Cassazione penale, Sezione III, 22 giugno 2023
[A] Se la legittimazione a costituirsi parte civile nei processi per reati ambientali spetti al solo Ministero. [B] Sul tipo di danno che legittima la richiesta di risarcimento da parte degli enti territoriali.
Consiglio di Stato, Sezione III, 21 febbraio 2024
Sull’onere di impugnativa nell'ambito delle disposizioni dirette a regolamentare l'uso del territorio negli aspetti urbanistici ed edilizi, tra cui rientrano anche gli accordi di programma e gli accordi attuativi.
Cassazione Civile, Sezione II, 16 gennaio 2020
Se la mancata informazione di una irregolarità edilizia di un immobile oggetto di una promessa di vendita da parte del mediatore possa legittimare il rifiuto del promissario acquirente alla corresponsione della provvigione.
T.A.R. Sardegna, Sezione I, 21 febbraio 2024
Sui soggetti passivi destinatari dell’ordinanza di rimozione, di avvio a recupero o allo smaltimento dei rifiuti ed di ripristino dello stato dei luoghi di cui all’art. 192 del Codice dell’Ambiente.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 maggio 2023
[A] Sulla natura inderogabile della distanza di 10 metri prescritta dall'art. 9 del D.M. 1444/68. [B] Sul concetto di nuova costruzione che impone il rispetto della distanza dei 10 metri tra pareti finestrate e sulla ricognizione degli interventi esclusi.
T.A.R. Emilia-Romagna, Parma, Sezione I, 22 gennaio 2019
[A] Se l'aumento di volume conseguente all'inserimento di un cordolo sommitale dia luogo a sopraelevazione. [B] In merito alla incidenza dell'intervento di installazione del cordolo sommitale sulla disciplina delle distanze ex art. 9 del D.M. 1444/68.
Corte costituzionale, 19 febbraio 2024
[A] Sulla natura della sanzione pecuniaria di cui all’art. 167 Codice dei Beni Culturali. [B] Se possa essere di competenza regionale la sanzione che consegue alla realizzazione di lavori rientranti nei casi tassativi indicati al comma 4 dell'art. 167 cod. beni culturali.
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione II, 18 gennaio 2024
Se la scadenza del termine di occupazione d'urgenza ex art. 22 bis del D.p.r. 327/2001, non seguita da decreto di esproprio, determina una situazione di illegitima occupazione in assenza di un formale atto di restituzione.
Consiglio di Stato, Sezione VII, 5 febbraio 2024
Sulla legittimità del diniego di rilascio di un titolo edilizio in sanatoria relativamente ad un fabbricato realizzato all'interno della c.d. fascia di servitù idraulica, atteso il divieto di costruzione ad una certa distanza dagli argini dei corsi d'acqua demaniali d cui all'art. 96 lett. f) R.D. n. 523/1904.
Cassazione penale, Sezione III, 7 febbraio 2024
Sui presupposti da esaminare nel caso di richiesta di revoca o di sospensione dell’ordine di demolizione delle opere abusive di cui all’art. 31 d.P.R. n. 380 del 2001 in conseguenza della presentazione di una istanza di condono o sanatoria successiva al passaggio in giudicato della sentenza di condanna.
Cassazione penale, Sezione III, 7 gennaio 2024
Se il rilascio di un permesso di costruire in sanatoria condizionato all'esecuzione di specifici interventi finalizzati a ricondurre il manufatto abusivo nell'alveo di conformità agli strumenti urbanistici possa determinare l'estinzione del reato edilizio.
Cassazione penale, Sezione III, 6 febbraio 2024
Se l'ordine di demolizione del manufatto abusivo, impartito con sentenza irrevocabile, possa essere revocato sulla base della pendenza di un ricorso in sede giurisdizionale avverso il rigetto della domanda di condono.
Consiglio di Stato, Sezione IV, 17 maggio 2023
[A] In ordine ai principi affermati dalla giurisprudenza in materia di monetizzazione di standard urbanistici. [B] Sull'ambito di applicazione della disciplina di cui al D.M. 1444/68 ad ogni intervento di trasformazione edilizia che comporta aumento del carico urbanistico.
T.A.R. Lombardia, Milano, Sezione IV, 21 aprile 2011
[A] Sulla natura non perentoria del termine previsto dall'art. 9 della Legge 1150/1942 per il deposito delle osservazioni e del limite entro il quale il Comune ha facoltà di valutare le osservazioni tardive. [B] In quali casi l'accoglimento delle osservazioni impone la ripubblicazione del piano?
T.A.R. Sicilia, Catania, Sezione I, 29 gennaio 2024
Sull’onere motivazionale nel caso di attività edilizia, asseritamente abusiva per cambio della destinazione d'uso di un locale con conseguente trasformazione dello stesso da vano tecnico non abitabile a volume residenziale abitabile.
Consiglio di Stato, Sezione II, 26 gennaio 2024
Se esista uno stato di quiescenza in virtù del quale l'Amministrazione, in assenza di prevalenti ragioni di interesse pubblico, non possa imporre l'immediata demolizione della costruzione abusiva.