurisdizione, tra retrocessione totale e parziale dei beni espropriati.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 marzo 2022
In materia ambientale e in merito al rilascio di una A.I.A., la prova che la concessione della deroga ai limiti di emissioni fissati dalla legge  non rilevi in danno della salubrità dell’ambiente deve essere fornita dal titolare dell’interesse legittimo che ha interesse ad ottenere la deroga?
Consiglio di Stato, Adunanza di Sezione, Sezione I, 23 marzo 2022
[A] In merito ai presupposti che impongono il rispetto delle distanze a prescindere dalla qualificazione dell’intervento. [B] Sul rapporto tra principio di prevenzione e disciplina degli strumenti urbanistici [C] La clausola “salvo diritti dei terzi” impone al Comune una loro ponderazione in fase di rilascio del permesso di costruire? [D] Il diritto di prevenzione esercitato in sede di originaria costruzione si estende alla successiva sopraelevazione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 marzo 2022
[A] Se sia legittimo che lo strumento urbanistico imponga, al fine di consentire la realizzazione di edifici residenziali in zona agricola, il possesso del titolo di imprenditore agricolo in capo all’effettivo fruitore del nuovo edificio residenziale. [B] Sui casi in relazione ai quali è consentita la c.d. fiscalizzazione dell’abuso, ai sensi dell’art. 34 del D.P.R. 380 del 2001.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 23 marzo 2022
Sul criterio differenziale tra l'intervento di demolizione e ricostruzione e la nuova costruzione.
Consiglio di Stato, sezione VI, 11 febbraio 2022
In ordine alle caratteristiche che consentano di ricondurre un soppalco nell'ambito degli interventi edilizi minori, non richiedente il rilascio del permesso di costruire.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 marzo 2022
Sulla non manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale dell’art. 2 bis del D.p.r. 380/2001 (e dell’art. 103, comma 1 bis della L.R. Lombardia 11 marzo 2005, n. 12) per il fatto di autorizzare la possibilità di deroga agli standard di cui al d.m. 1444/1968, in contrasto con gli art. 3 e 117 Cost.
Consiglio di Stato, sezione VI, 21 febbraio 2022
In ordine alla possibilità di comprovare la data di realizzazione dell'opera mediante il ricorso all'autocertificazione.
Consiglio di Stato, Sez, VI, 7 marzo 2022
Sulla necessità o meno del titolo edilizio per la realizzazione di una recinzione.
Consiglio di Stato, Sezione II, 20 dicembre 2019
Sulla fondatezza o meno della censura secondo cui, a fronte di un intervento di ristrutturazione edilizia con frazionamento in due unità immobiliari, il Comune avrebbe illegittimamente calcolato l’intera superficie oggetto degli interventi, quando, invece, avrebbe dovuto considerare la sola superficie direttamente interessata dai lavori
Consiglio di Stato, sezione I, 12 gennaio 2022
[A] In ordine agli elementi di distinzione tra ristrutturazione "ordinaria" e ristrutturazione "pesante" ai sensi del D.p.r. 380/2001. [B] Sull'incidenza della classificazione dell'intervento quale ristrutturazione pesante sul rispetto del regime delle distanze previsto dalla normativa urbanistica.
Consiglio di Stato, sezione II, 12 maggio 2020
In ordine alla possibilità da parte della P.A. di esercitare poteri concessori su aree gravate da servitù di uso pubblico.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 17 febbraio 2022
Sulle caratteristiche che devono avere i volumi per non essere computati nel calcolo della volumetria.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 16 febbraio 2022
Sullo svolgimento della attività rispristinatoria e demolitoria sugli immobili soggetti a vincolo.
Consiglio di Stato, Sezione II, 2 dicembre 2020
Sulle caratteristiche necessarie affinché una Garanzia finanziaria rilasciata ad un Ente pubblico per l’adempimento degli obblighi derivanti da una Convenzione urbanistica si configuri come un contratto autonomo di garanzia.
Consiglio di Stato, Sez., VI, 25 gennaio 2022
[A] Se il condono sia precluso dall’acquisizione gratuita dell’immobile abusivo al patrimonio del Comune e da altre circostanze. [B] Sulla possibilità della sanatoria della lottizzazione abusiva tramite il condono delle singole unità immobiliari realizzate abusivamente.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 ottobre 2021
In ordine alla natura imprescrittibile degli obblighi di cessione derivanti da convenzione urbanistica, in quanto atto endoprocedimentale connesso al rilascio della concessione edilizia.
Consiglio di Stato, Adunanza di Sezione, 20 gennaio 2021
In ordine alla prescrizione decennale dei diritti previsti da convenzione urbanistica, e decorrenti dalla scadenza del termine prescritto per l'ultimazione delle opere.
Consiglio di Stato, Sezione II, 13 gennaio 2022
Sulla natura non rilevante del cambio di destinazione d’uso di immobile da residenza rurale ad agrituristica in ragione della natura connessa di tale attività rispetto alla conduzione del fondo agricolo, con conseguente gratuità dell’intervento ai sensi dell’art. 17, comma 3, lett. a), del d.P.R. n. 380 del 2001.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 12 gennaio 2022
Sulle responsabilità del proprietario di un sito inquinato, con riferimento alle misure di prevenzioni da porre in essere
Consiglio di Stato, Sez. IV, 11 gennaio 2022
Sulla questione della debenza (o meno) degli oneri anche per le opere di urbanizzazione primaria in caso di permesso di costruire rilasciato per la realizzazione di interventi in area ASI (Area Sviluppo Industriale).
Consiglio di Stato, Sez. VI, 11 gennaio 2022
Sulle conseguenze determinate dall’assenza dell’autorizzazione paesaggistica per l’edificazione nelle aree vincolate
Consiglio di Stato, Sezione II, 15 gennaio 2021
Se l’intervenuta presentazione della domanda di accertamento di conformità determini l’inefficacia sopravvenuta o invalidità dell’ingiunzione di demolizione oppure comporti che l’esecuzione della sanzione sia solo temporaneamente sospesa.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 3 gennaio 2022
[A]Sulla nozione di opera precaria e pertinenza. [B] Quand’è che si può configurare un pergolato?
Consiglio di Stato, Sez. II, 3 gennaio 2022
Sulle conseguenze derivanti dalla sopravvenienza del vincolo di inedificabilità assoluta 
Consiglio di Stato, Sez. VI, 3 gennaio 2022
[A] Sulla ammissibilità della prova testimoniale nelle controversie in materia edilizia. [B] Sul regime giuridico relativo alla realizzazione degli impianti serricoli.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 3 gennaio 2022
[A] Sulla nozione di “parziale difformità”. [B] Sui requisiti che deve possedere il muro di cinta per non essere considerato una costruzione.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 14 dicembre 2021
Sulla individuazione dei soggetti che sono tenuti ad adempiere agli obblighi derivanti dalle convenzioni urbanistiche
Consiglio di Stato, Sez. IV, 12 dicembre 2021
[A] A partire da quale data trova applicazione la proroga delle convenzioni di lottizzazione, di cui all'art. 30, comma 3 bis, del D.L. n. 69/2013? [B] Sulla possibilità di prorogare una convenzione già scaduta.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 gennaio 2020
L’Amministrazione comunale, ai sensi dell’art. 54, comma 4, del D.Lgs. 267/2000, qualora effettivamente ne sussistano le condizioni, può emanare ordinanze di urgenza a tutela della pubblica e privata incolumità e prendere i provvedimenti necessari, inclusi lo sgombero e la messa in sicurezza di un immobile?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 maggio 2021
Se il diniego di procedere in autotutela integri, di norma, un atto meramente confermativo non autonomamente impugnabile.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 luglio 2020
Se il pagamento degli oneri di urbanizzazione sia correlato non soltanto al rilascio del permesso di costruire o allo svolgimento di un’attività edilizia, ma anche alla circostanza che l’intervento che si intende realizzare determini un aumento del carico urbanistico ex art. 184 della L.R. 65/2014.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 gennaio 2021
Se il decreto di esproprio adottato oltre il termine di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità sia nullo per carenza di potere o illegittimo e, quindi, annullabile solo negli ordinari termini di legge.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 1 dicembre 2021
Se il carattere non remunerativo del prezzo possa essere configurato quale vizio della convenzione urbanistica
Consiglio di Stato, Sez. VI, 30 novembre 2021
Sulla legittimità o meno dell’ordinanza di demolizione adottata dal Sindaco ovvero dall’assessore delegato
Consiglio di Stato, Sezione II, 15 gennaio 2021
In ordine alla non debenza del contributo di costruzione ex art. 16 del D.p.r. 380/2001 in ipotesi di interventi di ristrutturazione ricostruttiva con invarianza di volume, sagoma e sedime in quanto non costituente “trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio”.
Consiglio di Stato, Sezione I, 21 luglio 2021
Se la distanza minima di cinque metri dal confine prevista dalle NTA di un Comune debba essere rispettata anche in caso di intervento edilizio in sopraelevazione realizzato nell’ambito delle addizioni funzionali di un edificio (senza dunque che l’intervento comporti una riduzione della distanza dal confine dell’edificio).
Consiglio di Stato, Sezione I, 2 maggio 2019
A seguito dell’entrata in vigore della L. 28 gennaio 1977, n. 10, il parere favorevole della Commissione edilizia, in ipotesi abbinato alla richiesta di pagamento dell’importo degli oneri da versare, può assumere valore provvedimentale di un atto di assentimento del permesso edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione II, 26 marzo 2021
In ordine alla operatività del silenzio-assenso previsto dall’art. 13 della Legge quadro sulle aree protette n. 349/1991 in quanto non implicitamente abrogato dalla novella dell’art. 20 L 241/1990 attuata con D.L. n. 35/2005, convertito in Legge 80/05.
Consiglio di Stato, Sezione II, 19 novembre 2021
[A] Sulla natura inderogabile della disciplina in materia di distanze di cui all’art. 9 del D.M. 1444/1968. [B] Sulla qualificazione come nuova costruzione degli interventi di ampliamento in sopraelevazione, rilevante anche ai fini del computo sulle distanze.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 9 novembre 2021
Sulla distinzione tra interventi di restauro e risanamento conservato e ristrutturazione edilizia.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 9 novembre 2021
[A] Sulla natura del procedimento disciplinato dall’art. 63 della l. 23 dicembre 1998, n. 448. [B] Sulla giurisdizione delle controversie riguardanti l’esercizio da parte dei consorzi di sviluppo industriale del diritto di cui all’art. 63 della l. 23 dicembre 1998, n. 448.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 27 ottobre 2021
Sulla rilevanza urbanistica della attività relativa allo spargimento di ghiaia.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 25 ottobre 2021
[A] Sul termine di prescrizione delle controversie attinenti alla spettanza ed alla liquidazione degli oneri di infrastrutturazione. [B] Sulla debenza degli oneri di infrastrutturazione nel caso di imprese insediate su aree ASI in cui sia previsto il mero riuso degli insediamenti esistenti.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 25 ottobre 2021
Sulle circostanze al ricorrere delle quali si verifica la c.d. sdemanializzazione tacita.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 19 ottobre 2021
[A] Sulla decorrenza del termine di sessanta giorni per presentare ricorso contro il permesso di costruire. [B] Sulla nozione di “piena conoscenza” del provvedimento utile ai fini della impugnazione del permesso di costruire.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 19 ottobre 2021
[A] Sulla proroga del termine di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità. [B] Sulla rilevanza della registrazione del decreto di esproprio alla Corte dei Conti, ai fini del computo del termine di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità. [C] In quale momento si verifica l’effetto traslativo della proprietà del bene?
Consiglio di Stato, Sez. II, 5 ottobre 2021
Sul rapporto tra la normativa edilizia ed urbanistica e l’esercizio dell’attività di somministrazione di alimenti e bevande.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 4 ottobre 2021
Sulle modalità di misurazione delle distanze di cui al D.M. 2 aprile 1968 n. 1444.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 settembre 2021
Sulla sussistenza dei motivi attuali ed eccezionali di ordine pubblico che possano giustificare l’emanazione di un provvedimento di acquisizione.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 dicembre 2019
Le distanze tra fabbricati di cui all’art. 9 del D.M. 2 aprile 1968 n. 1444, devono essere misurate in modo radiale, come avviene per le distanze rispetto alle vedute, o in modo lineare?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 27 settembre 2021
Sulla posizione dell’Amministrazione di fronte al mancato soddisfacimento, da parte del richiedente il condono, dell’onere della prova circa l’ultimazione dei lavori.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 29 settembre 2021
Sulla nozione di “parziale difformità”, di cui all’art. 34 del D.P.R. 380 del 2001.
Consiglio di Stato, Sez. II, 8 settembre 2021
Sulla scadenza dei piani attuativi delle convenzioni e se, ove non venga rinnovata la convenzione, possano essere adottate nuove scelte pianificatorie.
Consiglio di Stato, Sez. II, 16 agosto 2021
Sulla possibilità da parte dell’Amministrazione di far notificare i decreti di esproprio ai messi comunali.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 4 agosto 2021
L’assunzione volontaria dell’obbligo di bonifica da parte del proprietario interessato fa venire meno l’obbligo dell’Amministrazione di individuare il responsabile dell’abuso?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 3 agosto 2021
Sul criterio di ripartizione della giurisdizione nel caso di ricorso contro un provvedimento che preveda opere in materia di acque pubbliche.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 2 agosto 2021
Da quale momento decorre il termine di prescrizione per esercitare il diritto alla restituzione delle somme pagate a titolo di oneri di urbanizzazione e costo di costruzione?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 15 luglio 2021
In merito alla applicabilità dell’istituto dell’indebito oggettivo, di cui all’art. 2033 c.c., nell’ambito delle Convenzioni di diritto pubblico.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 15 luglio 2021
Sulla interpretazione dell’art. 8 del D.M. 1444 del 1968 relativo all’altezza massima di ogni edificio rispetto all’altezza degli edifici circostanti di carattere storico-artistico.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 giugno 2021
Se l’istanza di un privato volta a sollecitare l’Amministrazione ad adottare un provvedimento ai sensi dell’art. 42 bis del D.P.R. 327/2001, pur non espressamente prevista dalla legge, comporti l'obbligo dell’Amministrazione di provvedere su di essa accogliendola o respingendola.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 dicembre 2019
Se la realizzazione diretta delle opere di urbanizzazione, con le modalità e le garanzie stabilite dal Comune, consenta al privato titolare del permesso, di accedere allo scomputo totale o parziale della voce del contributo di costruzione corrispondente agli oneri di urbanizzazione e anche allo scomputo della voce relativa al costo di costruzione.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 1 luglio 2021
La realizzazione di manufatti uniti ad un immobile principale necessitano del permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sez. II, 30 giugno 2021
Sul concetto di aumento del carico urbanistico rilevante in caso di mutamento della destinazione d’uso.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 30 giugno 2021
Sui limiti dell’esercizio del vincolo indiretto, di cui all’art. 45 del D.lgs 42 del 2004.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 30 giugno 2021
Il Comune, in sede di rilascio del titolo edilizio, fino a che punto è legittimato a verificare il rispetto da parte dell’istante dei limiti privatistici dell’intervento proposto?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 giugno 2021
[A] Sul criterio e sui parametri di calcolo per stabilire il quantum delle sanzioni edilizie ex art. 34, comma 2, del D.P.R. 380/2001, in caso di impossibilità di ripristino della difformità realizzate nel passato su di un immobile. [B] Sul principio dell’attualità della sanzione amministrativa.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 7 giugno 2021
Le distanze legali previste dal regolamento edilizio e dal sovraordinato d.m. n. 1444 del 1968 a quale esigenza rispondono?
Consiglio di Stato, Sez. II, 8 giugno 2021
Sulla possibilità dell’Amministrazione di rideterminare più di una volta gli oneri di urbanizzazione.
Consiglio di Stato, Sez. II, 8 giugno 2021
Sulla nozione di lotto intercluso e sulle conseguenze da esso derivanti in materia pianificatoria.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 24 maggio 2021
Sul concetto di edificio ultimato al fine di godere dei benefici del condono
Consiglio di Stato, Sez. VI, 25 maggio 2021
Sulla ammissibilità dell’indirizzo favorevole alla sanatoria giurisprudenziale
Consiglio di Stato, Sez. VI, 18 maggio 2021
Sulla possibilità di soddisfare l’onere della prova dell’ultimazione dei lavori mediante la produzione di una dichiarazione sostitutiva di atto notorio proveniente da un terzo
Consiglio di Stato, Sez. VI, 18 maggio 2021
Sull’onere che grava in capo al proprietario o al responsabile dell’abuso di provare la preesistenza del manufatto
Consiglio di Stato, Sez. II, 10 maggio 2021
Negli atti di determinazione delle somme dovute a titolo di oblazione e di oneri concessori è configurabile il vizio di difetto di motivazione?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 19 aprile 2021
Sulla rilevanza dello stato di urbanizzazione delle zone soggetto a vincolo paesaggistico
Consiglio di Stato, Sez. IV, 19 aprile 2021
Sulla qualificazione del debito riguardante gli oneri concessori e se e quali interessi decorrano su di esso
Consiglio di Stato, Sez. II, 19 aprile 2021
Sulla prescrizione degli interessi dovuti a fronte del ritardato o mancato pagamento degli oneri concessori
Consiglio di Stato, Sez. II, 19 aprile 2021
Sulla realizzabilità di interventi ulteriori su manufatti non ancora sanati, né condonati
Consiglio di Stato, Sez. VI, 12 aprile 2021
Sulla rilevanza paesaggistica determinata dalla realizzazione di volumi interrati
Consiglio di Stato, Sez. II, 6 aprile 2021
Nel caso di mancata sottoscrizione della convenzione di lottizzazione può essere rilasciato il permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sez. II, 24 marzo 2021
In che misura assume rilevanza la circostanza che il regolamento edilizio non prevedesse le conseguenze dell’abuso all’epoca in cui è stato commesso?
Consiglio di Stato, Sez. II, 26 marzo 2021
Sulla derogabilità della previsioni sulle distanze di cui all’art. 9 del decreto ministeriale 2 aprile 1968, n. 1444
Consiglio di Stato, Sez. VI, 26 marzo 2021
Il presupposto necessario per configurare una sopraelevazione, ai sensi dell’art. 90 del D.P.R. 380 del 2001, consiste nella creazione di superficie abitabile?
Consiglio di Stato, Sez. II, 26 marzo 2021
Sul requisito della continuità temporale nel caso di ristrutturazione edilizia
Consiglio di Stato, Sez. VI, 26 marzo 2021
Sulla possibilità prevista dall’art. 35, comma 20 della Legge 47 del 1985 che il certificato di abitabilità o agibilità venga rilasciato anche in deroga ai requisiti fissati da norme regolamentari
Consiglio di Stato, Sez. IV, 29 marzo 2021
A quale momento bisogna fare riferimento ai fini del decorso della prescrizione acquisitiva?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 29 marzo 2021
Sulla funzione e natura della fascia di rispetto stradale
Consiglio di Stato, Sez. IV, 29 marzo 2021
[A] Sulla natura del parere espresso dalla Soprintendenza nell’ambito del procedimento di autorizzazione paesaggistica. [B] Sulla applicabilità del meccanismo del silenzio assenso tra amministrazioni.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 29 marzo 2021
Il rapporto tra Regione e Soprintendenza nel procedimento di autorizzazione paesaggistica, di cui all’art. 146 del D.lgs 42 del 2004.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 9 febbraio 2021
Quali sono le conseguenze determinate dalla chiusura di una veranda mediante l’apposizione di un infisso sul quarto lato?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 7 gennaio 2021
Sulle conseguenze dell’aggiornamento ora per allora degli oneri di urbanizzazione, ai sensi dell’art. 16, comma 6 del D.P.R. 380 del 2001, rispetto ai titoli edilizi già rilasciati
Consiglio di Stato, Sez. VI, 8 gennaio 2021
Sulla distinzione e rilevanza in materia edilizia tra criterio strutturale e funzionale
Consiglio di Stato, Sez. V, 8 gennaio 2021
Quali sono gli elementi al ricorrere dei quali un’area privata può ritenersi sottoposta ad una servitù pubblica di passaggio?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 4 gennaio 2021
Il mutamento di destinazione d’uso di un immobile attuato attraverso la realizzazione di opere edilizie configura un’ipotesi di ristrutturazione edilizia?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 5 gennaio 2021
In che misura il potere pianificatorio è condizionato dall’esistenza di un convenzione di lottizzazione?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 15 dicembre 2020
Sulla responsabilità del proprietario – società pubblica – per la trasformazione, imputabile a terzi, del proprio terreno in discarica abusiva.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 15 dicembre 2020
Quali sono le conseguenze nell’eventualità in cui le opere abusive, la cui esecuzione sia risalente nel tempo, siano strutturalmente parte della morfologia del manufatto?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 1 dicembre 2020
L’Amministrazione, a fronte della richiesta del privato, è tenuta a riesaminare l’ordinanza di demolizione i cui effetti si sono consolidati?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 1 dicembre 2020
In quale caso è possibile derogare al vincolo cimiteriale?
Consiglio di Stato, Sez. II, 20 novembre 2020
Quali verifiche sulla legittimazione del richiedente deve compiere il Comune prima di rilasciare il titolo edilizio?
Consiglio di Stato, Sez. II, 20 novembre 2020
Quali conseguenza comporta la scadenza del piano attuativo?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 17 novembre 2020
La realizzazione di un soppalco rientra nel novero di quali interventi edilizi?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 17 novembre 2020
La realizzazione di volumi seminterrati e di muri di contenimento assumono rilevanza dal punto di vista paesaggistico?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 17 novembre 2020
L’Amministrazione, nell’ipotesi in cui il proprietario non sia responsabile dell'abuso, deve soddisfare un onere motivazionale ulteriore?
Consiglio di Stato, Sez. II, 30 ottobre 2020
La nozione di insegna di esercizio di cui al Codice della Strada.
Consiglio di Stato, Sez. II, 2 novembre 2020
Quali sono le condizioni per la formazione del silenzio-assenso su un’istanza di condono edilizio?
Consiglio di Stato, Sez. II, 2 novembre 2020
L'attività negoziale avente ad oggetto il frazionamento e il trasferimento di appezzamenti di terreno rileva quale indizio per contestare la lottizzazione abusiva?
Consiglio di Stato, Sez. II, 8 ottobre 2020
Qual è il criterio che permette di individuare un’opera precaria?
Consiglio di Stato, Sez. II, 12 ottobre 2020
Nel caso di lottizzazione abusiva è possibile la sanatoria dell’illecito tramite il condono delle singole unità immobiliari realizzate abusivamente?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 28 settembre 2020
È ammissibile l’apposizione di elementi accidentali, quali condizioni o prescrizioni esecutive, al rilascio del permesso di costruire in sanatoria?
Consiglio di Stato, Sez. II, 28 settembre 2020
Sulla nozione di vicinitas necessaria per la proposizione del ricorso per l’annullamento di una concessione edilizia.
Consiglio di Stato, Sez. II, 11 maggio 2020
Il principio di precauzione e gli obblighi discendenti dalla sua applicazione a carico dell’Amministrazione, in materia ambientale, di salute e sicurezza.
Consiglio di Stato, Sez. II, 7 settembre 2020
La destinazione a zona agricola presuppone una utilizzazione dell’area a tale scopo?
Consiglio di Stato, Sez. II, 18 agosto 2020
La misura di carattere sanzionatorio dell’acquisizione gratuita al patrimonio comunale delle opere edilizie abusivamente realizzate deve ritenersi applicabile anche alle fattispecie di illecito commesse precedentemente all’entrata in vigore della normativa di riferimento?
Consiglio di Stato, Sez. II, 27 agosto 2020
Quali sono le condizioni per la formazione del silenzio assenso su una istanza di condono?
Consiglio di Stato, Sez. II, 31 agosto 2020
La parziale destinazione a collegamento pedonale di parte del fondo imposta dopo la decadenza di precedente e analogo vincolo richiede la partecipazione dell’interessato al procedimento?
Consiglio di Stato, Sez. II, 31 agosto 2020
Le recinzioni di fondi rustici senza opere murarie rientra sempre tra le manifestazioni del diritto di proprietà?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 7 luglio 2020
La nozione di volume tecnico secondo la prevalente giurisprudenza amministrativa.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 13 luglio 2020
Sulla opposizione del privato relativa alla determinazione della indennità di espropriazione.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 15 giugno 2020
Nei casi in cui ricorra la demolizione parziale o totale dell'edificio, la ricostruzione che voglia ascriversi nelle ipotesi di ristrutturazione edilizia che caratteristiche deve avere?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 15 giugno 2020
La sanzione pecuniaria, in caso di interventi eseguiti in parziale difformità, può costituire una deroga alla regola generale della demolizione negli illeciti edilizi?
Consiglio di Stato, Sez. II, 15 giugno 2020
Gli atti con i quali la pubblica amministrazione determina e liquida il contributo di costruzione sono soggetti alle regole delle azioni impugnatorie - annullatorie degli atti amministrativi ed ai rispettivi termini di decadenza?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 25 maggio 2020
Quali sono gli elementi che permettono di identificare una pergotenda?
Consiglio di Stato, Sez. II, 25 maggio 2020
Al ricorrere di quali condizioni si configura la nozione di costruzione?
Consiglio di Stato, Sez. II, 18 maggio 2020
Sul fondamento normativo relativo alla durata delle convenzioni di lottizzazione.
Consiglio di Stato, Sez. II, 12 maggio 2020
Quando si può dire che una strada privata possa essere considerata di uso pubblico?
Consiglio di Stato, Sez. II, 8 maggio 2020
Da quando decorre il termine di decadenza per impugnare la variante del PRG?
Consiglio di Stato, Sez. II, 27 aprile 2020
Gli oneri concessori vanno determinati secondo le tabelle vigenti al momento del rilascio del titolo in sanatoria oppure secondo quelli vigenti al momento della presentazione della domanda?
Consiglio di Stato, Sez. V, 29 aprile 2020
Sulla portata dell’effetto di variante riconosciuto dall’art. 12, comma 3 del D.Lgs n. 387 del 2003 all’autorizzazione unica.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 23 aprile 2020
Quali sono le conseguenze legate alla perdita di efficacia di un piano di zona per l’edilizia economica e popolare, quale piano urbanistico attuativo?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 14 aprile 2020
Le associazioni ambientaliste legittimate ex lege possono impugnare atti di pianificazione urbanistica, di localizzazione di opere pubbliche e di autorizzazione di interventi edilizi?
Consiglio di Stato, Sez. II, 16 aprile 2020
È possibile per l'Amministrazione rilasciare una sanatoria parziale?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 1 aprile 2020
Sull’interpretazione dell’espressione “contaminazioni storiche”, di cui all’art. 242, comma 1 del Codice dell’Ambiente.
Consiglio di Stato, Sez. II, 2 aprile 2020
La vicinitas nel caso di impugnazione di un titolo edilizio ovvero di strumenti urbanistici.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 26 marzo 2020
Qual è la ragione della riconosciuta maggiore ampiezza della legittimazione a richiedere la sanatoria rispetto al preventivo permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sez. II, 27 marzo 2020
Quali sono gli elementi in presenza dei quali si può parlare di uso pubblico di una strada?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 27 marzo 2020
Sulla rimozione delle strutture precarie poste in uno stabilimento balneare al termine della stagione estiva.
Consiglio di Stato, Sez. II, 27 marzo 2020
Sulla installazione e l’esercizio degli impianti di distruzione dei carburanti.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 11 marzo 2020
Rimessa all’Adunanza plenaria del Consiglio di Stato la questione sulla corretta interpretazione dell’art. 38 del D.P.R. 380 del 2001 che consente la possibilità di sanare un intervento edilizio il cui titolo sia stato annullato in sede giurisdizionale.
Consiglio di Stato, Sez. II, 6 marzo 2020
Quand’è che si è in presenza di ristrutturazione edilizia e quando in presenza di una nuova costruzione?
Consiglio di Stato, Sez. II, 9 marzo 2020
In quali casi una strada privata può ritenersi sottoposta ad una servitù pubblica di passaggio?
Consiglio di Stato, Sez. II, 10 marzo 2020
Sul diritto del titolare del permesso di costruire allo scomputo di cui all’art. 16 del D.P.R. 380 del 2001.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 25 febbraio 2020
Il recupero della volumetria condonata – demolito il manufatto – può avvenire prima che venga decisa l'istanza di condono?
Consiglio di Stato, Sez. II, 28 febbraio 2020
Sulla motivazione che deve sorreggere il diniego di autorizzazione paesaggistica.
Consiglio di Stato, Sez. II, 12 febbraio 2020
La modifica dello stato dei luoghi è soggetta ad autorizzazione paesaggistica, anche in assenza di volumetrie da computare sotto il profilo edilizio?
Consiglio di Stato, Sez. II, 12 febbraio 2020
Sull’interpretazione dell’art. 17, comma 1 della Legge 1150 del 1942 relativo alla validità dei piani particolareggiati.
Consiglio di Stato, Sez. II, 12 febbraio 2020
Sulla sanatoria dei beni edificati nelle aree site nella fascia di rispetto stradale o autostradale.
Consiglio di Stato, Sez. II, 12 febbraio 2020
Gli interventi di ampliamento integrati rispetto al manufatto originario, nel caso in cui siano di entità modesta, possono rientrare nella nozione di pertinenza urbanistica?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 17 febbraio 2020
Sulla evoluzione della nozione di vicinitas compiuta dalla giurisprudenza.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 10 febbraio 2020
In quali casi gli effetti conseguenti alla esecuzione delle scelte urbanistiche legittima l’azione in giudizio?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 10 febbraio 2020
Sulla differenza fra vincolo archeologico diretto e vincolo archeologico indiretto.
Consiglio di Stato, Sez. II, 20 gennaio 2020
Sull’accertamento della sussistenza di una lottizzazione abusiva “cartolare"
Consiglio di Stato, Sez. II, 21 gennaio 2020
In pendenza della domanda di condono è consentito il mutamento della destinazione d’uso del manufatto?
Consiglio di Stato, Sez. II, 14 gennaio 2020
Cosa deve intendersi per "interesse pubblico", ai fini del rilascio di permesso di costruire in deroga ai sensi dell’art. 14, comma 1 del T.U. Edilizia?
Consiglio di Stato, Sez. II, 14 gennaio 2020
Quali sono quegli interventi che non consentono di configurare una vera e propria ristrutturazione edilizia?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 13 gennaio 2020
Quali sono le ipotesi in cui un manufatto può essere considerato una pertinenza, ai fini urbanistico-edilizi?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 2 gennaio 2020
Sulle condizioni al ricorrere delle quali è riconosciuto l’esonero dal contributo di costruzione.
Consiglio di Stato, Sez. II, 11 novembre 2019
Sulla competenza ad emettere l’ordinanza di demolizione.
Consiglio di Stato, Sez. II, 11 novembre 2019
Sui presupposti al ricorrere dei quali, ai sensi dell’articolo 17, comma 3, lett. c) del d.P.R. n. 380/2001, non è dovuto il contributo di costruzione.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 13 dicembre 2019
Il piano delle alienazioni, quale strumento di pianificazione urbanistica a contenuto programmatorio, necessita di apposita motivazione?
Consiglio di Stato, Sez. II, 9 dicembre 2019
Sulla finalità degli oneri concessori e come stabilire quando siano dovuti.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 5 dicembre 2019
La distanza che, ai sensi dell’articolo 9 del d.m. 2 aprile 1968 n. 1444, deve sussistere tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti deve essere misurata con criterio lineare ovvero radiale?
Consiglio di Stato, Sez. II, 3 dicembre 2019
Sui controlli che deve compiere l’Amministrazione su chi richiede il permesso di costruire.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 4 ottobre 2019
L’obbligo di contribuzione degli oneri di urbanizzazione e/o del costo di costruzione è sempre legato all’effettivo esercizio dello ius edificandi?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 13 novembre 2019
Per quale ragione l’ordinanza di demolizione deve essere eseguita anche da chi non sia l’autore materiale dell’abuso?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 14 ottobre 2019
La “pergotenda” necessita di un titolo abilitativo in considerazione della consistenza, delle caratteristiche costruttive e della sua funzione?
Consiglio di Stato, Sez. II, 8 novembre 2019
L’Amministrazione è tenuta a comunicare al proprietario di un immobile confinante con quello oggetto di richiesta di permesso di costruire l’avvio del procedimento preordinato al rilascio del titolo edilizio?
Consiglio di Stato, Sez. III, 7 novembre 2019
La disciplina in materia di comunicazioni elettroniche esclude l’obbligo di acquisizione dei titoli edilizi ed ambientali?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 7 novembre 2019
Il venir meno del sequestro penale fa cessare la causa di sospensione del decorso del termine entro cui deve essere eseguita l’ordinanza di demolizione?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 7 novembre 2019
Quale relazione sussiste tra la disciplina delle autorizzazioni commerciali e quella urbanistica?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 7 novembre 2019
La domanda di accertamento in sanatoria può essere richiesta successivamente alla scadenza del termine previsto per la demolizione ?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 4 novembre 2019
Sulla rilevanza della buona fede dei lottizzanti, ai fini della configurazione della lottizzazione abusiva.
Consiglio di Stato, Sez. II, 31 ottobre 2019
Qual è il rapporto giuridico che sussiste tra le disposizioni del regolamento edilizio e le N.T.A. al P.R.G?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 30 ottobre 2019
[A] Quali sono gli elementi costituivi dell’istituto della cessione volontaria, di cui all’art. 12 della legge n. 865 del 1971, che la distinguono dal contratto di compravendita tra privati? [B] Quali sono le conseguenze legate alla mancanza di uno o più degli elementi costitutivi di tale negozio?
Consiglio di Stato, Sez. III, 30 ottobre 2019
Sulla rilevanza urbanistica delle antenne degli impianti radiofonici.
Consiglio di Stato, Sez. V, 24 ottobre 2019
La disciplina dell’attività estrattiva inerente alle cave alla giurisdizione di quale giudice appartiene?
Consiglio di Stato, Sez. II, 24 ottobre 2019
Il proprietario confinante, ai fini della legittimazione ad agire in giudizio, deve dare dimostrazione di un pregiudizio specifico?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 24 ottobre 2019
L’Amministrazione, nell’ambito delle convenzioni urbanistiche, è tenuta ad eseguire le opere di urbanizzazione anche nel caso di mancato pagamento del contributo di costruzione?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 24 ottobre 2019
Sull’istituto del permesso di costruire in deroga, di cui all’art. 14 del DPR 380 del 2001.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 17 ottobre 2019
Il vincolo paesaggistico, ancorché sopravvenuto all'intervento abusivo, in che termini si riflette sulla richiesta di sanatoria?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 11 ottobre 2019
Qual è la differenza tra variante in senso proprio e variante essenziale e quali sono le conseguenze?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 2 ottobre 2019
Gli orientamenti giurisprudenziali formatisi sulla questione relativa agli effetti del sequestro dell’immobile abusivo disposto dall’Autorità giudiziaria in sede penale sul procedimento amministrativo di repressione dell’abuso.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 1 ottobre 2019
Gli oneri di urbanizzazione e di costruzione, nell’ambito delle convenzioni urbanistiche, sono collegati alla trasformazione del territorio?
Consiglio di Stato, Sez. II, 25 settembre 2019
Sulla decadenza del titolo edilizio per il superamento dei termini previsti per la realizzazione della costruzione.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 24 settembre 2019
Come deve essere interpretata l’espressione “senza titolo” di cui all’art. 4, comma 4 della Legge 47 del 1985?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 17 settembre 2019
La ricostruzione di un rudere può essere ricondotta nell’alveo della ristrutturazione edilizia?
Consiglio di Stato, Sez. II, 12 settembre 2019
Il regime sanzionatorio applicabile agli abusi edilizi è quello vigente al momento della sanzione ovvero quello in vigore all’epoca della realizzazione dell’abuso?
Consiglio di Stato, Sez. V, 11 settembre 2019
[A] Sulla derogabilità dell’art. 9 del d.m. n. 1444 del 1968. [B] La distanza di dieci metri deve essere calcolata soltanto tra le pareti finestrate, tutte le pareti, che si fronteggiano? [C] La disciplina si applica anche nel caso in cui solo una parte della finestra si trovi a distanza minore di quella prescritta? [D] Cosa deve intendersi per parete finestrata?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 10 settembre 2019
La motivazione data dall’Amministrazione in sede di adozione degli strumenti urbanistici può desumersi anche dai documenti di accompagnamento dell’atto di pianificazione?
Consiglio di Stato, Sez. II, 3 settembre 2019
L’installazione di una piscina prefabbricata di modeste dimensioni rientra nell'ambito delle pertinenze urbanistiche?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 5 agosto 2019
Qual è il percorso motivazionale che l’Amministrazione deve seguire nel giudizio di compatibilità paesaggistica?
Consiglio di Stato, Sez.VI, 5 agosto 2019
Colui che ha commesso l’abuso può provare la data di realizzazione dell’intervento attraverso la produzione di dichiarazioni sostitutive di notorietà?
Consiglio di Stato, Sez. II, 5 agosto 2019
La realizzazione di un soppalco quale tipo di intervento edilizio integra?
Consiglio di Stato, Sez. II, 5 agosto 2019
Qualora in sede di rilascio di una concessione edilizia sia stato acquisito il parere della Commissione edilizia, tale parere deve acquisito anche all'atto dell'annullamento d'ufficio del suddetto titolo abilitativo?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 23 luglio 2019
Sulla configurabilità del reato di lottizzazione abusiva.
Consiglio di Stato, Sez. II, 23 luglio 2019
L’esenzione dal pagamento del contributo di costruzione prevista dall’art. 9, lettera f), della legge 28 gennaio 1977, n. 10 può essere riconosciuta alle opere eseguite da soggetti privati destinate al soddisfacimento di interessi generali?
Consiglio di Stato, Sez. II, 22 luglio 2019
La Giunta regionale può incidere sulla preesistente perimetrazione delle aree estrattive compiute dal Piano regionale?
Consiglio di Stato, Sez. II, 22 luglio 2019
Quali sono i casi in cui si può parlare di pertinenza urbanistico-edilizia?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 22 luglio 2019
L’assenza di qualsiasi intento elusivo dell’onere di ripristino incide sulla adozione del provvedimento con il quale viene ingiunta la demolizione?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 19 luglio 2019
La c.d. fiscalizzazione dell’abuso, di cui art. 38 comma 1 del T.U. 380/2001, si applica esclusivamente ai vizi di natura formale?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 19 luglio 2019
Come può essere colmata la mancata individuazione, da parte delle disposizioni regionali, della nozione di sagoma a terra?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 15 luglio 2019
Sulla nozione di nuova costruzione di cui all’art. 10 del D.P.R. 380 del 2001.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 15 luglio 2019
Per quale ragione la sanatoria di cui all’art. 36 del D.P.R. 380 del 2001 non è suscettibile di applicazione in caso di opere in violazione di un vincolo paesaggistico?
Consiglio di Stato, Sez. II, 15 luglio 2019
L’individuazione delle aree edificabili deve tener conto dei vincoli derivanti dai pregressi titoli edilizi?
Consiglio di Stato, Sez. II, 15 luglio 2019
Per quale ragione rispetto alla realizzazione di interventi abusivi su suoli di proprietà dello Stato o di enti pubblici non è prevista l’assegnazione del termine di novanta giorni per provvedere alla demolizione ed al ripristino dello stato dei luoghi?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 8 luglio 2019
In quali casi la realizzazione di un soppalco rientra nell’ambito degli interventi di edilizia minori per i quali non è necessario il permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 8 luglio 2019
L’ordine di demolizione impartito dal giudice penale in sentenza di condanna per violazioni alla normativa urbanistico-edilizia deve essere eseguito dalla pubblica amministrazione?
Consiglio di Stato, Sez. II, 5 luglio 2019
Quel è il rapporto tra la diffida e l’ordinanza di demolizione, ai sensi dell’art. 35 del D.P.R. 380 del 2001?
Consiglio di Stato, Sez. II, 1 luglio 2019
La sistemazione di un’area a parcheggio mediante la realizzazione di opere di pavimentazione e spargimento di ghiaia necessita del permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 1 luglio 2019
Quale valore possiede il verbale redatto e sottoscritto dai tecnici del Comune a seguito di sopralluogo?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 28 giugno 2019
Quali sono le condizioni al ricorrere delle quali interviene l’usucapione?
Consiglio di Stato, Sez. II, 24 giugno 2019
Nell’attuale assetto normativo è ammissibile il rilascio del permesso di costruire “in precario”?
Consiglio di Stato, Sez. II, 24 giugno 2019
Sulla nozione di pertinenzialità, di cui all’art. 9 della Legge 122 del 1989 (Legge Tognoli), che deve sussistere tra i parcheggi e le singole unità immobiliari.
Consiglio di Stato, Sez. II, 24 giugno 2019
Il rigetto dell’istanza di sanatoria rende necessario per l’Amministrazione reiterare l’ordine di demolizione?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 17 giugno 2019
Il Comune rimane libero di dare una diversa destinazione urbanistica alle aree acquisite in sede convenzione di lottizzazione?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 12 giugno 2019
Sul il divieto di incremento dei volumi esistenti imposto ai fini di tutela del paesaggio.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 10 giugno 2019
L’annullamento della autorizzazione paesaggistica deve essere preceduto dalla comunicazione del preavviso di rigetto, di cui all’art. 10 bis della Legge 241 del 1990?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 10 giugno 2019
Sull’inquadramento dell’art. 146 del D.lgs 42 del 2004
Consiglio di Stato, Sez. VI, 3 giugno 2019
Sulla nozione di criterio strutturale e funzionale utilizzato nell’indagine istruttoria compiuta dall’Amministrazione per la verifica del requisito dell'ultimazione dei lavori, ai fini del rilascio del condono.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 3 giugno 2019
In quali casi può dirsi che l’emanazione dell’atto amministrativo illegittimo sia stata provocata da un errore scusabile?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 28 maggio 2019
L’Amministrazione è tenuta a fornire una motivazione rafforzata nel caso in cui intenda reiterare i vincoli espropriativi decaduti?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 27 maggio 2019
[A] Il danno da occupazione abusiva di immobile può ritenersi sussistente in re ipsa? [B] Che rilevanza hanno nel riconoscimento del diritto al risarcimento del danno le vicende che hanno provocato la perdita di godimento del bene?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 24 maggio 2019
È legittimato ad agire in giudizio l’operatore economico che intenda contestare la conformità alla normativa urbanistica o edilizia della autorizzazione commerciale del concorrente?
Consiglio di Stato, Sez. II, 17 maggio 2019
Quali sono le condizioni in presenza delle quali è possibile contestare la c.d. lottizzazione cartolare?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 14 maggio 2019
L’assenza di una previsione del termine di avvio dei lavori assoggettati al regime della d.i.a. ovvero della s.c.i.a., sia da parte della normativa nazionale, sia da parte di quella regionale, può essere colmata con l’applicazione analogica delle disposizioni riferite al permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sez. II, 13 maggio 2019
Qual è la differenza tra ristrutturazione e realizzazione di un nuovo organismo edilizio?
Consiglio di Stato, Sez. II, 13 maggio 2019
Sulla interpretazione dell’art. 17 del DPR 380 del 2001 relativo all’esonero dal contributo di costruzione.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 8 maggio 2019
La proposta di variazione dello strumento urbanistico assunta dalla conferenza dei servizi vincola il Consiglio comunale?
Consiglio di Stato, Sez. III, 7 maggio 2019
Qual è la competenza del Comune nella istituzione delle sedi farmaceutiche in seguito alla liberalizzazione del settore?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 26 aprile 2019
I vincoli di destinazione imposti dal piano regolatore generale per attrezzature e servizi costituiscono vincoli espropriativi ovvero conformativi?
Consiglio di Stato, Sez. II, 19 aprile 2019
L’Amministrazione può imporre misure di salvaguardia prive di uno specifico limite di durata?
Consiglio di Stato, Sez. II, 19 aprile 2019
Quali sono le conseguenze legate alla adozione del provvedimento di esproprio oltre i termini di legge?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 8 aprile 2019
L’autorità preposta a rilasciare il titolo o l’assenso paesaggistico può effettuare valutazioni di compatibilità dell'intervento con la disciplina urbanistico – edilizia?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 8 aprile 2019
Nel procedimento di approvazione delle varianti allo strumento urbanistico, in mancanza di una autonoma determinazione conclusiva avverso cui appuntare le doglianze relative ai vizi da cui sarebbero affetti gli atti istruttori della conferenza di servizi è possibile, per i privati che siano stati inviatati dal Comune a presentare richiesta di variante, agire in giudizio?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 29 marzo 2019
Le tettoie che siano collegate ad un muro preesistente rientrano nella nozione di pertinenza ai fini urbanistici?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 29 marzo 2019
L’affittuario è legittimato, in base al criterio della vicinitas, ad agire in giudizio per contestare l’attività edificatoria del confinante?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 26 marzo 2019
L’Amministrazione può stabilire che gli impianti per le telecomunicazione possano essere installati soltanto se posti ad una determinata distanza rispetto ad una serie di luoghi individuati come ‘sensibili’?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 22 marzo 2019
Il Comune, nell’ambito di una convenzione urbanistica, al ricorrere di quali condizioni può sottrarsi all’obbligo di eseguire il collaudo delle opere di urbanizzazione realizzate?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 18 marzo 2019
Sulla interpretazione dell’art. 30 del D.P.R. 380 del 2001 (lottizzazione abusiva).
Consiglio di Stato, Sez. V, 18 marzo 2019
Quali sono gli indici che consentono di qualificare una strada come di uso pubblico?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 11 marzo 2019
La lottizzazione abusiva può configurarsi nell’ipotesi in cui l’attività edificatoria sia posta in essere, oltre che in forza di un permesso di costruire, anche sulla base di un piano di lottizzazione approvato e di una convenzione di lottizzazione sottoscritta dall’Amministrazione comunale?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 8 marzo 2019
Le misure di salvaguardia si applicano a tutti gli strumenti urbanistici?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 28 febbraio 2019
La disciplina dello scomputo prevista dall’art. 16, comma 2 del D.P.R. 380 del 2001 può essere derogata a livello locale?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 4 marzo 2019
In quali casi per la realizzazione di una tettoia è necessario il permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 18 febbraio 2019
I requisiti di condonabilità (terzo condono) dell’ampliamento del manufatto non superiore al 30 per cento della volumetria della costruzione originaria o, in alternativa, superiore a 750 metri cubi, devono essere interpretati disgiuntamente oppure congiuntamente?
Consiglio di Stato, Sez. V, 18 febbraio 2019
Sulla natura giuridica della SCIA, ai fini dell’avvio del procedimento ovvero del preavviso di rigetto da parte dell’Amministrazione.
Consiglio di Stato, Sez. V, 18 febbraio 2019
Quali sono i presupposti per godere della esenzione dal pagamento degli oneri di urbanizzazione prevista dall’art. 9, lettera f) della legge 10 del 1977?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 21 febbraio 2019
Sul fondamento dell’obbligo di corrispondere il contributo urbanistico nel caso di mutamento di destinazione d’uso con realizzazione di opere
Consiglio di Stato, Sez. VI, 6 febbraio 2019
Per quale ragione la nozione civilistica di pertinenza è diversa da quella edilizia?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 6 febbraio 2019
[A]L’Amministrazione, nel caso in cui l’ordine di demolizione sia impartito dal giudice penale, conserva il proprio potere sanzionatorio che le consente, a sua volta, di ordinare la demolizione di un bene? [B] L’ordine di demolizione impartito dal giudice penale, da parti di chi deve essere portato ad esecuzione?
Consiglio di Stato, Sez. V, 1 febbraio 2019
Quali sono gli effetti di una convenzione di lottizzazione scaduta e rimasta inattuata sui successivi strumenti urbanistici generali?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 28 gennaio 2019
Per l’installazione di case mobile è necessario il permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 22 gennaio 2019
L’adozione dei piani di lottizzazione e le loro modifiche devono sempre avere il consenso di tutti i proprietari dell’area omogenea?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 14 gennaio 2019
Il rilascio della concessione edilizia in sanatoria può essere subordinato alla esecuzione di specifici interventi edilizi?
Consiglio di Stato, Sez. III, 15 gennaio 2019
[A] Qual è il destino delle ingiunzioni di demolizioni precedenti alla domanda di condono? [B] Quali sono le situazioni incompatibili con la presentazione della domanda di condono?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 17 gennaio 2019
Sui diversi tipi di motivazione che devono accompagnare le scelte urbanistiche compiute dall’Amministrazione.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 9 gennaio 2019
Sulla distinzione tra retrocessione totale e retrocessione parziale.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 7 gennaio 2019
Sulla funzione dell’istituto del silenzio assenso previsto dall’art. 20, comma 8 del D.P.R. 380 del 2001.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 2 gennaio 2019
Il mancato rinnovo della dichiarazione di pubblica utilità del Piano degli Insediamenti Produttivi (PIP), scaduto il termine decennale di efficacia del piano, comporta l’obbligo per l’Amministrazione di restituire le aree espropriate e non utilizzate?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 31 dicembre 2018
Il conduttore di un immobile in locazione è legittimato a presentare una istanza di accertamento di conformità, ai sensi dell’art. 36 del D.P.R. 380 del 2001?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 31 dicembre 2018
Le disposizioni del nuovo strumento urbanistico prevalgono sempre su quelle del precedente?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 4 gennaio 2019
Quali sono le opere che consentono di ritenere iniziati i lavori?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 17 dicembre 2018
La sistemazione di un’area a parcheggio richiede il previo rilascio del permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 26 novembre 2018
La decisione di applicare la sanzione pecuniaria di cui all’art. 33, comma 2 del D.P.R. 380 del 2001 in alternativa alla demolizione può essere assunta in via principale?
Consiglio di Stato, Sez. V, 21 novembre 2018
Sulla interpretazione della norma contenuta nella c.d. legge “Bucalossi” che esentava dal pagamento degli oneri concessori chi costruiva impianti destinati ad attività industriali e/o artigianali.
Consiglio di Stato, Sez. III, 26 novembre 2018
Sul requisito della agibilità che devono avere i locali nei quali viene svolta attività commerciale.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 22 novembre 2018
Il mutamento della situazione di fatto incide sul vincolo di tutela paeasistico-ambientale?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 23 novembre 2018
Sulla tacita sdemanializzazione delle strade pubbliche da parte della Amministrazione comunale.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 14 novembre 2018
Gli impianti di distribuzione del carburante possono essere installati in qualsiasi zona del territorio comunale?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 13 novembre 2018
Le costruzioni realizzate prima della legge 1150 del 1942, ai fini della edificazione, incidono sulla densità fondiaria?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 13 novembre 2018
In che modo può essere soddisfatto l’onere della prova richiesto per dimostrare la realizzazione delle opere edilizie prima della Legge 765 del 1967 (c.d. legge “ponte”)?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 13 novembre 2018
Sono legittime quelle clausole contenute negli strumenti urbanistici comunali che limitano la possibilità di frazionare immobili residenziali nelle zone centrali delle città?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 13 novembre 2018
La circostanza che un magazzino sia a servizio di una attività di commercio all’ingrosso, anziché a servizio di una attività artigianale determina un mutamento d’uso urbanisticamente rilevante ?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 12 novembre 2018
Il versamento degli oneri di urbanizzazione, nell’ambito delle convenzioni edilizie, è legato alla realizzazione delle opere?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 6 novembre 2018
Il rilascio della concessione edilizia in sanatoria può essere condizionato alla realizzazione di quanto prescritto dall’Amministrazione?
Consiglio di Stato, Sez. V, 9 novembre 2018
Qual è la conseguenza legata alla mancata convocazione della Conferenza dei servizi nell’ambito del procedimento di autorizzazione alla costruzione di impianti per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 29 ottobre 2018
I vincoli di destinazione realizzabili ad iniziativa privata o promiscua rientrano tra quelli di natura conformativa o espropriativa?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 19 ottobre 2018
La sentenza pronunciata nel giudizio penale produce effetti nel giudizio amministrativo ove si discuta dei medesimi fatti materiali?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 17 ottobre 2018
Per giustificare l’esonero dal pagamento del contributo di costruzione è sufficiente la semplice riconduzione dell'opera tra quelle definite d’urbanizzazione secondaria?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 19 ottobre 2018
L’onere della prova che incombe sul proprietario o sul responsabile dell’abuso (assoggettato all’ordine di demolizione) relativo alla risalenza del manufatto in epoca precedente alla c.d. “legge ponte” può subire dei temperamenti?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 11 ottobre 2018
La differenza tra varianti in senso proprio e varianti essenziali
Consiglio di stato, Sez. V, 12 ottobre 2018
Il principio di irretroattività della legge vale anche per le sanzioni urbanistico-edilizie?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 9 ottobre 2018
Quali sono i volumi rilevanti da un punto di vista paesaggistico?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 5 ottobre 2018
Per il rilascio del titolo edilizio in sanatoria è necessario il consenso di tutti comproprietari del bene?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 5 ottobre 2018
La pergotenda rientra tra le opere realizzabili in regime di edilizia libera?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 3 ottobre 2018
Quali sono le differenze tra lottizzazione abusiva formale e materiale?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 27 settembre 2018
La revisione del canone concessorio relativo alle aree demaniali marittime, di cui all’art. 1, comma 251, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, deve avvenire sulla base del canone tabellare oppure in base ai valori di mercato?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 18 settembre 2018
È possibile sostenere che il diritto di credito del Comune avente ad oggetto gli importi dovuti a titolo di oblazione e di contributo di costruzione si prescriva nell’ordinario termine decennale? L’eventuale prescrizione può incidere sulla formazione del silenzio assenso dell’istanza di condono?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 settembre 2018
L’obbligo di acquisire il parere dell’autorità preposta al vincolo in sede di rilascio dell’autorizzazione in sanatoria, ai sensi dell’art. 32 della legge n. 47 del 1985, deve ritenersi sussistente anche per opere eseguite prima dell’apposizione del vincolo di cui trattasi?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 settembre 2018
Nell'ipotesi in cui non sia stato ancora approvato il Piano per il Parco, deve comunque ritenersi obbligatoria, ai fini della legittimità della concessione edilizia l'acquisizione del nulla-osta dell’Ente Parco?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 settembre 2018
E' possibile sostenere che il divieto di sanatoria introdotto dall’art. 146 del codice del 2004 sia applicabile solo a partire dalla data di entrata in vigore del d.lgs. n. 157 del 2006? Come si risolve il problema del trattamento intertemporale degli interventi realizzati prima dell’entrata in vigore del nuovo regime?
Consiglio di Stato, Sezione V, 7 settembre 2018
Sulle concessioni demaniali marittime: in quali casi la gestione delle attività oggetto della concessione può essere affidata a soggetti terzi? Che rilevanza assume in questo contesto l'autorizzazione da parte dell’ente concedente?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 settembre 2018
La c.d. sanatoria giurisprudenziale può ritenersi compatibile rispetto al dettato normativo di cui all'art. 36 del t. u. n. 380 del 2001?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 settembre 2018
[A] La violazione dell’obbligo di comunicazione dell’avvio del procedimento può costituire una ragione idonea a determinare l’annullabilità dei provvedimenti sanzionatori in materia di abusi edilizi? [B] Sulla possibilità di sostituire la sanzione demolitoria con quella pecuniaria.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 settembre 2018
Sul particolare effetto di irradiamento del regime vincolistico che assiste i beni paesaggistici laddove vengano in rilievo opere infrastrutturali di rilevante impatto: è possibile sostenere che il potere di tutela del paesaggio si riferisca anche alle cd. “aree contermini” rispetto a quelle oggetto del vincolo?
Consiglio di Stato, Sezione V, 10 settembre 2018
L'area cortilizia di un condominio può essere oggetto di una servitù di uso pubblico realizzata mediante dicatio ad patriam?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 settembre 2018
[a] Il tempo trascorso tra la realizzazione dell’opera abusiva e la conclusione dell’iter sanzionatorio può assumere rilevanza ai fini della validità dell'ordine di demolizione? [B] E' possibile sostenere che le verande realizzate sulla balconata di un appartamento siano soggette al preventivo rilascio di permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sezione V, 6 settembre 2018
Sull'ammissibilità o meno di restrizioni che vadano sino al divieto delle lotterie e di altri giochi a pagamento con vincite in denaro.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 settembre 2018
E' possibile sostenere che il provvedimento di accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione e quello successivo d’acquisizione gratuita delle opere abusive e dell'area di sedime al patrimonio comunale siano oggetto di caducazione automatica in caso di annullamento dell'ingiunzione di demolizione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 settembre 2018
Come deve essere effettuata la valutazione dell'eventuale superamento del limite massimo di cubatura condonabile di cui all'art. 32, comma 25, del d.l. 269/2003?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 settembre 2018
L’allaccio ai servizi di rete effettuato a cura dei privati può costituire opera di urbanizzazione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 settembre 2018
Al fine di verificare l’effettiva tutela del bene protetto, può sostenersi che la compatibilità dell’opera da condonare rispetto al regime di salvaguardia garantito dal vincolo, debba essere valutata con riferimento alla data dell’esame della domanda di sanatoria?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 settembre 2018
Sul principio di proporzionalità (cfr. art. 1 bis l. 241/90), che impone l’adozione di provvedimenti in grado di salvaguardare l’interesse pubblico con il minore pregiudizio per quello privato: con riferimento ad un manufatto ancora in fieri, può la Soprintendenza denegare ex abrupto il nulla osta anziché prescrivere le misure in grado di assicurare la compatibilità paesaggistica del fabbricato?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 settembre 2018
I vincoli derivanti da scelte urbanistiche realizzabili anche a mezzo dell'iniziativa privata possono essere qualificati come sostanzialmente espropriativi?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 settembre 2018
[A] La controversia derivante dall’impugnazione di un permesso di costruire da parte del vicino che lamenti la violazione delle distanze legali costituisce una disputa tra privati ovvero tra privato e p.a.? [B] Nella verifica dell’osservanza delle distanze ai sensi dell’art. 9 d.m. 2 aprile 1968, n. 1444, devono essere considerate anche le sporgenze destinate per i loro caratteri strutturali e funzionali ad ampliare la superficie abitativa?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 agosto 2018
Sul canone del ‘più probabile che non’ in materia di responsabilità de proprietario del fondo inquinato. E' possibile sostenere che l’operatore non è tenuto a sostenere i costi delle azioni di riparazione se è in grado di dimostrare che i danni in questione sono opera di un terzo e si sono verificati nonostante l’esistenza di idonee misure di sicurezza?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 agosto 2018
Principi in tema di distanze dalle costruzioni: nella valutazione di cui all'art. 9 d.m. 2 aprile 1968 n. 1444 vanno considerati anche i balconi e le altre sporgenze?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 agosto 2018
La possibilità di sostituire la sanzione demolitoria con quella pecuniaria può riguardare le opere realizzate senza titolo per ampliare un manufatto preesistente?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 agosto 2018
Può l’ascrizione della responsabilità per la causazione di un evento di contaminazione in capo ad un singolo operatore riposare su generiche assunzioni?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 agosto 2018
Sui titoli edilizi rispettivamente necessari per la realizzazione di pergolati, tettoie e pergotende.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 agosto 2018
In quali ipotesi il muro posto tra due proprietà può essere considerato costruzione agli effetti delle norme sulle distanze? Che rilevanza assume in tal senso la sua altezza?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 agosto 2018
Qual'è il criterio per discernere le ipotesi in cui l’amministrazione esercita sui beni di proprietà privata un potere conformativo (come tale, non indennizzabile), da quelle in cui - viceversa - esercita un potere sostanzialmente ablatorio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 agosto 2018
Sullo jus aedificandi quale facoltà intrinseca al diritto dominicale sul suolo, con particolare riferimento al fenomeno di traslazione di potenzialità edificatorie tra fondi finitimi appartenenti agli stessi proprietari.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 agosto 2018
Sull'interpretazione dell’art. 208 del d.lgs. n. 152/2006: razionale gestione del ciclo dei rifiuti a tutela della salute pubblica e tutela del paesaggio e dell’ecosistema.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 agosto 2018
L'azione volta alla declaratoria di insussistenza o diversa entità del debito contributivo per oneri di urbanizzazione può essere intentata anche a prescindere dall'impugnazione o esistenza dell'atto con il quale viene richiesto il pagamento?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 26 luglio 2018
Sull'onere della prova circa l'ultimazione dei lavori entro la data utile per ottenere il condono.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 23 luglio 2018
Sulla «lottizzazione abusiva»: l’abusività di alcuni interventi edilizi e la non conformità agli strumenti urbanistici possono dirsi elementi non significativi?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 26 luglio 2018
Sull’interpretazione delle norme che, nella Regione Toscana, disciplinano gli interventi di trasformazione urbanistica ed edilizia nelle zone con prevalente funzione agricola.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 30 luglio 2018
Sul concetto di edificio ultimato: quand'è che la copertura può ritenersi non ancora perfezionata?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 30 luglio 2018
E' corretto sostenere che l'Amministrazione, nell'espletamento dell'istruttoria relativa all'epoca della edificazione, debba fornire, quale condizione di legittimità per l'irrogazione della sanzione, (anche) prova certa dell'epoca di realizzazione dell'abuso?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 26 luglio 2018
E' possibile sostenere che la tutela storico-artistica di un bene culturale non protegge l'opera dell'ingegno dell'autore, ma un'oggettiva testimonianza materiale di civiltà?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 30 luglio 2018
Sulla "relativamente maggiore ampiezza della legittimazione a richiedere la sanatoria rispetto al preventivo permesso di costruire".
Consiglio di Stato, Sez. V, 30 luglio 2018
Può sostenersi che l’escavazione di un pozzo costituisca realizzazione di un’opera idraulica che incide sul regime delle acque pubbliche?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 26 luglio 2018
Sulle pratiche modalità di calcolo dei contributi dovuti al Comune per oneri di urbanizzazione e costo di costruzione nonché sul fatto costitutivo della relativa obbligazione solutoria.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 27 luglio 2018
Sull'ubicazione e realizzazione degli impianti alimentati da fonti rinnovabili.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 26 luglio 2018
Sull'applicabilità del c.d. terzo condono in riferimento alle opere realizzate in zona vincolata.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 25 luglio 2018
Sulla variazione dei carichi urbanistici e quindi dalla necessità di adeguamento degli standard che si connettono all’uso degli immobili: dal punto di vista urbanistico che rilevanza può assumere la circostanza che un’attività di vendita venga svolta per conto terzi anziché per per conto proprio?
Consiglio di Stato, Sez. V, 30 luglio 2018
Il pagamento dei canoni e l’introito delle relative somme da parte dell’Amministrazione dopo l’intervenuta scadenza del titolo, può considerarsi di per sé rinnovo tacito della concessione demaniale?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 30 luglio 2018
E' possibile affermare che il procedimento di sanatoria possa riguardare soltanto interventi già realizzati?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 30 luglio 2018
Sulla formazione del silenzio assenso sulla domanda di condono per il decorso dei 24 mesi, ai sensi dell’art. 32, comma 37, del d. l. n. 269 del 2003.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 23 luglio 2018
L’abusività di alcuni interventi edilizi e la non conformità agli strumenti urbanistici possono assumere valenza dimostrativa e significativa della lottizzazione abusiva?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 26 luglio 2018
Sulla possibilità di deroga al vincolo di inedificabilità per i terreni agricoli derivanti da frazionamento e sui frazionamenti che abbiano “origine” dalla cessazione per limiti di età degli imprenditori agricoli.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 5 luglio 2018
Sul fatto costitutivo dell’obbligo giuridico del contributo di costruzione e, quindi, sull'individuazione del dies a quo del relativo termine prescrizionale.
Consiglio di Stato, Sez. III, 3 luglio 2018
Sul procedimento da seguire in caso di cessione della titolarità di una farmacia comunale.
Consiglio di Stato, Sez. V, 11 luglio 2018
Il regolamento volto a disciplinare l’attività delle sale di gioco (apertura e chiusura) e a fissare norme sulla loro localizzazione deve considerarsi assoggettato alla specifica disciplina di adozione e approvazione dei piani urbanistici?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 11 luglio 2018
E' corretto sostenere che la presentazione di una istanza di accertamento di conformità renda inefficace il provvedimento sanzionatorio?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 12 luglio 2018
Sul difficile inquadramento della natura delle convenzioni urbanistiche: a queste ultime può ritenersi applicabile l’art. 72 della legge fallimentare che attribuisce al curatore il potere di liberare il fallimento da eventuali vincoli contrattuali in atto attraverso lo scioglimento del contratto?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 17 luglio 2018
Sulle ragioni che devono porsi a fondamento del decreto di occupazione di urgenza.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 23 luglio 2018
L’impugnazione dell’ordine di demolizione può essere rinviata al momento dell’adozione degli atti successivi, quali ad esempio l’atto di acquisizione gratuita?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 23 luglio 2018
E' corretto sostenere che il soggetto che abbia prestato acquiescenza al rigetto dell'istanza di sanatoria di opera da lui abusivamente realizzata decada dalla possibilità di rimettere in discussione le ragioni del diniego in sede di impugnazione dell'ordine di demolizione?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 20 luglio 2018
Patti territoriali e accordi di programmazione negoziata: natura e formazione.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 20 luglio 2018
E' possibile sostenere che la sanzione pecuniaria ex art. 37 D.P.R. n. 380/2001 si applichi anche ai cd. abusi sostanziali? Conseguentemente, può ritenersi condivisibile la statuizione del Tribunale Amministrativo regionale che pur riconoscendo natura pertinenziale ad una piscina, ne abbia poi escluso l’assoggettabilità alla sanzione pecuniaria in quanto non conforme agli strumenti urbanistici vigenti?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 20 luglio 2018
Principi di diritto vivente in tema di concessione edilizia e permesso di costruire.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 17 luglio 2018
E' possibile sostenere che le controversie in tema di determinazione della misura dei contributi edilizi siano proponibili anche a prescindere dall’impugnazione di provvedimenti dell’amministrazione?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 23 luglio 2018
Può ritenersi legittimo l'ordine di demolizione d'ufficio delle opere abusive intervenuto a più di due anni di distanza dall’accertamento di inottemperanza e a circa tre dalla ingiunzione di ripristino dello stato dei luoghi nonchè, comunque, in presenza di una sentenza penale che dichiara di non doversi procedere?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 20 luglio 2018
E' possibile affermare che l’esercizio dell’attività agro-silvo-pastorale sia esente ai sensi dell'art. 149 d.lgs. 42/2004 (Interventi non soggetti ad autorizzazione), comma 1, lett. b), quand'anche interessi uliveti, vigne, pioppeti, frutteti e simili?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 23 luglio 2018
Può affermarsi che il mutamento di destinazione di uso di un immobile attuato attraverso la demolizione e ricostruzione configuri un’ipotesi di ristrutturazione edilizia?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 23 luglio 2018
In quale categoria edilizia rientrano gli interventi che alterano, anche sotto il profilo della distribuzione interna, l’originaria consistenza fisica dell’immobile e comportano l’inserimento di nuovi impianti e la modifica e ridistribuzione dei volumi?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 20 luglio 2018
Quali sono i presupposti necessari affinché sia ravvisabile un intervento di ristrutturazione edilizia?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 20 luglio 2018
L’edificazione di due piani al di sopra di un edificio preesistente può essere assimilabile ad un intervento “manutentivo”? Lo stesso intervento può integrare la nozione di ristrutturazione “leggera”?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 23 luglio 2018
Esistono ipotesi di vincoli preesistenti che possono essere paragonati ad una “sopravvenienza”?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 17 luglio 2018
Sul trasferimento della proprietà delle opere fondamentali di urbanizzazione (con conseguente dovere di manutenzione ordinaria e straordinaria delle stesse) e sul loro collaudo.
Consiglio di Stato, Sez. IV, 17 luglio 2018
E'possibile sostenere che l'occupazione usurpativa, dia luogo, oltre al diritto di risarcimento per l’illecita trasformazione del suolo, anche al diritto a vedersi ritipizzato, con una destinazione urbanistica economicamente più vantaggiosa, un suolo confinante?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 17 luglio 2018
Può l'Amministrazione, a fronte di un'ordinanza di occupazione d'urgenza, immettersi nel possesso dell'area in assenza di una specifica dichiarazione di indifferibilità ed urgenza?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 23 luglio 2018
Sul procedimento di rilascio dell'autorizzazione paesaggistica di cui all'art. 146 del codice approvato con il d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 23 luglio 2018
Sul rilievo della distinzione tra vincoli assoluti e relativi nell'ambito dei tre condoni.
Consiglio di Stato, Sez. VI, 23 luglio 2018
La presentazione di una istanza di sanatoria rende inefficace il provvedimento sanzionatorio pregresso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 luglio 2018
Sulla possibilità di derogare alla disciplina sui parcheggi nel caso in cui questi ultimi siano di tipo facoltativo e non obbligatorio.
Consiglio di Stato, Sezione V, 6 luglio 2018
La modifica della disciplina della circolazione con una serie di cambiamenti di sensi di marcia ed il posizionamento di un nuovo doppio senso in una certa area di circolazione in luogo del precedendo senso unico può integrare una violazione alla destinazione urbanistica di un’area?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 luglio 2018
E' possibile sostenere che gli oneri di urbanizzazione abbiano natura sinallagmatica?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 luglio 2018
La qualifica di pertinenza urbanistica può applicarsi ai manufatti per il contenimento di impianti tecnologici?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 luglio 2018
Sul parere della Commissione Edilizia in caso di stratificazione di opere in situ.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 luglio 2018
In quali casi la realizzazione di un soppalco può essere inclusa tra gli interventi edilizi minori?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 luglio 2018
In quali ipotesi si deve qualificare l’intervento edilizio quale nuova costruzione? Muro di cinta o di contenimento e semplice recinzione.
Consiglio di Stato, Sezione III, 9 luglio 2018
Nell'ipotesi di installazione o modifica di un impianto di telecomunicazioni preesistente, soggetta alla procedura semplificata di cui all'art. 87 (o 87 bis) del d.lgs. n. 259 del 2003, l'Amministrazione può esigere documenti diversi da quelli di cui all'allegato 13, modello A o B, del d.lgs. n. 259/2003?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 3 luglio 2018
Sugli interventi di trasformazione del suolo, quali, ad esempio, la sua cementificazione o lo spianamento di un terreno al fine di ottenerne un piazzale: un intervento di spargimento di ghiaia su un'area che ne era precedentemente priva rappresenta attività urbanisticamente rilevante?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 luglio 2018
In quali ipotesi gli interventi pertinenziali possono non integrare gli estremi della "nuova costruzione"?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 giugno 2018
Sulle deroghe al pagamento degli oneri concessori: che posizione assumono in questo ambito le opere che rendano più agevole la fruizione del servizio pubblico?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 giugno 2018
In quali ipotesi il proprietario del suolo inquinato può essere condannato agli adempimenti previsti dall’art. 192 d.lgs. n. 152 del 2006?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 giugno 2018
E' possibile sostenere che l'indicazione dell’area che viene acquisita al patrimonio comunale nel caso di inottemperanza alla demolizione costituisca requisito di legittimità del provvedimento?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 giugno 2018
Può il Comune, al di fuori del proprio potere sanzionatorio urbanistico-edilizio, a distanza di più di 12 anni dalla presentazione della prima D.I.A. e di oltre 10 anni dalla dichiarazione di fine lavori, annullare in autotutela il titolo formatosi?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 giugno 2018
La realizzazione di una volumetria eccedente del 17% ca. quella assentita può essere considerata variazione essenziale? Si può al riguardo usare qual riferimento il parametro meramente quantitativo del 2%, indicato dalla novella recata all’art. 34 del DPR 380/2001 dall’art. 17, c. 2 del DL 13 maggio 2011 n. 70 (conv. modif. dalla l. 12 luglio 2011 n. 106)?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 giugno 2018
Sul generale obbligo di attivare procedure competitive ogni qualvolta si debbano assegnare beni pubblici suscettibili di sfruttamento economico, e sulla declinazione di tale medesimo principio con riferimento all’utilizzo di una porzione del lido del mare per l’esercizio di attività ricreativa.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 giugno 2018
Sull'intento lottizzatorio e sugli elementi dai quali lo stesso può essere tratto.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 giugno 2018
E' corretto sostenere che l’illecito edilizio abbia natura di illecito permanente?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 15 giugno 2018
Le conseguenze della scadenza dell’efficacia del piano di zona si esauriscono nell’ambito della sola disciplina urbanistica ovvero incidono anche sulla validità ed efficacia delle obbligazioni assunte dai soggetti attuatori?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 15 giugno 2018
E' possibile affermare che i parcheggi privati degli edifici di nuova costruzione sono esenti dall'onere di pagamento del contributo di costruzione?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 1 giugno 2018
In quali ipotesi risulta necessaria la ripubblicazione del piano regolatore generale?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 1 giugno 2018
Le prescrizioni contenute nei piani urbanistici possono porre limiti agli insediamenti degli esercizi?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 1 giugno 2018
Come può stabilirsi se una prescrizione vincolistica abbia natura assoluta o relativa?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 1 giugno 2018
Nell'ipotesi di costruzioni a confine con strada pubblica a fondo cieco a servizio dei fabbricati persiste comunque l'obbligo del rispetto della distanza minima di 10 metri tra fabbricati prospicienti di cui all’art. 9, comma 1, n. 2 e comma 2 del D.M. 1444/1968?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 1 giugno 2018
Può l'autorità comunale adottare strumenti urbanistici incompatibili con le lottizzazioni già convenzionate e non eseguite?
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 maggio 2018
Può ritenersi legittimo il diniego di esercizio di attività di commercio fondato su rappresentate e accertate ragioni di abusività dei locali nei quali l’attività commerciale viene svolta? Excursus e revirement giurisprudenziale.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 maggio 2018
In quali ipotesi si può parlare di contradditoria valutazione di situazioni limitrofe e conseguente disparità di trattamento?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 maggio 2018
Sulla scelta fra la cessione delle aree necessarie per la realizzazione delle opere di urbanizzazione e la loro monetizzazione: potestà discrezionale dell’amministrazione comunale ovvero diritto del privato?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 maggio 2018
Quali opere posso definirsi "ultimate" ai fini della valutazione circa la sussistenza dei presupposti richiesti dalla legge n. 47 del 1985?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 maggio 2018
La semplice inerzia da parte dell'Amministrazione nell'esercizio di un potere/dovere finalizzato alla tutela di rilevanti finalità di interesse pubblico può far divenire legittimo ciò che (l'edificazione sine titulo) è sin dall'origine illegittimo?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 maggio 2018
Il diniego dell'istanza di permesso di costruire adottato dopo il preavviso di cui all’art. 10 bis della legge n. 241/90 deve preoccuparsi di confutare analiticamente le osservazioni eventualmente presentate dall’interessato?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 maggio 2018
Di quali danni può essere chiamata a rispondere la Pubblica Amministrazione nel caso in cui l'ccupazione di un bene privato per ragioni di pubblica utilità non sia poi culminata in un'espropriazione legittima?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 maggio 2018
Sulla distanza minima dalle strade: che rilevanza può assumere la proprietà della strada liberamente accessibile a tutti i cittadini?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 maggio 2018
Il giudizio di compatibilità paesaggistica espresso dall'Amministrazione preposta alla tutela del vincolo può essere censurato per la semplice ragione che lo stesso abbia assunto segno opposto rispetto a quello espresso in relazione ad altro abuso insistente sul medesimo lotto?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 maggio 2018
Sulle deroghe al principio di necessità del contributo di costruzione, con particolare riferimento alla nozione di “enti istituzionalmente competenti” di cui all'art. 17 comma 3 lettera c) del d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 maggio 2018
Sulla legittimazione attiva a chiedere il rilascio di un titolo abilitativo edilizio e sul relativo onere istruttorio della P.A.
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 maggio 2018
L’eventuale carenza di accertamenti istruttori relativi al rilascio della VIA può essere sanata, attraverso un’integrazione postuma, nell’ambito del diverso procedimento preordinato al rilascio dell’AIA?
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 maggio 2018
Quale grado di discrezionalità può connotare la definizione dei "piani cave"?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 maggio 2018
E' possibile sostenere che l’eccessivo lasso di tempo intercorso tra il momento nel quale la D.I.A. si è formata ed ha iniziato a produrre effetti e quello nel quale il Comune è intervenuto su di essa in autotutela (7 anni) sia capace di ingenerare un legittimo affidamento nel privato ancorché quest'ultimo abbia consapevolezza della irregolarità di un proprio intervento edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 maggio 2018
Sui poteri di vigilanza in materia di tutela dei beni aventi valore artistico e storico: con riferimento a tali beni, può l’Amministrazione disporre anche ad horas, informalmente, l’accesso sui luoghi per verificare se sussista un illecito?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 maggio 2018
L'assenso del proprietario può considerarsi imprescindibile ai fini dell’ottenimento del titolo edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 maggio 2018
Se è vero che il soggetto diverso dal proprietario, comunque interessato alla rimozione degli abusi, è legittimato a richiedere la concessione in sanatoria, è possibile anche sostenere che il conseguente provvedimento possa essere rilasciato dall’amministrazione in mancanza di un assenso alle opere rilasciato dal proprietario dell’immobile?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 maggio 2018
Nell'edificazione complessivamente realizzabile su di un'area vanno computati anche i volumi e le superfici preesistenti in precedenza condonati?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 maggio 2018
E' possibile sostenere che l’ordinanza di demolizione possa essere priva di qualsiasi supporto motivazionale anche nell'ipotesi di abuso risalente nel tempo?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 maggio 2018
In quale fase del procedimento sanzionatorio l'Amministrazione può decidere di applicare la sanzione pecuniaria anziché quella demolitoria?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 maggio 2018
"Sistematizzazione" dei principi in tema di piena conoscenza dei titoli edilizi al fine di ponderare il rispetto del termine decadenziale per proporre l’azione di annullamento.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 maggio 2018
E' possibile affermare che l'unico effetto scaturente dalla presentazione di un’istanza di accertamento di conformità in pendenza di un'ordinanza di demolizione sia quello di far sorgere il dovere del Comune di pronunciarsi sulla possibilità di sanatoria prima dell’eventuale esecuzione coattiva della demolizione stessa?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 maggio 2018
In ordine alla prova di ultimazione delle opere abusive in data utile per fruire del condono edilizio, che rilevanza può assumere la dichiarazione sostitutiva di atto notorio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 maggio 2018
Nell'ambito del potere esercitato con il proprio parere sul rilascio dell’autorizzazione paesaggistica, la Soprintendenza ha o meno l'obbligo di specificare se e con quale tipo di accorgimento tecnico o di modifica progettuale l'intervento potrebbe (o no) essere assentito?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 maggio 2018
Sul termine di attuazione del piano particolareggiato e del piano di lottizzazione; può ritenersi che quest'ultimo abbia un'efficacia indeterminata al pari degli strumenti urbanistici generali?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 maggio 2018
In tema di espropriazione indiretta: in quali ipotesi è possibile ritenere la corresponsabilità del soggetto delegato alla mera esecuzione dei lavori?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 maggio 2018
Può correttamente affermarsi che il potere di pianificazione sia funzionale al solo interesse pubblico all'ordinato sviluppo del territorio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 maggio 2018
Nell'ipotesi di occupazione abusiva di un fondo l'Amministrazione può opporre l'intervenuta usucapione alla dovuta restituzione del bene?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 maggio 2018
Sul vincolo di inedificabilità nella zona di rispetto aeroportuale: in questo ambito è possibile affermare che l'Amministrazione detenga un potere discrezionale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 maggio 2018
La disciplina di cui al d.m. n. 1444 del 1968 in tema di parcheggi pubblici può ritenersi applicabile anche agli insediamenti di natura turistico-ricettiva?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 maggio 2018
Sull’occupazione temporanea di aree non soggette al procedimento espropriativo per la corretta esecuzione dei lavori previsti: l’occupazione temporanea non preordinata all’esproprio può avvenire anche se destinata a comportare la demolizione di manufatti edificati sull’area?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 maggio 2018
Sull'accertamento dell’inottemperanza all'ordine di demolizione e sulla successiva acquisizione gratuita al patrimonio comunale: il provvedimento che dichiara tale effetto può assumere contenuto discrezionale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 maggio 2018
Che rilevanza assume il rilascio del condono edilizio in relazione ai diritti dei terzi che assumano di essere danneggiati dalla realizzazione del manufatto?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 maggio 2018
Sull'approfondimento che deve caratterizzare la motivazione del diniego di autorizzazione paesaggistica, con particolare riferimento al caso in cui la valutazione di compatibilità muti in base ai diversi periodi stagionali.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 maggio 2018
Sul danno causato dall'illegittima detenzione di aree private da parte del Comune e sui relativi criteri di quantificazione.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 aprile 2018
Quali sono i requisiti minimi necessari a garantire l'efficacia della d.i.a.?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 aprile 2018
Il coinvolgimento della Soprintendenza è necessario anche in quelle ipotesi in cui l'immobile oggetto di istanza di sanatoria sia preesistente rispetto all’imposizione del vincolo paesaggistico?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 aprile 2018
Quali interessi devono essere tutelati e perseguiti con la pianificazione urbanistica?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 aprile 2018
Cosa intende la disposizione dell’articolo 9 n.2 del D.M. n. 1444 del 1968 con l'enunciato “nuovi edifici”? La disposizione ha riguardo soltanto degli immobili “costruiti per la prima volta” ovvero anche degi edifici preesistenti oggetto di ricostruzione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 aprile 2018
La valutazione da effettuare in sede di agibilità deve prendere in considerazione anche la verifica di effettiva conformità edilizia?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 aprile 2018
Quali soggetti possono pretendere di prendere visione presso gli uffici comunali, della licenza edilizia e dei relativi atti di progetto?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 aprile 2018
Il provvedimento sanzionatorio ex art. 167 d.lgs. n. 42/04 può essere adottato senza l’acquisizione del parere della Commissione Locale per il Paesaggio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 aprile 2018
Accanto alla sanatoria “tipica” ex art 36 D.P.R. n. 380/2001 può considerarsi esistente un generale istituto di sanatoria delle opere conformi agli strumenti urbanistici vigenti al momento in cui l’amministrazione provvede sulla domanda di autorizzazione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 aprile 2018
In quali ipotesi risulta necessaria la ripubblicazione del piano regolatore generale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 aprile 2018
In presenza di un vincolo cimiteriale è possibile ottenere il condono del manufatto abusivo?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 aprile 2018
La semplice pavimentazione di un’area allo stato naturale per destinarla a parcheggio autoveicoli deve essere qualificata come opera edilizia nuova, intervento di restauro, manutenzione ovvero di cambio di destinazione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 aprile 2018
Sulla repressione degli illeciti edilizi: la circostanza per la quale l'attuale proprietario dell'immobile non sia responsabile dell'abuso e non risulti che la cessione del bene sia stata effettuata con intenti elusivi impone all'amministrazione un peculiare e aggiuntivo onere motivazionale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 aprile 2018
Sugli oneri motivazionali gravanti sull'Amministrazione in tema di autorizzazione paesistica, con particolare riferimento a quelle ipotesi in cui viene in rilievo un’eccezionale diversa valutazione in ragione dei diversi periodi stagionali.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 aprile 2018
Sul principio di necessaria presupposizione tra piano di lottizzazione e concessione edilizia: in quali casi il suddetto principio può incorrere in una deroga?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 aprile 2018
[A] Negli enti locali con popolazione inferiore a cinquemila abitanti, può il Sindaco -in deroga ai principi generali della separazione tra politica e amministrazione- emanare le concessioni edilizie? [B] Sull'onere della P.A. di accertare con serietà e rigore la legittimazione attiva di chi voglia chiedere il rilascio di un titolo abilitativo edilizio.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 aprile 2018
E' corretto affermare che la sussistenza del vincolo culturale su un edificio incide anche sul regime giuridico dell'edificio realizzato in aderenza a quello oggetto di tutela?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 aprile 2018
A quali soggetti l'art. 31, nono comma, della legge 17 agosto 1942, n. 1150 riconosce una posizione qualificata e differenziata ai fini dell'accesso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 aprile 2018
Possono considerarsi legittimi gli atti repressivi di abusi edilizi emanati in assenza del parere della Commissione edilizia comunale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 aprile 2018
Quale natura e qual funzioni assume la valutazione paesaggistica nel contesto del procedimento di condono edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 aprile 2018
Quand'è che può ritenersi integrata una "totale difformità" tra l'organismo programmato e quello effettivamente realizzato con l'attività costruttiva?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 aprile 2018
[A] Sulle nozioni di "elemento di arredo" e di "pertinenza": in quale delle due può essere ricondotta la tettoia? [B] La realizzazione di una tettoia su di una preesistente veranda può portare a ritenere che la stessa realizzi nuova volumetria e necessiti, pertanto, del permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 aprile 2018
A quali particolari condizioni deve essere sottoposto un bene per poter essere considerato appartenente alla categoria dei beni patrimoniali indisponibili?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 aprile 2018
Quali possono essere i casi in cui l'ordine di rimessione in pristino di un abuso edilizio può essere caducato o, comunque, perde la propria efficacia?
Consiglio di Stato, Sezione V, 3 aprile 2018
In presenza di quali condizioni può procedersi alla revoca di una concessione di un bene demaniale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 aprile 2018
Il soggetto che non ha partecipato al giudizio amministrativo può avvalersi del giudicato relativo all’annullamento di un piano di zona per l’edilizia economica e popolare al fine di ottenere dal giudice ordinario la cancellazione della trascrizione del decreto di espropriazione e il risarcimento dei danni?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 aprile 2018
In quali casi, in sede di rilascio del titolo abilitativo edilizio, sussiste l’obbligo per il comune di verificare il rispetto da parte dell’istante dei limiti privatistici?
Consiglio di Stato, Sezione V, 3 aprile 2018
Sulla nozione di mercato-luogo e su quella di mercato-servizio, con particolare riferimento alla gestione dei posteggi destinati agli esercenti autorizzati alla vendita al dettaglio.
Consiglio di Stato, Sezione V, 3 aprile 2018
Può il Comune vietare discrezionalmente il commercio ambulante in determinate zone?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 marzo 2018
Sulle nozioni di "edificio al rustico" e "completamento funzionale".
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 marzo 2018
Sull'impugnabilità dello strumento urbanistico da parte dei proprietari confinanti.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 marzo 2018
Come deve agire il Comune nell'ipotesi di decadenza del vincolo preordinato all'esproprio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 marzo 2018
Sulle sanzioni amministrative della lottizzazione abusiva di terreni: il provvedimento di acquisizione del terreno in via amministrativa presuppone necessariamente la previa pronuncia di una sentenza di condanna penale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 marzo 2018
Sulle distanze dal confine stradale: la locuzione "fuori dei centri abitati" di cui all'articolo 26 del d.P.R. n. 495 del 1992, si riferisce alla collocazione delle «proprietà stradali» ovvero alla collocazione delle costruzioni?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 marzo 2018
Quali elementi devono essere necessariamente presenti nella motivazione affinché la stessa, nello specifico settore delle autorizzazioni paesaggistiche, possa ritenersi adeguata?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 marzo 2018
E' possibile affermare che la qualificazione in termini di variazione essenziale di un intervento edilizio implica l’impossibilità di applicare allo stesso la sanzione pecuniaria, a prescindere dalla prova dell’esistenza di un pregiudizio per la parte eseguita in conformità?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 marzo 2018
Sul condono edilizio: a chi spetta l’onere di provare la sussistenza dei presupposti e requisiti normativamente previsti ed in particolare la data di ultimazione dei lavori?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 marzo 2018
Il potere repressivo rispetto agli abusi edilizi può essere esercitato anche retroattivamente, ossia anche per fatti verificatisi prima dell'entrata in vigore della norma che disciplina tale potere?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 marzo 2018
La presenza di un “esiguo frammento di muro” può configurare un rudere? In casi di questo tipo come va qualificata l'area sulla quale tale frammento insiste?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 marzo 2018
In quali ipotesi, ad oggi, è possibile ricondurre la ricostruzione di un rudere nell'alveo della ristrutturazione edilizia?
Consiglio di Stato, Sezione V, 19 marzo 2018
Sull'inderogabilità, ai fini dell'attività estrattiva, del vincolo inerente le aree "percorse dai fuochi nei termini temporali di cui all’art. 10 della Legge 353/2000 ".
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 marzo 2018
La proprietà di un fondo illegittimamente occupato per la realizzazione di un'opera pubblica può essere acquisita dalla P.A. per usucapione ovvero in ragione della c.d. dicatio ad patriam?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 marzo 2018
Sulla lottizzazione cartolare: finalità, caratteristiche ed elementi sintomatici.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 marzo 2018
Cosa rende una pertinenza una "pertinenza urbanistica" ovvero un "manufatto edilizio"?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 marzo 2018
Sul potere esercitato dalla Soprintendenza nel procedimento di rilascio dell’autorizzazione paesaggistica.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 marzo 2018
Affinché non vi sia "mutamento della sagoma" è sufficiente il semplice rispetto delle linee essenziali ovvero è necessaria una sua vera e propria identità?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 marzo 2018
Può correttamente dirsi che l’attività di addestramento alla caccia dei cani è del tutto sovrapponibile all’ordinaria attività venatoria quanto ai luoghi ed ai periodi di esercizio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 marzo 2018
Quali criteri possono individuare Regioni e Comuni nell’ambito delle proprie e rispettive competenze rispetto alla localizzazione degli impianti di telefonia mobile?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 marzo 2018
L'adozione di un piano di lottizzazione conforme al PRG deve ritenersi un atto dovuto da parte dell'Amministrazione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 febbraio 2018
In quali casi casi in cui il P.R.G. (o lo strumento urbanistico equivalente) può consentire il rilascio del permesso di costruire diretto, senza previa approvazione dello strumento attuativo?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 marzo 2018 (ud. 9.1.2018)
La realizzazione di un piazzale in cemento integra una nuova costruzione necessitante del permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 febbraio 2018
Il mutamento di destinazione d’uso in contrasto con il PRG determina una violazione dello strumento urbanistico che consente di ordinare la demolizione anche in deroga alla regola generale di applicazione della sola sanzione pecuniaria agli illeciti commessi in relazione ad interventi sottoponili a DIA/SCIA ex art. 37, comma 1, d.P.R. n. 380/2001?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 1 marzo 2018
Come può il proprietario di un bene abusivo scongiurare che l’ordinanza di acquisizione gratuita al patrimonio comunale determini l’ablazione, a suo danno, del diritto di proprietà?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 marzo 2018
Sulla qualificazione urbanistica della realizzazione di una tettoia.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 febbraio 2018
Sull'ampiezza della discrezionalità riconosciuta all'amministrazione con riferimento alla valutazione di impatto ambientale: quest'ultima concerne una mera e generica verifica di natura tecnica circa l'astratta compatibilità ambientale dell'opera?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 febbraio 2018
Il principio di precauzione può condurre a vietare ogni attività che, in via di mera ipotesi, si assuma foriera di eventuali rischi per la salute delle persone e per l'ambiente?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 febbraio 2018
Sulla doverosità o meno dell'esercizio del potere amministrativo in conseguenza della richiesta del privato di esercizio di autotutela circa il rilascio di un titolo edilizio ovvero relativamente alla sollecitazione dei poteri repressivi in materia di D.I.A.-S.C.I.A.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 febbraio 2018
Sul vincolo d'inedificabilità gravante sulla fascia di rispetto autostradale: quest'ultimo ha il solo scopo di prevenire l'esistenza di ostacoli materiali suscettibili di costituire, per la loro prossimità alla sede autostradale, pregiudizio alla sicurezza del traffico e all'incolumità delle persone? Come si atteggiano con riferimento al predetto vincolo le opere che non superano il livello della sede stradale e quelle che costituiscano mere sopraelevazioni?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 febbraio 2018
[A] Sul "manufatto edilizio" e sulla possibilità che questo possa essere qualificato come pertinenza. [B] In quali ipotesi una tettoia può configurare un intervento di ristrutturazione edilizia ai sensi dell'art. 3, comma 1, lettera d), del D.P.R. n. 380/01?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 febbraio 2018
Che rilevanza assume l’istituto dell’accertamento di compatibilità paesaggistica di cui all’art. 1, commi da 37 a 39 della l. n. 308 del 2004 ai fini della sanzionabilità amministrativa o penale del fatto?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 febbraio 2018
La nozione di volume tecnico comprende solo le opere prive di autonomia funzionale? Può ritenersi rientrante tra i volumi tecnici il vano scale il cui torrino rappresenti la prosecuzione dell’edificio che si eleva al di sopra della linea di gronda?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 febbraio 2018
Cosa accade nel caso in cui il titolo edilizio non sia stato sottoposto all’autorizzazione paesaggistica della Soprintendenza?
Consiglio di Stato, Sezione III, 19 febbraio 2018
Ai fini del calcolo del “percorso pedonale più breve” previsto dall'art. 1, l. 2 aprile 1968 n. 475 per l'individuazione della distanza tra farmacie possono prendersi in considerazione i tratti di strada non percorribili in sicurezza da pedoni a causa dell'assenza di marciapiedi e del transito di auto ad alte velocità?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 19 febbraio 2018
Ai fini della valutazione di compatibilità paesaggistica può affermarsi che realizzare un parcheggio interrato comporta alterazione dell’aspetto visibile dei luoghi?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 19 febbraio 2018
Il riconoscimento del carattere di opere di pubblica utilità delle stazioni radio base e la loro assimilazione ad ogni effetto alle opere di urbanizzazione primaria, ne permette la indiscriminata localizzazione in ogni sito del territorio comunale ?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 19 febbraio 2018
La giurisprudenza che ha riconosciuto l'obbligo di riadottare un provvedimento sanzionatorio dopo il rigetto della istanza di sanatoria, ha affermato un principio generalizzabile ovvero riferibile a solo alcuni specifici procedimenti?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 febbraio 2018
In quali ipotesi è possibile derogare alla regola dell'onerosità della concessione edilizia (oggi permesso di costruire)?
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 febbraio 2018
Sulla fascia di rispetto posta a protezione delle strade: in quali ipotesi è possibile realizzare costruzioni proprio sul confine della strada?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 febbraio 2018
Sui locali commerciali e sul relativo pagamento degli oneri concessori: si può parlare di pertinenza urbanistica con riferimento un immobile destinato ad usi commerciali? Che rilevanza assume in tal senso la distinzione tra locali di vendita aperti al pubblico ed il retrostante magazzino?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 febbraio 2018
La zonizzazione deve rapportarsi alle caratteristiche morfologiche dei terreni considerati ovvero alla loro classificazione catastale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 febbraio 2018
[A] Sul potere (e le relative peculiarità) esercitato dalla Soprintendenza nel procedimento di rilascio dell’autorizzazione paesaggistica. [B] Può ammettersi che una legge regionale introduca innovazioni al regime della compatibilità paesaggistica come regolata dall'art. 146 del d.lgs. n. 42 del 2004? [C] L'autorizzazione al mantenimento della struttura balneare può modularsi differentemente a seconda del periodo (invernale o estivo) di riferimento?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 febbraio 2018
I lavori di completamento d’un edificio abusivamente iniziato ne precludono di per sé soli la sanatoria?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 febbraio 2018
Nel rilasciare il proprio parere favorevole su di una domanda di condono, più il Comune affermare l’irrilevanza della disciplina paesaggistica sopravvenuta?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 febbraio 2018
Quali poteri ha il Comune confinante con quello in cui è ubicato o deve essere ubicato un impianto di trattamento di rifiuti?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 gennaio 2018
Ancora sull'approfondimento motivazionale che deve connotare i provvedimenti con cui viene ingiunta la demolizione di un immobile abusivo.
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 gennaio 2018
Sulla distinzione tra diffide “in senso stretto” e diffide "in senso lato".
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 gennaio 2018
In materia ambientale c'è sempre bisogno dell'adozione di un provvedimento espresso? Che rilevanza assume in tal senso l'esercizio del potere amministrativo mediante il modulo della conferenza di servizi?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 gennaio 2018
[A] Il ristoro previsto dall'art. 42 – bis D.P.R. 327/2001 configura un indennizzo da atto lecito ovvero una posta risarcitoria da fatto illecito? [B] In quali ipotesi l'adozione del provvedimento di cui all'art. 42 – bis D.P.R. 327/2001 può integrare una fattispecie di elusione o violazione del giudicato?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 gennaio 2018
Sul principio del "chi inquina paga" e sulla possibilità di individuare uno spazio di responsabilità oggettiva: quesiti e risposte di giurisprudenza interna e comunitaria.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 gennaio 2018
In quali ipotesi l'adozione di un nuovo regolamento urbanistico può porsi in violazione o elusione del giudicato?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 gennaio 2018
Sull'ulteriore edificazione di un'area già edificata: che rilevanza assumono i frazionamenti delle proprietà private medio tempore intervenuti?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 gennaio 2018
La “modifica sostanziale” della “localizzazione dell'edificio sull'area di pertinenza” può costituire “variazione essenziale” dal titolo edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 gennaio 2018
La “modifica sostanziale” della “localizzazione dell'edificio sull'area di pertinenza” può costituire “variazione essenziale” dal titolo edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 gennaio 2018
Il parere dell’ARPA, ai sensi dell’art. 87, comma 4, del d.lgs. 259/2003, è atto presupposto condizionante il provvedimento autorizzativo del Comune, ovvero provvedimento conclusivo dell’autonomo procedimento strumentale alla concreta attivazione dell’impianto?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 gennaio 2018
Quand'è che, ai fini del computo del termine di decadenza del permesso di costruire, può considerarsi integrato l'inizio dei lavori?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 gennaio 2018
E' possibile affermare che il "riporto e costipamento di materiale inerte" determini una trasformazione potenzialmente irreversibile del terreno e, quindi, un consumo di suolo urbanisticamente rilevante?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 gennaio 2018
In caso di annullamento giudiziale di un titolo edilizio per suoi vizi sostanziali non rimossi, può la P.A. applicare la sanzione pecuniaria in luogo del ripristino?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 gennaio 2018
Sulla rigidità (o meno) dell’onere posto in capo al privato di provare il carattere risalente del manufatto con riferimento a epoca anteriore alla c. d. “legge Ponte” n. 765 del 1967.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 gennaio 2018
La nullità di un atto amministrativo può essere sempre rilevata d’ufficio dal giudice?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 gennaio 2017
Ai fini delle procedure di condono che rilevanza possono assumere la data di esecuzione delle opere e quella di imposizione di vincoli sull'area?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 gennaio 2017
Quali interventi possono essere qualificati come «interventi di nuova costruzione»?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 dicembre 2017
Sulla determinazione della misura dell'oblazione da corrispondere per il conseguimento della concessione in sanatoria, per l'ipotesi in cui siano realizzate opere in assenza o in difformità dalla concessione e non conformi alle previsioni dello strumento urbanistico ed in quella in cui le opere realizzate in difformità dalla concessione abbiano determinato il mutamento della destinazione d'uso.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 dicembre 2017
Sulla possibilità o meno di azionare un ricorso avverso il silenzio rifiuto volto a sollecitare l’esercizio del pubblico potere pianificatorio.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 dicembre 2017
Le opere edilizie realizzate all'interno di un fabbricato, posto in zona soggetta a vincolo paesaggistico, per adeguarlo alla mutata destinazione d'uso, possono essere oggetto di concessione edilizia in sanatoria e di condono in assenza della previa autorizzazione dell'organo preposto alla tutela del vincolo stesso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 dicembre 2017
A quale giudice ci si deve rivolgere quando la richiesta di risarcimento è fondata sulla lesione dell'affidamento in conseguenza dell'emanazione di un atto illegittimo perché annullato in autotutela o in via giurisdizionale (il provvedimento aveva concesso il diritto ad edificare e, perché illegittimo, legittimamente era stato posto nel nulla)?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 dicembre 2017
La presentazione di un’istanza ex art. 36 del d.P.R. n. 380/2001 incide sulla legittimità dell’ordinanza di demolizione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 dicembre 2017
Sulla definizione di attività aeroportuale di cui all'art. 3, comma 1, lett. m) punto 3), l. 26 ottobre 1995, n. 447.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 dicembre 2017
La notifica dell'atto di dichiarazione, prevista dal D. Lgs. n. 42 del 2004, art. 15 ha natura di atto perfezionativo del vincolo stesso?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 dicembre 2017
Il giudizio che presiede all’imposizione di una dichiarazione di interesse (c.d. vincolo) culturale può essere opinato dal giudice amministrativo?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 dicembre 2017
Quali sono gli effetti estintivi della autorizzazione o concessione ottenuta successivamente alla occupazione di area demaniale marittima rispetto al reato di cui agli artt. 54 e 1161 c. nav. integrato con la precedente abusiva occupazione?
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione III, 11 dicembre 2017
Nel processo amministrativo, il principio secondo cui il ricorrente deve fornire solo un principio di prova è operante unicamente in riferimento agli elementi che non sono integralmente a sua disposizione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 dicembre 2017
Il provvedimento di demolizione di una costruzione abusiva richiede una specifica valutazione delle ragioni di interesse pubblico ed una comparazione di quest'ultimo con gli interessi privati coinvolti e sacrificati?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 11 dicembre 2017
Il rilievo aerofotogrammetrico ha il valore dell'incontrovertibilità proprio di una piena prova?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 dicembre 2017
La “piena conoscenza” del provvedimento impugnabile deve essere intesa quale “conoscenza piena ed integrale” del provvedimento stesso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 dicembre 2017
Sulla valutazione relativa alla circostanza se un'opera abbia o meno carattere precario.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 novembre 2017
Il tempo trascorso dalla presentazione della domanda di condono può ingenerare un affidamento nella validità ed efficacia della stessa?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 novembre 2017
Sulla possibilità o meno per l'Amministrazione di integrare in sede di giudizio la motivazione dell'atto impugnato.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 novembre 2017
Il semplice richiamo al vincolo ambientale previsto dall’art. 142 lettera g) del d. lgs. 22 gennaio 2004 n.42 è sufficiente a dar conto dell’impossibilità di mantenere sul terreno interessato un’opera abusiva?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 novembre 2017
[A] Sui limiti del potere della Soprintendenza laddove l’annullamento dell’autorizzazione paesaggistica avvenga per difetto di motivazione. [B] L'operato dell’amministrazione è inficiato dall’eventuale illegittimità della sua precedente condotta con riguardo a situazioni analoghe?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 novembre 2017
Quand'è che può ritenersi integrata la "piena conoscenza" di un provvedimento amministrativo?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 novembre 2017
Il giudice amministrativo può sindacare le valutazioni di sufficienza o insufficienza dei dati forniti dall'amministrazione nell'espressione della sua discrezionalità tecnica? Se si, in quali limiti?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 novembre 2017
Quando è realizzato un abuso edilizio può considerarsi prospettabile, almeno in linea teorica, un legittimo affidamento?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 novembre 2017
Il privato, trascorso il termine di 90 giorni (a conclusione del quale si verifica l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale), può presentare (ed ottenere) istanza di sanatoria?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 novembre 2017
Sugli oneri pubblicitari di cui all'art. 11 del d.P.R. n. 327/2001. La mancata comunicazione ai sensi del predetto articolo determina l'illegittimità del provvedimento?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 novembre 2017
Il contributo edilizio deve ritenersi restituibile per l'ipotesi in cui l’intervento costruttivo non si sia realizzato?
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 novembre 2017
Le opere di recinzione e di chiusura dell'area condominiale, mediante l'apposizione di un cancello elettrico scorrevole (o di recinzione), sono soggette al regime dell'autorizzazione di cui all'art. 10 della l. n. 47 del 1985 (oggi permesso di costruire)? Può il Comune, per dette opere, ove non autorizzate applicare la disciplina sanzionatoria prevista nel caso di opere eseguite in assenza di concessione ad edificare ovvero in totale o parziale difformità dalla medesima?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 novembre 2017
E' possibile per il Comune richiedere, per l’installazione di un impianto pubblicitario, il titolo abilitativo edilizio e, di conseguenza, ove questo manchi, comminare la sanzione demolitoria prevista dal D.P.R. n. 380/2001?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 novembre 2017
Può il Comune, in sede di formazione del P.R.G e del regolamento edilizio, imporre il rispetto di un distacco di edifici che si fronteggiano maggiore rispetto a quello imposto dal decreto ministeriale n. 1444/1968?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 novembre 2017
Un'area edificabile, già interamente considerata in occasione del rilascio di una concessione edilizia può, agli effetti della volumetria realizzabile, essere tenuta in considerazione come area libera ai fini del rilascio di una seconda concessione in ragione delle intervenute vicende relative alla proprietà dei terreni?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 novembre 2017
Sulla distinzione tra “densità edilizia territoriale” e “densità edilizia fondiaria”: a quale dei due indici occorre fare rifeirmento ai fini della individuazione della volumetria effettivamente assentibile con il permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 novembre 2017
[A] Sulle misure amministrative ad effetti limitativi della sfera giuridica: sanzione “in senso stretto” e sanzione “in senso lato”; profili procedurali e sostanziali [B] Alla misura sanzionatoria prevista dall’art. 160, comma 5, del d.lgs. n. 42 del 2004, è applicabile la legge n. 689 del 1981?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 novembre 2017
La diversa collocazione della tettoia rispetto al progetto originario può consentirne la demolizione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 novembre 2017
Il diifetto di notifica dell’ingiunzione di demolizione nei confronti di un terzo destinatario integra un vizio del provvedimento regolarmente notificato al proprietario?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 novembre 2017
Sulla variante in senso proprio e sulla variante essenziale: riflessi di efficacia temporale sul titolo edilizio.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 novembre 2017
Quali effetti produce la presentazione di una istanza di sanatoria ex art. 36 D.P.R. 380/2011 rispetto al provvedimento sanzionatorio pregresso? Orientamenti giurisprudenziali (recenti e recentissimi) a confronto.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 novembre 2017
Sull'intensità dell'onere motivazionale da parte della P.A. con riferimento alla dichiarazione di bene culturale appartenente a privati.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 novembre 2017
E' corretto ritenere che agli accordi fra Amministrazioni Pubbliche di cui al art. 15 l. n. 241 del 1990, possa applicarsi la normativa prevista per l'esercizio del potere di recesso da parte della P.A. dagli accordi di cui al comma 4 dell'art. 11 (dedicato agli accordi sostitutivi del provvedimento)?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 novembre 2017
Sull’esenzione dal pagamento del contributo di costruzione prevista dall'art. 17, comma 3, lett. c), del d.P.R. n. 380 del 2001: il rilascio della concessione edilizia si configura come fatto costitutivo dell’obbligo giuridico del concessionario di corrispondere il relativo contributo per oneri di urbanizzazione anche ove l'opera insista su zona ASI?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 novembre 2017
Sulla natura della domanda proposta dai proprietari in esito alla irreversibile trasformazione del fondo occupato dalla P.A. in assenza del decreto di esproprio: la rinunzia abdicativa al diritto di proprietà nel quadro dei principi elaborati dalla Corte di Strasburgo e dalla giurisprudenza c.d. “post-comunitaria” della Corte costituzionale, delle Sezioni unite della Corte di cassazione e del Consiglio di Stato.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 novembre 2017
E' esigibile un approfondimento da parte del Comune di ogni singolo aspetto privatistico relativo ai rapporti tra condomini e di vicinato astrattamente idoneo a riflettersi sulla legittimazione del richiedente il titolo edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 novembre 2017
Sulla possibile estensione del vincolo archeologico: l'effettiva esistenza delle cose da tutelare può essere dimostrata anche per presunzione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 novembre 2017
Sul rilascio della concessione edilizia in sanatoria per le opere ricadenti in zone sottoposte a vincolo: l'obbligo di acquisire il parere da parte dell'Autorità preposta alla tutela del vincolo prescinde dall'epoca dell'introduzione dello stesso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 novembre 2017
Precisazioni sul giudizio di ottemperanza: tra soddisfacimento dell'interesse sostanziale della parte e salvaguardia della discrezionalità dell'amministrazione.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 novembre 2017
La scadenza dei termini di efficacia della sospensione cautelare dei lavori priva l’Amministrazione del potere di adottare l’ingiunzione di demolizione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 novembre 2017
In presenza di una disciplina vincolistica, l'assenso sulle istanze di condono può formarsi in modo tacito?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 novembre 2017
Sul danno da ritardo della P.A. con particolare riferimento alla costruzione e all'esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica da fonte solare.
Consiglio di Stato, Sezione V, 8 novembre 2017
Sulla responsabilità precontrattuale della P.A.: presupposti e condizioni.
Consiglio di Stato, Sezione V, 8 novembre 2017
Il provvedimento comunale per la disciplina dei canoni concessori non ricognitori può avere natura normativa?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 ottobre 2017
Sulla delibera comunale determinativa degli importi degli oneri concessori: natura e obbligo di motivazione.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 ottobre 2017
E' corretto affermare che il principio perequativo si applica se ed in quanto previsto nello stesso strumento urbanistico generale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 ottobre 2017
Quale efficacia precettiva deve attribuirsi alle previsioni di cui all’art. 9 DM 1444/68? Queste ultime debbono intendersi come funzionalizzate alla riservatezza ovvero all’igiene ed alla salubrità dei luoghi?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 ottobre 2017
Quali sono i presupposti affinché il potere di intervento “tardivo” sulla d.i.a. possa dirsi legittimamente esercitato dalla P.A.?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 ottobre 2017
La verifica della utilizzabilità per fini pubblici dell'opera abusiva ai sensi dell' art. 15 l. 28 gennaio 1977, n. 10, può essere rimessa in discussione al momento dell’ordinanza sindacale di acquisizione del bene al patrimonio indisponibile?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 ottobre 2017
Sulla possibilità o meno per la P.A. di acquisire il bene abusvamente occupato per usucapione: violenza della condotta, interversio possessionis e momento di decorrenza della prescrizione.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 ottobre 2017
Precisazioni sulla nozione di pertinenza in materia urbanistica.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 ottobre 2017
La disciplina del P.T.P. (Piano Territoriale Paesistico) può intervenire in luogo ed in assenza di una pianificazione comunale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 ottobre 2017
Il limite volumetrico fissato con il piano di lottizzazione deve considerarsi insuperabile? Il Comune può consentire la realizzazione di ulteriori volumi con un titolo in sanatoria (in favore di un solo privato) che esaurisca interamente quelli realizzabili?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 ottobre 2017
Sulla rilevanza dei vincoli sopravvenuti nei procedimenti di sanatoria edilizia: sunto di un articolato dibattito giurisprudenziale.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 ottobre 2017
La presentazione di un’istanza di autorizzazione unica intesa all’installazione di un impianto di distribuzione di carburanti può considerarsi capace di radicare un’aspettativa qualificata alla conservazione da parte del nuovo disegno pianificatorio urbanistico della precedente destinazione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 ottobre 2017
Sul procedimento inteso all'acquisizione gratuita di opere edilizie abusive al patrimonio indisponibile del comune, ai sensi dell'art. 15 l. 28 gennaio 1977, n. 10: la verifica della mancanza di contrasto dell'opera con gli interessi urbanistici o ambientali e della utilizzabilità per fini pubblici dell'opera abusiva costituisce momento prioritario rispetto all'acquisizione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 ottobre 2017
Cosa succede se l'art. 9 del DM 2 aprile 1968 n. 1444 contrasta con le norme incluse negli strumenti urbanistici?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 ottobre 2017
Sulla definizione della categoria di lavori ed interventi eseguiti in parziale difformità: la novella del 2011 all’art. 34 del DPR 380/2001 ne ha ridotto il campo d’applicazione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 ottobre 2017
Sul vincolo monumentale: come ha inciso il combinato disposto degli articoli 822 comma 2, 824 e 823 comma 1 del codice civile sulla preesistente normativa (l. 1089/1939)?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 ottobre 2017
Il legittimo operato dell’amministrazione può considerarsi inficiato dall’eventuale illegittimità della sua precedente condotta con riguardo a situazioni analoghe (nel caso di specie riguardanti autorizzazioni della soprintendenza per istallazioni simili)?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 ottobre 2017
Sul "moderno" concetto di vicinitas: la stabile residenza in un edificio sito a una distanza di quasi 300 m dal sito della nuova costruzione può giustificare la legittimazione ad agire del privato?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 ottobre 2017
Sulla questione concernente il momento nel quale — in esito all'inottemperanza alla ingiunzione da parte dell'ente comunale di demolizione di un manufatto abusivo — il bene passa nel patrimonio pubblico: essenziale circolarità e sostanziale omogeneità di contenuti tra i beni individuati nell’ordinanza di demolizione (a monte) e quelli oggetto del successivo sub procedimento di verificazione dell’ottemperanza all’obbligo demolitorio (a valle).
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 ottobre 2017
La richiesta di accesso ai documenti ed, in particolare, agli elaborati progettuali può essere ritenuta idonea, ex se, a far differire i termini di proposizione del ricorso avverso il titolo edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 ottobre 2017
Sulle caratteristiche del procedimento per la verifica di conformità ex art. 36 TU 380/2001 e su quelle del relativo provvedimento conclusivo.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 ottobre 2017
Sulla corretta distribuzione dell’onere della prova in tema di costruzioni abusive: a chi spetta dimostrare la legittimità urbanistico-edilizia dell'opus?
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 ottobre 2017
Sulla servitù di uso pubblico in genere. Quest'ultima può sorgere per meri fatti concludenti?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 marzo 2017
Il soppalco che assume sostanzialmente la veste di un ripostiglio necessita del permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 luglio 2017
[A] Sulla nozione di "vicinitas" con particolare riferimento al criterio dello stabile “collegamento territoriale”. [B] La legittimazione al ricorso può configurarsi quando l'instaurazione del giudizio appaia finalizzata a tutelare interessi emulativi?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 ottobre 2017
[A] L’interesse pubblico all’ordinato sviluppo edilizio del territorio deve considerarsi funzionale al solo interesse pubblico all’ordinato sviluppo edilizio del territorio in considerazione delle diverse tipologie di edificazione distinte per finalità (civile abitazione, uffici pubblici, opifici industriali e artigianali, etc.), o risponde invece a più ampie e diverse finalità? [B] In base a quali criteri e documenti è possibile valutare la legittimità delle delle scelte urbanistiche?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 ottobre 2017
La pertinenzialità o meno delle opere realizzate è determinata dall'impatto urbanistico delle stesse?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 ottobre 2017
Sull'attuale disciplina della "ristrutturazione edilizia": quand'è che il manufatto può sottrarsi alle regole in materia di distanze dal confine e/o da altri fabbricati?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 ottobre 2017
La qualifica giuridica di proprietario di un bene immobile confinante con quello asseritamente oggetto di abuso deve di per sé ritenersi idonea a creare la legittimazione e l'interesse al ricorso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 ottobre 2017
Per la riconsegna dell'area occupata sono richieste le formalità previste per l'occupazione (redazione di apposito verbale di immissione in possesso redatto in contraddittorio con il proprietario o, in sua assenza, con l'intervento di due testimoni)?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 ottobre 2017
Per la formazione del silenzio assenso sull’istanza di condono edilizio è necessario che ricorrano i requisiti dell'avvenuto pagamento dell'oblazione dovuta e degli oneri di concessione e dell'avvenuto deposito di tutta la documentazione prevista per l'istanza?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 settembre 2017
L'art. 20, co. 8 DPR n. 380/2001 e, più in generale, l’art. 20, co. 4, l. n. 241/1990, si riferiscono ai soli casi in cui sussistano vincoli specifici, riguardanti un determinato immobile ovvero una parte di territorio puntualmente individuati per il loro valore storico, artistico o paesaggistico?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 settembre 2017
Sul potere (ed i relativi limiti) di rideterminazione degli oneri concessori da parte dell’amministrazione.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 settembre 2017
L’apertura di un varco nel muro condominiale, che consente di trasformare una cantina in un box, necessita del consenso di tutti i condomini?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 settembre 2017
Sulla natura giuridica e sugli effetti del contratto di cessione di cubatura: il terzo estraneo all’accordo è legittimato a pretendere l’esecuzione dell’accordo stesso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 ottobre 2017
Gli oneri di urbanizzazione possono essere computati sulla sola porzione di intervento effettivamente foriero di incremento del carico urbanistico (vale a dire sulla sola porzione oggetto di ampliamento)?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 settembre 2017
Qual'è l'unico mutamento di destinazione d’uso giuridicamente rilevante?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 settembre 2017
La disposizione contenuta nell’art. 9 del D.M. n. 1444 del 1968, che prescrive la distanza di dieci metri tra edifici antistanti, riguarda solo gli edifici “costruiti per la prima volta” ovvero anche quelli preesistenti in sede di ricostruzione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 settembre 2017
Può il potere di pianificazione urbanistica essere inteso come funzionale al solo interesse pubblico all’ordinato sviluppo edilizio del territorio in considerazione delle diverse tipologie di edificazione distinte per finalità (civile abitazione, uffici pubblici, opifici industriali e artigianali, etc.)?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 settembre 2017
Le fasce di camminamento realizzate lungo il perimetro di un abitazione possono essere qualificate come pertinenze?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 settembre 2017
La particolare rilevanza di una prova versata in atti può consentire al giudice amministrativo di compiere una autonoma valutazione su fatti già accertati in sede penale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 settembre 2017
Il parere reso sulla compatibilità del manufatto al paesaggio è espressione di discrezionalità amministrativa ovvero di discrezionalità tecnica? Insomma, la P.A., traendo spunto dai precedenti assensi, può “scegliere” di sorvolare sull’ultima compromissione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 settembre 2017
Il termine per l'impugnazione di un titolo edilizio emesso a favore di terzi comincia a decorrere solo dall'ultimazione dei lavori o dal momento in cui il relativo avanzamento disvela univocamente le specifiche caratteristiche strutturali e dimensionali dell’erigendo manufatto?
Consiglio di Stato, Sezione V, 6 settembre 2017
La competenza del sindaco ad emanare le ordinanze in materia di rimozione di rifiuti, ex art. 14 d. lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 (decreto Ronchi), può essere affermata anche successivamente all’entrata in vigore del d. lgs.18 agosto 2000, n. 267 (TUEL) e fino all’entrata in vigore del il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (codice ambientale)?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 settembre 2017
Un intervento che modifichi profondamente -riducendoli- i volumi complessivi può essere considerato di manutenzione straordinaria?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 settembre 2017
Sull'onere della prova in ordine alla ultimazione delle opere edilizie: l'amministrazione può respingere l'istanza di condono laddove in base agli atti allegati dal richiedente emergano dubbi in ordine all'effettivo momento di realizzazione dell'abuso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 settembre 2017
L'istanza di accertamento di conformità (c.d. sanatoria) può incidere sulla legittimità della previa ordinanza di demolizione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 settembre 2017
La riapertura di una porta precedentemente murata integra gli estremi di una ristrutturazione edilizia?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 settembre 2017
Sull'art. 44 l. reg. Toscana n. 52/1999: ai fini dell’applicazione ultrattiva delle norme previgenti è sufficiente la mera presentazione di una qualsivoglia istanza o, al contrario, è necessaria la presentazione di un'istanza di rilascio di concessioni edilizie che trovi riscontro nella pianificazione urbanistica e nelle norme edilizie vigenti per il territorio oggetto dell’intervento?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 agosto 2017
Qual'è la ratio sottesa alla pubblicazione prevista nel procedimento di formazione dei piani regolatori generali? Quali corollari discendono da tale finalità?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 agosto 2017
Sul sindacato giurisdizionale di legittimità sulle scelte urbanistiche.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 agosto 2017
Sull'onere della prova circa l'ultimazione dei lavori entro la data utile per ottenere il condono: il privato può limitarsi a fornire un principio di prova ed una ricostruzione verosimile dei fatti?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 agosto 2017
Un intervento edilizio può essere definito di “ristrutturazione edilizia” e in particolare di “ristrutturazione edilizia totale” soltanto se “abbraccia tutti gli elementi caratterizzanti l’organismo edilizio”?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 agosto 2017
Sulla nozione di "centro storico" e di "stato di degrado" di cui al d.l. 25 settembre 2001 n. 351.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 agosto 2017
E' corretto affermare che qualsiasi vincolo, assoluto o relativo o temporaneo, antecedente alla data di realizzazione delle opere abusive inibisce il condono straordinario?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 agosto 2017
L'abusiva chiusura di una terrazza con la installazione di profilati in vetro e in alluminio, con un conseguente ampliamento fuori sagoma e incremento di volumetria di circa 82 mc, deve necessariamente essere sanzionata con la misura demolitoria, o può invece essere oggetto di sanzione pecuniaria?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 agosto 2017
I mercati di quartiere possono considerarsi "pubblici esercizi" rientranti nell'ampia nozione di intervento di urbanizzazione secondaria?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 3 agosto 2017
Sulla possibilità o meno di ritenere un permesso di costruire automaticamente prorogato in presenza di una causa di forza maggiore che impedisca di completare i lavori nel termine previsto.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 3 agosto 2017
Sui limiti e gli ambiti di legittima operatività dei regolamenti comunali in materia di impianti di radiocomunicazione e loro localizzazione.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 3 agosto 2017
L'amministrazione può motivare un diniego di sanatoria facendo riferimento a semplici "criticità"?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 agosto 2017
La rinnovazione del piano regolatore può interessare quelle aree già utilizzate a scopo edificatorio laddove le stesse si presentino fisicamente libere da immobili? Quando un'area edificabile viene frazionata in più parti tra vari proprietari, la volumetria disponibile nell'intera area permane invariata o varia anch'essa?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 marzo 2017
Quand'è che, in linea di principio, per la realizzazione di un soppalco deve ritenersi necessario il permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 maggio 2017
Il limite di 10 m. di distanza, di cui all'art. 9, primo comma n. 2. D.M. n. 1444/1968 deve computarsi alle sole parti che si fronteggiano ovvero anche con riferimento ad ogni altro punto dei fabbricati? Il suddetto limite si applica anche alla sopraelevazione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 aprile 2017
Sui presupposti applicativi dell'art. 31, co. 5, del T.U. edilizia.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 maggio 2017
Il termine fissato alla soprintendenza competente per l’eventuale annullamento della autorizzazione paesaggistica rilasciata dalla Regione (ovvero dall’ente subdelegato), ha riguardo alla sola adozione dell’eventuale provvedimento di annullamento ovvero anche alla sua comunicazione ai soggetti interessati?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 luglio 2017
Il divieto di sanatoria ex post di cui all'art. 167 del codice n. 42 del 2004 può estendersi anche all'aumento di altezza di 25 cm conseguente alla realizzazione di un ‘impianto di riscaldamento a pavimento’?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 luglio 2017
Cosa si intende con la dizione, ricorrente nella giurisprudenza amministrativa, secondo la quale, in materia di tutela dell’ambiente, lo Stato stabilisce “standard minimi di tutela”?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 luglio 2017
Il termine di durata del permesso edilizio può mai intendersi automaticamente sospeso? Che rilevanza assume in tale contesto il factum principis dell'autorità giudiziaria?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 luglio 2017
Il diniego di rinnovo di una concessione edilizia irrimediabilmente scaduta può fondarsi sul solo contrasto tra l’originario titolo abilitativo e la disciplina urbanistica sopravvenuta alla originaria concessione dopo la sua scadenza?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 giugno 2017
Sull'onere della prova circa l'ultimazione delle opere abusive entro la data prescritta per il condono: quale rilevanza possono assumere le dichiarazioni sostitutive di atto di notorietà?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 luglio 2017
La costruzione realizzata in maniera non perfettamente identica alla precedente può considerarsi ristrutturazione edilizia?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 luglio 2017
Può il proprietario essere coinvolto nel procedimento successivo all’accertamento dell’inottemperanza all’ordine di demolizione (in particolare, nel sub-procedimento relativo all’acquisizione al patrimonio comunale del bene e dell’area di sedime), a prescindere da una sua diretta responsabilità nell’illecito edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 luglio 2017
In materia di tutela dell’ambiente, può escludersi che le Regioni possano introdurre “livelli di tutela più elevati” rispetto agli “standard minimi di tutela” individuati dallo Stato al fine di una tutela “adeguata e non riducibile” dell’ambiente”?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 luglio 2017
Sull'effetto decadenziale relativo al termine per l'inizio dei lavori e sulla automaticità o meno della sospensione dello stesso.
Consiglio di Stato, Sezione V, 5 luglio 2017
Sull'estensione del sindacato del giudice amministrativo sulla scelta dell’amministrazione di vietare la sosta in una determinata area per le esigenze della circolazione.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 luglio 2017
Il vincolo di inedificabilità assoluta può operare in via retroattiva?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 luglio 2017
Il vincolo di cui alla l. 17 agosto 1942, n. 1150, art. 41 sexies relativo alle aree di parcheggio si estingue col decorso del tempo?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 luglio 2017
Può legittimamente sostenersi che la ratio che innerva il secondo condono è quella di escludere la sanatoria di abusi di grosse dimensioni ed entità?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 luglio 2017
Sula possibilità o meno per la curatela fallimentare di essere chiamata a rispondere ai sensi dell’art. 192, d.lgs. 152/2006
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 luglio 2017
Il silenzio-assenso ex art. 35 della legge n. 47/1985 si forma anche nel caso in cui non sia versata in atti la rappresentazione fotografica dell’immobile abusivo?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 luglio 2017
Sulla corretta interpretazione delle disposizione normative che elidono una facoltà dominicale.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 luglio 2017
In tema di concessioni di beni pubblici coinvolgenti la pianificazione e la gestione del territorio, l'amministrazione gode di un potere vincolato o discrezionale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 luglio 2017
Sul principio di precauzione: progredire della scienza e impatto sull’ambiente delle attività umane: quand'è che si può parlare di "incertezza"?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 luglio 2017
La facoltà di costruire autorimesse pertinenziali anche in deroga agli strumenti urbanistici prevista dalla Legge Tognoli è riferibile alle sole aree urbane, ovvero anche a quelle agricole ed extraurbane in genere?
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 luglio 2017
La conformità degli immobili alle norme urbanistico-edilizie deve essere considerata presupposto indispensabile per il legittimo rilascio del certificato di agibilità?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 luglio 2017
Se prima del rilascio dell'autorizzazione commerciale è stata omessa l'istruttoria in ordine al c.d. impatto acustico, può quest'ultima essere prodotta "ex post" in sanatoria, con la predisposizione solo in quella sede dei congegni e gli accorgimenti tecnici necessari a ricondurre l'inquinamento acustico entro le soglie di legge?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 luglio 2017
Il parere sulla compatibilità paesaggistica dell'intervento progettato può considerarsi, se reso tardivamente, «tanquam non esset»?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 luglio 2017
Una data trasformazione di una parte di un edificio può assume una qualche rilevanza ai fini della possibilità di consentirla o negarla per altre parti dello stesso immobile?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 maggio 2017
Può ritenersi corretta l'affermazione secondo la quale per l'impugnazione da parte del terzo del titolo edilizio rilasciato ad altri occorre, da parte sua, la conoscenza cartolare dello stesso e dei suoi allegati progettuali o, in alternativa, il completamento dei lavori, che disveli in modo certo e univoco le caratteristiche essenziali dell'opera?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 giugno 2017
Sulla necessarietà o meno del preventivo parere della Commissione edilizia ai fini del rilascio della concessione in sanatoria.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 giugno 2017
Sul contributo per oneri di urbanizzazione, sulle correlate sanzioni e sull'esistenza o meno di un obbligo di preventiva escussione della garanzia fideiussoria da parte della P.A.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 giugno 2017
Sui limiti del potere di autotutela rispetto alla concessione edilizia in sanatoria .
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 giugno 2017
Sui due requisiti di cui all'art. 32, comma 27, lettera d) del decreto-legge n. 269 del 2003, che, se sussistenti, condizionano negativamente la sanatoria.
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 giugno 2017
Può il privato, in sede di ottemperanza, chiedere il pagamento per equivalente dei residui costi di ripristino dell’area abusivamente occupata in luogo della esecuzione in forma specifica della riduzione in pristino dello stato dei luoghi?
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 giugno 2017
Sulla necessità per le P.A. di ricorrere a procedure competitive: può ritenersi legittimo l’affidamento ad una Associazione di una vasta porzione di terreno comunale avvenuto senza la predeterminazione dei criteri e delle modalità cui l’Amministrazione si sarebbe dovuta attenere?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 giugno 2017
Sul regime giuridico dei beni di interesse artistico, storico o archeologico «ritrovati nel sottosuolo» e su quello, diverso dei beni ritrovati in parti di edifici soprastanti il ‘piano di campagna’.
Consiglio di Stato, Sezione V, 12 giugno 2017
La mera presentazione della domanda può costituire titolo idoneo per l’occupazione di suolo pubblico?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 maggio 2017
Sintesi dei principi giurisprudenziali in tema di c.d. "acquisizione sanante": la scelta dell'amministrazione concerne l’alternativa fra l’acquisizione autoritativa e la concreta restituzione del bene, ovvero quella fra la sua acquisizione e la non acquisizione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 maggio 2017
[A] Sulle ipotesi di ristrutturazione edilizia con necessità di permesso di costruire. Cosa occorre affinchè sia necessario il rilascio del permesso di costruire? [B] Sul permesso di costruire “senza obbligo del pagamento del contributo di costruzione.
Consiglio di Stato, Sezione V, 25 maggio 2017
Sull'occupazione di suolo pubblico e sulla disdetta della c.d. concessione – contratto.
Consiglio di Stato, Sezione V, 25 maggio 2017
Da quando inizia a decorrere il termine per l’impugnazione di un titolo edilizio emesso a favore di terzi?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 maggio 2017
Sull'estensione del potere di vietare l’edificabilità di un’intera area per salvaguardare il decoro, la visibilità e il peculiare contesto ambientale nel quale si trova un bene archeologico da tutelare. Se l'area archeologica è situata in cacumine elati montis (sia essa un castrum ovvero un’acropoli di epoca greco-romana), può l'Amministrazione sottoporre a vincolo indiretto anche i terreni circostanti?
Consiglio di Stato, Sezione V, 9 maggio 2017
Sulla qualificazione giuridica delle insegne di una società di calcio di Serie A e sui suoi limiti dimensionali.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 maggio 2017
[A] E' possibile sostenere che una “casa mobile” (tale proprio perché dotata di ruote e, dunque, suscettibile di essere spostata in un qualunque momento sul suolo) perderebbe tale sua caratteristica se sollevata dal terreno – mediante supporti di vario genere – e contestualmente allacciata, mediante appositi raccordi, alle reti dei servizi (idrico, elettrico, fognario)? [B] Sulla differenza tra “temporaneità dell’occupazione” di una “casa mobile” e “temporaneità della stasi”.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 maggio 2017
La realizzazione di opere edilizie destinate a contenere impianti serventi – quali quelli connessi alla condotta idrica, termica o all’ascensore – di una costruzione principale per esigenze tecnico-funzionali dell’edificio principale che non possono essere ubicati nello stesso, possono integrare la nozione nuova costruzione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 maggio 2017
Può ritenersi condivisibile l’indirizzo giurisprudenziale prevalente, sia amministrativo che penale che ritiene irrilevante la pendenza di un sequestro, ai fini della legittimità dell’ordine di demolizione, della sua eseguibilità e, quindi, della validità dei conseguenti provvedimenti sanzionatori? Insomma può esigersi che il cittadino impieghi tempo e risorse economiche per ottenere la restituzione di un bene di sua proprietà, ai soli fini della sua distruzione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 maggio 2017
E' possibile affermare che i vincoli di durata soltanto temporanea siano irrilevanti ai fini del condono?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 maggio 2017
il titolo edilizio per la realizzazione di nuovi manufatti occorre anche quando sotto il profilo civilistico essi si qualifichino come pertinenze?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 maggio 2017
Cosa occorre affinchè sia configurabile una «ristrutturazione edilizia»?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 maggio 2017
Può l’amministrazione prevedere, a tutela dell’interesse pubblico perseguito per il tramite degli accordi afferenti all’edilizia residenziale pubblica, “penali”, riconducibili all’art. 1382 c.c.? In questi casi la penale assolve il ruolo di “rafforzamento” del vincolo contrattuale e dunque della garanzia di corretto adempimento delle obbligazioni assunte, ovvero quello di tutela del raggiungimento dell’interesse pubblico perseguito?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 maggio 2017
Se è evero che il piano di gestione dei rifiuti, avendo natura di atto eccedente l'ordinaria amministrazione, non può essere adottato in regime di “prorogatio”, cosa accade allorchè lo stesso risulti anche necessario ai fini dell'adempimento di impegni derivanti dall'appartenenza all'Unione europea?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 maggio 2017
Da quale momento decorre il termine per ricorrere avverso il titolo edilizio da parte del terzo che contesti l'immobile realizzato a soli 4 metri di distanza dal confine con l’area ove insiste la sua abitazione?
Consiglio di Stato, Sezione III, 11 maggio 2017
Le infrastrutture dei servizi di comunicazione elettronica possono essere assimilate alle opere di urbanizzazione primaria?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 maggio 2017
La tenda a scomparsa realizzata con montanti fissi e in parte ancorati su di una pedana, integra un’opera edilizia idonea ad alterare lo stato dei luoghi e pertanto necessitante di titolo abilitativo?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 maggio 2017
L'asserita carenza dei presupposti necessari per porre in essere azioni di trasformazione del territorio sottoposto a vincolo ambientale può essere smentita dal rilascio della licenza di abitabilità?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 maggio 2017
E' corretto sostenere che ai fini del rispetto della distanza di 10 metri imposta dal DM n. 1444/1969 occorre fare riferimento alla situazione concreta, prescindendo così dalla distanza delle abitazioni già esistenti, dalla loro eventuale abusività o da altre disposizioni in senso contrario contenute negli strumenti urbanistici?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 maggio 2017
Le scelte effettuate dall'Amministrazione nell'adozione degli strumenti urbanistici relativamente alla modificazione in zona agricola della destinazione di un'area limitata necessitano di una più incisiva e specifica motivazione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 maggio 2017
Quali sono i presupposti affinché il proprietario del fondo inquinato possa essere obbligato allo smaltimento dei rifiuti? Può correlativamente ritenersi esistente un generale obbligo di recinzione?
Consiglio di Stato, Sezione V, 4 maggio 2017
La conduzione di impianti sportivi può essere qualificata come attività di interesse pubblico, e quindi seguire la disciplina relativa ai beni patrimoniali indisponibili?
Consiglio di Stato, Sezione V, 5 maggio 2017
Riepilogo dei principi giurisprudenziali sulla disciplina limitata della circolazione veicolare, della sosta tariffata e del telecontrollo all'interno dei centri abitati.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 maggio 2017
Il provvedimento di acquisizione gratuita delle opere abusive e dell'area di sedime può ritenersi autonomamente impugnabile rispetto all'impugnazione dell'atto con cui si ingiunge la demolizione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 maggio 2017
L'assenza di motivazione specifica sulle ragioni d'interesse pubblico perseguite mediante l'acquisizione gratuita al patrimonio comunale ne determina l'illegittimità?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 maggio 2017
[A] Il contributo per oneri di urbanizzazione ha natura tributaria? [B] A quale momento occorre aver riguardo per la determinazione dell'entità del contributo?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 maggio 2017
E' corretto affermare che il potere di pianificazione urbanistica del territorio si limiti all'individuazione delle destinazioni delle zone del territorio comunale, ed in particolare alla possibilità e limiti edificatori delle stesse?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 maggio 2017
L'atto di asservimento con cui un fondo viene destinato a servire al computo dell'edificabilità di un'altra area implica un limite rispetto alle determinazioni del pianificatore generale, ai fini della disciplina dell'indice volumetrico relativo alla zona alla quale l'area si riferisce?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 maggio 2017
Quand'è che con riferimento a edifici insistenti nella medesima zona può parlarsi di disparità di trattamento?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 maggio 2017
Sull'amministrazione grava l'obbligo di indicare al privato le prescrizioni necessarie a rendere l'abuso esteticamente compatibile con l'area tutelata?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 maggio 2017
Il rilascio dei certificati di agibilità implica un giudizio (presupposto ed implicito) circa la natura non abusiva delle opere?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 aprile 2017
Sulla sanabilità delle opere abusivamente realizzate in aree sottoposte a specifici vincoli, fra cui quello ambientale e paesistico.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 aprile 2017
Sui vincoli di inedificabilità preordinati all’espropriazione o a contenuto sostanzialmente espropriativo. La sottoposizione a vincolo preordinato all’esproprio per il periodo previsto dalla legge può essere di per sé considerata attività illecita produttiva di danno ingiusto?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 aprile 2017
Sull'art. 167, commi 4 e 5, d.lgs. 22 gennaio 2004 n. 42: quali opere rientrano nel genus delle opere urbanistiche che non realizzano superfici utili o volumi?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 aprile 2017
La valutazione effettuata dall’Amministrazione preposta alla tutela del vincolo storico artistico è sindacabile in sede di giurisdizione di legittimità?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 aprile 2017
[A] Che natura ha la convenzione diretta all’esecuzione di un piano particolareggiato di iniziativa privata? [B] Sull’ammissibilità o meno dell’azione ex art. 2932 cod. civ. in relazione alla violazione di obblighi a contrarre previsti da convenzioni urbanistiche e accordi.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 aprile 2017
Sul particolare regime edilizio relativo alle fattispecie che non si caratterizzano per una abusività “originaria” ma “sopravvenuta” a seguito dell’annullamento del permesso di costruire, con particolare attenzione alla corretta interpretazione dell'art. 138 della legge della Regione Toscana 3 gennaio 2005, n. 1 (Norme per il governo del territorio): può ipotizzarsi un’applicazione differenziata in ambito nazionale delle regole che presiedono alla repressione degli abusivi divenuti tali successivamente all’annullamento del permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 aprile 2017
Sulla distinzione fra le serre temporanee ed amovibili, da un lato (funzionali al mero svolgimento dell’attività agricola) e le serre dotate di strutture murarie, dall'altro; con particolare riferimento ai relativi necessari titoli edilizi.
Consiglio di Stato, Sezione V, 24 aprile 2017
Il privato può lamentare la reiterazione di vincoli di identico contenuto laddove il primo di tali vincoli sia preordinato alla realizzazione di un piano di zona ed il secondo a verde pubblico attrezzato e servizi generali?
Consiglio di Stato, Sezione V, 19 aprile 2017
Sul decoro urbano, la corrispondenza tra il contesto storico-artistico e la connotazione che nei fatti assume l’attività commerciale.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 aprile 2017
Sull’esercizio del potere di pianificazione urbanistica e sulla natura della motivazione delle scelte in tal modo effettuate.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 aprile 2017
Sulla possibilità o meno del privato di trasformare un complesso alberghiero in "case per vacanze".
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 aprile 2017
Sui rapporti tra DL 70/2011 e DM 1444/1968: può aversi un'applicazione libera del bonus volumetrico?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 aprile 2017
La struttura alberghiera che per l'illegittimità dei provvedimenti comunali non abbia potuto, per anni, offrire alla propria clientela un immobile completamente funzionante e perfettamente ristrutturato può ottenere il risarcimento di tale danno non patrimoniale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 aprile 2017
Sulla ristrutturazione edilizia cd. “conservativa” e sulla ristrutturazione edilizia cd. “ricostruttiva”: disciplina ed evoluzione normativa.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 aprile 2017
[A] In che misura è indennizzabile il privato che abbia subito un'espropriazione parziale? [B] I proprietari di immobili ubicati nella fascia di rispetto possono pretendere che l'amministrazione ferroviaria espropri i loro beni o li acquisisca al proprio patrimonio anche mediante strumenti privatistici in assenza di precipua volontà dell'ente pubblico di assoggettarsi alle regole di diritto comune?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 aprile 2017
Sulle zone c.d. bianche e sulla necessità di colmare senza indugio le lacune pianificatorie derivanti ad esempio dalla decadenza di vincoli preordinati all’esproprio.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 aprile 2017
La circostanza che la realizzazione di un soppalco comporti un aumento di superficie comunque inferiore al 20% del volume dell’edificio accessorio esistente può assumere rilievo ai fini dell’obbligo di ottenere un permesso di costruire?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 aprile 2017
Quand'è che l'atto comunale può essere qualificato come variante urbanistica a carattere generale, e quando, invece, a carattere particolare?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 aprile 2017
Quali vincoli possono essere ritenuti conformativi e comunque al di fuori della schema ablatorio-espropriativo?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 aprile 2017
Nell'applicare l'art. 42 bis, comma 3, d.P.R. n. 327/2001 occorre aver riguardo al valore d’uso o al valore di scambio del bene espropriato?
Consiglio di Stato,Sezione VI, 10 aprile 2017
Nel settore dell’edilizia, l'amministrazione, per non incorrere nella violazione dell'art. 21-ocites della legge n. 241 del 1990, è tenuta a dimostrare che ogni eventuale contributo partecipativo del privato non avrebbe mutato l’esito del procedimento?
Consiglio di Stato,Sezione VI, 4 aprile 2017
Sui principi applicabili con riferimento ai mezzi di prova ammissibili ed alla pregnanza dell’onere della prova in materia di pratiche edilizie e epoca di costruzione dei manufatti.
Consiglio di Stato,Sezione VI, 4 aprile 2017
Sull'applicazione dei principi di cui alla legge 24 novembre 1981 n. 689 in materia di illeciti edilizi.
Consiglio di Stato,Sezione VI, 5 aprile 2017
[A] L’infedele rappresentazione dell’abuso da parte del privato determina l'illegittimità del rilasciato provvedimento di sanatoria? [B] Le opere interne comportanti aumenti di superficie o di volume possono configurare una "nuova costruzione"?
Consiglio di Stato,Sezione VI, 5 aprile 2017
In presenza di istanze volte a conseguire il titolo di commercio (in qualunque forma assentibile), l'autorità amministrativa deve comunque previamente verificare la conformità dei locali da utilizzare alle norme e profili di carattere urbanistico-edilizio ed igienico-sanitario?
Consiglio di Stato,Sezione VI, 5 aprile 2017
Il semplice rilievo del rilascio dei titoli sulla base di una rappresentazione ingannevole dello stato dei luoghi può essere ritenuto di per sé capace di determinare l'illegittimità delle autorizzazioni rilasciate?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 marzo 2017
L'ordinanza di demolizione di immobile abusivo (nella specie, trasferito mortis causa) deve essere congruamente motivato sulla sussistenza di un interesse pubblico concreto e attuale al ripristino della legalità violata quando il provvedimento sanzionatorio intervenga a una distanza temporale straordinariamente lunga dalla commissione dell’abuso, il titolare attuale non sia responsabile dell’abuso e il trasferimento non denoti intenti elusivi del provvedimento sanzionatorio? Rimessione all'Adunanza Plenaria.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 marzo 2017
Sulla nozione di ristrutturazione edilizia con particolare riferimento ai casi in cui ricorra la demolizione parziale o totale dell'edificio.
T.A.R. Toscana, Firenze, Sezione I, 31 marzo 2017
La destinazione ad attrezzature pubbliche e di quartiere ha natura espropriativa?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 aprile 2017
E' possibile sostenere che ogni edificazione in violazione degli accordi lottizzatori incide non solo sulla visuale e sulla salubrità di contesto, ma anche sull’ equilibrio urbanistico e sull’armonico e ordinato sviluppo del territorio, su cui fanno affidamento i titolari di diritti sugli immobili adiacenti o viciniori?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 aprile 2017
Possono essere opposte al privato le modificazioni della normativa di piano intervenute successivamente alla notificazione della sentenza di accoglimento del suo ricorso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 aprile 2017
L’istituto del condono può essere applicato laddove l’abuso sia stato realizzato dal singolo condomino su aree comuni in assenza di adeguati elementi di prova circa la volontà degli altri comproprietari?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 marzo 2017
Può la valutazione di compromissione del bene paesaggistico, ritenuta integrata da una “interferenza visiva” causata dalla presenza di non numerose “pale eoliche”, essere considerata ragionevole?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 marzo 2017
Nelle ipotesi di demolizione e ricostruzione, l'intervento può essere ascritto alla categoria della ristrutturazione edilizia qualora l'opera difetti del requisito della contestualità tra demolizione e successiva ricostruzione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 marzo 2017
Sul criterio di quantificazione dell’importo da corrispondere a titolo di indennizzo per il danno non patrimoniale per l'espropriazione posta in essere dall'Anas: si applica il V (venti per cento del valore venale del compendio illegittimamente occupato) o il I comma (dieci per cento del valore venale del bene) dell'art. 42 bis d.p.r. 8 giugno 2001, n.327?
Consiglio di Stato, Sezione V, 30 marzo 2017
Quand'è che può essere affermata la giurisdizione del giudice amministrativo sul contenzioso concernente i provvedimenti di rideterminazione del canone demaniale sulle concessioni marittime?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 marzo 2017
L'ordinanza di demolizione che non indichi l'area che verrà acquisita di diritto e gratuitamente al patrimonio del Comune per il caso di inottemperanza, è per ciò solo illegittima?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 marzo 2017
L'accertamento in sede penale della non responsabilità del privato per la commissione dell’abuso rende illegittima l’ordinanza di demolizione adottata nei suoi confronti in qualità di proprietario?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 marzo 2017
Quale titolo edilizio richiede la recinzione realizzata con rete metallica e semplici paletti di sostegno di legno o di metallo posta al confine di proprietà per escludere gli estranei?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 marzo 2017
In quale fase del procedimento di repressione dell’abuso va valutata la possibilità di applicare la sanzione pecuniaria?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 marzo 2017
Sul concetto di parziale difformità: sulla soglia di rilevanza minima delle variazioni non costituenti illecito edilizio e sulla possibilità o meno di applicazione della stessa agli interventi su immobili “vincolati” eseguiti in difformità dalle autorizzazioni rilasciate ai sensi del d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 marzo 2017
Sul concetto di parziale difformità: sulla soglia di rilevanza minima delle variazioni non costituenti illecito edilizio e sulla possibilità o meno di applicazione della stessa agli interventi su immobili “vincolati” eseguiti in difformità dalle autorizzazioni rilasciate ai sensi del d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 marzo 2017
Quand'è che gli atti repressivi degli abusi edilizi possono essere considerati sufficientemente motivati?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 marzo 2017
Qual'è il presupposto perché il mutamento di destinazione d'uso di un immobile sia da considerarsi giuridicamente rilevante?
Consiglio di Stato, Sezione V, 13 marzo 2017
Una volta dichiarata di pubblico interesse una proposta di realizzazione di lavori pubblici ed individuato quindi il promotore privato, l'amministrazione è per ciò stesso tenuta a dare corso alla procedura di gara per l'affidamento della relativa concessione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 marzo 2017
Sull’effetto costitutivo-acquisitivo al patrimonio del Comune in conseguenza dell'inottemperanza all'ordine di demolizione.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 marzo 2017
Le attività professionali «volte a valorizzare e gestire i processi produttivi agricoli, zootecnici e forestali, a tutelare l’ambiente e, in generale, le attività riguardanti il mondo rurale», meglio specificate dall’art. 2 della legge n. 3 del 1976, sono attribuite in modo esclusivo ai dottori agronomi e forestali?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 marzo 2017
[A] Sul dies a quo della tempestiva proposizione del ricorso laddove si contesti l’an della edificazione (cioè laddove si sostenga che nessun manufatto poteva essere edificato sull’area) ovvero il quomodo della stessa. [B] A presidio di quale esigenza è posto l’obbligo di esposizione del cartello dei lavori?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 marzo 2017
[A] Sul dies a quo della tempestiva proposizione del ricorso laddove si contesti l’an della edificazione (cioè laddove si sostenga che nessun manufatto poteva essere edificato sull’area) ovvero il quomodo della stessa. [B] A presidio di quale esigenza è posto l’obbligo di esposizione del cartello dei lavori?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 marzo 2017
Il ricorso alla procedura semplificata di cui all'art. 5, D.P.R. 20 ottobre 1998 n. 447 per la variazione di strumenti urbanistici preordinati all'autorizzazione di insediamenti produttivi contrastanti con il vigente strumento urbanistico, comporta l’abdicazione da parte del consiglio comunale alla sua fisiologica capacità pianificatoria?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 marzo 2017
Quand'è che può considerarsi inverato il silenzio-assenso di cui all’art. 35 della legge n. 47/85?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 marzo 2017
[A] Il confinante è sempre contro-interessato nei giudizi relativi ai provvedimenti dell’Amministrazione comunale riferiti ad opere edilizie realizzate o realizzande sull’attigua proprietà? [B] Il muro che assuma funzione di sostegno del soprastante declivio può essere ricondotto al genus “costruzione”?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 febbraio 2017
Che rilevanza assumono le osservazioni formulate dai proprietari interessati nella formazione degli strumenti urbanistici?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 febbraio 2017
Quali sono i segnali indicatori della lottizzazione abusiva?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 febbraio 2017
Il danno da occupazione illegittima di un immobile può considerarsi danno in re ipsa? Tale danno può dunque essere oggetto di una presunzione iuris tantum? In quali casi, eventualmente, quest'ultima può essere superata?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 febbraio 2017
Nei procedimenti di contrasto all’abusivismo edilizio è necessaria la partecipazione del privato?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 febbraio 2017
In quali casi può ritenersi configurabile un'ipotesi di illegittimità per disparità di trattamento del diniego del nulla osta previsto dall'art. 7, l. 29 giugno 1939 n. 1497 in materia di "protezione delle bellezze naturali"?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 febbraio 2017
Il criterio della decadenza quinquennale può essere esteso anche ai vincoli c.d "strumentali"?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 febbraio 2017
Sull'art. 32, comma 27, lett. d), D.L. n. 269 del 2003: quali sono le condizioni che la giurisprudenza (amminstrativa e penale) ritiene necessarie ai fini dell'applicabilità del condono edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 febbraio 2017
Il potere di pianificazione urbanistica del territorio deve limitarsi all'individuazione delle destinazioni delle zone del territorio comunale, ed in particolare alla possibilità e limiti edificatori delle stesse o deve, invece, tendere a realizzare anche le finalità economico – sociali della comunità locale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 febbraio 2017
L'approvazione di un progetto di opera pubblica in via “preliminare” può costituire concreta violazione delle esigenze generali tutelate dai vincoli di rispetto stradale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 febbraio 2017
Sull’art. 60, co. 3, l. reg. Toscana n. 10/2010 e sulla compatibilità ambientale di attività che presuppongano il rispetto di specifiche azioni e prescrizioni: il provvedimento adottato ai sensi della predetta norma può risolversi in una sostanziale interdizione sine die dell’attività?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 febbraio 2017
Ai fini di un'oridinanza di demolizione, il decorso di 18 anni dalla realizzazione del manufatto abusivo può fondare un legittimo affidamento del privato?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 febbraio 2017
Sul c.d. terzo condono previsto dall’art.32, comma 27, del d.l. n.269 del 2003 e dall’art.2 della legge regionale della Toscana n.53 del 2004.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 febbraio 2017
I box per l’allevamento di cani rientrano fra le opere precarie, ai fini edilizi, e quindi fra le opere di edilizia libera? 
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 febbraio 2017
Sul provvedimento che ordina la demolizione di un immobile edificato abusivamente in zona vincolata.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 febbraio 2017
Sulle opere non amovibili costruite sulla zona demaniale data in concessione: in quali ipotesi l'opera può essere inquadrata nella categoria delle “opere inamovibili o di difficile rimozione”?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 febbraio 2017
Il principio secondo cui l’iniziativa e l’attività economica privata sono libere ed è permesso tutto ciò che non è espressamente vietato» consente comunque di mantenere divieti giustificati dalla tutela di prevalenti interessi di carattere generale, quali quelli alla tutela dell’ambiente, del paesaggio e del patrimonio culturale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 febbraio 2017
L’avvenuto deposito della “documentazione di variante”, presso la Segreteria / Ufficio Urbanistica dell’Ente, coevo alla pubblicazione della delibera all’albo pretorio, è sufficiente a integrare la pubblicità prevista per questo tipo di provvedimento?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 febbraio 2017
In occasione del controllo sul mancato esercizio dei poteri repressivi, può l’amministrazione prima e il giudice amministrativo poi, incidenter tantum, accertare le modalità di esercizio della servitù nei termini rivendicati dal privato?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 febbraio 2017
Nel rilascio di provvedimenti ampliativi della sfera del privato in materia edilizia, l’Amministrazione deve vagliare anche la disponibilità giuridica in capo all’interessato dei suoli oggetto di attività edificatoria e "le questioni afferenti ai rapporti di vicinato"?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 febbraio 2017
Sulla applicabilità delle disposizioni della legge n. 1089 del 1939 ai beni «delle province, dei comuni e degli enti e degli istituti legalmente riconosciuti», quando essi non siano stati individuati negli elenchi che i rappresentanti dei medesimi enti avrebbero dovuto redigere.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 febbraio 2017
Sull’obbligo di verbalizzazione delle singole sedute della conferenza di servizi e delle singole posizioni espresse dai partecipanti alla stessa.
Consiglio di Stato, Sezione III, 26 gennaio 2017
Quali zone di terreno possono essere ricondotte alla categoria delle "ripe"? A chi spetta la manutenzione di tali aree?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 gennaio 2017
Sulla raginevolezza del termine di esercizio del potere di autotutela, anche a fronte della novella del 2015.  
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 gennaio 2017
Sulla legittimazione del condominio ad agire per l'impugnazione del titolo edilizio propedeutico alla realizzazione di un varco su muro condominiale.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 gennaio 2017
Le prescrizioni  del piano attuativo possono rilevare anche dopo la scadenza dello stesso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 gennaio 2017
La non obbligatorietà della comunicazione di avvio del procedimento in tema ingiunzioni di demolizione è regola che non ha alcuna eccezione? Insomma, la stessa vale anche in casi particolari in cui occorre una analisi peculiare delle risultanze istruttorie?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 gennaio 2017
Sul pincipio di prevenzione di cui all’art. 873 c.c. secondo l’interpretazione offertane dalla Sezioni Unite della Cassazione: in quali ipotesi lo stesso deve trovare applicazione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 gennaio 2017
Nei giudizi in materia di espropriazione e occupazione d’urgenza possono essere configurabili controinteressati diversi dai soggetti a diretto beneficio dei quali viene disposta l’espropriazione o l’occupazione? La posizione dei soggetti incaricati della progettazione dell’opera può venire in rilievo, oltre che rispetto ai provvedimenti di conferimento dell’incarico professionale,  anche rispetto ad altri atti del procedimento direttamente e immediatamente lesivi della posizione giuridica dei privati?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 gennaio 2017
L’autorizzazione all’installazione degli impianti pubblicitari rilasciata dai Comuni in base alla disciplina speciale (segnatamente in base all’art. 23 del Codice della Strada), assume anche una valenza edilizia-urbanistica ed assolve, pertanto, alle esigenze di tutela sottesa al rilascio di un ulteriore titolo abilitativo?
Consiglio di Stato, Sezione V, 18 gennaio 2017
Sul vincolo di inedificabilità all’interno della fascia di rispetto cimiteriale di cui all’art. 338 R.D. 27/7/1934 n. 1265: quali sono gli interessi pubblici che tale fascia intende tutelare?
Consiglio di Stato, Sezione V, 10 gennaio 2017
Le questioni inerenti l’attribuzione all’uno piuttosto che all’altro livello di governo delle relative competenze coinvolgano la categoria della nullità ovvero quella dell’incompetenza (relativa)?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 gennaio 2017
In presenza di quali presupposti l'Amministrazione può  esercitare il potere di autotutela possessoria ai sensi dell’articolo 823, comma 2 del codice civile?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 febbraio 2016
La destinazione “agricola” impedisce “tout court” la realizzazione di una struttura edilizia a carattere industriale? È possibile ipotizzare un’area a destinazione esclusivamente industriale all’interno di un’“enclave” agricola?
Consiglio di Stato, Sezione V, 22 marzo 2016  
La presenza di querce secolari su di una scarpata a monte di una strada giustifica l’utilizzazione di provvedimenti extra ordinem?
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 7 dicembre 2016  
L’Amministrazione comunale può ritenersi legittimata a sanzionare il ritardo nel pagamento dei contributi di costruzione una volta che la stessa non si sia resa parte attiva nel richiedere al debitore principale ovvero al fideiussore, alle scadenze prestabilite, il pagamento delle rate scadute? 
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 novembre 2016  
[A] Qual è il dies a quo da pendere in considerazione ai fini della tempestività del ricorso avverso il permesso di costruire? La conoscenza del provvedimento può presumersi dal completamento dei lavori? [B] Quale esigenza presidia l’obbligo di esposizione del cartello dei lavori?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 novembre 2016
Tra le disposizioni dirette a regolamentare l'uso del territorio, quali stabiliscono in via immediata le potenzialità edificatorie delle porzioni di territorio interessate e quali, invece, si limitano a disciplinare l'esercizio dell'attività edificatoria? Le varianti urbanistiche che riguardano beni specifici devono essere notificate direttamente ai soggetti interessati dal provvedimento?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 novembre 2016
Ai fini della quantificazione del danno derivante ai proprietari di terreni abusivamente occupati dall’Amministrazione, qual è il valore venale cui occorre fare riferimento?  Che rilevanza assume in merito il valore desumibile dalla destinazione urbanistica dell'immobile impressa dalle scelte di pianificazione territoriale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 novembre 2016
Il regime sanzionatorio applicabile agli abusi edilizi è quello vigente al momento della sanzione ovvero quello in vigore all’epoca di consumazione dell’abuso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 novembre 2016
Sulle aree destinate a parcheggio: l’art. 9 della legge n. 122/98 riguarda i soli edifici esistenti o anche gli edifici nuovi?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 novembre 2016
Nel settore paesaggistico quand’è che la motivazione dei provvedimenti amministrativi può ritenersi adeguata?
Consiglio di Stato, Sezione V, 23 novembre 2016
Quale deve essere il criterio di affidamento utilizzato dall’amministrazione nelle ipotesi di domande concorrenti di uso riservato di un bene demaniale fruibile a scopi imprenditoriali?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 novembre 2016
Laddove la volumetria relativa alla realizzazione di un manufatto edilizio sia calcolata sulla base anche di un'area asservita o accorpata, cosa accade a quest’ultima per l’ipotesi di frazionamento o di alienazione separata dall'area su cui insiste il manufatto?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 novembre 2016
Sulla necessità di notifica individuale del provvedimento di approvazione dello strumento urbanistico ai proprietari dallo stesso interessati
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 novembre 2016
Sull’attuale assetto degli obblighi di messa in sicurezza di emergenza, bonifica e ripristino ambientale: può l’amministrazione imporre al proprietario di un'area contaminata, che non sia l'autore dell'inquinamento, l'obbligo di porre in essere le misure di messa in sicurezza di emergenza e di bonifica?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 novembre 2016
In quali ipotesi il trasferimento di cubatura deve ritenersi non ammesso?
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 novembre 2016
Sulla valutazione relativa alla possibilità di dar corso alla sanzione pecuniaria in luogo di quella ripristinatoria
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 novembre 2016
Sulle regulae iuris dettate dalla giurisprudenza in ordine alla portata e limiti degli obblighi conformativi sussistenti in capo all’Amministrazione in ragione dell’intervenuto giudicato: a fronte di una sentenza che dispone l’annullamento di tutti gli atti di assenso edilizio intervenuti, può il comune non disporre la demolizione del fabbricato realizzato?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 novembre 2016
Sul dies ad quem per il computo dei 60 giorni riconosciuti al Ministero per l’esercizio dell’azione di annullamento di cui all’articolo 82, comma 9 del d.p.r. 24 luglio 1977, n. 616
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 novembre 2016
[A] L’intervento che non assume alcuna incidenza sul piano della percezione esteriore può considerarsi neutro sul piano paesaggistico e dunque essere ritenuto non suscettibile di previa autorizzazione, ai sensi dell’art. 149 del d.lgs. n. 42 del 2004? [B] Può la sostituzione del solaio eseguita con la modifica del solo materiale utilizzato, ma senza alterazione delle cubature, qualificarsi alla come intervento di manutenzione straordinaria?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 novembre 2016
Sulla determinazione della sanzione pecuniaria relativa al rilascio dell'autorizzazione paesaggistica e del permesso di costruire in sanatoria, con particolare attenzione a quello che può essere definito come “profitto virtuale”: come deve agire l’amministrazione laddove l’aumento dimensionale dell’edificio sia esclusivamente volumetrico ed “esterno” e non comporti maggiore volumetria utile interna né maggiore superfice utile interna?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 novembre 2016
Sul piano strutturale di cui all’art. 53 della l.r. Toscana 3 gennaio 2005, n. 1 e sulla definizione delle unità territoriali organiche elementari (U.T.O.E.).
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 novembre 2016
Il decreto di esproprio tardivo o relativo ad aree originariamente non previste nel decreto di occupazione integra una fattispecie nullità del provvedimento amministrativo?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 novembre 2016
Sulle proposte di vincolo formulate prima (e anche molto prima) dell’entrata in vigore del d.lgs. n. 42/2004. Può ammettersi una tipologia di proposte di vincolo ante d.lgs. n. 42/2004 suscettibili di sopravvivenza?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 novembre 2016
Sulla procedimentalizzazione della dinamica amministrativa del condono introdotto dall’art. 32 del d.l. n. 269/2003: trascorsi circa otto anni dalla data nella quale il privato ha introdotto le domande di condono ai sensi della l.n. 326/2003, senza che nel frattempo il Comune abbia formulato rilievi critici formali ed espressi in ordine alle innovazioni apportate dallo stesso, è possibile ritenere corretto il comportamento dell’ente locale che, in fine, si esprima  nel senso della non sanabilità dell’immutazione edilizia (i.e., mero cambio di destinazione d’uso dei locali, da non abitativo ad abitativo)? Il fatto che il Comune abbia chiesto al privato integrazioni documentali a fini istruttori è sufficiente a far ritenere che l’ente locale abbia validamente tenuta “aperta” la pratica di condono nel corso degli anni?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 novembre 2016
In quale momento è possibile ritenersi concretizzato l’“inizio dei lavori”?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 novembre 2016
Sulla portata e i limiti del potere di pianificazione urbanistica: le scelte discrezionali dell’Amministrazione riguardo alla destinazione di singole aree necessitano di apposita motivazione? È configurabile un’aspettativa qualificata del privato ad una destinazione edificatoria così come individuata in precedenza?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 ottobre 2016
Sull’art. 31, nono comma, della legge 17 agosto 1942, n. 1150 in ordine all’impugnazione dei titoli edilizi: chi può essere considerato titolare di una posizione qualificata e differenziata?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 ottobre 2016
Sull’inclusione di un torrente fra le acque pubbliche: l’inclusione negli elenchi previsti dal testo unico delle disposizioni di legge sulle acque ed impianti elettrici, approvato con regio decreto 11 dicembre 1933, n. 1775 ha valore costitutivo della pubblicità solo per i “corsi d’acqua” di dimensioni minori o anche per i “fiumi” e i “torrenti”?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 novembre 2016
Sul coinvolgimento coatto del proprietario di un'area inquinata nelle attività di rimozione, prevenzione e messa in sicurezza di emergenza
Consiglio di Stato, Sezione V, 7 novembre 2016
Può l’amministrazione autorizzare la realizzazione di un impianto di distribuzione carburante senza la previa redazione del piano particolareggiato richiesto per la zona dal PRG?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 novembre 2016
È possibile affermare, con riferimento all’esecuzione di lavori senza il necessario titolo abilitativo, che i poteri dell'autorità amministrativa e del giudice chiamato a conoscere del loro esercizio siano condizionati dal giudicato penale assolutorio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 novembre 2016
Ai fini del rilascio del condono, che rilevanza assume la circostanza che sul fabbricato sia stato apposto un vincolo dopo l’originaria richiesta di sanatoria presentata dal precedente proprietario dell’immobile? A quale momento deve essere riferita la pronuncia da parte dell’Autorità preposta alla tutela di tale vincolo?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 3 novembre 2016
Sulla corretta interpretazione da dare all’art. 19 della legge n. 241 del 1990 con riferimento al termine entro cui l’amministrazione può, su denuncia del terzo, esercitare il potere inibitorio rispetto alle opere realizzate con s.c.i.a.; sulle questioni – non risolte dal legislatore – relative al tempo dell’azione esperibile dal terzo e al tipo di potere che il terzo stesso può “sollecitare”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 novembre 2016
È legittimo il diniego di concessione edilizia (nella specie, in sanatoria) in assenza del parere della commissione edilizia comunale, qualora tale diniego si basi esclusivamente su ragioni giuridiche?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 novembre 2016
Quali caratteristiche deve avere un’opera edilizia affinché possa essere annoverata nella nozione di pertinenza?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 ottobre 2016
Per accedere ai benefici del condono straordinario di cui alla legge n. 47/85 è necessario che il manufatto abusivo abbia raggiunto la funzionalità propria della destinazione d’uso per la quale è stato chiesto il condono?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 ottobre 2016
Sugli interventi di caratterizzazione, messa in sicurezza d’emergenza o definitiva, di bonifica e di ripristino ambientale e sull’obbligo in capo al proprietario di procedere alla messa in sicurezza e alla bonifica dell’area
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 ottobre 2016
Il provvedimento che conclude il sub-procedimento relativo all'acquisizione al patrimonio comunale del bene e dell'area di sedime successivamente all'accertamento dell'inottemperanza all'ordine di demolizione, può essere qualificato come sanzione propriamente detta?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 ottobre 2016
La procedura semplificata di variante urbanistica può trovare applicazione al di fuori delle ipotesi specificamente previste dalla norma?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 ottobre 2016
Sul rapporto tra piano paesistico e vincolo paesaggistico nonché sugli effetti dell’uno e dell’altro
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 ottobre 2016
Il mero spostamento di un lucernaio già esistente può essere ricondotto alla nozione di “ristrutturazione edilizia c.d. “pesante”?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 ottobre 2016
Sulla applicabilità o meno del termine quinquennale di efficacia attribuito al nulla osta paesaggistico dall’art. 16 del regio decreto n. 1357/1940 anche ai pareri che intervengono a fini di sanatoria o di condono
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 ottobre 2016
Il proprietario di un'area inquinata, non responsabile dell'inquinamento, è tenuto agli oneri imposti dalla Amministrazione pubblica, o ha, invece, una mera facoltà di eseguirli, pena, altrimenti, l'esecuzione d'ufficio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 ottobre 2016
Sull’accertamento necessario al fine di individuare il responsabile dell’inquinamento, nonché sul nesso di causalità che lega il comportamento del responsabile all’effetto consistente nella contaminazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 settembre 2016
Precisazioni sugli atti di pianificazione generali: oneri motivazionali e casi limite in cui gli stessi devono essere maggiormente approfonditi; tra questi ultimi può rientrare la “storica vocazione edificatoria” di un’area?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 ottobre 2016
Sulla possibilità o meno di autonoma impugnazione dell’atto di approvazione del progetto preliminare di un’opera pubblica: regola ed eccezione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 ottobre 2016
Sulla pubblicità dei “corsi d’acqua”: quand’è che può ritenersi integrata un’ipotesi di “torrente” ai sensi della vigente classificazione delle acque pubbliche?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 ottobre 2016
A quale giudice spetta la giurisdizione per il caso in cui vengano impugnati provvedimenti amministrativi allo stato non ancora eseguiti, ma che, se eseguiti, darebbero luogo ad una occupazione usurpativa per difetto di dichiarazione di pubblica utilità?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 ottobre 2016
Il parere della C.E.C. è obbligatorio ai fini della definizione della domanda di condono edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 ottobre 2016
In caso di realizzazione di un manufatto in zona sottoposta a vincolo ambientale, è doverosa la demolizione d’ufficio dei soli interventi realizzati senza permesso di costruire ovvero di tutti gli interventi realizzati sine titulo? In questi casi l’ordine di demolizione può provenire dal dirigente comunale senza la previa comunicazione alle amministrazioni competenti?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 ottobre 2016
Sul vincolo imposto ai fini di tutela del paesaggio: la relativa sanzione è applicabile soltanto una volta conclusa l’esecuzione degli interventi abusivi ovvero anche al momento del mero inizio della realizzazione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 ottobre 2016
Il mancato inserimento dell'opera nel programma triennale implica comunque l'illegittimità della sua esecuzione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 ottobre 2016
Ai fini della condonabilità di un manufatto (e dell’adempimento della relativa e rigorosa prova dell’effettivo completamento funzionale delle opere abusive) che rilievo può assumere il fatto che sia stata presentata una denuncia di furto dei pannelli di copertura?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 ottobre 2016
Che rilevanza può assumere, ai fini della rigorosa prova della conoscenza del contenuto di un provvedimento e dei suoi profili di illegittimità, un esposto o una diffida in cui soggetti terzi e diversi dichiarino di scrivere “in rappresentanza” di altra persona senza documentare alcun mandato?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 ottobre 2016
Può l’Amministrazione integrare la motivazione del provvedimento lesivo in un momento successivo alla sua adozione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 ottobre 2016
Sull’accertamento relativo all’individuazione del responsabile dell’inquinamento e del nesso di causalità che lega il comportamento del responsabile all’effetto consistente nella contaminazione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 ottobre 2016
La prova dell’avvenuto versamento di quanto dovuto a titolo di sanzione pecuniaria per illecito edilizio grava sul privato o sull’Amministrazione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 ottobre 2016
Sulla responsabilità ambientale in materia di prevenzione e riparazione del danno ambientale: il proprietario di un'area inquinata, non responsabile dell'inquinamento, è tenuto agli oneri imposti dall’Amministrazione pubblica, ovvero ha, con riferimento agli stessi, una mera facoltà di esecuzione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 ottobre 2016
A quali soggetti possono essere imposti dalla Pubblica Amministrazione gli interventi di caratterizzazione, messa in sicurezza d’emergenza o definitiva, di bonifica e di ripristino ambientale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 settembre 2016
La declaratoria di decadenza del permesso di costruire è provvedimento vincolato o discrezionale?
Consiglio di Stato, Sezione. IV, 5 settembre 2016
Sul potere di pianificazione territoriale. Questo deve essere perseguire la mera coordinata edificazione dei suoli o, invece, correlarsi ad un diverso e più ampio concetto di urbanistica?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 31 agosto 2016
Può ritenersi legittimo il diniego di permesso di costruire in sanatoria basato sulla mancanza dell’assenso condominiale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 agosto 2016
La regola della prescrizione quinquennale propria delle sanzioni amministrative ex lege n. 689/81 trova applicazione anche per gli illeciti amministrativi puniti con la pena pecuniaria di cui alla normativa in materia urbanistico- edilizia?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 17 agosto 2016
La destinazione a verde agricolo di un'area, stabilita da un PRG, implica necessariamente che la stessa soddisfi in modo diretto ed immediato gli interessi agricoli?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 luglio 2016
Sul termine per impugnare il permesso di costruzione edilizia: deve individuarsi un diverso dies a quo a seconda che si contesti l’an dell’edificazione ovvero il quomodo della stessa?
Consiglio di Stato, Sez. IV, 29 settembre 2016
Sulla nozione e sulla ratio del programma integrato di attuazione, nonché sui rapporti tra quest’ultimo ed il piano regolatore
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 settembre 2016
Può il Comune ampliare le aree protette riducendo i comparti edificabili previsti dal P.R.G.?
Consiglio di Stato, Sez. VI, 27 settembre 2016
In quali situazioni il permesso di costruire può essere legittimamente rilasciato anche in assenza del piano attuativo richiesto dallo strumento urbanistico sovraordinato?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 settembre 2016
Quanto approfonditamente deve motivare il Comune che voglila annullare in autotutela un permesso di costruire rilasciato in assenza dello strumento attuativo? A tal fine è sufficiente affermare che nel comprensorio non sono presenti opere di urbanizzazione primaria e secondaria pari agli standards urbanistici minimi prescritti?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 settembre 2016
Sulla possibilità o meno per la pubblica amministrazione di emanare un provvedimento di acquisizione ex art. 42-bis, d.P.R. 327/2001 in presenza di un giudicato restitutorio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 agosto 2016
Sui rapporti tra la disciplina recata dal Piano paesistico e pianificazione del PRG comunale: le previsioni recate dal piano paesistico sono prevalenti?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 settembre 2016
Sull’obbligo della motivazione rafforzata del provvedimento ex art. 42-bis TU espropri.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 luglio 2016
Sulle ipotesi di realizzazione di un manufatto edilizio la cui volumetria sia calcolata sulla base anche di un'area asservita o accorpata: l'intera estensione interessata deve essere considerata utilizzata ai fini edificatori?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 luglio 2016
Sui rapporti tra il provvedimento di assenso a fini edilizi e quello di assenso a fini paesaggistici: il possibile rilascio di uno dei due atti di assenso comporta il necessario rilascio anche dell’altro? Che rilievo assume in tale contesto la circostanza che le disposizioni urbanistiche siano dettate tenendo conto anche dei valori paesaggistici dell’area?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 settembre 2016
Sui limiti ed obblighi che incontra il comune nel vagliare gli ostacoli di ordine civilistico al rilascio del titolo edilizio ordinario (o per accertamento di conformità, o per condono edilizio straordinario): può riconoscersi legittimazione al semplice proprietario pro quota (ovvero al comproprietario di un immobile) privo del cd. pactum fiduciae?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 settembre 2016
[A] Sul potere di pianificazione territoriale: il concetto di urbanistica è strumentale solo all’interesse pubblico all’ordinato sviluppo edilizio del territorio in relazione alle diverse tipologie di edificazione? [B] Sul sindacato di legittimità circa le scelte effettuate dall’Amministrazione in sede di pianificazione urbanistica di carattere generale: dall’interlocuzione infra procedimentale e dall’esistente destinazione produttiva può discendere una aspettativa giuridicamente qualificata in favore della Società richiedente la variazione urbanistica?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 settembre 2016
È ipotizzabile la formazione di un permesso di costruire formato “per silentium”? La Pubblica Amministrazione può, una volta formatosi in tal modo detto provvedimento, intervenire in via di autotutela nelle ipotesi in cui non sussistano le condizioni per il rilascio/conseguimento di tale provvedimento? In tal caso è necessario un “interesse pubblico inequivocabilmente più forte” rispetto al solo fatto che “manchino le condizioni per il rilascio dell’atto richiesto dal privato”?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 luglio 2016
La proposizione di un’istanza di sanatoria ordinaria può comportare la radicale e definitiva inefficacia dell’ordine di demolizione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 giugno 2016
Le opere “di modellamento” dell’area verde possono essere considerate rientranti tra quelle per cui è dovuto il contributo ex art. 16 del TU pur non essendo propriamente “edilizie”?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 settembre 2016
Sulla direttiva n. 2001/42/CE in tema di VAS: l'approvazione, senza previo esperimento della VAS, di un piano la cui procedura ha avuto avvio anteriormente alla ricezione nell'ordinamento interno della predetta direttiva, può considerarsi legittima?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 agosto 2016
Il provvedimento primariamente diretto a realizzare l’interesse patrimoniale del Comune a riottenere, nella qualità di proprietario, la disponibilità del suolo comunale abusivamente occupato, rientra nella competenza del Settore edilizia ovvero in quella del Settore Lavori pubblici?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 31 agosto 2016
Lo sbarramento temporale all'esercizio del potere di autotutela posto dal decreto-legge 12 settembre 2014, n. 133, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 novembre 2014, n. 164, rileva, a fini interpretativi, anche per le ipotesi in cui non è applicabile ratione temporis?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 31 agosto 2016
Può ritenersi legittimo il diniego di permesso di costruire in sanatoria basato sulla mancanza dell’assenso condominiale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 agosto 2016
Il proprietario di un manufatto abusivo può in qualche modo trarre beneficio dalla sua attività illecita?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 agosto 2016
[A] Il trascorrere del tempo rispetto alla realizzazione di un abuso edilizio, elide o aggrava, quanto a motivazione, il doveroso e imprescrittibile esercizio del potere sanzionatorio da parte dell’amministrazione pubblica? [B] Sull’estensione del diritto alla restituzione del bene nel caso di confisca per lottizzatoria abusiva
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 agosto 2016
Nell’ipotesi in cui una concessione edilizia in sanatoria sia stata ottenuta dall’interessato in base ad una falsa o comunque erronea rappresentazione della realtà materiale, la p.a. può esercitare il proprio potere di autotutela ritirando l’atto senza esternare alcuna particolare ragione di pubblico interesse?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 agosto 2016
Sulla Circolare del Ministero dei lavori pubblici n. 2474 del 31 gennaio 1973: bucatai e lavatoi possono essere qualificati come volumi tecnici?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 agosto 2016
L’installazione di una tettoia aperta su tre lati posta a copertura di una terrazza, non creando aumento volumetrico, né aumento di superficie, né modifica della sagoma dell’edificio, rientra nella categoria del risanamento conservativo ed è soggetta al regime abilitativo della D.I.A. (oggi SCIA)
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 luglio 2016
A carico di chi devono essere posti gli oneri derivanti dall'attività di controllo analitico sugli scarichi ex art. 101, d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 luglio 2016
Un generico riferimento alla esigenza di salvaguardare le condizioni di prospettiva, luce, visibilità, cornice ambientale e decoro del complesso architettonico è sufficiente a legittimare il decreto che impone il vincolo di tutela indiretta ai sensi dell’art. 45 d.lgs. n. 42/2004?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 luglio 2016
[A] L’avvenuta, parziale compromissione di un’area vincolata può giustificare il rilascio di provvedimenti atti a comportare un ulteriore degrado? [B] Lo stato di degrado di un’area sottoposta a tutela può legittimare le autorità competenti a promuovere la revisione dello strumento pianificatorio, di rango superiore ai piani urbanistici, ormai non più corrispondente all’effettivo stato dei luoghi?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 luglio 2016
La mancata notifica al proprietario del decreto di esproprio costituisce motivo di carenza del potere espropriativo?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 luglio 2016
[A] Sull’ampiezza del giudicato del processo amministrativo. [B] Thema decidendum, obiter dictum e facoltà di riproporre la domanda. [C] Sull’usucapione dell’Amministrazione di aree illegittimamente occupate
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 luglio 2016
Sull’atto unilaterale d’obbligo del costruttore di destinazione perpetua a parcheggio dell’autorimessa: tale vincolo ha natura pubblica o privata? Che rilevanza assume in proposito la successiva presentazione di un progetto di variante sostanziale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 luglio 2016
Sul criterio dei 18 mesi introdotto nel 2015 quale elemento orientativo al fine di valutare, sotto il profilo della ragionevolezza del termine, la legittimità di un atto di annullamento in autotutela adottato sotto la disciplina previgente
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 luglio 2016
Deve ritenersi necessaria la “concessione lagunare in sanatoria” per l’occupazione di “una zona acquea lagunare con bilancione da pesca e relativo capanno in legno per ricovero attrezzi”?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 luglio 2016
[A] Sul sindacato giurisdizionale circa l'imposizione di una dichiarazione di interesse (c.d. vincolo) culturale. [B] La dichiarazione di interesse culturale può “vincolare” all’esercizio di una determinata attività d'impresa (negozio di abbigliamento maschile), o comunque a poter affittare il locale solo a un determinato genere di conduttore (vale a dire all’esercente di attività di vendita di abbigliamento maschile), e in particolare solo a quelli che volessero conservare arredi, mostra vetrina e insegna esterna e dunque a mantenere, oggettivamente, un certo stile e "modo" di svolgere l'attività di vendita di abbigliamento?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 luglio 2016
[A] Sull’esercizio del potere di pianificazione urbanistica. [B] Sulla necessità di prefigurare ex ante categorie urbanistiche di carattere generale, come comparti, ambiti, zone miste, microzone
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 luglio 2016
L’inizio dei lavori segna il dies a quo della tempestiva proposizione del ricorso soltanto laddove si contesti l’an dell’edificazione ovvero anche laddove si contesti il quomodo (distanze, consistenza, etc.)?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 luglio 2016
Sui rapporti tra giudizio penale e giudizio amministrativo con particolare riferimento alla datazione della realizzazione delle opere difformi dal permesso di costruire: l’accertamento compiuto dal giudice penale relativo alla responsabilità penale degli imputati per i reati loro attribuiti può limitare l’accertamento dei fatti rimessa al giudice amministrativo?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 luglio 2016
La dichiarazione sostitutiva di edificazione ante 1.9.1967 può essere considerata, ai fini della prova della data di realizzazione dell’opera, come elemento “non implausibile”? Che rilevanza assume tale circostanza ai fini della suddivisione dell’onere della prova tra le parti?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 luglio 2016
L’abbassamento di una parte del solaio e l’apertura di una finestra possono essere qualificate come “manutenzione straordinaria”?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 luglio 2016
Sul comma 3 dell’art. 192 del decreto legislativo n. 152 del 2006 in tema di rimozione, avvio a recupero e smaltimento dei rifiuti: il procedimento dallo stesso previsto deve necessariamente essere preceduto dalla comunicazione di avvio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 luglio 2016
Sulla lottizzazione cartolare o formale: gli elementi che indicano la presenza di una lottizzazione cartolare devono essere presenti tutti in concorso fra di loro o è sufficiente anche la presenza di uno solo di essi?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 luglio 2016
Sulla nozione di edifici pubblici di cui all’art. 1 comma 4 del d.m. 5 luglio 2012 (relativo al c.d. quinto conto energia) relativo agli incentivi per la realizzazione di impianti fotovoltaici.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 luglio 2016
Sulla questione relativa alla proponibilità della (sola) domanda risarcitoria dei danni conseguenti all’occupazione e all’irreversibile trasformazione dei suoli
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 luglio 2016
[A] Sulle definizioni di ambiente e paesaggio: nell’ambito della valutazione di progetti aventi impatti sull’ambiente ai sensi del testo unico di cui al d.lgs. 3 aprile 2006, n. 152 e della normativa regionale attuativa, gli enti ed organi competenti sono titolati ad esprimere il loro giudizio anche su profili di carattere paesaggistico? [B] Sui rapporti tra il regime di tutela paesaggistica e la realizzazione di pozzi e altre opere per la ricerca di idrocarburi ai sensi dell’art. 1, commi 78 e 82-bis l. n. 239 del 2004.
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 luglio 2016
Sulla giurisdizione del Tribunale superiore delle acque pubbliche e, in particolare, sul criterio dell’“incidenza diretta”
Consiglio di Stato, Sezione VI, 11 luglio 2016
Sulla tutela della bellezza panoramica e, in particolare, del c.d. skyline
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 luglio 2016
Il “riempimento di tutta l’area con una massicciata di materiale arido di cava”, costituisce mero movimento di terra ovvero intervento di “trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio”?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 luglio 2016
Quando sorge l'obbligo di corresponsione degli oneri di urbanizzazione e del costo di costruzione relativo alla Dia?
Consiglio di Stato, Sezione V, 6 luglio 2016
La valutazione di impatto ambientale si limita ad una generica verifica di natura tecnica circa l’astratta compatibilità ambientale ovvero implica una complessiva ed approfondita analisi di tutti gli elementi incidenti sull’ambiente del progetto unitariamente considerato?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 giugno 2016
Rispetto alla variante al piano regolatore generale possono essere individuati soggetti controinteressati in senso stretto?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 giugno 2016
[A] Le opere “di modellamento” dell’area verde possono essere considerate rientranti tra quelle per cui è dovuto il contributo ex art. 16 del TU, pur non essendo propriamente “edilizie”? [B] Sulla differenza tra oneri di urbanizzazione e costi di costruzione. [C] La trasformazione urbanistica ed edilizia del territorio comprende le sole attività di edificazione ovvero anche quelle consistenti nella modificazione rilevante e duratura dello stato del territorio e nell'alterazione della conformazione del suolo?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 giugno 2016
Ai fini della prova in ordine all’ultimazione dei lavori entro la data utile per ottenere la sanatoria, può ritenersi sufficiente la sola allegazione della dichiarazione dell'interessato, senza il supporto di precisi riscontri documentali?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 giugno 2016
Può considerarsi corretto l’uso di una variante dichiaratamente destinata a tutelare l'ambiente allorché si risolva nell'imprimere ad un'area il connotato di zona agricola?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 giugno 2016
Sull’art. 36, t.u. edilizia e, in particolare, sulla praticabilità o meno della c.d. sanatoria giurisprudenziale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 maggio 2016
Sull’art. 9, c. 1, della l. 122/1989, il quale stabilisce che «… i proprietari di immobili possono realizzare… nei locali siti al piano terreno dei fabbricati parcheggi da destinare a pertinenza delle singole unità immobiliari, anche in deroga agli strumenti urbanistici ed ai regolamenti edilizi vigenti…»: qual è la condizione essenziale per l’applicazione di tale normativa?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 giugno 2016
Sul provvedimento accertativo della decadenza di una concessione demaniale: discrezionalità tecnica o amministrativa?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 giugno 2016
[A] Sugli effetti dell’ordinanza di sospensione dei lavori: in presenza di un simile provvedimento può imputarsi all'autorità pubblica il mancato completamento del manufatto? [B] Sulla nozione di "completamento funzionale"
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 giugno 2016
Sulle fasce di rispetto stradali per l'edificazione nei centri abitati: il Consiglio di Stato apre all’interpretazione teleologica dell’art. 28, D.P.R. n. 495/1992
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 giugno 2016
L’ordine di demolizione può ritenersi legittimamente notificato allorché sia destinato al proprietario catastale dell’area che non ne abbia la disponibilità?
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 giugno 2016
[A] La cartografia, la carta geologica, la planimetria e le sezioni stratigrafiche devono considerarsi documenti ambientali? [B] Sulle condizioni necessarie e sufficienti per l’accesso all’informazione ambientale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 1 giugno 2016
L’art. 34 del d.p.r. n. 380 del 2001 deve trovare applicazione soltanto nel caso in cui si sia in presenza di opere in parziale difformità dal permesso di costruire ovvero anche nell’ipotesi di opere realizzate in assenza di titolo?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 aprile 2016
Sull’accezione da attribuire alla nozione di attività industriale come enunciata dall’art. 19 del d.P.R. n. 380/2001: il beneficio dell'esonero dalla corresponsione del contributo concessorio afferente ai costi di costruzione ed urbanizzazione concerne i soli fabbricati strettamente complementari ed asserviti alle esigenze proprie di un impianto industriale, ovvero, anche quegli edifici che non sono di per sé destinati alla produzione di beni industriali ed ancora le opere edilizie comunque suscettibili di essere utilizzate al servizio di qualsiasi attività economica?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 febbraio 2016
Sulla nozione di “volume tecnico” non computabile nella volumetria
Consiglio di Stato, Sezione V, 13 giugno 2016
Sulle ordinanze “anti-ludopatia” che impongano una riduzione oraria
Consiglio di Stato, Sezione V, 5 maggio 2016
[A] L'installazione di pannelli in vetro atti a chiudere integralmente un porticato che si presenti aperto su tre lati determina la realizzazione di un nuovo locale? [B] L’intendimento di utilizzare la struttura stagionalmente, può consentire di attribuire alla stessa carattere precario?
Consiglio di Stato, Sezione V, 3 maggio 2016
Quand’è che il mutamento d’uso comporta una variazione essenziale sanzionabile e quando invece costituisce espressione della facoltà di godimento, quale concreta proiezione dello ius utenti, spettante al proprietario?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 giugno 2016
Sull’interpretazione dell’art. 38 D.P.R. 380 del 2001 in caso di annullamento del permesso di costruire in autotutela e sui vizi sostanziali sanabili
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 giugno 2016
Qualora il titolo ad aedificandum non venga eseguito a causa del crollo dell’edificio, lo stesso può essere invocato per legittimare un successivo intervento di integrale demolizione e ricostruzione dell’edificio medesimo?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 giugno 2016
Sui principi espressi nella recente decisione dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, n. 2/2016 in merito all’art. 42 bis del TU Espropriazioni
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 giugno 2016
Sul rapporto intercorrente tra autorizzazione paesaggistica e permesso di costruire
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 giugno 2016
Sull’onere e sul rigore della prova in ordine all’ultimazione delle opere abusive ai fini della sanatoria
Consiglio di Stato, Sezione V, 13 giugno 2016
È possibile affermare che nel nostro ordinamento viga un principio di tendenziale gratuità degli interventi finalizzati alla posa e al mantenimento delle retri infrastrutturali? Sulla possibilità o meno di una generalizzata applicazione dell’articolo 27 del Codice della strada
Consiglio di Stato, Sezione V, 13 giugno 2016
Il proprietario che, in base ad una norma di legge, abbia la sola titolarità formale del diritto dominicale e non anche la titolarità delle funzioni di gestione del bene, può essere chiamato a sostenere le spese dell’attività sostitutiva posta in essere dalla pubblica amministrazione per la messa in sicurezza, la bonifica e il ripristino ambientale delle aree inquinate?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 giugno 2016
Sulla domanda di risarcimento dei danni patiti per effetto dell’affidamento riposto nella legittimità del Piano di lottizzazione e del permesso di costruire successivamente rimossi in autotutela dal comune. L’eventuale responsabilità del progettista è idonea a escludere del tutto la concorrente responsabilità dell’Amministrazione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 giugno 2016
Chi può dirsi legittimato ad impugnare il titolo edilizio ad altri rilasciato?
Consiglio di Stato, Sezione V, 12 maggio 2016
Sulla classificazione normativa del digestato: prodotto, refluo zootecnico, sottoprodotto, o rifiuto?
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 gennaio 2016
Il pagamento degli oneri di urbanizzazione è dovuto anche se è già intervenuta la realizzazione delle opere di urbanizzazione?
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 27 aprile 2016
Sul rapporto fra le previsioni dell’art. 13, comma 1, l. nr. 394/1991 e quelle dell’art. 20, comma 4, l. nr. 241/1990. L’Adunanza plenaria dichiarando non rilevante, ai fini della definizione del giudizio, la questione di diritto alla stessa devoluta compie alcune precisazioni sul nulla osta quale atto destinato a precedere il rilascio di provvedimenti abilitativi “puntuali” e sulla diffusa prassi, specie per strumenti urbanistici attuativi dal contenuto fortemente “conformativo”, di anticipare l’acquisizione del nulla osta alla fase di formazione tali strumenti
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 maggio 2016
Sulla nozione di matrice costituzionale di responsabilità sociale del proprietario: precisazioni sull’impossibilità di dichiarare l’acquisizione gratuita dell'area in cui è stato realizzato un immobile abusivo verso il proprietario allo stesso estraneo
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 maggio 2016
Sul mancato rispetto del termine di novanta giorni stabilito dall’art. 167, comma 5, del Codice per il paesaggio: la perentorietà del termine riguarda la sussistenza del potere o la conclusione della fase del procedimento? Conseguenze sulla tutela dell’interessato e sulla legittimità del provvedimento adottato successivamente all’inutile decorso del predetto termine
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 maggio 2016
[A] Sul ricorso proposto avverso la variante di piano regolatore generale. [B] Sulla violazione del principio del legittimo affidamento originato dal rilascio da parte del Comune di due certificati di destinazione: l'attività di certificazione dell'amministrazione è idonea a "fondare una aspettativa qualificata del ricorrente alla destinazione dell'area, quale risultante dagli errati certificati" imponendo l’adozione dell’atto, o si limita a determinare una obbligazione di natura risarcitoria?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 maggio 2016
[A] È possibile affermare che la regola sancita dall’art. 31, nono comma, della legge 17 agosto 1942, n. 1150 (secondo cui “chiunque può prendere visione presso gli uffici comunali, della licenza edilizia e dei relativi atti di progetto e ricorrere contro il rilascio della licenza edilizia in quanto in contrasto con le disposizioni di leggi o dei regolamenti o con le prescrizioni di piano regolatore generale e dei piani particolareggiati di esecuzione”) abbia inteso introdurre una forma di azione popolare? [B] Sulla vicinitas: la presenza di alberi da alto fusto tra le proprietà interessate comporta il venire meno dell'interesse al ricorso del soggetto che impugni il titolo edilizio rilasciato a terzi che, asseritamente, lo priva della veduta?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 maggio 2016
Il Comune ha il potere di introdurre prescrizioni urbanistiche ai fini di protezione dell’interesse paesaggistico o ambientale indipendentemente dalle specifiche normative di settore?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 maggio 2016
Sul permesso di costruire in variante; sulle nozioni di variante essenziale, di variante c.d. ordinaria e di variante minima.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 maggio 2016
La presentazione di una domanda di edificazione è idonea a generare una situazione di affidamento meritevole di tutela?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 maggio 2016
Sulla giurisdizione circa le domande investenti l’esatta quantificazione dell’indennizzo in relazione al valore venale da attribuire al fondo, il danno da deprezzamento delle aree residue, nonché in ordine alla somma da corrispondere a titolo di pregressa occupazione abusiva: distinzione delle controversie in due grandi categorie a seconda che il loro oggetto sia costituito dalla denuncia di illegittimità del "provvedimento di acquisizione" e dalla eventuale consequenziale richiesta di risarcimento del danno oppure dalla domanda di "determinazione" o di "corresponsione" "delle indennità in conseguenza dell'adozione di atti di natura espropriativa o ablativa"
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 aprile 2016
Sulla nozione di “opera precaria” con particolare riferimento alle “pergotende” e ai relativi supporti in alluminio anodizzato: tali elementi possono essere qualificati come opere edilizie soggette al previo rilascio del titolo abilitativo?
Consiglio di Stato, Sezione VI , 23 marzo 2016
Sull’ampiezza delle motivazioni del diniego di autorizzazione paesaggistica alla realizzazione di un impianto di produzione di energia da fonte rinnovabile
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 marzo 2016
Sull’amministrazione grava un obbligo di notifica individuale al proprietario delle aree esterne al perimetro del piano particolareggiato?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 marzo 2016
Sulla delimitazione dei confini di una zona da sottoporre a vincolo paesaggistico quale ‘bellezza d’insieme’ ex art. 136, comma 1, lett. d), d.lgs. n. 42 del 2004
Consiglio di Stato, Sezione V, 22 aprile 2016
Sull’articolo 14 ter, comma 4, della legge n. 241 del 1990 nei casi in cui sia richiesta la v.i.a.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 marzo 2016
[A] Sulla natura del vincolo cimiteriale. [B] Può il Consiglio comunale ridurre il vincolo cimiteriale da 200 metri a 50 metri al fine di consentire l’edificazione da parte di privati in deroga al limite generale contemplato dal primo comma dell’articolo 338 del TULS?
Consiglio di Stato, Sezione II, 28 gennaio 2016
[A] Sulla legittimazione ad agire di un comitato avverso provvedimenti asseritamente lesivi dell’ambiente: in particolare sull’“adeguato grado di rappresentatività” [B] La partecipazione da parte di un’associazione locale ad un determinato procedimento implica ex se la sua legittimazione ad impugnare il provvedimento conclusivo del procedimento stesso?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 febbraio 2016
Sulla valutazione che deve essere compiuta ai fini dell'inquadramento di un determinato intervento nelle varie categorie edilizie
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 marzo 2016
Sull'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati sottoposti a disposizioni di tutela per il loro valore paesaggistico o per l’esistenza di un vincolo di natura storico ed artistico
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 marzo 2016
Sul potere del Ministero di dichiarare il notevole interesse pubblico di beni paesaggistici, attribuito all’Amministrazione statale dall’art. 138, comma 3, d.lgs. n. 42 del 2004: tale potere ha natura autonoma ovvero sostitutiva rispetto a quello attribuito alle regioni per corrispondenti esigenze di tutela?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 aprile 2016
Sul rilievo che il permesso di costruire, l’autorizzazione paesaggistica e l’autorizzazione petrolifera assumono ai fini del risarcimento del danno richiesto dal soggetto avente interesse a costruire e gestire un impianto di distribuzione di carburanti (o almeno di poterne disporre in modo di trarne profitto)
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 aprile 2016
In ambito amministrativo, la riferibilità ad un soggetto di un cospicuo abbandono di materiali su di un’area e la sussistenza dell’effettivo nesso eziologico fra la condotta e l’evento (contaminazione dell’area) rispondono al criterio della preponderanza dell’evidenza ovvero a quello della condicio sine qua non (di marca penalista)?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 aprile 2016
Sulla cessione di cubatura: omogeneità d’area territoriale e contiguità dei fondi. Quest’ultima può ritenersi sussistente laddove tra i due fondi coinvolti intercorra una distanza di oltre 300 metri?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 aprile 2016
Che rilievo possono assumere le variazioni catastali ai fini della conformità edilizia di un fabbricato?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 aprile 2016
La comunicazione del parere positivo della commissione edilizia da parte dell’organo competente al rilascio del titolo edilizio deve ritenersi equivalente all’espressione definitiva della valutazione del predetto organo circa la compatibilità urbanistico-edilizia dell’intervento?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 aprile 2016
È possibile rintracciare nel nostro ordinamento una “valvola di sicurezza” per quelle situazioni del tutto particolari in cui sia trascorso un notevolissimo periodo di tempo tra la commissione dell’abuso e l’adozione dell’ingiunzione di demolizione, per mezzo della quale ritenere necessaria una motivazione “rinforzata” sull’interesse pubblico alla demolizione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 aprile 2016
[A] Sul carattere confessorio della dichiarazione resa in sede di istanza di sanatoria circa la realizzazione dell’abuso e la sua collocazione temporale. [B] Il notevole periodo di tempo trascorso tra la commissione dell'abuso e l’adozione dell’ordinanza di demolizione, e il protrarsi dell'inerzia dell'amministrazione preposta alla vigilanza, possono costituire indice sintomatico di un legittimo affidamento in capo al privato, a fronte del quale grava sul Comune, nell’esercizio del potere repressivo–sanzionatorio, un obbligo motivazionale “rafforzato” circa l’individuazione di un interesse pubblico specifico alla emissione della sanzione demolitoria, diverso e ulteriore rispetto a quello al mero ripristino della legalità? Orientamento prevalente della giurisprudenza ed aperture ad un possibile revirement: rilevanza in questo contesto della “saldatura” tra inerzia amministrativa e trascorrere del tempo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 aprile 2016
Il soggetto nel cui interesse è posta l’espropriazione - e delegato ad eseguire le procedure espropriativ e- risponde dell’illecito aquiliano conseguente all'occupazione di urgenza disposta in suo favore?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 aprile 2016
Sulla finalità delle misure di salvaguardia: sono ipotizzabili misure di salvaguardia prive di un limite temporale definito?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 aprile 2016
Sulla possibilità, o meno, che, facendo uso degli strumenti urbanistici i Comuni escludano nel proprio territorio la costruzione di case destinate all’uso solo saltuario o, all’inverso, precludano in un’area determinata la costruzione di case di abitazione residenziale
Consiglio di Stato, Sezione I, 18 marzo 2016
Sulla necessità di revocare della concessione di passo carrabile in seguito al mutamento dello stato dei luoghi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 febbraio 2016
Sui rapporti tra vincolo paesaggistico e vincolo archeologico: l’apposizione del vincolo paesistico è subordinata alla preesistenza di un vincolo archeologico?
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 marzo 2016
Sul giudizio di compatibilità ambientale e sulla localizzazione degli impianti di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili in zone classificate agricole dai vigenti piani urbanistici
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 marzo 2016
[A] La repressione degli abusi edilizi è soggetta a termini di decadenza o di prescrizione? [B] Su chi ricade l’onere della prova relativo alla epoca di realizzazione di un intervento edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 1 aprile 2016
La precarietà di un manufatto può desumersi dalle finalità di alloggio transitorio e temporaneo proprie delle strutture ricettive turistiche?
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 marzo 2016
Sulla legittimazione attiva delle amministrazioni comunali in materia ambientale, con particolare riferimento all’ipotesi della realizzazione di un’opera (un impianto di trattamento di rifiuti) sul territorio di un comune limitrofo
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 gennaio 2016
È corretto sostenere che il contributo per oneri di urbanizzazione sia dovuto per il solo rilascio della concessione, senza che neanche rilevi, ad esclusione dell’obbligo, la già intervenuta realizzazione di opere di urbanizzazione?
Consiglio di Stato, Sezione V, 25 febbraio 2016
Osservazioni sulla decorrenza del termine di impugnazione dalla piena conoscenza degli atti e sulla conseguente dilatazione del termine di decadenza di 60 giorni di cui all’articolo 29 c.p.a., con particolare attenzione alla tutela demolitoria ed ai suoi limiti temporali
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 febbraio 2016
Sulle valutazioni ambientali (VIA e VAS), sulla salvaguardia dell'habitat in cui l'uomo vive quale valore primario ed assoluto e sulla nozione di ambiente.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 febbraio 2016
[A] Sulla giurisdizione relativa alla definizione dell'eccezione d’intervenuta usucapione avanzata dalla P.A. [B] Sulla espropriazione indiretta o larvata: i beni occupati dalla P.A. possono essere dalla stessa usucapiti?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 febbraio 2016
Sulla competenza degli enti locali e delle Regioni di introdurre ulteriori prescrizioni o sottoporre i beni vincolati (perché di interesse storico, artistico o culturale) a forme aggiuntive di tutela
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 febbraio 2016
Deve ritenersi sussistente l'obbligo di riadozione del piano regolatore adottato dal comune (previo annullamento o revoca del precedente) ovvero quello di ripubblicazione, ex art. 9 l. 17 agosto 1942 n. 1150, del piano stesso, qualora le modifiche apportate dal comune d'ufficio, o su richiesta della regione, non abbiano determinato un mutamento essenziale del suo contenuto?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 febbraio 2016
Sulla ratio e sulla filosofia che sta alla base della tecnica pianificatoria perequativa; il principio dello zoning può considerarsi rispettato nel caso in cui sia interventua una suddivisione in comparti? Deve ritenersi illegittimo il fatto che nella stessa maglia convivano destinazioni diverse e prescrizioni edilizie (altezze etc) diverse?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 febbraio 2016
L’eventuale ricorso massivo alla tecnica perequativa può implicare una deviazione/elusione dal principio della temporaneità dei vincoli espropriativi?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 febbraio 2016
Quand’è che, ai fini dell’applicazione dell’art. 9 del d.m. n.1444/1968, si può parlare di “autonoma costruzione” e quando di mero “ampliamento”? Che rilevanza assume in tale contesto l’unicità del sistema fognario?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 febbraio 2016
Sulle previsioni di cui all’art. 9 DM 1444/68, riguardanti la distanza minima da osservarsi tra edifici: questa è posta a tutela di un interesse dei proprietari dei suoli ovvero un interesse sovra individuale? In altre parole, tali norme possono essere ritenute rinunciabili e disponibili?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 febbraio 2016
Sull’esperibilità della procedura ex art. 31 del cpa alla determinazione della commissione prevista dall' articolo 41 del dPR n. 327/2001.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 febbraio 2016
Sull’art. 54 TU espropriazioni: è possibile ricorrere avverso il silenzio della Commissione che non abbia provveduto a determinare l’indennità piuttosto che adire il giudice ordinario?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 febbraio 2016
Sulle necessità che la valutazione sub art. 42 bis sia “attuale” ed incomba sull’utilizzatore: Può dirsi che il giudicato avente ad oggetto l’art. 42 bis del TU espropriazione abbia valore rebus sic stantibus?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 marzo 2016
Sull’interpretazione delle “Disposizioni per favorire il superamento e l'eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati” di cui alla legge n. 13 del 9 gennaio 1989, con particolare riferimento al caso in cui i relativi interventi riguardino beni sottoposti a disposizioni di tutela in ragione del loro valore paesaggistico o dell’esistenza di un vincolo di natura storico ed artistico: può ritenersi ammissibile un potere delle amministrazioni di tutela volto ad imporre prescrizioni per mitigare gli effetti di un pregiudizio (non serio) al bene tutelato determinato da un intervento edilizio progettato al fine di eliminare le barriere architettoniche?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 marzo 2016
Sull’art. 11, comma 1, della legge n. 447 del 1995: l’acquisizione del contributo tecnico-scientifico degli enti gestori delle infrastrutture aeroportuali da parte dell’Amministrazione è obbligatorio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 marzo 2016
Sulla delimitazione dei confini di una zona da sottoporre a vincolo paesaggistico quale "bellezza d’insieme" ex art. 136, comma 1, lett. d), d.lgs. n. 42: tale valutazione richiede necessariamente l’omogeneità dei singoli elementi, nel senso che ogni singolo elemento compreso nell’area assoggettata al vincolo deve presentare i caratteri della bellezza naturale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 marzo 2016
Sull’art. 27 d.P.R. n. 380 del 2001: il generale potere-dovere di vigilanza e controllo che la norma riconosce all’amministrazione comunale su tutta l’attività urbanistica ed edilizia ha margini di discrezionalità?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 marzo 2016
Può il comune adottare un provvedimento di demolizione ai sensi dell’art. 55 del Codice della navigazione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 marzo 2016
Sulla nozione civilistica ed edilizia di pertinenza e sulla realizzazione di un volume inferiore al 20% del volume dell’edificio principale cui fa riferimento l’art. 6 del d.p.r. n. 380 del 2001
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 febbraio 2016
Sul titolo edilizio necessario per la realizzazione e per la sostituzione di canne fumarie e sulla conseguente (eventuale) legittimità dell’ingiunzione di pagamento di una sanzione pecuniaria nel caso d’intervento effettuato in assenza o in difformità dal titolo edilizio previsto
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 febbraio 2016
Sulla nozione di “volume tecnico” non computabile nella volumetria.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 febbraio 2016
Il principio per cui rispetto all’impugnazione degli strumenti di programmazione non esistono controinteressati è inderogabile o può, invece, subire delle eccezioni?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 febbraio 2016
La circostanza che l’amministrazione sia proprietaria del suolo ovvero della costruzione oggetto di intervento edilizio fa venire meno la necessità che quest’ultimo sia previamente assentito dalla stessa amministrazione comunale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 marzo 2016
Sul vincolo di inedificabilità relativo alla fascia di rispetto cimiteriale: in particolare sull’interpretazione da riservare all’articolo 338 del R.D. 27-7-1934 n. 1265
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 febbraio 2016
Sul contributo per gli oneri di urbanizzazione: l’intervenuta realizzazione di opere di urbanizzazione è elemento costitutivo del contributo?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 febbraio 2016
Sugli orientamenti di politica gestionale del patrimonio immobiliare pubblico tesi a valorizzare, anche in termini economici, le risorse proprie degli enti locali in armonia con gli obiettivi generali di finanza pubblica; in particolare sulla scelta urbanistica che riconfigura “vuoti urbani” altrimenti lasciati alla meno qualificante funzione di “contenitori di autovetture”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 febbraio 2016
Sulla “soluzione zero”: in presenza di una norma legislativa che dichiara un’opera di "preminente interesse nazionale", può essere contestato all'Amministrazione di avere omesso di ponderare l'utilità dell'opera stessa, e cioè la c.d. opzione zero?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 febbraio 2016
[A] Sulla c.d. variante puntuale: la comunicazione individuale della determinazione adottata è astrattamente idonea a far decorrere il termine dell’impugnazione? [B] Sulla comunicazione di provvedimenti amministrativi alle persone giuridiche: la notifica va eseguita sempre presso la sede sociale e nelle mani del legale rappresentante, ovvero di persona abilitata alla ricezione, o può anche essere effettuata presso la residenza o il domicilio del legale rappresentante? [C] La mancanza dell’indicazione del termine e dell’autorità presso cui il provvedimento può essere impugnato giustifica il riconoscimento dell’errore scusabile in ordine alla decorrenza del termine per ricorrere?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 febbraio 2016
Sul ricorso proposto contro il procedimento di occupazione d'urgenza o contro il successivo decreto di esproprio: la mera accettazione dell'indennità di espropriazione vale a determinare acquiescenza rispetto ai suddetti provvedimenti?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 febbraio 2016
[A] Sull’ambito di applicazione dell’art. 32, comma 27, lett. d) del decreto-legge 30 settembre 2003, n. 269, convertito con modificazioni dalla legge 24 novembre 2003, n. 326. [B] Può considerarsi legittimo il diniego di condono edilizio straordinario, ex art. 32 del d.l. n. 269 del 2003, non preceduto dalla comunicazione all'interessato dei motivi ostativi all'accoglimento dell'istanza?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 febbraio 2016
Sulla qualificazione di un intervento in termini di “volume tecnico”, con particolare riferimento alle possibili scelte costruttive operate
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 febbraio 2016
Sul rilievo assunto dai dati catastali con riferimento all’azione di rivendica ed alla prova circa la collocazione dei manufatti nello spazio e nel tempo
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 febbraio 2016
Sul vincolo di inedificabilità nascente da asservimento dell’area destinata a servire al computo dell'edificabilità di altro fondo: per effetto dell’asservimento le aree che ne sono oggetto perdono la loro attitudine edificatoria in via definitiva? Concentrazione volumetrica e cessione di cubatura
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 febbraio 2016
[A] I princìpi dell'Unione Europea in materia ambientale sanciti dall'art. 191, paragrafo 2, del Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea e dalla direttiva 2004/35/U.e. del 21 aprile 2004 (articoli 1 ed 8 n. 3; 13 e 24 considerando) - in particolare, il principio per cui "chi inquina, paga", il principio di precauzione, il principio dell'azione preventiva, il principio, della correzione prioritaria, alla fonte, dei danni causati all'ambiente – ostano ad una normativa nazionale, quale quella delineata dagli articoli 244, 245 e 253 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, che, in caso di accertata contaminazione di un sito e d'impossibilità d'individuare il soggetto responsabile della contaminazione o di ottenere da quest'ultimo gli interventi di riparazione, non consenta all'autorità amministrativa d'imporre l'esecuzione delle misure di sicurezza d'emergenza e bonifica al proprietario non responsabile dell'inquinamento? [B] In materia di inquinamento può venire in rilievo una sorta di responsabilità oggettiva gravante sul proprietario semplicemente in ragione di questa sua qualità? [C] Può il superamento delle soglie di concentrazione degli inquinanti essere ricondotto all’attività del proprietario del terreno sulla base della mera compatibilità tra sostanze inquinanti e attività di produzione di calcestruzzo?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 febbraio 2016
[A] Per la realizzazione di canne fumarie è necessario il previo rilascio del permesso di costruire? [B] In quale tipologia di interventi di cui all’art. 3, d.P.R. n. 380 del 2001, rientra la sostituzione di una canna fumaria con medesime dimensioni e identica localizzazione rispetto alla precedente?
Consiglio di Stato, Sezione III, 17 febbraio 2016
Rimessione all’adunanza plenaria della questione relativa alla perdurante vigenza o meno dell'ipotesi di silenzio assenso prevista dall'art. 13, commi 1 e 4, della legge n. 394 del 1991 a seguito dell'entrata in vigore della legge n. 80 del 2005, che, nell'innovare l'art. 20 della legge n. 241 del 1990, ha escluso che l'istituto generale del silenzio assenso possa trovare applicazione in materia di tutela ambientale e paesaggistica. Orientamenti giurisprudenziali a confronto
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 febbraio 2016
[A] Sulla c.d. variante puntuale. [B] In tema di variante semplificata ex art. 5 del d.P.R. nr. 447/1998, l’eventuale esito positivo della Conferenza di servizi è vincolante per il Consiglio Comunale, o al contrario, quest’ultimo può discostarsi dalla proposta di variante e respingerla senza alcun dovere di motivazione puntuale o “rafforzata”?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 ottobre 2015
Il ristoro previsto dall’art. 42-bis del T.U. espropri configura un indennizzo da atto lecito o un vero e proprio risarcimento del danno? Risvolti della questione rispetto alla giurisdizione del g.o (ovvero del g.a.)
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 agosto 2015
Il riconoscimento dell’usucapione per effetto dell’occupazione illegittima rappresenta un esercizio di “equilibrismo interpretativo” dal quale debbono essere prese le distanze, ovvero una normale applicazione delle norme di diritto comune?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 luglio 2014
Sui poteri del commissario ad acta nella conclusione del procedimento espropriativo avuto riguardo all’art. 42-bis T.U. sulle espropriazioni: orientamenti giurisprudenziali a confronto e deferimento all’Adunanza Plenaria
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 aprile 2015
A quale termine è sottoposta l’amministrazione per l’adozione del provvedimento di acquisizione sanante di cui all’art. 42-bis d.p.r. 327/2001? Quale rimedio può utilizzare il privato che vede l’amministrazione persistere nel silenzio nonostante la presentazione di un’istanza con cui chieda l’assunzione delle determinazioni necessarie per definire una volta per tutte la sorte dei terreni illegittimamente occupati?
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 9 febbraio 2016
[A] Sui principi elaborati dalla Corte costituzionale, dalle Sezioni unite della Corte di Cassazione e dal Consiglio di Stato, all’interno della consolidata cornice di tutele delineata dalla Corte europea dei diritti dell’uomo, per contrastare il deprecato fenomeno delle “espropriazioni indirette” del diritto di proprietà o di altri diritti reali. Precisazioni sulla decorrenza del termine di prescrizione del diritto al risarcimento del danno e sulla possibilità o meno da parte dell’Amministrazione di usucapire il bene illegittimamente occupato. [B] Sull’impossibilità dell’Amministrazione di emanare il provvedimento di acquisizione in presenza di un giudicato che abbia disposto la restituzione del bene al proprietario: nella vigenza della nuova norma è ancora possibile far regredire la property rule a liability rule? In quali ipotesi il commissario ad acta può emanare il provvedimento di acquisizione coattiva previsto dall’articolo 42-bis d.P.R. 8 giugno 2011, n. 327?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 febbraio 2016
Può l’avviso dell’approvazione del progetto definitivo-esecutivo con contestuale dichiarazione di pubblica utilità dell’opera, effettuato con l’indicazione dei soli dati catastali e non anche dei dati anagrafici dei proprietari, essere ritenuto sufficiente a realizzare la finalità partecipativa cui è sotteso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 febbraio 2016
Nell’ambito dell’impugnazione dei piani regolatori generali può ritenersi ammissibile il ricorso proposto per l'annullamento parziale del piano regolatore generale notificato solo al Comune e non anche alla Regione che ha approvato tale strumento?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 febbraio 2016
Alcune precisazioni circa il risarcimento del danno da illegittima occupazione; in particolare sui principi applicabili in tema di onere della prova e sulla riproponibilità del petitum in sede giurisdizionale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 febbraio 2016
[A] Il controinteressato per essere tale deve necessariamente essere preso in considerazione nel provvedimento impugnato? Alcune precisazioni sulle ipotesi in cui il vicino, autore di un esposto o di una denuncia, assume la veste di controinteressato nel giudizio contro l’annullamento di un determinato provvedimento amministrativo. [B] Sui rapporti tra vincolo paesaggistico e vincolo archeologico: “paesaggio archeologico” e “sito archeologico” possono essere considerati sinonimi? La circostanza che in una specifica porzione di territorio rientrante nella perimetrazione della zona archeologica non siano presenti reperti, determina di per sé l’esclusione della tutela paesaggistica della zona di interesse archeologico?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 gennaio 2016
In presenza di riscontrati abusi edilizi sul territorio, l’intento lottizzatorio può essere legittimamente desunto da una pluralità di elementi indiziari? Ipotesi applicative
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 dicembre 2015
Quali strumenti urbanistici possono essere sussunti nel disposto dell’art. 208, co. 6 del codice dell’ambiente? A mente del combinato disposto degli artt. 6, co. 12 e 208, co. 6, del codice dell’ambiente, l’approvazione del progetto di costruzione e gestione di un impianto di smaltimento e recupero di rifiuti, oltre a sostituirsi a tutti gli atti di assenso regionali, provinciali e comunali, costituisce variante automatica agli strumenti urbanistici comunali ed anche a tutti gli altri piani e programmi sovra ordinati?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 gennaio 2016
È possibile sostenere che la competenza in materia di definizione degli interventi edilizi e dei relativi titoli necessari per gli assentimenti amministrativi, spetti allo Stato e che, di conseguenza, ogni norma regionale incompatibile deve ritenersi costituzionalmente illegittima in quanto violativa dei precetti di cui agli artt. 3 e 117 Cost.? Ragionamenti intorno al “concetto ‘nazionale’ di ristrutturazione edilizia”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 gennaio 2016
L’intervento di tompagnatura eseguito su di una tettoia configura una mera ristrutturazione edilizia?
Consiglio di Stato, Sezione I, 27 gennaio 2016
[A] Sul presupposto per il pagamento del contributo di urbanizzazione [B] Il contributo per oneri di urbanizzazione è dovuto in ragione del solo rilascio della concessione, a prescindere dal fatto che la realizzazione delle opere di urbanizzazione sia o meno intervenuta?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 gennaio 2016
[A] Sul regime della c.d. “doppia tutela” riguardo alle controversie concernenti le distanze fra costruzioni o di queste dai confini. [B] Sulla legittimazione ad agire dell'amministratore di un condominio in assenza dell’autorizzazione dell'assemblea. [C] Sulla possibilità, o meno, di applicazione analogica dell’art. 889 cod. civ. alla distanza intercorrente tra un realizzando parcheggio e i plinti di fondazione di un fabbricato condominiale
Consiglio di Sato, Sezione V, 11 gennaio 2016
L’ordinanza che dispone le operazioni necessarie alla rimozione ed allo smaltimento dei rifiuti può rientrare nella competenza del Responsabile del Settore Vigilanza, ovvero è di competenza esclusiva del sindaco?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 gennaio 2016
Sul regime edilizio relativo alla realizzazione di recinzioni, muri di cinta e cancellate
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 gennaio 2016
Sull'art. 42 bis del T.U. Espropriazione per pubblica utilità: la norma in questione si applica anche ai processi in corso, ed anche ove essi concernano procedure espropriative pregresse?
Consiglio di Stato, Sezione III, 20 gennaio 2016
La destinazione di un’opera alla difesa militare richiede sempre una manifestazione di volontà del Ministero dei lavori pubblici?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 gennaio 2016
Sui presupposti necessari alla volturazione del permesso di costruire, e, in particolare, sui criteri di verifica del possesso dei requisiti soggettivi dell’istante
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 gennaio 2016
È possibile configurare la realizzazione di una piscina come un’attrezzatura per lo svago e il tempo libero, alla stessa stregua di un dondolo o di uno scivolo installati nei giardini o nei luoghi di svago?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 11 gennaio 2016
Può ritenersi legittimo il provvedimento che presuppone una piena assimilazione fra il mutamento di destinazione d’uso e la realizzazione di una variazione essenziale in quanto tale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 gennaio 2016
Il “favor” espresso dal legislatore per la realizzazione di impianti energetici da fonte rinnovabile è, in sé, espressione di un interesse pubblico in assoluto prevalente sugli altri che con lo stesso possano venire in conflitto? Che rilievo assumono in tale contesto la protezione degli habitat e della flora e della fauna selvatiche?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 dicembre 2015
Sul cambio di destinazione dell’immobile: l'attività di affittacamere si differenzia da quella alberghiera?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 dicembre 2015
Quale contenuto può assumere la sentenza di condanna da parte del G.A. nei confronti dell’Amministrazione riguardo alla scelta di adozione del provvedimento di cui all’art. 42-bis d.P.R. 8 giugno 2001 n. 327? In altre parole, il Giudice può imporre all’amministrazione la suddetta adozione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 dicembre 2015
Sui presupposti per l'esercizio, in materia edilizia, del potere di annullamento d'ufficio della concessione di costruzione con effetti ex tunc
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 gennaio 2016
[A] La realizzazione di una piscina adiacente ad un giardino monumentale, con sottostanti “volumi tecnici” e “spogliatoi” è sufficiente ad escludere l’utilizzo dell’immobile per attività ricettiva meramente episodica e, allo stesso tempo, a farne dedurre la destinazione alberghiera? [B] Sulle conseguenze scaturenti dal cambio di destinazione d’uso strutturale non consentito dalla disciplina urbanistica
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 gennaio 2016
[A] In seguito all’annullamento giurisdizionale di un titolo abilitativo (o di un diniego di esso), l’Amministrazione deve riesaminare la relativa istanza “ora per allora” ovvero tenere conto della normativa medio tempore sopravvenuta? [B] Sulla procedura disciplinata dall’art. 5, d.P.R. nr. 447/1998: in particolare sul concetto di sufficienza o insufficienza delle aree esistenti destinate ad insediamenti produttivi. [C] Sull’interpretazione della disciplina di cui agli artt. 6 e 8 del decreto legislativo 31 marzo 1998, nr. 114: può essere legittimamente negato l’insediamento di nuove strutture di vendita o l’ampliamento di quelle esistenti unicamente sulla base della mancanza della fissazione dei criteri inerenti la programmazione locale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 gennaio 2016
[A] Sui presupposti per la configurabilità della fattispecie di lottizzazione abusiva: quand’è che l’intento lottizzatorio può ritenersi sussistente? [B] che rilievo assume l’omissione della notifica dell’ordinanza di demolizione al comproprietario ai fini della legittimità del provvedimento?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 gennaio 2016
[A] I limiti alle altezze previsti dagli strumenti urbanistici non possono variare a seconda della “sistemazione” che il richiedente il permesso di costruire intende dare al piano di campagna circostante con lo stesso progetto su cui chiede al Comune l’assenso. [B] Che rilievo assume, ai fini del risarcimento del danno, la mancata tempestiva impugnazione del Piano di lottizzazione che si assume viziato?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 gennaio 2016
Sul titolo edilizio necessario alla realizzazione del muro di cintar
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 dicembre 2015
[A] Sul principio di tipicità degli atti e dei provvedimenti amministrativi: quali effetti è possibile fare discendere dal verbale di sopralluogo volto a verificare se l’esecuzione delle opere corrisponda al progetto? [B] La struttura procedimentale del permesso di costruire e del nulla osta paesaggistico, consente di considerare la procedura per il rilascio di quest’ultimo quale "presupposto necessario" del procedimento per il rilascio della concessione edilizia? [C] Sull’ampiezza della autonomia intercorrente tra i procedimenti relativi al permesso di costruire e al nullaosta paesistico: sull’apparente contrasto interpretativo tra giudice penale ed amministrativo interviene il Consiglio di Stato
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 novembre 2015
Può l’atto di pianificazione regionale condizionare l’esercizio dei poteri di tutela paesaggistica spettanti in via esclusiva alla Soprintendenza?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 novembre 2015
Sulla combinazione della vicinitas con la funzione non discrezionale della vigilanza edilizia; in particolare sull’obbligo del Comune di provvedere sull'istanza di repressione di abusi edilizi realizzati sul terreno confinante, formulatagli dal relativo proprietario
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 gennaio 2016
[A] La mancata certificazione, da parte del difensore, dell’autografia della firma del ricorrente, apposta sulla procura speciale in calce o a margine del ricorso per cassazione comporta la nullità della procura ad litem? [B] Il grado di approfondimento dell’istruttoria relativa all’individuazione della data di effettiva realizzazione del manufatto deve essere parametrato (e dunque congruente) alla rilevanza del pregiudizio arrecato alla sfera giuridica del ricorrente?
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 dicembre 2015
[A] Quale responsabilità può essere imputata ai proprietari delle aree interessate dallo “spargimento dei rifiuti”, laddove quest’ultimo consista nello spargimento di rottami tipici come parti di fusoliera, di carrelli, di timoni di coda e di parti interne, conseguente allo schianto di un velivolo? [B] Che rilievo assume ai fini della configurabilità o meno di una responsabilità del proprietario dell’area la “vetustà” dei rifiuti? L’inerzia delle amministrazioni coinvolte ed il lungo tempo trascorso dai fatti rendono i rottami res derelictae usucapibili con il decorso del tempo dai proprietari dei terreni?
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 dicembre 2015
Sull’interpretazione dell’art. 208, co. 6, d.lgs. n. 152 del 2006: lo strumento urbanistico richiamato dalla norma, deve essere identificato con il solo piano regolatore comunale, ovvero è riferibile anche ai piani e programmi di livello superiore [con la rilevante conseguenza che l’approvazione del progetto di costruzione e gestione di un impianto di smaltimento e recupero di rifiuti, oltre a sostituirsi a tutti gli atti di assenso regionali, provinciali e comunali (e valere come dichiarazione di pubblica utilità indifferibilità e urgenza), dovrebbe costituire variante automatica non solo agli strumenti urbanistici comunali ma anche a tutti gli altri piani e programmi sovra ordinati]?
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 dicembre 2015
L’istituto scolastico nel quale verrà impartito l’insegnamento religioso può essere qualificato, ai fini dell’esenzione dal pagamento degli oneri di urbanizzazione, come edificio destinato a servizi religiosi?
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 dicembre 2015
Sul potere dell'Amministrazione - decorso il termine per l'inibizione dell'esecuzione delle opere, di cui all'art. 23, comma 6, del d.P.R. n. 380/2001 - di verificare se l’intervento possa effettivamente essere realizzato sulla base della denuncia di inizio attività e sulla connessa possibilità di esercitare i poteri di vigilanza e sanzionatori previsti dall'ordinamento
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 dicembre 2015
Nella vigenza dell’art. 4, legge 28 gennaio 1977, n. 10, doveva considerarsi precluso agli amministratori di considerare sufficiente l’avvio formale dell’istruttoria del procedimento di rilascio della concessione demaniale per l’emissione di un titolo abilitativo edilizio (pur sospensivamente condizionato al positivo esito di tale istruttoria)?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 dicembre 2015
Può il G.A., nella valutazione incidenter tantum ai fini dell'accertamento della legittimazione all'intervento edilizio e al conseguimento dell'autorizzazione paesistica, disconoscere del tutto, senza darsene alcun carico, l'interpretazione di una disposizione negoziale, quale è un regolamento condominiale, fornita dal giudice civile investito principaliter della controversia relativa proprio al diritto soggettivo del comproprietario di introdurre modifiche che si riverberano sulla cosa comune?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 dicembre 2015
La destinazione ad attrezzature ricreative, sportive ed a verde data dal PRG ad aree di proprietà privata comporta l'imposizione sulle stesse di un vincolo espropriativo?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 dicembre 2015
Se è vero che la procedura d’intesa, ex art. 2 del D.P.R. n. 383/1994, è preordinata a superare i problemi di compatibilità urbanistica dell’intervento, può affermarsi che l’approvazione del progetto, in base alla trascritta disposizione normativa, comporta l’automatica variazione degli strumenti urbanistici vigenti e la contestuale apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sugli immobili sui quali l’opera stessa è localizzata, ai sensi dell’art. 10, comma 1, del D.P.R. 8/6/2001 n. 327? Il vincolo sorge indipendentemente dal fatto che in sede d’intesa se ne sia dato espressamente atto?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 novembre 2015
Sull'istanza di repressione di abusi edilizi: il Comune è gravato da un obbligo di provvedere sull'istanza formulatagli dal proprietario del terreno confinante?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 novembre 2015
Sulle valutazioni che la Soprintendenza può svolgere ai fini della tutela del paesaggio: è legittimo che la Soprintendenza si arresti a una valutazione per così dire tipica e non scenda a considerare le caratteristiche della specifica vicenda?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 ottobre 2015
L’esercizio del potere di pianificazione attiene solo all’aspetto edilizio del territorio o va esercitato anche in relazione ad altre esigenze di sviluppo economico- sociale del territorio stesso? La classificazione di un’area ad uso agricolo può esorbitare dall’esigenza di promuovere un utilizzo ad attività agricole dell’area stessa ed essere strumentale all’esigenza di conservazione di valori ambientali?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 11 dicembre 2015
Lo strumento urbanistico richiamato dall’art. 208, co. 6, d.lgs. n. 152 del 2006, deve essere identificato con il solo piano regolatore comunale, ovvero è riferibile anche ai piani e programmi di livello superiore [con la rilevante conseguenza che l’approvazione del progetto di costruzione e gestione di un impianto di smaltimento e recupero di rifiuti, oltre a sostituirsi a tutti gli atti di assenso regionali, provinciali e comunali (e valere come dichiarazione di pubblica utilità indifferibilità e urgenza), dovrebbe costituire variante automatica non solo agli strumenti urbanistici comunali ma anche a tutti gli altri piani e programmi sovra ordinati]?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 11 dicembre 2015
Può l’applicazione congiunta della sanzione prevista per gli interventi di nuova costruzione e ampliamento e di quella aggiuntiva per gli interventi comportanti incremento di superficie coperta e di volume, laddove entrambe siano determinate nella misura massima, risultare illegittima perché contraria al generale principio di proporzionalità?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 dicembre 2015
Sulla questione d’illegittimità costituzionale (in riferimento ai princìpi di proporzionalità e alla tutela dei diritti di proprietà costituzionalmente garantiti) dell’art. 167, comma 4, lettera a), del d. lgs. n. 42 del 2004 nella parte in cui esclude la possibilità del rilascio di un’autorizzazione paesaggistica in sanatoria per tutti gli interventi comportanti incremento di superfici e di volumi, indipendentemente dall’accertamento concreto già effettuato della compatibilità di tali interventi con i valori di tutela paesaggistica dello specifico sito considerato: la separazione, strutturale e funzionale, degli interessi pubblici coinvolti basta a giustificare la diversità della disciplina ordinaria in tema di autorizzazione paesaggistica rispetto alla disciplina sul permesso di costruire o sugli altri titoli legittimanti l'intervento urbanistico-edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 dicembre 2015
Sulla quantificazione del valore d'uso corrispondente al danno sofferto dal ricorrente per l'illecita, prolungata occupazione illegittima dei terreni di sua proprietà: può il parametro fatto proprio dal legislatore con l’art. 42- bis comma 3, d.P.R. n. 327 del 2001 essere oggetto di applicazione analogica da parte del giudice?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 dicembre 2015
Sull’art. 42 bis testo unico dell’espropriazione per pubblica utilità: a quale “autorità” spetta la legittimazione passiva?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 dicembre 2015
[A] Se è vero che il cittadino che si sente leso da un provvedimento ha il diritto, ex art. 24 della Costituzione, di gravarlo in ragione del contenuto e del nomen impressovi dall’Amministrazione, cosa accade nell’ipotesi di riqualificazione di atti gravati dal ricorrente (per mero tuziorismo giuridico), ma che per giurisprudenza costante non avrebbero potuto (né dovuto) essere impugnati? [B] Sul contemperamento tra potere riqualificativo giudiziale e diritto di difesa, con particolare riferimento all’ipotesi in cui la nota di comunicazione dei motivi ostativi all’accoglimento dell’istanza di rilascio di permesso per costruire assuma autonoma portata lesiva
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 dicembre 2015
L’intervento di demolizione e ricostruzione che non rispetti la sagoma dell'edificio preesistente configura un intervento di nuova costruzione o di ristrutturazione edilizia?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 novembre 2015
Sul concetto di prospicienza: affaccio e prospetto sono sinonimi di adiacenza?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 ottobre 2015
Sulla capacità di un Piano paesistico di dettare prescrizioni vincolanti direttamente applicabili alle fattispecie concrete: il Piano paesistico assorbe interamente la verifica di garanzia dell’interesse paesaggistico?
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 novembre 2015
Sulla bonifica dei luoghi con smaltimento dei rifiuti presso i centri autorizzati: l’attività di raccolta di veicoli sottoposti a sequestro giudiziario o amministrativo è compatibile con quella di smaltimento di autoveicoli fuori uso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 novembre 2015
[A] Sulla nozione di vicinitas così come elaborata dalla giurisprudenza amministrativa: progressiva estensione della platea dei soggetti abilitati al ricorso. [B] Sulla rilevanza che, ai fini della nozione di vicinitas, assumono le circostanze che a) ad impugnare il permesso di costruire sia o meno il titolare di un immobile confinante, adiacente o prospiciente su quello oggetto dell'intervento assentito; b) ad impugnare il permesso di costruire cui è correlata un'autorizzazione commerciale, sia un operatore economico. [C] Quand’è che l'insediamento commerciale realizzato ex novo nella zona può considerarsi pregiudizievole e radicare un interesse tutelabile dinanzi al giudice amministrativo?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 ottobre 2015
Sulla dichiarazione di interesse artistico, storico, archeologico o etnoantropologico: lo stato di degrado di un bene osta all’imposizione di tale vincolo? Che rilevanza assume la circostanza che il manufatto abbia subito, nel tempo, alterazioni rispetto alla sua originaria configurazione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 ottobre 2015
Sui presupposti necessari affinché si possa ritenere sussistente la lottizzazione negoziale
Consiglio di Stato, Sezione V, 15 ottobre 2015
Sull’interpretazione secundum Constitutionem dell’attuale quadro normativo in materia di buona progettazione e sicurezza nel posizionamento delle canalizzazione fognaria: le disposizioni tecniche di cui alla deliberazione del Comitato Interministeriale del 4 febbraio 1977 devono ritenersi a tutt’oggi in vigore?
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 novembre 2015
[A] Nel caso di ritardato pagamento dei contributi dovuti a fronte del rilascio di un titolo edilizio, l’amministrazione è obbligata o solo facoltizzata ad escutere la fideiussione prestata a garanzia del pagamento dei contributi concessori? [B] In presenza di una Fideiussione a prima richiesta, i principi di correttezza ed imparzialità gravanti sull’amministrazione possono impedire l’applicazione dell’ipotesi più lieve prevista dal comma 2, lett. a), dell’art. 3 l. n. 47/1985, relativa ad un ritardo contenuto nei 120 giorni, e dunque all’aumento del 20% delle somme dovute? [C] Il principio di retroattività delle disposizioni sanzionatorie più favorevoli può ritenersi applicabile in via generale anche agli illeciti amministrativi e dunque anche all’art. 3 l. n. 47/1985?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 novembre 2015
L’ordine di demolizione di cui all'art. 31, comma 9, d.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, è suscettibile di passare in giudicato?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 novembre 2015
Sul criterio di determinazione del canone d’affrancazione negli usi civici: la lettura dell’art. 7 della l. 1766/1927 può portare alla conclusione che il riferimento al «valore dei diritti» implichi un dato immutabile e al più rivalutabile con gli indici ISTAT?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 settembre 2015
Sull’annullamento d’ufficio di uno strumento pianificatorio: quand’è che può ritenersi sussistente il vizio di sviamento di potere?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 ottobre 2015
Sugli oneri di urbanizzazione e sugli oneri aggiuntivi da impatto acustico: quand’è che i secondi sono dovuti?
Consiglio di Stato, Sezione V, 12 novembre 2015
Sugli interventi che possono essere qualificati come ristrutturazione edilizia
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 novembre 2015
Apertura di finestre e modificazione della sagoma dell’edificio: interventi regolari per collocazione e forma possono essere considerati come mere rifilature delle bucature prodottesi a seguito di interventi resisi necessari per la rimozione di parti ammalorate?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 novembre 2015
Con riferimento al decreto di espropriazione adottato dopo la scadenza del termine quinquennale di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità, può sostenersi la carenza in astratto del potere amministrativo e, dunque, la giurisdizione del G.O.?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 novembre 2015
[A] La motivazione dell'atto deliberativo collegiale può legittimamente essere desunta dalle opinioni espresse dai singoli componenti dell'organo? [B] Sulla “riconoscibilità” della c.d. “opzione zero” tra i possibili obiettivi sistematici della tutela ambientale: a fronte di un progettato intervento edificatorio non ancora avviato, può il massimo organo rappresentativo dell’Ente esponenziale esprimere un avviso contrario alla prosecuzione del procedimento?
Consiglio di Stato, Sezione III, 17 novembre 2015
[A] Sui presupposti per affermare la tempestività del ricorso proposto dal terzo avverso opere edilizie: sull’onere di esercizio del diritto di accesso e sul cartello di cantiere. [B] Sul concetto di edificio: un impianto di telefonia mobile può essere classificato come manufatto edilizio e, in tal modo, risultare incompatibile con il vincolo cimiteriale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 novembre 2015
Sulla nozione di vicinitas, così come elaborata dalla giurisprudenza, con particolare attenzione al rilievo che assume la “circostanza per cui: a) ad impugnare il permesso di costruire sia o meno il titolare di un immobile confinante, adiacente o prospiciente su quello oggetto dell'intervento assentito; b) ad impugnare il permesso di costruire cui è correlata un'autorizzazione commerciale, sia un operatore economico”
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 novembre 2015
Sul coinvolgimento del proprietario del terreno, quand’anche non sia responsabile dell’inquinamento, nelle spese di messa in sicurezza e di bonifica del sito: sull’istituto dell’onere reale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 novembre 2015
Sull’attribuzione in concessione di aree del demanio marittimo: qual è il presupposto che impone una procedura competitiva ispirata ai principi di trasparenza e non discriminazione? L’obbligo di affidare le concessioni in questione all’esito di procedure ad evidenza pubblica dipende dal carattere stricto sensu commerciale dell’iniziativa?
Consiglio di Stato, Sezione V, 6 novembre 2015
Sulla sostanziale proroga ex lege delle concessioni demaniali marittime in scadenza al 31 dicembre 2015: profili di illegittimità de iure comunitario
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 novembre 2015
[A] Il brocardo “res inter alios acta tertio neque nocet neque prodest” è applicabile anche alla branca del diritto amministrativo, n particolare laddove il terzo “vincolato” sia un Ente pubblico? La mera partecipazione ad un tavolo tecnico di un funzionario in rappresentanza dell’Ente implica che detto Ente sia obbligato a sottoscrivere gli accordi conclusivi o addirittura, che anche se tali accordi non abbia sottoscritto, resti dagli stessi vincolato? [B] È possibile attraverso la procedura del silenzio-inadempimento coartare un’amministrazione a rispettare una intesa cui non ha preso parte e da essa non ratificata, ovvero, comunque, ottenere per tal via l’adozione di atti discrezionali quale una variante al PRG?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 novembre 2015
Cessione volontaria: nullità per difetto della causa e risoluzione per inadempimento. Può il Comune, dopo avere acquisito delle aree per fini di edilizia pubblica, rivalutare le proprie scelte considerando in seguito sufficiente la realizzazione edificatoria compiuta e assegnando alle superfici residue una destinazione diversa?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 settembre 2015
Quali interventi possono ritenersi integrare una ristrutturazione edilizia? Sulla legge n. 164/2014 e sul momento cui occorre far riferimento ai fini della verifica di legittimità delle opere edilizie realizzate
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 settembre 2015
Possono un container prefabbricato dalle dimensioni di m. 7,30 x 2,45 e una casetta di legno prefabbricato dalle dimensioni di m. 2,90 x 2,75 accostata allo stesso container (destinati ad essere spostati anche in aree diverse allo scopo di supportare lo svolgimento di attività di informazione durante manifestazioni, incontri, dibattiti ad assemblee) ritenersi costruzione o edificazione ai fini urbanistici?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 settembre 2015
La circostanza che alcune delle opere realizzate sarebbero compatibili con la natura agricola dell’area può assumere rilievo ai fini dell’illegittimità dell’ordinanza di demolizione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 agosto 2015
Possono la semplice preesistenza di un passetto o di una scala non suscettibili di essere utilizzati per un ampliamento volumetrico costituire situazioni edilizie rilevanti e quindi idonee a legittimamente imporre il rispetto dei 10 m.l. alla erigenda costruzione frontista?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 ottobre 2015
[A] Le controversie sulla debenza o meno del contributo per il rilascio di una concessione edilizia e sul suo ammontare sottostanno ai termini decadenziali propri dei giudizi impugnatori ovvero possono essere attivate nei normali termini di prescrizione? [B] Sulla debenza o meno degli oneri di urbanizzazione. [C] Sul nesso fra l’aggravio del carico urbanistico e gli oneri relativi all’impatto acustico dell’intervento: possono gli oneri di urbanizzazione essere equiparati agli oneri aggiuntivi da impatto acustico?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 ottobre 2015
Sulla fideiussione posta a garanzia dell’adempimento degli obblighi assunti con convenzione di lottizzazione
Consiglio di Stato, Sezione V, 28 ottobre 2015
Laddove tale facoltà concerna un manufatto costruito su terreno demaniale, lo ius sepulchri non preclude l’esercizio dei poteri autoritativi da parte della pubblica amministrazione concedente
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 ottobre 2015
[A] Sulla formale conoscenza dell’intervento edilizio: quale rilievo assume la data in cui è stata posizionata la cartellonistica di cantiere? [B] Sui significativi e sostanziali “correttivi” relativi alle situazioni in cui l'ultimazione dei lavori non può ragionevolmente essere invocata dal vicino quale circostanza inderogabile da cui far decorrere il termine decadenziale per l'impugnativa del titolo edilizio ritenuto illegittimo: che rilievo assume in tale contesto il vecchio brocardo “diligentibus iura succurrunt”?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 ottobre 2015
Sui parametri di quantificazione della sanzione pecuniaria sostitutiva dell’ordine di demolizione: è corretto, a fronte di nuove superfici realizzate sine titulo, tenere conto non solo della destinazione attuale del vano cui le stesse si riferiscono, ma anche della possibilità futura di modificare, all’occorrenza, quella destinazione?
Consiglio di Stato, Sezione V, 22 ottobre 2015
Può la Conferenza dei Servizi esprimere un parere favorevole in ordine alla domanda per l’apertura di una struttura commerciale di grandi dimensioni, subordinandolo però all’approvazione da parte della Regione del P.R.G.?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 ottobre 2015
Sul rapporto tra potere di pianificazione dell’ente locale e preesistente previsione di un piano di lottizzazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 ottobre 2015
Sull’“ultima tappa” in materia di espropriazioni: come deve essere qualificato il ristoro previsto dall’art. 42-bis del T.U. espropri? A quale giudice devono essere devolute le controversie inerenti alla sua quantificazione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 ottobre 2015
Sul calcolo della potenzialità edificatoria residua relativa alle zone C di espansione residenziale: quest’ultimo deve essere operato al netto di volumi tecnici, porticati, logge e volumi interrati?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 ottobre 2015
[A] Può il contratto di «comodato» essere giuridicamente posto in essere con riferimento ad un bene pubblico? [B] Può l’avvenuto pagamento dell’imposta sulla pubblicità da parte di una società rilevare come titolo per l’occupazione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 ottobre 2015
[A] Sulla verifica di legittimità dell’emanazione di un ordine di rimozione di un immobile abusivo realizzato su area demaniale: la qualità di "utilizzatore" del manufatto è sufficiente per essere destinatari dell’ordine medesimo? [B] Sulla nozione di responsabile dell'abuso edilizio: quando si fa riferimento a tale figura deve intendersi solo chi ha posto in essere materialmente la violazione contestata ovvero anche colui che è subentrato nella titolarità del bene?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 settembre 2015
Sulla rilevanza che il falso, ancorché innocuo, assume in materia edilizia: il riferimento dell'ultimazione delle opere a epoca (1975) diversa da quella accertata in sede penale (1978) può ex se risultare circostanza ostativa al rilascio della concessione in sanatoria?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 ottobre 2015
Sui limiti normativi al potere di far luogo alla demolizione parziale di un edificio in presenza di difformità edilizie che riguardino soltanto una parte delle opere realizzate: a tal fine occorre aver riguardo al solo pregiudizio statico, ovvero anche a quello di tipo funzionale che subirebbe la residua parte del fabbricato?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 ottobre 2015
Può la classificazione di un’area ad uso agricolo prescindere dall’esigenza di promuovere un utilizzo ad attività agricole dell’area stessa ed essere, invece, strumentale all’esigenza di conservazione di valori ambientali?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 ottobre 2015
[A] Sul giudizio che presiede all’imposizione di una dichiarazione di interesse (c.d. vincolo) culturale. [B] Qual è l’oggetto della tutela storico-artistica sottesa all’imposizione del c.d. vincolo culturale, l’opera dell’ingegno dell’autore, ovvero la testimonianza materiale di civiltà? In tale valutazione che rilievo assumono lo stato di degrado e l’alterazione dell’originaria configurazione del bene?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 ottobre 2015
L’operatività della decadenza della concessione edilizia necessita dell’intermediazione di un formale provvedimento amministrativo di carattere dichiarativo? Orientamenti giurisprudenziali a confronto
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 ottobre 2015
Può la difformità parziale di una recinzione metallica con pali in castagno rispetto al titolo edilizio giustificare la demolizione della recinzione nella sua interezza?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 ottobre 2015
Può il tetto dell'abitazione caratterizzato da sette lucernari di tipo velux considerarsi parete finestrata? Deve l’art. 9 del D. M. n. 1444 del 1968 ritenersi applicabile anche nel caso in cui la parete antistante sia in realtà un tetto dotato di aperture lucifere?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 settembre 2015
Sulla fattispecie di demolizione e ricostruzione di un fabbricato: qual è l'elemento che, in linea generale, contraddistingue la ristrutturazione dalla nuova edificazione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 agosto 2015
Cosa accade se si sono realizzati interventi edilizi senza titolo in area posta al di fuori del centro abitato prima dell’entrata in vigore della cosiddetta legge-ponte? In tale ipotesi è possibile è configurabile alcun abuso edilizio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 agosto 2015
Sul regime autorizzatorio necessario per l’installazione di una sbarra: che rilevanza può assumere a tal proposito l’intento di realizzare un parcheggio proprio per mezzo di tale intervento?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 settembre 2015
Sulla nozione di edifici “ultimati” ai fini del condono edilizio: che rilevanza può assumere la circostanza secondo cui la copertura del manufatto recherebbe “una piccola apertura, da munire di botola, per consentire l’accesso alla superficie soprastante”?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 settembre 2015
Sulla ampiezza della motivazione del diniego di compatibilità paesaggistica postuma (e/o di sanatoria di opere edili realizzate in zone vincolate)
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 settembre 2015
Sul coordinamento, in sede pianificatoria, tra i valori superindividuali (tra cui rientra di certo l’ambiente) e il bisogno di fisiologica espansione delle attività industriali
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 agosto 2015
Sulla compatibilità o meno della normativa nazionale che, per effetto di successivi interventi legislativi, determina la reiterata proroga del termine di scadenza di concessioni di beni del demanio marittimo, rispetto ai principi comunitari della libertà di stabilimento, di non discriminazione e di tutela della concorrenza: il Consiglio di Stato solleva la questione pregiudiziale dinanzi alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 agosto 2015
Sui presupposti necessari ai fini dell’accertamento di una lottizzazione abusiva, in particolare sull’intento di asservire all'edificazione un'area non urbanizzata
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 agosto 2015
Sulla estraneità del proprietario rispetto agli abusi edilizi commessi dal locatario: mere dichiarazioni e affermazioni di dissociazione o manifestazioni di intenti possono risultare sufficienti a dimostrare l’estraneità del proprietario?
Consiglio di Stato, Sezione III, 3 agosto 2015
Sulle le competenze del perito agrario e quelle del dottore agronomo o forestale in materia di interventi boschivi
Consiglio di Stato, Sezione V, 1 agosto 2015
Sulla rilevanza che la larghezza della strada d’accesso prospiciente un torrente può assumere ai fini del rischio idrogeologico connesso all’uso di quel territorio e dunque delle condizioni necessarie per il rilascio dell’abitabilità
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 settembre 2015
Può ritenersi legittimo il parere espresso dalla Soprintendenza ex art. 146 Codice dei beni culturali e del paesaggio, fondantesi su ragioni di natura esclusivamente edilizia?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 settembre 2015
Sul provvedimento accertativo della decadenza di una concessione demaniale per mancato utilizzo della stessa da parte del concessionario
Consiglio di Stato, Sezione V, 30 settembre 2015
Quand’è che l’Amministrazione può recuperare il possesso dei beni di cui è proprietaria in regime di autotutela esecutiva di cui all'articolo 823, comma 2 del c.c. e quando, invece, è tenuta ad avvalersi dei mezzi ordinari di tutela previsti dal codice civile?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 settembre 2015
Sulla figura del controinteressato nei ricorsi che il titolare della concessione edilizia promuove avverso provvedimenti di revoca e/o di annullamento d’ufficio: è corretto equiparare la posizione del “soggetto segnalatore” a quella del “generico vicino di casa”?
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 settembre 2015
Può il generico obbligo di custodia, con riferimento al peculiare caso in cui si sia verificato l’insediamento abusivo del sito da parte del gruppo di nomadi, imporre al detentore adempimenti quali quelli “di rafforzare la già esistente recinzione del terreno” e di una “costante vigilanza 24 ore su 24”?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 luglio 2015
[A] Può la realizzazione di paletti, uniti al suolo mediante un basamento di calcestruzzo assai sottile, avvitati con bulloni e distanziati tra loro in modo tale da consentire un facile accesso pedonale ai negozi prospicienti la proprietà, essere qualificata come recinzione? [B] Può la realizzazione dei paletti prospicienti la proprietà essere sussunta nella categoria dell’inserimento di elementi accessori di cui all’art. 3, comma 1, lett. c) del t. u. n. 380 del 2001?
Consiglio di Stato, Sezione III, 28 settembre 2015
Sulla disciplina delle farmacie, come parzialmente rinnovata dal decreto legge n. 1/2012: per procedere all’istituzione di una farmacia “aggiuntiva” occorre, da parte della Regione, un previo atto di pianificazione riferito all’intero territorio regionale, o quanto meno una motivazione nella quale si dia conto delle specifiche esigenze di potenziamento del servizio farmaceutico in quella determinata località ed ubicazione, o, al contrario, è necessario e sufficiente verificare che sussistano i requisiti stabiliti esplicitamente dalla legge?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 luglio 2015
Sulla situazione di inedificabilità determinata dal vincolo cimiteriale, in particolare sul procedimento attivabile dai singoli proprietari all'interno della fascia di rispetto
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 luglio 2015
Sull’onus probandi in ordine all’effettivo momento di realizzazione degli interventi abusivi e sulla gamma degli strumenti probatori ammissibili a tal fine: in particolare, sull’efficacia probatoria delle dichiarazioni sostitutive di notorietà
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 settembre 2015
Quale rilevanza può assumere, ai fini dell’individuazione del regime edilizio e urbanistico applicabile, l’astratta possibilità di procedere in modo agevole alla rimozione dell’opus?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 luglio 2015
Sul diritto di edificare, sulla densità di edificazione e sugli indici di fabbricabilità: ai fini dell’edificabilità, che natura ha l’asservimento di un’area ad una costruzione?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 luglio 2015
Sui i “capisaldi” dell’istituto del restauro e del risanamento: distinzione tra questi e la ristrutturazione edilizia
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 luglio 2015
Sulla decadenza anticipata da affidamento in concessione di area pubblica: in particolare sul rapporto tra inadempimento accertato e provvedimento lesivo adottato
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 settembre 2015
Sulla natura istruttoria o vincolante del parere negativo emesso dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali nel corso di un procedimento di VIA teso a valutare una istanza di installazione di un impianto eolico
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 settembre 2015
L’annullamento d’ufficio di uno strumento pianificatorio che non abbia avuto attuazione necessita di un'espressa e specifica motivazione in ordine alla sussistenza del pubblico interesse al ritiro?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 settembre 2015
Sugli obblighi manutentivi e, in generale di intervento, sulla strada di natura vicinale: può la mera natura vicinale di una strada reputarsi elemento sufficiente per negare l'assenso alla realizzazione di opere edilizie?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 settembre 2015
[A] Il mutamento della destinazione d’uso da produttivo (casa vacanze) a residenziale, è idoneo a determinare un sostanziale decremento del costo di costruzione dovuto rispetto alla quantificazione operata in sede di rilascio dell’Autorizzazione unica iniziale? [B] Sulla possibilità, o meno, di procedere alla compensazione del contributo per oneri di urbanizzazione e di costo di costruzione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 luglio 2015
Potestà pianificatoria e conformativa del territorio e ordinamento civile. In particolare sulla perequazione urbanistica: può la posizione giuridica soggettiva di “diritto edificatorio” essere oggetto di legislazione regionale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 settembre 2015
[A] Il provvedimento di acquisizione sanante si pone in contrasto il giudicato della sentenza che condanni l’Amministrazione comunale a restituire il terreno al titolare previa integrale bonifica del sito? [B] Può la temporanea carenza di fondi validamente costituire un elemento motivazionale a supporto del provvedimento di acquisizione sanante?
Consiglio di Stato, Sezione V, 30 luglio 2015
Sull’ampiezza applicativa che l’istituto della culpa in vigilando del proprietario può trovare nell’individuazione dei soggetti obbligati ad effettuare operazioni di bonifica di aree contaminate a seguito di sversamento di idrocarburi
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 settembre 2015
Sulla natura - discrezionale o vincolata- del provvedimento di decadenza da concessione demaniale marittima che si basi sulle ipotesi disciplinate dall'art. 47 del codice della navigazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 settembre 2015
[A] Il contratto di comodato, intervenuto tra il proprietario dell’area ed il concessionario, può permettere a quest’ultimo di richiedere ed ottenere la concessione edilizia? [B] Può il mero richiamo alla documentazione tecnica prodotta dal privato a corredo dell’istanza di concessione in sanatoria, condurre, in via interpretativa, a ritenere che l’autorizzazione sia stata rilasciata anche per opere a farsi? [C] Può la concessione edilizia in sanatoria introdurre o recepire prescrizioni tese ad imporre correttivi sull’esistente opera, qualora si tratti di integrazioni minime, di esigua entità? [D] La realizzazione di una scala con ballatoio in adiacenza alla proprietà di terzi è soggetta al rispetto della distanza minima prevista dall’art. 905 c.c.?
Consiglio di Stato, Sezione V, 22 settembre 2015
[A] Può il giudice amministrativo non esaminare eccezioni d'inammissibilità del ricorso laddove questo risulti palesemente infondato nel merito? [B] È possibile riscontrare una incompatibilità normativa o logica fra le disposizioni di cui al d.lgs. n. 32 del 1998, in tema di razionalizzazione del sistema di distribuzione dei carburanti, e quelle del d.P.R. n. 447 del 1998, che ha istituito lo sportello unico per le attività produttive?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 giugno 2015
Sulla possibilità o meno di demolire un intero fabbricato, realizzato in parte con regolare titolo abilitativo, allorché gli interventi abusivi non risultino tali da rendere non più identificabile e ripristinabile quanto regolarmente edificato
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 settembre 2015
[A] Sulla nozione di piano: l’opera che si inserisce in un contesto ampio di ristrutturazione della rete viaria regionale deve essere ricompresa nella nozione di cui all’art. 6 del D. Lgs. n. 152 del 2006, che impone la VAS per “i piani e i programmi che possono avere impatti significativi sull’ambiente e sul patrimonio culturale”? [B] Sul carattere meramente collaborativo delle osservazioni dei privati
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 settembre 2015
[A] L’intervenuta realizzazione dell'opera pubblica fa venire meno l'obbligo dell'amministrazione di restituire al privato il bene illegittimamente appreso? [B] L’obbligo di restituzione del bene illegittimamente appreso, ricade sul soggetto che ha commesso l’illecito o sull’autorità che lo utilizza per scopi di interesse pubblico?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 settembre 2015
In caso di annullamento del titolo edilizio per vizi sostanziali, può la sanatoria (recte, la rinnovazione del titolo, l’emanazione di un nuovo permesso di costruire) essere consentita qualora si sia trattato di vizi d’incompatibilità con la disciplina urbanistica di zona?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 settembre 2015
[A] Le eventuali condizioni di degrado di un bene possono costituire ragione sufficiente per recedere dall’intento di tutelare i valori estetici o paesaggistici dallo stesso rappresentati? [B] Sul sindacato relativo alla motivazione delle valutazioni discrezionali
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 settembre 2015
[A] Il proprietario di un immobile è legittimato ad impugnare titoli edificatori da altri richiesti su beni di sua proprietà, quando ritiene che le opere autorizzate non siano conformi alla normativa urbanistica disciplinante la zona di intervento? [B] Il contratto di comodato, intervenuto tra il proprietario dell’area ed il concessionario, instaura una relazione talmente stabile con il bene oggetto del medesimo, da potergli di richiedere ed ottenere la concessione edilizia? [C] Può l’amministrazione, in sede di rilascio del titolo in sanatoria, autorizzare lievi modifiche dell’opera originaria?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 settembre 2015
[A] Il principio “chi inquina paga”, ha valenza inderogabile di normativa di ordine pubblico, o, invece, risulta suscettibile di deroghe di carattere pattizio. [B] Le scelte normative intervenute fra il 1997 e il 2006, permettono di individuare come ‘responsabile dell’inquinamento’ un operatore (o i suoi aventi causa) il quale abbia realizzato le condotte foriere di inquinamento in un’epoca anteriore a quella di entrata in vigore della nuova disciplina in tema di distribuzione della responsabilità per danno ambientale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 agosto 2015
[A] Sul regime normativo del titolo abilitativo precedentemente all’entrata in vigore della cosiddetta legge-ponte n.765 del 1967 e alla legge n.1150 del 1942: l’obbligo di munirsi del titolo abilitativo (da intendersi come licenza edilizia o simile), laddove espressamente tipizzato e obiettivamente riconoscibile dalla disciplina ratione temporis vigente, può rinvenirsi in norma regolamentare? [B] In caso di realizzazione di abusi edilizi, la valutazione relativa alla assenza di affidamento per decorso del tempo e quella relativa alla eventuale attenuazione di tale principio, possono essere compite già in astratto secondo una incondizionata ed inderogabile regola generale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 giugno 2015
L’esistenza di una precedente e diversa previsione urbanistica comporta la necessità per l’Amministrazione di fornire particolari spiegazioni sulle ragioni delle diverse scelte operate, in particolare, allorché queste siano nettamente peggiorative per i proprietari e per le loro aspettative?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 settembre 2015
L’intervento di totale demolizione e successiva ricostruzione con realizzazione -in sostituzione del preesistente fabbricato, originariamente composto da un piano terra e due piani rialzati- di un immobile costituito da quattro piani fuori terra (piano terra e tre piani rialzati) ed un sottotetto abitabile, oltre ad un vasto piano interrato, è compatibile con il concetto di ristrutturazione edilizia?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 agosto 2015
A fronte di due diversi procedimenti, quello espropriativo e quello relativo alle modalità di affidamento dell’esecuzione delle opere di realizzazione della strada, ha il soggetto inciso dalla prima sequela un interesse concreto e diretto a contestare una pretesa inosservanza della P.A. dell’obbligo di indire una gara pubblica per la realizzazione dell’opera?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 settembre 2015
Sul c.d. premio volumetrico di cui all’art. 5 d.l. 13 maggio 2011, n. 70, convertito con modificazioni nella legge 12 luglio 2011, n. 106: in particolare sugli interventi edilizi, sia di natura residenziale che non residenziale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 settembre 2015
Deliberata la soppressione del cimitero e decorso il periodo di 15 anni dall'ultima inumazione, l’efficacia del vincolo di rispetto ex art. 338 TULS cessa in via automatica?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 settembre 2015
Sulla ‘precarietà’ dell’opera: può l’adibizione a spogliatoi per gli atleti di alcuni containers inizialmente collocati sull’area al servizio delle opere di cantierizzazione, essere ricondotta alla previsione di cui all’art. 3, co. 1, punto e.5) del d.P.R. 380 del 2001?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 settembre 2015
[A] Sul rinvio pregiudiziale alla Corte di giustizia dell’Unione europea: il giudice di ultimo grado deve sempre rivolgersi alla Corte ai sensi dell’articolo 267, terzo comma, TFUE? Il Consiglio di Stato utilizza (“spregiudicatamente”) i criteri elaborati nella sentenza Cilfit (c.d. teoria dell’atto chiaro) con riferimento alla compatibilità comunitaria dell’art. 42 bis, d.P.R. n. 327/2001 [B] Sulla valutazione in tema di utilizzo o meno del bene oggetto di espropriazione: sulla rilevanza a tal fine dell’operato del commissario ad acta di restituzione delle aree. [C] Sulla giurisdizione relativa alle cause concernenti la determinazione dell'ammontare dell'indennità dovuta ex art. 42 bis: revirement rispetto al primo indirizzo sostenuto dalla giurisprudenza amministrativa
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 agosto 2015
Sulla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale: il “percorso-tipo”, fondato su un passaggio “pattizio” (art. 194 comma 2) ovvero su una articolazione per gradi, in cui all’adozione di una serie di provvedimenti (ex art. 193), è vincolante ai fini dell’iniziativa ex art. 243 bis, d.Lgs. 18-8-2000 n. 267, di guisa che il ricorso a tale procedura risulta illegittimo laddove non preceduto da tali “passaggi”?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 settembre 2015
[A] Sulla ammissibilità o inammissibilità in appello del motivo inerente a difetto di legittimazione passiva di un'amministrazione statale intimata dal ricorrente in luogo di altra. [B] Sull’istituto dell’occupazione acquisitiva alla luce del protocollo addizionale alla Convenzione europea dei diritti dell’uomo. [C] Sulla possibilità o meno per la pubblica amministrazione che occupa illegittimamente un bene di usucapirlo: ai fini dell’istituto deve essere grantita una “par condicio” tra la posizione dell’Amministrazione (che si avvale di poteri di imperio) e quella del privato proprietario?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 giugno 2015
Il naturale arretramento della linea di battigia legittima i titolari degli spazi demaniali oggetto di erosione ad arretrare i chioschi balneari in misura corrispondente al fenomeno naturale a prescindere da un nuovo atto concessorio?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 giugno 2015
L’esistenza di un’autorizzazione paesaggistica per il periodo estivo implica necessariamente che la medesima si protragga anche per il periodo invernale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 giugno 2015
Sulla distanza tra pareti finestrate di edifici antistanti, in particolare sulle modalità di computo
Consiglio di Stato, Sezione V, 1 agosto 2015
Sulla legittimità, o meno, della scelta del Comune di disporre, nel fissare la tariffa TARSU, una radicale differenza nell’imporre un tributo quasi doppio alle singole camere di albergo rispetto alle case di abitazione
Consiglio di Stato, Sezione V, 30 luglio 2015
Sull’individuazione del soggetto obbligato alla caratterizzazione, all’analisi di rischio e alla bonifica o alla messa in sicurezza dei siti contaminati: accertamento fattuale e nesso di causalità
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 giugno 2015
Le norme della l.r. lombardia che prevedono l'obbligo del comune, ricadente in zona dichiarata sismica, di richiedere il parere all'ufficio del genio civile (oggi regione) sui piani regolatori anteriormente all'adozione della relativa deliberazione, non può che essere interpretato nel senso che tale parere deve anche intervenire anteriormente all'adozione medesima
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 giugno 2015
Sulla legittimità o meno del provvedimento che permette lo svolgimento dell’attività di parcheggio nella fasce di rispetto stradali
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 giugno 2015
Sulla possibilità, o meno, di far coesistere la destinazione a verde pubblico di un’area con quella di realizzarvi nel sottosuolo parcheggi pertinenziali
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 maggio 2015
Sull’amplissima discrezionalità dell’Amministrazione nel contenuto delle scelte di piano: casi-limite e motivazione specifica
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 luglio 2015
Sulla tutela recata dal Piano Urbanistico Territoriale Tematico per il paesaggio: essa riguarda solo beni formalmente censiti nelle cartografie ovvero prescinde dalla pregressa esistenza di un vincolo estendendosi così ad ambiti non vincolati e a beni che non sono espressamente inseriti nelle carte del Piano?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 luglio 2015
[A] Sulla distribuzione dell’onus probandi in ordine all’effettivo momento di realizzazione degli interventi abusivi. [B] Sull'efficacia vincolante del giudicato penale dinanzi al giudice amministrativo
Consiglio di Stato, Sezione V, 30 luglio 2015
[A] Sull’individuazione dei soggetti obbligati in solido ad effettuare operazioni di bonifica di aree contaminate a seguito di sversamento di idrocarburi. [B] Sulla responsabilità del proprietario delle aree contaminate e su quella del conduttore. [C] Sulla natura solidale o parziaria dell’obbligo di riparazione incombente sugli operatori
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 luglio 2015
[A] Sugli atti amministrativi meramente confermativi (e perciò non impugnabile) e sugli atti di conferma in senso proprio. [B] Sulla situazione di inedificabilità determinata dal vincolo cimiteriale: procedimento attivabile dai singoli proprietari all'interno della fascia di rispetto e procedura di riduzione della fascia inedificabile per interesse pubblico
Consiglio di Stato, Sezione V, 28 luglio 2015
[A] Sul luogo della notificazione dell’appello davanti al Consiglio di Stato. [B] Nel caso in cui venga impugnata un’autorizzazione di natura ambientale, le questioni di carattere urbanistico ed edilizio dedotte a fondamento di censure di legittimità possono mutare la consistenza degli interessi azionati in giudizio?
Consiglio di Stato, Sezione V, 17 giugno 2015
Sulla necessità o meno della comunicazione di avvio del procedimento in tema di ordine di demolizione di opere edilizie abusive
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 luglio 2015
L’occupazione abusiva di circa 15 mq. al di fuori dell’area oggetto di concessione (avente un’estensione complessiva di circa 147 mq.) può rappresentare un inadempimento degli obblighi convenzionali tale da giustificare la revoca della concessione?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 luglio 2015
Sulla lottizzazione abusiva; con particolare attenzione alla revoca del provvedimento sanzionatorio adottato ai sensi del comma 7 dell’art. 30 d.P.R. n. 380 del 2001
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 luglio 2015
Ordine di demolizione di una costruzione certamente abusiva, interessi oppositivi, spettanza del bene della vita e risarcimento del danno: se l’opera oggetto del provvedimento illegittimo di demolizione è comunque abusiva, può il risarcimento essere ugualmente accordato?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 luglio 2015
Indice di fabbricabilità e costruzione eseguita senza il titolo prescritto
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 luglio 2015
Abusi edilizi: sull’efficacia extra moenia del giudicato penale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 luglio 2015
Sulla assolutezza, o meno, del principio giurisprudenziale secondo cui il “vicino, anche se ha provocato interventi repressivi o in via di autotutela, non assume la veste di controinteressato nei ricorsi che il titolare della concessione edilizia promuove avverso provvedimenti di revoca e/o di annullamento d’ufficio”
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 luglio 2015
[A] Sui rapporti intercorrenti tra condono edilizio e procedimento di autorizzazione in deroga alla fascia di rispetto ferroviaria. [B] Può il fatto compiuto dell’avvenuta realizzazione abusiva costituire idonea ragione per una valutazione positiva della istanza di autorizzazione in deroga?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 giugno 2015
Sulla possibilità o meno da parte del Comune di disapplicare la propria norma di pianificazione o, meglio, sulla possibilità di un organo tecnico del Comune di disapplicare una disciplina urbanistica approvata dall’organo consiliare del Comune stesso, qualora questa risulti pacificamente in contrasto con l’ordinamento
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 luglio 2015
Sulle ipotesi eccezionali che permettono di rimuovere la inedificabilità ex lege, derivante dall’esistenza del vincolo cimiteriale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 giugno 2015
[A] Sulla sufficienza o meno della vicinitas ai fini della legittimazione di parte. [B] Sulla derogabilità o meno degli standard previsti dall’art. 9 del D.M. n. 1444 del 1968 in materia di limiti di distanza tra fabbricati: qual è il punto di equilibrio tra la competenza legislativa statale in materia di «ordinamento civile» e quella regionale in materia di «governo del territorio? [C] Sulle modalità di calcolo della distanza predicabile tra pareti finestrate di edifici antistanti
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 luglio 2015
[A] Sul parere del MIBAC in ordine alla compatibilità paesaggistica: valutazioni tecnico-professionali o comparative di interessi? [B] Sulla funzione pubblica di tutela del paesaggio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 giugno 2015
Possono una sala fitness, un bar, un negozio di abbigliamento sportivo, un ufficio risultare strumentali al pubblico interesse correlato - secondo la pianificazione urbanistica locale - alla costruzione dei campi da gioco e dei locali a questi immediatamente serventi e, dunque, essere esentati dal contributo di costruzione ex art. 17, comma 3, T.U. dell’edilizia?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 luglio 2015
Sul regime giuridico relativo alla costruzione di abbaini
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 giugno 2015
Sull’obbligo o meno di corrispondere il costo di costruzione dell’opera abusiva “sanata” che per effetto dell’operato mutamento di destinazione d’uso passa un immobile artigianale ad un immobile commerciale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 luglio 2015
In generale, sull’assoggettamento, o meno, delle recinzioni a permesso di costruire; in particolare sulla questione intuitivamente affine e relativa alla necessità o meno del previo rilascio del permesso di costruire per la realizzazione di “19 paletti in ferro con altezza di m. 1 circa uniti tra loro da catena in ferro e ancorati a terra tramite calcestruzzo e bulloni”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 giugno 2015
Può l’impugnazione d’uno strumento urbanistico generale, allorché sia limitata ad una porzione del territorio comunale, implicare una posizione di controinteresse in capo a tutti e ciascun proprietario delle aree contemplate (e favorite) dal PGT?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 luglio 2015
[A] Sull’interesse alla proposizione del ricorso qualora l’oggetto della contestazione sia la disciplina urbanistica di aree estranee a quelle di proprietà del ricorrente: il criterio della vicinitas è sufficiente a fornire le condizioni dell’azione? [B] Sull’onere di motivazione gravante sull’amministrazione in sede di adozione di uno strumento urbanistico
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 giugno 2015
[A] Sulle misure igieniche indicate dall’art. 216 T.u. leggi sanitarie. [B] Allorché si pianifichino interventi residenziali che vengano a realizzarsi vicino ad allevamenti già esistenti, occorre che gli atti di pianificazione osservino le normative oggettivamente poste allo specifico fine di prevenire rischi inquinanti in pregiudizio della destinazione residenziale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 giugno marzo 2015
[A] L’esistenza, nella pianificazione previgente, di una destinazione urbanistica più favorevole al proprietario è circostanza sufficiente a fondare in capo a quest’ultimo un’aspettativa qualificata? [B] Sulla possibilità, o meno, di invocare la disparità di trattamento, a fronte di provvedimenti illegittimi adottati dalla p.a. nei confronti di terzi
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 giugno 2015
L'intervento di ampliamento di un fabbricato ad uso artigianale-commerciale di modesta portata e riguardante un'area più ampiamente dotata di infrastrutture e di opere di urbanizzazione primaria e secondaria richiedere l'adozione di un piano di recupero o di un piano particolareggiato?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 giugno 2015
Sul principio dispositivo nel processo amministrativo, in particolare sulla possibilità di produrre documenti ritenuti indispensabili nel giudizio di appello
Consiglio di Stato, Sezione V, 9 luglio 2015
Sulla dicatio ad patriam diretta a dar vita al diritto di uso pubblico: presupposti e regime giuridico
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 luglio 2015
Sugli oneri a cui è sottoposto il proprietario di un’area inquinata, non responsabile dell’inquinamento
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 luglio 2015
[A] Sulla perequazione urbanistica. [B] Sulle osservazioni dei privati in sede di adozione e di approvazione dello strumento urbanistico
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 giugno 2015
Sull’art. 22 del TU espropri: l’opera pubblica presenta per definizione un sufficiente carattere di urgenza?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 luglio 2015
Quota del contributo di costruzione commisurata al costo di costruzione e quota del contributo di costruzione commisurata agli oneri di urbanizzazione: differenze ontologiche e profili quantificatori
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 luglio 2015
[A] Può l’inserimento di un atto nel fascicolo d’ufficio relativo al contenzioso pendente da parte degli enti resistenti far decorrere il termine per la sua impugnazione? [B] Una situazione di stabile collegamento giuridico con il terreno oggetto dell’intervento costruttivo autorizzato, è sufficiente a radicare la legittimazione del soggetto confinante, o a tal fine occorre pure accertare in concreto se i lavori assentiti dall’atto impugnato comportino un effettivo pregiudizio?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 luglio 2015
[A] Sulla giurisdizione relativa alle controversie risarcitorie concernenti occupazioni illegittime divenute tali a causa della perdita di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità senza l’adozione di un formale decreto di esproprio [B] Sull’intervento ad opponendum nel giudizio amministrativo. [C] Sulla restituito in integrum nell’ambito della affermazione di responsabilità aquiliana da occupazione sine titulo: l’obbligazione risarcitoria è connotata da “ambulatorietà”, potendosi, così, trasferire in capo ad altri soggetti seguendo i trasferimenti dell’immobile illecitamente occupato?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 luglio 2015
Sulla valutazione di legittimità circa le autorizzazioni paesaggistiche affidata alla Soprintendenza
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 giugno 2015
[A] Sui principi applicabili in tema di reiterazione di vincoli espropriativi. [B] Sulle le osservazioni presentate dai privati al piano regolatore adottato dal Comune: rimedi giuridici o semplice apporto collaborativo dato dai cittadini alla formazione del piano?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 giugno 2015
[A] La disciplina dello spandimento dei fanghi può essere ricondotta alla disciplina dei rifiuti? [B] Sul rilievo che la finalità di tutela ambientale assume con riferimento alla disciplina normativa introdotta con il decreto legislativo n. 99 del 27 gennaio 1992. [C] Lo spandimento dei fanghi è mera attività di concimazione del terreno o, invece, momento finale di un complesso procedimento di trattamento e di gestione di rifiuti? Il Comune che stabilisce le zone in cui l’attività è consentita e dove, invece, è vietata, invade una sfera riservata alla competenza regolamentare regionale?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 luglio 2015
Sull'obbligo di procedere alla messa in sicurezza e all'eventuale bonifica del sito inquinato
Consiglio di Stato, Sezione V, 18 giugno 2015
La realizzazione di una pista ciclabile adiacente al confine della proprietà fa sorgere l’interesse a ricorrere? [B] Può il singolo soggetto agire uti singulus in sede giurisdizionale contro un provvedimento amministrativo esplicante effetti sull'ambiente in cui vive?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 giugno 2015
[A] Sulla legittimazione al ricorso in materia urbanistico-edilizia: distinzione tra le ipotesi nelle quali si controverte in merito alla legittimità di uno strumento urbanistico, e le fattispecie in cui viene contestata la legittimità di un titolo edilizio, con particolare attenzione al profilo della dimostrazione dei danni patrimoniali subiti. [B] Sulla natura sanzionatorio-sostitutivo della disciplina prevista dall’art. 5 co. 9 e ss. del D.L. 70 del 2011 (Semestre europeo - Prime disposizioni urgenti per l’economia) volta al perseguimento di finalità promozionali di razionalizzazione e recupero del territorio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 luglio 2015
[A] Sul ruolo e sui poteri spettanti al commissario ad acta nell’ambito della esecuzione delle sentenze adottate dal Giudice Amministrativo. [B] Sul danno da ritardo: affidamento del privato alla certezza dei tempi dell’azione amministrativa” quale interesse meritevole di tutela in sé considerato
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 giugno 2015
Sulla distinzione tra la questione della responsabilità per l’illegittimità della procedura espropriativa seguita, e quella, solo in parte connessa, dell’individuazione del soggetto competente ex art. 42 bis del TU Espropriazione: Può ipotizzarsi che spetti al privato individuare l’autorità competente ad emettere il provvedimento acquisitivo, e che, semmai, spetterebbe all’Amministrazione intimata e potenzialmente destinataria di una sentenza condannatoria chiamare in causa quella tenuta ad emettere il provvedimento ex art. 42 bis del TU Espropriazioni?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 giugno 2015
[A] Discrezionalità amministrativa: la qualificazione di un podere quale “residenza isolata nel tessuto produttivo” non dimostra l’assenza del pregio allo stesso attribuito ai fini del rilevante interesse architettonico ed ambientale. [B] Può il giudice adito “prescegliere” quale dei supporti planimetrici (predisposti dall’Amministrazione) applicare?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 giugno 2015
Inquadramento di una fattispecie concreta astrattamente riconducibile ad ambiti materiali rientranti nelle competenze legislative rispettivamente dello Stato e delle Province autonome: applicazione del criterio della prevalenza alle opere di ampliamento di un aeroporto incidenti su una infrastruttura del demanio statale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 giugno 2015
[A] Sulla natura giuridica dell’istituto della Scia e sulle tecniche di tutela dell’interesse del terzo che si assumesse pregiudicato dall’attività intrapresa dal richiedente e dall’omessa adozione da parte dell’amministrazione di un esplicito divieto all’esercizio dell’attività da parte del richiedente [B] Sulle varianti generali, specifiche e normative, con particolare riferimento alla diretta impugnabilità di quest’ultima. [C] Sulla possibilità, o meno ,di autorizzare in zona destinata a pertinenza stradale parcheggi a raso e/o comunque la gestione di un’attività di parcheggio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 giugno 2015
[A] Provvedimenti impositivi dell’obbligo di bonifica: strumento di tutela del diritto dominicale o dell’ambiente e della salute collettiva? [B] Sulla distinzione tra “provvedimenti amministrativi” ed atto avente rilievo civilistico di interruzione della prescrizione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 maggio 2015
Sull’obbligo motivazionale sussistente “nel caso di un lungo lasso di tempo trascorso dalla conoscenza della commissione dell'abuso edilizio ed il protrarsi dell'inerzia dell'amministrazione preposta alla vigilanza, tali da evidenziare la sussistenza di una posizione di legittimo affidamento del privato”
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 maggio 2015
Sui principi in tema di esercizio del potere repressivo degli abusi edilizi e sulla necessità p meno dell'avviso di avvio del procedimento
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 maggio 2015
Sulla differenza tra invalidità ad effetto caducante e invalidità ad effetto viziante, con particolare riferimento alla pronuncia sulla compatibilità ambientale cui la Regione è chiamata ai fini del rilascio dell’autorizzazione unica
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 maggio 2015
Sulla giurisdizione in materia di concessione ad uso esclusivo di beni demaniali relativamente ai contenziosi tra il concessionario ed i terzi
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 aprile 2015
Il vincolo paesistico per i territori costieri compresi nella fascia di 300 metri dalla linea di battigia può essere considerato principio fondamentale della legislazione statale?
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 aprile 2015
Sul generale criterio di logica e di esperienza per cui i palazzi storici devono presumersi vincolati nel loro insieme
Consiglio di Stato, Sezione V, 22 maggio 2015
Sui criteri di imputazione della responsabilità in materia ambientale: valutazioni sulla natura della condotta e sulla prova
Consiglio di Stato, Sezione III, 14 maggio 2015
Sull’onere anche economico di rimuovere un ordigno bellico inesploso sito su un bene in proprietà: lo stesso grava sul proprietario, anche quando si accerti o sia evidente che tale pericolo fuoriesce del tutto dalla sfera di dominio o di controllo dello stesso?
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 maggio 2015
Sulla differenza tra la VAS ex d.lgs. n.152 del 2006 e quella ex l. n. 443/2001 (c.d. “legge obiettivo”)
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 aprile 2015
Sulla derogabilità della distanza di dieci metri tra pareti finestrate ai sensi del comma 2 dell’art. 9 del D.M. 1444 del 1968
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 aprile 2015
Sulla generalità del principio di inedificabilità della fascia costiera, in virtù del vincolo paesistico, per i territori costieri compresi nella fascia di 300 metri dalla linea di battigia
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 maggio 2015
Sulla richiesta di proroga ai termini di ultimazione stabiliti nella convenzione di lottizzazione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 maggio 2015
Sulla responsabilità per abuso edilizio del proprietario in pendenza di un contratto di locazione
Consiglio di Stato, Sezione V, 6 maggio 2015
Sui principi di elaborazione giurisprudenziale in ordine alla disciplina della circolazione veicolare, della sosta tariffata e del telecontrollo all’interno dei centri abitati
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 aprile 2015
Sul rilievo che l’omessa valutazione dell’estrema vicinanza dell’immobile alla costa assume ai fini dell’annullamento da parte della Soprintendenza del parere favorevole comunale su condono edilizio in area vincolata
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 aprile 2015
Sulla giurisdizione in ordine ad una controversia avente ad oggetto l’approvazione di un progetto per la costruzione di un impianto di trattamento delle acque fecali
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 aprile 2015
Sulla derogabilità o meno, in sede di formazione e revisione degli strumenti urbanistici, delle norme sulle distanze di cui al D. M. 1444/68
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 aprile 2015
[A] Sulla rilevanza che, ai fini dell’adozione della dichiarazione di decadenza del Piano di lottizzazione, assume la circostanza che la mancata attuazione del Piano sia imputabile unicamente all’Amministrazione. [B] Sugli effetti che l’omesso completamento delle opere di urbanizzazione entro il termine di legge determina in relazione al rilascio dei titoli edilizi, all’efficacia del piano attuativo ed alla destinazione urbanistica impressa all’area dal piano regolatore: l’Amministrazione nella adozione delle nuove decisioni sull’assetto urbanistico della porzione del territorio interessata può prescindere totalmente dalla posizione degli originari sottoscrittori della convenzione?
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 aprile 2015
Sull’abilitazione del geometra a progettare la realizzazione, nell’ambito della progettazione complessiva, di impianti di riscaldamento in «modeste costruzioni civili»
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 aprile 2015
Sulla possibilità – fattuale e giuridica – di procedere alla integrale riedificazione di un edificio di interesse storico, non più esistente in quanto demolito
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 aprile 2015
Sulla sindacabilità o meno delle scelte dell’Amministrazione in ordine alla localizzazione di un’opera pubblica
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 aprile 2015
Sullo speciale procedimento per il rilascio dell’autorizzazione ai fini paesaggistici di cui all’articolo 146 d.lgs. 146 del 2004: sulla consumazione o meno del potere consultivo della Soprintendenza una volta decorso l’ordinario termine di quarantacinque giorni previsto per il rilascio del parere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 marzo 2015
Sulla condizione necessaria ai fini dell’applicazione della normativa di cui all’art.9 del D.M. 2 aprile 1968 n.1444, che impone una distanza minima di dieci metri tra le pareti finestrate
T.A.R. Friuli Venezia Giulia, Sezione I, 22 aprile 2015
Una tettoia di rilevanti dimensioni a copertura della preesistente terrazza è da assoggettare al previo rilascio del permesso di costruire e a conseguente ingiunzione di demolizione in caso di abusività
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 aprile 2015
[A] Sulla valenza probatoria delle immagini tratte da Google. [B] La semplice prossimità non è di per sé elemento sufficiente a fondare l’interesse a impugnare strumenti urbanistici generali: ipotesi ed esempi applicativi
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 aprile 2015
Sulla possibilità o meno di eseguire, nei confronti degli eredi dell’autore dell’opera abusiva, la misura dell’acquisizione al patrimonio comunale dell’area di sedime, allorché l’ordine di demolizione sia stato notificato non a questi ultimi, bensì al loro dante causa quando era ancora in vita
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 aprile 2015
[A] Sulla necessità o meno, ai fini della valutazione di impatto ambientale, che la valutazione comparativa dei progetti nella stessa area territoriale, avvenga con riferimento non solo agli impianti già esistenti, ma anche ai progetti solamente autorizzati. [B] Sulla possibilità o meno di configurabile una VIA con validità a tempo indeterminato
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 aprile 2015
Sulla differenza tra l’efficacia delle autorizzazioni aventi ad oggetto interventi su beni culturali ex art. 21 d.lgs. n. 42 del 2004 e quella delle autorizzazioni paesaggistiche ex art. 146 d.lgs. n. 42 del 2004
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 marzo 2015
[A] Sui criteri utilizzabili ai fini della qualificazione di una strada come vicinale pubblica. [B] Sulla natura, costitutiva o dichiarativa, dell'iscrizione di una strada nell'elenco formato dalla p.a delle vie gravate da uso pubblico
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 marzo 2015
Sulla demolizione di un edificio non assistita da permesso con ricostruzione fedele: qualificazione e conseguenze disciplinatorie
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 marzo 2015
Sul concetto chiave di “categoria funzionale”, quale elemento che determina la rilevanza dei mutamenti di destinazione d’uso
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 marzo 2015
Sugli oneri motivazionali gravanti sull’amministrazione ancorché relativi a valutazioni ampiamente discrezionali quali quelle inerenti le localizzazioni dei piani di edilizia economica e popolare
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 marzo 2015
Sulla necessità della comunicazione di avvio del procedimento di cui all’art. 7 della legge n. 241 dell’8 agosto 1990, per l’ipotesi in cui si provveda ad approvare il progetto di un’opera pubblica alla quale è riconnessa, anche per implicito, la dichiarazione di pubblica utilità
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 marzo 2015
Sulla decorrenza del termine di impugnazione dell’autorizzazione unica di cui all’art. 12 del decreto legislativo 29 dicembre 2003, n. 387 in tema di impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 marzo 2015
Sulla ricostruzione in termini ampi da parte della giurisprudenza penale ed amministrativa della fattispecie della “lottizzazione abusiva”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 marzo 2015
Sulla necessità che la valutazione sulla reale fattibilità, pratica e giuridica, della demolizione parziale debba essere effettuata al momento dell’irrogazione della sanzione
Consiglio di Stato, Sezione V, 23 febbraio 2015
Sull’istallazione di una sbarra in ferro volta all’interclusione di una strada oggetto di legittimo godimento da parte di terzi e sulla possibilità o meno di qualificare l’intervento come opera di manutenzione ordinaria
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 marzo 2015
Sull’ammissibilità o meno di vincoli culturali di mera destinazione, specie per attività commerciale o imprenditoriali
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 marzo 2015
[A] Sulla applicabilità o meno ai parcheggi interrati della disciplina relativa alle fasce di rispetto cimiteriale. [B] Sulle condizioni necessarie ai fini della qualificazione di una strada come vicinale pubblica e sulla natura dell’efficacia (costitutiva ovvero dichiarativa) dell'iscrizione della stessa nell'elenco delle vie gravate da uso pubblico
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 marzo 2015
Sulla possibilità o meno che un Gazebo aperto su tutti i lati ed avete copertura in tessuto crei, ai fini del diniego di compatibilità ambientale, una interferenza visiva al fabbricato adiacente
Consiglio di Stato, Sezione V, 23 marzo 2015
[A] Sulla legittimazione attiva dei soggetti che si trovano nelle vicinanze di un impianto di recupero o trattamento di rifiuti. [B] Sui limiti del sindacato di legittimità sul giudizio di valutazione d'impatto ambientale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 febbraio 2015
Sulla differenza fra “pergolato” e “tettoia”
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 marzo 2015
Sull’art. 33, comma 1, del d.lgs. n. 230/1995 in tema di costruzione o esercizio di installazioni per il deposito di rifiuti radioattivi: nozione di “istallazione”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 marzo 2015
Sulla sussistenza o meno della giurisdizione del Tribunale Superiore delle Acque sugli atti solo strumentalmente inseriti in procedimenti finalizzati ad incidere sul regime delle acque
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 marzo 2015
[A] Sulla maggiore ampiezza del concetto di vicinitas nell’ambito dell’impugnativa delle autorizzazioni commerciali. [B] Sul concetto chiave di “categoria funzionale” in tema di mutamento di destinazione d’uso: intervento del legislatore nazionale sul tema
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 febbraio 2015
Sui limiti del ricorso allo strumento accelerato e semplificato della localizzazione del programma costruttivo previsto dall'art. 51 L. n. 865 del 1971, in alternativa al PEEP
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 febbraio 2015
Sulla specialità, ratione materiae, della disciplina dettata in relazione al procedimento autorizzatorio degli impianti destinati alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 febbraio 2015
Sulla necessità o meno della valutazione di compatibilità paesaggistica, e dunque dalla relativa autorizzazione, degli interventi sulla forma del territorio che siano funzionali alla pratica agronomica o silvicolturale, con particolare attenzione alle modificazioni relative a uliveti, vigne, pioppeti, frutteti
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 febbraio 2015
[A] Sulla legittimazione ad agire delle associazioni ambientaliste a tutela degli interessi ambientali in senso lato, ossia quelli comprensivi dei temi della conservazione e valorizzazione dell'ambiente latamente inteso, del paesaggio urbano, rurale, naturale nonché dei monumenti e dei centri storici. [B] Sulla funzionalizzazione del potere di pianificazione urbanistica anche alla tutela ambientale. [C] Sulla possibilità o meno, ai fini del riscontro di un danno all’ambiente, di una correlazione a priori tra una determinata tipologia pianificatoria e la sua eventuale rilevanza ambientale
Consiglio di Stato, Sezione V, 9 marzo 2015
Sull’incidenza o meno dell’operazione di frazionamento catastale del lotto urbanistico ai fini del calcolo della volumetria realizzabile
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 gennaio 2015
Sulla lesione al cd “diritto al panorama”, derivante dalla sopraelevazione o costruzione illegittima di un fabbricato vicino: danno ingiusto da risarcire
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 marzo 2015
[A] Sulla possibilità o meno per l’Amministrazione - nel caso in cui il vincolo espropriativo si ricolleghi all'approvazione di un progetto preliminare - di rinviare l’indicazione dell’indennizzo alle successive fasi del procedimento. [B] Sulla possibilità di ricomprendere il rispetto di meccanismi di finanziamento nella "particolare urgenza" di avviare i lavori di cui all'art. 22 bis t.u. 8 giugno 2001 n. 327
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 marzo 2015
Sulla natura dell’accordo di programma e delle convenzioni allo stesso accessive: disciplina applicabile
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 marzo 2015
Sul rapporto tra ordinanza di demolizione e ripristino non ottemperata e successivo provvedimento di acquisizione del bene e dell’area di sedime
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 marzo 2015
[A] Sul Piano delle aree da destinare ad insediamenti produttivi: nozione, natura e caratteristiche. [B] Sulla possibilità di derogare al termine decennale di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità insita nell’approvazione del piano delle aree da destinare ad insediamenti produttivi
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 marzo 2015
Sui limiti del potere dell’Amministrazione di imporre - a norma dell’art. 46 del d.lgs. n. 42 del 22 gennaio 2004 (Codice dei beni cuturali e del paesaggio) - un vincolo indiretto di inedificabilità assoluta, a tutela di un bene di interesse storico e culturale inserito in un’area già massicciamente compromessa
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 marzo 2015
Sugli effetti che la natura di illecito permanente del fatto contestato (attività di discarica abusiva) determina con riferimento alla successione delle leggi amministrative
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 marzo 2015
Sui rapporti tra il “diritto di piantar legalmente o sostanzialmente le radici in un luogo determinato” (come è stato definito in dottrina), riconosciuto dall’art. 16 Cost. e il governo del territorio: sulla possibilità che, facendo uso degli strumenti urbanistici, intesi in senso ampio, i Comuni escludano nel proprio territorio la costruzione di case destinate all’uso solo saltuario ovvero, al contrario, di case destinate abitazione residenziale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 marzo 2015
Sulla possibilità o meno di considerare legittimamente effettuata l’attività del privato, difforme dal paradigma normativo, una volta che sia inutilmente decorso il termine previsto ai fini dell’esercizio del potere inibitorio relativo alla dichiarazione di inizio di attività
Consiglio di Stato, Sezione V, 3 marzo 2015
[A] Sui termini di inizio e di ultimazione dei lavori per la costruzione degli impianti di produzione di energia elettrica alimentati da fonti rinnovabili: lacuna normativa ed intervento giurisprudenziale. [B] Sull’illegittimità attizia quale fatto costitutivo di una specifica presunzione di colpa dell'Amministrazione per i danni conseguenti ad un atto illegittimo o, comunque, ad una violazione delle regole agendi ad essa imposte dall'ordinamento
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 febbraio 2015
Sulla possibilità o meno di considerare ultimato l’immobile, interessato dalla sanatoria, che sia privo del solaio di copertura
Consiglio di Stato, Sezione V, 23 febbraio 2015
[A] Sugli ordini di smaltimento dei rifiuti abbandonati in un fondo indiscriminatamente rivolti al proprietario. [B] Sull’elemento soggettivo della responsabilità dell’«autore» dell’inquinamento
Consiglio di Stato, Sezione V, 23 febbraio 2015
Sulle nozioni di lavori di straordinaria manutenzione e di ristrutturazione edilizia
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 febbraio 2015
Sulla legittimazione ad agire in giudizio delle associazioni ambientaliste avverso atti di pianificazione urbanistica, di localizzazione di opere pubbliche o autorizzatori di interventi edilizi
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 febbraio 2015
[A] Sulla ricomprensione all’interno delle spese per l’esecuzione in danno anche delle somme relative ai precedenti interventi non portati a buon fine. [B] Sull’ingiunzione di pagamento della somma occorsa per i lavori di demolizione in danno
Consiglio di Stato, Sezione V, 10 febbraio 2015
[A] Sulla possibilità che una previsione dello strumento urbanistico comporti ad un tempo sia un vincolo preordinato all’esproprio, sia la conformazione della proprietà privata. [B] Sulla sussunzione di un’area, ai fini della verifica dei limiti riguardanti le sostanze inquinanti, nella categoria di “verde pubblico o privato” ovvero in quella di “area commerciale o industriale”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 febbraio 2015
[A] Sull’individuazione del dies a quo del termine di impugnazione dei titoli ad aedificandum in presenza di un’opera di pubblica utilità, indefettibile ed urgente. [B] Sul procedimento autorizzatorio degli impianti destinati alla produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili
Consiglio di Stato, Sezione VI,10 febbraio 2015
Sulla particolare esenzione di cui all’art. 149, comma 1, lett. b) d.lgs. 22 gennaio 2004, n. 42 riguardo alle pratiche agricole o silvicolturali
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 febbraio 2015
Sull’intervento costruttivo ex art. 51 della legge n. 865/1971 e sul PEEP
Consiglio di Stato, Sezione V, 10 febbraio 2015
Sulla legittimità della scelta dell’Amministrazione di precludere le occupazioni di suolo pubblico in presenza di divieti di fermata degli autoveicoli
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 febbraio 2015
Sulla discrezionalità che l’Amministrazione esercita con riferimento alla decadenza da concessione demaniale marittima
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 febbraio 2015
Sulla diversa natura ed i diversi effetti dell’istanza di sanatoria e della domanda di condono edilizio
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 febbraio 2015
Sulla riconducibilità o meno dei punti di ormeggio per unità da diporto alla nozione di ‘strutture ‘turistico-ricreative’ ai fini della proroga della concessione demaniale di cui all’articolo 1, comma 18 del decreto-legge n. 194 del 2009
Consiglio di Stato, Sezione V, 4 febbraio 2015
[A] Sul sindacato del g.a. rispetto alle valutazioni tecniche operate dall’amministrazione. [B] Sulla disciplina delle ordinanze contingibili ed urgenti ex art. 54, comma 4, d.lgs. 267/2000. [C] Sul principio di precauzione (art. 191, TFUE, art. 1, comma 8, lett. f), l. 308/2004)
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 gennaio 2015
Sul pregiudizio consistente nella diminuzione o esclusione del panorama goduto da un appartamento
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 gennaio 2015
Sulla la prova dell’intento lottizzatorio in assenza di interventi già realizzati o in itinere
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 gennaio 2015
Sugli effetti, ai fini della contestazione del progetto definitivo, di una precedente dichiarazione di pubblica utilità, vagliata favorevolmente in sede giurisdizionale con sentenza passata in giudicato
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 gennaio 2015
Sull’accertamento relativo alla sussistenza di un titolo astrattamente idoneo del richiedente alla disponibilità dell’area oggetto dell'intervento edilizio
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 gennaio 2015
Sul valore delle risultanze catastali ai fini della determinazione dell’effettiva proprietà del bene
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 gennaio 2015
Sui rapporti tra iniziativa edilizia e principio di cautela
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 dicembre 2014
[A] Sulla legittimità dell’opera finanziata attraverso fondi differenti rispetto a quelli contemplati in ambito di redazione del programma triennale. [B] Sulle osservazioni dei privati al piano regolatore generale adottato dal Comune
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 gennaio 2015
[A] Sugli impianti qualificati come volumi tecnici. [B] Sulla nozione urbanistica di pertinenza, con particolare attenzione al manufatto composto da serbatoi antincendio
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 dicembre 2014
[A] L’atto di disdetta di un rapporto di concessione è un atto paritetico e non provvedimentale. [B] I pareri previsti dal testo unico degli enti locali non costituiscono requisito di legittimità delle deliberazioni alle quali si riferiscono
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 gennaio 2015
[A] Sulla doppia domanda risarcitoria e restitutoria. [B] Sulla richiesta risarcitoria in forma specifica della restituzione dei suoli
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 gennaio 2015
[A] Sul legittimato passivo nel giudizio promosso dall'espropriato in opposizione alla stima. [B] La facoltà/competenza di emettere il provvedimento ex art. 42 bis pertiene all‘Autorità che utilizzava il bene al momento dell’emissione del provvedimento giudiziale di responsabilità da illecita occupazione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 dicembre 2014
Sulla sottoposizione a vincolo archeologico di un’intera zona, considerata come parco o complesso archeologico
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 dicembre 2014
Sull’obbligo dell’Amministrazione di compiere accertamenti giuridici circa l’esistenza di particolari rapporti interprivati tra autore dell’abuso edilizio e proprietario dell’immobile
Consiglio di Stato, Sezione III, 23 gennaio 2015
Sui limiti ai contenuti del regolamento comunale previsto dall’art. 8, comma 6, della legge n. 36 del 2001 in materia di installazioni di infrastrutture di comunicazione elettronica
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 gennaio 2015
Sui vizi di legittimità che possono giustificare l’annullamento, da parte della Soprintendenza, dell’autorizzazione paesaggistica rilasciata dall’ente territoriale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 gennaio 2015
[A] Sulla nozione di volume tecnico. [B] Sulla nozione di pertinenza
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 gennaio 2015
Sulla giurisdizione relativa all’Autorizzazione Integrata Ambientale che riguardi anche la gestione di acque pubbliche
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 gennaio 2015
[A] Sulla possibilità (o meno) di ritenere integrata una modificazione della destinazione d’uso agricolo dell’immobile in conseguenza della adibizione di una stalla per conigli a locale per la vendita diretta al pubblico dei prodotti agricoli. [B] Sulla qualificazione, a fini edilizi, dell’ispessimento delle pareti perimetrali ex se considerato
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 gennaio 2015
[A] Sulla decorrenza del termine per impugnare il il titolo edilizio. [B] Sulla differenza tra verificazione e consulenza tecnica d'ufficio. [C] Sulla distanza minima assoluta tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti, con particolare riferimento al balcone aggettante avente funzione architettonica o decorativa
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 dicembre 2014
Sull’utilizzo della disdetta di stampo civilistico nell’ambito dei rapporti concessori da parte della pubblica amministrazione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 gennaio 2015
Sul valore probatorio o meno delle risultanze catastali ai fini della determinazione dell’effettiva proprietà del bene
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 gennaio 2015
Quando fa valere una pretesa sanzionatoria deve essere l’Amministrazione a dover chiarire ogni passaggio utile a far comprendere al destinatario di un atto che si riveli limitativo della sua sfera giuridica, le ragioni sottese all’adozione della sanzione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 1 dicembre 2014
Sull’art. 167, d.lgs. n. 42 del 2004, con particolare riguardo alla qualificazione del torrino servente l’ascensore come volume tecnico
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 gennaio 2015
L'individuazione dell'area da acquisirsi non deve essere necessariamente contenuta nel provvedimento di ingiunzione di demolizione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 dicembre 2014
Il DPR n. 218/78 all’art. 53 prevede espressamente che le opere comprese nei piani regolatori delle aree e dei nuclei di sviluppo industriale sono considerate di pubblica utilità, urgenti ed indifferibili, di talché l’effetto dichiarativo di pubblica utilità si invera al momento di approvazione del Piano, con la naturale conseguenza che le proroghe di efficacia del Piano stesso non possono non estendersi anche alla dichiarazione di pubblica utilità
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 dicembre 2014
Sugli effetti che la caducazione della dichiarazione di pubblica utilità conseguente all’annullamento giurisdizionale o alla rimozione in autotutela nei confronti di uno o alcuni dei titolari dei beni coinvolti sortisce nei confronti degli altri
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 dicembre 2014
[A] La scelta di intraprendere la edificazione ed allocazione di un’opera di pubblico interesse rientra nella più lata discrezionalità dell’amministrazione, ed è sindacabile soltanto per manifesta abnormità. [B] L’opera è “pubblica” se ed in quanto l’Ente procedente la ritenga destinata a fini pubblicistici a prescindere dalla concessione o meno del finanziamento
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 dicembre 2014
Sulla doverosa applicazione delle misure di salvaguardia
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 dicembre 2014
[A] Sulla decorrenza del termine per l'impugnazione di una concessione edilizia con particolare riferimento all’ipotesi di contestazione dell'altezza o volumetria dell'edificio e all’ipotesi di contestazione dell'edificabilità dell'area o la violazione di norme paesaggistiche. [B] Sul potere pianificatorio comunale rispetto alla sequenza “ordinata” della approvazione del P.R.G. e sulla possibilità o meno di “inserire” nuove determinazioni modificative del testo sul quale si era instaurato il contraddittorio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 dicembre 2014
Sulla legittimazione all’impugnazione del titolo edilizio dei soggetti che risentono degli effetti diretti della realizzazione dell'intervento
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 dicembre 2014
Sul tipo di invalidità che colpisce il decreto di esproprio emanato dopo l'annullamento della declaratoria di pubblica utilità
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 dicembre 2014
Sul discrimine tra atto amministrativo meramente confermativo e atto di conferma in senso proprio
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 novembre 2014
Sulla possibilità o meno di dare luogo alla costituzione di servitù prediali con le previsioni contenute in un piano di lottizzazione e nel progetto con esso assentito
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 dicembre 2014
Sui rapporti tra il privato e la Soprintendenza (che valuta l’interesse pubblico e della collettività alla tutela e fruizione del bene vincolato), con specifico riferimento al caso in cui la situazione di ammaloramento del bene richieda interventi di grande rilevanza economica
Consiglio di Stato, Sezione III, 12 novembre 2014
Ai sensi dell’art. 4, comma 6, del d.P.R. 139/2010, il Comune prescinde dal parere del Soprintendente e rilascia l’autorizzazione, se il parere non viene espresso entro 25 giorni dalla ricezione della domanda, ma, se tale parere viene espresso, anche tardivamente, e il Comune non ha ancora emanato il provvedimento autorizzatorio, il Comune stesso non può non tenere conto del parere
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 dicembre 2014
Sul danno da ritardo con particolare riferimento al caso di commissione di abusi edilizi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 dicembre 2014
Sulla quantificazione del danno derivante dalla occupazione sine titulo
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 novembre 2014
[A] Sulla qualificazione giuridica operata dal giudice amministrativo dei fatti accertati in sede penale. [B] Sulla abusività dell’opera quale connotazione di natura reale che “segue” l’immobile anche nei successivi trasferimenti del medesimo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 ottobre 2014
Sulla legittimità o meno dell’atto comunale di diniego di proroga dei lavori e di dichiarazione di decadenza del permesso di costruire che neghi rilievo alla grave crisi economica che ha afflitto il settore dell’edilizia
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 novembre 2014
La normativa in materia di governo del territorio impone il rispetto delle previsioni del p.r.g. che impongano, per una determinata zona, la pianificazione di dettaglio al fine di inibire l'intervento diretto costruttivo. La giurisprudenza ha individuato, tuttavia, un’eccezione a tale stringente necessaria presenza di strumenti urbanistici per la disciplina del territorio: il cd “lotto intercluso”
Consiglio di Stato, Sezione V, 4 novembre 2014
Sulla nozione di nuova costruzione di cui all’art. 41 sexies della legge 17 agosto 1942, n. 1150
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 ottobre 2014
Sulla natura giuridica della convenzione di lottizzazione e dei contributi concessori
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 ottobre 2014
Sulla sussistenza o meno di un obbligo della pubblica amministrazione di dare comunicazione ai proprietari frontisti o vicini dell'avvio del procedimento diretto al rilascio della concessione edilizia
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 ottobre 2014
Sulla previsione dello strumento urbanistico che comporti al contempo un vincolo preordinato all’esproprio ed una conformazione della proprietà privata
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 ottobre 2014
Sull'art. 9 della costituzione e sul vincolo idrogeologico di cui all’art. 54, r.d.l. 30 dicembre 1923 n. 3267
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 ottobre 2014
Sulle condizioni necessarie per la classificazione del fresato d’asfalto come sottoprodotto e non come rifiuto speciale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 ottobre 2014
Sulla corretta interpretazione dell’art. 3 del d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380, quanto alla prevalenza delle relative disposizioni sugli strumenti urbanistici generali e sui regolamenti edilizi
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 ottobre 2014
Ogni tesi che voglia sottoporre all’esame dell’amministrazione o del giudice amministrativo la verifica della situazione dei luoghi, al fine di escludere la necessità del piano attuativo, previsto dallo strumento urbanistico, è in palese contrasto con la legge
Consiglio di Stato, Sezione V, 17 novembre 2014
Sulla possibilità di rilasciare in via postuma o a sanatoria il provvedimento ex. art. 216 del T.U. Ambiente relativo ad operazioni di recupero dei rifiuti
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 novembre 2014
Sul potere del Giudice amministrativo, nell’ambito della giurisdizione estesa al merito di cui all’articolo 134, comma 1, lettera c) del cod. proc. amm. (in tema di sanzioni amministrative pecuniarie), di determinare il quantum sanzionatorio in via equitativa
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 novembre 2014
Sul potere del Giudice amministrativo, nell’ambito della giurisdizione estesa al merito di cui all’articolo 134, comma 1, lettera c) del cod. proc. amm. (in tema di sanzioni amministrative pecuniarie), di determinare il quantum sanzionatorio in via equitativa
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 novembre 2014
Sul rilascio della concessione edilizia in sanatoria per opere ricadenti in zone sottoposte a vincolo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 novembre 2014
[A] Sulla necessità dell'avviso di avvio del procedimento amministrativo in materia di espropriazione per pubblica utilità. [B] Sui rapporti tra l'art. 16 comma 4, D.P.R. n. 327 del 2001 e l'art. 21 octies comma 2, l. n. 241 del 1990. [C] Sulla necessità di rinnovare il giudizio di compatibilità ambientale in una fase subprocedimentale autonoma
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 novembre 2014
Sul potere del Comune di sostituirsi, nella realizzazione delle opere di urbanizzazione, al soggetto obbligato in forza della convenzione accessiva ad una lottizzazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 ottobre 2014
Sull’ineludibilità della prescrizione relativa alla distanza di mt. 10 tra le pareti finestrate degli edifici antistanti
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 novembre 2014
Laddove la dichiarazione di pubblica utilità sia implicita nell'approvazione del progetto definitivo il successivo livello di progettazione esecutiva costituisce una fase accessoria e irrilevante ai fini della lesività per l'espropriando
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 novembre 2014
L’accordo amichevole sull'ammontare dell'indennità di esproprio previsto dall'articolo 26 della legge 2359 del 1865 non comporta una cessione volontaria del bene
Consiglio di Stato, Sezione III, 5 novembre 2014
Sull’art. 87, comma 3, d.lgs. 259/2003, relativo all’installazione di impianti con tecnologia UMTS
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 novembre 2014
Sulla possibilità per l'Amministrazione comunale di irrogare le sanzioni per omesso o ritardato pagamento dei contributi concessori in presenza di una garanzia fideiussoria non escussa
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 settembre 2014
La d.i.a, una volta perfezionatasi, costituisce un titolo abilitativo che può essere rimosso, per espressa previsione legislativa, solo attraverso l’esercizio del potere di autotutela decisoria
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 novembre 2014
Sulla giurisdizione relativa alla controversia avente ad oggetto la determinazione del corrispettivo dovuto dal privato per il trasferimento del diritto di proprietà e la cessione del diritto di superficie, nell'ambito di convenzione stipulata ai sensi della normativa che regola le espropriazioni e la successiva assegnazione delle aree da destinare ad edilizia economica e popolare
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 novembre 2014
Il giudice chiamato a sindacare la legittimità degli atti di pianificazione urbanistica che dispongono limiti o restrizioni all'insediamento di nuove attività economiche deve effettuare un riscontro molto più penetrante di quello che si riteneva essere consentito in passato
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 novembre 2014
[A] Sulla giurisdizione delle controversie in materia di convezioni o atti d’obbligo stipulati fra il Comune e i privati destinatari di concessioni edilizie. [B] Sull’istituto del collaudo nell’ambito delle convenzioni di lottizzazione
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 ottobre 2014
Sul risarcimento del danno conseguente all’annullamento del titolo abilitativo illegittimamente formatosi
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 ottobre 2014
[A] Sul potere sindacale di emanare ordinanze contingibili ed urgenti con riferimento ai beni tutelati dal D.M. 5 agosto 2008 (situazioni di degrado o isolamento, tutela del patrimonio pubblico e della sua fruibilità, incuria ed occupazione abusiva di immobili, intralcio alla viabilità o alterazione del decoro urbano). [B] Sulla libertà di apertura di nuovi esercizi commerciali sul territorio
Consiglio di Stato, Sezione V, 7 novembre 2014
Costituisce una regola di buona amministrazione, imposta dall’art. 97 della Costituzione, quella che induce l’Amministrazione pubblica a valorizzare i propri beni e a ricavare dai suoi utilizzatori il massimo importo percepibile, sulla base di procedimenti precostituiti e trasparenti. Tranne i casi in cui l’importo dei canoni sia fissato rigidamente dalla legge e tranne anche i casi i cui ai beni pubblici sia conferita dalla legge la funzione di consentire la realizzazione di finalità sociali da essa individuate (ad es., i casi di assegnazione di alloggi alle persone che ne abbiano bisogno, a canoni inferiori a quelli di mercato, o di assegnazione a titolo gratuito ad enti per finalità culturali o di conservazione dell’ambiente, ecc.), è un imprescindibile dovere dell’Amministrazione pubblica quello di mirare alla riscossione degli importi più elevati
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 ottobre 2014
Sull’incidenza della buona fede rispetto all’accertamento della sussistenza di abusi edilizi
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 ottobre 2014
[A] Sulla subordinazione del rilascio di un titolo edilizio alla previa approvazione di uno strumento attuativo. [B] L’esistenza di una ‘edificazione disomogenea’ non solo giustifica la previsione urbanistica che subordina la modifica dei luoghi alla emanazione del piano di recupero, ma impone che questo piano vi sia e sia concretamente attuato. [C] Sulle deroghe all'obbligo della previa emanazione dello strumento attuativo
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 ottobre 2014
[A] Sugli effetti procedimentali della successione temporale tra provvedimenti di tutela del patrimonio artistico e storico. [B] La concessione di suolo pubblico non attribuisce al concessionario alcun diritto d’insistenza, né alcuna aspettativa giuridicamente tutelata al rinnovo del rapporto
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 ottobre 2014
[A] Si ha lottizzazione abusiva quando sono realizzate opere di intensificazione dell’edificato sul territorio al di fuori della pianificazione idonea a regolarne il carico urbanistico, in mancanza dell’autorizzazione specifica alla lottizzazione. [B] L’art. 30, comma 2, del d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380 non può avere alcun effetto sanante per la costruzione degli edifici realizzati al di fuori di un piano di lottizzazione
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 ottobre 2014
Sulla giurisdizione competente a decidere in materia ius sepulchri nel caso venga disposta la revoca o la decadenza
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 ottobre 2014
In merito al diritto di sepolcro e sulla ammissibilità o meno di una subconcessione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 ottobre 2014
Sugli effetti preclusivi del vincolo idrogeologico di cui all’art. 54, r.d.l. 30 dicembre 1923 n. 3267
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 ottobre 2014
Sulla necessità, ai fini del risarcimento del danno da illegittima espropriazione, che vengano riconosciute anche le potenzialità economiche di terreni, non coincidenti con il loro sfruttamento agricolo, e non formalmente trasfuse negli strumenti urbanistici mediante l’attribuzione di un indice fondiario
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 ottobre 2014
[A] Gli atti conclusivi delle procedure di VIA e di screening, già di per sé potenzialmente lesivi dei valori ambientali, sono ritenuti immediatamente impugnabili dai soggetti interessati alla protezione di quei valori. [B] Sull’obbligatorietà “legale” della VIA. [C] Sul riesercizio del potere dell’amministrazione a fronte dell’accoglimento del ricorso proposto da un terzo, titolare di un interesse legittimo oppositivo
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 ottobre 2014
Il potere attribuito ai singoli municipi di individuare la massima occupabilità delle aree rientranti nella propria circoscrizione territoriale non elide affatto la possibilità di escludere dalla concessione di suolo pubblico permanente specifiche zone
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 ottobre 2014
[A] La dichiarazione di pubblica utilità priva di termini iniziali e finali per l'avvio e compimento dei lavori e delle occupazioni è da ritenere radicalmente nulla. [B] Le pubbliche amministrazioni non possono utilizzare beni irreversibilmente trasformati se non adottando provvedimenti formali e/ moduli consensuali per il tramite dei quali ne divengano proprietari
Consiglio di Stato, Sezione VI, 3 ottobre 2014
[A] Sulla valenza probatoria o meno, circa l'epoca di anteriore realizzazione dell'abuso edilizio-paesaggistico, della dichiarazione sostitutiva di atto notorio. [B] L’invocata sanatoria paesaggistica implica la preliminare dichiarazione di illegittimità del titolo originario
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 ottobre 2014
Il profilo di idoneità geologica è senz’altro preliminare alla disamina urbanistica e perciò stesso preclusivo alla legittimità oltreché opportunità di un progettato intervento che interessi quella parte del territorio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 ottobre 2014
Il vincolo a verde privato deve considerarsi appartenere alla categoria dei vincoli di tipo conformativo
Consiglio di Stato, Sezione V, 2 ottobre 2014
Sul condono edilizio nei casi in cui non sussista la compatibilità delle opere con la normativa antincendi e degli infortuni, richiamata dall’art. 35 comma 20 L. 47/1985
Consiglio di Stato, Sezione VI, 1 ottobre 2014
La trasformazione del territorio connessa all’edificazione dipende non dalla natura dei materiali utilizzati e dall’amovibilità dei manufatti collocati sul suolo, ma dall’idoneità di questi ultimi a soddisfare esigenze non temporanee
Consiglio di Stato, Sezione VI, 1 ottobre 2014
[A] In ordine al lungo lasso di tempo trascorso tra il compimento del fatto illecito e l’irrogazione della sanzione amministrativa in materia edilizia. [B] In ordine al mancato avviso dell’avvio del procedimento per gli atti sanzionatori in materia edilizia
Consiglio di Stato, Sezione VI, 1 ottobre 2014
Appurata la non condonabilità dell’abuso, non rileva la circostanza che, in casi analoghi, opere simili siano state illegittimamente condonate
Consiglio di Stato, Sezione V, 2 ottobre 2014
Quando risulta realizzato un manufatto abusivo, e malgrado il decorso del tempo, l’amministrazione deve senza indugio emanare l’ordine di demolizione per il solo fatto di aver riscontrato opere abusive
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 settembre 2014
Sul D.M. n. 1444 del 1968 relativamente al concetto di “altezza media degli edifici circostanti”
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 ottobre 2014
[A] In sede di rilascio del condono edilizio in sanatoria per opere ricadenti in zone vincolate, l’obbligo di acquisire il parere della competente autorità preposta alla tutela del vincolo sussiste in relazione al vincolo esistente al momento in cui deve essere valutata la domanda di condono [B] Non sussiste l’obbligo di comunicare l’avvio del procedimento di annullamento delle autorizzazioni paesaggistiche
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 ottobre 2014
[A] La prova della tardività dell'impugnazione incombe sulla parte che la eccepisce, secondo i generali criteri di riparto del relativo onere, ed essa deve essere assistita da rigorosi e univoci riscontri. [B] La novella dell'art. 19 della legge n. 241/1990, come introdotta dall'art. 6 del d.l. 13 agosto 2011, n. 138, convertito con modificazioni nella legge 14 settembre 2011, n. 148, non può che essere rivolta de futuro
Consiglio di Stato, Sezione V, 2 ottobre 2014
[A] Laddove concerna un manufatto costruito su terreno demaniale, lo ius sepulchri non preclude l’esercizio dei poteri autoritativi da parte della pubblica amministrazione concedente [B] Sugli effetti dell’entrata in vigore di normativa successiva, diretta a regolamentare le concrete modalità di esercizio del ius sepulchri
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 ottobre 2014
Dalla previsione della cessione gratuita delle aree e delle opere urbanizzative di cui all'art. 28 della legge n. 1150/1942, non può meccanicamente derivarsi, un assoluto e cogente obbligo di assunzione dei relativi oneri finanziari
Consiglio di Stato, Sezione VI, 1 ottobre 2014
[A] Sulla corretta interpretazione del comma 4 dell’articolo 140 della legge regionale Toscana n. 1 del 2005. [B]. Sull’esenzione degli oneri concessori per le opere di interesse pubblico di cui all’art. 124, comma 1b della L.R. Toscana n. 1 del 2005
Consiglio di Stato, Sezione V, 2 ottobre 2014
[A] Qualora una variante urbanistica riguardi beni specifici ed incida direttamente su determinati soggetti, la pubblica amministrazione ha l'obbligo di notificare direttamente agli interessati il provvedimento. [B] Ai fini dell’individuazione dell’ipotesi di fondo intercluso o relitto non può ragionevolmente farsi riferimento alla corrispondente fattispecie civilistica dell’interclusione per mancanza di accesso alla via ovvero di quella di fondo residuato a seguito dell’espropriazione per pubblica utilità. [C] Si impone un preciso onere di motivazione con riguardo a quelle scelte urbanistiche che diano vita ad una variante specifica riguardante beni specifici ed incidano quindi su posizioni giuridicamente differenziare
Consiglio di Stato, Sezione V, 2 ottobre 2014
[A] Ai fini della legittimazione non è sufficiente il solo scopo associativo a rendere differenziato un interesse diffuso o adespota, né l’astratta titolarità del diritto all’informazione ambientale. [B] La valutazione di impatto ambientale non è un mero atto (tecnico) di gestione ovvero di amministrazione in senso stretto, trattandosi piuttosto di un provvedimento con cui viene esercitata una vera e propria funzione di indirizzo politico – amministrativo. [C] Lo stesso aspetto del territorio, per i contenuti ambientali e culturali che contiene, è di per sé un valore costituzionale. [D] Sulle differenze tra valutazione di impatto ambientale e autorizzazione integrata ambientale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 maggio 2014
Già nel regime dell'art. 221 del Testo unico delle leggi sanitarie e dell'art. 4 del d.P.R. n. 425 del 1994, ed ora nel regime degli art. 24 e 25 del d.P.R. n. 380 del 2001, è condizionato non soltanto alla salubrità degli ambienti, ma anche alla conformità edilizia dell'opera
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 maggio 2014
La costruzione di un parcheggio, benché interrato, determina inevitabilmente una rilevante alterazione dello stato dei luoghi, anche a considerare tutte le opere di mitigazione dell’impatto ambientale studiate e ipoteticamente realizzabili
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 maggio 2014
Ai sensi del D.M. 471 del 1999 i parametri da controllare sull'eluato sono quelli della Tabella 2 con i relativi valori di concentrazione limite riportati, da intendersi nel senso che i valori riscontrati nella frazione granulometrica passante al vaglio di 2 mm debbano essere riferiti unicamente al peso secco della massa di materiale che è passato a tale vaglio
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 maggio 2014
Sull’art. 38 del D.P.R. 380 del 2001 e sui casi in cui il titolo edilizio non sia stato annullato in autotutela ma da parte del giudice amministrativo
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 maggio 2014
[A] Sulla possibilità o meno che possa costituire indice rivelatore dell'intenzione di rendere abitabile in via permanente un locale sottotetto, il fatto che questo sia suddiviso in vani distinti e comunicanti con il piano sottostante mediante una scala interna o che il piano di copertura, impropriamente definito sottotetto, costituisca in realtà una mansarda in quanto dotato di rilevante altezza media rispetto al piano di gronda. [B] Sulla nozione di volume tecnico
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 maggio 2014
[A] Nel caso di impugnazione di strumenti urbanistici, anche particolareggiati, o di loro varianti, il semplice rapporto di vicinitas è sufficiente, se dimostra la sussistenza di una generica legitimatio ad causam. [B] Sul termine di impugnazione dell’accordo di programma
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 aprile 2014
Sul silenzio assensi riguardo al certificato di abitabilità, ai sensi dell’art. 4 D.P.R. 22-4-1994 n. 425, e sulla possibilità o meno da parte dell’Amministrazione di emettere un diniego tardivo
Consiglio di Stato, Sezione III, 10 aprile 2014
Le competenze professionali degli agrotecnici in materia di opere di trasformazione e miglioramento fondiario non comprendono interventi di sistemazione forestale, rimboschimento o difesa del suolo quali quelli in questione
Consiglio di Stato, Sezione V, 30 aprile 2014
Riguardo agli oneri concessori e sulla pretesa responsabilità dell’amministrazione per non aver escusso la polizza fideiussoria
Consiglio di Stato, Sezione VI, 1 aprile 2014
In tema di autorizzazione paesaggistica la disparità di trattamento è vizio assai difficilmente riscontrabile
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 aprile 2014
Sull’installazione di una piscina prefabbricata di modeste dimensioni
Consiglio di Stato, Sezione I, 23 aprile 2014
Sebbene la Pubblica Amministrazione abbia la più ampia facoltà di costituirsi in giudizio e di scegliere la propria strategia difensiva, essa ha anche un preciso dovere giuridico di adempiere agli incombenti istruttori disposti dal giudice amministrativo, in quanto l'ordine istruttorio viene diretto all'Amministrazione non in qualità di parte processuale, bensì in quanto Autorità pubblica
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 aprile 2014
Il sequestro penale non costituisce un impedimento assoluto all’esecuzione dell’ingiunzione di demolizione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 aprile 2014
[A] Sulla giurisdizione competente a decidere sula controversia avente a oggetto l'escussione da parte di un Comune della polizza fideiussoria a garanzia degli obblighi imposti dalla convenzione urbanistica. [B] Sul caso in cui tale polizza non sia configurabile come “contratto autonomo di garanzia”
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 aprile 2014
La Valutazione di Impatto Ambientale, come noto, ha ad oggetto, oltre agli impianti nuovi, anche gli impianti esistenti, ma soltanto nel caso in cui essi subiscano modifiche sostanziali
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 aprile 2014
La struttura alberghiera può essere assimilata ad un impianto produttivo-artigianale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 aprile 2014
La decorrenza del termine decadenziale per impugnare un titolo edilizio rilasciato a terzi non può essere di norma fatta coincidere con la data in cui i lavori hanno avuto inizio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 aprile 2014
Laddove la legislazione regionale autorizzi la monetizzazione è del tutto evidente che il vantaggio patrimoniale riveniente al privato - consistente nell'utilizzazione edilizia di aree altrimenti da cedere gratuitamente, con incremento dei volumi realizzabili e quindi anche dei valori economici ritraibili -, possa trovare, proprio sul piano della corrispettività, un punto di equilibrio nella loro commisurazione al valore di mercato delle aree aggiuntive così rese edificabili, che in sostanza sono per dir così "cedute" (in termini planovolumetrici di diritti edificatori, altrimenti preclusi dall'obbligo di cessione) dalla comunità locale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 aprile 2014
L'esito della conferenza dei servizi costituisce solo un atto preparatorio della fase di emanazione di un nuovo provvedimento dell'amministrazione che aveva indetto la conferenza
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 aprile 2014
[A] Il consigliere può accedere non solo ai "documenti" ma, in genere, a qualsiasi "notizia" o " informazione " utili all'esercizio delle funzioni consiliari, ma non è neppure tenuto a motivare la sua richiesta, né l' ente ha titolo per sindacare il rapporto tra la richiesta di accesso e l'esercizio del mandato. [B] Il diritto di accesso può esercitarsi anche rispetto a documenti di natura privatistica
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 aprile 2014
Sull’applicabilità al giudizio amministrativo della regola, risalente all’art. 291 c.p.c., della rinnovabilità della notificazione nulla con esclusione di ogni decadenza
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 aprile 2014
Il paesaggio rappresenta un interesse prevalente rispetto a qualunque altro interesse, pubblico o privato, e, quindi, deve essere anteposto alle esigenze urbanistico-edilizie
Consiglio di Stato, Sezione V, 8 aprile 2014
[A] Non è tutelabile l’affidamento del privato a mantenere un’opera edilizia abusiva, tenuto conto che nel corso del tempo avrebbe ben potuto avvalersi dell’istituto del condono edilizio. [B] Sui casi in cui l’Amministrazione in caso di ristrutturazione edilizia abusiva può sostituire la sanzione ripristinatoria con quella pecuniaria
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 aprile 2014
[A] Sui limiti alla formazione del permesso di costruire per silenzio assenso. [B] Sulle modalità con le quali in seguito al formarsi del permesso di costruire per silenzio assenso l’amministrazione può ancora intervenire con provvedimenti tardivi di diniego
Consiglio di Stato, Sezione V, 8 aprile 2014
[A] Sulla legittimazione ad impugnare i provvedimenti di localizzazione di un impianto di trattamento rifiuti nel caso dell’interesse certamente non altruistico (“not in my back yard”). [B] Sulla localizzazione di un impianto di trattamento anaerobico della FORSU proveniente da altre regioni, sull’interpretazione restrittiva da effettuare riguardo alla normativa derogatoria vigente e sul contrasto con la programmazione regionale e provinciale. [C] Eliminata la FORSU dalla sezione di compostaggio, essa è comunque utilizzata nella linea anaerobica, il cui prodotto finale non è soltanto il biogas utilizzato per la produzione di energia ma anche il compost e un liquame (destinato allo smaltimento o ad altre possibili finalità quali quella di fertilizzante organico o di reimmissione nel digestore), e dunque rimane l’assenza di una garanzia di completa reimmissione in commercio del rifiuto trattato e quindi il rischio di gravare l’ambito territoriale interessato di un non preventivato quantitativo di rifiuti. [D] Sulla ormai sempre più accentuata sproporzione esistente tra offerta e domanda di FORSU
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 maggio 2014
Sulla decorrenza del termine di impugnazione degli accordi di programma di valenza generale e non specificamene preordinata alla localizzazione di una singola opera pubblica
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 luglio 2014
Non è sostenibile teorizzata usucapibilità di beni illecitamente occupati dall’Amministrazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 maggio 2014
Un volume realizzato a copertura di un fabbricato o ha le caratteristiche oggettive di un sottotetto non abitabile, trattandosi in questo caso di un minimo volume tecnico richiesto per la copertura dell’edificio, ovvero si tratta di una mansarda, anche potenziale, in quanto dotata di rilevante altezza media rispetto al piano di gronda
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 giugno 2014
I fiumi e i torrenti sono soggetti a tutela paesistica di per se stessi, a prescindere dall’iscrizione negli elenchi delle acque pubbliche, che ha efficacia costitutiva del vincolo paesaggistico solo per le acque fluenti di minori dimensioni e importanza
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 marzo 2014
Il rito speciale in tema di silenzio serbato dalla pubblica amministrazione non può essere attivato per la tutela di una posizione di diritto soggettivo allo scopo di ottenere l’adempimento di un obbligo convenzionale, come, nella specie, la restituzione dell’immobile ed il pagamento del corrispondente valore
Consiglio di Stato, Sezione V, 13 marzo 2014
Sulla disciplina delle distanze e sulla rilevanza o meno dei balconi
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 marzo 2014
[A] La richiesta di concessione in sanatoria di un'opera edilizia non inficia la legittimità dell'ordine di demolizione impartito in precedenza, quando la domanda di sanatoria sia stata poi respinta. [B] L’ordine di demolizione risulta illegittimo soltanto se viene adottato all’indomani della domanda di sanatoria
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 marzo 2014
In seguito all’annullamento del permesso di costruire, non essendo il Comune vincolato ad adottare l'ordine di demolizione, la scelta del rigetto dell’alternativa misura della sanzione pecuniaria e di procedere alla demolizione del manufatto abusivo va adeguatamente motivata
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 marzo 2014
Nei casi in cui a fronte del trasferimento del bene abusivo tra privati vi è la buona fede dell’acquirente, l’amministrazione deve motivare in ordine alla sussistenza di sì rilevanti esigenze pubblicistiche, tali da far ritenere recessivo lo stato di buona fede dell’attuale proprietario dell’ abuso
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 marzo 2014
Il procedimento attivabile dai singoli proprietari all’interno della fascia di rispetto è soltanto quello finalizzato agli interventi di cui all’art. 338, settimo comma, del r.d. n. 1265 del 1934 (recupero o cambio di destinazione d’uso di edificazioni preesistenti); mentre resta attivabile nel solo interesse pubblico – per i motivi anzidetti – la procedura di riduzione della fascia inedificabile in questione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 marzo 2014
Sugli interventi edilizi che alterino, anche sotto il profilo della distribuzione interna, l’originaria consistenza fisica di un immobile e comportino l’inserimento di nuovi impianti e la modifica e ridistribuzione dei volumi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 marzo 2014
La scala costituisce struttura o corpo aggettante da considerarsi ai fini del computo della distanza
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 marzo 2014
Il potere di pianificazione urbanistica, a maggior ragione in considerazione della sua ampia portata in relazione agli interessi pubblici e privati coinvolti, così come ogni potere discrezionale, non è sottratto al sindacato giurisdizionale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 marzo 2014
[A] Sull’art. 31, nono comma, della legge 17 agosto 1942, n. 1150 (secondo cui “chiunque può prendere visione presso gli uffici comunali, della licenza edilizia e dei relativi atti di progetto e ricorrere contro il rilascio della licenza edilizia in quanto in contrasto con le disposizioni di leggi o dei regolamenti o con le prescrizioni di piano regolatore generale e dei piani particolareggiati di esecuzione”. [B] La vicinitas condizione necessaria ma da sola non sufficiente a fondare la legittimazione e l’interesse al ricorso
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 marzo 2014
In ambito edilizio, se lo stato di avanzamento dei lavori è già tale da ingenerare il sospetto un abuso in atto, il ricorrente non può limitarsi ad attendere il completamento dell'opera omettendo di esercitare il diritto di accesso alla relativa documentazione, ossia scegliendo di utilizzare questo strumento quale mero espediente per non far decorrere il termine di decadenza
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 marzo 2014
[A] L’amministrazione non può applicare essa stessa retroattivamente una sanzione ad un fatto che, al momento della sua realizzazione, era disciplinato da una legge che prevedeva un regime, eventualmente anche sanzionatorio, diverso. [B] Pur in presenza di un abuso consistente nel cambio di destinazione senza opere, la sanzione, consistente nel ripristino dello stato dei luoghi, applicata all’appellante, è illegittima. Rimane fermo il potere dell’amministrazione di applicare all’appellante le sanzioni previste al momento della commissione dell’abuso stesso
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 marzo 2014
Sull’inquadramento urbanistico di una residenza sanitaria assistita (RSA)
Consiglio di Stato, Sezione V, 13 marzo 2014
Il dissenso di un'Amministrazione che partecipa alla conferenza di servizi, per essere validamente espresso, deve essere sorretto da congrua motivazione e contenere altresì una critica construens, non potendo limitarsi ad una mera opposizione al progetto in esame
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 marzo 2014
L’impianto di gassificazione soddisfa di per sé i presupposti per essere qualificato come impianto di coincenerimento e non di incenerimento
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 marzo 2014
Il divieto di integrazione postuma della motivazione del provvedimento amministrativo non ha carattere assoluto
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 marzo 2014
[A] Nella disciplina complessiva risultante dagli artt. 9 ed 11 del T.U.E., e pur nell’unità del procedimento espropriativo emergente dall’art. 8, sono riconoscibili due distinti, anche se paralleli procedimenti amministrativi, uno costituito dalla variante allo strumento urbanistico e l’altro finalizzato alla imposizione del vincolo espropriativo strumentale alla realizzazione di quelle previsioni urbanistiche. [B] E’ insufficiente l’avviso di esproprio pubblicato sui quotidiani con il quale si dà atto che “il testo integrale dell’avviso contenente l’individuazione catastale delle aree e dei proprietari” è a sua volta pubblicato all’albo pretorio comunale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 marzo 2014
[A] Nella procedura di VIA il paesaggio si manifesta in tali casi quale componente qualificata ed essenziale dell’ambiente e pertanto la Soprintendenza può esprimersi anche in merito ad aree non assoggettate a vincolo paesaggistico. [B] Sul c.d. “irradiamento” del vincolo paesaggistico
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 marzo 2014
Sulla possibilità o meno di rilasciare l’autorizzazione paesaggistica “in sanatoria” nel caso in cui l’originario titolo paesaggistico sia stato precedentemente annullato
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 marzo 2014
Nella “responsabilità da contatto” della pubblica amministrazione, ovvero accostabile a quella contrattuale, in termini non perfettamente coincidenti con quelli di cui all’art. 2043 cod. civ. (in rapporto al quale la prova della colpa spetta integralmente al soggetto danneggiato), non è configurabile un onere probatorio invertito, riconducibile all’art. 1218 cod. civ., nel quale si sancisce la responsabilità del debitore, che non esegua “esattamente” la prestazione dovuta
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 marzo 2014
[A] L'Amministrazione non può procedere più volte all'emanazione di nuovi atti, in tutto conformi alle statuizioni del giudicato, ma egualmente sfavorevoli all’originario ricorrente, in quanto fondati su aspetti sempre nuovi del rapporto, non toccati dal giudicato. [B] Nell’ordinamento italiano quindi, per costante elaborazione pretoria non trova riconoscimento la teoria c.d. del "one shot" (viceversa ammessa in altri ordinamenti). Detta regola prevede che l’Amministrazione possa pronunciarsi negativamente una sola volta, facendo in detta occasione emergere tutte le possibili motivazioni che si oppongono all’accoglimento della istanza del privato
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 marzo 2014
[A] L'impugnazione dell’atto presupposto (qui: l’approvazione del progetto definitivo), già lesivo dell'interesse dell'interessato, consente di soprassedere senza pregiudizio all’impugnazione dell’atto conseguenziale (qui: l’atto di stipula dell’accordo di programma) quando l'annullamento del primo è ad effetto non meramente viziante del secondo, ma caducante. [B] La giurisprudenza di questo Consiglio di Stato ha evidenziato che anche le amministrazioni preposte alla cura di valori e interessi sensibili (come quelli qui in rilievo) hanno l’onere di ritualmente esprimere all’interno della conferenza di servizi, proprio per il valore aggiunto del confronto dialettico, il loro eventuale dissenso qualificato. [C] Sull’obbligo o meno di tener conto di un parere tardivamente pervenuto
Consiglio di Stato, Sezione V, 13 marzo 2014
[A] Sulla realizzazione di un impianto di pirogassificazione di rifiuti speciali non pericolosi. [B] La Commissione europea e la Corte di giustizia europea hanno da tempo chiarito che il principio di precauzione non può mai risolversi nell’applicazione di misure ingiustificate o arbitrarie, che finirebbero con il paralizzare ogni utile iniziativa
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 marzo 2014
Sui casi in cui a seguito dell’accoglimento delle osservazioni allo strumento urbanistico adottato occorre comunque procedere alla sua ripubblicazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 aprile 2014
Ai fini della tutela vincolistica su beni archeologici, l’effettiva esistenza delle cose da tutelare può essere dimostrata anche per presunzione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 marzo 2014
Il vincolo cimiteriale determina una situazione di inedificabilità ex lege, suscettibile di venire rimossa solo in ipotesi eccezionali e comunque solo per considerazioni di interesse pubblico
Consiglio di Stato, Sezione V, 17 marzo 2014
Sulla presenza di un’area a carattere prettamente storico o residenziale e sulla possibilità o meno di per di vietare l’insediamento di industrie insalubri
Consiglio di Stato, Sezione V, 13 marzo 2014
La distanza tra costruzioni su fondi finitimi va calcolata tenendo conto di qualsiasi elemento che sporga da una di esse
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 febbraio 2014
Sul regime urbanistico cui va assoggettata l’installazione di un cancello
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 febbraio 2014
I centri storici (e, per quel che qui rileva, il centro storico di Lucera) non rientrano tra le aree tutelate per legge ai sensi dell’art. 142 del Codice dei beni culturali e del paesaggio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 marzo 2014
Non è corretta l’affermazione secondo la quale lo ius aedificandi spetterebbe all’usufruttuario, ed è comunque necessario il suo espresso consenso per il rilascio del titolo abilitativo chiesto dal nudo proprietario che riguardi o incida in qualche modo sul bene oggetto di usufrutto
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 marzo 2014
Non è corretta l’affermazione secondo la quale lo ius aedificandi spetterebbe all’usufruttuario, ed è comunque necessario il suo espresso consenso per il rilascio del titolo abilitativo chiesto dal nudo proprietario che riguardi o incida in qualche modo sul bene oggetto di usufrutto
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 febbraio 2014
Sulla mera diffusione sul terreno di materiale ghiaioso leggero, inframmezzato alla vegetazione spontanea
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 febbraio 2014
Sull’”annullamento” di una D.I.A. dopo due anni dal suo perfezionamento
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 marzo 2014
Sull’amministrazione che nell'applicare la sanzione prevista dall'art. 3 comma 2 lett. a), L. n. 47/1985, per ritardato pagamento degli oneri di urbanizzazione, non proceda, prima dell'applicazione delle sanzioni, alla preventiva richiesta alla banca garante, obbligatasi a pagare quanto dovuto dietro semplice richiesta scritta
Consiglio Stato, Sezione IV, 20 febbraio 2014
Sugli interventi consistenti esclusivamente in mere opere interne e sulla necessità o meno dell’autorizzazione paesaggistica
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 febbraio 2014
Sull’istituto dell’opposizione di terzo nel processo amministrativo ai sensi dell’art. 108 CPA e sulle differenze tra l’opposizione ordinaria e revocatoria in funzione della tipologia di controinteressato che viene in rilievo
Consiglio di Stato, Sezione V, 17 gennaio 2014
Sulla realizzazione di una recinzione, di due porte per il gioco del calcio, di pali per l’illuminazione ed di un container, utilizzato come spogliatoio
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 febbraio 2014
Consentire tempi e quantità superiori ad un anno per la messa in riserva di un rifiuto in regime di procedura semplificata comporta il rischio di creazione di una discarica, facendo insorgere il sospetto di una probabile perdita di controllo del flusso del rifiuto
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 febbraio 2014
[A] Sull’insufficienza di un parcheggio collocato in area non fruibile, dove la fruibilità era collegata non a valutazioni normative, ma fattuali, poiché il “terreno pertinenziale destinato a parcheggio deve ragionevolmente intendersi come condizione necessaria per la migliore fruizione del parcheggio medesimo da parte di tutti coloro che intendono comodamente accedervi con i propri mezzi di locomozione per poi uscire con i relativi acquisti più o meno ingombranti e/o pesanti da collocare su tali mezzi”. [B] Sulla necessaria valenza funzionale e non solo quantitativa degli standards urbanistici
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 febbraio 2014
Ai fini della corretta instaurazione del ricorso proposto avverso la deliberazione del Consiglio comunale di adozione del p.r.g., non è necessario che il ricorrente impugni altresì l'atto di rigetto delle osservazioni da lui stesso eventualmente presentate nei confronti del piano regolatore "in itinere", dovendosi queste ultime ritenere assorbite nei motivi di impugnazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 febbraio 2014
Sui rapporti tra il segretario ed i dirigenti eo funzionari comuni e sulla possibilità o meno che il primo possa sostituire i secondi nell’adozione degli atti di loro competenza
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 aprile 2014
Sulla possibilità o meno da parte dei comuni, ai sensi del primo comma dell’art. 98 della legge regionale Toscana 7 febbraio 2005, n. 28 (Codice del commercio) di vietare all’interno del centro storico l’apertura di agenzie di scommesse, sale bingo, ambienti dedicati all’installazione degli apparecchi VLT
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 febbraio 2014
[A] La soluzione perequativa, che tende ad attenuare gli impatti discriminatori della pianificazione a zone, sia in funzione di un meno oneroso acquisto in favore della mano pubblica dei suoli da destinare a finalità collettive, sia per conseguire un’effettiva equità distributiva della rendita fondiaria, si fonda su una serie di strumenti operativi che, letti senza un congruo ancoraggio con le necessità concrete cui si riferiscono, favoriscono astrazioni concettuali pericolose. [B] L’utilizzo di formule retoricamente allettanti (aree di decollo, aree di atterraggio, pertinenze indirette, trasferimenti di diritti volumetrici et similia) non deve fare dimenticare che lo scopo della disciplina urbanistica non è la massimizzazione dell’aggressione del territorio. [C] La Sezione intende rimanere fedele al suo orientamento che vede lo standard urbanistico collocarsi spazialmente e funzionalmente in prossimità dell’area di intervento edilizio, al fine di legare strettamente e indissolubilmente commoda e incommoda della modificazione sul territorio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 febbraio 2014
Sul contrasto tra le indicazioni grafiche e le prescrizioni normative del P.R.G.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 gennaio 2014
Sulla prova dell’effettiva e piena conoscenza della concessione edilizia (ora permesso di costruire) rilasciata ad un terzo
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 gennaio 2014
Sulla possibilità o meno di disapplicare le norme urbanistiche nel giudizio promosso avverso un provvedimento amministrativo attuativo delle stesse
Consiglio di Stato, Sezione V, 22 gennaio 2014
Non è configurabile il danno illecito ex art. 2043 c.c. derivante da mero ritardo procedimentale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 aprile 2014
[A] Il ricorso collettivo è inammissibile soltanto se, e in quanto, sia identificabile un conflitto d'interessi tra le parti, o comunque non sussista identità di situazioni sostanziali e processuali. [B] Sull'inapplicabilità del V.A.M. e sulla possibilità di fare riferimento al valore venale pieno, potendo l'interessato anche dimostrare che il fondo è suscettibile di uno sfruttamento ulteriore e diverso da quello agricolo, pur senza raggiungere il livello dell'edificatorietà
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 30 gennaio 2014
[A] Il programma di housing sociale intrapreso da Roma Capitale costituisce una iniziativa di partenariato pubblico – privato per la gestione di un servizio pubblico locale di rilievo economico e a domanda individuale, mediante lo strumento della concessione di servizio pubblico. [B] In Italia, il progressivo ritiro della mano pubblica dagli investimenti immobiliari a fini sociali e la bolla speculativa del mercato immobiliare, che ha toccato insieme vendita e locazioni, hanno contribuito non poco ad allargare l’area del disagio, sbarrando o rendendo impervio l’accesso alla casa a vaste categorie di persone (giovani coppie, pensionati, famiglie monoparentali, ecc.). [C] Sul Piano nazionale di edilizia abitativa c.d. “Piano casa”. [D] Non è di ostacolo alla qualificazione della procedura in esame quale concessione di servizio pubblico, la circostanza che, nel caso di specie, il concessionario prescelto, in ossequio al contenuto del programma di housing, debba realizzare anche cospicui lavori
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 gennaio 2014
Sul riparto di giurisdizione in materia di assegnazione di alloggi di edilizia residenziale pubblica
Consiglio di Stato, Sezione V, 23 dicembre 2013
Sulla richiesta di pagamento delle somme per la monetizzazione delle opere di urbanizzazione secondaria
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 dicembre 2013
Il termine decennale riguarda gli interventi edilizi autorizzati dal piano di lottizzazione ma non riguarda la disciplina del territorio e la destinazione delle aree, che rimane inalterata fino all’intervento di un nuovo atto di pianificazione
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 dicembre 2013
Sull’art. 208, comma 6, del D.Lgs. n. 152/2006, che attribuisce valenza di variante urbanistica agli atti di approvazione dei progetti di realizzazione/ampliamento di discariche
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 dicembre 2013
[A] Spetta al Sindaco, all'uopo ausiliato dalla struttura sanitaria competente, il cui parere tecnico ha funzione consultiva ed endoprocedimentale, la valutazione della tollerabilità, o meno, delle lavorazioni provenienti dalle industrie cosiddette "insalubri". [B] L'allevamento di animali è considerato dalle norme del testo unico delle leggi sanitarie industria insalubre di prima classe
Consiglio di Stato, Sezione VI, 17 dicembre 2013
Il provvedimento che contesta una lottizzazione abusiva, fattispecie che comporta l'accertamento di una serie di elementi indiziari, va emanato all'esito di un procedimento partecipato a norma dell'art. 7 della legge 7 agosto 1990, n. 241
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 dicembre 2013
Sulla differenza tra l’ambulatorio, che identifica una struttura aziendale, aperta, spersonalizzata ed organizzata imprenditorialmente in vista dell’affluenza di un pubblico indeterminato, in cui prevale l’aspetto organizzativo su quello professionale, e 1o studio medico, connotato dal prevalente apporto professionale mediante esercizio professionale dell’attività sanitaria
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 gennaio 2014
[A] Sulla non secondaria differenza tra interessi collettivi ed interessi diffusi. [B] L’urbanistica, ed il correlativo esercizio del potere di pianificazione, non possono essere intesi, sul piano giuridico, solo come un coordinamento delle potenzialità edificatorie connesse al diritto di proprietà, così offrendone una visione affatto minimale. [C] Il potere di pianificazione urbanistica non è funzionale solo all’interesse pubblico all’ordinato sviluppo edilizio del territorio in considerazione delle diverse tipologie di edificazione distinte per finalità (civile abitazione, uffici pubblici, opifici industriali e artigianali, etc.). [D] Gli atti che costituiscono esercizio di pianificazione urbanistica, la localizzazione di opere pubbliche, gli atti autorizzatori di interventi edilizi, nella misura in cui possano comportare danno per l’ambiente ben possono essere oggetto di impugnazione da parte delle associazioni ambientaliste. [E] Sui casi in cui è ammesso il c.d. ricorso “cumulativo”
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 dicembre 2013
[A] Sulla sussistenza o meno di una disposizione di legge che subordini il rilascio della concessione edilizia all’esistenza di un idoneo accesso carrabile. [B] Il risarcimento del danno conseguente a lesione di interesse legittimo pretensivo è subordinato, pur in presenza di tutti i requisiti dell’illecito (condotta, colpa, nesso di causalità, evento dannoso)
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 dicembre 2013
Sulla sanzione pecuniaria processuale nel caso in cui il ricorso sia manifestamente infondato ed in contrasto con pacifici orientamenti giurisprudenziali
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 dicembre 2013
Sulle modalità di accertamento dell’avvenuto inizio dei lavori entro l’anno dal rilascio del permesso di costruire, necessario a evitarne la decadenza
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 dicembre 2013
[A] Spetta al soggetto che voglia agire il regime di favore rispetto a quello ordinario del rifiuto (come nella specie per l’appellante), fornire la prova della sussistenza di tutte le condizioni per l’applicazione di un regime di favore e differenziato. [B] Sulla “messa a riserva” di rifiuti e sul decreto con il quale si stabilisce l’ulteriore limite, secondo cui: “la quantità di rifiuti non pericolosi sottoposti ad operazioni di messa in riserva presso l’impianto di produzione del rifiuto non può eccedere la quantità di rifiuti prodotti in un anno, all’interno del medesimo impianto”. Indipendentemente dal limite massimo applicabile, prosegue la norma: “i rifiuti prodotti devono essere avviati ad operazioni di recupero entro un anno dalla data di produzione”. [C] Consentire tempi e quantità superiori per la messa in riserva di un rifiuto in regime di procedura semplificata comporta il rischio di creazione di una discarica, facendo insorgere il sospetto di una probabile perdita di controllo del flusso del rifiuto
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 dicembre 2013
Sul differente interesse che deve ricorrere ed essere comprovato per l’impugnazione degli strumenti urbanistici rispetto a quello che occorre per censurare il permesso di costruire rilasciato ad un terzo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 gennaio 2014
Gli atti "pianificazione territoriale" e di "destinazione dei suoli" devono esser sottoposti a VAS prima dell'approvazione e non prima dell’adozione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 gennaio 2014
E’ legittima la normativa nazionale che riconosce, in linea di principio, l'equivalenza dei titoli di architetto e di ingegnere civile, ma riserva ai soli architetti i lavori riguardanti in particolare gli immobili vincolati appartenenti al patrimonio artistico
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 gennaio 2014
Nel caso di realizzazione di opere pubbliche cui collaborino pubbliche amministrazioni e soggetti delegati, l'obbligazione al risarcimento del danno da occupazione appropriativa ha natura solidale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 dicembre 2013
[A] La ripartizione delle spese condominiali non dimostra affatto la proprietà condominiale. [B] Le innovazioni sulle parti comuni dell'edificio condominiale, per essere rilevanti, devono essere infatti “significative”, cioè devono alterare la particolare struttura e la complessiva armonia che conferiscono al fabbricato una propria specifica identità
Consiglio di Stato, Sezione V, 9 dicembre 2013
Sulla possibilità o meno di procedere all’applicazione delle sanzioni, nel caso di mancato pagamento delle rate di contributi di concessione, laddove il Comune non si sia attivato per la riscossione nei confronti del fideiussore che ha concluso il contratto di garanzia a prima richiesta
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 dicembre 2013
Sui limiti della c.d. “concessione in deroga” e sulla distinzione, tra l’ambulatorio, che identifica una struttura aziendale, aperta, spersonalizzata ed organizzata imprenditorialmente in vista dell’affluenza di un pubblico indeterminato, in cui prevale l’aspetto organizzativo su quello professionale, e 1o studio medico, connotato dal prevalente apporto professionale mediante esercizio professionale dell’attività sanitaria
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 dicembre 2013
Nel regime antecendente l’entrata in vigore della legge 10 del 1978 vigeva il principio di libertà delle forme della licenza edilizia
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 dicembre 2013
Sulla scadenza del piano attuativo nel caso in cui il detto piano ha avuto attuazione, con la realizzazione di strade, piazze ed altre opere di urbanizzazione, e sulla possibilità o meno di ritenere ancora consentita l'edificazione residenziale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 11 dicembre 2013
È inammissibile la domanda di risarcimento dei danni formulata in memoria ed in difetto di notifica alle controparti
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 dicembre 2013
Sulla notifica del provvedimento in mera copia non autenticata e priva di firma
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 gennaio 2014
Ai sensi dell'art. 55, comma 6, della L.R. Toscana n. 1/2005, la decadenza quinquennale delle previsioni di R.U. - attuabili mediante piano attuativo - interviene indipendentemente dal contenuto del piano stesso (previsioni espropriative o conformative) qualora nei cinque anni non sia intervenuta la stipula della convenzione o atto unilaterale d'obbligo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 dicembre 2013
Il concetto di “piena conoscenza” dell’atto lesivo non deve essere inteso quale “conoscenza piena ed integrale” dei provvedimenti che si intendono impugnare, ovvero di eventuali atti endoprocedimentali, la cui illegittimità infici, in via derivata, il provvedimento finale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 dicembre 2013
[A] In mancanza di altri ed inequivoci elementi probatori, il termine per l'impugnazione decorre non con il mero inizio dei lavori, bensì con il loro completamento. [B] Sui regolamenti edilizi ed urbanistici che disciplinano gli interventi di ristrutturazione edilizia in difformità da quanto previsto dalla normativa statale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 dicembre 2013
[A] Sulla natura del costo di costruzione. [B] Sulla tecnica dell’assorbimento dei motivi nel giudizio amministrativo. [C] L'obbligo di corrispondere gli oneri di urbanizzazione ed il costo di costruzione deve essere agganciato non al tempo della presentazione della denuncia di inizio attività, ma al sorgere della giuridica possibilità di realizzare legittimamente l’intervento
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 dicembre 2013
[A] L'effetto sanante della costituzione spontanea in giudizio del controinteressato, pacificamente riconosciuto nelle ipotesi di eventuali irregolarità della notificazione, non si verifica sia nel caso in cui la notificazione sia stata totalmente omessa. [B] Il silenzio-assenso non può formarsi in assenza della documentazione completa prescritta dalle norme
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 dicembre 2013
Secondo l’art. 15, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, “il termine per l'inizio dei lavori non può essere superiore ad un anno dal rilascio del titolo” e conforme è la normativa specifica del Comune di Firenze (art. 6 ter del regolamento edilizio)
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 dicembre 2013
[A] Sul discrimine tra la nozione di “scarico industriale” e di “rifiuto”, alla luce di quanto dispone, in particolare, l’art. 243 del d.lgs. n. 152 del 2006. [B] Sull’insussistenza di una omologazione tra i reflui derivanti da operazioni di bonifica e le acque reflue industriali, come definite chiaramente dall’art. 74, comma 1 lett. h) del d.lgs. 152 del 2006
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 dicembre 2013
Ai sensi dell’art. 13 della legge n. 64/1974, l’avvenuta acquisizione del parere nell’ambito del procedimento di adozione del PRG non supera l’esigenza di ottenere un ulteriore parere sullo strumento attuativo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 dicembre 2013
Sui casi in cui è ammissibile il ricorso proposto dai proprietari di aree vicine o confinanti con quelle cui si riferisce la prescrizione dello strumento urbanistico
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 novembre 2013
La pubblicazione di un atto amministrativo è idonea a far decorrere il termine per l’impugnativa giurisdizionale, ai sensi dell’art. 41 cod. proc. amm. (in precedenza art. 21 l. n. 1034/1971), unicamente nel caso in cui l’individuazione dei destinatari non sia agevole e l’atto non incida in modo diretto sulle posizioni giuridiche di questi ultimi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 novembre 2013
Sugli effetti della presentazione dell’istanza di accertamento di conformità riguardo alla procedibilità del ricorso promosso avverso l’ordinanza di demolizione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 novembre 2013
L’obbligo di emettere misure di salvaguardia sospendendo l’esame delle domande incompatibili con il nuovo assetto di uno strumento “in itinere”, riguarda “naturaliter” le istanze edilizie non ancora esitate col rilascio del relativo titolo, mentre qui si discute dei presupposti decadenziali relativi ad un titolo già rilasciato
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 novembre 2013
Sui balconi aggettanti e sui limiti all’applicazione della norma sul rispetto della distanza di dieci metri tra pareti finestrate ex. art. 9 del D.M. 1444 del 1968
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 novembre 2013
La giurisprudenza ha da tempo stabilito che eventuali divieti assoluti di edificazione nelle aree agricole richiedono una specifica e particolare motivazione, in quanto le stesse ledono la legittima aspettativa dell'imprenditore agricolo allo sviluppo della propria attività
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 novembre 2013
Il rispetto del divieto di edificazione di cui all'art. 338, t.u. leggi sanitarie 27 luglio 1934 n. 1265, va calcolato con riferimento ad una fascia di rispetto di 200 metri, misurata dal muro di cinta del cimitero, ed entro tale fascia è da escludersi qualsiasi intervento edificatorio, anche se realizzabile in attuazione di atti di natura urbanistica
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 novembre 2013
In sede di adozione del P.R.G., il Comune può legittimamente introdurre vincoli o limitazioni di carattere ambientale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 novembre 2013
Sulla nozione di servizio pubblico locale e sull’obbligo di predeterminazione della tariffa
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 novembre 2013
[A] Occorre rammentare come la competenza sulla pianificazione urbanistica sia di esclusiva competenza del Consiglio comunale, anche quando è chiamato a deliberare su una proposta del competente dirigente e anche se questa è stata istruita tramite conferenza di servizio. [B] Sulla previa determinazione del numero di abitanti destinati a fruire di tali standard, usando il criterio dell’“abitante equivalente"
Consiglio di Stato, Sezione III, 20 novembre 2013
Sui limiti della “ristrutturazione edilizia”, anche riguardo al concetto di “sagoma”, in seguito alla modifica dell’art. 3, comma 1, lettera d) del D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 da parte del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 (Decreto del “fare”)
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 novembre 2013
[A] Sul Programma integrato di intervento. [B] La destinazione Museo della moda e Scuola della moda rientra può rientrare tra le “attrezzature culturali”, che l’art. 16, co. 8, DPR n. 380/2001 comprende tra le opere di urbanizzazione secondaria. [C] Quanto alle aree destinate a “funzioni espositive”, non appare irragionevole che esse possano rientrare tra le funzioni di interesse generale, posta la vocazione produttiva della città di Milano
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 novembre 2013
In sede di adozione del P.R.G. il Comune può legittimamente introdurre vincoli o limitazioni di carattere ambientale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 novembre 2013
Sullo strumento urbanistico (di solito una variante) che abbia ad oggetto un bene immobile specifico sul quale viene imposto un vincolo espropriativo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 novembre 2013
La funzione principale ed essenziale di un ponte realizzato su un fiume, torrente o corso d'acqua, è appunto il suo scavalcamento e quindi è innegabile che l'opera costituisca anzitutto e in modo fondamentale una pertinenza del bene demaniale, essendo posta a durevole servizio di questo, e a questo incorporata attraverso l'appoggio stabile sulle sue sponde
Consiglio di Stato, Sezione V, 4 novembre 2013
In sede di gestione del vincolo paesaggistico (e, ancor prima, in sede di imposizione dello stesso), l’eventuale situazione di compromissione della bellezza naturale ad opera di preesistenti realizzazioni, anziché impedire, maggiormente richiede che nuove costruzioni non alterino maggiormente l'ambito protetto
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 novembre 2013
[A] Il fatto che un piano attuativo non rechi pregiudizio a un determinato proprietario o gli possa essere di vantaggio non fa venir meno la necessità del suo consenso. [B] L'esistenza di una valutazione globale sullo strumento urbanistico attuativo non esime dall'esigenza di una puntuale motivazione in ordine alla compatibilità dello specifico intervento edilizio rispetto al vincolo
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 novembre 2013
A fronte della richiesta del privato di ampliare un impianto industriale, l'art. 5 del d.P.R. n. 447 del 1998 non consente di ipotizzare alcuna abdicazione dell’amministrazione resistente alla sua istituzionale potestà pianificatoria
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 novembre 2013
Sull’art. 140 L.R. toscana n. 1/2005, il quale, nel disciplinare la presentazione dell’istanza di conformità, fa, comunque, riferimento ad un “doppio” termine, l’ultimo dei quali scade solo dopo l’adozione dell’ordinanza di demolizione d’ufficio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 ottobre 2013
Sull’art. 41-bis della L. 17 agosto 1942 n. 1150, come aggiunto dall’art. 14 della L. 6 agosto 1967 n. 765, secondo cui “I professionisti incaricati della redazione di un piano regolatore generale o di un programma di fabbricazione possono, fino alla approvazione del piano regolatore generale o del programma di fabbricazione, assumere nell’ambito del territorio del Comune interessato soltanto incarichi di progettazione di opere ed impianti pubblici. Ogni violazione viene segnalata al rispettivo Consiglio dell’ordine per i provvedimenti amministrativi del caso”
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 ottobre 2013
[A] La giurisprudenza ha infatti uniformemente escluso che la decadenza ex L. n. 1187/1968 dei vincoli strumentali previsti dallo strumento urbanistico possa applicarsi nei casi in cui, in alternativa al piano particolareggiato, sia prevista dal piano regolatore la possibilità di ricorso ad un piano di lottizzazione. [B] Una concessione edilizia può essere rilasciata anche in assenza del piano attuativo pur richiesto dalle norme di piano regolatore
Consiglio di Stato, Sezione VI, 31 ottobre 2013
Sul provvedimento amministrativo edilizio che sia stato rilasciato sulla base di un atto la cui emanazione abbia comportato alla commissione di un reato e sulla sua nullità oppure mera annullabilità
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 ottobre 2013
[A] L’interpretazione degli atti amministrativi soggiace alle stesse regole dettate dall’art. 1362 e ss. c.c. [B] Colui che è stato legittimamente escluso da un determinato beneficio non può invocare l’eventuale illegittimità commessa a favore di altri al fine di ottenere che essa venga compiuta anche in proprio favore
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 ottobre 2013
I limiti alle altezze degli edifici devono essere ancorati a dati certi e oggettivi ricavabili dalla situazione dei luoghi anteriore e, in linea generale, il computo della misura entro la quale è consentita l'edificazione, va effettuato prendendo come parametro l'originario piano di campagna
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 ottobre 2013
[A] Sussiste ancora uno iato sistematico fra la determinazione conclusiva della conferenza di tipo decisorio (nonché –a fortiori – fra le posizioni espresse in sede di conferenza dalla singola amministrazione) e il successivo provvedimento finale. [B] Il dissenso espresso da un’amministrazione interessata e convocata in sede di conferenza di servizi non manifesta una volontà provvedimentale dell’amministrazione, ma è solo un atto espressivo di un giudizio in vista di un confronto dialettico
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 ottobre 2013
La classificazione di aree come destinate ad uso agricolo non deve rispondere necessariamente all’esigenza di promuovere l’insediamento di specifiche attività agricole
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 ottobre 2013
Non sussiste alcun dovere per l'Amministrazione di analitica disamina motivata di ciascun apporto pervenuto dagli interessati in ordine al tracciato e alla caratteristiche di un'opera pubblica
Consiglio di Stato, Sezione V, 24 ottobre 2013
Le sanzioni amministrative comminate dalla l. n. 47/1985 non sono generalmente applicabili con effetto retroattivo e non possono essere perciò irrogate per costruzioni portate a compimento prima dell'entrata in vigore della fonte stessa
Consiglio di Stato, Sezione V, 17 ottobre 2013 n. 5042
[A] Nel procedimento di condono edilizio va esclusa la possibilità per il Comune di determinare gli oneri sulla base della oscillazione dei tempi di risposta all’istanza presentata dal privato. [B] L’indennità prevista dall’art. 15 della l. n. 1497/1939 ha natura di sanzione amministrativa
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 ottobre 2013
[A] Mentre l'atto conclusivo dei lavori della conferenza si concreta in un atto istruttorio endo-procedimentale "a contenuto consultivo", l'atto conclusivo del procedimento è il provvedimento finale (a rilevanza esterna) con cui l'Amministrazione decide a seguito di una valutazione complessiva. [B] Per gli accordi ex art. 11 della l. n. 241/1990 non esiste invece alcun riparto di giurisdizione tra giudice ordinario e amministrativo, in quanto tutte le controversie in materia di formazione, conclusione ed esecuzione degli accordi in esame sono riservate alla giurisdizione esclusiva del Giudice amministrativo
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 ottobre 2013
Sulla tettoia di consistenza oggettivamente notevole e quindi tale ex se da alterare in modo significativo l'assetto del territorio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 settembre 2013
La natura negoziale delle convenzioni urbanistiche implica che taluni contenuti possano essere imposti dall'amministrazione e in quanto accettati dal privato rivestono efficacia vincolante
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 settembre 2013
Sul previgente art. 195, comma 2, lett. e) del d. lgs. n. 152 del 2006, secondo cui “non sono assimilabili ai rifiuti urbani i rifiuti che si formano nelle aree produttive, compresi i magazzini di materie prime e di prodotti finiti, salvo i rifiuti prodotti negli uffici, nelle mense, negli spacci, nei bar e nei locali di servizio dei lavoratori o comunque aperti al pubblico”
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 settembre 2013
[A] Sull’omessa indicazione dell’approvazione del progetto preliminare nella delibera di approvazione di quello definitivo e di quello esecutivo. [B] È legittima la deliberazione, con la quale venga approvato il progetto esecutivo di un’opera pubblica che comporti la necessità della copertura finanziaria, purché sia effettivamente indicata l’esistenza della copertura con la relativa attestazione da parte del responsabile del servizio finanziario. [C] I pareri, previsti per l'adozione delle deliberazioni comunali non costituiscono requisito di legittimità delle deliberazioni cui si riferiscono
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 novembre 2013
Sui presupposti per l’attribuzione del carattere di demanialità comunale ad una via privata
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 ottobre 2013
Pur in presenza di aperture giurisprudenziali, tali da escludere sia una applicazione rigida della cd. “zonizzazione”, di cui al D.M. n. 1444/1968, sia la stessa denominazione delle zone prescritta dal D.M., ciò che resta ferma è, per un verso, la necessità di disciplinare le destinazioni del territorio comunale per il tramite della pianificazione
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 settembre 2013
Le sopravvenienze urbanistiche più favorevoli sono irrilevanti fino a che permane il regime edilizio urbanistico attuato con il piano di lottizzazione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 ottobre 2013
L’amministratore di condominio anche per le azioni processuali non ha autonomi poteri, ma si limita ad eseguire le deliberazioni dell’assemblea
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 ottobre 2013
Non possono sorgere aspettative “legittime” da mere interlocuzioni procedimentali dell’amministrazione, ovvero, nel caso di specie, per il solo fatto che l’Ente abbia preso in considerazione una istanza di privati
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 settembre 2013
Una volta adempiuto all’obbligo della corresponsione del contributo degli oneri di urbanizzazione in sede di rilascio del titolo ad aedificandum, non v’è spazio alcuno per un accordo, sia esso di tipo squisitamente pattizio, sia esso inquadrabile nella figura procedimentale di cui all’art. 11 della legge n. 241/90 per imporre il pagamento di quanto in precedenza già dovuto e versato
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 settembre 2013
Fermo l'inquadramento delle convenzioni urbanistiche nel genus degli accordi ex art. 11 della legge n. 241/1990, la loro natura negoziale implica che taluni contenuti possano essere imposti dall'amministrazione e in quanto accettati dal privato rivestono efficacia vincolante
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 settembre 2013
[A] Correttamente l’approvazione del progetto definitivo e di quello esecutivo del primo lotto dei lavori è avvenuta con deliberazione dell’organo giuntale, non potendo detta approvazione considerarsi un atto di programmazione ed indirizzo come tale appartenente alla competenza dell’organo consiliare. [B] È legittima la deliberazione, con la quale venga approvato il progetto esecutivo di un’opera pubblica che comporti la necessità della copertura finanziaria, purché sia effettivamente indicata l’esistenza della copertura con la relativa attestazione da parte del responsabile del servizio finanziario, attestazione che può fare anche riferimento al ricorso all’indebitamento ma previa inclusione della relativa previsione o di apposita variazione nel bilancio dell’esercizio. [C] Il mancato inserimento dei pareri di regolarità tecnica e contabile nella deliberazione impugnata costituisce mera irregolarità
Consiglio di Stato, Sezione I, 26 settembre 2013
[A] Sulla realizzazione di un manufatto permanente in luogo di una struttura con carattere di stagionalità. [B] Sul dovere di controazione riguardo alle strutture con carattere di stagionalità. [C] Le costruzioni precarie assentite per il solo periodo estivo e relative alla balneazione non possono considerarsi strutture integrate nel contesto oltre il termine del periodo stagionale per il quale sono funzionalmente installate
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 settembre 2013
L'indennità prevista dall'art. 15 della l. n. 1497/1939 è una sanzione amministrativa da irrogare per abusi edilizi commessi in aree con vincolo paesaggistico e non una forma di risarcimento del danno
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 settembre 2013
Anche allorquando una concessione di suolo pubblico sia scaduta, la tollerata occupazione del bene non radica alcuna posizione di diritto o di interesse legittimo in capo all’occupante
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 settembre 2013
Sulla necessità o meno di dimostrare lo “status” di imprenditore agricolo per la realizzazione di un impianto fotovoltaico
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 settembre 2013
Sulla differenza tra restauro e risanamento conservativo, da un lato, e ristrutturazione edilizia dall’altro
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 settembre 2013
Sull’inizio dei lavori idoneo ad impedire la decadenza del titolo edilizio
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 settembre 2013
La funzione afflittiva – punitiva delle sanzioni alternative introdotte dal codice del processo amministrativo ne preclude l’applicazione retroattiva a fatti avvenuti prima dell’introduzione nell’ordinamento di tali misure
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 settembre 2013
Non è ragionevole pensare di definire compiutamente una pratica di lottizzazione edilizia nell’arco temporale di un mese
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 settembre 2013
Le sopravvenienze urbanistiche più favorevoli sono irrilevanti fino a che permane il regime edilizio urbanistico attuato con il piano di lottizzazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 40 giugno 2013
Nel caso di realizzazione di sale cinematografiche non possono essere esclusi dal calcolo della volumetria gli spazi adibiti a parcheggio nonché i c.d. spazi "promiscui", ossia ingressi, uscite, atrii, servizi igienici
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 settembre 2013
Sull’assimilabilità dei rifiuti speciali agli urbani e sul riparto di competenze tra Stato e comuni
Consiglio di Stato, Sezione III, 24 settembre 2013
Sulla compatibilità urbanistica dell’impianto ai sensi dell’art. 216 del d.lgs. 152/2006 e del d.m. 5 febbraio 1998
Consiglio di Stato, Sezione III, 24 settembre 2013
A seguito dell’avvenuta constatazione dell’assenza di interventi per prevenire ed impedire il danno da esalazioni, il sindaco può disporre la revoca del nulla osta per industria insalubre e, pertanto, la cessazione dell’attività
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 25 settembre 2013
L’Adunanza Plenaria rimette alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea la questione pregiudiziale tesa a chiarire “se i principi dell’Unione Europea in materia ambientale ostino ad una normativa nazionale, quale quella delineata dagli articoli 244, 245, 253 del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152, che, in caso di accertata contaminazione di un sito e di impossibilità di individuare il soggetto responsabile della contaminazione o di impossibilità di ottenere da quest’ultimo gli interventi di riparazione, non consenta all’autorità amministrativa di imporre l’esecuzione delle misure di sicurezza d’emergenza e di bonifica al proprietario non responsabile dell’inquinamento, prevedendo, a carico di quest’ultimo, soltanto una responsabilità patrimoniale limitata al valore del sito dopo l’esecuzione degli interventi di bonifica”
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 settembre 2013
[A] Sulle sanzioni pecuniarie comminate, in alternativa a quelle demolitorie, nei confronti dei proprietari attuali degli immobili, a prescindere dalla modalità con cui l'abuso è stato consumato. [B] La sanatoria degli abusi può avere luogo solo nei casi previsti dalla legge statale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 settembre 2013
[A] Sulle sanzioni pecuniarie comminate, in alternativa a quelle demolitorie, nei confronti dei proprietari attuali degli immobili, a prescindere dalla modalità con cui l'abuso è stato consumato. [B] La sanatoria degli abusi può avere luogo solo nei casi previsti dalla legge statale
Consiglio di Stato, Sezione V, 19 settembre 2013
Sulla competenza del Comune nelle fattispecie in cui, come nel caso in esame, il messaggio pubblicitario sia posto in ambito ferroviario ma sia “visibile o percettibile anche da vie o piazze pubbliche
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 settembre 2013
L'indennità prevista per abusi edilizi ambientali è applicabile sia nel caso di illeciti sostanziali (cioè nel caso di compromissione dell'integrità paesaggistica) sia nelle ipotesi di illeciti formali
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 settembre 2013
[A] Sui limiti allla libertà religiosa di edificare immobili da destinare al culto. [B] Le costruzioni non destinate a scopi di culto, ancorché edificate a ridosso dell’edificio di culto, ma adibite a scopi che, pur rientrando pienamente nelle finalità parrocchiali, non possono essere dette “di culto” in senso stretto
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 settembre 2013
La stima delle opere abusive operata dall’Amministrazione finanziaria ha valenza di atto immediatamente lesivo e, perciò, autonomamente impugnabile se comunicato prima del provvedimento di irrogazione della sanzione
Consiglio di Stato, Sezione VII, 3 settembre 2013
[A] Sui casi in cui sussiste l’interesse a ricorrere in materia urbanistico-edilizia di coloro che possano rivendicare una posizione giuridica differenziata rispetto alla generalità dei cittadini, in rapporto alla porzione di territorio interessata: tale posizione è determinata in base al criterio della “vicinitas”. [B] Un giardino può essere oggetto di vincolo – come sembra sostenibile nel caso di specie – non per le peculiarità della flora in esso contenuta, ma come necessaria cornice rispetto ad immobili di pregio storico o artistico, risultando perciò protetto non nella esatta originaria consistenza, ma nella forma e nelle caratteristiche
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 settembre 2013
La collocazione nel territorio pianificato delle opere di urbanizzazione secondaria necessita di una specifica destinazione dell’area su cui esse devono sorgere, ed a tal fine si impone, quindi, la previa destinazione dell’area del relativo insediamento a zona F
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 settembre 2013
Il potere di pianificazione urbanistica del territorio non è limitato alla disciplina della possibilità e dei limiti edificatori delle destinazioni delle zone del territorio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 settembre 2013
Sui gazebo non propriamente precari, ma funzionali a soddisfare esigenze permanenti
Consiglio di Stato, Sezione V, 9 settembre 2013
[A] Per contestare le prescrizioni delle NTA che stabiliscono le potenzialità edificatorie della porzione di territorio interessata, in relazione all'immediato effetto conformativo dello “ius aedificandi” dei proprietari dei suoli interessati, si impone un onere di impugnazione nel termine decadenziale. [B] La destinazione a verde agricolo di un'area, stabilita dallo strumento urbanistico generale, non implica necessariamente che l'area soddisfi in modo diretto ed immediato gli interessi agricoli. [C] La limitazione all'esercizio dello “ius aedificandi”, rinveniente dalla destinazione a verde, non configura, di per sé, l'imposizione di un vincolo sostanziale ed uno svuotamento incisivo del diritto di proprietà
Consiglio di Stato, Sezione V, 9 settembre 2013
Deve escludersi il riconoscimento dell'indennizzo, richiesto ex art. 936 cod. civ. nei confronti della P.A., da parte di chi abbia costruito illecitamente un'opera edilizia nel vigore della legge n. 47 del 1985 su suolo pubblico
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 settembre 2013
Sulla regola del rispetto della distanza dei dieci metri, di cui all’art. 9 del D.M. n.1444/68, e sulla sua applicabilità alle sole pareti munite di finestre qualificabili come vedute oppure anche quelle su cui si aprono finestre cosiddette lucifere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 agosto 2013
[A] Sulla possibilità o meno che il Comune, avendo riscontrato in via definitiva, palesandola all’esterno, la legittimità dell’intervento proposto alla stregua degli strumenti e delle norme urbanistiche vigenti, possa già avere espresso, indipendentemente dal ritiro del documento formale, una espressa volontà di rilascio del richiesto titolo abilitativo perfetto e definito. [B] L'effetto immediato dell'annullamento di uno strumento urbanistico consiste nel dovere dell'Amministrazione di riesercitare la propria potestà di pianificazione del territorio. [C] Non deve essere sottoposto alla procedura di valutazione ambientale strategica (VAS), né a quella di valutazione di incidenza, uno strumento pianificatorio le cui previsioni non si discostano in maniera sostanziale da quelle già fatte oggetto di tale indagine. [D] La valutazione ambientale strategica va distinta dalla valutazione di incidenza, prevista dal D.P.R. n. 357/1997 nel sistema previgente all'entrata in vigore del D.Lgs. n. 4/2008. [E] La mera adozione del piano regolatore, non ancora approvato, determina la facoltà, ma non anche l'onere di impugnazione. [F] Se è prevista un'autorizzazione alla realizzazione di un intervento in più fasi, è necessaria una seconda VIA se nel corso della seconda fase (e quindi per esempio in sede di definitivo o di variante) il progetto può avere mostrato un nuovo impatto ambientale importante
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 agosto 2013
[A] Il procedimento di rilascio del permesso di costruire ha un rapporto di autonomia e non di interdipendenza rispetto al rilascio del parere ambientale. [B] La verifica del possesso del titolo a costruire costituisce pertanto un presupposto, la cui mancanza impedisce all’Amministrazione comunale di procedere oltre nell’esame del progetto. [C] L’Amministrazione comunale, allorquando inizia l’istruttoria per il rilascio di un titolo edilizio formale, non è per certo obbligata ad acquisire informazioni sulla circostanza che l’assemblea condominiale abbia eventualmente inibito al singolo condomino di realizzare le opere sostanzianti un sopralzo dell’edificio
Consiglio di Stato, Sezione V, 30 agosto 2013
[A] Il fondamento del contributo di urbanizzazione non consiste nel titolo edilizio in sé, ma nella necessità di ridistribuire i costi sociali delle opere di urbanizzazione. [B] In caso di cambio di destinazione d'uso l'obbligo di corrispondere il contributo concessorio è principio enucleabile dall'art. 10, ultimo comma, della legge n. 10/1977, ribadito dall'art. 25, ultimo comma, della legge n. 47/1985
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 agosto 2013
[A] Sull'art. 19 della legge n. 47/1985 che prevede la confisca dei terreni abusivamente lottizzati e delle opere abusivamente costruite ogni volta che sia stata accertata una lottizzazione abusiva ed anche nel caso in cui non sia stata irrogata una condanna. [B] Sull'applicabilità o meno della misura della confisca anche qualora l'autorità amministrativa, cui compete istituzionalmente il governo del territorio, nell'autonomo esercizio del potere ad essa devoluto dalla legge, abbia ritenuto di dovere successivamente autorizzare l'intervento lottizzatorio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 agosto 2013
[A] L'individuazione delle modalità di realizzazione di un'opera pubblica o delle relative aree costituisce una scelta tecnico-discrezionale di stretto merito dell'Amministrazione, rispetto alle quali le posizioni dei privati sono necessariamente recessive. [B] La creazione di “percorso archeologico ” sui siti della antiche mura di cinta appare un modello di integrazione tra strutture storiche tutt’altro che raro (si pensi a Cittadella di Padova, a Ferrara, ad alcune città toscane ecc. ) che consente di restituire alla più ampia fruizione del pubblico, o comunque ad una riutilizzazione funzionale e culturale, di spazi storici ed artistici, altrimenti destinati all’oblio
Consiglio di Stato, Sezione V, 30 agosto 2013
Sulla pubblicità sui beni demaniali e patrimoniali affidati all'Amministrazione delle ferrovie quando la pubblicità stessa sia visibile o percettibile da aree o strade comunali, provinciali e statali nonché sui veicoli di proprietà privata circolanti sulle linee
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 novembre 2013
Sugli orientamenti giurisprudenziali difformi riguardo al requisito della “vicinitas” necessario per impugnare il titolo edilizio rilasciato al terzo
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 agosto 2013
Sulla distinzione tra le aree protette di cui alla legge 384 del 1991 e la rete costituita, ai sensi della direttiva 92/43/CEE (c.d. direttiva ‘Habitat’)
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 agosto 2013
L'amministrazione, in via generale, è sempre tenuta ad eseguire il giudicato e per nessuna ragione, di ordine pubblico, di opportunità amministrativa o di difficoltà pratica, può sottrarsi a tale obbligo, non avendo in proposito alcuna discrezionalità
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 agosto 2013
Un provvedimento grave, quale la revoca di un’autorizzazione commerciale, così fortemente lesivo per gli interessi privati, non può prescindere da un’attenta valutazione degli elementi e delle circostanze indizianti
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 agosto 2013
[A] L’amministrazione titolare del bene demaniale deve emanare atti secundum legem di gestione del proprio patrimonio: quando scade una concessione demaniale che non sia stata rinnovata, l’amministrazione senza indugio deve disporre il rilascio del bene, deve esercitare i propri poteri di autotutela per rientrare nella materiale disponibilità dell’area e deve chiedere il risarcimento dei danni, derivanti in re ipsa dalla altrui occupazione abusiva. [B] Quando la sanzione edilizia ha natura pecuniaria essa si trasmette ai subcquirenti a titolo particolare, nonché agli eredi, e grava su più coobligati in base al principio della solidarietà passiva
Consiglio di Stato, Sezione V, 15 luglio 2013
Il vincolo a parcheggio impresso sul suolo ex art. 41 "sexies" della legge urbanistica n. 1150/1942, per il suo sicuro rilievo pubblicistico e per la natura reale e permanente che lo caratterizza, rende il mutamento di destinazione d'uso dell'area in questione non suscettibile di sanatoria ex art. 33, della l. n. 47/1985
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 agosto 2013
[A] Sulla disamina della natura giuridica della cessione volontaria e dei suoi rapporti con l’istituto disciplinato dall’art. 11, l. 241/90. [B] Sulla celebre sentenza della Cassazione di Roma del 12 gennaio 1910 che avalla l’utilizzo di uno strumento composito della concessione-contratto. [C] Sulla possibilità o meno di inquadrare l’istituto della cessione volontaria tra gli accordi ex. art. 11 della legge 241 del 1990 con conseguente radicarsi della giurisdizione amministrativa
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 agosto 2013
Sulle condizioni che devono sussistere affinché il fresato d’asfalto possa essere considerato sottoprodotto e non rifiuto
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 agosto 2013
[A] Sulla decorrenza del termine per l’impugnazione del titolo edilizio rilasciato ad un terzo. [B] Sulla compatibilità o meno di un ristorante con la destinazione urbanistica a verde pubblico attrezzato
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 agosto 2013
Il ricorso per ottemperanza si propone, ex art. 113 comma 1 del c.p.a., dinanzi allo stesso Consiglio di Stato, nel quale si identifica il giudice che ha emesso il provvedimento della cui esecuzione si tratta
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 agosto 2013
Il Piano Territoriale del Parco è uno strumento urbanistico di valenza ambientale, idoneo ad esplicare un’immediata efficacia precettiva di carattere prevalente sia nei confronti di singoli soggetti privati interessati all'edificazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 agosto 2013
Sull’accoglibilità o meno della tesi secondo la quale “La natura espropriativa viene meno solo se il proprietario ha un interesse economico e un’organizzazione imprenditoriale tali da far ritenere che in concreto sia in grado di portare a esecuzione il programma edificatorio esposto nello strumento urbanistico”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 giugno 2013
[A] Le amministrazioni comunali, al fine di tutelare i “centri storici” non possono, al di là di politiche incentivanti, ricorrere ad iniziative vincolistiche. [B] Neppure con un provvedimento “puntuale”, incidente su un singolo bene, comunque demandato all’Autorità centrale, e giustificato dalla singolarissima “individuale” peculiarità di quest’ultimo, potrebbe vincolarsi un bene ad un determinato utilizzo (salvo sconfinare dal potere conformativo esercitato “singulatim”a quello, sostanzialmente ablatorio). [C] Sui limiti entro i quali le amministrazioni possono imporre un vincolo “singulatim” incidente su un determinato plesso immobiliare) la possibilità di addivenire alla cosiddetta "microzonizzazione" cioè, all'individuazione di sottozone con caratteristiche peculiari nell'ambito di quelle previamente individuate. [D] Sulla disciplinare regionale toscana riguardo alle macrocategorie per la disciplina dei mutamenti di destinazione d’uso. [E] Al Comune non è consentito effettuare una zonizzazione per singolo edificio, o addirittura la singola porzione di edificio. [F] Ai Comuni non è consentito dotarsi di strumenti urbanistici che si discostano dal numerus clausus previsto dalla legge. [G] Il Comune non può incidere sullo statuto proprietario, imponendo a quest’ultimo dei limiti all’utilizzo dell’immobile non giustificati dall’inserimento in una zona o sottozona o microzona ma coincidenti con la pregressa tipologia di attività esercitata
Consiglio di Stato, Sezione V, 2 agosto 2013
[A] Sul termine per l’impugnazione, da parte di soggetti terzi, della deliberazione di approvazione di un piano di lottizzazione. [B] La individuazione di una struttura come grande struttura di vendita, perché legata funzionalmente nella sua articolazione e infrastrutturazione e con spazi e servizi comuni unitariamente gestiti, si rende possibile, invero, con riferimento alle previsioni dell’art. 4, comma 1), lett. g), del decreto legislativo n. 114/1998
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 agosto 2013
[A] Sulla tamponatura del parapetto e la realizzazione di due ripostigli mediante tamponatura del vano. [B] Sulla tettoia collegata al muro di un edificio preesistente
Consiglio di Stato, Sezione V, 23 luglio 2013
Sugli interventi consistenti nell'installazione di tettoie o di altre strutture che siano comunque apposte a parti di preesistenti edifici come strutture accessorie di protezione o di riparo di spazi liberi
Consiglio di Stato, Sezione V, 19 luglio 2013
[A] Il Sindaco, quale rappresentante legale dell'ente locale, è l'organo che lo rappresenta in giudizio, ed è legittimato a rilasciare e sottoscrivere la procura ai difensori dell'ente, senza che occorra alcuna deliberazione di autorizzazione alla lite da parte della Giunta. [B] Sulla circolare ministeriale n. 1918 del 1977 relativa agli stabilimenti industriali e sulla realizzazione di tettoie
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 luglio 2013
La nozione di lotto intercluso non è applicabile nei casi di zone solo parzialmente urbanizzate, esposte al rischio di compromissione di valori urbanistici, nelle quali la pianificazione può ancora conseguire l’effetto di correggere e compensare il disordine edificativo in atto
Consiglio di Stato, Sezione VI, 19 luglio 2013
[A] Se la giurisdizione ordinaria sussiste in relazione alle vicende locative inerenti immobili di E.R.P., a maggior ragione deve dirsi sussistente in ordine a vicende locative inerenti immobili rientranti nell’ordinario patrimonio di una IPAB e assoggettati al regìme di diritto comune. [B] L’assegnazione di beni immobili di proprietà di una IPAB rientra nella locazione e le controversie da esso insorgenti spettano alla giurisdizione ordinaria. [C] Rientra certamente nell’ambito della giurisdizione ordinaria la presente controversia sull’atto con cui l’ente proprietario dell’immobile abbia richiesto l’incremento del canone mensile dovuto dal conduttore
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 luglio 2013
La legittimità o illegittimità di un insediamento edilizio va verificata con esclusivo riferimento alla legislazione vigente all’epoca della sua realizzazione, e non ai possibili contenuti della futura disciplina urbanistica
Consiglio di Stato, Sezione V, 15 luglio 2013
Il criterio dell’indifferenza dell’epoca di commissione dell’abuso non può essere applicato con un meccanicismo indiscriminato ed illimitato
Consiglio di Stato, Sezione V, 15 luglio 2013
Sulla possibilità o meno di applicare la misura agevolativa della determinazione forfettaria, ex lett. f), comma 2, dell’art. 63 del d. lgs. n. n. 446/1997, per la “produzione e trasporto” dell’energia prodotta da fonti energetiche rinnovabili
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 luglio 2013
[A] Sulla conferenza paritetica interistituzionale prevista dall’art. 24 della L.R. Toscana n. 1 del 2005. [B] Sulla modifica di destinazione d’uso di una struttura alberghiera in complesso residenziale realizzata attraverso la parcellizzazione dell’immobile in numerosi alloggi suscettibili di essere occupati stabilmente
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 luglio 2013
Sul sindacato giurisdizionale riguardo al parere dei Vigili del Fuoco reso ai sensi del D.M. 1 febbraio 1986
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 luglio 2013
[A] Le scelte urbanistiche richiedono una motivazione più o meno puntuale a seconda che si tratti di previsioni interessanti la pianificazione in generale ovvero un’area determinata, ovvero qualora incidano su aree specifiche, ledendo legittime aspettative. [B] Ritenere che i pareri, gli avvisi o quant’altro presente nell’attività istruttoria possa far sorgere una aspettativa legittima del privato – salvo casi particolari in cui l’amministrazione abbia ecceduto con i propri atti i limiti tipici della fase istruttoria – comporta anche ritenere che uffici o organi privi di competenza, e quindi non titolari di potestà pianificatoria, possano porre in essere atti in diversa misura incidenti sull’esercizio di detta potestà
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 luglio 2013
Sull’art. 31, nono comma, della legge 17 agosto 1942, n. 1150, secondo cui “chiunque può prendere visione presso gli uffici comunali, della licenza edilizia e dei relativi atti di progetto e ricorrere contro il rilascio della licenza edilizia in quanto in contrasto con le disposizioni di leggi o dei regolamenti o con le prescrizioni di piano regolatore generale e dei piani particolareggiati di esecuzione”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 luglio 2013
Sui presupposti per cui un atto soggettivamente e formalmente amministrativo possa ritenersi avere natura politica nel senso che costituisca espressione della fondamentale funzione di direzione e di indirizzo politico
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 luglio 2013
[A] Sull’annullamento del titolo abilitativo come un effetto automatico e consequenziale alla risoluzione della convenzione. [B] Sulla volontà delle parti, espressa attraverso l’ apposita clausola convenzionale, volta a svincolare il termine dell’esecuzione delle opere di urbanizzazione rispetto a quello dell’intervento edilizio assentito, anticipandola in ragione della rispondenza ad un interesse dell’amministrazione pubblica
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 luglio 2013
Gli aerogeneratori – macchine che sfruttano l’energia eolica per produrre elettricità, come moderni mulini a vento – hanno caratteristiche tali da richiedere scelte estremamente meditate
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 luglio 2013
In sede di determinazione del fabbisogno di edilizia residenziale pubblica l'amministrazione gode di ampi poteri tecnico-discrezionali e tuttavia è necessario che tale determinazione si fondi su una adeguata motivazione e su una puntuale istruttoria
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 luglio 2013
Sulla lottizzazione abusiva c.d. “cartolare” e sulla cessione frazionata di terreni in conto liquidazione delle quote societarie
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 luglio 2013
Nel nostro sistema costituzionale non è affatto interdetto al legislatore di emanare disposizioni le quali vengano a modificare in senso sfavorevole per i beneficiari la disciplina dei rapporti di durata, anche se l’oggetto di questi sia costituito da diritti soggettivi perfetti
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 luglio 2013
Sulla computabilità o meno ai fini urbanistici dei volumi che non superano il piano di campagna
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 giugno 2013
La Sezione ha fornito una interpretazione rigorosa delle norme che contemplano la possibilità alternativa di infliggere la sanzione pecuniaria, al fine di evitare il rischio di trasformare l’istituto in esame in una sorta di condono mascherato
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 giugno 2013
Sulla possibilità o meno da parte della legislazione nazionale, di un ampliamento concettuale della nozione di ristrutturazione edilizia, sino ad ammettere che essa possa implicare modifiche a volume, sagoma, ed area di sedime
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 giugno 2013
[A] Sull'accordo di programma quale ipotesi di urbanistica negoziata. [B] Sullo strumento dell’accordo di programma per la realizzazione di un'opera richiesta da soggetti privati, su aree di proprietà privata e per finalità private. [B] La allegazione dell’interesse tutelato (o del bene vita che si intende perseguire ovvero difendere) è connotato essenziale del ricorso di primo grado, in carenza del quale esso va dichiarato inammissibile. [C] La proroga di un atto può essere legittimamente disposta solo quando il termine di efficacia dello stesso non sia ancora scaduto
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 giugno 2013
Quando si debba attribuire rilievo al decorso del tempo non rileva di per sé la rilevazione su un foglio dei dati di ‘ricezione di un fax’ o l’apposizione di un generico timbro: ha rilievo la data attestata dal protocollo
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 giugno 2013
Nell’adottare un provvedimento la pubblica amministrazione non è tenuta a riportare nelle premesse e nella motivazione il testo integrale delle controdeduzioni del destinatario del provvedimento stesso
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 giugno 2013
Sulla differenza tra il provvedimento di conferma e l’atto meramente confermativo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 giugno 2013
Sull’orientamento giurisprudenziale secondo il quale per il lungo intervallo di tempo trascorso dalla commissione dell'abuso e il protrarsi della inerzia dell'Amministrazione preposta alla vigilanza, si sia ingenerata una posizione di affidamento nel privato
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 giugno 2013
L'indennità prevista dall'art. 15, l. 29 giugno 1939 n. 1497 è una sanzione amministrativa, e non una forma di risarcimento del danno e, come tale, si concreta in un atto dovuto, che prescinde dalla sussistenza effettiva di un danno ambientale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 giugno 2013
[A] Il Consiglio di Stato è competente per il giudizio di ottemperanza al decreto del Presidente della Repubblica reso a seguito di ricorso straordinario al Capo dello Stato. [B] A seguito di due giudizi innanzi al TAR ed un giudicato in sede di ricorso straordinario i chioschi non erano stati demoliti da parte dell’Amministrazione comunale che non si è pertanto conformata al Giudicato. Proposto ricorso per ottemperanza il Consiglio di Stato ha condannato il Comune a pagare a parte ricorrente la cifra di 1.000 euro per ogni giorno di ritardo successivo agli assegnati 30 giorni per l’esecuzione della decisione, liquidando 5.000 euro per le spese del commissario ad acta ed oltre € 40.000 di refusioni delle spese legali alla parte ricorrente
Consiglio di Stato, Sezione V, 19 giugno 2013
[A] Sulla qualifica di controinteressato nel processo amministrativo. [B] Sussiste la legittimazione a ricorrere nella materia ambientale di ciascun Comune
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 giugno 2013
[A] Sulla sussistenza o meno dell’onere di immediata impugnazione dei pareri vincolanti negativi. [B] In presenza di una variante di concessione edilizia originaria e recante modifiche di non rilevante consistenza, è inammissibile il ricorso avverso la concessione in variante in mancanza di tempestiva impugnativa della originaria concessione. [C] Sulla norma dello strumento urbanistico secondo la quale, in una certa zona di piano, l'altezza massima degli edifici di nuova costruzione non può superare la media dell'altezza di quelli preesistenti circostanti
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 giugno 2013
Sull’ordinanza di demolizione rivolta avverso la trasformazione di una soffitta in appartamento risalente ad oltre 39 anni fa
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 giugno 2013
Sul carattere stringente del combinato disposto di cui agli artt. 132 e 133 della legge regionale n. 1 del 2005, in base al quale si assiste nel caso in esame a una variazione essenziale rispetto al titolo edilizio conseguito, evenienza che impone la demolizione integrale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 giugno 2013
[A] I proprietari di immobili in zone confinanti o limitrofe con quelle interessate da un permesso di costruzione sono sempre legittimati ad impugnare i titoli edilizi. [B] Se l'art. 31 comma 9 L. 17 agosto 1942 n. 1150 (come modificato dall'art. 10 L. 6 agosto 1967 n. 765) non ha introdotto un'azione popolare, nondimeno ha riconosciuto una posizione qualificata e differenziata in favore dei proprietari di immobili siti nella zona in cui la costruzione è ubicata e a coloro che si trovano in una situazione di “stabile collegamento” con la zona stessa. [C] La valutazione dell’incidenza dei nuovi insediamenti sugli standard urbanistici, in caso di variante al P.R.G., deve essere complessivamente riferita all’intero territorio comunale
Consiglio di Stato, Sezione V, 3 giugno 2013
[A] È onere del richiedente il condono edilizio provare che l’opera sia stata completata entro la data utile fissata della legge, non essendo a tal fine sufficiente la sola dichiarazione sostitutiva dell’atto notorio, che deve essere supportata da ulteriori riscontri documentali, eventualmente indiziari, purché altamente probanti. [B] Il certificato di abitabilità non serve ad abilitare l’immobile ad un certo uso piuttosto che ad un altro, giacché dopo il D.P.R. 22 aprile 1994, n. 425, non è previsto un certificato di abitabilità specializzato
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 maggio 2013
Sul differimento di una parte della valutazione di incidenza ambientale nella fase della progettazione definitiva
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 maggio 2013
[A] Sull’elemento che contraddistingue la ristrutturazione dalla nuova edificazione. [B] Con la modifica introdotta dal D.Lgs. 301/2002 la nozione di ristrutturazione è stata ulteriormente estesa, al fine di conservare una logica normativa è necessaria una interpretazione rigorosa e restrittiva del mantenimento della sagoma precedente
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 maggio 2013
Sul provvedimento espresso emanato dall’Amministrazione dopo la proposizione del ricorso giurisdizionale avverso il silenzio rifiuto
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 maggio 2013
I piani che disciplinano, sul piano urbanistico, l‘jus aedificandi dei proprietari dei suoli interessati devono essere immediatamente impugnati nel termine decadenziale che decorre dalla pubblicazione
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 maggio 2013
Sulla competenza professionale dei geometri in materia di progettazione e direzione dei lavori di opere edili circoscritta alle costruzioni in cemento armato con destinazione agricola
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 maggio 2013
Sui presupposti che devono sussistere per ravvisare la gratuità degli interventi in zona agricola, ai sensi dell’art. 9, comma 1, lett. a) della l. n. 10 del 1977 (oggi art. 17, co. 3, lett. a), t.u. edilizia)
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 maggio 2013
[A] Il Collegio è dell’opinione che la VAS debba essere obbligatoriamente effettuata in tutti i casi in cui si debbano approvare atti di pianificazione territoriale che consentano di realizzare progetti sottoposti a VIA obbligatoria. [B] Non può ravvisarsi l'esistenza di un centro commerciale nel caso di due strutture che, pur caratterizzate da vicinanza, sono distinte e materialmente separate. [C] Ad avviso del Collegio “Costruzione” di centro commerciale si ha anche allorché su un’area prima esistente si realizzino le strutture di collegamento “unificanti” che costituiscono il proprium di detta figura
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 maggio 2013
Sulla possibilità o meno che gli enti nella conferenza di servizi possano esprimere valutazioni anche attraverso la trasmissione di note scritte
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 maggio 2013
Nel nostro sistema il giudice che conosce un diritto ovvero un interesse giuridicamente protetto nella fase cautelare è incompatibile a decidere nel merito solo se il processo è penale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 maggio 2013
Solo l’assenza dell’istituto dei motivi aggiunti consentirebbe di interpretare la “piena conoscenza” come conoscenza integrale dell’atto impugnabile e degli atti endoprocedimentali ad esso preordinati
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 maggio 2013
Anche all'indomani della riforma del 2005, la scelta di mantenere sostanzialmente inalterata la struttura bifasica testimonia un modello che il legislatore ha inteso far proprio nel fissare le regole di funzionamento della conferenza di servizi e che si compendia nella necessità che, all'esito dei lavori della conferenza decisoria, sopraggiunga pur sempre un provvedimento conclusivo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 maggio 2013
[A] Sul Regolamento Edilizio del Comune, con cui si è introdotta la prescrizione per cui la superficie minima dei 45 mq deve essere limitata al 25 % del totale degli alloggi di ogni nuovo fabbricato, mentre per il 75 % la superficie minima deve essere di 60 mq. [B] In una località balneare, la creazione di alveari composti per la loro totalità da unità abitative di minimo taglio assolutamente inidonee al normale vivere civile, finisce comunque per creare dei quartieri fantasma di seconde case che restano praticamente deserte per nove mesi all’anno
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 maggio 2013
[A] Sul possesso del titolo di legittimazione alla proposizione del ricorso per l'annullamento di una concessione edilizia che discende dalla c.d. vicinitas. [B] Sulla nozione di paesaggio secondo la Corte Costituzionale e la Convenzione europea sul paesaggio, adottata a Firenze il 20 ottobre 2000. [C] La disciplina legislativa in materia di ricostruzione post - terremoto non può essere affatto derogatoria della disciplina ambientale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 maggio 2013
[A] L’opera edilizia abusiva va identificata, ai fini della concessione in sanatoria, con riferimento all’unitarietà dell’edificio realizzato. [B] In materia di tutela delle bellezze panoramiche, l’esistenza di una anteriore lesione arrecata alla zona non rappresenta, da sola, un motivo sufficiente a dispensare dalla verifica riguardante la realizzabilità o la sanabilità di un’opera. [C] Sul momento dal quale rileva il vincolo in caso di immobile soggetto ad istanza di condono
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 maggio 2013
Nell'ambito di un procedimento amministrativo per la demolizione di opere abusive, non è necessaria la rinnovazione dell'ingiunzione originaria a fronte della domanda di accertamento in conformità
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 maggio 2013
Il potere ministeriale di annullamento delle autorizzazioni paesaggistiche, pur non essendo espressione di un potere di riesame nel merito del provvedimento di base, investe tuttavia ogni aspetto della legittimità dell’atto sottoposto al suo scrutinio, ivi compreso l’eccesso di potere per vizio di motivazione
Consiglio di Stato, Sezione V, 7 maggio 2013
Sulla determinazione degli oneri concessori per un intervento con il quale viene messa a disposizione del Comune una porzione della struttura per anziani che rimane nell’esclusiva titolarità e gestione privata
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 maggio 2013
Sul procedimento volto all’adozione dello strumento urbanistico sulla necessità o meno di controdedurre singolarmente e puntualmente a ciascuna osservazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 maggio 2013
Sulla necessità o meno del parere della commissione edilizia nel procedimento di rilascio del titolo edilizio in sanatoria
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 maggio 2013
L’art. 9 del D.M. 1444 del 1968, laddove impone l’anzidetta distanza di 10 metri tra parete finestrata e corpo edificato, è norma di ordine generale, prevalente anche sulla disciplina regionale eventualmente difforme
Consiglio di Stato, Sezione V, 2 maggio 2013
Sull’erogazione del servizio di teleriscaldamento o teleraffreddamento e sulla natura di servizio pubblico locale
Consiglio di Stato, Sezione V, 2 maggio 2013
Sulla previsione in una legge regionale dei requisiti, soggettivi e oggettivi, per il rilascio di una concessione edilizia in zona agricola
Consiglio di Stato, Sezione V, 2 maggio 2013
Sul divieto di rimozione di alberi per finalità idrogeologiche
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 aprile 2013
[A] Sul c.d. “eccesso di “consultazione”, ovverosia sul fatto che l’Amministrazione procedente chieda pareri non previsti o non imposti. [B] Il legislatore, nel disciplinare l’accertamento di compatibilità paesaggistica, non predetermina i parametri sulla cui base deve essere compiuta la valutazione, lasciando quindi alla più ampia discrezionalità dell’autorità competente qualsiasi tipo di scelta
Consiglio di Stato, Sezione VI, 30 aprile 2013
Nel confronti della pubblica amministrazione, quando si debba attribuire rilievo al decorso del tempo (per la verifica della formazione di un silenzio della pubblica amministrazione o del mancato esercizio di un potere di riesame), tranne i casi espressamente tipizzati dalla legge, non rileva di per sé la rilevazione su un foglio dei dati di ‘ricezione di un fax’ o l’apposizione di un generico timbro
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 aprile 2013
Il giudice amministrativo può riconoscere, caso per caso, la legittimazione ad impugnare atti amministrativi incidenti sull'ambiente ad associazioni locali, indipendentemente dalla loro natura giuridica
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 aprile 2013
Sulla decorrenza dei termini di impugnazione del permesso di costruire da parte dei terzi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 aprile 2013
Sulle modalità di interpretazione delle norme tecniche di attuazione di un piano regolatore generale secondo la giurisprudenza
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 aprile 2013
Sull’opposizione di terzo nel procedimento amministrativo e sulla differenza rispetto al procedimento civile
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 aprile 2013
Le scelte effettuate dall'amministrazione per la destinazione delle singole aree, al momento dell'adozione del piano regolatore generale o di variante al medesimo, costituiscono apprezzamenti di merito sottratti al sindacato giurisdizionale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 aprile 2013
Sul contrasto tra le indicazioni grafiche del piano regolatore generale e le prescrizioni normative
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 aprile 2013
La normativa esclude l’emanazione di un ordine di ripristino dello stato dei luoghi solo quando questo non sia possibile e non anche quando esso sia più o meno difficile
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 aprile 2013
La giurisprudenza di questo Consiglio ha più volte ribadito come non sia di per se sufficiente, ai fini della configurabilità dell’interesse ad agire, il mero rapporto di prossimità tra chi agisce in giudizio e l’opera oggetto del provvedimento amministrativo che intende contestare
Consiglio di Stato, Sezione V, 19 aprile 2013
Sui limiti dell’asservimento della volumetria da un lotto a favore di un altro, onde realizzare una maggiore edificabilità
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 aprile 2013
Sui limiti alla gratuità prevista dall’art. 9 lett. g) L. 10/77 - che ha in sé un nesso causale di collegamento tra evento calamitoso ed intervento da attuare - nel caso di realizzazione di maggiori volumetrie in fase di ricostruzione
Consiglio di Stato, Sezione V, 19 aprile 2013
L’installazione di apparecchi e congegni automatici e semiautomatici ed elettronici di cui all’art. 110, commi 6 e 7, ai sensi dell’art. 86 del T.U.L.P.S. è sempre soggetta a licenza sia che trattasi di aree aperte al pubblico, sia di circoli privati
Consiglio di Stato, Sezione V, 19 aprile 2013
Sulla richiesta di una concessione in sanatoria e sulla sussistenza o meno di una sopravvenuta carenza d’interesse all’annullamento dell’atto sanzionatorio in relazione al quale tale domanda è stata presentata
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 aprile 2013
Sulla sottoposizione di un intero territorio comunale a vincolo paesaggistico
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 aprile 2013
Sui caratteri del vincolo di inedificabilità gravante sulla fascia di rispetto autostradale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 aprile 2013
Sui presupposti dell’atto di decadenza del permesso di costruire di cui all'art. 15, comma 4, D.P.R. n. 380/2001
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 aprile 2013
Nel caso di abuso edilizio commesso dall’appaltatore di opera pubblica, il Comune, nella sua duplice veste di amministrazione appaltante e di soggetto pubblico responsabile della regolarità dello sviluppo edilizio, può e deve rispondere con entrambe gli strumenti a sua disposizione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 aprile 2013
Sugli atti endoprocedimentale costituenti provvedimenti di c.d. “sbarramento” immediatamente impugnabili
Consiglio di Stato, Sezione V, 15 aprile 2013
La sanzione pecuniaria, collegata al singolo abuso edilizio, resta quindi oggettivamente unica per ciascun abuso e avendo carattere meramente patrimoniale trasmissibile agli eredi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 marzo 2013
[A] Sugli "usi civici" sono diritti reali millenari di natura collettiva, volti ad assicurare un’utilità o comunque un beneficio ai singoli appartenenti ad una collettività. [B] Le terre appartenenti ai diritti civici risultano, di norma, incompatibili con l'attività edificatoria. [C] Sul rispetto dei cardini della pubblicità, imparzialità, trasparenza e non discriminazione nelle procedure dirette a consentire l’utilizzazione di terreni soggetti ad usi civici. [D] Sull’autorizzazione per lo sfruttamento “in deroga” ex art. 12 della l. n.1766 di terreni gravati da usi civici, attraverso l’esperimento di una procedura di "project financing"
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 marzo 2013
Quando il procedimento di valutazione di impatto ambientale riguarda il progetto di opere da realizzare in un tratto marino, nel corso del procedimento comunque va valutata la visibilità che dalla costa
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 marzo 2013
[A] Non corrisponde a verità che l’accatastamento di un immobile abbia valore ai soli fini fiscali. [B] Il sopravvenire di una disciplina urbanistica, in assenza di atti di assensi del Comune a istanze di mutamento di destinazione non può ex sé mutare le destinazioni formalizzate a catasto
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 marzo 2013
Il procedimento riguardante l’idoneità sismica è autonomo rispetto a quello riguardante il rilascio del titolo edilizio
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 marzo 2013
[A] Sul caso in cui nel corso del giudizio di impugnazione di un diniego di concessione urbanistica, il Comune abbia prodotto il mutamento delle previsioni del piano in modo da far venir meno l'edificabilità, prima prevista, della zona in cui ricade l'area litigiosa. [B] Costituisce, invero, principio tradizionale quello dell’inammissibilità dell'integrazione postuma della motivazione dell'atto amministrativo in sede giudiziale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 aprile 2013
Sulla necessità o meno dell’immediata impugnazione dei pareri aventi carattere vincolato
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 aprile 2013
[A] Sulla decorrenza del termine per l’impugnazione del permesso di costruire. [B] Il giudice amministrativo può legittimamente utilizzare, come fonte anche esclusiva del proprio convincimento, le prove raccolte nel giudizio penale conclusosi con sentenza non esplicante autorità di giudicato nei confronti di tutte le parti della causa amministrativa
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 marzo 2013
Sulla possibilità o meno di condonare un fabbricato per il quale sia stata rilasciare un’autorizzazione edilizia “in precario”
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 marzo 2013
Le “foreste e boschi” sono altro da “i giardini e i parchi […] che si distinguono per la loro non comune bellezza” e non tutelati come beni culturali individui, di cui parla il precedente e contestuale art. 136, comma 1, lett. b), del D.lgs 42 del 2004 a proposito dei beni paesaggistici
Consiglio di Stato, Sezione II, 3 aprile 2013
La mera "vicinitas" di un fondo, o di un’abitazione, all'area oggetto di intervento, non è di per sé sufficiente a radicare la legittimazione e l'interesse al ricorso
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 marzo 2013
Su un muro di cemento armato per la realizzazione di un terrapieno artificiale alto mediamente ben 12.50 mt.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 marzo 2013
Sulla motivazione del provvedimento amministrativo per relationem
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 marzo 2013
[A] Sulla termine massimo di dieci anni di validità del piano di lottizzazione, stabilito dall’art. 16, quinto comma, della L. 17 agosto 1942 n. 1150 per i piani particolareggiati e sulla possibilità o meno di derogarvi con accordo delle parti. [B] L’art. 42 del cod. proc. amm. afferma che le parti resistenti e i controinteressati “possono” proporre domande il cui interesse sorge in dipendenza della domanda proposta in via principale, a mezzo di ricorso incidentale, ma non che siano obbligati a farlo in luogo del ricorso principale. [C] Una convenzione urbanistica ben può contemplare la realizzazione di opere di rilievo urbanistico, anche non funzionali esclusivamente all’intervento permesso ai privati, ovvero può concordare il trasferimento della proprietà di beni. [D] Se non è più possibile realizzare l’opera dedotta nella convenzione urbanistica, la parte interessata è comunque tenuta a corrispondere l’equivalente economico alternativo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 marzo 2013
Sui presupposti per l’annullamento d’ufficio di un provvedimento amministrativo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 marzo 2013
Sulla duplice condizione che deve sussistere per la reiterazione dei vincoli urbanistici scaduti
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 marzo 2013
Sulla sussistenza o meno di un obbligo di approvare un Piano di Lottizzazione da parte dell'Amministrazione
Consiglio di Stato, Sezione III, 11 marzo 2013
[A] Sul trapianto nel giudizio amministrativo dell’istituto di cui all’art. 167 c.p.c. [B] Sui casi in cui l’equiparazione tra memoria di costituzione nel rito amministrativo e comparsa di risposta ex art. 167 c.p.c. è del tutto corretta
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 marzo 2013
Sulla possibilità o meno di considerare ristrutturazione gli interventi edilizi consistenti in edifici o corpi di fabbrica realizzati in aderenza o in connessione col fabbricato originario
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 marzo 2013
[A] Sulla nozione di “bosco” individuata dalla giurisprudenza. [B] Sul provvedimento con il quale l’Amministrazione, a fronte dell'esistenza di un vincolo paesaggistico, valutando la compatibilità dell'altezza degli edifici come da progetto con le esigenze di tutela del paesaggio, respinga l’istanza
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 marzo 2013
Sulla natura recettizia o meno de provvedimento di imposizione del vincolo e sulla notifica al venditore dopo il trasferimento di proprietà del bene
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 marzo 2013
Sull’occupazione temporanea dell’area da parte del Comune onde procedere alla demolizione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 marzo 2013
[A] Non è possibile riconoscere alcuna tutela risarcitoria a quei danni che, pur ritenuti sussistenti, ben avrebbero potuto in primis ottenere completa tutela attraverso il normale esercizio dell’azione di annullamento, e, quindi, l’eliminazione dell’atto illegittimo e la (eventuale, ove possibile e necessaria) reiterazione dell’esercizio del potere amministrativo. [B] Sulla conformazione dell’interesse legittimo ed alla tutela risarcitoria ad esso assicurata. [C] Ciò che caratterizza l’interesse legittimo – e che costituisce la differenza essenziale dello stesso dal diritto soggettivo – è la sua inerenza alla esistenza e, soprattutto, all’esercizio del potere amministrativo. [D] Sull’interesse legittimo e sulla triade di concetti: “personale, diretto ed attuale”. [E] Non può esservi titolarità di interesse legittimo che trovi la propria fonte in rapporti giuridici di diritto privato (quale che ne sia la fonte, contrattuale o meno) intercorrenti con il titolare (in modo personale e diretto) della predetta posizione di interesse legittimo. [F] Sulla differenza tra interesse legittimo “pretensivo” e “oppositivo”. [G] Nelle ipotesi in cui in pendenza di termine per il ricorso giurisdizionale avverso provvedimento amministrativo il titolare dell’interesse legittimo venga a mancare, i suoi aventi causa non siano legittimati all’impugnazione dell’atto
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 marzo 2013
Sul risarcimento del danno per la tardiva emissione di un provvedimento favorevole
Consiglio Stato, Sezione IV, 7 marzo 2013
Non soltanto i soggetti espressamente contemplati nella legge sull'espropriazione sono legittimati ad impugnare atti della procedura espropriativa
Consiglio di Stato, Sezione V, 6 marzo 2013
Sui provvedimenti contingibili sprovvisti di un termine finale di durata o di efficacia
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 febbraio 2013
[A] E’ pur vero che la giurisprudenza ha da tempo riconosciuto la possibilità per il giudice di fondare la decisione anche su un percorso logico giuridico difforme da quello prospettato dal ricorrente, ma mai si è affermato, nemmeno per implicito, che detta difformità possa interessare anche i fatti nuovi. [B] Sulla necessità di chiarire se le deiezioni animali, ed in particolare la “pollina”, siano da considerare “rifiuti”, oppure possano essere considerati “sottoprodotti di origine animale”, ovvero direttamente “biomasse” ai sensi del d.lgs 183/2003
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 febbraio 2013
Sul procedimento di condono edilizio nel quale la certificazione di idoneità antisismica non sia stata depositata presso gli Uffici del Genio civile ai fini del prescritto “Visto”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 febbraio 2013
[A] Sull’efficacia degli accordi di programma ex. art. 34 del D.lgs 267 del 2000 qualora comportino varianti urbanistiche. [B] Sul valore endoprocedimentale delle determinazioni assunte in conferenza di servizi
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 25 febbraio 2013
[A] L’adunanza plenaria ritiene che le parti intimate possano costituirsi nell’udienza di discussione, con il solo svolgimento di difese orali. [B] Sulla legittimità o meno degli atti con cui vengono messi a gara degli spazi pubblici per la collocazione degli impianti pubblicitari commerciali soggetti ad autorizzazione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 febbraio 2013
Pur a fronte della unicità dell’illecito edilizio e dell’originaria natura sostitutiva della sanzione demolitoria della sanzione pecuniaria in concreto irrogata nei confronti dei proprietari dell’immobile, quest’ultima si presta per sua natura ad essere divisibile tra i coobbligati
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 febbraio 2013
Sulla cessione volontaria e sulla possibilità o meno di richiedere la retrocessione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 25 febbraio 2013
Sugli effetti che conseguono alla decadenza del Piano di zona per l’edilizia economica e popolare
Consiglio di Stato, Sezione VI, 19 febbraio 2013
Va esclusa la possibilità di estensione ai rifiuti diversi da quelli urbani non pericolosi del principio specifico dell’autosufficienza locale nello smaltimento
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 febbraio 2013
L’esposto di un privato diretto a sollecitare l’esercizio di poteri di autotutela si sostanzia in una richiesta di riesame, per la quale non può ritenersi in sé sussistente alcun obbligo per la P.A. di far luogo al preavviso di rigetto
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 febbraio 2013
Sulla configurabilità della lottizzazione abusiva nel caso di apposizione di baracche di legno e/o roulottes, non accompagnato dal formale e legittimo esercizio di attività agricola
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 dicembre 2012
Sulla “sostituzione edilizia” quale forma di “ristrutturazione edilizia”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 febbraio 2013
Con specifico riguardo all'attività di molitura delle olive è stato rilevato che, qualora sia svolta anche a favore di terzi, può definirsi agricola solo se quest'ultima attività non sia prevalente
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 gennaio 2013
[A] La tutela ambientale e paesaggistica precede e comunque costituisce un limite alla tutela degli altri interessi pubblici assegnati alla competenza concorrente delle regioni, in materia di governo del territorio e di valorizzazione dei beni culturali e ambientali. [B] L’art. 131 del d.lgs. n. 42/2004 comporta una riappropriazione di potere rispetto all’originaria impronta del codice, che lasciava ampio spazio alle regioni nell’autonoma individuazione dei “beni paesaggistici”. [C] Alla luce delle modificazioni apportate al codice dal d.lgs. n. 63 del 2008, emerge che la dichiarazione di notevole interesse pubblico ha assunto una funzione duplice poiché, accanto a quella risalente di qualificazione e di conformazione giuridica del bene, ha oggi anche quella di predeterminare gli usi e le trasformazioni consentite. [D] La preminenza della tutela dei valori espressi dal paesaggio non comporta necessariamente la conservazione statica delle aree protette, potendosi consentire trasformazioni nei limiti ritenuti compatibili
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 gennaio 2013
[A] Sulla necessità o meno che ai fini della legittimità della procedura di realizzazione di un parcheggio pertinenziale, da realizzarsi ai sensi dell'articolo 9 della l. 122 del 1989, il numero dei proprietari di immobili siti nelle vicinanze del realizzando parcheggio sia individuato prima della costruzione di questo. [B] La più recente evoluzione normativa ha attenuato il vincolo della inalienabilità delle autorimesse realizzate avvalendosi delle previsioni derogatorie di cui all’articolo 9 della l. 122 del 1989. [C] La realizzazione del parcheggio pertinenziale non risulta in contrasto con la destinazione a giardino della superficie soprastante
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 gennaio 2013
Sulla sussistenza o meno della legittimazione a ricorrere da parte dei condomini avverso l’atto di diniego emesso dalla Soprintendenza per l’installazione di un servoscala utile all’abbattimento delle barriere architettoniche in favore di altro condomino disabile
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 gennaio 2013
La situazione “giuridicamente rilevante” disciplinata dalla legge 7 agosto 1990, n. 241, per la cui tutela è attribuito il diritto di accesso, è nozione diversa e più ampia rispetto all’interesse all’impugnativa
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 gennaio 2013
Non ogni denuncia di reato presentata dalla pubblica amministrazione all'autorità giudiziaria costituisce atto coperto da segreto istruttorio penale e come tale sottratta all'accesso
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 gennaio 2013
Sulle normative che prevedono proroghe automatiche in tema di concessioni demaniali marittime
Consiglio di Stato, Sezione V, 30 gennaio 2013
Sul procedimento per l’imposizione del vincolo su una bellezza d’insieme
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 gennaio 2013
[A] Sulla possibilità o meno da parte del condominio, nella persona dell'amministratore nell'esercizio dei poteri conferitigli dall'assemblea ed al pari di ciascun condomino, di impugnare le previsioni urbanistiche lesive della proprietà comune. [B] L'acquisizione della relazione geologica non è soggetta a valutazioni discrezionali, in quanto è obbligatoriamente prevista in ciascuna fase della progettazione in zona sismica. [C] Solo l’offerta di strutture ricettive tradizionali (pensioni ed alberghi) ha un minimo di ritorno per la comunità sul piano sociale ed economico per l’aumento dell’occupazione, e su quello territoriale, e non i residence e le seconde case. [D] In sede di approvazione di progetti per la realizzazione di opere portuali ai sensi dell'art. 6 d.P.R. n. 509 del 1997, qualora il definitivo risulti redatto sulla scorta di linee-guida non coerenti con il preliminare, esso non può essere approvato. [E] Sulle conferenze di servizi finalizzate al rilascio di concessione di beni del demanio marittimo per la realizzazione di strutture dedicate alla nautica da diporto. [F] L’autorizzazione paesistica deve essere adottata solo sul progetto definitivo. [G] Il privato titolare di uno strumento urbanistico attuativo contemplante l'esecuzione di opere di urbanizzazione è sempre tenuto ad appaltare tali opere a terzi, nel rispetto del codice
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 gennaio 2013
[A] Sulla sussistenza dell’interesse pubblico in re ipsa all’annullamento del titolo non conforme alla vigente normativa urbanistico-edilizia. [B] Sulle ragioni per le quali l’imposizione della costruzione del nuovo fabbricato nel rispetto della precedente sagoma va intesa come coessenziale al rispetto della disciplina dell’istituto della ristrutturazione edilizia
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 gennaio 2013
[A] Ai sensi dell’art. 1341 del codice civile non può ravvisarsi la nozione di “contraente debole” in una impresa che liberamente stipula con l’amministrazione una convenzione di lottizzazione. [B] Sull’eccezione secondo la quale le clausole convenute nella convenzione urbanistica, in quanto aggiuntive rispetto agli oneri di urbanizzazione, riferiti ad opere e servizi menzionati dalla normativa, non sarebbero consentite, con conseguente nullità delle stesse
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 gennaio 2013
Sulle origini della normativa nazionale e regionale sul c.d. “vincolo alberghiero”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 gennaio 2013
Sulla richiesta di sanatoria edilizia presentata dalla ditta estinta per cancellazione dal registro delle imprese ai sensi dell’art. 2495 c.c.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 gennaio 2013
Il semplice rilascio di un certificato di residenza non può assumere valenza probatoria della destinazione a uso abitativo di un’unità immobiliare che abbia diversa destinazione urbanistico-edilizia
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 gennaio 2013
[A] Sull’assoggettabilità o meno a via del progetto di acquacoltura intensiva. [B] Sul principio secondo il quale la sopravvenienza normativa non si applica alla domanda di edificazione avanzata dall’interessato il cui diniego sia stato annullato in sede giurisdizionale solo se il decisum in questione risulta notificato all’Amministrazione antecedentemente dell’avvenuta adozione delle nuove regole
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 gennaio 2013
[A] Sugli orientamenti giurisprudenziali riguardo all’obbligo di osservare la distanza di dieci metri tra pareti finestrate ai sensi dell’art. 9 del D.M. 1444 del 1968. [B] Ai fini del rispetto delle distanze la nozione di costruzione non si identifica con quella di edificio ma si estende a qualsiasi manufatto non completamente interrato che abbia i caratteri della solidità, stabilità, ed immobilizzazione al suolo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 gennaio 2013
Sui diversi orientamenti ministeriali e della giurisprudenza riguardo agli interventi di ristrutturazione mediante demolizione e ricostruzione con diversa collocazione nel lotto di pertinenza
Consiglio di Stato, Sezione V, 24 gennaio 2013
[A] Il piano cave provinciale va classificato come atto amministrativo a contenuto plurimo, in quanto scindibile in tanti atti quanti sono gli ambiti territoriali considerati, infatti esso detta per ciascun singolo ambito territoriale estrattivo. [B] Va esclusa l’autoesecutività della direttiva 2001/42/CE in materia di VAS
Consiglio di Stato, Sezione V, 24 gennaio 2013
[A] Sull’anomalia ed atipicità dell'assunto del Comune con il quale si sostiene di non aver mai espresso il proprio assenso alla realizzazione dell'impianto, ma di essersi limitato ad esprimere un "generico punto di vista" relativamente al profilo urbanistico. [B] L’espressione di volontà resa all’interno della conferenza di servizi deve configurarsi quale atto endoprocedimentale la cui revoca non può essere ragionevolmente idonea a travolgere in modo automatico il provvedimento finale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 gennaio 2013
Non sussiste alcun obbligo per l'Amministrazione di pronunciarsi su un'istanza volta a ottenere un provvedimento in via di autotutela
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 gennaio 2013
Sulla convenzione urbanistica con la quale si subordina il rilascio dell’abitabilità all’effettiva destinazione a prima casa
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 gennaio 2013
Il rilascio del parere favorevole della commissione edilizia comunale e la sua comunicazione non possono più essere considerati equivalenti al rilascio della concessione edilizia comunale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 gennaio 2013
La pubblicazione dei titoli edilizi non fa decorrere i termini per l’impugnazione da parte del terzo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 gennaio 2013
La giurisprudenza evidenzia come l’art. 216 t.u.l.s., nel consentire la permanenza delle industrie insalubri nei centri abitati a certe condizioni e accorgimenti tecnici, non ha autorizzato il Comune a disporre una deroga al disposto della norma
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 luglio 2012
[A] Il contributo per il rilascio del permesso di costruire ha natura di prestazione patrimoniale imposta, di carattere non tributario, ed ha carattere generale, prescindendo totalmente o meno delle singole opere di urbanizzazione. [B] Sulla sussistenza o meno di un obbligo per il Comune di chiedere prima l’adempimento al fidejussore per poter poi applicare le relative sanzioni pecuniarie riguardo al ritardato versamento degli oneri
Consiglio di Stato, Sezione VI, 11 gennaio 2013
Sulla prevalenza dell’impronta unitaria della tutela paesaggistica sulle determinazioni urbanistiche, pur nella necessaria considerazione della compresenza degli interessi pubblici intestati alle due funzioni
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 gennaio 2013
Sulla mancata utilizzazione di una strada pubblica, tuttora esistente giuridicamente sulla base della sua iscrizione nell’elenco delle strade vicinali di uso pubblico
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 gennaio 2013
[A] Sulla possibilità o meno per l’Amministrazione di rifiutare la stipula dopo l’approvazione di un piano di lottizzazione e del relativo schema di convenzione. [B] Sulla possibilità o meno che il positivo collaudo delle opere di urbanizzazione realizzate nell’area ricadente nel piano di lottizzazione determino ipso iure il trasferimento delle opere medesime al Comune
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 gennaio 2013
[A] Sul procedimento di autorizzazione unica previsto dall’art. 12 del D.lgs 387 del 2003 e sull’applicabilità o meno del modello di conferenza di servizi di cui all’art. 14-quater della legge 241 del 1990. [B] Sulla possibilità o meno di assimilare ai fini paesaggistici le torri eoliche a vere e proprie costruzioni. [C] Il piano paesistico non può mai derogare, per categorie di opere, alla necessità dell’autorizzazione
Consiglio di Stato, Sezione, IV, 8 gennaio 2013
[A] La decisione da parte del Comune di non esercitare il proprio potere di autotutela non può, se non a pena dell’inefficienza del “sistema”, dispiegare un effetto preclusivo all’esercizio del differente potere riconosciuto alla Regione. [B] Sulla data di decorrenza del termine di diciotto mesi per l’esercizio del potere di annullamento da parte della Regione. [C] Sulle finalità del potere di annullamento emesso dalla Giunta Regionale ai sensi dell’art. 27 della L. 1150 del 1942. [D] Il breve lasso di tempo intercorso tra il rilascio di una concessione edilizia e il suo annullamento non può determinare stratificazioni di diritti e aspettative. [E] L’inserimento di un centro commerciale non è per nulla compatibile con la previsione di superfici a standard propria della zona D. [H] Sulla differenza tra la densità territoriale e quella fondiaria. [I] Sulla monetizzazione sostitutiva della cessione degli standards
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 gennaio 2013
[A] Sull’atto da assumere per la rappresentanza in giudizio dell’Amministrazione e sulla possibilità per il Sindaco di prescindere dalla deliberazione di Giunta. [B] Sull’equipollenza dell’istanza di prelievo e della richiesta di fissazione di udienza ai fini dell’interruzione della perenzione quinquennale. [C] Sul “Programma del paesaggio” previsto dal P.T.C. della Provincia di Firenze. [D] Ai sensi della L.R. Toscana deve essere disattesa la tesi secondo la quale una volta classificata un’area tra le “invarianti strutturali”, ne deve comunque essere esclusa l’edificazione o la trasformazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 gennaio 2013
[A] Sul reato in cui incorre il privato qualora in una dichiarazione allegata alla domanda di sanatoria di un abuso edilizio, riferisca falsamente di avere completato l’abuso in una epoca antecedente a quella reale. [B] Sull'onere della prova dell'ultimazione dei lavori edilizi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 gennaio 2013
Sulla possibilità o meno di riconoscere il risarcimento dei “danni morali” in caso di occupazione illegittima
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 dicembre 2012
Sulla differenza tra il contributo concessorio e l’istituto della c.d. “monetizzazione” ai fini della decorrenza del termine di impugnazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 dicembre 2012
Una convenzione urbanistica, scaduta da dieci anni e rimasta inattuata, non può vincolare i successivi strumenti urbanistici generali, nemmeno sotto il profilo dell’esistenza di uno specifico onere di motivazione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 dicembre 2012
La formale ricezione del rogito notarile produce i medesimi effetti della denuncia di cui all’art. 59 del previgente D.Lgs 42 del 2004
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 dicembre 2012
In urbanistica possono trovare spazio anche esigenze di tutela ambientale ed ecologica, tra le quali spicca proprio la necessità di evitare l'ulteriore edificazione e di mantenere un equilibrato rapporto tra aree edificate e spazi liberi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 dicembre 2012
Sulla sanatoria disciplinata dall’art. 36 del D.lgs 380 del 2001 e sulla finalità del principio della c.d. “doppia conformità”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 dicembre 2012
Sulla necessità o meno di una specifica motivazione per la destinazione a verde privato
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 dicembre 2012
[A] Sul concetto di vicinitas dei singoli che insorgono avverso provvedimenti lesivi dal punto di vista ambientale. [B] Sul particolare procedimento di valutazione di impatto ambientale nelle opere di interesse strategico laddove interessa il progetto preliminare anziché il definitivo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 dicembre 2012
[A] Sulla differenza tra il potere di annullamento dei titoli edilizi attribuito alla Provincia rispetto all’esercizio del potere di autotutela comunale. [B] Sulle motivazioni in ordine alla necessità della c.d. “doppia conformità” per l’accertamento di conformità. [C] Sul vincolo di solidarietà per il pagamento della sanzione fra l’autore della violazione edilizia e il proprietario attuale dell’immobile
Consiglio di Stato, Sezione V, 13 dicembre 2012
Sulla giurisprudenza in materia di coltivazione delle cave
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 dicembre 2012
[A] Sul rapporto tra vincolo paesaggistico - ambientale e piano paesistico. [B] Il piano paesistico, nel dettare la specifica normativa d’uso del territorio vincolato, non può mai derogare, per porzioni di quel territorio, o per categorie di opere, alla necessità della autorizzazione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 12 dicembre 2012
Sulla necessità o meno del titolo edilizio per l’installazione di gazebo
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 dicembre 2012
[A] Sulla giurisdizione competente in merito all’attribuzione a privati di beni del demanio o del patrimonio indisponibile dello Stato o del Comune nonché alla richiesta del concessionario di bene demaniale di risarcimento dei danni per inadempimento dell'amministrazione. [B] Sulla diffida ad adempiere e sulla risoluzione contrattuale ai sensi dell’art. 1454 c.c. [C] E’ illegittima la richiesta di una variazione essenziale dell’oggetto originario della procedura di project financing in quanto si realizzerebbe nei fatti una procedura del tutto nuova e diversa rispetto a quella originaria. [D] Ai fini di cui all’articolo 1453 Cod. civ., non rilevano i rapporti interni fra il concessionario e i suoi appaltatori
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 dicembre 2012
Sul provvedimento di imposizione del vincolo storico artistico motivato per relationem con rinvio ai motivi contenuti nella relazione storico-artisica predisposta dalla Soprintendenza, nella quale non vengono indicate specifiche caratteristiche architettoniche o artistiche del singolo manufatto
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 dicembre 2012
Sul provvedimento di diniego di condono edilizio privo di firma del responsabile dell’organo emanante
Consiglio di Stato, Sezione V, 5 dicembre 2012
L’art. 34, comma 3, del c.p.a. ha introdotto, in presenza dei presupposti ivi previsti, una conversione dell'azione di annullamento in azione di accertamento, in quanto l'accertamento dell'illegittimità dell'atto impugnato è contenuto nel “petitum” di annullamento come un antecedente necessario
Consiglio di Stato, Sezione V, 5 dicembre 2012
Sui presupposti che devono sussistere affinché un'area privata possa ritenersi sottoposta ad una servitù pubblica di passaggio
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 dicembre 2012
Sulla sussistenza o meno di una validità quinquennale e limitata del parere vincolante dell’autorità preposta alla tutela del paesaggio reso ai fini del rilascio del “condono edilizio”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 novembre 2012
[A] È affetto da nullità il contratto di prestazione d'opera che affidi a un geometra calcoli in cemento armato e ciò anche ove il compito, limitatamente a quelle strutture, venga poi svolto da un professionista abilitato. [B] Sulla legittimità o meno dell’annullamento in autotutela di una concessione edilizia in ragione dell'incompetenza del geometra progettista. [C] Sulla necessità o meno dell’autorizzazione paesaggistica per i lavori di demolizione e ricostruzione di un immobile in zona sottoposta a vincolo che rispettino la precedente volumetria e destinazione d'uso. [D] L'omessa impugnazione dell'atto lesivo non più come preclusione del rito, ma come fatto da considerare in sede di merito ai fini del giudizio della sussistenza e consistenza del pregiudizio risarcibile
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 novembre 2012
[A] Sull’interpretazione del disposto di cui all’art. 2 del Decreto ministeriale 10 maggio 1977 in merito alla superficie complessiva da calcolare ai fini della determinazione del costo di costruzione dell'edificio. [B] La gratuità non va estesa anche ai parcheggi pertinenziali che eccedono la misura minima di legge. [C] La qualificazione dei parcheggi pertinenziali come opere di urbanizzazione ex art. 11 comma 1 della legge 122/1989 deve rimanere circoscritta entro i confini tracciati dall’art. 41-sexies comma 1 della legge 1150/1942. [D] Sulla tesi secondo la quale i parcheggi “equiparati” alle opere di urbanizzazione e conseguentemente esenti dal contributo di costruzione siano soltanto quelli destinati ad uso collettivo. [E] Il diritto di scomputo dalla somma dovuta a titolo di oneri concessori non può configurarsi in assenza quantomeno di una anche informale accettazione dell'opera di urbanizzazione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 novembre 2012
Sul rapporto tra la normativa in materia di aree protette di cui alla legge 6 dicembre 1991, n. 394 e quella delle aree ricadenti nell’ambito della rete ecologica europea denominata ‘Natura 2000’, ai sensi della direttiva 92/43/CEE (c.d. direttiva ‘Habitat’)
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 novembre 2012
L'avvenuta edificazione di un'area o le sue condizioni di degrado non costituiscono ragione sufficiente per recedere dall'intento di proteggere i valori estetici o paesaggistici
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 novembre 2012
Sulla sufficienza, ai fini della legittimazione a ricorrere, del solo elemento della “vicinitas” di un esercizio commerciale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 novembre 2012
Sulla qualificazione di un impianto di lavaggio come attività insalubre di seconda categoria
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 novembre 2012
Sulla possibilità o meno da parte del Comune di inserire le strutture alberghiere tra gli edifici ed impianti pubblici di interesse pubblico che danno titolo alla possibilità di rilasciare il permesso di costruire in deroga agli strumenti urbanistici generali ex art. 14 del d.P.R. 6 giugno 2001 n. 380
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 novembre 2012
La Sezione ha avuto modo di rilevare che la lottizzazione abusiva sussiste in tutti i casi in cui la combinazione e la coordinata esplicazione di attività legittime e di attività abusive, si risolve in un’illegittima interferenza con la programmazione urbanistica ed integra un illegittimo mutamento della destinazione all'uso del territorio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 novembre 2012
Le varianti, incidendo sull’impianto dell’originaria concessione, non hanno una propria autonomia logica e funzionale, al punto che, per pacifica giurisprudenza, in presenza di siffatte varianti, di regola, l’Amministrazione non può imporre al richiedente un ricalcolo ab origine degli oneri concessori
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 novembre 2012
[A] Sulla possibilità del proprietario di avvalersi della facoltà di chiedere all’Autorità amministrativa l’estensione del provvedimento ablativo alla residua frazione del bene. [B] Sui rimedi contro la c.d. “espropriazione parziale”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 novembre 2012
Sulle caratteristiche che deve possedere il muro di cinta ai sensi dell’art. 878 c.c.
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 novembre 2012
Sull’oggetto della valutazione propria del nulla-osta di cui all’art. 13 della legge n. 394 del 1991
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 novembre 2012
Ai sensi dell’ art. 21-octies, secondo comma, prima parte della L. 7 agosto 1990 n. 241 non è annullabile il provvedimento adottato in violazione di norme sul procedimento qualora, per la natura vincolata del provvedimento, sia palese che il suo contenuto dispositivo non avrebbe potuto essere diverso da quello in concreto adottato
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 novembre 2012
Sulle novità introdotte dalla l.r. toscana n. 10 del 2010 e n. 6 del 2012 che hanno fatto applicazione del principio di non duplicazione delle valutazioni, prevedendo che non sono sottoposti a VAS né a verifica di assoggettabilità i piani attuativi “che non comportano varianti ai piani sovraordinati, a condizione che il piano sovraordinato sia stato oggetto di valutazione dei profili ambientali”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 novembre 2012
Sull’art. 96 del regio decreto n. 523 del 1904 che reca l’elenco dei “lavori ed atti vietati in modo assoluto sulle acque pubbliche, loro alvei, sponde e difese” e sull’applicazione del suddetto divieto sono ai “corsi d’acqua” oppure anche ai “laghi”
Consiglio di Stato, Sezione V, 5 novembre 2012
Nel rilascio dell'autorizzazione commerciale occorre tenere presente i presupposti aspetti di conformità urbanistico-edilizia dei locali in cui l'attività commerciale si va a svolgere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 novembre 2012
Sulla responsabilità per colpa dell’amministrazione e sul risarcimento del danno nel caso in cui il provvedimento amministrativo sia stato impugnato senza richiesta della sospensiva
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 ottobre 2012
[A] Sulla frazione organica stabilizzata derivante dal trattamento meccanico e selezione dei rifiuti solidi indifferenziati (c.d. F.O.S.) e sul suo inquadramento come rifiuto urbano ovvero come rifiuto speciale. [B] Sull’applicabilità o meno alla F.O.S. della c.d. eco tassa introdotta dalla legge n. 549 del 1995 - provvedimento collegato alla legge finanziaria 1996, a decorrere dal 1°gennaio 1996. [C] Sul processo di generazione della F.O.S. [D] Sull’elencazione dei rifiuti speciali contenuta al comma 3 dell’art. 184 del d. lgs. n. 152 del 2006. [E] Manca nell’ordinamento giuridico sia italiano che comunitario una definizione espressa del recupero e dello smaltimento
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 ottobre 2012
[A] Nel processo di impugnazione del diniego di concessione edilizia in sanatoria sono inammissibili le censure che contestino il carattere abusivo del manufatto. [B] Sul diniego di sanatoria delle opere abusive per incompatibilità ambientale
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 ottobre 2012
Sulla giurisdizione competente riguardo all’impugnazione dei provvedimenti di rimozione di impianti pubblicitari posizionati abusivamente ai sensi dell’art. 23 del d. lgs. n. 285/1992
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 ottobre 2012
[A] Sulla sussistenza o meno di una legittimazione a ricorrere di una società promissaria acquirente di immobili per far valere le proprie ragioni circa l’eventuale inidoneità dell’edificazione per la non conformità della costruzione, ovvero per la mancanza del formale certificato di abitabilità. [B] Sul certificato di agibilità e sulla necessità o meno che questo attesti non solo le condizioni di sicurezza, igiene, salubrità, ma anche l’integrale conformità delle opere realizzate al progetto approvato. [C] Sulla possibilità o meno di rilasciare il certificato di agibilità laddove il privato non abbia ancora realizzato le opere di urbanizzazione previste in convenzione
Consiglio di Stato, Sezione V, 23 ottobre 2012
[A] Sulla nozione di territorio coperto da bosco e sulla necessità o meno di farvi riferimento non solo in senso naturalistico ma anche normativo, riferendosi a provvedimenti legislativi, nazionali e regionali, ed ad atti amministrativi generali o particolari. [B] Sulla nozione di bosco e sulla possibilità o meno che vi debbano rientrare anche le aree limitrofe che servono per la salvaguardia e l'ampliamento. [C] Sulla presenza di essenze arboree e floreali formatesi spontaneamente e sulla possibilità o meno di considerare la relativa area come naturale vocazione del terreno a bosco
Consiglio di Stato, Sezione V, 17 ottobre 2012
[A] Il giudice amministrativo può riconoscere, caso per caso, la legittimazione a impugnare atti amministrativi a tutela dell'ambiente a favore di associazioni locali (indipendentemente dalla loro natura giuridica). [B] Sulla differenza tra il permesso di ricerca e di coltivazione mineraria di CO2
Consiglio di Stato, Sezione V, 17 ottobre 2012
[A] Sulla differenza tra la valutazione di impatto ambientale e autorizzazione integrata ambientale. [B] Sulla gestione dei rifiuti solidi urbani e sulla competenza del Tribunale amministrativo regionale per il Lazio. [C] Sull’inchiesta pubblica ai sensi dell’art. 15, comma 1, della legge regionale n. 79 del 1998. [D] La qualificazione dell’impianto come inceneritore oppure come un coinceneritore rileva esclusivamente in fase di esercizio. [E] Sulla differenza tra impianto di incenerimento ed impianto di coincenerimento
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 ottobre 2012
[A] Sulla decadenza dei vincoli di carattere espropriativo. [B] Nell’ambito dello speciale procedimento per il silenzio la nomina del Commissario ad acta non può dar luogo ad una procedura totalmente extra-ordinem, e risolversi in un sovvertimento della normativa procedimentale ed alla disciplina sostanziale dei contenuti delle varianti o degli stessi strumenti di programmazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 ottobre 2012
[A] Sulla possibilità o meno di ricondurre un supermercato nella categoria delle attrezzature per attività collettive. [B] Sulla necessità o meno che le previsioni di un piano commerciale debbano attuarsi in conformità con le scelte di pianificazione territoriale
Consiglio di Stato, Sezione V, 17 ottobre 2012
Sull’attività di palestra e sull’applicabilità o meno dell’art. 80 del TULPS e del D.M 18 marzo 1996
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 ottobre 2012
Il proprietario confinante con l’immobile, nel quale si assuma essere stato realizzato un abuso edilizio, ha comunque un interesse alla definizione dei procedimenti relativi all’immobile medesimo entro il termine previsto dalla legge
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 ottobre 2012
Sulla necessità o meno di osservare la distanza di 10 metri tra le costruzioni di cui all’art. 9 D.M. n. 1444/1968 nel caso di nuova edificazione in zona A
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 ottobre 2012
[A] Sulla possibilità o meno che i piani di recupero possano interessare anche aree inedificate. [B] Sul piano di recupero tardivamente approvato. [C] Sulla giurisprudenza che ritiene applicabile in via analogica la norma della distanza minima assoluta di m. 10 relativa alle pareti finestrate anche nelle zone A nelle ipotesi di nuova edificazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 ottobre 2012
[A] La Regione, a cui spetta l’esercizio di potestà legislativa e di competenza amministrativa in materia di governo del territorio, è titolare di un preciso interesse giuridicamente tutelato ad una corretta interpretazione delle proprie norme, come del resto dimostra la sua legittimazione a difendere le proprie leggi in sede di appello. [B] Sui limiti al principio del divieto di integrazione postuma della motivazione, costantemente affermato dalla giurisprudenza amministrativa. [C] La regione Toscana, con la legge regionale n. 1/2005, disciplina sotto lo stesso nomen iuris di “misure di salvaguardia” due istituti differenti. [D] Sul sistema duale toscano del Piano Strutturale e del Regolamento Urbanistico. [E] Nell’ordinamento toscano la natura programmatorie e di indirizzo delle previsioni strutturali implicano che la verifica della legittimità del regolamento urbanistico debba essere posta in termini di coerenza sostanziale e non di stretta conformità
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 ottobre 2012
Sul termine di prescrizione del contributo di concessione dovuto in caso di condono edilizio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 settembre 2012
[A] Sulla natura del vincolo di inedificabilità della "fascia di rispetto stradale". [B] Sulla determinazione dell'indennità di espropriazione di aree site in fascia di rispetto stradale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 settembre 2012
Sul rilascio del titolo abilitativo edilizio e sulla sussistenza o meno dell’obbligo per il Comune di verificare il rispetto da parte dell’istante dei limiti privatistici
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 settembre 2012
Sui casi in cui la traslazione di un edificio assume i caratteri della variazione essenziale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 settembre 2012
Le distanze prescritte (art. 873, c.c.) nell'interesse privato fra gli edifici, nonché fra questi ed i confini, sono derogabili con il consenso fra vicini
Consiglio di Stato, Sezione IV, 21 settembre 2012
Sull’atto di diniego di approvazione di un piano di lottizzazione adottato dal dirigente e non dall’organo politico
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 settembre 2012
[A] Sulla derogabilità o meno per accordo tra privati delle norme degli strumenti urbanistici locali che impongono di mantenere le distanze fra fabbricati o di questi dai confini. [B] Nel condono edilizio l’onere della prova dell’ultimazione dei lavori grava sul richiedente la sanatoria
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 settembre 2012
Sulla possibilità o meno che il titolo edilizio sia compreso nella concessione demaniale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 settembre 2012
[A] Dalla previsione della partecipazione di un ente ad un procedimento amministrativo, si deve evincere la sua legittimazione ad impugnare il provvedimento conclusivo ritenuto lesivo. [B] Nelle controversie attinenti alla realizzazione di interventi che incidono sul territorio devono ritenersi titolati all'impugnativa solo i soggetti che possono lamentare una rilevante e pregiudizievole alterazione del preesistente assetto urbanistico ed edilizio, per effetto della realizzazione dell'intervento controverso. [C] Sull’interesse a ricorrere del comune limitrofo che lamenti il mancato esperimento della procedura di VAS. [D] Sull’art. 41 bis della legge 17 agosto 1942 n. 1150 secondo cui “I professionisti incaricati della redazione di un piano regolatore generale o di un programma di fabbricazione possono, fino alla approvazione del piano regolatore generale o del programma di fabbricazione, assumere nell'ambito del territorio del Comune interessato soltanto incarichi di progettazione di opere ed impianti pubblici”. [E] La VAS non è configurata come un procedimento o un subprocedimento autonomo rispetto alla procedura di pianificazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 settembre 2012
[A] Sul crollo accidentale di una porzione di fabbricato, sottoposto ad interventi di restauro conservativo, che richiede la presentazione di una d.i.a. in variante per la ricostruzione della parte crollata, e sulla possibilità o meno che ciò non determini una diversa classificazione dell'intervento ove sia mantenuto lo stesso risultato finale. [B] Sulla legittimazione o meno in capo al professionista progettista all'impugnazione del diniego di concessione edilizia. [C] Spetta al soggetto, che chiede il rilascio della licenza di costruzione in sanatoria l'onere di dimostrare, anche a mezzo indizi di prova, il fatto che si sostiene e l'epoca del riscontrato abuso edilizio
Consiglio di Stato, Sezione V, 17 giugno 2012
[A] Nel processo amministrativo vale la regola che il ricorso deve essere diretto contro un solo provvedimento, id est appuntarsi su un determinato rapporto. [B] Sulla disapplicazione di una disposizione del regolamento edilizio da parte dell’Amministrazione in ossequio al principio della gerarchia delle fonti di diritto
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 settembre 2012
Sulla motivazione a supporto del diniego di sanatoria delle opere abusive che ricadono in zona soggetta a vincolo paesaggistico
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 settembre 2012
Quando il provvedimento è divenuto inoppugnabile, l’istanza di autotutela o di attivazione dei poteri di vigilanza in materia edilizia assume la sostanza di una richiesta di riesame della determinazione ormai definitivamente consolidatasi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 settembre 2012
Sull’art. 42-bis del T.U. 327 del 2001 che definisce la prestazione pecuniaria cui è tenuta l’Amministrazione occupante sine titulo come indennizzo per il pregiudizio patrimoniale e non patrimoniale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 settembre 2012
[A] Sui casi in cui occorre una particolare motivazione che giustifichi le scelte assunte in sede di approvazione dello strumento urbanistico. [B] Sulla legittimità costituzionale o meno della L.R. toscana n. 5 del 1995 (oggi L.R. 1/05) laddove consente ai comuni di modificare lo strumento urbanistico (PS e RU) senza l’approvazione della Regione. [C] Sulla diretta cogenza o meno del Piano di Indirizzo Territoriale e del Piano Territoriale di Coordinamento sui piani strutturali ed i regolamenti urbanistici comunali
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 settembre 2012
[A] Sulla possibilità o meno di impugnare il piano regolatore – e le varianti allo stesso – immediatamente dopo la sua adozione. [B] Ai sensi della L.R. Puglia n. 20 del 2001 il principio perequativo si applicherà se ed in quanto previsto nello stesso strumento generale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 settembre 2012
La qualificazione di enti pubblici economici attribuita dall’art. 36 della L. 5 ottobre 1991 n. 317 ai Consorzi per le aree di sviluppo industriale non implica che tutte le loro attività siano da ricondurre al campo privatistico imprenditoriale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 settembre 2012
Sul vincolo di destinazione d’uso alberghiero e sulla sentenza della Corte Costituzionale n. 4 del 28 gennaio 1981 che ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell'art. 5 del d.1. 27 giugno 1967, n. 460, convertito nella legge 28 luglio 1967, n. 628
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 settembre 2012
Sul divieto di incremento dei volumi esistenti, imposto ai fini di tutela del paesaggio, e sulla tipologia di volumi interessati da tale limite
Consiglio di Stato, Sezione III, 10 settembre 2012
Ai fini dell’accertamento della sussistenza del presupposto per il configurarsi della lottizzazione abusiva non è sufficiente il mero riscontro del frazionamento di un terreno collegato a plurime vendite
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 settembre 2012
Sulle somme versate per la stipula della fideiussione, disposta dal T.A.R. come onere per l’accoglimento della misura cautelare richiesta
Consiglio di Stato, Sezione VI, 5 settembre 2012
L'opera abusiva va identificata con riferimento alla unitarietà dell'immobile o del complesso immobiliare, ove sia stato realizzato in esecuzione di un disegno unitario, essendo irrilevante la suddivisione in più unità abitative
Consiglio di Stato, Sezione VI, 4 settembre 2012
Sull’introduzione nell’ambito del processo amministrativo, l’istituto della così detta penalità di mora già regolato, per il processo civile, con riguardo alle sentenze aventi per oggetto obblighi di fare infungibile o di non fare, dall’art. 614-bis del codice di procedura civile, aggiunto dall’art. 49 della legge 18 giugno 2009, n. 69
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 agosto 2012
[A] Sul divieto di ammissione di nuovi mezzi di prova in appello anche per le prove cc.dd. “precostituite”, ossia i documenti la cui produzione è subordinata, al pari delle prove cc.dd. “costituende”, alla verifica della sussistenza di una causa non imputabile alla parte che le produce e che abbia impedito alla parte medesima la produzione nel primo grado di giudizio, ovvero alla valutazione della loro indispensabilità da parte del giudice adito. [B] Su una situazione dei luoghi difforme da quanto in realtà esistente rappresentata in sede di istanza del titolo edilizio
Consiglio di Stato, Sezione VI, 27 agosto 2012
Sulla distinzione delle regole sostanziali e procedurali che – rispettivamente – caratterizzano l’individuazione delle aree naturali protette (da un lato) e l’individuazione dei SIC e delle ZPS (dall’altro)
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 agosto 2012
[A] Sul frazionamento catastale dell’area asservita. [B] Sul rapporto tra l’istituto dell’asservimento e successiva strumentazione urbanistica
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 agosto 2012
Sull’istituzione della c.d. “indennità di civico ristoro” mediante la quale il Comune impone il versamento di una somma rapportata alla lunghezza del cavo, a titolo di ristoro del degrado del corpo stradale conseguente all’esecuzione dei lavori
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 agosto 2012
Le aree site in zona di sviluppo industriale sono assoggettate al regime di urbanizzazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 agosto 2012
Sull'appello proposto dalla parte, la cui posizione sia stata nel primo grado di giudizio pienamente condivisa, al fine di ottenere diverso percorso motivazionale della pronunzia
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 agosto 2012
Sulla necessità o meno di considerare variante essenziale la modesta rototraslazione di un edificio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 luglio 2012
[A] Sulla c.d. perequazione “di secondo grado”, ossia attuata non già mediante “decollo” e “atterraggio” di cubature edificabili da un suolo all’altro inter privatos, bensì a favore dell’Amministrazione in vista della realizzazione di interventi di interesse pubblico. [B] Sui commi 258 e 259 dell’art. 1 della legge 24 dicembre 2007, nr. 244 e sul recentissimo art. 14, comma 16, lettera f), del decreto legge 31 maggio 2010, nr. 78, apparentemente emanato al preciso scopo di legittimare ex post (se ve ne fosse bisogno) la previsione del contributo straordinario da parte del Comune di Roma. [B] La legittimità o meno dei provvedimenti amministrativi va valutata sulla base del loro contenuto, e non certo di condotte in ipotesi scorrette poste in essere dalla p.a. nella loro concreta applicazione. [C] La perequazione finanziaria costituisce il logico complemento della perequazione urbanistica
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 luglio 2012
Sui soggetti legittimati ad impugnare il provvedimento di autorizzazione alla realizzazione di uno stabilimento industriale, ritenuto lesivo della tutela e valorizzazione del territorio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 luglio 2012
L’Adunanza Plenaria di questo Consiglio, con propria decisione n. 3 del 23 marzo 2011, ha puntualizzato che dagli artt. 30 e seguenti del CPA emerge che il Legislatore non ha condiviso, né la tesi della pregiudizialità amministrativa, né peraltro, al contrario, quella della totale autonomia dei due rimedi, impugnatorio e risarcitorio, bensì ha optato per una soluzione intermedia
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 luglio 2012
[A] Sulla presenza di una specifica normativa delle NTA che disciplina - in senso più restrittivo rispetto al legislatore statale - le possibilità di intervento sugli edifici preesistenti. [B] Sono proprio gli interventi con tecniche moderne su edificazioni a struttura tradizionale che danno luogo a costruzioni di particolare pericolosità a cagione dei diversi comportamenti torsionali dei differenti materiali e dell’incremento dei carichi strutturali sul preesistente
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 luglio 2012
Nessun dubbio può sussistere in ordine alla impugnabilità della “DIA”, nei sensi precisati dalla giurisprudenza di questo Consiglio di Stato
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 luglio 2012
Sull’art. 138 della legge regionale Toscana sul governo del territorio, relativamente alle sanzioni conseguenti all’annullamento del titolo edilizio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 30 luglio 2012
Sull’art. 5 del d.P.R. nr. 380 del 2001, che assegna allo Sportello unico per l’edilizia l’acquisizione di tutti gli “atti di assenso, comunque denominati, necessari ai fini della realizzazione dell’intervento edilizio” e sulla possibilità o meno che questo si riferisca non solo a tutti i pareri e nulla osta endoprocedimentali intesi al rilascio del permesso di costruire ma anche all’autorizzazione paesaggistica
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 luglio 2012
[A] Sul vincolo paesaggistico nel condono edilizio. [B] Sullo spianamento e la deruralizzazione del piazzale antistante un container da adibire ad ufficio. [C] Sulla realizzazione di un piazzale attraverso il disboscamento e lo spianamento di un'area agricola. [D] Sulla realizzazione di un parcheggio scoperto di autovetture
Consiglio di Stato, Sezione II Bis, 25 luglio 2012
[A] La giurisprudenza ha riconosciuto che le strutture ricettive alberghiere sono "entità di interesse pubblico”. [B] Sui casi in cui alle Regioni ed ai Comuni è consentito avvalersi della facoltà di deroga consentita dal testo unico dell’edilizia per finalità turistico ricettive. [C] Sulla scelta da parte del Comune di procedere alla monetizzazione degli standards relativi ai parcheggi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 luglio 2012
Sulla decadenza del termine di impugnazione del titolo edilizio nel caso in cui sia presente il cartello di cantiere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 luglio 2012
Sul riferimento teleologico che facoltizza la mancata predisposizione di strumenti urbanistici di terzo livello in caso di completa urbanizzazione dell’area
Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 20 luglio 2012
[A] Sulla perdita di efficacia di un piano di zona per l’edilizia economica e popolare. [B] Sulla giurisdizione competente in ordine alla controversia concernente l’osservanza degli obblighi assunti dal privato nei confronti dell’ente locale, in connessione con l’assegnazione di aree comprese in un piano di zona, volti alla realizzazione di opere di urbanizzazione ed alla cessione gratuita all’ente delle aree stradali e dei servizi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 luglio 2012
[A] Sull’orientamento secondo il quale l’impossibilità giuridica, alla stregua delle norme vigenti alla data del contratto, ad ottenere il rilascio dei provvedimenti amministrativi di autorizzazione necessari per l'utilizzazione del bene per l'uso convenuto o per la sua trasformazione secondo le esigenze dell'uso contrattualmente previsto, rende nullo il contratto per l'impossibilità dell'oggetto, a norma degli art. 1346 e 1418 c.c. [B] Sul comportamento contrattuale dell’amministrazione che, dinanzi ad un inadempimento grave dei lottizzanti, ha escusso le garanzie da questi prestate per l’esatto adempimento
Consiglio di Stato, Sezione V, 6 luglio 2012
Sull’istituto della cd. sanatoria giurisprudenziale di matrice pretoria
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 luglio 2012
[A] Sulla nozione di pertinenzialità dei parcheggi ai sensi dell’art. 9 della legge n. 122/1989. [B] Sulla derogabilità degli strumenti urbanistici ai sensi dell’art. 9 della legge n. 122/1989 e sul rapporto con il vincolo paesaggistico. [C] Sulla compatibilità o meno di un parcheggio interrato con il vincolo di rispetto cimiteriale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 luglio 2012
Sull'azione di risarcimento conseguente all'annullamento in sede giurisdizionale di un provvedimento illegittimo
Consiglio di Stato, Sezione V, 3 luglio 2012
La realizzazione di impianti di distribuzione del carburante è compatibile con qualsiasi destinazione urbanistica dell’area esclusa la zona “A” e le aree gravate da particolari vincoli
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 luglio 2012
La pretesa equiparazione tra residenze e studi professionali è del tutto errata ed incongrua
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 giugno 2012
Sull’approvazione dei vari livelli di progettazione in assenza della necessaria copertura finanziaria fin dall’approvazione del progetto preliminare
Consiglio di Stato, Sezione V, 28 giugno 2012
[A] L’articolo 196 del D.lgs 152 del 2004 esclude che la realizzazione di impianti di smaltimento e recupero dei rifiuti debba avvenire necessariamente ed esclusivamente in aree industriale. [B] Il potere di pianificazione del territorio non può precludere del resto insediamenti industriali in zone a destinazione agricola, salvo che in via eccezionale, quando cioè si sia in presenza di un assetto agricolo di particolare pregio
Consiglio di Stato, Sezione V, 21 giugno 2012
[A] La funzione essenziale della tutela paesaggistica è resa evidente nella stessa definizione del bene protetto, ovvero è relativa all’aspetto visibile del territorio. [B] Sull’art. 149 del codice (comma 1, lettera a), esclude la necessità dell’autorizzazione paesaggistica per gli interventi di manutenzione ordinaria, straordinaria, di consolidamento statico e di restauro conservativo che non alterino lo stato dei luoghi e l’aspetto esteriore degli edifici
Consiglio di Stato, Sezione V, 19 giugno 2012
È da escludere l’applicabilità del trattamento contributivo di favore a magazzini per deposito e commercio ove non siano “collegati ad altro stabile adibito alla attività produttiva”
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 giugno 2012
[A] Sulla realizzazione di una piattaforma elevatrice munita di autonomo vano di scorrimento, che fuoriesce dalla sagoma dell’edificio asservito. [B] Sulla possibilità o meno di ascrivere il vano ascensore nel novero dei cosiddetti volumi tecnici, nei casi in cui lo stesso sia in fatto conformato alla stregua di un autonomo corpo edilizio destinato ad ospitare l’intero impianto elevatore e non soltanto l’extracorsa dell’ascensore. [C] Nella prospettiva della tutela del paesaggio non è rilevante la classificazione dei volumi edilizi come volumi tecnici. [D] Sui volumi tecnici e sulla ciroclare del Ministero dei lavori pubblici del 31 gennaio 1973, n. 2474
Consiglio di Stato, Sezione IV, 19 giugno 2012
[A] Sul limite in cui possono essere effettuate le modifiche del nuovo fabbricato affinché questo sia compatibile con il criterio di ristrutturazione, senza debordare nella nuova costruzione diversa dalla precedente e come tale soggetta a valutazione alla luce degli strumenti urbanistici vigenti al momento del rilascio del titolo. [B] La giurisprudenza secondo cui l’area pianificata dal vigente strumento urbanistico primario come “area agricola” non deve essere necessariamente destinata ad attività agricole va coniugata comunque con il contenuto di quelle che sono le concrete decisioni assunte dall’Amministrazione Comunale in sede di pianificazione del territorio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 giugno 2012
Sui presupposti affinché una strada privata possa ritenersi assoggettata a servitù di pubblico passaggio
Consiglio di Stato, Sezione V, 6 giugno 2012
Sui casi in cui i volumi costruiti al di sotto dell'originario piano di campagna non incidono sulla volumetria consentita
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 giugno 2012
Sul reato di lottizzazione abusiva mediante modifica della destinazione d'uso da alberghiera a residenziale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 giugno 2012
Sulla motivazione che deve accompagnare il provvedimento di reiterazione dei vincoli urbanistici scaduti
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 giugno 2012
Le previsioni contenute nel Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia (d.P.R. 6 giugno 2001, n. 380) e specificamente le definizioni contenute nell'art. 3, comma primo, prevalgono su quelle contenute negli strumenti urbanistici generali e dei regolamenti edilizi
Consiglio di Stato, Sezione VI, 1 giugno 2012
Sulla differenza tra le indagini geognostiche e le prove geotecniche
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 giugno 2012
[A] Ai fini del rilascio della concessione edilizia è necessaria una relazione qualificata a contenuto reale dell'istante con il bene, e cioè la qualità di proprietario, superficiario, affittuario di fondi rustici, usufruttuario dello stesso, anche se in formazione. [B] Sui termini di impugnazione del titolo edilizio. [C] Sulla discrezionalità che connata l’annullamento del permesso di costruire
Consiglio di Stato, Sezione VI, 29 maggio 2012
In tema di prelazione sui beni culturali, la proposta formulata dall’ente interessato, in quanto atto irrevocabile e vincolante, va assimilata ad un provvedimento di acquisto del bene e perciò, ai sensi del d.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, è soggetta all’obbligo di provvista e copertura finanziaria
Consiglio di Stato, Sezione V, 28 maggio 2012
Non è possibile, in ossequio al principio di separazione delle funzioni giurisdizionali e amministrative, che il Giudice sostituisca le valutazioni tecniche opinabili, ma non irragionevoli, espresse dall’Amministrazione, con le proprie valutazioni
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 maggio 2012
Sull’annullamento del titolo edilizio in autotutela in seguito ad un'erronea rappresentazione (non importa se dolosa o colposa) dei fatti da parte del privato richiedente
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 maggio 2012
[A] La valutazione di impatto ambientale non si sostanzia in una mera verifica di natura tecnica circa la astratta compatibilità ambientale dell’opera, ma implica una complessa e approfondita analisi comparativa tesa a valutare il sacrificio ambientale imposto rispetto all’utilità socio – economica. [B] La V.I.A. è un provvedimento con cui viene esercitata una vera e propria funzione di indirizzo politico – amministrativo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 maggio 2012
[A] L’obbligo di specifica motivazione, in funzione limitativa del potere discrezionale di cui dispone la p.a. in sede di pianificazione urbanistica, sussiste solo a fronte di situazioni meritevoli di particolare tutela. [B] La potestà immanente di autotutela spettante alla pubblica amministrazione può risolversi nella rivalutazione di elementi pur non nuovi, in quanto in passato sussistenti, eppure non adeguatamente ponderati al momento dell’adozione delle determinazioni revocate. [C] Sulla domanda di liquidazione dell’indennizzo discendente dal ritiro della stipulata convenzione di lottizzazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 maggio 2012
Per radicare l’interesse a impugnare uno strumento urbanistico attuativo – a differenza che per l’impugnazione del singolo titolo edilizio – non è sufficiente la mera vicinitas, occorrendo anche la prova di uno specifico e concreto pregiudizio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 maggio 2012
Qualora un lotto urbanisticamente unitario sia stato già oggetto di uno o più interventi edilizi, la volumetria residua (o la superficie coperta residua) va calcolata previo decurtamento di quella in precedenza realizzata
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 maggio 2012
Sull’art. 12 del d.lgs. 29 dicembre 2003 n. 387 e sui presupposti per il superamento del dissenso espresso dall’autorità preposta alla tutela del paesaggio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 maggio 2012
Sugli orientamenti giurisprudenziali in materia di decadenza del titolo edilizio per decorso del termine e sugli interventi utili a ritenere sussistente un effettivo inizio dei lavori
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 maggio 2012
Sulla nozione di costruzione ai fini del rispetto delle distanze legali tra edifici o dal confine
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 maggio 2012
L'assoggettamento a uso pubblico di una strada privata può derivare, oltre che dalla volontà del proprietario e dal mutamento della situazione dei luoghi, della strada nella rete viaria cittadina, anche da un immemorabile uso pubblico
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 maggio 2012
Sulla perdita dell’originaria destinazione pubblica dell’opera e sul venir meno del requisito oggettivo dell’esenzione dagli oneri concessori
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 maggio 2012
La mera conoscenza degli estremi formali di un titolo edilizio rilasciato a terzi non costituisce presupposto valido per la decorrenza del termine di impugnazione in sede giurisdizionale
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 maggio 2012
Ai fini della validità della notifica, in caso di contrasto tra i dati risultanti dalla copia di relata allegata all'originale e i dati risultanti dalla copia consegnata al destinatario, occorre far riferimento alle risultanze ricavabili dalla copia in possesso del destinatario
Consiglio di Stato, Sezione III, 9 maggio 2012
Sull’esercizio del potere di annullamento d’ufficio di un titolo edilizio
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 maggio 2012
Il frazionamento del fondo da parte di un unico precedente proprietario, sono irrilevanti ai fini dell’edificabilità delle aree libere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 maggio 2012
Il potere di pianificazione deve essere rettamente inteso in relazione ad un concetto di urbanistica che non è limitato solo alla disciplina coordinata della edificazione dei suoli, ma che, per mezzo della disciplina dell’utilizzo delle aree, realizzi anche finalità economico – sociali della comunità locale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 maggio 2012
[A] Sul principio dell’inesauribilità del potere amministrativo di vigilanza e controllo e della sanzionabilità del comportamento illecito dei privati, qualunque sia l’entità dell’infrazione e il lasso temporale trascorso, salve le ipotesi di dolosa preordinazione o di abuso. [B] L’amministrazione in ipotesi di segnalazioni sottoscritte, circostanziate e documentate, ha comunque l’obbligo di attivare un procedimento di controllo e verifica dell’abuso
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 maggio 2012
La spontanea esecuzione della pronuncia di primo grado, immediatamente esecutiva, non determina acquiescenza e, pertanto, non si configura, in assenza di specifiche ed inequivoche dichiarazioni sul punto, come comportamento idoneo ad escludere la persistenza dell'interesse ad appellare
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 maggio 2012
[A] I mercati di quartiere possono considerarsi “pubblici esercizi” rientranti nell’ampia nozione di intervento di urbanizzazione secondaria, ossia strutture commerciali pubbliche adibite al piccolo commercio al minuto di generi alimentari di prima necessità o comunque di uso quotidiano. [B] Sulle medie o grandi strutture commerciali private, sebbene inserite in contesti integrati nei quali insistono bar, piccoli negozi, od anche locali adibiti ad uso ricreativo, sportivo o parasanitario
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 aprile 2012
Sulle distanze nelle costruzioni qualora gli strumenti urbanistici stabiliscano determinate distanze dal confine e nulla aggiungano sulla possibilità di costruire «in aderenza» od «in appoggio»
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 aprile 2012
La mera vicinanza di un fondo ad una discarica non legittima per ciò solo ed automaticamente il proprietario frontista ad insorgere avverso il provvedimento autorizzativo dell'opera
Consiglio di Stato, Sezione V, 27 aprile 2012
Sullo spargimento di ghiaia su di un’area che ne era precedentemente priva
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 aprile 2012
L’onere della prova circa l’avvenuto invio della comunicazione prevista dall’art. 159 d.lgs. n. 42 del 2004 grava certamente sulla Soprintendenza
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 aprile 2012
Sui casi in cui secondo giurisprudenza costante la domanda di permesso di costruire è dolosamente infedele e costituisce motivo di diniego del condono edilizio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 aprile 2012
[A] Sull’applicabilità dell'art. 9 l. 24 marzo 1989 n. 122, che consente la costruzione di parcheggi, da destinare a pertinenza delle singole unità immobiliari, nel sottosuolo degli immobili o nei locali siti al piano terreno anche in deroga alla vigente disciplina urbanistica, ai soli edifici esistenti oppure anche ai edifici nuovi. [B] Sull’art. 137 del T.U. n. 380/2001
Consiglio di Stato, Sezione V, 18 aprile 2012
Sussiste la configurabilità di una responsabilità precontrattuale anche nei riguardi della P.A., in quanto pure a suo carico grava l'obbligo giuridico sancito dall'art. 1337 c.c. di comportarsi secondo buona fede durante lo svolgimento delle trattative
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 aprile 2012
Sulla corretta interpretazione della conferenza di servizi di cui all’art. 14 ter, comma 7, della legge 8 agosto 1990 n. 241, nel testo modificato dall'articolo 49, comma 2, lettera e) del D.L. 31 maggio 2010, n. 78 e nel testo modificato dalla legge di conversione 30 luglio 2010 n. 122
Consiglio di Stato, Sezione V, 3 aprile 2012
Sulla motivazione dell’atto di reiterazione di un vincolo preordinato all’esproprio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 aprile 2012
Ai fini della legittimazione attiva all’impugnazione degli atti di una procedura ablativa non è essenziale che la relazione giuridica col bene immobile sia costituita dal diritto di proprietà
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 aprile 2012
Sul termine entro il quale l'amministrazione può intervenire in autotutela per l’annullamento del permesso di costruire
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 marzo 2012
Se il vincolo particolare incide su beni determinati, in funzione non già di una generale destinazione di zona, ma della localizzazione di un'opera pubblica, la cui realizzazione non può coesistere con la proprietà privata, il vincolo che la stessa contiene deve essere qualificato come preordinato alla relativa espropriazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 marzo 2012
Sulle rappresentazioni grafiche di uno strumento urbanistico, contenute nelle tavole ad essi allegate
Consiglio di Stato, Sezione V, 22 marzo 2012
Nel rendere il giudizio di valutazione di impatto ambientale, l’amministrazione esercita una amplissima discrezionalità che non si esaurisce in un mero giudizio tecnico
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 marzo 2012
Sull’istituto dell’accordo di programma e sul giudiziose scaturente dall’impugnazione di tale atto
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 marzo 2012
Sulla destinazione di una superficie pari a circa la metà di quella complessiva a vasta sala multifunzionale con la presenza del mihrab orientato verso la Mecca
Consiglio di Stato, Sezione VI, 19 marzo 2012
L’art. 146 del D.lgs 42 del 2004, nei vari testi approvati con gli atti normativi succedutisi nel tempo, ha disciplinato “separatamente” le attività di coltivazione di cava, mostrando una progressiva accentuazione del ruolo della Soprintendenza. Invece, l’art. 159 nelle sue varie formulazioni ha costantemente attribuito al Ministero dei beni e delle attività culturali (e alla Soprintendenza) il potere di annullamento, dell’autorizzazione paesaggistica emessa dall’autorità locale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 marzo 2012
Sulla possibilità o meno da parte del giudice amministrativo di utilizzare come fonte del proprio convincimento le prove raccolte nel giudizio penale conclusosi con sentenza non esplicante autorità di giudicato nei confronti della pubblica amministrazione e di ricavare gli elementi di fatto dalla sentenza e dagli altri atti del processo penale
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 febbraio 2012
[A] Sulla giurisdizione competnete a decidere sull’effettiva esistenza di una servitù di uso pubblico su una strada. [B] Sul presupposto di collegamento con la viabilità pubblica che deve sussistere affinché una strada privata possa ritenersi assoggettata ad uso pubblico. [C] Per invocare la natura pubblica di una strada non vale opporre l’inclusione della previsione della strada nell’ambito dell’antica lottizzazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 febbraio 2012
[A] Il permesso di costruire non attribuisce alcun diritto soggettivo nei confronti dei terzi. [B] Sull’art. 11, d.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 il quale espressamente prevede che il permesso di costruire è “rilasciato al proprietario dell'immobile o a chi abbia titolo per richiederlo”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 febbraio 2012
L’interesse del privato proprietario al mantenimento dell’edificio entro la fascia di rispetto e a distanza inferiore a quella minima da di argini, sponde, corsi d’acqua e canali, è tutelato solo se ed in quanto l’immobile non subisca alcuna trasformazione fisica
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 febbraio 2012
Sulla giurisdizione competente a decidere in materia di convenzioni urbanistiche
Consiglio di Stato, Sezione VI, 2 febbraio 2012
Sul terzo comma dell’art. 46 del codice della navigazione secondo il quale “in caso di morte del concessionario gli eredi subentrano nel godimento della concessione, ma devono chiederne la conferma entro sei mesi, sotto pena di decadenza. Se, per ragioni attinenti all’idoneità tecnica od economica degli eredi, la amministrazione non ritiene opportuno confermare la concessione, si applicano le norme relative alla revoca”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 gennaio 2012
Sulla computabilità o meno ai fini del rispetto delle distanze tra gli edifici delle parti di edificio quali scale, terrazze e corpi avanzati
Consiglio di Stato, Sezione IV, 26 gennaio 2012
La localizzazione di opera pubblica costituisce oggetto di una scelta ampiamente discrezionale che può soggiacere soltanto ad un tipo di sindacato giurisdizionale cd. "debole", e cioè ad una verifica che concerna esclusivamente gli eventuali profili di irragionevolezza palese della scelta ovvero di scelta fondata su un presupposto di fatto erroneo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 gennaio 2012
Il sequestro conservativo penale - a differenza del sequestro probatorio - non preclude il dissequestro finalizzato alla ottemperanza dell’ingiunzione amministrativa di demolizione del manufatto edilizio abusivo
Consiglio di Stato, Sezione VI, 19 gennaio 2012
Sulle leggi succedutesi nel tempo a decorrere dal 1895 riguardo alla classificazione dei porti ed alla disciplina del demanio marittimo
Consiglio di Stato, Sezione VI, 18 gennaio 2012
La presenza di un piano sopraordinato (in quella specie, un piano paesistico) non degrada l’intervento autorizzatorio sul singolo manufatto ad un mero controllo di corrispondenza del progetto alle norme costruttive del piano, trasformando l’autorizzazione da atto tecnico-discrezionale in atto vincolato
Consiglio di Stato, Sezione V, 10 gennaio 2012
[A] Non possono annoverarsi tra gli impianti sportivi, in quanto opere di urbanizzazione secondaria, le strutture sportive in tutto o in parte riservate, posto che gli impianti sportivi sono opere di urbanizzazione unicamente se siano a disposizione del quartiere e ad esso correlate. [B] Sulla risoluzione dell’Agenzia delle Entrate del 12 ottobre 2001, n. 157/E, relativa alle opere di urbanizzazione secondaria. [C] Per qualificare l’impianto come impianto di quartiere, occorre che tale impianto sia destinato ad un uso pubblico, ovvero sia messo a disposizione della collettività, anche se dietro pagamento di un corrispettivo, e non sia destinato ad essere utilizzato esclusivamente o prevalentemente da particolari categorie di soggetti
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 gennaio 2012
Sulla contravvenzione prevista dall'art. 650 c.p. (inosservanza dei provvedimenti dell'autorità), consistente nella mancata ottemperanza al provvedimento di urgenza del sindaco che imponga l'esecuzione delle opere necessarie ad evitare il pericolo di crollo di una costruzione, sull’art. 677 comma 3 stesso codice (omissione di lavori in edifici o costruzioni che minacciano rovina) e sulla violazione, già costituente reato e ora depenalizzata, contemplata dal comma 1 di quest'ultimo articolo
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 dicembre 2011
Se l’impianto da sostituire ha già uno scarico esterno, che non raggiunge il tetto dell’edificio, è possibile conservare tale configurazione senza realizzare lo scarico a tetto, purchè si adotti un generatore di calore che soddisfi determinate caratteristiche
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 dicembre 2011
Sull’insegnamento dell’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato n. 15 del 2011 in materia di annullabilità e impugnabilità delle SCIA e DIA
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 dicembre 2011
Il vicino, sebbene abbia provocato interventi repressivi o in via di autotutela, non assume la veste di controinteressato nei ricorsi che il titolare della concessione edilizia promuove avverso provvedimenti di revoca e/o di annullamento di ufficio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 dicembre 2011
[A] L'art. 216 r.d. 27 luglio 1934 n. 1265, nel prescrivere che le industrie insalubri di prima classe devono essere isolate dalle campagne e tenute lontane dall'abitazione, non fissa specifiche distanze. [B] Il comune (che non possiede né strumenti né competenze per accertare “in proprio” le condizioni sanitarie di una industria insalubre) non può discostarsi dal parere negativo reso dall’Autorità sanitaria. [C] Le emissioni inquinanti integrano reato contravvenzionale penale. [D] La contravvenzione di cui all'art. 674 c.p. sussiste anche in presenza di rituali autorizzazioni amministrative per l'esercizio di un'attività d'impresa. [E] Nell'applicare l’art. 844 c.c. l'autorità giudiziaria deve contemperare le esigenze della produzione con le ragioni della proprietà. Può tener conto della priorità di un determinato uso facendo riferimento al criterio della “prevenzione nell’uso”. [F] La Cassazione ha chiarito che il principio, dettato in tema di immissioni acustiche è agevolmente traslabile a quelle odorigene
Consiglio di Stato, Sezione V, 5 dicembre 2011
Sul caso in cui il Comune intenda affidare ad altri, in ipotesi ad un Consorzio, la gestione delle opere di urbanizzazione e sulla tipologia di atti da assumere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 dicembre 2011
Laddove la p.a. abbia non solo affidato ad altro soggetto la realizzazione dell’opera pubblica, ma anche delegato lo stesso per lo svolgimento delle procedure espropriative, in caso di danni cagionati all’espropriato per occupazione illegittima, si configura la responsabilità solidale tra delegante e delegato quante volte vi siano elementi idonei a evidenziare un concorso di colpa fra di essi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 22 novembre 2011
Sulla realizzazione dei parcheggi obbligatori e sul loro esonero o meno dal pagamento del contributo di urbanizzazione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 novembre 2011
L’onere della relazione geologica sussiste già al momento della progettazione definitiva
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 novembre 2011
A differenza di altri materiali (es. lana di roccia che notoriamente conteneva asbesto), l’OMS dell’ONU non riporta affatto la lana di vetro tra le fibre pericolose
Consiglio di Stato, Sezione V, 8 novembre 2011
Sulle indagini che l’amministrazione deve effettuare quando venga a conoscenza dell’esistenza di contestazioni sul diritto del richiedente il titolo abilitativo
Consiglio di Stato, Sezione V, 2 novembre 2011
Sul risarcimento del lucro cessante e dei “danni morali” richiesti dal soggetto illegittimamente espropriato sulla base del nuovo art. 42-bis del T.U. Espropriazione n. 327/2001, introdotto dall’art. 34 della cd. “Manovra economica 2011” (D.L. 6 luglio 2011, n. 98)
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 ottobre 2011
Sul rispetto dei dieci metri tra pareti finestrate nel caso di interventi di sopraelevazione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 31 ottobre 2011
Sulla pianificazione urbanistica necessaria alla realizzazione di porti civili nella Regione Toscana
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 ottobre 2011
Sul D.P.R. n. 447 del 20/10/1998 riguardo alla gestione dei procedimenti di pianificazione urbanistica del territorio comunale per gli insediamenti produttivi e sui rapporti con i piani territoriali sovraordinati
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 ottobre 2011
Sull’esonero dalla previa formazione dello strumento di pianificazione attuativa pur contemplato dal piano regolatore generale comunale, nell’ipotesi del c.d. “lotto intercluso”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 ottobre 2011
La prescrizione di cui all'art. 9 d.m. 2 aprile 1968 n. 1444 relativa alla distanza minima di 10 m. tra pareti finestrate e pareti di edifici antistanti è volta non alla tutela del diritto alla riservatezza, bensì alla salvaguardia di imprescindibili esigenze igienico-sanitarie
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 ottobre 2011
L’art. 4 del T.U. dell’edilizia, approvato con D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380, lascia ai singoli Comuni la discrezionalità in ordine all’istituzione, o meno, della Commissione edilizia
Consiglio di Stato, Sezione VI, 31 ottobre 2011
Sulla normativa regionale per il rilascio nell’ambito della Regione Toscana di concessioni demaniali marittime per la realizzazione di strutture portuali, da destinarsi alla specie per finalità di approdo turistico
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 ottobre 2011
Sull’art. 52, comma 3-bis della L.R. 11 marzo 2005 n. 12 come introdotto dall’art. 1 della L.R. 14 luglio 2006 n. 12, laddove si dispone la necessità del rilascio del permesso di costruire per i “mutamenti di destinazione d’uso di immobili, anche non comportanti la realizzazione di opere edilizie, finalizzati alla creazione di luoghi di culto e luoghi destinati a centri sociali”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 ottobre 2011
Sui casi in cui ricorre una “variazione essenziale” al titolo edilizio per l'avvenuta traslazione dell’edificio
Consiglio di Stato, Sezione V, 19 ottobre 2011
La violazione delle norme sulle distanze legali con gli edifici finitimi non costituisce causa d’illegittimità del condono edilizio
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 ottobre 2011
Sulla possibilità o meno dal parte della P.A. di far luogo all'approvazione del progetto definitivo e dell’esecutivo di opera pubblica, con contestuale dichiarazione di pubblica utilità e di indifferibilità ed urgenza dei relativi lavori
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 ottobre 2011
[A] Il privato, per far valere il suo interesse pretensivo al provvedimento di condono, aveva dunque l’obbligo di corredare l’istanza ab origine con gli elementi documentali che la norma stessa riteneva necessari ad substantiam per la valutazione della domanda. [B] La nozione di “bosco” deve essere riferita non soltanto ai terreni completamente coperti da boschi o foreste di alto fusto, ma anche (per identità di ratio) a tutte le aree parzialmente boscate, a condizione che siano concretamente inserite in un contesto con la preponderanza di vegetazione, anche di tipo arbustivo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 6 ottobre 2011
La sufficienza dei collegamenti esterni all’area oggetto di lottizzazione, non è un elemento da sviluppare in occasione dell’approvazione del piano di lottizzazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 ottobre 2011
Sul diniego di permesso di costruire per violazione del regolamento edilizio riguardo a prescrizioni per decoro estetico-ambientale e della sicurezza
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 settembre 2011
Sulla giurisprudenza riguardo alla nozione di “pergolato” rilevante ai fini edilizi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 settembre 2011
In presenza di una disciplina analitica del centro storico è del tutto recessivo il principio secondo cui può escludersi la necessità di strumenti attuativi per il rilascio di concessioni in zone già urbanizzate
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 settembre 2011
[A] Sulla natura espropriativa o meno del vincolo a “verde sportivo”. [B] Sulla natura espropriativa o meno del vincolo a “verde pubblico”
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 settembre 2011
Sulla decorrenza dei termini per ricorrere avverso provvedimenti di legittimazione delle attività estrattive
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 settembre 2011
[A] Sul rispetto della distanza di dieci metri tra pareti finestrate prescritto dall’art. 9 del D.M. 1444 del 1999. [B] La distanza legale va calcolata con riferimento ad ogni punto dei fabbricati e non alle sole parti che si fronteggiano e a tutte le pareti finestrate e non solo a quella principale. [C] Sulla rilevanza o meno ai fini del rispetto della distanza di un balcone ampio 1,50 ml
Consiglio di Stato, Sezione V, 5 settembre 2011
Il certificato di agibilità non ha alcuna attinenza con fini di tutela urbanistico edilizia e si limita quindi ad attestare una situazione oggettiva e, in particolare, la corrispondenza dell'opera realizzata
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 agosto 2011
L’art. 6 della legge n. 46 del 1990 ritiene obbligatoria la redazione del progetto degli impianti elettrici ed il suo deposito contestualmente al progetto edificatorio e non al momento del rilascio del certificato di agibilità
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 agosto 2011
Nel caso di espropriazione senza titolo l’amministrazione può adottare unicamente uno dei due strumenti tipici, ossia il contratto, tramite l’acquisizione del consenso della controparte, o il provvedimento, e quindi anche in assenza di consenso, ma tramite la riedizione del procedimento espropriativo con le sue garanzie
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 agosto 2011
Ai fini della verifica delle conseguenze della scadenza del termine decennale di efficacia dei piani di lottizzazione, non rileva se la mancata attuazione del piano dipenda dal privato ovvero dalla pubblica amministrazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 agosto 2011
Sulla valutazione del “termine ragionevole” per l’esercizio del potere di annullamento del permesso di costruire anche ai sensi dell’art. 138 della legge regionale toscana n. 1 del 2005
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 agosto 2011
[A] Sull’assenza di impegno di spesa riguardo alla delibera di Consiglio comunale e sulla sussistenza o meno di un vizio di legittimità della variante impositiva di un vincolo preordinato all’esproprio. [B] Le delibere di approvazione di progetti di opere pubbliche comportanti la dichiarazione di pubblica utilità dell’intervento fuoriescono dalla sfera degli atti gestionali, e pertanto rientrano nella competenza residuale della Giunta
Consiglio di Stato, Sezione VI, 21 luglio 2011
L’art. 1 della l.r. Umbria 4 aprile 1990, n. 13 (Accoglienza turistica - ricettiva nelle residenze d’epoca) attribuisce un’ampia sfera di discrezionalità agli organi incaricati dell’attribuzione della qualifica di residenza d’epoca a strutture turistico ricettive
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 luglio 2011
Eventuali variazioni degli indici di fabbricazione in melius (cioè più favorevoli ai privati proprietari) non possono riguardare aree già utilizzate a fini edificatori
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 luglio 2011
La valutazione dei temi della viabilità, e quindi della sufficienza dei collegamenti esterni all’area oggetto di lottizzazione, non è un elemento da sviluppare in occasione dell’approvazione del piano di lottizzazione, ma deve essere contenuta, a monte, nello strumento urbanistico generale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 20 luglio 2011
Sulla finalità del vincolo di rispetto cimiteriale e sulla sua applicabilità soltanto ai centri abitati oppure anche a fabbricati sparsi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 luglio 2011
[A] Quello che connota i vincoli cd. “conformativi” è la peculiarità per cui le infrastrutture e gli interventi previsti dal PRG possono essere realizzati anche a mezzo di iniziative totalmente private o in forme di partenariato misto pubblico-privato. [B] Il vincolo “a verde pubblico” non ha carattere espropriativo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 luglio 2011
Sull’universitas rerum costituita dallo “studio d’artista” che rileva come museo della vita professionale dell’artista, traccia visibile dell’unicità delle sue attitudini individuali di produzione e di ricerca
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 luglio 2011
Nel concetto di “insufficienza” di aree ai sensi dell’art. 5 D.P.R. 20 ottobre 1998 n. 447 non rientrano le zone soggetto a piano attuativo
Consiglio di Stato, Sezione III, 12 luglio 2011
Sull’art. 17 della L.R. Toscana 25 febbraio 2000 n. 16 che ha introdotto l’istituto della proiezione farmaceutica
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 luglio 2011
Sull’esclusione per tutto il territorio comunale della possibilità di "insediamento di nuove attività classificate insalubri di prima classe dal D.M. 5 settembre 1994”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 luglio 2011
[A] Lo specifico procedimento di rilascio della concessione per la coltivazione di giacimenti di acque minerali e termali contempla una sorta di “camera di compensazione” di tali interessi pubblici in concorso. [B] Il principio elaborato dalla giurisprudenza sulla non necessità della motivazione per le singole destinazioni di piano vale per la ponderazione degli interessi di privati e, dunque, non è applicabile quando si debba ponderare un concorrente interesse pubblico. [C] La disciplina dettata la zona di rispetto di 200 metri dal punto di captazione delle acque minerali, ex art. 94, comma 6, del D.L.vo 152 del 2006, non preclude la realizzazione di opere viarie
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 luglio 2011
L’opera pubblica approvata con progetto preliminare deve essere nuovamente sottoposta a valutazione ambientale, ove vi sia stata in sede di approvazione del progetto definitivo una sensibile variazione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 8 luglio 2011
Sull’assegnazione di un termine inferiore a novanta giorni per l’ottemperanza all’ordine di demolizione
Consiglio di Stato, Sezione V, 5 luglio 2011
Sulla sussistenza o meno di un contrato con il cd. “decreto Bersani” (D.L. n. 223/2006) della delibera comunale che tuteli le attività tradizionali nei centri storici con disposizioni che non impediscono l’esercizio nei centri storici di attività diverse da quelle tradizionali ma che riservano a queste ultime i locali in cui erano svolte in precedenza
Consiglio di Stato, Sezione VI, 3 giugno 2011
Sulle valutazioni in ordine all'esistenza di un interesse storico-artistico su un immobile, tali da giustificare l'apposizione del relativo vincolo
Consiglio di Stato, Sezione V, 30 giugno 2011
Sull'inosservanza da parte della Pubblica Amministrazione, nella sistemazione e manutenzione di una strada, delle regole tecniche, ovvero dei comuni canoni di diligenza e prudenza
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 giugno 2011
Una normativa regionale che, essendo preordinata al solo scopo di contenere l’inquinamento luminoso ed il risparmio energetico, pone dei limiti massimi quanto alle caratteristiche di resa cromatica, ovviamente nel rispetto delle soglie minime di sicurezza stabilite dalla norma UNI 11248, non contrasta con la normativa europea
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 giugno 2011
[A] Sull’applicabilità, o meno alle concessioni demaniali marittime in corso (nel caso di specie, con atto emesso il 10 aprile 2001) dell’art. 1, comma 2, d.l. 5 ottobre 1993, n. 400, convertito in legge 4 dicembre 1993, n. 494, nel testo introdotto dall’art. 10 , l. 16 marzo 2001, n. 88. [B] Sulla possibilità o meno che il legislatore possa incidere sui rapporti concessori in corso, modificandone “de futuro” i contenuti, in considerazione degli interessi pubblici che sottraggono determinati settori di attività alla libera autodeterminazione dei privati
Consiglio di Stato, Sezione III, 14 giugno 2011
Sull'elenco, di cui all'art. 394 del d.P.R. n. 498/1992, identificabile con l'elenco di cui all'art. 8 del D.P.R. n. 571 del 1982, relativo ai soggetti che, per avere la disponibilità dei luoghi idonei al deposito dei veicoli sequestrati, possono essere “anche” incaricati della custodia dei veicoli stessi
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 giugno 2011
[A] Sui lavori di escavazione compiuti per la realizzazione di un’opera pubblica e sulla possibilità o meno di ricondurli all’attività di coltivazione di cave. [B] E' ius receptum nel diritto comunitario che la nozione di rifiuto ai sensi delle direttive 75/442 e 78/319 non deve intendersi nel senso che escluda le sostanze e gli oggetti suscettibili di riutilizzazione economica
Consiglio di Stato, Sezione VI, 13 giugno 2011
Anche in seguito al venir meno dell’art. 43 del D.P.R. 327 del 2011, il risarcimento in forma specifica (reintegrazione) può essere negato quando il costo di ripristino supererebbe il valore di mercato del bene
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 giugno 2011
Non vi sono dubbi che il generale potere di autotutela del demanio e del patrimonio indisponibile del comune, di cui all'art. 378, l. 20 marzo 1865 n. 2248 all. F, continui a spettare al sindaco
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 giugno 2011
[A] Il vincolo di rispetto stradale, traducendosi in un divieto assoluto di costruire, rende legalmente inedificabili le aree site in fascia di rispetto stradale o autostradale, indipendentemente dalle caratteristiche dell'opera realizzata e dalla necessità di accertamento in concreto dei connessi rischi per la circolazione stradale. [B] Sul vincolo di rispetto autostradale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 8 giugno 2011
Sulla sussistenza o meno di un obbligo di ripubblicazione dello strumento urbanistico adottato in dipendenza proprio dell’accoglimento di osservazioni presentate, o anche per effetto di modifiche introdotte a seguito di espressa richiesta rappresentata dalla Regione in sede di approvazione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 giugno 2011
Sui presupposti per l’apposizione del vincolo storico artistico indiretto
Consiglio di Stato, Sezione VI, 26 maggio 2011
Sull’incompatibilità con il diritto comunitario del c.d. diritto di insistenza conferito dall’art. 37 cod. nav. in favore del titolare della concessione demaniale marittima
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 luglio 2011
Sulla differenza urbanistica tra “alberghi, pensioni, ristoranti”, i residence e le “case per vacanza”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 maggio 2011
Sull’ipotesi in cui l'amministrazione intenda revocare una variante al piano regolatore generale, adottata anche nell'interesse di un soggetto privato che l'aveva richiesta
Consiglio di Stato, Sezione V, 23 maggio 2011
Sulla disciplina nazionale in materia di installazione degli impianti di carburante e, segnatamente, quella relativa agli obblighi di distanze minime sottoposta al un severo scrutinio da parte del giudice del Lussemburgo in relazione alle norme ed ai principi posti a tutela della liberà di stabilimento
Consiglio di Stato, Sezione IV, 16 maggio 2011
Sul particolare modulo procedimentale previsto dall’art. 9 del D.L.vo 114 del 1998 e dall’art. 13 della L.R. Marche 26 del 1999 per quanto attiene all’autorizzazione per le grandi strutture di vendita
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 maggio 2011
Sulle case mobili che la società ricorrente ha inteso installare in numero di 60 all’interno del proprio campeggio quali strutture servite da una serie di impianti (idrico, di scarico reflui, gpl, elettrico e Tv) ma senza alcuna specifica menzione alla permanente funzionalità del meccanismo di rotazione, alla natura non permanente del collegamento al terreno, e alla facile rimovibilità degli allacciamenti alle reti tecnologiche
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 maggio 2011
Sulla possibilità o meno che il parere del genio civile previsto dall’art. 13 l. n. 64/1974, possa essere reso prima dell’adozione definitiva dello strumento urbanistico da parte dell’organo competente
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 maggio 2011
Sugli strumenti urbanistici che stabiliscono determinate distanze dal confine e nulla aggiungono sulla possibilità di costruire “in aderenza” od “in appoggio”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 maggio 2011
Sulla riconducibilità o meno al novero delle urbanizzazioni secondarie delle strutture sanitarie private ai fini dell’esonero dal contributo concessorio
Consiglio di Stato, Sezione VI, 11 maggio 2011
Sull’espropriazione dei ben culturali ai sensi del D.P.R. 327 del 2001
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 maggio 2011
Anteriormente all’entrata in vigore del D.L.vo 22 gennaio 2004 n. 42, l’autorizzazione paesaggistica costituiva condizione di efficacia e non di validità della concessione edilizia
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 maggio 2011
Laddove le condizioni concrete di un immobile rendano il medesimo tale da non essere ritenuto abitabile, poiché esse si pongono in contrasto con il rispetto della dignità umana (art. 2 Cost.) e del diritto alla salute (art. 32 Cost.), non rileva che la specifica condizione di inabitabilità trovi letterale richiamo in una norma di regolamento comunale
Consiglio di Stato, Sezione V, 28 aprile 2011
Sul vincolo di inedificabilità (c.d. di rispetto) a tutela di una strada esistente, sul vincolo di «verde attrezzato», sul vincolo d’inedificabilità per un parco e per una zona agricola di pregio, sulla destinazione a verde privato
Consiglio di Stato, Sezione V, 28 aprile 2011
Sul contratto di prestazione d’opera che affidi a un geometra calcoli in cemento armato ove il compito, limitatamente a quelle strutture, venga poi svolto da un professionista abilitato, che ne sia stato officiato dall’originario incaricato
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 aprile 2011
Sul divieto di costruzione di opere ad una determinata distanza dagli argini dei corsi d'acqua, previsto dall'art. 96 lett. f) t.u. 25 luglio 1904, n. 523
Consiglio di Stato, Sezione V, 1 aprile 2011
Sull’art. 1, comma 2, della legge n. 431/1985 secondo cui “Il vincolo di cui al precedente comma non si applica alle zone A, B e -limitatamente alle parti ricomprese nei piani pluriennali di attuazione - alle altre zone, come delimitate negli strumenti urbanistici ai sensi del decreto ministeriale 2 aprile 1968, n. 1444, e, nei comuni sprovvisti di tali strumenti, ai centri edificati perimetrati ai sensi dell'art. 18 della legge 22 ottobre 1971, n. 865”
Consiglio di Stato, Sezione V, 1 aprile 2011
Sul caso in cui anche nel corso di un intervento autorizzato di manutenzione, un edificio pervenga ad una demolizione, anche per cause naturali
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 aprile 2011
Sulla compatibilità o meno tra destinazione a zona agricola contenuta in uno strumento urbanistico e la costruzione di una strada che l’attraversi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 aprile 2011
Sul principio di libera negoziazione all’interno delle convenzioni urbanistiche
Consiglio di Stato, Sezione V, 31 marzo 2011
Sul provvedimento con il quale la Regione nel suddividere il territorio regionale in diciassette aree sovra comunali, ha previsto che per una determinata area si potessero consentire unicamente, “come parametri massimi”, una grande struttura di vendita di tipo mista (G/A) ed una grande struttura di vendita alimentare (G/B)
Consiglio di Stato, Sezione IV, 28 marzo 2011
Sulla necessità o meno di considerare nuovo volume ai fini paesaggistici la realizzazione di un parcheggio interrato, con relativi accessi, e la copertura con un tetto giardino
Consiglio di Stato, Sezione, 24 marzo 2011
Sull’art. 9 punto 2, D.M. n. 1444/1968 (implicante m. 10 lineari fra le pareti finestrate) e sulla sua applicabilità o meno in Zona A
Consiglio di Stato, Sezione V, 24 marzo 2011
Sulla clausola relativa alla salvezza dei diritti dei terzi inserita nella concessione edilizia
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 marzo 2011
Anche nel processo amministrativo è stato introdotto, e in via legale, il principio del c.d. giudicato interno implicito sulla questione di giurisdizione trattata, seppur tacitamente, dal giudice di primo grado
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 marzo 2011
Una volta che siano stati riservati per parcheggi spazi nella misura di legge, ogni spazio ulteriore è completamente svincolato dalla richiamata disciplina vincolistica e, quindi, può essere liberamente venduto, locato o formare oggetto di altri negozi giuridici
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 marzo 2011
Sul ritardo dell’Amministrazione nell’escussione della fideiussione a garanzia del versamento degli oneri concessori e sugli effetti riguardo agli interessi per il mancato pagamento
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 marzo 2011
Si deve escludere la configurazione di un complesso alberghiero come un‘attività produttiva ai fini della determinazione del contributo per il costo di costruzione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 23 febbraio 2011
I piani territoriali paesistici sono strumenti di disciplina di uso e valorizzazione dei territori assoggettati a vincoli paesaggistici che prevalgono sui piani regolatori generali e sugli altri strumenti urbanistici
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 febbraio 2011
[A] Sugli elementi che devono sussistere affinché una strada possa farsi rientrare nella nozione di strada vicinale di uso pubblico. [B] Sulla possibilità o meno di qualificare come vicinale una strada “a fondo cieco”
Consiglio di Stato, Sezione V, 28 febbraio 2011
[A] Sul diritto al risarcimento del danno conseguente al ritardato rilascio del permesso di costruire da parte della pubblica amministrazione. [B] Sull’onere della prova del danno subito e sulla spettanza del risarcimento del danno biologico cagionato al privato dalla situazione di attesa. [C] Sulla quantificazione del danno biologico permanente determinato in via equitativa, anche tenendo conto dell’età del ricorrente e dei criteri di cui all’art. 139 del D.lgs. n. 209/2005
Consiglio di Stato, Sezione VI, 16 febbraio 2011
[A] Sull’impugnabilità da parte di terzi dei c.d. provvedimenti negativi con cui un soggetto pubblico titolare di poteri di controllo e sanzionatori dispone l’archiviazione di un determinato procedimento sanzionatorio avviato su impulso di parte. [B] Sull’installazione di una voluminosa copertura in PVC a carattere stagionale. [C] Sull’installazione stagionale di attrezzature per la balneazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 febbraio 2011
Sulla natura giuridica e sui casi di applicazione dell’istituto della monetizzazione delle opere di urbanizzazione
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 febbraio 2011
[A] Sui casi in cui anche dopo il decorso del termine concesso al Comune per impedire l’avvio dell’attività edilizia comunicata con la DIA, lo stesso Comune può pacificamente intervenire, nell’esercizio dei suoi poteri di controllo. [B] Sulla possibilità o meno per i terzi legittimati di impugnare le determinazioni con le quali il Comune ha ritenuto (in sede di riesame) di non dover esercitare i propri poteri di autotutela riguardo alle opere avviate con la DIA
Consiglio di Stato, Sezione IV, 7 febbraio 2011
Sulla realizzazione di un locale sottotetto con vani distinti e comunicanti con il piano sottostante mediante una scala interna
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 febbraio 2011
Sul potere di ordinanza in deroga alle leggi vigenti ai sensi dell’art. 5 legge 225/1992 esercitato dal Dipartimento di Protezione Civile nell’ambito dei “grandi eventi”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 febbraio 2011
[A] Il fatto che l’edificio di cui si verte venga realizzato in un’area in cui vengono demoliti edifici preesistenti non trasforma ex se l’opera in una ristrutturazione. [B] Il principio della prevenzione in materia di distanze non è applicabile quando l'obbligo di osservare un determinato distacco dal confine sia dettato da regolamenti comunali in tema di edilizia e di urbanistica
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 febbraio 2011
Sulla responsabilità per espropriazione illegittima nel caso in cui il Comune abbia affidato ad soggetto attuatore la realizzazione dell’intervento secondo lo schema di cui agli art. 35 e 60 L. n. 865 del 1971 relativamente alla concessione di aree comprese nei piani di edilizia economica e popolare
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 gennaio 2011
La destinazione di piano regolatore ad area agricola boscata ben può essere funzionale ad un uso non strettamente agricolo della stessa
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 gennaio 2011
La IV Sezione del Consiglio di Stato rimette all’esame all’Adunanza plenaria la qualificazione giuridica e sostanziale della denuncia di inizio attività e quindi natura privata oppure provvedimentale di tale strumento e la definizione dei margini di tutela dei diritti dei terzi. [B] La IV Sezione osserva inoltre che per la S.C.I.A. non è ancora chiara allo stato la ampiezza di applicazione in materia edilizia
Consiglio di Stato, Sezione IV, 23 dicembre 2010
Sui soggetti legittimati ad esercitare il diritto di accesso agli atti amministrativi relativi ai titoli edilizi
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 dicembre 2010
Sull'art. 41 sexies l. 17 agosto 1942 n. 1150, introdotto dall'art. 18 l. 6 agosto 1967 n. 765, che stabilisce la riserva nelle nuove costruzioni di appositi spazi per parcheggi
Consiglio di Stato, Sezione VI, 10 dicembre 2010
Sulla diversa decorrenza del termine di impugnazione per quanto riguarda in permesso di costruire “ordinario” rispetto al permesso di costruire “in sanatoria”
Consiglio di Stato, Sezione V, 7 dicembre 2010
L’appartenenza di una strada ad un ente pubblico territoriale può essere desunta da una serie di elementi presuntivi aventi i requisiti di gravità, precisione e concordanza
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 dicembre 2010
Sulla legittimità o meno delle condizioni, sia sospensive che risolutive, al permesso di costruire
Consiglio di Stato, Sezione I, 29 novembre 2010
Sul caso in cui l'amministrazione, a fronte di una domanda di condono edilizio incompleta, richieda all'interessato l'integrazione della documentazione e quest'ultimo non la produca nel termine assegnatogli
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 novembre 2010
Sui principi che governano l’esercizio del potere di auto annullamento dei titoli edilizi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 27 novembre 2010
[A] L'autorizzazione paesaggistica costituisce atto autonomo e presupposto rispetto al permesso di costruire. [B] Il muro di contenimento, quale entità corrispondente senza alcuna variazione al dislivello naturale dei fondi, non può essere preso in considerazione nel calcolo dell'altezza della costruzione, da misurarsi dal piano di campagna al fine di determinarne la distanza da osservare rispetto alle costruzioni del vicino. [C] L'incremento dell'altezza e del volume di un fabbricato, dovuta all'emersione fuori terra di volumi tecnici o di cubature accessorie, a seguito di una diversa ubicazione dell'edificio sul lotto, rispetto a quella in precedenza assentita. [D] Si verifica la difformità totale di un manufatto solo allorché i lavori riguardino un'opera diversa da quella prevista dall'atto di concessione
Consiglio di Stato, Sezione V, 3 novembre 2010
Sul valore del verbale di sopralluogo con cui tecnici comunali od agenti di polizia municipale accertano abusi edilizi
Consiglio di Stato, Sezione IV, 2 novembre 2010
[A] Sull'art. 9 del d.m. 2 aprile 1968 n. 1444 riguardo ad interventi di edificazione diretta. [B] Sulla sussistenza o meno dell’obbligo di osservare le distanze per sporti e aggetti di modeste dimensioni con funzione meramente decorativa e rifiniture
Consiglio di Stato, Sezione VI, 20 ottobre 2010
L'illegittimità di un'opera edilizia che non contrasti con le prescrizioni comunali in materia di distanze non determina automaticamente pregiudizio a carico del fondo confinante
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 ottobre 2010
Sulle evenienze che giustificano una più incisiva e singolare motivazione degli strumenti urbanistici generali
Consiglio di Stato, Sezione IV, 18 ottobre 2010
Non può ritenersi a priori inconfigurabile, nell’applicazione dell’art. 9 della legge Tognoli, l’ipotesi in cui l’area esterna non si trovi in rapporto di immediata contiguità materiale con il fabbricato cui i realizzandi parcheggi sono destinati ad accedere
Consiglio di Stato, Sezione V, 20 ottobre 2010
[A] Sulla nozione di “centro commerciale” ai sensi dell’art. 9, L.R. Veneto 13 agosto 2004 n. 15. [B] Il legislatore veneto ha inteso sottoporre a V.I.A. ogni modificazione relativa ai parchi commerciali esistenti, a condizione che i medesimi abbiano una superficie di vendita superiore a 8.000 mq
Consiglio di Stato, Sezione V, 19 settembre 2010
Sulla c.d. monetizzazione degli standards laddove non questa non sia stata prevista dallo strumento attuativo, ai sensi della legge regionale della Lombardia
Consiglio di Stato, Sezione VI, 14 ottobre 2010
Sull’art. 49 del codice della navigazione secondo cui “quando venga a cessare la concessione, le opere non amovibili, costruite sulla zona demaniale, restano acquisite allo Stato, senza alcun compenso o rimborso, salva la facoltà dell’autorità concedente di ordinarne la demolizione, con restituzione del bene demaniale al pristino stato”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 ottobre 2010
Sulla ricostruzione su ruderi o di un edificio già da tempo demolito
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 ottobre 2010
Sugli obblighi a carico del Comune in seguito alla decadenza dei vincoli urbanistici che comportano l'inedificabilità assoluta determinata dall'inutile decorso del termine quinquennale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 ottobre 2010
Sulla speciale forma di silenzio-assenso prevista dalla l. 394 de 1991 e sulla sua abrogazione o meno a seguito dell’entrata in vigore delle riforma della legge n. 241 del 1990 come riformata dalla legge n. 80/2005
Consiglio di Stato, Sezione V, 17 settembre 2010
[A] E’ illegittima l’imposizione di un divieto di installazione di impianto pubblicitario a tempo indeterminato. [B] L’eccezione al divieto di cui all’art. 51 comma 4 del regolamento di esecuzione del Codice della strada vale solo per le insegne di esercizio collocate parallelamente al senso di marcia e non per quelle apposte ortogonalmente
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 settembre 2010
Sulla categoria logico piuttosto ampia e relativa alle "attrezzature ed impianti di interesse generale"
Consiglio di Stato, Sezione IV, 15 settembre 2010
L’attribuzione di una destinazione agricola ad un determinato terreno è volta non tanto e non solo a garantire il suo effettivo utilizzo a scopi agricoli, quanto piuttosto a preservarne le caratteristiche attuali di zona di salvaguardia da ogni possibile nuova edificazione
Consiglio di Stato, Sezione V, 14 settembre 2010
Sulla possibilità o meno di realizzare un parcheggio interrato in zona di rispetto cimiteriale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 settembre 2010
Il c.d. diritto di insistenza in favore del titolare della concessione demaniale marittima in scadenza non può essere inteso come meccanismo capace di escludere ogni confronto concorrenziale tra più istanze
Consiglio di Stato, Sezione V, 10 settembre 2010
La qualificazione delle strutture destinate ad “attività turistica”, al di fuori di quelle chiaramente individuabili in via oggettiva, come i richiamati impianti recettivi (ossia, gli alberghi), non può certo fondarsi sull'asserita vocazione turistica della città
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 settembre 2010
Sulle ordinanze emanate dal Consiglio dei Ministri o dal Ministro dell’interno per il coordinamento della protezione civile, ai sensi dell’art. 5 della legge 225 del 1992 e che hanno natura di “ordinanze libere”
Consiglio di Stato, Sezione VI, 6 settembre 2010
Per determinare il decorso dei termini di impugnazione di disposizioni dirette a regolamentare l'uso del territorio negli aspetti urbanistici ed edilizi, deve operarsi un distinguo fra le prescrizioni che in via immediata stabiliscono le potenzialità edificatorie della porzione di territorio interessata dalle altre regole che più in dettaglio disciplinano l'esercizio dell'attività edificatoria
Consiglio di Stato, Sezione IV, 9 agosto 2010
[A] Sull’imprescindibilità del piano attuativo previsto dallo strumento urbanistico e sui limitati casi in cui è possibile derogare a tale principio. [B] Sulla possibilità o meno che il modello procedimentale della conferenza di servizi possa sostituire ad ogni effetto l’atto formale del permesso di costruire
Consiglio di Stato, Sezione II, 28 luglio 2010
L’accertamento della sussistenza o insussistenza di un fatto da parte del giudice penale, con efficacia di giudicato, priva l’amministrazione del potere di valutare autonomamente la ricorrenza del presupposto medesimo
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 agosto 2010
Sulla realizzazione di alloggi per custodi in edifici ad uso artigianale e sulla configurabilità o meno di una lottizzazione abusiva
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 agosto 2010
Nel procedimento di condono edilizio non è necessario il parere della commissione edilizia
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 agosto 2010
Sulla possibilità o meno di assimilare una sala cinematografica privata aperta al pubblico agli edifici pubblici, ai fini del rispetto della disciplina relativa alle barriere architettoniche
Consiglio di Stato, Sezione I, 5 luglio 2010
[A] Ai fini del vincolo idrogeologico è irrilevante sia la mancata iscrizione del corso d’acqua negli appositi elenchi delle acque pubbliche. [B] Sul vincolo idrogeologico e sul condono edilizio
Consiglio di Stato, Sezione V, 16 luglio 2010
Sulla sussistenza o meno di un principio legittimante chi abbia stipulato una convenzione urbanistica con un comune a non corrispondere a quest’ultimo beni di valore complessivamente maggiore rispetto a quanto dovutogli per oneri di urbanizzazione
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 luglio 2010
[A] Sulla diversa efficacia del verbale della conferenza di servizi rispetto al provvedimento finale ad essa conseguente. [B] Una singola amministrazione non può partecipare alla conferenza di servizi mediante più articolazioni organizzative
Consiglio di Stato, Sezione VI, 15 luglio 2010
[A] La realizzazione delle stazioni radio base per la telefonia mobile non sia soggetta a prescrizioni urbanistiche-edilizie preesistenti, dettate con riferimento ad altre tipologie di opere. [B] Sui principi tracciati dalla giurisprudenza riguardo all’installazione di antenne di telefonia mobili e di regolamentazione comunale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 luglio 2010
L’obbligo di considerare rilevante sul piano del regime autorizzatorio il solo mutamento di destinazione d’uso cha comporti il passaggio da una categoria urbanistica ad un’altra costituisce il limite della sopra richiamata autonomia dei Comuni nell’individuazione di sottocategorie e sottofunzioni in sede di pianificazione territoriale
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 luglio 2010
La V.I.A. non può essere intesa come limitata alla verifica della astratta compatibilità ambientale dell’opera ma si sostanzia in una analisi comparata tesa a valutare il sacrificio ambientale imposto rispetto all’utilità socio economica, tenuto conto delle alternative praticabili e dei riflessi della stessa “opzione zero”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 luglio 2010
La V.I.A. non può essere intesa come limitata alla verifica della astratta compatibilità ambientale dell’opera ma si sostanzia in una analisi comparata tesa a valutare il sacrificio ambientale imposto rispetto all’utilità socio economica, tenuto conto delle alternative praticabili e dei riflessi della stessa “opzione zero”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 5 luglio 2010
La V.I.A. non può essere intesa come limitata alla verifica della astratta compatibilità ambientale dell’opera ma si sostanzia in una analisi comparata tesa a valutare il sacrificio ambientale imposto rispetto all’utilità socio economica, tenuto conto delle alternative praticabili e dei riflessi della stessa “opzione zero”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 luglio 2010
[A] Sul principio di tipicità e nominatività degli strumenti urbanistici. [B] Sulla legittimità dei PRINT previsti dallo strumento urbanistico del Comune di Roma, dell’istituto della cessione al comune delle aree per edificazione con finalità sociale e del versamento di un contributo straordinario. [C] Con la “novella” del 2005 il legislatore ha optato per una piena e assoluta fungibilità dello strumento consensuale rispetto a quello autoritativo. [D] E’ opportuno che lo Stato intervenga a disciplinare in maniera chiara ed esaustiva la perequazione urbanistica
Consiglio di Stato, Sezione IV, 10 giugno 2010
[A] Sulla presenza di una normativa urbanistica generale che preveda per il rilascio del titolo edilizio in una determinata zona l’esistenza di un piano attuativo e sulla possibilità o meno di superare tale prescrizione facendo leva sulla situazione di sufficiente urbanizzazione della zona stessa. [B] Sulla particolare situazione in caso di “lotto intercluso”
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 giugno 2010
Sulla possibilità o meno che in fase di rilascio delle autorizzazioni paesaggistiche per i singoli interventi edilizi possa essere rimessa in discussione la lottizzazione nel suo complesso
Consiglio di Stato, Sezione IV, 3 giugno 2010
Sul concetto di costruzione rilevante ai fini del rispetto delle norme in materia di distanze
Consiglio di Stato, Sezione VI, 25 maggio 2010
Sulla giurisprudenza in materia di limitazioni introdotte dagli enti locali all’installazione impianti di telefonia mobile
Consiglio di Stato, Sezione VI, 19 maggio 2010
Sulla limitazione posta dall’art. 52 del regolamento approvato con r.d. 2537/25, che riserva alla professione di architetto “le opere di edilizia civile che presentano rilevante carattere artistico, e il restauro e il ripristino degli edifici contemplati dalla l. 364/1909, poi l. 1089/39"
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 maggio 2010
Sulla realizzazione di una Multisala cinematografica e sulla possibilità o meno di ricondurla alla tipologia degli standard urbanistici di cui alla lettera b) dell’art 3 del DM 2.4.1968 (attrezzature di interesse comune)
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 maggio 2010
Sull’ordinanza di demolizione articolata con formule ipotetiche o dubitative: “sembra predisposta”, “potrebbero essere orientati”, etc
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 maggio 2010
Sulla discrezionalità di cui dispone all’Amministrazione nell’approvazione di un nuovo strumento urbanistico e sui casi in cui deve invece motivare in ordine alle scelte effettuate
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 maggio 2010
Sulla discrezionalità di cui dispone all’Amministrazione nell’approvazione di un nuovo strumento urbanistico e sui casi in cui deve invece motivare in ordine alle scelte effettuate
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 maggio 2010
Sul divieto di costruire ad una certa distanza dalla sede stradale e sulla sua applicazione meno nel caso di opere che costituiscono mera sopraelevazione di un edificio esistente
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 maggio 2010
Sulla delibera con la quale il Comune approva i nuovi oneri di urbanizzazione e sulla possibilità o meno di applicare gli stessi anche alle denuncie di inizio attività già pervenute ma ancora non efficaci non essendo trascorso il relativo termine dilatorio per l’inizio lavori
Consiglio di Stato, Sezione V, 11 maggio 2010
[A] L’autografia della sottoscrizione è elemento essenziale dell’atto amministrativo nei soli casi in cui sia espressamente prevista dalla legge. [B] La sottoscrizione dei verbali delle conferenze di servizi non è prescritta da alcuna norma
Consiglio di Stato, Sezione V, 10 maggio 2010
Il cd. “decreto Bersani” (D.L. n. 223/2006) non osta alla possibilità che i Comuni tutelino le attività tradizionali nei centri storici
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 maggio 2010
Sulla possibilità o meno di qualificare un vano scala come volume tecnico
Consiglio di Stato, Sezione IV, 4 maggio 2010
Sulla possibilità o meno da parte del condomino proprietario del piano sottostante al tetto comune di aprire su di esso abbaini - nella specie dotati di balconi - e finestre
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 aprile 2010
[A] Sulla qualificazione di agente contabile, per l'attività svolta da una società per azioni nella gestione dei proventi della sosta a pagamento. [B] Sulla clausola del bando di gara indetta per l'affidamento del servizio di parcheggio pubblico, che richiede come requisito di ammissione alla procedura selettiva l'iscrizione all'albo dei soggetti abilitati all'attività liquidatoria e di accertamento dei tributi e delle entrate dei comuni e delle province
Consiglio di Stato, Sezione III, 28 paril 2010
Sulla decorrenza del termine di impugnazione del titolo edilizio da parte del terzo
Consiglio di Stato, Sezione VI, 28 aprile 2010
Sull’imposizione, mediante regolamento edilizio, dell’obbligo di osservare determinate distanze dagli edifici esistenti e dal confine di proprietà per la realizzazione di impianti di telefonia mobile
Consiglio di Stato, Sezione VI, 22 aprile 2010
La previa notifica e trascrizione del vincolo storico artistico non è necessaria ai fini dell’opponibilità a terzi delle previste prescrizioni limitative
Consiglio di Stato, Sezione IV, 14 aprile 2010
Sulle fasce di rispetto stradale e sulla questione dei volumi interrati e seminterrati
Consiglio di Stato, Sezione VI, 7 aprile 2010
[A] Il rilascio dell’autorizzazione per le medie strutture di vendita spetta al comune sulla base di criteri da esso stabiliti in coerenza con gli indirizzi e gli obiettivi della programmazione regionale. [B] Sulla ratio della previsione della variabilità della superficie “fino a” 1500 mq.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 31 gennaio 2005
Sulla competenza delle soprintendenze ad esprimere pareri in materia di piani di lottizzazione nella fase antecedente la fase di richiesta l’autorizzazione paeaggistica
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 marzo 2010
Sull’autorizzazione amministrativa all'esercizio del commercio in medie strutture di vendita e sulla configurabilità o meno del silenzio assenso laddove il comune non abbia emanato apposite norme procedimentali nell'ambito delle quali inserire
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 marzo 2010
[A] Sull'art. 8 d.lg. n. 114 del 1998, che ha demandato ai comuni la facoltà di stabilire, ai fini dell'assenso all'apertura delle medie strutture di vendita, un termine comunque non superiore a novanta giorni per la maturazione del silenzio accoglimento. [B] L'inerzia del Comune nell'adeguamento della pianificazione territoriale commerciale ed urbanistica comporta la necessità di autorizzare l’insediamento di medie strutture di vendita ovvero il formarsi del silenzio assenso
Consiglio di Stato, Sezione IV, 11 marzo 2010
Sui limitati casi in cui è possibile togliere validità ad un simbolo grafico inserito nella planimetria originale adottata ed approvata
Consiglio di Stato, Sezione V, 9 marzo 2010
Il cambio di destinazione d’uso di un immobile ad uso alberghiero può senz’altro ottenere il cambio di destinazione d’uso a residenza privata ma deve rispettare tutti i parametri previsti dal Piano regolatore generale
Consiglio di Stato, Sezione V, 8 marzo 2010
Sui casi in cui negli interventi di ristrutturazione edilizia si deve applicare l’art. 41 sexies della legge n. 1950 del 1942 sulla necessità degli spazi da destinare a parcheggio
Consiglio di Stato, Sezione V, 4 marzo 2010
Il requisito dell’uso pubblico sussiste qualora la strada vicinale possa essere percorsa indistintamente da tutti i cittadini per una molteplicità di usi e con una pluralità di mezzi
Consiglio di Stato, Sezione V, 5 marzo 2010
Sulla differenza tra i concetti di densità territoriale e densità fondiaria di cui all’art. 7 del DM 2.4.1968
Consiglio di Stato, Sezione IV, 1 marzo 2010
In sede di pianificazione generale o di variante generale il comune ha la facoltà ampiamente discrezionale di modificare le precedenti previsioni
Consiglio di Stato, Sezione V, 26 febbraio 2010
La rinnovazione del giudizio di compatibilità ambientale si impone allorché le varianti progettuali determinino la costruzione di un intervento significativamente diverso da quello già esaminato
Consiglio di Stato, Sezione IV, 12 febbraio 2010
Le distanze previste per le fasce di rispetto stradale vanno rispettate anche con riferimento ad opere che non superino il livello della sede stradale
Consiglio di Stato, Sezione VI, 9 febbraio 2010
Sul titolo edilizio necessario per la realizzazione di una scala interna
Consiglio di Stato, Sezione VI, 1 febbraio 2010
Sulla legittimità o meno delle disposizioni urbanistiche che escludono dal computo della cubatura i locali sottostanti il piano di campagna laddove essi non comportino un autonomo carico urbanistico
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 gennaio 2010
Sull’art. 2 della legge n. 3 del 1976 secondo cui “lo studio, la progettazione, la direzione, la sorveglianza, la liquidazione, la misura, la stima,la contabilità ed il collaudo, compresa la certificazione statica ed antincendio dei lavori relativi alle costruzioni rurali e di quelli attinenti alle industrie agrarie e forestali, anche se iscritte al catasto edilizio urbano”
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 gennaio 2010
La realizzazione in aderenza è ammessa sia se il muro sia del tutto privo di aperture sia anche se esso contenga delle luci
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 gennaio 2010
Sul rilascio della concessione in sanatoria nel caso di mutamento di destinazione d’uso senza opere
Consiglio di Stato, Sezione IV, 13 gennaio 2010
Sul principio di contestualità tra procedimento edilizio e procedimento commerciale per l'autorizzazione all'insediamento di medie strutture di vendita
Consiglio di Stato, Sezione IV, 29 dicembre 2009
Il prezzo di retrocessione va determinato con riferimento al momento della retrocessione
Consiglio di Stato, Sezione V, 29 dicembre 2009
Il fatto che si tratti di artigianato e non di industria esclude di per sé la qualificazione dell’attività ai fini della conformità urbanistica come “industria” insalubre
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 dicembre 2009
Sull’obbligo di aggiornare ogni cinque anni gli oneri di urbanizzazione in conformità alle relative disposizioni regionali e sull’assoggettamento ai nuovi oneri di ogni concessione edilizia
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 dicembre 2009
Sulle osservazioni proposte dai cittadini avverso gli atti di pianificazione urbanistica e sul carattere delle relative controdeduzioni
Consiglio di Stato, Sezione IV, 24 dicembre 2009
Sui “Programmi di riqualificazione urbana e sviluppo sostenibile del territorio” introdotti con il Decreto del Ministro dei lavori pubblici 8.10.1998
Consiglio di Stato, Sezione VI, 24 dicembre 2009
Sulla necessità o meno dell’avviso di avvio ex. art. 7 l. 241 del 1990 a fronte del procedimento finalizzato all’annullamento del nulla osta paesaggistico da parte del competente organo statale, nel sistema successivo all’entrata in vigore del d.lgs. 42 del 2004 ed in quello precedente